URLA DALL'OSCURITÀ (Parte 5)

 

(02/06/2003)

In questo testo, continua la lotta contro Giuda Iscariota, l'anima condannata del traditore di Gesù. Il lettore avrà forse già intuito, nell'articolo precedente, la sorprendente disperazione in cui vive questo sfortunato rinnegato, uno dei più ostinati che siano mai vissuti sulla terra. Per lui, un solo secondo in più possedendo quell'anima è una sorta di sollievo che gli è assurdamente importante. In verità, non saremo mai in grado di descrivere perfettamente cosa significhi l'inferno. E non faremo mai abbastanza, in termini di avvertimento e preghiera, per impedire a così tante anime ignare di cadere in quella tomba di terrore eterno. Ricordiamo che, quando il testo si interrompe... segnato con i puntini (...) è perché c'è la pressione di Lucifero e dei demoni maggiori che gli impediscono di continuare a rivelare i segreti dell'inferno, oppure il dolore del condannato stesso e la sua estrema difficoltà a continuare a parlare, oltre, naturalmente, alla resistenza fisica della posseduta.

     Nelle rivelazioni che seguono, appare chiara la situazione drammatica della Chiesa, la vera e propria prigione in cui vive il Papa – qui Paolo VI, ma oggi anche Giovanni Paolo II – circondato da vescovi ribelli che vogliono distruggere la Chiesa. È anche chiaro che Dio stesso interverrà direttamente per distruggere il modernismo – questa mania di voler cambiare tutto, anche ciò che Dio ha reso eterno – insieme a tutte le sue simili eresie. Vediamo:

ESORCISMI DEL 31 AGOSTO 1975

E – Giuda Iscariota, noi Sacerdoti, vi ordiniamo, nel nome della Santissima Trinità (...) ci dice: siete davvero obbligati ad andarvene? Dite la verità, solo la verità nel nome (...). In forza di tutte queste invocazioni, dovete dire la verità e solo la verità, e anche nel nome delle sacre reliquie che riposano sulla vostra fronte.
J – Devo dire! Devo dire! In una certa misura, faccio parte dei demoni. È a loro che sono unito. Avevo una posizione elevata, avevo una posizione elevata, ero un vescovo. Occupo una posizione più elevata rispetto alle altre anime dannate. Ho già detto qui che mi hanno dato un angolo orribilmente buio all'inferno. Quanto invidio... gli altri dannati umani! Gli altri... in confronto a me, stanno bene. Ho un angolo sporco.
Lei ( indica verso l'alto ) mi ha avvertito. Mi ha avvertito. E io non l'ho ascoltata, non l'ho ascoltata ( emettendo gemiti terribili ). Se solo l'avessi ascoltata! Comunque, la disprezzavo. Non mi piaceva! Non mi piaceva questo... ( Il cielo gli proibisce di pronunciare la parolaccia che vorrebbe ). A dire il vero, fin dall'inizio non mi sono unito a loro solo per Gesù. Ho sognato potere e regalità, e poiché niente di tutto ciò si è realizzato, sono rimasto deluso!

LA SITUAZIONE NELLA CHIESA CATTOLICA.

J – La Chiesa cattolica si trova in una situazione grave. Se quelli lassù ( indicando verso l'alto ) non fossero intervenuti, non avrebbe potuto essere salvato. Ma queste parole devono compiersi: "Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt 28,20). Ci sarà una purificazione totale, una purificazione terribile, che non ci piace, capisci?
La nostra attività nel mondo, soprattutto negli ultimi tempi, ha raggiunto un'intensità mai vista prima. Almeno, da mille anni. 

LA SITUAZIONE DI PAPA PAOLO VI

J – Il Papa, il Papa... è un martire. In un certo senso, si potrebbe dire che giace a terra, che desidera morire. Non desidera morire nella situazione in cui si trova. Lo tortura il pensiero che ciò che dice non venga pubblicato nel mondo, ed è proprio ciò che non voleva, che viene pubblicato dai suoi Cardinali. In ogni caso, molti Cardinali, non tutti, rimangono lì. Il Papa ha immense difficoltà ad agire. Siete in una situazione ben peggiore di una vera prigione. Ci stiamo agitando, stiamo facendo tutto il possibile. In effetti, abbiamo già fatto molto.
           Lo hanno privato della sua libertà... e quindi può fare poco. Ecco perché parliamo di lui come di un rettile, capace solo di strisciare, e che non ha più una parola da dire, né a destra né a sinistra, né davanti né dietro. Sono altri che lo fanno, i falsi, quelli che vorrebbero vederlo scomparire.

È UN GRAN PAPA!

J – Dobbiamo pregare per il Papa. Soffre più di un martire. Preferirei essere lapidato come Santo Stefano. È un grande Papa, nonostante sia costretto al silenzio. Porta una croce. Pochi raggiungono la sua altezza, sebbene appaia piccolo e impotente. All'inizio ha commesso degli errori, ma li ha riconosciuti da tempo. Ora, però, è legato mani e piedi, persino la lingua. Grida al Cielo che vuole ristabilire l'Ordine, lo desidera, ma ha mani e piedi legati. Non può più fare nulla.

