martedì 11 agosto 2020

TESTIMONIANZA DI UN ARCIVESCOVO CATTOLICO UN ANNO E DUE MESI PRIMA DELLA SUA MORTE.



Mons. Marcel Lefebvre

Prefazione al libro Itinerario spirituale
Saint-Michel-en-Brenne, 29 gennaio 1990, Festa di San Francesco di Sales Cari lettori,

Nel pomeriggio di una lunga vita - da quando, nato nel 1905, ho raggiunto l'anno 1990 -, potrei dire che questa vita è stata segnata da eventi mondiali eccezionali: tre guerre mondiali, quella del 1914-1918, quella del 1939- 1945, e quella del Concilio Vaticano II del 1962-1965.
I disastri accumulati da queste tre guerre, e soprattutto dall'ultima, sono incalcolabili nell'ordine delle rovine materiali, ma molto più spirituali. I primi due hanno preparato la guerra all'interno della Chiesa, facilitando la rovina delle istituzioni cristiane e il dominio della Massoneria, divenuta così potente da riuscire a penetrare in profondità, grazie alla sua dottrina liberale e modernista, negli organi di governo della Chiesa.
Per grazia di Dio, istruito dal mio seminario di Roma sul pericolo mortale delle sue influenze per la Chiesa dal rettore del seminario francese, il venerabile padre Le Floch, e dai professori, i reverendi padri Voetgli, Frey, Le Rohellec, Ho potuto verificare nel corso della mia vita sacerdotale quanto fossero giustificate le sue chiamate alla vigilanza, basate sugli insegnamenti dei Papi e in particolare di San Pio X.
Ho potuto verificare a mie spese quanto fosse giustificata questa vigilanza, non solo dal punto di vista dottrinale, ma anche per l'odio che provocava negli ambienti liberali secolari ed ecclesiastici, un odio diabolico.
Gli innumerevoli contatti a cui mi hanno condotto gli incarichi a me affidati, con le massime autorità civili ed ecclesiastiche di molti paesi e soprattutto in Francia e Roma, hanno confermato con esattezza che il vento era generalmente favorevole a tutti coloro che lo volevano impegni verso ideali massonici liberali e sfavorevoli al fermo mantenimento della dottrina tradizionale.
Penso di poter dire che poche persone nella Chiesa hanno potuto avere e fare questa esperienza di informazione nella misura in cui io sono stato in grado di farlo da solo, non per mia volontà, ma per volontà della Provvidenza.
Come missionario in Gabon, i miei contatti con le autorità civili erano più frequenti rispetto a quando ero vicario a Marais-de-Lomme, nella diocesi di Lille. Questo periodo di missione è stato segnato dall'invasione gollista, in cui abbiamo potuto verificare la vittoria della Massoneria contro l'ordine cattolico di Petain. Era l'invasione dei barbari senza fede né legge!
Forse un giorno le mie memorie daranno alcuni dettagli su questi anni dal 1945 al 1960 per illustrare questa guerra all'interno della Chiesa. Leggi i libri del signor Marteaux su questo periodo: sono rivelatori.
La rottura si è accentuata a Roma e fuori Roma tra liberalismo e dottrina della Chiesa. I liberali, dopo aver fatto nominare papi come Giovanni XXIII e Paolo VI, faranno trionfare la loro dottrina attraverso il Concilio, un mezzo meraviglioso per costringere tutta la Chiesa ad adottare i loro errori.
Dopo aver assistito al drammatico combattimento tra il cardinale Bea e il cardinale Ottaviani, il primo come rappresentante del liberalismo e l'altro della dottrina della Chiesa, è stato chiaro, dopo il voto dei settanta cardinali, che la rottura era consumata. Si potrebbe tranquillamente pensare che il sostegno del Papa andrebbe ai liberali. Questo è il vero problema, posto da allora in piena luce! Cosa faranno i vescovi, consapevoli del pericolo che corre la Chiesa? Tutti verificano il trionfo delle nuove idee provenienti dalla Rivoluzione e dalle Logge; all'interno della Chiesa: duecentocinquanta cardinali e vescovi esultano per la loro vittoria, duecentocinquanta hanno paura, e gli altri millesettecentocinquanta cercano di non porre problemi e seguono il Papa: "Vedremo dopo!" ...
Il Consiglio passa, le riforme si moltiplicano il più velocemente possibile. Inizia la persecuzione contro i cardinali e i vescovi tradizionali, e presto, ovunque, contro i sacerdoti e i religiosi o le religiose che si sforzano di preservare la tradizione. È la guerra aperta contro il passato della Chiesa e delle sue istituzioni: "Aggiornamento, aggiornamento!"
Il risultato di questo Concilio è molto peggiore di quello della Rivoluzione. Le esecuzioni ei martiri tacciono; Decine di migliaia di sacerdoti, religiosi e religiose abbandonano gli impegni, altri diventano laici, scompaiono le chiusure, gli atti vandalici invadono le chiese, gli altari vengono distrutti, le croci scompaiono ... i seminari e i noviziati si svuotano.
Le società civili che erano ancora cattoliche vengono secolarizzate sotto la pressione delle autorità romane: Nostro Signore non deve più regnare sulla terra!
L'insegnamento cattolico diventa ecumenico e liberale; i catechismi sono cambiati, non sono più cattolici; il gregoriano a Roma si mescola e san Tommaso non è più alla base dell'insegnamento.
Di fronte a questa verifica pubblica, universale, quale dovere hanno i vescovi, membri ufficialmente responsabili dell'istituzione che è la Chiesa? Cosa fanno? Per molti l'istituzione è intoccabile, anche se non è più conforme allo scopo per cui è stata istituita ... Sono responsabili coloro che occupano la sede di Pietro e dei vescovi; la Chiesa aveva bisogno di adattarsi al suo tempo. Gli eccessi passeranno. È meglio accettare la Rivoluzione nella nostra diocesi, guidarla piuttosto che combatterla.
