Figlioli! Pace!
Grazie mille! Grazie davvero.
È davvero una grande gioia poter essere qui in questo momento, lontani dal fango della perdizione. Lontani da coloro che cercano il banale, da coloro che cercano la perdizione! Oh! È molto triste, figlioli, ciò che vi aspetta.
Le vie di Satana, che apparentemente sono belle, sono facili, si trovano nel precipizio, nelle profondità dei precipizi, nell'oscurità.
Miseria! Miseria per tutta l'eternità, è il premio di coloro che cercano l'opulenza, nelle orge della carne. L'opulenza nelle gioie infernali. Le vie sembrano belle! I peccati sembrano aperitivi, tavole imbandite, opulenza. Alla fine, figlioli, tutto questo si tradurrà in dolore. Quanta afflizione, quanta tristezza. Può un cuore di madre sopportare tutto questo? Può un cuore di Padre sopportarlo? Ma molti chiedono perché Dio non li perdona, non li abbraccia. Figlioli, figlioli, quanto Dio vorrebbe fare tutto questo! Accade, figlioli amati, che loro non vogliono! Si allontanano sempre di più, trascinati da amici perniciosi e dalle orribili trappole di Satana. E continuano senza cercare motivi, senza domande, verso il caos. Verso la strada senza ritorno. Non c'è ritorno per chi è all'inferno.
Figlioli, amati, dovete pregare instancabilmente affinché si convertano coloro che non vogliono convertirsi. Dio è più forte, ma rispetta ciascuno e dà a tutti la libertà di scelta. E loro non scelgono, figlioli, non scelgono l'abbraccio accogliente del Padre. Preferiscono l'abbraccio demoniaco, che poi li renderà distrutti ed emarginati.
Figlioli, figlioli, Dio sia lodato per voi, per il vostro amore, per la vostra forza, per la vostra lotta. Dio vi ama molto. Tuttavia nel mondo ci sono più peccatori che santi. C'è molta malvagità, figlioli, molta malvagità. Il mondo è malvagio e questo non è stato creato da Dio. State attenti, figlioli, e pregate, pregate molto! Vi chiedo oggi di pregare molto per i sofferenti. Sapete che il mondo è nel caos e che il nuovo sta per sorgere e già si profila all'orizzonte. Le anime sofferenti, come in preda alla disperazione, vi chiedono di non dimenticarle. Piangono, figlioli, chiedendo preghiere. Non dimenticatevi di loro, figlioli amati. Sono figlie di Dio e vostre sorelline e sono disperate perché ormai si prega poco per loro. Non c'è quasi più voce per la loro liberazione. C'è quindi disperazione. Ho già detto loro di non disperare. C'è gente che prega per voi. Quindi, figlioli, pregate per loro, consolatele con il vostro amore, con le vostre preghiere. Ma pregate con amore. Amatele! Amate le anime! Esse vi aiuteranno nel vostro cammino. Sono fedeli e non vi dimenticheranno mai.
Figlioli amati, formate gruppi, formate catene forti attorno a loro, affinché tutte le grazie le raggiungano e di conseguenza tornino a voi. Formate catene forti, di molte preghiere, affinché il nemico non le spezzi. Dio è più forte.
Figlioli, raccolgo sempre le vostre preghiere, le vostre richieste, e molte grazie sono pronte per essere riversate su di voi. Coloro che aspettano, non si scoraggino. Le grazie arriveranno in abbondanza. Abbiate fiducia nel Padre potente, che tutto vede e ha il potere di cambiare tutto. A volte il ritardo, l'attesa, salva migliaia di anime, perché Dio lo richiede: anime vittime, abnegate, che danno un po' o tutto di sé per la salvezza dei sofferenti. E poi Dio ricompensa con abbondanza, e allora non mancherà più nulla. Amate i sofferenti, figlioli, diffondete questa devozione. Il Cielo diventerà più forte e il mondo migliorerà.
Figlioli, il purgatorio finirà con l'avvento del Nuovo Regno. Allora forse molti rimarranno lì. Forse non saranno vostri conoscenti! Amici, parenti? Ma forse non sarete alcuni di voi? Pregate, pregate molto, figlioli. Ringrazio tutti coloro che sono venuti da lontano e lo ripeto ancora una volta. Le persone che pregano non devono avere paura, perché ci sarà pace, ci sarà felicità, ci sarà amore. Amen!
Vi benedico, figlioli, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Maria, Madre dell'Universo!
21/02/2004
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