 DIO STESSO INTERVERRÀ!

J – Fanno di lui quello che vogliono. Sono lupi che ululano secondo il vento che soffia... Ciò che vogliono... lo vuole la gente moderna... le masse. È così che diventano popolari. Poco dopo, i buoni Padri "tradizionalisti", che non avevano mai messo in discussione il pensiero del Papa, vengono ingannati. Ma quello che succede è che ora i pensieri del Papa non sono più suoi. In questo momento di terribile confusione, il Papa non può fare praticamente nulla. Ora, Dio stesso deve intervenire... e interverrà, presto, presto.
No, per niente. Quel momento è più vicino, più vicino di quanto si pensi. La cosa più dolorosa per il Papa è vedere come persino i preti "tradizionalisti" dubitino del suo pensiero, della sua volontà. Non può fare nulla. Lo circondano di sottigliezze. Anche se volesse pubblicare qualcosa, non verrebbe mai fuori perché loro controllano tutto.
Spesso non puoi più fare nemmeno quello, non puoi più. Spesso sai a malapena cosa stai dicendo. È così che accadono questi orribili errori e confusioni. È un povero Papa. La Beata Vergine e Cristo hanno pietà di lui. Ma deve vivere il suo martirio. Molto tempo fa, avrebbe preferito essere ucciso dai suoi stessi Cardinali (1) piuttosto che vivere così! Sa che tutti sono contro di lui. Lo senti; è dotato di grande sensibilità. I suoi nervi sono molto sensibili. Non è un Papa energico, ma a questo punto, un Papa energico non sarebbe nemmeno necessario. Lo avrebbero rovesciato molto tempo fa. 
           Faceva parte del piano di Dio eleggere un Papa umile, sottomesso e altruista, ora che le cose stanno così. Le Scritture devono adempiersi. Ecco perché Papa Paolo VI doveva venire ora. Era veramente il prescelto. Solo Loro ( indica verso l'alto ) hanno compassione per lui. Ma questa situazione non durerà a lungo. (2) Il suo martirio finirà presto. Ma per lui, questo dura da molto tempo. Per lui, i giorni sono come settimane, come mesi.
            Dobbiamo pregare per lui, pregare molto di più. È immensamente doloroso per lui vedere come la Chiesa stia deragliando e come tutto stia diventando incoerente. Potete star certi che preferirebbe che tutto fosse fatto secondo il vecchio stile. Vorrebbe che questo Concilio(3) non fosse mai stato convocato. È ben consapevole che ha conseguenze terribili, devastanti, catastrofiche che non possono più essere eliminate. Nemmeno la preghiera può fermarne gli effetti nefasti.
È necessario dire a tutti i Vescovi che il Papa è influenzato. Ma non ci crederanno, perché anche loro sono ciechi. A cosa servono la loro erudizione e la loro intelligenza se sono ciechi e non credono? A questo proposito, noi sappiamo ancora di più, sappiamo ancora di più dei Vescovi. Hanno paura l'uno dell'altro e hanno paura del popolo: hanno paura di essere respinti. Per questo vogliono ballare al ritmo della chitarra del popolo, anche se suona note false(4).
E questa chitarra è così scordata che presto non verrà estratto alcun suono dalle sue corde. Ed è così che vogliono chiamare la Chiesa! Capisci? Che, vuole ancora essere chiamata Chiesa! Una Chiesa maledetta, perversa, confusa. È questa una Chiesa... che presto nessuno oserà, né dovrebbe, chiamare Chiesa! (5)
E – La frase che hai detto, "È una Chiesa maledetta", non è della Beata Vergine!
J – No, quella frase è nostra.
Nonostante tutto, è la verità. E in un certo senso, Lei vuole che lo dica. Siamo arrivati a un punto in cui, presto, anche le sette saranno migliori del vostro cattolicesimo. Le sette saranno presto in una posizione migliore, perché non possiedono la scienza e non sono guidate dallo Spirito Santo, come è sempre stata la Chiesa. Dicono che è lo Spirito Santo, ma in realtà, ciò che propagano nel mondo sono le loro idee, nel modo che più gli aggrada.
Ci sono ancora alcuni che non vogliono diffondere questo tipo di cattolicesimo; vorrebbero che le cose fossero guidate dalla tradizione. Lo vorrebbero tanto, ma sono troppo codardi. La loro codardia grida al Cielo ( indica verso l'alto )!
Se pregassero molto, alcuni capirebbero ancora, ma per molti è già troppo tardi. Come se ne lamentano il Cielo, la Beata Vergine e il Santo Padre! I tre – Cristo, la Beata Vergine e il Santo Padre – sono d'accordo. Solo loro sono d'accordo. I Cardinali (almeno molti) no. Il suo modo di agire e di procedere è contrario alla volontà di Quelli lassù (indicando verso l'alto) e contrario alla volontà del Papa. Il Papa si trova in una situazione terribile, terribile!