Tra i tradizionalisti, di fronte al disprezzo che Roma mostra loro, un buon numero si dimette, e alcuni come monsignor Morcillo, arcivescovo di Madrid, e monsignor Mac Quaid, arcivescovo di Dublino, muoiono di tristezza, come molti buoni preti.
È evidente che, se molti vescovi avessero agito come monsignor de Castro Mayer, vescovo di Campos in Brasile, la rivoluzione ideologica all'interno della Chiesa avrebbe potuto essere limitata, poiché non dovremmo aver paura di affermare che le attuali autorità romane, a partire da Giovanni XXIII e Paolo VI, sono diventati collaboratori attivi della Massoneria ebraica internazionale e del socialismo mondiale. Giovanni Paolo II è soprattutto un politico filo-comunista al servizio di un comunismo mondiale con una sfumatura religiosa. Attacca apertamente tutti i governi anticomunisti e non porta alcun rinnovamento cattolico con i suoi viaggi.
Resta inteso, quindi, che le autorità conciliari romane si oppongono ferocemente e violentemente a qualsiasi riaffermazione del Magistero tradizionale. Gli errori del Concilio e le sue riforme rimangono la norma ufficiale sancita nella professione di fede del cardinale Ratzinger del marzo 1989.
Nessuno ha negato che fossi un membro ufficiale riconosciuto dell'organo episcopale. Lo affermava l'Annuario Pontificio fino alla consacrazione dei vescovi nel 1988, presentandomi come Arcivescovo Vescovo Emerito della Diocesi di Tulle.
Con questo titolo di arcivescovo cattolico ho pensato di rendere un servizio alla Chiesa, ferito dai suoi, fondando una congregazione dedita a formare veri sacerdoti cattolici, la Fraternità Sacerdotale di San Pio X, debitamente approvata da Monsignor Charrière, Vescovo di Friburgo, in Svizzera, e approvato con una lettera di lode del Cardinale Wright, Prefetto della Congregazione per il Clero.
Potrei giustamente temere che questa Fraternità, che ha voluto aggrapparsi a tutte le tradizioni della Chiesa, dottrinali, disciplinari, liturgiche, ecc., Non avrebbe continuato ad essere approvata per molto più tempo dai liberali devastatori della Chiesa.
È un mistero che cinquanta o cento vescovi come monsignor de Castro Mayer e io non si siano ribellati, che abbiano reagito contro gli impostori, come veri successori degli apostoli.
Non è orgoglio e non basta dire che Dio, nella sua misericordiosa sapienza, ha salvato l'eredità del suo sacerdozio, della sua grazia, della sua rivelazione, attraverso questi due vescovi. Non siamo noi che abbiamo scelto noi stessi, ma Dio, che ci ha guidato nel mantenere tutte le ricchezze della sua Incarnazione e della sua Redenzione. Coloro che pensano di dover minimizzare queste ricchezze e persino di negarle possono solo condannare questi due vescovi, che conferma solo il loro scisma di Nostro Signore e del suo Regno, per il loro secolarismo ed ecumenismo apostata.
Qualcuno potrebbe dirmi: “Stai esagerando! Ci sono sempre più vescovi buoni che pregano, che hanno fede, che edificano ... ”. Sebbene fossero santi, dal momento in cui accettano la falsa libertà religiosa, e di conseguenza lo Stato secolare, il falso ecumenismo (e con esso l'esistenza di varie vie di salvezza), la riforma liturgica (e con essa la negazione pratica del sacrificio della Messa), i nuovi catechismi con tutti i loro errori ed eresie, contribuiscono ufficialmente alla rivoluzione nella Chiesa e alla sua distruzione.
L'attuale Papa e questi vescovi non trasmettono più Nostro Signore Gesù Cristo, ma piuttosto una religiosità sentimentale, superficiale, carismatica, attraverso la quale non passa più la vera grazia dello Spirito Santo nel suo insieme. Questa nuova religione non è la religione cattolica; è sterile, incapace di santificare la società e la famiglia.
Solo una cosa è necessaria per la continuazione della Chiesa cattolica: i vescovi pienamente cattolici, che non si impegnano nell'errore che istituiscono seminari cattolici, dove i giovani aspiranti vengono nutriti con il latte della vera dottrina, mettono Nostro Signore Gesù Cristo Al centro delle loro menti, delle loro volontà, dei loro cuori, si uniscono a Nostro Signore attraverso una fede viva, una carità profonda, una devozione senza limiti, e chiedono come San Paolo di essere pregato per loro, perché avanzino nella scienza e nella saggezza del "Mysterium Christi", in cui scopriranno tutti i tesori divini; Vescovi cattolici, che si preparano a predicare Gesù Cristo e Gesù Cristo crocifisso, "opportune et importune ...".
Diventiamo cristiani! Anche le stesse scienze umane e razionali, senza eccezioni, devono essere illustrate dalla luce di Cristo, che è la Luce del mondo e che, quando viene al mondo, dona a ciascuno la sua intelligenza.
Il male del Concilio è l'ignoranza di Gesù Cristo e del suo Regno. È il male degli angeli malvagi, il male che conduce all'inferno.
Proprio per aver posseduto una scienza eccezionale del mistero di Cristo, san Tommaso è stato proclamato dalla Chiesa suo Dottore. Amiamo leggere e rivedere le encicliche dei Papi su San Tommaso e sulla necessità di seguirlo nella formazione dei sacerdoti, per non dubitare un attimo della ricchezza dei suoi scritti, e soprattutto della sua Sommatoria teologica, da comunicare una fede immutabile e il mezzo più sicuro per raggiungere, nella preghiera e nella contemplazione, le sponde celesti, che le nostre anime bruciate con lo spirito di Gesù non lasceranno mai, nonostante tutte le vicissitudini di questa vita terrena.
+ Marcel LEFEBVRE

