domenica 13 luglio 2025
URLA DALL'OSCURITÀ (Parte 1)
“Pregatemi come il Bambino Gesù”
Visione del Bambino Gesù tra le braccia della Madre:
Gesù Bambino: “Non temete. È mia Madre che vi parla. Desidera stabilire un rapporto più stretto con i suoi figli per inaugurare il Trionfo. Questo è necessario a causa della malvagità che esiste oggi. In verità, è il suo intervento diretto negli affari degli uomini che è necessario ora per combattere questo. Lei vi aiuterà in ogni vostro bisogno. Rivolgetevi a lei. Non ho bisogno di spiegarlo dettagliatamente. Questo è sempre stato l'insegnamento della Chiesa. Rivolgetevi a lei ora e sempre. Lei vi aiuterà. Non abbiate paura di invocarla in ogni circostanza. La sua intercessione è potentissima.”
A questo punto avevo ripreso a pregare il Rosario perché c'era stata una pausa nel dialogo quando Lui aveva detto:
Gesù Bambino: “Non hai bisogno di pregare il rosario quando ti parlo.
Ascoltami e poi ti parlerò.
Vi aiuterà a fare la volontà di Dio. Tutti voi dovete fare la volontà di Dio se volete evitare il disastro. Quanto è triste vedere così tanti di voi nel peccato. Questo mi addolora il Cuore! Per favore, pentitevi, prima che sia troppo tardi. Voglio che tutti voi siate salvati. Vi amo. Non dimenticate mai che sono morto sulla croce per voi per amore. Il mondo trova questo tipo di amore difficile da comprendere, ma è il più reale.
In verità, è l'unico vero amore, perché ogni amore viene da Dio nella Sua Bontà.
Vi benedico tutti con il Mio Cuore. La devozione a Me come Bambino è importante perché manifesta la tenerezza del Mio amore. PregateMi come il Bambino Gesù. Questo Mi è molto gradito. Coltivate questa devozione.
21 febbraio 1987
I miei occhi saranno aperti e le mie orecchie attente alla preghiera offerta in questo luogo
«I miei occhi saranno aperti e le mie orecchie attente alla preghiera rivolta in questo luogo. Perché ora ho scelto e consacrato questa casa al mio nome per sempre. I miei occhi e il mio cuore saranno sempre lì» (2 Cronache 7:15-16).
Nella Festa della Divina Misericordia del 2002 – la seconda domenica di Pasqua – il Signore mi ha dato questa parola al mattino presto, e si è fatta sentire dentro di me. Per tutta la giornata, questa realtà mi ha preso completamente, e quando ho celebrato la Messa, a conclusione della Festa della Divina Misericordia, mi sono sentito spinto a proclamare questa parola e, ancora una volta, a consacrare Canção Nova come "luogo della Divina Misericordia". Dio desidera che anche la vostra casa diventi "luogo della Divina Misericordia". Un luogo dove Gesù possa esercitare tutta la Sua Misericordia e dove le persone possano portare con fiducia tutti i loro bisogni ed essere assistite.
Ho affidato Canção Nova a Dio perché sia un luogo di misericordia e fiducia. Affidate anche la vostra casa a Gesù, affinché sia un luogo in cui il Signore possa manifestarsi nella vostra vita e in quella di coloro che amate e che desiderate vedere trasformati dall'Amore Misericordioso del nostro Signore. Gesù desidera essere adorato nelle nostre vite e nelle nostre case.
Vedo che la volontà di Dio è questa: Egli desidera che Canção Nova e tutta la vostra casa siano un Santuario della Divina Misericordia. Noi siamo i membri scelti per essere le braccia aperte e tese di Gesù Misericordia, per accogliere le persone con i loro peccati, problemi e miserie. Siamo chiamati a essere il cuore, il volto, lo sguardo, il sorriso di Gesù per tutti gli uomini, per accoglierli con amore, infondere in loro fiducia e immergerli nell'oceano infinito della Sua Misericordia. Questo è il frutto di un cuore che adora. L'adorazione ci trasforma in Gesù, l'Uomo Nuovo.
