venerdì 8 febbraio 2019

L’ANIMA AFFLITTA RICORRE ALLO SPIRITO SANTO



Dove andrò, o mio Dio, e a chi ricorrerò se mi allontano dal tuo Spirito? Quo ibo a Spiritu tuo? Non è forse il tuo Spirito, o Signore, riposo nelle fatiche, sollievo nel pianto e ottimo consolatore in ogni angustia e tribolazione? Sì, o Spirito Santo, Eterno Amore; ti credo e confesso per Quello che la Chiesa pur ti confessa e ti crede; e ti supplico a rivolgerti propizio. a un'anima tribolata che a te ricorre, e vuole rifugiarsi all'ombra benefica e proteggitrice delle tue ali, chiedendoti aiuto e conforto per sostenere in pace e con merito il peso della tribolazione. Tu, o Santo Spirito, hai detto che a coloro che amano Dio tutte le cose ritornano in bene; deh! ravviva la mia fede; e fammi creder proprio effettivamente a sì consolante promessa, dalla quale sorge un bel fiore di speranza. Non ti chiedo che mi liberi dalla tribolazione, ma che mi cangi la tribolazione in esercizio di verace virtù e in accrescimento di santo amore. E intanto che io soffro, fammi sentire, o dolce Ospite dell'anima, la tua benefica presenza, poichè promettesti d'esser col tuo fedele quand'egli soffre: Cum ipso sum in tribolazione. Ah sì! degnati star meco sempre, e riempi di te l'intimo del cuor mio. E poichè per maggiormente confortarmi dicesti ancora: Eripiam eum et gloricabo eum; cioè, libererò il mio servo dai mali che soffre, e gli renderò gloria per la pene che ha sostenuto; io spero, o eterno Amore, che quando sarà bene per me, tu mi consolerai liberandomi dalla presente tribolazione, e riserbandomi maggior gloria in Cielo per le sofferte pene. Intanto ti chiedo dolce e tranquilla pazienza colla fortezza che è necessaria per soffrire senza colpa, senza lamenti, senz'abbattimento di spirito; anzi con serena pace e con guadagno di meriti. E aspettando con ferma fiducia i consolanti effetti della tua infinità bontà, mi riposo in pace sotto le tue ali, e nelle tue mani rimetto il mio spirito, il mio corpo e tutte le cose mie, onde si adempia sempre in me il tuo santo volere. Fiat voluntas tua!

Di Suor Elena Guerra 

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