Nota. Ufficialmente nell'aprile del 2012 i Vescovi della Congregazione fondata da questo grande Arcivescovo hanno avviato gli accordi con la Roma modernista: che paradosso! E che incubo per i cattolici che vogliono seguire le orme di questo grande uomo di Dio, amante della Chiesa istituita da Nostro Signore Gesù Cristo e del suo tenero amore per la Beata Vergine Maria. È una vera disgrazia per il mondo cattolico, l'azione così triste e deplorevole che va non solo contro lo spirito del fondatore ma anche contro il Cuore stesso di Nostro Signore Gesù Cristo, sommo ed eterno Sacerdote, contro l'istituzione stessa della Chiesa e contro il Cuore Immacolato. della Beata Vergine Maria.
Dolore e dolore e allo stesso tempo una grande impotenza invadono la mia anima leggendo e scrivendo questo biglietto perché ho avuto la grazia non solo di incontrarlo ma soprattutto di ricevere tutti gli ordini minori e maggiori tipici del sacerdozio cattolico e la grazia di ricevere questo bellissimo sacramento del sacerdozio delle sue mani, di trattarlo familiarmente e di sentirsi uno dei suoi amati discepoli. Monsignor Marcel Lefebvre non ho tradito, grazie a Dio e alla sua Santissima Madre, il GIURAMENTO ANTIMODERNISTA imposto da sua Santità San Pio X. dal mio nulla e dalla mia miseria e con il vostro inestimabile aiuto rimarrò sempre fermo in questo giuramento fino all'ultimo respiro della mia vita . Padre Arturo Vargas Meza.