Perché questo accada, il Signore stesso desidera infondere in noi la Sua Divina Misericordia. Vuole che la sperimentiamo, prima di tutto, concretamente nella nostra vita, e poi che portiamo questa misericordia a tante persone. Siate certi: Lui opererà in noi. L'opera sarà Sua. Molto più di un insegnamento teorico sulla misericordia, Lui ce la farà sperimentare. Da una parte, riconosceremo la mano misericordiosa del Signore che agisce concretamente nella nostra vita: vedremo che la nostra storia di vita è stata una storia di Misericordia, passo dopo passo. Scopriremo tutta l'opera di restauro che Lui ha compiuto e sta compiendo in noi. Ripeto: questo è il frutto di un cuore adorante, un cuore che trascorre del tempo alla presenza del Signore, che si lascia guardare e vedere da Lui, che non ha paura dello sguardo di Gesù. Quando
ci apriamo a sperimentare la Sua Misericordia dentro di noi, il Signore stesso ci riempie di sentimenti di misericordia verso gli altri. Ci dona un cuore misericordioso. Sempre e in ogni cosa misericordioso. È attraverso la misericordia che tutta la nostra casa sarà trasformata, attraverso l'amore. È una bellissima missione che il Signore ci affida.
Dio vi benedica!
Suo fratello,
monsignor Jonas Abib
Oh Israele, quante cose ignori a causa della tua malvagità e perversione, ma confida nel tuo Dio e nel tuo Signore.
IL PASTORE SUPREMO
«Vengo per te, popolo mio, Israele, vengo per te.
Oh, quanto tempo ho atteso questo momento, momento di Gloria e Redenzione per un mondo che si è allontanato dall'Amore del suo Dio, dall'Amore del suo Redentore. Momento di Gloria per Colui che ha dato tutto sulla Croce1 per la vostra Salvezza.
Oh popolo mio, quanto tempo ho atteso questo momento in cui il cielo e la terra si uniscono come mai è accaduto e mai accadrà, perché è il tempo della massima tribolazione, poiché il demonio sarà liberato come mai prima d'ora, per la Misericordia di Dio. Non tremate, figli miei, perché vi porto sotto le mie ali2, vi tengo al riparo nel mio Sacro Cuore; ma state attenti e all'erta perché il demonio come un leone ruggente va in giro cercando chi divorare3.
Conoscerete tempi di pace come non avete mai immaginato. Tempi di amore come non avreste mai potuto immaginare, perché non conoscete il Regno del Mio Sacro Cuore. In questo mondo la grazia è sempre minacciata dal nemico della vostra salvezza, ma verranno tempi, figli miei, in cui il demonio sarà legato4 e non potrà farvi del male né potrà interferire con la pienezza della Mia Grazia in voi. Ma fino ad allora armatevi con le armi del Mio Santo Spirito5, perché non potete immaginare né intravedere quanto saranno duri e spaventosi i giorni di rigore, il demonio è nei suoi ultimi momenti e questi saranno di rigore su questa Terra creata dal Mio Santo Padre per il bene e la felicità dei Miei figli. E così è finita per l'avidità di Satana, che brama le anime dei Miei piccoli perché vuole strappare a Dio ciò che è Suo, l'Opera delle Sue mani: l'uomo6.
Non allarmatevi per le notizie di distruzione delle anime che vi saranno comunicate, ma state all'erta, perché la vostra anima sarà sempre in pericolo; mettetela al riparo nel Mio Santo Cuore e nutritela e preservatela da ogni male con i Miei Sacramenti. È il vostro unico rifugio in questi tempi di malvagità e perversione.
Il fuoco della Mia Ira cadrà come Giustizia su questa Terra malvagia e perversa, che ha voltato le spalle al suo Dio e Signore, al suo Padre Creatore7, al Suo Figlio Redentore8 e allo Spirito Santo Santificatore9.
