mercoledì 28 febbraio 2024

È TEMPO DI FARE LA SCELTA GIUSTA.

 


Carbonia 26.02.2024

È tempo di fare la scelta giusta.

Eravate angeli … e tornerete ad esserlo.

Amati Figli:

  • è il Padre vostro che è nei Cieli a parlarvi.
  • Non siate distratti …
  • porgete l’orecchio all’ascolto della mia Voce:
  • ho tante cose ancora da dirvi ma voi non ne potete reggere il peso.

Figli miei:

  • Convertitevi …
  • Non c’è tempo da perdere!
  • Il mondo vaga nella miseria di Satana
  • sta distruggendo il sacro e mettendo in essere il peccato.
  • La terra trema …
  • i mari s’innalzano …
  • i fiumi esondano …
  • i vulcani eruttano …
  • le montagne franano …
  • la Terra è alle sue ultime convulsioni: il parto è prossimo!

Avete ancora poco tempo per convertirvi … per tornare a Me, il vostro Dio Amore!

  • Non fallite nella vostra missione di salvezza!
  • Salvatevi Figli miei, salvatevi!!!

È tempo di fare la scelta giusta:

  • quella che vi porterà all’eterna bellezza del vostro Dio Creatore.
  • Non state ad attendere altro tempo!

Il tempo è finito!

  • Un vulcano rabbioso sta per esplodere …
  • grande sarà la distruzione.
  • Muovete a compassione il vostro cuore, Figli miei,
  • oggi ancora vi supplico per la conversione,
  • vi amo e voglio avervi tutti miei per donarvi di Me in eterno.

Figli amati:

  • sollevatevi dalla melma che vi sovrasta,
  • uscite dalla situazione di peccato;
  • cercate la purezza!
  • Non accettate compromessi con il Demonio:
  • il mondo è una fornace di falsità,
  • la sua gola è profonda, pronta ad inghiottirvi.
  • La luna perderà la sua luce!
  • Il sole sputerà il suo fuoco verso la Terra!

Questa Umanità perirà a causa del proprio “ego”.

Gli uomini non vogliono capire che senza il loro Dio Creatore perderanno la propria vita.

Sta per discendere il buio …

  • sarà freddo!
  • L’ululato degli sciacalli echeggerà nell’aria.
  • Brividi di terrore per tutti coloro che non avranno avuto il buon senso di tornare alla Vita,
  • per tutti coloro che si saranno donati alla perversione.
  • Ecco … tuona la voce del Dio Creatore!

Il Padre Onnipotente supplica agli uomini per la vera conversione! …

  • Il Demonio attanaglia i cuori degli stolti…
  • Attenti, o uomini, a non farvi risucchiare l’anima!!!

L’ira di Satana non è più mantenuta; lo Spirito di Dio si ritira dalla Terra, la Chiesa sarà lasciata vedova, ecco il drappo talare funebre, sarà lasciata in balìa del mondo.



Beata Vergine Maria al Veggente Bruno Cornacchiola


L’umanità è smarrita perché non ha più chi la guida sinceramente nella giustizia. Ascoltate! 
Voi questo lo avete, ubbiditegli sempre, il Padre nel Papa, e avete il Cristo nel santo, puro, unito, fedele e vivente sacerdote, il conforto dello Spirito Santo, nei santi e puri sacramenti nella Chiesa dei santi.


Sono tempi terribili per tutti, la fede e la carità rimarranno intatte se vi attenete a quel che vi dico; sono momenti di prova per tutti voi, state saldi nella Rocca eterna dell’Iddio vivente, io vi mostrerò il sentiero, dal quale esce vittorioso il santo per il Regno divino, che si stabilirà sulla Terra nel giorno della vittoria: amore, amore e amore.

Lo Spirito Santo discende presto sopra di voi, per fortificarvi, se lo chiedete; con fede, per prepararvi e fortificarvi nel giorno del grande combattimento di Dio!!

Serbate l’arma della vittoria: fede! L’ultima pioggia vivificatrice vi santificherà tutti, amatevi, amatevi tanto, annullando in voi l’io colmo di superbia e d’orgoglio, umiltà nei cuori! Amatevi e salutatevi col saluto d’amore e d’unità: «Dio ci benedica» (a questo punto Cornacchiola chiede di poter aggiungere come risposta: «E la Vergine ci protegga», ed ella acconsente, N.d.A.). Abolite l’odio!


Vi saranno giorni di dolori e di lutti. Dalla parte d’oriente un popolo forte, ma lontano da Dio, sferrerà un attacco tremendo, e spezzerà le cose più sante e sacre, quando gli sarà dato di farlo. Abbiate unito al timore: amore e fede, amore e fede; tutto per far risplendere i santi come astri nel Cielo.


Pregate molto e vi saranno alleggeriti la persecuzione e il dolore. Ripeto, siate forti nella Rocca, fate penitenze con puro amore, ubbidienza al vero custode della Corte celeste in Terra (il Papa, Nd.A.), per trasformarvi la carne del peccato, dal peccato, in santità!