La vostra risposta.




«Figli prediletti, in ogni momento vi guardo con occhi materni, perché desidero da tutti voi una risposta sempre più perfetta ai desideri che in tanti modi vi ho già manifestati.
Solo così potete essere pronti per il mio grande disegno di amore.
Solo così potete essere da Me usati per la battaglia che è incominciata.
Solo così potete realmente fare parte della mia schiera di cui sono Regina e Condottiera. Perché il mio disegno si compia, Io devo poter contare sulla risposta di ciascuno di voi.
La vostra risposta sia generosa, duratura e senza riserve. Dovete rispondere al grande dono  che vi ho fatto lasciandovi nutrire, formare e condurre docilmente da Me.
Rispondete al mio pressante invito ad essere Sacerdoti di preghiera, orientando tutta la  vostra azione a donare alle anime la luce della Vita divina, di cui voi siete i ministri e i  dispensatori. Tutta la vostra preghiera sacerdotale sia fatta con Me, sull'altare del mio Cuore  Immacolato.
Rispondete al mio materno invito a soffrire. È così che Io vi rendo sempre più somiglianti a  mio Figlio crocifisso per cooperare personalmente alla sua opera di redenzione. E con le  sofferenze di voi, miei figli prediletti, che Io posso intervenire per risparmiare molte  sofferenze a tanti miei poveri figli smarriti.
Rispondete al mio invito a camminare verso la santità a cui tutti vi voglio condurre, perché solo  così potrete essere gli Apostoli del mio Cuore Immacolato, chiamati a illuminare la terra con la  luce di Cristo, che deve rifulgere nella vostra persona, nella vostra vita e in tutta la vostra  azione apostolica.
E così, figli prediletti, che potrà essere rinnovata tutta la Chiesa. Allora per mezzo vostro il  mio grande disegno di amore potrà essere compiuto per il trionfo del mio Cuore Immacolato,  che è il trionfo dell'amore misericordioso di Dio sul mondo.
Dalla vostra risposta dipende se Io posso contare su di voi nella grande battaglia contro  Satana e il suo potente esercito, già incominciata.
Vi ho detto che ciascuno di voi ha il suo posto, da Me preparato, un posto unico e  insostituibile.
Non chiedetemi quale è il vostro posto, come vi uso, dove vi conduco, perché a tutti dal mio  amore materno è stata assegnata la propria parte da compiere. E nel silenzio e nell'umiltà da  ciascuno deve essere compiuta questa parte alla perfezione.
Per questo dovete affidarvi a Me con estrema fiducia, dovete credere in Me, dovete lasciarvi  condurre da Me con docilità e con abbandono filiale, senza lasciarvi fermare dai dubbi, dalla  incredulità di chi vi circonda o dai vostri stessi desideri, talvolta smodati, o dalla vostra  curiosità che vi spinge a volere conoscere ciò che da voi, per ora, non deve ancora essere  conosciuto.
Sono la vostra Regina e la Celeste Condottiera e vi raduno nella mia schiera, mentre vi rivesto  della mia stessa forza invincibile e terribile contro i miei nemici. Allora dovete ubbidire ai miei  ordini.
Alcuni sono però ancora incerti e insicuri, si fermano a chiedere conferme e incoraggiamenti:  così la loro risposta non è né pronta né completa.
Questa è ormai per voi l'ora della sicurezza, poiché è giunto il tempo di passare al  combattimento. Fra poco ciascuno di voi comprenderà il grande compito a cui è stato destinato  dalla particolare predilezione del mio Cuore Immacolato. Per ora, figli prediletti, domando a  ciascuno una risposta senza riserve, perché si possa compiere il mio grande disegno di amore,  e la vostra battaglia possa svolgersi secondo i miei ordini».