Oh Israele, popolo Mio, quanto è lontano il tuo cuore da ogni bene e da ogni giustizia. Dove vai vagando smarrito e perso, cupo e triste, cercando il tuo Salvatore, quando Egli è al tuo fianco, vicino a te, aspettandoti a braccia aperte per stringerti nella Sua Divina Misericordia? Oh popolo errante e smarrito, popolo del Signore che nei tuoi giorni non hai conosciuto la giustizia, la pace e l'amore, perché il tuo cuore era pervertito da altri dei, idoli10 di argilla che hai fabbricato nel tuo cuore.
Eccomi, sono qui, popolo Mio, il tuo Unico Dio e il tuo Unico Salvatore, torna a Me e avrai per sempre e per tutta l'eternità una vita piena di giustizia e piena di amore e di pace.
Soffrirete terremoti e guerre per i vostri peccati e le vostre malvagità e perversioni, per i vostri egoismi e omicidi. Crimini contro la vita, creata e amata dal vostro Dio; bambini che muoiono assassinati nel grembo delle loro madri, bambini che hanno il soffio dello Spirito Santo11, creati per nascere, per conoscere la vita e nelle tenebre della morte, nel grembo materno, in quella crudeltà che strappa le loro vite innocenti da questo mondo, Mia Madre li accoglie nel suo Amore e li aspetta alle porte di quelle crudeli sale operatorie, mattatoi di bambini innocenti; li aspetta per accoglierli con l'Amore e la dolcezza che non hanno conosciuto e non conosceranno in questo mondo. Lei li protegge nel suo Amore e li salva dalle grinfie di Satana che cerca ogni anima oltre la morte per portarla con sé, ma le loro anime innocenti che hanno sofferto il martirio dell'odio e del rancore, dell'egoismo e della crudeltà, sono al sicuro perché al momento della loro morte Mia Madre li porta in Paradiso12, luogo creato per l'Amore e la felicità dei Miei figli che, passando in questo mondo il martirio dell'odio di questo mondo13, volano al Regno del Padre Eterno.
Oh Israele, quante cose ignori a causa della tua malvagità e perversione, ma confida nel tuo Dio e nel tuo Signore. Non cercare altra luce che quella che risplende nel Tabernacolo, dove ti aspetta il Re dei re, il Signore dei signori14, l'Amore dei tuoi amori. Ti aspetta per amarti e portarti via da questo mondo infernale e condurti alle dimore eterne15 in un cammino di purificazione e contrizione.
Se sapessi, figlio mio, quanto dolore provo nel mio Cuore quando mi lasci solo, disobbedisci ai miei Comandamenti e te ne vai solo e smarrito, preda del male e del nemico della tua salvezza. Quanto dolore causi al Cuore del tuo Dio. Quanto dolore per le anime perdute, quanto dolore per la perdizione delle anime.
Oggi, figlio mio, inizia oggi il tuo cammino sulla via del bene e della salvezza eterna, perché Io ti sto aspettando, sono qui per te, per aiutarti e per amarti. Vieni, figlio mio, vieni. Vieni a Me. Vieni tra le Mie braccia misericordiose. Vieni con Me che perdonerò tutti i tuoi peccati nel sacramento della confessione, che asciugherò le tue lacrime per tutti i tuoi dolori, che alleggerirò il peso della tua vita16. Ti farò comprendere e capire i misteri di questa vita e camminerai sicuro della Mia mano.
Oh figli, come dirvi quanto dolore e quanto amore c'è nel Mio Sacro Cuore per le anime. Oh figli, non vi commuove il mio dolore e il mio Santo Amore? Perché non mi aiutate di più a trovare le mie anime perdute in questo mondo? Aiutatemi figli, aiutatemi a portarle all'ovile, all'unico ovile17, dove saranno al sicuro, al riparo dal demonio, dal lupo crudele. Lasciate i rispetto umani, lasciateli subito! Lanciatevi alla ricerca, al mio fianco, delle anime perdute. Parlate loro del mio amore per loro, che sono morto di una morte crudele e piena di ignominia per loro, per salvarli, affinché un giorno siano con me in cielo, per tutta l'eternità.
