Amore che mi formasti a immagine dell'Iddio che non ha volto,
Amore che sì teneramente mi ricomponesti dopo la rovina,
Amore, ecco, mi arrendo: sarò il tuo splendore eterno.
Amore, che mi hai eletto fin dal giorno che le tue mani plasmavano il corpo mio,
Amore celato nell'umana carne, ora simile a me interamente sei,
Amore, ecco, mi arrendo: sarò il tuo possesso eterno.
Amore, che al tuo giogo anima e sensi, tutto m'hai piegato,
Amore, tu involi nel gorgo tuo, il cuore mio non resiste più, ecco, mi arrendo,
Amore: mia vita ormai eterna.
Nessun commento:
Posta un commento