29 luglio 1979 - Padre Stefano Gobbi

lunedì 10 agosto 2020

L'impulso profetico: questo autunno inizia un periodo di purificazione / avvertimento globale?



“Quando vedi le nuvole che si formano a ovest, dici subito: 'Sta arrivando un temporale'; e così accade. E quando vedi il vento del sud che soffia, dici: "Farà caldo" e così è. Allora perché non puoi leggere i segni dei tempi? "Luca 12: 54-56


Il mondo profetico sembra in fiamme ultimamente. I profeti e le profezie abbondano negli ambienti cattolici e nella più ampia comunità cristiana nel suo insieme. Nel regno spirituale, a causa di un virus malevolo, abbiamo tutti sperimentato Chiese chiuse, con l'incapacità per la maggior parte dei cattolici nel mondo di essere in grado di ricevere Gesù nella Santa Comunione, e persino la capacità di far perdonare i propri peccati in Confessione ha fino a questo punto sono state prevenute anche in molte zone del mondo. Per fortuna, l'estate nell'emisfero settentrionale sembra portare con sé un po 'di tregua da questo virus malevolo. E non commettere errori: questo virus è malevolo e malvagio alla fonte. Ma questo è un argomento per un'altra volta.

Per le strade d'America e in molti altri paesi abbiamo avuto ferventi proteste con un po 'di illegalità in molte aree. Molte attività e anche alcune Chiese sono state vandalizzate, saccheggiate o date alle fiamme, per non parlare del crollo di numerose statue e monumenti dedicati a varie persone un tempo ammirate e rispettate.

Molte persone hanno commentato ultimamente che il mondo sembra davvero essere impazzito. Apparentemente c'è così tanta divisione e divisione, e sappiamo tutti chi è l'autore e il promotore della divisione. A chi scrive tutto ciò richiama alla mente la citazione della Scrittura all'inizio di questo articolo riguardante la lettura dei segni dei tempi: "Quando vedi le nuvole che si stanno formando a ovest, dici subito: 'Sta arrivando un temporale'; e così è accade." 

Le nuvole temporalesche non sembrano davvero costruire sull'umanità in questi tempi? Che cosa possiamo ricavare, semmai, dagli attuali segni dei tempi?

 "Poiché il Signore DIO non fa nulla senza prima rivelare il suo segreto ai suoi servitori, i profeti"  -Amos 3: 7
Come possiamo vedere, la Scrittura afferma che nulla di significativo accade all'umanità senza che Dio lo annunci prima tramite i profeti. Allora cosa sono i presunti profeti del nostro tempo dicono "Potremmo essere sull'orlo di qualcosa di significativo che sta accadendo nel mondo?

Per fortuna in questo senso abbiamo una meravigliosa collaborazione di quattro persone che hanno recentemente messo insieme un sito web degno di nota intitolato" Countdown To The Kingdom "( www.countdowntothekingdom.com) in cui sono stati evidenziati alcuni messaggi di presunti visionari e profeti del nostro tempo.
Padre Michel Rodrigue (Queen of Peace Media, YouTube)
Una delle persone più importanti che recentemente ha fatto ondate significative nel mondo mistico e profetico è un prete cattolico del Quebec di nome Padre Michel Rodrigue, che è il fondatore e Superiore Generale di una nuova Fraternità religiosa (ufficialmente una "Associazione laicale" ) intitolato "Fraternité Apostolique Saint Benoît-Joseph Labre" (La Fraternità Apostolica di San Benedetto Giuseppe Labre).