           (1) Si dice infatti che sia stato il Cardinale Jean Vilot, Segretario del Papa, ad accelerarne la morte aumentandogli la dose giornaliera di farmaci. Questo stesso uomo sarebbe stato poi denunciato nel libro "In nome di Dio" del giornalista americano David Yallop come il vero assassino di Giovanni Paolo I. Il semplice fatto che non abbia permesso l'autopsia lo indicava già come sospettato.
(2) Paolo VI morì nel 1978, tre anni dopo questo avvertimento, all'età di 81 anni.
(3) Dubito che ci sia un solo vescovo o cardinale sulla terra che non sia circondato da una cricca appiccicosa, radicata in ogni diocesi del mondo come un cancro, che spesso dirige i vescovi a proprio piacimento, quando non agisce contro il vescovo stesso. Non solo il Papa, ma molti vescovi non hanno più alcuna autorità.
(4) Paolo VI si rese conto, ad esempio, che la Nuova Messa, così com'era, sarebbe stata un disastro. Per evitare il peggio, scrisse lui stesso una nuova Messa e la diede al cardinale Vilot, affinché formalizzasse il documento da pubblicare, Urbi et Orbi. Ma solo la prima pagina del documento fu dattiloscritta invariata, mantenendo molte modifiche sulle altre, e Paolo VI la firmò senza leggerla. Una settimana dopo, si rese conto di essere stato ingannato ancora una volta. Ormai era troppo tardi. Da quel momento in poi, smise persino di lottare per la sua vita. Poi, come è noto, gli somministrarono una dose eccessiva di farmaci, accelerandone la morte.
(5) Invece di una Chiesa divina di Dio, si sarebbe trovata una "chiesa" umana, di uomini e per gli uomini. Se ciò dovesse accadere, non si potrebbe più parlare di chiesa.                 

SARÀ DIO STESSO A ROVESCIARE IL MODERNISMO.

J – Temiamo il Papa, anche se in fondo non dovremmo, perché ora il suo Vaticano è gestito dai Cardinali. Il Papa soffre continuamente, e così può salvare più anime e fare più di quanto vorremmo.
Arriveremo a un punto in cui Dio stesso sarà costretto a distruggere tutto, a distruggere il modernismo. E ricominceremo da dove eravamo rimasti, con ciò che era antico, tradizionale, con ciò che corrispondeva alla verità e a ciò che è gradito a quelli di lassù ( indica verso l'alto ) e non con ciò che è stato creato dagli uomini.
 Se il Papa non fosse rapito e costantemente sorvegliato, a destra, a sinistra e di lato, potrebbe comunque continuare a governare, facendo sentire la sua parola. Ma negli ultimi mesi le cose sono peggiorate. Praticamente nulla è arrivato al pubblico, e ciò che avrebbe potuto essere rivelato è stato immediatamente negato, manipolato, cambiato... persino falsificato. È stato falsificato. (Vedi spiegazione sopra)
            Nessun mezzo, per quanto cattivo, impedisce loro ( i Cardinali ) di realizzare ciò che hanno in mente. Niente sembra loro ordinario, perché siamo alla fine dei tempi. Se non fossimo noi al timone e non avessimo i Cardinali sotto il nostro potere (1), saprebbero certamente fare di meglio. Ma poiché suscitiamo così tanti spiriti e abbiamo così tanti seguaci della magia nera che fanno il loro lavoro, abbiamo i Cardinali, in questo momento, completamente sotto il nostro controllo. La cosa migliore che possiate fare è pregare molto lo Spirito Santo. In effetti, tutto questo è già stato detto da Acabor e da me riguardo all'obbedienza. Sono stato io, Giuda, a dire: ora non siete più obbligati a obbedire.

       (1) Già nel 1978, prima della sua morte, Papa Paolo VI ricevette un elenco verificato, con l'annotazione di 101 cardinali e vescovi massoni, a dimostrazione dell'entità di questo potere all'interno della Chiesa. Questo ci fa chiedere quanti altri di loro si siano arresi al nemico e gli obbediscano ora, 25 anni dopo. Anche nel libro dello scrittore Olivo Cesca, "The End Times" (telefono 51-341-0769), si afferma che ora non ci sono solo una, ma quattro logge massoniche all'interno delle mura vaticane. Di recente, una di queste logge ha suscitato scalpore tra i cattolici quando è venuta alla luce, e si diceva che fosse una delle più lussuose al mondo, aperta solo una volta all'anno, il giorno di San Giovanni. Da ciò, il lettore può trarre una conclusione su quanto l'inferno controlli già il Vaticano.

 L'OBBEDIENZA NELLA CHIESA

 È curioso: l'obbedienza non è mai stata così apprezzata come lo è oggi. Improvvisamente, l'obbedienza è diventata di moda ( ride sarcasticamente).). Improvvisamente, tutti invocano l'obbedienza (1), ora che è facile! Questo viene dall'alto. Siamo costretti a dire la dannata verità. Ora che è facilissimo – per chi ha una mentalità moderna, a cui piace avere un sacco di soldi e tutto il resto – l'obbedienza è improvvisamente entrata in scena come una palla di cannone! In passato, non aveva la rilevanza che ora ha improvvisamente acquisito! 
Questo ci fa piacere. Ciò che serve è che continui così. Ma lassù non piace. I loro piani sono diversi, e in fondo sarebbero diversi, ma il Vangelo deve essere compiuto. Tutti i loro piani devono essere realizzati, anche in mezzo a grandi catastrofi, anche in mezzo alla più grande confusione e ai conflitti del popolo.
Tutti contano sul Vescovo, ma i Vescovi non possono contare sul Papa, perché nulla viene dal Papa. Credo che concluderò.