Oh figli miei, non c'è tempo, il tempo sta finendo e molte anime si perderanno vittime del drago infernale. Oh figli miei, venite al mio Sacro Cuore, immergetevi in Lui e vedete come soffro pieno di dolore per le mie anime, per le mie amate anime. Li avevo tutti presenti al momento della mia morte. Per tutti ho offerto il mio sacrificio. Ma, figli miei, essi non mi amano, fuggono dalla mia salvezza, il peccato ha corrotto le loro anime e non vogliono sapere di me e della mia grazia. Andate a cercarli dalla Mia mano, non badate agli insulti e al disprezzo. Andate, figli miei, andate a cercare tutte le anime del Mio popolo, tutti i Miei figli, cercate loro nei loro nascondigli, nei loro peccati, e portateli alla Mia Misericordia.
Portateli davanti a Me. Parlate loro di Me, del Mio Amore, della Mia Salvezza18.
Vi faccio questo annuncio pieno di dolore, smettete di occuparvi delle vostre cose perché se non mi aiutate voi che siete nel Mio Amore19, chi lo farà? Ho bisogno di voi, figli miei, in questa battaglia finale della fine dei tempi di questo mondo caduco ed effimero. È la fine e quando tutto sta per finire bisogna affrettarsi per salvare tutti, non andate con ritrosie mondane, guardate il cielo, vedete la Gloria di Dio preparata per i vostri fratelli e aiutatemi a portarli con Me20. Amen, Amen.
Non vi aiutano all'interno della Chiesa perché anche il nemico si è infiltrato, ma dite ai vostri pastori che Io sono con voi, che vi mando a salvare le pecore del popolo d'Israele e che un giorno chiederò loro conto degli ostacoli che mettono alla vostra missione.
«Alleluia, Gloria a Dio!»21 sia nei vostri cuori, solo questo, nient'altro. Lodate il Santo22 dei santi e lo Spirito Santo vi rivestirà della Forza dell'Altissimo e sarete coraggiosi e darete la vita per il Mio Regno23 e la sua Giustizia.
Oh popolo Mio, quanto sei crudele con il tuo Salvatore, che non ascolti il Suo grido di aiuto e continui a fare le tue cose.
Ascolta Israele, questo è il Mio Mandato, il Mio grido di dolore al tuo cuore: aiutami a salvare le anime di questo mondo, che sono prigioniere del nemico più crudele, il nemico della salvezza, del bene e della giustizia. Il nemico24 di Dio.
Tu sei stata creata, anima mia dal mio seno, per amare ed essere felice; e sei corrotta, piena di serpenti e putrefazione, avviata verso le porte dell'abisso, verso le porte dell'inferno: dove sarai maltrattata e odiata nei tormenti più crudeli per tutta l'eternità; dove il fuoco e il dolore, l'agonia e l'angoscia saranno il tuo nutrimento ogni giorno, per tutta l'eternità; dove la visione dei terribili e spaventosi demoni e delle anime dannate sarà lo spavento che ti farà contorcere dal dolore in un gemito di terrore.
Torna a Me, torna ora a Me. Te lo supplica il tuo Redentore. Torna al Mio Santo Cuore e laverò tutte le tue macchie e tutti i tuoi peccati. Le vostre anime rimarranno bianche come la neve25 e saranno di nuovo Mie. Vi porterò in Paradiso, un Regno d'Amore.
Oh anime, venite alla fonte della Mia Misericordia. Per pietà! Venite a Me nel sacramento della confessione, perché non c'è tempo, il tempo è finito, sta finendo e le vostre risate di peccato si trasformeranno in urla di dolore e agonia tra le fiamme, il terribile calore dell'inferno.
Ora, ora, ora è il tempo della Salvezza, il tempo della Misericordia.
Non lasciatevi ingannare da coloro che dicono che nulla è peccato26 e che tutto va bene, e che non esiste l'inferno27. È una menzogna. È la menzogna di Satana28, il drago che sarà gettato nel lago di fuoco29 per l'eternità, dove la sua rabbia si contorcerà eternamente per aver perso le Mie anime. Sì, il peccato esiste. Sì, esiste il peccato grave. Sì, esiste la condanna quando l'anima rifiuta il suo Dio, che piange e geme per lei dalla Croce, dove è stato inchiodato per Amore alla Salvezza di tutte le anime, in un'obbedienza al Santo Padre30 che fa tremare il mondo intero.