Chiamatemi Madre come fate sempre: io sono Madre, nel Mistero che sarà rivelato prima della fine.

Quale è stato, fu e sarà il fine della morte del Cristo? Placare l’ira della giustizia paterna, cospargere col suo Sangue prezioso e puro le sue creature per colmarle d’amore, affinché si amino! È l’amore che vince ogni cosa! Amore divino, Amore di virtù!


Non dimenticate il rosario, che molto coopera alla vostra santificazione; le Ave Maria, che voi dite con fede e amore, sono tante frecce d’oro che raggiungono il Cuore di Gesù! Il Cristo è la salvezza della carne, peccato adamitico primitivo. Il mondo entrerà in un’altra guerra, più spietata delle precedenti; maggiormente sarà colpita la Rocca eterna nei secoli per essere rifugio dei santi eletti da Dio, viventi nel suo trono d’amore.


L’ira di Satana non è più mantenuta; lo Spirito di Dio si ritira dalla Terra, la Chiesa sarà lasciata vedova, ecco il drappo talare funebre, sarà lasciata in balìa del mondo. Figli, diventate santi e santificatevi di più, amatevi tanto e sempre. L’oscurità della coscienza, il male che aumenta, vi testimonieranno il momento giunto della catastrofe finale; si scatena l’ira in tutta la Terra, la libertà satanica, permessa, farà strage in ogni luogo. Momento di sconforto e smarrimento sarà sopra voi; unitevi nell’amore di Dio, fate una sola regola: Evangelo vivo! Siate forti nella verità dello Spirito, l’Ovile di Cristo è e sarà la salvezza di tutti coloro che vogliono salvarsi. Vedrete uomini guidati da Satana fare una lega unitaria per combattere ogni forma religiosa; la colpita maggiormente sarà la Chiesa del Cristo, per nettarla dalle sozzure che vi sono dentro: commercio usureggiante e politica, contro Roma!

Nel finale, molti saranno convertiti per le molte preghiere e per il ritorno all’amore di tutti, e per potenti manifestazioni divine; sarà dato permesso fino a un tempo a costoro di distruggere tutto e tutti; poi l’Agnello mostrerà la sua vittoria eterna, con le Potenze divine, distruggerà il male col bene, la carne con lo spirito, l’odio con l’amore!

La Santità del Padre (il Papa, N.d.A.) regnante nel trono dell’amore divino soffrirà a morte, per un poco, di qualche cosa, breve, che, sotto il suo regnare, avverrà. Altri pochi ancora regneranno sul trono: l’ultimo, un santo, amerà i suoi nemici; mostrandolo, formando l’unità d’amore, vedrà la vittoria dell’Agnello.

I sacerdoti, pure essendo nella bolgia infernale, sono a me cari; saranno calpestati e trucidati, ecco la croce rotta vicino alla talare dello spogliamento esteriore sacerdotale. La carità è il tempo che si raffredda (‘la carità si raffredderà’ era un concetto da lui ripetuto varie volte nelle meditazioni pubbliche, N.d.A.) e in questo tempo i sacerdoti mostrino d’essere miei figli veramente; vivendo nella purità, lontano dal mondo, non fumino, siano più retti, seguano la via del Calvario. I laici uniti in un solo Credo debbono molto lavorare, con buon esempio di rettitudine nel mondo tra le fila di Satana, per preparare i cuori alla salvezza; non vi stancate mai d’essere vicino al Cuore di Gesù eucaristico. Schieratevi tutti sotto il vessillo del Cristo. Lavorando in tale modo, vedrete i frutti della vittoria, nel risveglio delle coscienze al bene; pur essendo nel male, vedrete, tramite vostro aiuto cooperativo efficace, peccatori che si convertono e l’Ovile riempirsi d’anime salvate. Dovete uniformare la vostra condotta, secondo la volontà di Colui che vive nei cuori dediti allo Spirito uniformato alla santità. Fortificatevi, preparandovi alla battaglia della fede, non siate pigri nelle cose di Dio, vedrete tempi che gli uomini faranno meglio la volontà della carne che quella di Dio; essi continuamente vengono trascinati nel fango e nel baratro della perdizione volontaria.

martedì 27 febbraio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - LE PRINCIPALI OPERE SATANICHE

 


i) Rivelazioni di Satana 

Se, poi, aggiungiamo la pornografia, la pornocinematografia, la prostituzione e gli altri infiniti peccati vediamo come il diavolo ha ragione di vantarsi: in un esorcismo che riporta D. Mondrone nel suo libro A tu per tu col Maligno (La Roccia, Roma), Satana gli dice: « "Non vedi che il suo regno (di Gesù) si sgretola e il mio si allarga giorno per giorno sulle rovine del suo? Provati a fare il bilancio tra i suoi seguaci e i miei, tra quelli che credono nelle sue verità e quelli che seguono le mie dottrine, tra quelli che osservano la sua legge e quelli che abbracciano le mie. Pensa soltanto al progresso che sto facendo per mezzo dell'ateismo militante, che è il rifiuto totale di Lui. Ancora poco tempo e il mondo cadrà in adorazione dinanzi a me. Sarà completamente mio. 