       (1) Si riferisce a questo in questo modo: Tutti obbediscono ai falsi comandi dei Cardinali Massoni, ma tutti dimenticano di obbedire al Papa.     

FESTE CATTOLICHE

J – Feste... feste cattoliche! Tutto è cambiato ed è diventato disorganizzato; le date sono cambiate e la gente non capisce più nulla. In passato, la gente poteva pensare in anticipo: "Ora, questa o quella festa sta arrivando"... e ora... ( ride ironicamente ).
Ora, la gente non sa nemmeno più quando si verificano queste feste, né in quali date sono fissate. Questo è molto vantaggioso per noi e una perdita sciocca per altri, perché c'erano feste per le quali la gente iniziava a prepararsi con alcune settimane di anticipo. Ora, non possono più farlo, o lo fanno solo molto raramente, perché non ricordano più le date delle feste; ogni calendario ha una data diversa. Come ti aspetti che si preparino? La gente non può andare dai Vescovi o dai Sacerdoti in Chiesa e celebrare una certa festa lì, in una certa data, e poi, a casa, da soli, celebrare la festa nella vecchia data.
Tuttavia, anche se credi all'inferno, sono le antiche feste che sono ancora in vigore. Sono ancora in vigore, molto più che nel tuo mondo. L'avete sicuramente notato con la festa della Madonna del Carmelo.

TUTTI I SANTI, FEDELI DEFUNTI,
ANIME DEL PURGATORIO

J – Era necessario rimettere tutte le feste al loro posto. Quindi, anche questo fedele defunto ha qualcosa da dire!
Le anime del Purgatorio si trovano in una situazione terribilmente svantaggiosa. In passato, si andava al cimitero. Ogni preghiera recitata faceva guadagnare un'indulgenza; così, un'anima poteva andare immediatamente in Paradiso. Ora questo non accade più, o meglio, la gente non è più incoraggiata in questo senso. Questo è stato soppresso dal clero, che sostiene che queste indulgenze non sono più valide, che ne è valida solo una, quella di Ognissanti. Cosa faranno le anime del Purgatorio con una sola indulgenza? Ah! In passato, migliaia e migliaia di anime sono state liberate, dovremmo dire milioni... e ora?
Ora, affrontano una terribile perdita! Gridano aiuto e nessuno viene in loro aiuto. Il giorno di questa festa si avvicina. Era necessario illuminare tutti su questo, ma non ci hanno creduto. ( ride maliziosamente soddisfatto)  
E alla fine, era una cosa così semplice! Tutto quello che dovevano fare era andare al cimitero, spruzzare un po' d'acqua santa e dire una volta: "Concedigli, Signore, l'eterno riposo...", e a volte un Padre Nostro o un'altra preghiera, a seconda di ciò che veniva in mente a ciascuno. Ogni volta che lo facevano, con retta intenzione, allora, per ogni preghiera, un'anima veniva veramente liberata. Ora, anche i buoni, che ancora credono a questo, vengono ingannati quando si dice loro: "Non puoi ottenere questa o quell'indulgenza; non è più valida". Certo, questo giova solo a noi, che siamo all'inferno ( ride malignamente ).
E quanto a questa grande e unica indulgenza che si può ancora ottenere ( quella di Ognissanti, secondo i modernisti ), molti trovano i sei Padre Nostro troppo lunghi. Inoltre, con questa sola indulgenza, non molte anime vengono più liberate (1). Dio stesso – Lui lassù ( indicando verso l'alto ) – rimetterà le cose al loro posto, ma per molti sarà già troppo tardi, eccessivamente tardi.
Devo anche dire che questa questione delle feste dei Santi è più importante di quanto si possa pensare. Le date furono rapidamente cambiate, non solo per le feste dei Santi, ma anche, e soprattutto, per le feste in onore della Beata Vergine. In effetti, la festa dell'8 dicembre rimase, ma a che serve? Ci sono altre feste altrettanto importanti. Citiamo, ad esempio, la Madonna del Carmelo e altre grandi feste e giorni commemorativi. Quando le persone non vanno a Messa in questi giorni per chiedere aiuto alla Beata Vergine nella loro vita, ricevono anche meno grazie. Ciò rappresenta una grande perdita per loro e un magnifico guadagno per noi.

      (1) Solo molto recentemente, a partire dal Natale 2002, il purgatorio ha iniziato a diminuire nel numero delle anime sofferenti. Ma, certamente, ne rimane ancora un numero superiore a 930 milioni, secondo un messaggio a Claudio del 06/05/2003.