Oggi, figlio mio, vieni. Vieni a Me. Ho preparato la tua dimora accanto a Me31 nel Cielo eterno che ho promesso a tutti coloro che, adempiendo i Miei Comandamenti, per amore del loro Redentore e Salvatore, del loro Dio, e per amore dei loro fratelli, vivono nella Grazia e accettano la Mia Salvezza.
Vi rivolgo questo appello tramite la mia amata figlia dell'anima; lei vi porta questo appello d'amore del mio Sacro Cuore, ascoltatela. Un giorno sarà chiesto conto a tutti coloro che, leggendo questi Messaggi, non vogliono accoglierli nel loro cuore, per amore verso di Me e per la salvezza di tutti i loro fratelli.
Accogliete la mia Misericordia, non c'è salvezza al di fuori di essa.
Coraggio figli, Io, Gesù, sono con voi per amarvi con un amore tenero e insondabile e condurvi per mano verso l'eternità.
Aiutatemi a salvare tutte le anime. Aiutatemi figli, ascoltate il grido del vostro Salvatore, per amore del Mio Sacro Cuore!
Vieni, anima mia. Vieni a Me. Vieni, ovunque tu sia. Vieni, come sei. Vieni, vieni a Me, vieni32 tra le Mie braccia di Misericordia. Desidero stringerti in un Amore che non conosci, che non hai mai conosciuto. Voglio amarti, salvarti, vivere con te per tutta l'eternità. Vieni, anima delle Mie viscere. Vieni, vieni al tuo Salvatore.
È tempo di raccolta33. Aiutate il Padrone della messe34. Amen, Amen.
Vi esorto, figli, ascoltatemi. »
7 LUGLIO 2016
O Cristo avido di moltiplicare la tua presenza
Fa' di noi dei tabernacoli simili a quello che ti sei scelto di pietra o di metallo.
Riempici con la tua presenza eucaristica, silenziosa e insieme straripante.
Impadronisciti del fondo del nostro cuore, affinché questa dimora di carne ti appartenga.
Chiuditi in noi come hai voluto chiuderti sui nostri altari nella prigione del tuo amore, in una presenza ininterrotta. Prendi tu stesso la chiave di questa intima dimora, e custodiscila da padrone, affinché tu solo possa aprirla e possederla.
Accendi in essa la lampada che arde ininterrottamente: la tua luce capace di dissipare le nostre tenebre interiori e guidare il nostro cammino.
Santifica tutto in noi, affinché possiamo offrirti un vero santuario e rimanere degni di essere per sempre il tuo tabernacolo.
Rendici adatti a trasmettere agli altri, attraverso alla opacità della nostra povera carne umana, il tuo divino irradiamento.
Fa' di noi i portatori della tua presenza, sempre in grado di comunicare l'entusiasmo del tuo amore.
E fa' che possiamo essere dei tabernacoli pieni di vita, di una vita ardente e generosa!
Vi invito a seguirmi
Gesù dice:
Come ho chiamato Saulo a una vita di grazia, così chiamo voi. Come ho pronunciato il suo nome tre volte, così faccio con ciascuno di voi.
Come ho tolto dagli occhi di Paolo le scaglie che gli impedivano di vedere la mia magnificenza, la mia grandezza: Io tolgo anche dai vostri occhi le squame delle tenebre del peccato; tolgo le squame della vostra infedeltà a me; tolgo le scaglie delle vostre cadute, della vostra ottusità spirituale e do nuova luce ai vostri occhi perché possiate vedermi, perché possiate camminare dietro i raggi splendenti che sgorgano dalle mie Sante Piaghe, perché possiate alzare gli occhi al cielo e vedermi nel cielo tappezzato d'azzurro; perché possiate guardarvi intorno e scoprire la mia presenza nel cuore di ciascuno dei vostri fratelli.