Pensa alle devastazioni che sto portando in mezzo a voi servendomi principalmente dei suoi ministri (la luce più e radiosa e più infastidisce Satana; non sono le lampadine spente dei poveri peccatori ad impensierirlo. Egli perciò si scatena contro i ministri di Dio! - N.d.A.). 

Ho scatenato nel suo gregge uno spirito di confusione e di rivolta che mai finora mi era riuscito di ottenere. Avete quel vostro pecoraro vestito di bianco che tutti i giorni chiacchiera, grida, blatera. Ma chi lo ascolta? Io ho tutto il mondo che ascolta i miei messaggi e li applaude e li segue. Ho tutto dalla mia parte. Ho le cattedre con le quali ho dato scacco alla vostra filosofia. Ho con me la politica che vi disgrega. Ho l'odio di classe che vi dilacera. Ho gli interessi terreni, l'ideale di un paradiso di terra che vi accanisce gli uni con gli altri. Vi ho messo in corpo una sete di denaro e di piaceri che vi fa impazzire e vi sta riducendo in un'accozzaglia di assassini. Ho scatenato in mezzo a voi una sessualità che sta facendo di voi una sterminata mandria di porci. Ho la droga che presto farà di voi una massa di miserabili larve di folli e di moribondi. Vi ho portati ad ottenere il divorzio per sgretolare le famiglie. Vi ho portati a praticare l'aborto con cui fate stragi di uomini prima che nascano. Tutto quello che può rovinarvi non lo lascio intentato, e ottengo ciò che voglio: ingiustizie a tutti i livelli per tenervi in continuo stato di esasperazione; guerre a catena che devastano tutto e vi portano al macello come pecore; e insieme a questo la disperazione di non sapersi liberare dalle sciagure con le quali devo portarvi alla distruzione. Conosco fin dove arriva la stupidità degli uomini, e la sfrutto fino in fondo. Alla redenzione di quello che si è fatto ammazzare per voi bestie ho sostituito quella di governanti massacratori, e voi vi buttate al loro seguito come stupidissime pecore. Con le mie promesse di cose che non avrete mai sono riuscito ad accecarvi, a farvi perdere la testa, fino a portarvi facilmente dove voglio. Ricorda che io vi odio infinitamente, come odio colui che vi ha creati" ». 

Poi aggiunse: "In un secondo momento mi lavorerò uno per uno i parroci rispetto al loro pastore. Oggi il concetto di autorità non funziona più come una volta. Sono riuscito a dargli uno scossone irreparabile. Il mito dell'ubbidienza sta tramontando. Per questa via la Chiesa sarà portata alla polverizzazione. Intanto vado avanti con la decimazione continua dei preti, dei frati, delle suore, fino ad arrivare allo spopolamento totale dei seminari e dei conventi; tolti di mezzo i suoi `operai della Vigna', subentreranno i miei e avranno via libera nel loro lavoro definitivo". 

Quindi rivelò: 

a) quali sono i suoi migliori collaboratori: "A me preme incrementare il numero dei preti che passano dalla mia parte. Sono i migliori collaboratori del mio regno. Molti o non dicono più messe o non credono a ciò che fanno all'altare. Molti di essi li ho attirati nei miei templi, al servizio dei miei altari, a celebrare le mie messe. Vedessi che meravigliose liturgie ho saputo imporre loro a sfregio di quelle che celebrate nelle vostre chiese. Le mie messe nere". 

b) quali sono i suoi più grandi nemici: "Quelli legati alla sua amicizia, quelli che Egli riesce a conservare sempre suoi. Quelli che lavorano e si consumano per i suoi interessi che zelano la sua gloria. Un malato che per gli amici soffre e si offre per gli altri. Un prete che si conservi fedele, che preghi molto, che non si sia mai fatto contaminare, che si serve della messe, di quella tremenda maledettissima messa, per farci un male immenso e strapparci una moltitudine di anime. Questi sono per noi gli esseri più odiosi, quelli che maggiormente pregiudicano gli affari del nostro regno". 

Infine Satana, mostrandogli una folla sterminata di giovani in una piazza di città gli disse: "Guarda, guarda che spettacolo meraviglioso! ... E tutta gioventù passata dalla mia parte. È gioventù mia. Molta l'ho irretita con la lussuria, con la droga, con lo spirito del materialismo ateo. Quasi tutti sono venuti su senza i soliti sciacqui battesimali. Questi giovani sono passati attraverso scuole programmate su ateismo sindacale. Lì, hanno imparato che non è stato quello di lassù a creare l'uomo. 