ARTE RELIGIOSA

J – Sì, la Beata Vergine! Anche questo va detto. Infatti, la sua immagine è posta in un angolo o in fondo, in modo che sia il meno visibile possibile. Spesso c'è una piccola immagine della Vergine, di cattivo gusto (se si riesce anche solo a capire di chi sia l'immagine). Per quanto riguarda le immagini moderne, nella maggior parte dei casi non è chiaro se si tratti della moglie di un "gangster" o di qualcuno dall'alto ( indica verso l'alto ).(1)
Nei luoghi in cui esistono ancora belle immagini della Beata Vergine, le persone si muovono più facilmente alla preghiera. Ecco perché Loro, lassù, vogliono... Che appaiano belle opere d'arte, almeno immagini buone e belle che "parlino" alla gente. Il Tabernacolo dovrebbe essere, come già detto, al centro, riccamente ornato, dorato se possibile, disposto in modo tale che l'intero aspetto della Chiesa sia armonioso. Che non assomigli a una cuccia, o ( vorrei quasi dire ) a un porcile ( ride sarcasticamente ).
Vengono da laggiù, ma sono stato autorizzato a dirle ( respira pesantemente e con difficoltà ). (2)

     (1) Questa rivelazione è terribile, e si sta avverando a pieno ritmo. Non solo nelle immagini diaboliche che stanno creando – ci sono demoni con ali di pipistrello dipinti al posto degli angeli, e la gente non può più vederli – ma anche in migliaia di chiese, nel denaro massonico, precedentemente consacrato ai demoni, che viene utilizzato per costruire chiese. Tutto questo crollerà! Non rimarrà in piedi nulla! Persino le antiche chiese, elencate come "patrimonio storico", per quanto ricche e lussuose possano essere. Infatti, non mi sorprenderei se la stessa Basilica di San Pietro, e persino l'intero Vaticano, crollassero con tutto questo rumore.
      (2) Quando il diavolo pronuncia una maledizione contro la chiesa, come in questo caso, la sua rivelazione è permessa solo quando, in qualche modo, corrisponde alla realtà. Credetemi, abbiamo già trovato il Santissimo Sacramento dentro una cassaforte, senza un solo fiore accanto. Ieri sera, una signora di quella stessa città ha detto che nei giorni scorsi il sacerdote ha accettato di celebrare la Messa con una statua dell'antica dea pagana, Astarte, sull'altare. Da questo, il lettore può giudicare se Giuda ha ragione o no.

 IL SANTISSIMO SACRAMENTO DELL'ALTARE

J – Il Santissimo Sacramento, il Santissimo Sacramento, non è più adorato. È stato completamente trascurato. Le esposizioni del Santissimo Sacramento sono ormai rare. Vengono ancora eseguite in alcuni atti di riparazione e tra i "tradizionalisti". Oltre a ciò, sono molto rare. Questo Sacramento... se solo sapeste quanto è Grande!
Il Santissimo Sacramento dell'Altare! Se solo conosceste le benedizioni che ne scaturiscono, le benedizioni che ne scaturivano nei tempi antichi, quando veniva esposto nel Tabernacolo e il popolo, davanti ad esso, faceva adorazione riparatrice! Questo era altamente efficace contro i peccati. Tutte queste cose hanno cessato di esistere, ed è per questo che si salvano meno anime. Non voglio continuare a parlare, non voglio più parlare!

IL SANTO ROSARIO

J – Devo aggiungere quanto segue ( respira con grande difficoltà ): la stragrande maggioranza dei sacerdoti è cieca. Siamo noi che li accechiamo. Ma, con un po' di buona volontà e con molta preghiera allo Spirito Santo, gradualmente arriverebbero a capirlo. Il Rosario sarebbe allora un rimedio universale. Tuttavia, è stato anche soppresso quasi ovunque. Non è più di moda, come si dice.
I Misteri Dolorosi sarebbero i più preziosi dei tre. Indubbiamente, lo sono tutti, ma la meditazione sui Misteri Dolorosi contribuisce maggiormente alla salvezza delle anime. Ecco perché, lassù ( indicando verso l'alto ), è considerata la più preziosa. IL ROSARIO (1) E L'IMITAZIONE DI CRISTO J – Sono anche buoni. Certo che sono buoni, soprattutto i Misteri Gloriosi, con la decina che ci invita a contemplare la Pentecoste, la discesa dello Spirito Santo. Tutti sono buoni, ma i Misteri Dolorosi sono preziosi, perché sono associati alla contemplazione dell'Agonia di Cristo nell'Orto degli Ulivi, alla flagellazione, all'incoronazione di spine, al carico della Croce e alla morte in Croce. Il libro L'Imitazione di Cristo avrebbe dovuto essere lievito, avrebbe dovuto essere cibo, pane per l'umanità. Ma è stato rifiutato, come migliaia di altri libri esistenti. Citiamo, ad esempio, i libri di Agreda, Emmerich, ecc. Molti altri libri sulla vita dei Santi sono caduti nell'oblio. Ma i libri di Caterina Emmerich e Maria Agreda hanno il vantaggio di portare la vita di Cristo davanti agli occhi della gente in modo impressionante e di mostrare loro la straordinaria povertà in cui vissero Gesù Cristo, la Beata Vergine e San Giuseppe. Se la gente seguisse il loro esempio, non sarebbe certamente così ossessionata dal denaro, come spesso accade, e l'orgoglio non li accecherebbe così tanto. Capirebbero che le uniche cose benedette dal Cielo sono l'umiltà, le virtù e le opere di misericordia – come si dice giustamente – e, soprattutto, la perfetta imitazione di Cristo e la stessa dedizione di sé a coloro che sono lassù (borbotta ) . Lucifero mi paralizza. Non posso dire altro, non voglio dire altro. Mi hanno costretto, Giuda Iscariota, a parlare troppo. ( respira affannosamente e con difficoltà )! L' imitazione di Cristo