Così come ho fatto scendere Paolo dal suo cavallo, io faccio scendere te dal tuo orgoglio, dalla tua gabbia spirituale, dalle tue basse passioni e ti porto in un piccolo spazio del mio Sacro Cuore per rigenerarti, per rimuovere tutte le carogne del peccato che sono nel tuo cuore, per guarire e pulire le piaghe purulente della tua anima.
Vi nascondo nelle profondità del mio essere per aprire le vostre orecchie al mio amore; a voi non dico: perché mi perseguitate; a voi vi chiamo per nome e vi invito a seguirmi.
Vi invito a uscire dai vostri spazi, dalla vostra quotidianità, dalla vostra routine, dalla vostra letargia e sonnolenza spirituale e vi invito a vedere ciò che molti non vedono. A sentire ciò che molti non possono sentire.
Siate, figli miei, come Paolo: araldi del Vangelo; guerrieri di Dio; soldati coraggiosi che non temono la sconfitta, perché per voi non c'è sconfitta, perché per voi tutto è gloria, vittoria, trionfo. Predicate la mia Parola in tempo e fuori tempo.
Siate araldi del mio messaggio di salvezza, del mio messaggio di liberazione.
Consumatevi per il Regno dei Cieli, come ha fatto l'apostolo Paolo.
Vedete che l'ho chiamato dal suo passato.
Vedete che gli ho perdonato il suo debito di peccato.
Vedete che ho ignorato le sue debolezze, la sua complicità nella lapidazione di Santo Stefano.
E oggi faccio lo stesso con voi: perdono le vostre colpe, cancello il vostro passato dal libro della vostra vita. Tolgo da voi gli stessi vincoli e catene opprimenti che hanno soggiogato Paolo; li tolgo da voi e vi do la libertà. Libertà di camminare nella facilità e nell'agio dei figli di Dio.
Vi do la libertà di amministrare bene i beni materiali e spirituali che ho messo nelle vostre mani e nei vostri cuori.
Vi do la libertà di muovervi da un luogo all'altro annunciando la mia Parola, parlando di un regno diverso dai regni della terra.
Chiedete l'intercessione di San Paolo per farvi diventare missionari; missionari del Cristo vivente, missionari del Cristo risorto; per farvi diventare miei apostoli, miei discepoli, miei servi inutili.
In quale momento della vostra vita avete sentito la chiamata a una conversione perfetta e trasformante? In quale momento della vostra vita i vostri occhi si sono aperti alla luce?
In quale momento della vostra vita avete sperimentato l'incontro del Divino Amore con me?
In quale momento della vostra vita avete pianto amaramente per i vostri peccati, per aver tradito la fiducia che ho riposto in ognuno di voi?
In quale momento della vostra vita vi siete allontanati da certe dottrine sorprendenti e strane, da certi pensieri anatematici ed eretici?
In quale momento della vostra vita vi siete allontanati dalla banalità, dalla caducità del mondo, dai piaceri banali ed effimeri?
In quale momento della vostra vita avete ascoltato la mia voce, avete sentito le mie labbra pronunciare i vostri nomi?
In quale momento della vostra vita vi siete incamminati verso il Damasco della perdizione, verso il Damasco della rovina spirituale, verso il Damasco del giocare con ciò che è più sacro: la salvezza delle vostre anime, verso il Damasco del governare secondo i vostri interessi, i vostri capricci, verso il Damasco della rottura con la mia filiazione divina, verso il Damasco del rifiutare le mie grazie, i beni dei miei misteri che sono solito concedere alle anime semplici, alle anime credenti?
In quale momento della vostra vita sono cadute le squame dai vostri occhi? Bilance che vi hanno fatto brancolare nel mondo, senza misurare le conseguenze delle vostre azioni, perdendo la nozione di peccato, distorcendo le mie leggi, i miei precetti, i miei comandi; camminando alla cieca nel mondo senza percepire la mia presenza, anche nella vostra miseria; anche nel vostro nulla.
In quale momento della vostra vita avete sentito, percepito lo splendore del cielo, avete visto le serrature del cielo sempre aperte?
In quale momento della vostra vita avete camminato guidati dalla mia luce?