Ora sono agguerriti a una lotta attiva contro di lui, che resiste a scomparire. Ma scomparirà. È fatale! Questi miei giovani hanno imparato a disfarsi di tutte le cosiddette verità eterne. Per essi esiste solo il mondo materiale e sensibile. È stato un gigantesco lavaggio al cervello, e ci serviremo di questo per tutti coloro che osassero tenersi ancora aggrappati alle vecchie credenze. Egli deve scomparire in modo assoluto dalla faccia della terra. Presto verrà il giorno che neppure il suo nome verrà più ricordato. 

Le poche cose di resistenza che non riusciremo ad eliminare con la nostra filosofia, le annienteremo col terrore. Ci sono per i resti decine e decine di lager dove li manderemo a marcire. Così per tutti i paesi della terra. Uno dopo l'altro devono cadere ai miei piedi, abbracciare il mio culto, riconoscere che l'unico signore del mondo sono io..." 

Ora che abbiamo scoperto il nemico combattiamolo senta sosta, perché egli (Satana) ha già iniziato l'attacco finale. 

Frasi che fanno meditare in quanto tristemente vere, verificabili. Il Drago dell'Apocalisse, insieme ai suoi angeli neri, ha sferrato in questo secolo (predetto in numerose profezie) un'azione in profondità senza precedenti contro il mondo. 

L'uomo, per la prima volta nella sua storia, è arrivato a confezionare armi tanto potenti da poterlo annientare non una, ma più volte. 

I rimedi sono l'eredità del Cristo: la preghiera, il digiuno, i sacramenti, la partecipazione alla S. Messa, la penitenza, l'amore e la pace nel cuore in ogni momento. 

L'uomo è chiamato a dare il suo contributo per la salvezza di se stesso. 

Per ognuno che si allontana da Dio un'apocalisse personale incombe minacciosa e inesorabile. 

Indubbiamente, i problemi della terra, come diversi importanti uomini politici ammettono, sembrano più che mai nelle mani dell'Altissimo, tanto che nelle coscienze di molti, un intervento esterno rimane l'ultima possibilità autentica di salvezza, di vittoria, sul caos o sul male imperante. 

E necessario ugualmente, che gli esseri umani non facciano come le stelle, che stiano cioè a guardare, mentre il carnefice li ghigliottina sulla piazza dei conti del mondo! » (Mondrone, A Tu per tu col Maligno). 

Satana fece questa rivelazione in una seduta medianica: « Io copro di rovine il mondo, lo inondo di sangue e di lacrime; io deformo ciò che è bello, rendo sordido ciò che è puro, abbatto ciò che è grande; faccio tutto il male che posso e vorrei poterlo aumentare fino all'infinito. Io sono tutto odio, nient'altro che odio. Se conosceste la profondità, l'altezza e la larghezza di quest'odio, avreste un'intelligenza più vasta di tutte le intelligenze che vi furono fin dal principio del mondo, anche se queste intelligenze fossero riunite in una sola. E quanto più odio, tanto più soffro, ma il mio odio e le mie sofferenze sono immortali come me, perché io non posso non odiare, come non posso non vivere sempre. 

Ciò che accresce in me questa sofferenza, ciò che moltiplica questo odio è il pensare che io sono stato vinto, che odio inutilmente e che faccio tanto male inutilmente. Ma che dico, inutilmente? No! Una gioia l'ho, se posso chiamarla tale; è l'unica gioia che io abbia; quella di uccidere le anime per le quali Egli ha versato il suo sangue, per le quali è morto, risorto e salito in cielo. Ah, sì! Io rendo vana la sua incarnazione, la sua morte; le rendo vane queste cose per le anime che uccido. Capite? Uccidere un'anima! Egli l'ha creata a sua immagine, l'ha amata di un amore infinito, per lei fu crocifisso. Ma io quest'anima gliela prendo, gliela rubo, la uccido e la perdo con me. Io quest'anima non la amo, ma l'odio sommamente; eppure essa mi ha preferito a Lui. Come mai io dico queste cose? Vi potreste convertire, anche voi! Potreste scapparmi! Eppure debbo dirle queste cose, perché egli mi costringe. 

Volete sapere quanto io soffro e quanto odio? Io sono capace di odio e di dolore nella stessa misura con cui ero capace di amore e di felicità. Io, Lucifero, son divenuto Satana, l'avversario. In questo momento io ho tutta la terra nel mio pensiero, tutti i popoli, tutti i governi, tutte le leggi. Ebbene, io tengo la direzione di tutto il male che si prepara. 

E dopo tutto, quale vantaggio me ne viene? Io sono stato vinto già prima! Tuttavia qualche vantaggio l'ho ricavato; io gli uccido delle anime, delle anime immortali, delle anime che Egli ha pagato sul Calvario (H U. Deniel, Lucifero smascherato, EP). 