Sarebbe bello; la croce sarebbe bella. Nella croce c'è la salvezza. Nella croce c'è la vittoria. La croce è più forte della guerra. Oh! Come mi tormenta Lucifero per aver detto queste cose! È vicino.
Mi tormenta. È solo grazie a Lei, lassù ( che mi ha amato intensamente ) che non mi tortura ancora più terribilmente all'inferno. Sì! Questo vecchio, questo pazzo, questo mostro orribile.
E - Continua a dire la verità, sotto gli ordini della Beata Vergine, continua a dire ciò che Lei vuole trasmetterci! Lucifero non può farti del male!
J - Mi fa male, ma non mi importa! Sarò soddisfatto se non sarò costretto a continuare a parlare. Questo mi ricorda solo le mie cattive azioni. Vorrei poter tornare indietro, poter tornare indietro ( sospira miseramente ).

(1) La prova più grande della disobbedienza dei vescovi e dei sacerdoti al Papa è la promozione del Rosario, approfittando dell'anno concesso a questa devozione, che dura fino al 16 ottobre 2003. Quasi nessuna diocesi al mondo promuove questa devozione, che potrebbe salvare il mondo ed è necessaria per le famiglie. Pagheranno cara questa disobbedienza. Aspettino e vedranno!

DEVOZIONE ALLA BEATA VERGINE

J – La Congregazione Mariana era buona, ma ora non lo è più. Nei luoghi in cui esiste ancora, non è più buona. Anzi, quasi non esiste più, perché in generale la Beata Vergine è stata bandita dalle Chiese. Oggi, pochissime persone agiscono secondo la sua volontà e i suoi desideri. Sono pochi coloro che la imitano, e ancora meno coloro che praticano la Vera Devozione, secondo San Luigi Grignol de Montfort. Bisogna dire che è difficile. La vera devozione e l'offerta di sé non sono facili.
Facciamo di tutto per impedire queste cose. Ma per le persone, è la cosa migliore che possano fare: il meglio del meglio. Lei ( indica verso l'alto ) ha un grande potere; protegge i suoi figli come avrebbe protetto me, se solo avessi voluto ( geme disperatamente ).
Gli inni in lode alla Beata Vergine, nelle chiese moderne, si sentono ancora una volta ogni anno bisestile ( geme come se lo tormentasse ). Si sentono solo una volta ogni anno bisestile, e quando accadono, sono inni che non penetrano nelle profondità dell'anima, inni che non parlano allo spirito. Questo è molto vantaggioso per noi, perché molte anime sono già state salvate e riportate sulla retta via grazie agli inni in lode alla Beata Vergine. Prendiamo, ad esempio, il canto "Maria zu lieben" (Amare Maria). Dice così: "Tu sei la Madre, voglio essere tuo figlio, solo tuo, nella vita e nella morte!" ( geme miseramente ). No! Non voglio dire queste cose!
E – Dite la verità, in nome di (...)!
J – Voglio tacere! Voglio tacere... molti testi nei paesi di lingua tedesca sono stati modificati dai vescovi. Anche l'inno "Milde Königin gedenke!" (Ricordati, dolce regina...) è uno di quelli che temiamo, perché contiene questa bellissima frase: "Il più povero dei tuoi figli ti lascerà senza aiuto?". Queste parole hanno suscitato buoni pensieri in molti e sono riuscite a salvarci all'ultimo momento. O quando dice: "Guardami, povero e miserabile peccatore...". Ma per noi, all'inferno, è bene che non vengano cantati. È bene, è davvero molto bene.
Poi, gli inni in onore del Santissimo Sacramento: "Kommet, lobet ohne End" (Vieni, lode senza fine). Lo Stern im Meere, Fürstin der liebe (Stella del mare, sovrana dell'amore); ci sono e ci sono stati centinaia di inni belli e buoni. Ma la Chiesa moderna sa molto bene, cioè sappiamo molto bene, da dove dobbiamo cominciare per distruggere la Chiesa cattolica. Siamo obbligati; è il vecchio uomo (Lucifero) che lo vuole, è lui che parla, è lui che lo esige. L'abbiamo raggiunto, ora abbiamo raggiunto ciò che abbiamo sempre desiderato. Abbiamo raggiunto il culmine. Siamo al culmine. A questo punto, manca solo l'Avvertimento. Manca solo l'Avvertimento. (1)

