mercoledì 20 febbraio 2019

Onore reso da Gesù Cristo allo Spirito Santo



La vita del Salvator nostro Gesù dall'istante dell'Incarnazione fino all'ultimo anelito sulla Croce fu un continuo e perfetto obbedire all'Eterno Amore, il quale può consisderarsi come il motore e direttore di tutti gli atti interni ed esterni dell'Uomo Dio. Questa verità è talvolta apertamente espressa anche nel santo Vangelo, come allorchè è detto che lo Spirito Santo condusse Gesù al deserto, affinchè dopo aver per quaranta giorni pregato e digiunato, fosse ivi tentato dal diavolo. Ci è mostrato poi presente lo Spirito Santo anche al suo Battesimo nella candida Colomba, e alla sua Trasfigurazione nella luminosa nube.
Quando parla dello Spirito Santo, oh, che riverenza ne mostra Nostro Signore! e come lo esalta presso i Discepoli, facendo loro intendere che da Esso avrebbero ricevuto la perfezione della sapienza, della virtù, e della eloquenza, ed ogni conforto.
Nel difendere i diritti dello Spirito Santo Gesù sembra che dimentichi i suoi; ed invero promette perdono a chi avesse parlato contro lui stesso, laddove il parlare contro lo Spirito Santo lo qualifica di bestemmia, e minaccia di non perdonarlo.
Venuto il tempo di far luogo al divin Paracleto nelle anime, Gesù Cristo si separa da tutto ciò che ha di più caro al mondo, affinchè la sua sensibile presenza non sia un ostacolo al regno assoluto dello Spirito Santo, e dice: E' espediente che io vada: che se non andrò non verrà a voi il Paraclito.
Trattandosi poi della grande missione che deve essere affidata agli Apostoli, Gesù li avverte che l'eroica fortezza di cui avranno bisogno per compierla sarà loro comunicata dallo Spirito Santo).
Finalmente dichiara ai Discepoli che malgrado i tre anni passati alla sua scuola, la loro istruzione non è finita, e che la gloria di compierla è riserbata allo Spirito Santo, il quale, venuto che fosse, avrebbe insegnato loro tutte le cose, e annunziato il futuro (z).
Tale è la condotta dell'UomoDio rispetto allo Spirito Santo. Il Cielo e la Terra non hanno mai inteso, nè mai intenderanno nulla di più eloquente intorno alla Maestà dello Spirito Santo, e intorno alla necessità della sua influenza, tanto per rigenerare l'uomo, quanto per mantenerlo nello stato di rigenerazione.

Di Suor Elena Guerra 

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