1) L'islamismo 

A tutti questi mali si è aggiunto negli ultimi anni il pericolo gravissimo dell'islamismo. Fallite le loro guerre per conquistare l'Europa, i Governi arabi stanno cercando ora di conquistarla col proselitismo. E mentre esse, pur possedendo immense ricchezze, non danno un soldo ai loro sudditi bisognosi per sfamarli, favoriscono in tutti i modi la loro emigrazione nei paesi cristiani, mandano emiri e maestri per mantenerli fermi nell'islamismo e per diffonderlo, e sborsano migliaia di miliardi per costruire moschee in ogni città cristiana, mentre nei loro Stati vietano la costruzione di una chiesa e anche la celebrazione di una Messa. In Francia ci sono 3 milioni di mussulmani; in Italia, soltanto a Milano ve ne sono 50.000. E speriamo che tutto questo non sia la preparazione a una invasione militare dell'Europa. Il fatto che in tutte le scuole superiori degli Stati mussulmani si va inculcando agli studenti che debbono vendicare le sconfitte inflitte loro dai cristiani nella prima invasione dell'Europa a Poitier (in Francia) nel 732, e nella seconda, a Vienna nel 1683, dimostra questa loro volontà. Allude forse a questo l'Apocalisse nel cap. IX, 13-21 e nel cap. XX, 8-9? Staremo a vedere. Intanto, mentre nessun mussulmano si fa cristiano, molte centinaia di migliaia di cristiani ignoranti si sono già fatti mussulmani; e mentre nei loro stati se un mussulmano si fa cristiano viene immediatamente fucilato, l'Italia regala loro il terreno per fare le moschee. È urgentissimo fare e diffondere massicciamente dei libretti per immunizzare i cristiani contro l'islamismo e per evangelizzare i mussulmani immigrati. Ne abbiamo uno adatto intitolato Gesù e Maometto. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)


La rivolta egiziana

 


Gesù  

La prima scena del dramma di Satana (e il punto di non ritorno)  


Con la rivolta egiziana (gennaio 2011) gli eventi delle tenebre hanno superato il punto di non ritorno. Il grande confronto tra il diavolo e la donna è iniziato. Le persone non comprendono che gli eventi sono entrati in una nuova fase. Pensano che questi sono solo un nuovo livello di vecchi problemi. Gennaio 2011 è stato il punto di non ritorno, perché Satana ha deciso di dar inizio al suo dramma.  

La rivolta egiziana ha fatto sì che Israele abbia perso alcuni livelli di protezione. Israele sa che è in pericolo più di prima. Così, il dramma è iniziato. Satana ha inviato i primi attori di fronte al sipario per iniziare lo spettacolo. Presto il sipario si alzerà e tutto avrà inizio nella sua pienezza.  

Nessun regista inizia la prima scena a meno che non intende seguire con tutte le altre scene. Nessun regista inizia uno show a meno che il copione sia stato scritto e ben preparato. Nessun amministratore dà inizio ad uno spettacolo a meno che tutti gli attori siano a portata di mano, soprattutto quelli più importanti. Sì, sono tutti a portata di mano e dopo questa scena di apertura degli sconvolgimenti in Medio Oriente, il sipario si alzerà e Satana introdurrà i suoi attori principali.  

Questi porteranno avanti la sceneggiatura insieme e faranno comparire l’attore principale. Tutta l’azione principale attenderà il suo arrivo sulla scena. Quando verrà, io ve lo farò notare, anche dandovi segni prima del tempo.  

Voi identificherete tutti questi attori e noterete come stanno leggendo la sceneggiatura e realizzandone la storia. Tutto sarà chiaro attraverso la rivelazione dello Spirito Santo. Uno dopo l’altro arriveranno sulla scena, ma solo quando l’attore più importante arriverà sarà vista e manifestata tutta la potenza delle tenebre. 

Commento: Il confronto tra Dio e Satana è iniziato. La rivolta egiziana è stata la prima scena.  

12/08/2011

Gomorra - Che nessuna oblazione di santità è ricevuta da Dio se è sporcata dall'infamia della sporcizia.

 


Che nessuna oblazione di santità è ricevuta da Dio se è sporcata dall'infamia della sporcizia.


"Chi disprezza i venerabili concili dei santi Padri e sputa sui precetti degli Apostoli e degli uomini apostolici, chi non teme di derogare ai decreti della sanzione canonica, chi disprezza la maestà dell'autorità divina, dobbiamo avvertirlo affinché abbia almeno davanti agli occhi il giorno della sua chiamata; e affinché non dubiti che quanto più gravemente pecca, tanto più duramente sarà giudicato. Come nella forma di Babilonia fu detto da un angelo: "Dagli tanto tormento e tanto pianto quanto si è vantato e quanto ha vissuto nelle delizie". (Apoc. XV111) Bisogna fargli una predica affinché capisca che finché non smette di soffrire della malattia di questo vizio, anche se sembra che stia facendo qualcosa di buono, non meriterà di ricevere la ricompensa. Nessuna devozione, nessuna mortificazione, nessuna perfezione di vita è dichiarata degna agli occhi del Giudice Supremo, se è macchiata dalle infamie di questa vergognosa sporcizia. (0182C)

