venerdì 22 agosto 2025

«Anche se mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, tu non sarai colpito; solo con i tuoi occhi guarderai e vedrai il risultato della malvagità».



Bretagna – 22 agosto 2025


Riferimenti: Giosuè 22. Tuttavia, ho letto il capitolo 21 per contestualizzare il tutto.


Giosuè, succeduto a Mosè, distribuisce a ciascuno di coloro che hanno camminato e combattuto per raggiungere la promessa di Dio di stabilire il Suo popolo fedele e obbediente in un luogo di pace e fertilità, i luoghi e il bottino a loro destinati per stabilirsi. Nel capitolo 22, Giosuè distribuisce anche a coloro che si sono uniti al popolo di Dio, in questo cammino e nelle lotte che hanno affrontato, dei luoghi dove stabilirsi e beneficiare di tutto ciò che era rimasto sul posto: bottino, case e bestiame. Questo viene loro restituito con il richiamo che vivere nella grazia divina richiedeva anche di seguire i Comandamenti e i precetti che Dio aveva dato a Mosè affinché l'armonia nella perfetta carità e la santità rimanessero.

Dio non abbandona mai la Sua Creazione. Protegge sempre il Suo figlio, il Suo popolo. Le deroghe, gli scismi e la guerra hanno segnato il cammino dell'umanità e si sono persino amplificati fino a ciò che vediamo oggi.

Dio magnanimo chiama ancora i Suoi figli che dimenticano il Sacrificio di Cristo venuto a salvarli, che si allontanano o rifiutano l'Amore che deve unirli.

Dio, fedele alla Sua Promessa e al Suo Amore Infinito, fa di tutto per raggiungerci, salvarci e mantenerci liberi e felici con Lui per l'eternità.

L'Apocalisse ci rivela lo stato del nostro mondo e quello della nostra anima. Questo dovrebbe spingerci al pentimento, alla riparazione delle nostre colpe e al ritorno alla bontà verso Dio Misericordioso. A coloro che, di buona volontà, rimarranno nell'Amore e nella Volontà Divina, sarà data la nuova terra per permettere loro di vivere i mille anni di pace nell'era dello Spirito Santo.

Rimane valida la stessa raccomandazione dei tempi di Giosuè: «Rimanete nei Comandamenti e nei precetti dati da Dio a Mosè e seguite le orme di Cristo che è la Via, la Verità e la Vita».

Saremo giudicati sull'Amore, regola suprema in cui si ritrovano tutte le virtù.


Parola di Gesù Cristo:

«Ti benedico, mia dolce amata figlia dell'Amore, della Luce e della Santità: del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, il tuo Dio che ti sollecita e ti protegge.

Porta la mia Parola con umiltà e semplicità, firmando sempre senza temere l'odio del caduto. Ci saranno sempre quelli che lo seguono e, come lui, nella concupiscenza, perseguitano e cercano di distruggere.

Anche questo è, per voi, Miei servitori, il vostro Cammino di Croce. Non sei sola! Insieme, uniti nella fede, nell'umiltà e nella perseveranza, arriverete a destinazione.

Leggendo il testo di Giosuè che vi viene presentato, percepite rapidamente il legame che si crea facilmente con il vostro cammino nella fede e nell'obbedienza che avete intrapreso con coraggio e determinazione. Siate saldi, Maria Corredentrice e Io Gesù camminiamo con voi nella preghiera che ci unisce.

Miei carissimi figli, ascoltate la Mia Parola, ricevete il Mio Amore e la Mia protezione in questi tempi molto, molto difficili della Fine, in cui si accentuano l'odio e le opere del male che vogliono distruggervi e scoraggiarvi.

Nelle tribolazioni che stanno arrivando, si moltiplicano tutte le malvagità volute dal caduto e da coloro che aderiscono alla sua volontà. Tutto ciò che vi è stato annunciato in vari modi dal Cielo sta arrivando. Tutto ciò che avete vissuto e visto si ripete amplificato e con costrizioni devastanti che cercano di allontanarvi da Dio e dalla vostra vita naturale e soprannaturale.

