venerdì 15 febbraio 2019

"Si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente"



Il Signore mi riempì con parole di verità,
perché la proclamassi.
Come il flusso dell'acqua,
la verità fluì dalla mia bocca,
le mie labbra manifestarono i suoi frutti.
Il Signore moltiplicò in me la sua conoscenza,
ché la bocca del Signore è il Verbo verace,
la porta della sua luce.
L'Altissimo inviò la sua Parola nel mondo:
i cantori della sua bellezza,
gli araldi della sua gloria,
i messaggeri del suo disegno,
i predicatori del suo pensiero,
gli apostoli delle sue opere.
La sottigliezza del Verbo
è inesprimibile ...
Il suo cammino non ha confini:
Mai esso cade, ma sta in piedi sicuro;
nessuno conosce la sua discesa o il sentiero di esso...
E' luce e chiarore del pensiero:
per mezzo suo il mondo ha cominciato ad esprimersi.
E quelli che prima erano in silenzio
hanno trovato in lui la Parola,
perché da lui vengono l'amore e la concordia.
Spinto dal Verbo,
ogni essere creato può dire ciò che è.
Tutti riconobbero il loro Creatore
e trovarono in lui l'armonia,
poiché a loro parlò la bocca dell'Altissimo.
Dimora del Verbo è il figlio dell'uomo
e la sua verità è amore.
Felici quelli che per mezzo di lui
hanno compreso ogni mistero
e conoscono il Signore nella sua verità. Alleluia!
Odi di Salomone (testo cristiano ebraico del 2° secolo)
N° 12

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