Per provare la verità di quanto detto, vi presenteremo la testimonianza del venerabile Beda: "Chi distribuisce elemosine senza che gli sia perdonata la colpa, non redime la sua anima finché non la allontana dai vizi". Questo eremita lo dimostra con un esempio. Viveva con un suo collega, praticando gli stessi esercizi spirituali, quando un demone infuse in quest'ultimo questo pensiero: quando una contrazione spasmodica provoca l'effusione di sperma, lo sperma deve essere considerato come un detrito del membro genitale, e deve essere espulso come si espelle il moccio dalle narici. Proprio per questo, alla vista del suo compagno, alla sua morte fu consegnato ai demoni. E questo compagno, ignaro della colpa del fratello, ma pensando solo alle azioni virtuose che avevano compiuto insieme, disse: "O chi può salvarsi! Come può essere morto costui? Un angelo rispose subito: "Non essere turbato! Sebbene avesse fatto molte cose buone, (0182D) costui ha contaminato tutto con l'unico vizio che l'apostolo chiama sporcizia".

San Pier Damiani


Siamo in tempi molto pericolosi

 


Al mattino, mentre pregavo, l'angelo venne e disse: "Nostro Signore mi ha mandato a dirti di venire con me".

Improvvisamente, l'angelo e io ci trovammo in Paradiso, in piedi con un gruppo di santi e angeli.

Ci dissero: "I tempi in cui vivete sono molto pericolosi. In questo momento, dovreste pregare molto per il presidente Putin. È molto vicino a inviare un missile nucleare. È molto determinato a farlo e può accadere in qualsiasi momento".

"Voi abitanti della terra prendete le cose con troppa facilità e non vi preoccupate molto di questo. Putin è molto arrabbiato con tutto e tutti. Odia l'Occidente".

Poi uno degli angeli del gruppo ha detto: "Sapete, quando la gente lo scoprirà, molti cercheranno di venire in Russia per essere protetti lì. Penseranno che questo è l'unico posto sicuro al mondo, mentre i missili colpiranno il mondo occidentale".

Mentre eravamo lì in piedi, padre Valerian, il mio defunto parroco, è apparso all'improvviso e si è messo in piedi con noi nel gruppo.

Aveva un'espressione triste. Si avvicinò a me e disse al gruppo: "Sono venuto per parlare con Valentina e per avvertirla di questo pericolo. Deve avvertire le persone di prendere sul serio questo messaggio e dire alle persone di diventare più spirituali. Non c'è niente di più importante ora che diventare più spirituali ed essere uniti a nostro Signore Gesù nella preghiera. Questa è l'unica soluzione per la vostra protezione. La preghiera e il pentimento sono ciò che il Signore Gesù vuole da tutta l'umanità. Forse, se le persone pregano e cambiano, c'è ancora speranza che nostro Signore possa salvarvi da questa situazione pericolosa che è su tutti voi".

Dopo l'incontro con gli angeli e i santi, l'angelo che mi accompagnava mi disse: "Vieni con me. La Madre vuole vederti e parlarti".

Avevamo camminato per un breve tratto, quando all'improvviso siamo arrivati in un posto bellissimo e ci siamo trovati all'interno. Lì ho visto la Madre circondata da sante signore che le parlavano.

Mentre ci avvicinavamo alla Madre, la sentii dire a una delle sante signore: "Portami un contenitore".

La santa signora tornò con un bellissimo piatto e lo pose davanti alla Madre. Era come una ciotola di colore azzurro pallido; all'interno, potevo vedere tutti gli ingredienti bianchi, simili al semolino. Con un cucchiaio di legno in mano, la Madre iniziò lentamente a mescolare gli ingredienti bianchi.

Pensai tra me e me: "Che cosa rappresenta? Se gli ingredienti sono bianchi, allora deve essere qualcosa di buono".

All'improvviso, due ragazzini di circa nove anni sono apparsi intorno alla Madre. Uno di loro era nostro Signore Gesù e l'altro era il suo angelo custode.

Il piccolo Signore Gesù si avvicinò molto alla Madre, mentre il suo piccolo angelo custode rimase dietro di lui. Il Signore Gesù prese il cucchiaio da sua Madre, Maria Santissima. Lei gli permise di mescolarsi. Ho osservato mentre iniziava a mescolare lentamente gli ingredienti. Mentre lo faceva, si guardava intorno con uno sguardo sfrontato.

Ho pensato: "Oh, da un momento all'altro lancerà pezzi di impasto alla gente".

All'improvviso, smise di mescolare e iniziò a lanciare pezzi di miscela alle persone che si trovavano nei paraggi, compresi l'angelo e me.

Mentre pensavo tra me e me: "E ce lo meritiamo...", un enorme pezzo volò verso di me, atterrando sul mio petto.

Poi si è fermato e la Madre ha detto: "Mio Figlio sa quanto ti preoccupi quando ricevi un messaggio molto serio, quindi gli piace rallegrarti e giocare in modo che tu non ci pensi troppo".