In quale momento della vostra vita vi siete sentiti perseguitati, come Paolo, accusati, emarginati?
Esprimetemi, figli amati, senza pronunciare parole:
i sentimenti che le mie parole producono nel vostro cuore.
Esprimetemi le vostre emozioni.
Esprimetemi le vostre domande.
Le alternative che vi presento oggi.
La scelta che vi do da fare: la via del male, la via del bene.
La via delle tenebre, la via della luce.
La strada dell'infelicità, la strada della felicità eterna. La strada larga e spaziosa, ma sicura per la dannazione; la strada stretta, ripida e rocciosa, ma sicura per la salvezza.
Guardate e stupitevi per qualche secondo, per qualche minuto: ho distolto Paolo dal suo cammino, dai suoi interessi, dai suoi progetti; e ho distolto anche voi dal vostro cammino, vi ho distolto dai vostri progetti, dai vostri desideri, dai vostri sogni.
Siate docili come Paolo. Un uomo che è passato dall'essere un persecutore all'essere perseguitato.
Non abbiate paura che domani vi lapidino perché siete miei discepoli.
Non abbiate paura che domani sarete lapidati per essere miei seguaci.
Non abbiate paura che in questo momento troverete voi stessi. Che in questo momento scoprirete che ci sono stati più momenti di buio che di luce; che ci sono state più debolezze che forze cristiane; che ci sono stati più giorni di cecità spirituale che di luce soprannaturale; che avete diretto la vostra vita dando appetito al vostro corpo e non agli appetiti del vostro spirito.
Non temete che in questo momento vi sentiate piccoli, minuscoli davanti alla mia presenza. Siate semplici piccoli pulcinella; piccoli pulcinella che passano inosservati agli occhi dei superbi e degli arroganti.
Siate altri Paolo: saper sopportare la puntura che trafigge il cuore.
La puntura che trafigge il vostro spirito, la vostra anima da parte a parte.
Il pungiglione che vi fa piangere.
Il pungiglione che a volte turba il tuo spirito, ruba la pace del tuo cuore.
Il pungiglione che vi stringe, ancora di più, alla mia croce.
Il pungiglione che vi porta a lottare con determinazione per non cadere, per non soccombere al peccato.
Il pungiglione che vi porta a esclamare: Abba, Padre.
Il pungiglione che stimola la vostra coscienza a cambiare, a riordinare la vostra vita, a ripensare le vostre azioni, a rivalutare la vostra condotta.
Il pungiglione che ti fa sentire umano, finito, terreno. Il pungiglione che ti fa sentire perso se non conti sulla mia forza, se non conti sulla mia guida, se non conti sul mio aiuto soprannaturale, se non implori la mia assistenza, la mia luce, la mia presenza.
Il pungiglione che ha sempre accompagnato il mio apostolo Paolo.
Il pungiglione che lo ha sempre fatto sentire debole, piccolo.
Il pungiglione che era il recinto, il muro affinché lo spirito di orgoglio e di arroganza non potesse penetrare in lui.
Chiedetevi in questo momento:
Qual è il pungiglione che mi lacera il cuore?
Qual è il pungiglione che, in un certo senso, è un ostacolo alla mia crescita spirituale?
Qual è il pungiglione che mi rende goffo nel mio cammino spirituale?
Qual è il pungiglione che è come un tornio che fa un'incisione, un buco profondo nel mio cuore?
Siate dunque, figli miei, annunciatori del mio Vangelo.
Siate dunque, figli miei, come lo fu l'apostolo Paolo: valorosi nella fede, soldati valorosi e militanti di Cristo, vincitori di se stessi e del male.
Siate dunque imitatori di Dio, come siete i miei figli prediletti, e agite con amore verso i vostri fratelli sull'esempio di colui che vi ama tanto e che si è offerto come oblazione e ostia profumatissima.
Vi voglio come ospiti di santità.
Vi voglio come ospiti di perfezione e di luce.
Vi voglio come ostie diafane e limpide. Non voglio macchie, rughe, oscurità nei vostri cuori.
Vi voglio come ostie di purezza, ostie di verginità.