Oltre ad essere fondatore di una Fraternità religiosa, p. Michel Rodrigue afferma di ricevere visioni e messaggi celesti, e inoltre è stato anche nominato esorcista, e le sue esperienze in questo settore gli hanno fornito alcune prospettive molto interessanti sulle battaglie spirituali che tutti noi sopportiamo.

Secondo quanto riferito, la Beata Vergine Maria stessa ha nominato p. Michel "Apostle of the End Times". Molte informazioni che lo riguardano possono essere lette sul suddetto sito web, insieme a una serie di video ritiri che ha realizzato e che sono pubblicati qui su Youtube.

Segnaliamo, voi discernete
Come affermato qui , p. Il vescovo di Michel, il Rev. Gilles Lemay, non sostiene p. Le rivelazioni private di Michel; ha dichiarato a p. Michel, per iscritto, che non sostiene l'idea di "... l'Avvertimento, i castighi, la Terza Guerra Mondiale, l'Era di Pace, qualsiasi costruzione di rifugi, eccetera".

Allo stesso tempo è importante anche sottolineare che, secondo quanto riferito, padre Michel è in regola con il suo vescovo e le sue rivelazioni private non sono state formalmente condannate. Da parte sua, p. Secondo quanto riferito, Michel ha sempre cercato di essere obbediente al suo vescovo e alle sue direttive.

Detto questo, ai fini di questo articolo, evidenziamo ora alcuni dei p. Le presunte profezie di Michel Rodrigue riguardanti la Purificazione / Avvertimento e ciò che egli prevede avverranno presto per l'umanità.

In una lettera ai suoi sostenitori del 26 marzo 2020, p. Michel scrive quanto segue:
"Mio caro popolo di Dio, ora stiamo superando una prova. I grandi eventi di purificazione inizieranno questo autunno. Sii pronto con il Rosario per disarmare Satana e per proteggere il nostro popolo. Assicurati di essere in stato di grazia avendo ha fatto la tua confessione generale a un prete cattolico. La battaglia spirituale inizierà. Ricorda queste parole: IL MESE DEL ROSARIO VEDRÀ GRANDI COSE! " -Dom Michel Rodrigue, fabl --------------------------------------- Lo sappiamo ovviamente il "mese del rosario"  è ottobre, e aggiunge che "... i grandi eventi di purificazione inizieranno in autunno". 

In quella che sembrerebbe essere una preparazione a ciò che p. Michel avverte che si verificherà questo autunno, in un'altra lettera ai suoi sostenitori datata 24 marzo 2020 scrive quanto segue:
".... Dopo questo periodo di reclusione obbligatoria [a causa dell'epidemia di virus -editor] , la vita riprenderà il suo corso. Il periodo estivo aprirà una finestra di tempo dove potremo prepararci bene per la prossima prova… quella di essere con Gesù sulla Croce. Non possiamo vedere la Croce Gloriosa senza incontrare la croce con Gesù.

"Ora devi consacrare la tua casa o appartamento all'Eterno Padre attraverso il Sacro Cuore di Gesù e Maria se non lo hai fatto. Dobbiamo benedire regolarmente i nostri luoghi, le nostre case, con acqua santa esorcizzata. Durante quest'estate, devi preparare una scorta di cibo per un periodo di tre mesi, anche con acqua potabile. Dovrai aver fatto la tua confessione generale prima dell'autunno. La preghiera del Santo Rosario, di San Michele Arcangelo e quella dei tuoi angeli custodi sarà il tuo conforto, la tua forza, la tua protezione. "