Nostra Madre ha confermato il messaggio, dicendo: "Avvertite le persone e dite loro che questo è un messaggio serio. Dite alla gente di convertirsi, di cambiare e di pregare".

Valentina Papagna

Incredibile! Le anime del Purgatorio danno soldi per la loro liberazione

 


Da dove prendono i soldi? Come lo consegnate?

Le porte del Cielo si aprono e i sussurri del Purgatorio giungono alle nostre orecchie.

Le anime implorano il nostro aiuto.

E vengono a chiedere Messe, con il permesso di Dio, per affrettare il loro passaggio al Cielo.

Testimoni d'eccezione, come Maria Simma e Padre Pio, ci hanno raccontato le loro esperienze con i fratelli e le sorelle nell'aldilà.

Fatti reali o solo immaginazione? Alcuni hanno dei dubbi.

Ma se vi dicessi che ci sono documenti di anime del Purgatorio, che sono scese sulla Terra per dare denaro, per far celebrare messe per loro?

Sì, denaro fisico, e quelle banconote sono ancora conservate.

Ci sono due eventi con decine di testimoni, che ripercorrono la tradizione, e raccontano come le anime hanno lasciato i soldi per pagare le messe che si sarebbero tenute per loro.

Uno di loro, il più famoso, ebbe un'indagine canonica e fu approvato come miracolo dal vescovo.

Qui parleremo di questi eventi impressionanti delle anime purgative, che non solo sono venute a chiedere che si celebrassero messe per entrare rapidamente in paradiso, ma hanno anche dato i soldi per pagarle, e tutto è documentato.

Dopodiché, come non pregare e chiedere messe per i nostri conoscenti defunti?

La prima storia che voglio raccontarvi è accaduta nel 1849, nella parrocchia di Ardoye, nelle Fiandre, in Belgio.

Il 13 ottobre morì Eugenie Van de Kerckove, il cui marito, John Wybo, era un agricoltore.

Circa tre settimane dopo la sua morte, la defunta apparve alla sua serva, Barbara Vennecke.

gli disse di prendere un piccolo rastrello e di scavare in un mucchio di sabbia che era in una stanzetta.

Lì avrebbe trovato del denaro, che avrebbe usato per chiedere le Messe per lei, "due franchi per ogni Messa, per la mia intenzione, perché sto ancora soffrendo", ha detto.

Quando si svegliò, Barbara pensò che forse era solo un sogno.

Ma per sicurezza entrò nella stanza, prese il rastrello, mescolò la sabbia e, con sua sorpresa, trovò una borsa contenente cinquecento franchi.

Chiese allora consiglio al suo parroco, il quale le disse che le messe per l'anima del defunto erano assolutamente necessarie.

Ma per usare il denaro era necessario il consenso del marito, che fu consultato accettò, e si tennero le messe.

due mesi dopo la prima apparizione, la camera da letto della cameriera fu illuminata da una luce intensa, e la sua padrona apparve con un sorriso radioso e bellissimo, vestita con una veste di un candore abbagliante.

Ed egli le disse: «Ti ringrazio, perché ora sono liberato dal luogo della purificazione», e se ne andò.

Questa storia è raccontata ufficialmente nella parrocchia di Ardoye, nelle Fiandre.

Ma ce n'è un'altra che è più impressionante perché ha la conferma di un processo canonico

E' successo nel monastero italiano di San Leonardo da Montefalco, ed è impressionante.

Dal 2 settembre 1918 al 9 novembre 1919, un'anima purgativa si presentò per lasciare sistematicamente una banconota da 10 lire alla porta del convento delle Clarisse, affinché si potessero dire messe per lui.

Nel museo c'è una copia di una delle banconote e un libretto che ne spiega la storia.

Queste manifestazioni furono confermate da un processo canonico del Vescovo di Spoleto nell'agosto del 1921.

Il 2 settembre 1919 si udì la campana della sacrestia, suor Maria Teresa di Gesù, badessa del monastero, andò a rispondere, e dall'altra parte della porta una voce le disse "Devo lasciare qui un'elemosina", e c'erano dieci lire.

La badessa gli chiese se si dovessero celebrare preghiere e messe, e la voce rispose di sì.

Gli chiese: "Chi sei?" e la voce rispose: "Non è il caso di saperlo".

La voce era gentile, ma distante e frettolosa.

Questo evento si ripeté allo stesso modo per altri 6 giorni e le monache ricevettero sempre 10 lire.

Il 14 marzo la campana suonò due volte e la badessa trovò il denaro all'interno del convento, anche se la porta era chiusa a chiave.

Così le suore cominciarono a pensare che chi lasciava l'elemosina non era una persona di questo mondo

Il 1° aprile, la voce per la prima volta ha chiesto preghiere per il defunto.

Il 2 maggio, poco prima delle 21.30, suonò la campanella, quattro suore vennero a rispondere e trovarono 20 lire e due fogli posti a forma di croce.

La porta esterna era chiusa come al solito.

Questo avvenne allo stesso modo altri due giorni, ma con 10 lire ogni volta.