(1) Questo è l'"Avvertimento" che fu annunciato dalla Beata Vergine a Garabandal, il 1° gennaio 1965. (Cfr. Il Secondo Avvento, La Montagna di Garabandal, ed. Tutto stabilito in Cristo). SOLO L'INTERVENTO DI DIO J – Solo l'intervento di Dio stesso, di Colui che è lassù ( indicando verso l'alto ), può ancora salvare la Chiesa. Temiamo che sia completamente intrappolata nelle nostre reti. È in pericolo di perire. La situazione è critica. È messo alle strette dal modernismo, dalle idee di professori, dottori e preti che si credono più intelligenti degli altri. (1) Solo la preghiera e la penitenza possono ancora aiutarlo, ma pochissimi le praticano ( respira profondamente e con difficoltà ).             (1) Questa è stata certamente una delle più grandi vittorie del diavolo. Forse la più grande di tutte. Accecare i preti! Renderli orgogliosi della loro conoscenza, della loro elevata "teologia". La maggior parte di loro letteralmente aborrisce qualsiasi laico che possa avere un'idea sensata, e sarebbe disposta a scomunicare dalla Chiesa – se potesse – chiunque sappia interpretare un passo biblico perfettamente, anche meglio di loro. È più facile trovare un ago in un pagliaio che un umile prete. E quando questi diventano vescovi e cardinali, si immaginano nel Nirvana, sull'Olimpo tra gli dei, inaccessibili ai comuni mortali. Sì, i criteri di santità e obbedienza al Papa sono stati abbandonati da tempo come condizione sine qua non per l'ascesa nella gerarchia. Vittoria dell'Inferno! Oggi vengono eletti solo i teologi! Menti elevate... e disastri per la Chiesa, se non promotori di Satana. 

L'INFERNO IN TUTTO IL SUO ORRORE .

J – È una grande vittoria per noi che così pochi preti parlino ancora dell'inferno! L'inferno – in tutto il suo orrore – dovrebbe essere dipinto sui muri. Anche se lo facessero, non basterebbe a darvi una vaga idea del suo orrore. Dove trovate ancora un prete che parli dell'inferno, della morte, del Purgatorio o di qualsiasi altro argomento del genere?
Solo pochissimi lo fanno! E questi non bastano per l'esercito, per la moltitudine di persone sulla via della perdizione. È anche una delle ragioni principali... un sostegno a cui possiamo aggrapparci. Il fatto che l'inferno non venga più predicato è immensamente vantaggioso per noi. Gli orrori dell'inferno dovrebbero essere parlati in tutta la loro portata, e questo non basterebbe. Ho già detto qui: "L'inferno è molto più orribile di quanto comunemente si pensi ( sospira e piange )".

MISSIONI POPOLARI E VERO RINNOVAMENTO

J – Se solo queste cose fossero predicate e le missioni popolari fossero organizzate di nuovo, molte persone, migliaia di persone, tornerebbero a confessarsi. Ora, non lo fanno. Abbiamo già avuto occasione di dire che le cerimonie penitenziali non possono in alcun modo sostituire la confessione. Temiamo le missioni popolari come la peste, perché hanno già contribuito alla salvezza di molte anime.
I predicatori delle missioni popolari parlavano soprattutto di inferno, purgatorio, conversione e morte. Questo portava luce a molte anime: erano come uno stoppino che i sacerdoti ponevano vicino al popolo e su cui si appoggiavano, perché nessuno ama la morte, nessuno ama il diavolo. Tutti indietreggiavano per la paura, e ognuno pensava tra sé: "Se le cose stanno così, devo tornare sulla via del bene. Ha ragione".
Quando un sacerdote segue la buona e vera tradizione, come vogliono i Lassù ( indica verso l'alto ), quando celebra ancora la Santa Messa correttamente, quando è guidato dallo Spirito Santo, quando è molto pio, allora le sue benedizioni e la sua influenza sono molto maggiori. Lo stesso si può dire delle sue prediche. Le prediche di molti sacerdoti sono molto superficiali. Le loro Messe non sono più fonte di abbondanti benedizioni, forse di pochissime; in ogni caso, di meno benedizioni che nel caso di un sacerdote pio. E questo è logico.
Il Cielo permette un sacerdote che desidera veramente il bene, che si lascia guidare dallo Spirito Santo, che si abbandona totalmente a Dio e che fa solo ciò che Lui vuole ( indica verso l'alto).), ha un'efficacia molto maggiore ed esercita una maggiore influenza sulle persone che frequentano la Chiesa. Lo stesso vale per la lettura del Vangelo e delle altre letture, dall'inizio alla fine della Messa: il potere di un tale Sacerdote è molto più grande, molto più esteso, di quello di un Sacerdote ordinario, tiepido o quasi apostata. Questi non sono più interessati, sono troppo codardi per celebrare la Messa e fare il bene come si deve, secondo la volontà del Cielo... Non voglio parlare... Non voglio continuare a parlare ( Giuda geme ). 
Devono apparire Sacerdoti coraggiosi. Naturalmente, sarebbe meglio che i Vescovi stessi denunciassero gli abusi della Chiesa. Il popolo dovrebbe radunarsi. Questo dovrebbe essere ripetuto in pratica, gridato dai tetti. Tutto ciò che io, Giuda, ho appena detto dovrebbe essere gridato dai pulpiti. Penso soprattutto all'Asperges -me e alla benedizione alla fine della Messa, durante la quale ci si deve inginocchiare! Certo che ci si deve inginocchiare! Stare in piedi attira meno benedizioni perché non è gradito a Dio. Stare in piedi con le braccia penzoloni, magari senza pregare, durante la benedizione finale è offensivo per Dio. È orribile. Noi, all'inferno, ci ribelleremmo se potessimo, ma evidentemente questo ci piace, ci piace persino.

