1° luglio 1943 - La forza della preghiera dei giusti
Dice Gesù:
«…Non ho inteso, dicendo: dieci giusti, di alludere che sarà salvo il luogo dove dieci giusti saranno.
Ma si può capire senza errore che se dieci anime giuste e generose si riuniranno in preghiera, con fine santo, a chiedere pietà per un luogo, Io non respingerò la loro preghiera. Non ho detto che Io ascolterò le preghiere fatte da più persone in mio Nome? Le mie parole e le mie promesse non vengono meno.
Ma saranno costanti nella fede, nel sacrificio, nella purezza spirituale e nella purezza d’intenzione le persone che si riunissero ora per pregare a questo scopo? Se ci saranno e saranno come devono essere: veri sacerdoti (sono sacerdoti coloro che pregano per i fratelli e si immolano) Io li benedirò e darò quello che si chiede in mio Nome…»
DA: I QUADERNI DEL 1943
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