Vi voglio come ostie in cui non c'è nulla da nascondere, in cui non c'è nulla da celare.
Vi amo come ostie profumate con la fragranza del Cielo.
Vi amo come ostie simili al candore dei Santi Angeli.
Vi amo come ospiti che inebriano di Amore Divino le altre creature che vi circondano.
Vi voglio come ostie gradite alla presenza dell'Eterno Padre.
Vi voglio come ostie alle quali nulla va censurato o rimproverato.
Vi voglio come ostie di lode, ostie di sottomissione, ostie di abbandono della vostra volontà umana affinché la mia Volontà Divina prevalga nelle vostre vite.
Ti voglio in oblazione perenne, in oblazione costante.
Vi voglio in sacrificio, in immolazione, in riparazione.
Vi voglio come martiri del Divino Amore.
Vi voglio sempre raccolti alla mia presenza, immersi nella contemplazione quando venite al Tabernacolo.
Vi voglio come i grandi asceti del deserto e non pensate che sia difficile scalare le vette della santità.
È facile e semplice: se vi lasciate sedurre dalla mia voce. Se vi lasciate afferrare dalla mia Parola. Una Parola liberatrice. Una Parola che guarisce. Una Parola che trasforma. Parola viva. Perché la mia Parola opera cambiamenti nei cuori delle anime ricettive al mio messaggio salvifico e liberatorio.
Oggi vi interpello in santità.
Lascio tracce indelebili, indelebili nel vostro cuore.
Vi lascio la stessa irradiazione della mia luce con cui irradiai Paolo. Ma vi faccio scendere dalla vostra superficialità.
Vi faccio scendere dal vostro lassismo religioso.
Vi tiro giù dalla vostra vanagloria nel mondo.
Vi tiro giù dal sincretismo religioso che accompagna molti dei miei figli.
Vi tiro giù dalla vostra volontà umana affinché la mia Volontà Divina possa prevalere in voi.
16 dicembre 2009
Coloro che cercano di difendere il Verbo, all‟interno delle Mie Chiese, saranno messi a tacere con l‟espulsione.
Mia amata figlia prediletta, i semi sono stati piantati e ogni dettaglio del piano per preparare il mondo alla venuta dell‟anticristo, è stato ultimato. Tutti i cambiamenti che vedrete nel mondo della politica e della Mia Chiesa sulla terra, sono collegati – così come ogni gesto compiuto tra le nazioni – così come ogni legge che sfida le Leggi di Dio. Non è un caso che tali leggi siano state introdotte in tutto il mondo, a tale velocità come lo sono ora, poiché esse sono state orchestrate con cura.
Nuovi e improvvisi annunci riguardo la pianificazione di collegamenti tra Stato e Chiesa, in cui le loro leggi si intrecciano, vi coglieranno all‟improvviso. Coloro che cercano di difendere il Verbo, all‟interno delle Mie Chiese, saranno messi a tacere con l‟espulsione. Nessuna pietà verrà mostrata a coloro che cercano di difendere la Mia Chiesa, perché i Miei nemici dichiareranno il contrario della Verità. Voi, Miei discepoli, sarete dichiarati eretici per aver disobbedito alle nuove regole, che saranno presto fissate dalla Mia Chiesa. Vi diranno che la Mia Chiesa non può sbagliare, e così, anche quando sosterrete la Verità, verrete isolati. La Mia Chiesa non potrà mai sbagliare. I Miei capi eletti non potranno mai sbagliare, ma quando un impostore prenderà il potere, non dovrete seguirlo, quando dichiarerà che la Verità è una menzogna.
Saprete, attraverso il potere dello Spirito Santo, quando arriverà quel giorno. E, in quel giorno, dovrete seguire Me, il vostro Gesù. Pregate per avere il Mio Coraggio, in modo che Io possa sostenervi, perché avrete bisogno di nervi d‟acciaio per rimanere fedeli a Me, quando il mondo sarà costretto a piegarsi, nella completa rinuncia al libero arbitrio, davanti all‟anticristo.
Il vostro Gesù.
7 Aprile 2014