Pregate, figli miei, abbiate fiducia, la preghiera ha una forza soprannaturale che non potete misurare. È un legame diretto con il Cielo che vi viene offerto.

Sì, questa fase di purificazione vi sarà accettabile, liberatoria e rasserenante solo se manterrete il legame molto, molto intimo con Dio, Maria Immacolata, vostra Madre attraverso Cristo, e la comunione dei Santi.

Il vostro cammino, il vostro impegno di solidarietà caritatevole e spirituale diffuso sulla terra e soprattutto in questo raduno dei figli di Dio, vi conduce alla vostra liberazione dal male e alla vostra Salvezza Eterna.

Vi invito ora a preparare l'accoglienza nei vostri rifugi terreni: la vostra casa attrezzata e protetta o i luoghi collettivi, per accogliere i vostri cari o i fratelli previsti o imprevisti e per garantire loro amicizia, fratellanza, salute ed equilibrio, preghiere, silenzio e rispetto che solo l'amore sa offrire.

Preparate anche e soprattutto il vostro rifugio spirituale in Dio Tre Volte Santo: mettete a disposizione di tutti: un possibile ritiro, libri di preghiere, canti, storie e vite dei santi. Invitate i vostri fratelli alla frequente comunione spirituale.

Vivendo la carità cristiana in ogni momento, sarete allora pronti per entrare nella nuova terra.

Questo passaggio non vi sembrerà così difficile se lo vivrete in stretta relazione con Cristo nella fiducia, nell'abbandono, nella perseveranza e nell'Amore. In questi tempi riconoscete il vostro privilegio di figli di Dio.


«Chi dimora nel riparo dell'Altissimo

riposa all'ombra dell'Onnipotente.

Io dico all'Eterno: "Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza,

il mio Dio, in cui confido".


Anche se mille cadono al tuo fianco,

e diecimila alla tua destra,

tu non sarai colpito;

con i tuoi occhi solo guarderai,

e vedrai ciò che produce la malvagità

perché tu sei il mio rifugio, o Eterno!».


Parti del Salmo 91 (90)


Quando aprirai la tua porta, vedrai che il cammino percorso era lungo, che la lotta era troppo ardua per un'anima debole, anche se di buona volontà, umana.

– Vedrai quanto tuo Padre nei Cieli vegliava su di te.

– Quanto il Figlio, Vero Dio e Vero Uomo, ti aveva preparato, con la Sua Passione e la Sua Croce, la Redenzione, la liberazione da ogni male e la condivisione del Regno di Dio.

– Vedrai che lo Spirito Santo in te ha conservato il Soffio di Vita, dono eterno, e che ti ha sostenuto con le Sue grazie e i Suoi doni.

Figli miei, vedrete anche, purtroppo, che molti dei vostri fratelli mancano all'appello. Sono scomparsi, hanno fatto questa scelta nel loro percorso di vita e la loro decisione finale di fronte a Dio Misericordioso.

E voi, entrando in questa terra promessa purificata, questi grandi cambiamenti davanti a voi elimineranno tutti i ricordi e i confronti. Ciò che sarà a vostra disposizione vi apparterrà e inizierà un nuovo modo di vivere. Tuttavia, gli stessi impegni verso Dio rimangono, i Comandamenti di Dio e i precetti che guidano la vostra santità esisteranno sempre e il Primo Comandamento assumerà per voi una nuova dimensione grazie alle vostre esperienze che vi confermeranno ulteriormente nella vostra fede e nel timore di Dio, dono dello Spirito Santo.

Andate, figli miei, forti dell'Amore che ricevete, proclamate la Buona Novella, condividete l'Amore che chiama.

Gesù Cristo,

la vostra Forza e la vostra Salvezza".


Maria Caterina dell'Incarnazione Redentrice, umile serva della Divina Volontà dell'Onnipotente, Unico Dio.


Nessun commento:

Posta un commento