ERRORI NELLA CONDOTTA DELLA CHIESA

J – Se tutti i Padri, senza eccezione, con un lampo di intelligenza, riconoscessero lo stato della Chiesa e la sua situazione, sarebbero orribilmente terrorizzati. Cambierebbero certamente il loro comportamento, almeno un gran numero di loro. Ma è proprio questo lampo di intelligenza che manca a coloro che credono che la Chiesa sia guidata dallo Spirito Santo (1).
Questi Padri si concentrano sulla nuova Chiesa. Dopotutto, sono la Chiesa, e possono cambiare ciò che vogliono, perché lo Spirito Santo risiede anche in loro. Così, non si rendono conto che stanno disobbedendo al Papa, il capo della Chiesa, e che niente di tutto questo viene da lui. L'azione dello Spirito Santo si esercita attraverso la parola del Papa, non attraverso una parola che loro rigirano a loro piacimento ( borbotta ).
Naturalmente, tutto ciò che diffondiamo attraverso i cardinali non viene affatto dallo Spirito Santo. Alcuni di loro saranno sterminati come la zizzania – come dicono così opportunamente negli esorcismi – ma non tutti. Alcuni capiranno ancora... Quanto ai Vescovi, questo bisogna dirlo anche a loro, ai Vescovi...
Sono stato anche vescovo. Se potessi tornare indietro, svolgerei meglio i miei doveri, mille volte meglio. Vescovi... Molti vescovi, sarebbe meglio se non lo fossero mai stati! Sarebbe molto meglio se fossero gli ultimi tra i laici, invece di avere la parola e la croce, perché per loro tutto questo non è altro che mimetizzazione e... indossano la maschera del bene, ma sotto ci sono solo vermi e marciume. Anche per noi è... Ma non voglio continuare a parlare, non voglio!
Ho già detto abbastanza... ( borbottando )

     (1) Questa situazione, che annunciamo sempre, è disperata. Direi, senza timore di sbagliarmi, che almeno il 90% dei sacerdoti e dei vescovi della terra – e questo deve sommarsi alla sbalorditiva cifra di 1,2 milioni di sacerdoti – dorme nella triste illusione che la Chiesa sia interamente guidata dallo Spirito Santo, nonostante la mancanza di santità dei suoi leader. In altre parole, qualunque cosa dica un cardinale o un vescovo, ogni volta che la CNBB si riunisce, tutto ciò che ne esce è opera divina e frutto dello Spirito Santo. Che follia, mio Dio! Che follia! Ci sono cardinali che sono veri demoni, persino massoni di altissimo grado, a capo di quelle logge diaboliche. Come possono parlare in nome dello Spirito Santo?

      E questi preti ciechi sono capaci di seguire bestialmente tutto ciò che proviene da loro, sia in nome di questa nefasta illusione, sia in nome di una falsa, cieca obbedienza tipica di chi non sa più distinguere la mano sinistra dalla destra. Il semplice fatto che ci sia una tremenda spaccatura nella CNBB – tra sinistra e destra – è la prova che lo Spirito Santo è stato espulso da quelle riunioni molto tempo fa. Lo Spirito non è uno Spirito di divisione, ma di unità. Solo quando emergono uniti nella verità, lo Spirito di Dio ha agito lì. Proprio ora, riguardo alla famigerata "Fame Zero", gli artigli e le corna di Satana continuano a essere evidenti. Lottano disperatamente per essere in prima linea nel progetto, dimenticando il Rosario, la Confessione e l'Eucaristia, le cose che contano davvero. Ciò che conduce al Paradiso!

     Quando, più tardi, nell'ora della giustizia, alcuni vescovi e cardinali precipiteranno all'inferno, non incolpate Dio. Anche se sembrano avere il volto di piccoli santi, di buoni vecchi nonni, credetemi, anche il diavolo ha lo stesso volto. In verità, non hanno una targa sulla fronte che li identifichi, ma di certo hanno un video in Paradiso, con tutte le riprese delle loro azioni. Potranno sfuggire alla giustizia umana, ma non sfuggiranno mai a quella di Dio.
Preghiamo per loro! Per fortuna abbiamo un Dio misericordioso!
Se non fosse così, la maggior parte di loro sarebbe perduta.
Aaron!

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