Il 7 luglio la voce disse alla badessa: "Qui lascio dieci lire per la preghiera".

E lei chiese: "In nome di Dio, chi sei?" e la voce rispose: "Non mi è permesso dirlo".

La voce continuava ad arrivare per andarsene 10 lire alla volta.

E il 19 agosto la voce gli disse: "Lascio questa elemosina per le preghiere".

Allora la badessa rispose: "Noi preghiamo sempre, facciamo l'elemosina a chi è più bisognoso".

E la voce disse: "No, ricevilo, è una misericordia".

E la badessa chiese: "Possiamo sapere chi è?"

E la voce rispose: "Sono sempre la stessa persona".

Il 16 settembre la badessa esitò a prendere il denaro, ma la voce le disse: "Prendilo, è per soddisfare la Giustizia Divina".

Allora la badessa fece ripetere al suo misterioso interlocutore la preghiera: "Sia benedetta la Santa, Purissima e Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria", che fu fedelmente ripetuta dalla voce.

Il 3 ottobre, però, la badessa rifiutò il denaro, dicendo che il confessore non era contento, sospettando che si trattasse di una manifestazione diabolica.

E la voce rispose: "No, io sono un'anima purgativa. Sono in Purgatorio da quarant'anni per aver dissipato i beni ecclesiastici".

Il 6 ottobre fu celebrata una messa in suffragio di quell'anima.

Il 10 ottobre, la badessa gli chiese di nuovo la sua identità, e l'anima rispose: "Il giudizio di Dio è giusto e retto".

«Ma come», disse la badessa, «abbiamo celebrato diverse messe in sua memoria, e se una basta a liberare la sua anima, come mai la tua non è ancora libera?»

E la voce rispose: "Ne capisco il minimo".

Il 30 ottobre la badessa le disse: "Per ordine del confessore non posso ricevere il denaro.

In nome di Dio e per ordine del confessore, mi deve dire: chi è, è un prete?".

E la voce rispose: "Sì".

E il 9 novembre è apparsa per l'ultima volta la voce, ha detto: "Sia lodato Gesù e Maria, ringrazio voi e la comunità per aver pregato per me, ora sono libero da ogni dolore".

E su richiesta della badessa, gli impartì la benedizione sacerdotale in latino.

In totale aveva lasciato 300 lire e per lui erano state celebrate 38 messe.

Questi fatti sono stati registrati in un processo canonico presieduto da monsignor Giovanni Capobianco, e ne è stata conservata una banconota da 10 lire con tutti i suoi numeri di serie.

Gli originali del processo sono conservati nell'archivio della curia dell'Arcivescovado di Spoleto, che conta duecento pagine.

Il luogo, dove avvenivano queste manifestazioni, è stato trasformato in una cappella, dedicata alla preghiera per le anime del Purgatorio e soprattutto per i sacerdoti defunti.

Vi è stata eretta una confraternita a favore delle Anime del Purgatorio.

Bene, questo è tutto per quello che volevamo raccontare di queste storie impressionanti, di anime del Purgatorio che danno soldi per pagare le messe a loro favore, e che hanno lasciato prova della loro autenticità.

Forum della Vergine Maria

Spirito Santo, inviato dal Padre nel nome di Gesù, che assisti la Chiesa con la tua presenza e la dirigi infallibilmente, degnati, noi ti preghiamo, di spandere la pienezza dei tuoi doni sulla santa Chiesa.

 


O Spirito Santo, inviato dal Padre nel nome di Gesù, che assisti la Chiesa con la tua presenza e la dirigi infallibilmente, degnati, noi ti preghiamo, di spandere la pienezza dei tuoi doni sulla santa Chiesa.

Maestro e consolatore dolcissimo, fa' che la luce e la forza del Vangelo si riversino sempre di più nella società umana; che la religione cattolica e l'attività delle opere missionarie accrescano il loro vigore; e infine che la dottrina della Chiesa sia conosciuta più pienamente e i costumi cristiani conoscano un salutare progresso.

O dolce Ospite dell'anima, rinforza la nostra intelligenza nella verità e disponi i nostri cuori all'obbedienza, affinché riceviamo con la stessa sottomissione tutte le decisioni della Chiesa e le mettiamo in pratica con sollecitudine.

Noi ti preghiamo anche per le pecore che non sono nell'unico ovile di Gesù Cristo, affinché, nello stesso modo in cui si onorano per essere cristiane, ugualmente pervengano infine all'unità sotto la condotta dell'unico Pastore.

Rinnova nella nostra epoca, come con una nuova Pentecoste, le tue meraviglie, e accorda alla santa Chiesa che con una preghiera unanime, pressante e perseverante, con Maria, la Madre di Gesù, sotto la condotta di san Pietro, di estendere il Regno del divino Salvatore, Regno di verità e di giustizia, d'amore e di pace. Amen.

Giovanni XXIII

Preghiera estratta dal manuale dell’Arciconfraternita dello Spirito Santo