Crollo economico, rivoluzione, legge marziale e terza guerra mondiale?
Insieme a una "Purificazione" globale che p. Rodrigue afferma che inizierà questo autunno 2020, prevede anche quanto segue:
"... Ci sarà la carestia. Gesù me l'ha presentato solo di recente. Ero nella mia stanza, e quando mi sono seduto, preparandomi per andare a letto, ho visto arrivare un cavaliere nero. Questo significa carestia. Ho sentito:" Avranno soldi, ma non avranno pane ", il che significa che puoi avere soldi per comprarlo, ma non troverai nulla. " Allora tutti i soldi andranno in crash, quindi è bene dare via i tuoi soldi ora, poiché scomparirà. Ci sarà una grande rivolta. Vedrai la rivoluzione nelle tue strade. Le persone si combatteranno apertamente. Il governo non avrà altra scelta che istituire la legge marziale. Nello stesso momento in cui inizierà la legge marziale, così farà la guerra.  Ed ecco di più sulla "guerra" che p. Michel è stato presumibilmente mostrato: "Egli [il diavolo-editore]

 inizierà una guerra nucleare che sarà globale - la terza guerra mondiale - la sua guerra contro tutta l'umanità. Il diavolo ucciderà un terzo dell'umanità in questa guerra, e attraverso le pestilenze e l'aborto, proprio come un terzo degli angeli fu scacciato dal paradiso all'inferno. A sette missili nucleari sarà permesso di colpire gli Stati Uniti a causa delle loro abominazioni. Molti missili nucleari saranno deviati dalla Mano di Dio perché l'America prega la Coroncina della Divina Misericordia. Mi è stato detto dall'Eterno Padre. "... E so che la guerra verrà da due paesi: uno è la Corea e l'altro è l'Iran. Si uniranno per affrontare gli Stati Uniti d'America".


Padre Michel Rodrigue, 2020 (YouTube, Queen of Peace Media)
"Lottarsi per motivi politici"
E altrove afferma:
"I tempi sono urgenti. La Tribolazione verrà, e sarà presto. Siamo in un momento di emergenza. Quando il Padre mi ha dato la Fraternità, mi ha chiesto per costruirlo velocemente perché sarà un rifugio per molti sacerdoti che verranno lì. Molto di ciò a cui sarai testimone sarà orchestrato dal diavolo. Vedrai persone che combattono l'una contro l'altra per motivi politici. La persecuzione dei cristiani, che è già iniziato, da persona a persona attraverso il ridicolo e l'accusa, verrà da leggi che sono illegalità. Non sarai in grado di seguire queste leggi in buona coscienza, quindi la persecuzione ricadrà sotto l'autorità civile ". L'Avvertimento / Illuminazione della coscienza in tutto il mondo



Quelle che seguono sono alcune di p. Le spiegazioni di Michel Rodrigue riguardo all'Avvertimento:
"..... Poi verrà l'Avvertimento. Ho visto questo. Le stelle, il sole e la luna non brilleranno. Tutto sarà nero. Improvvisamente nei cieli, un segno di Gesù apparirà e illuminerà il cielo e il mondo. Egli sarà sulla Croce, non nella Sua sofferenza, ma nella Sua gloria. Dietro di Lui in una pallida luce, appariremo il volto del Padre, il vero Dio. Sarà essere qualcosa, te lo assicuro.

Dalle ferite nelle mani, nei piedi e nel costato di Gesù, raggi luminosi di amore e misericordia cadranno sull'intera Terra e tutto si fermerà. Se sei in un aereo, si fermerà. Se stai guidando in macchina, non preoccuparti: l'auto si fermerà. Se mi chiedi: "Come può essere?" Dirò: “Dio è Dio. È il Padre Onnipotente, Creatore del cielo e della Terra. Se ha messo p. Michel là fuori nell'universo, come un pezzo di polvere, pensi che non possa fermare la materia? Credi che il tuo piccolo aeroplano Gli darà fastidio? No. Questo è ciò che Dio mi ha detto; ma ha anche detto cose del genere ad altri, come a Garabandal, in cui credeva San Padre Pio.

Tutto sarà fissato nel tempo e la fiamma dello Spirito Santo illuminerà ogni coscienza sulla Terra. I raggi splendenti delle ferite di Gesù trafiggeranno ogni cuore, come lingue di fuoco, e ci vedremo come in uno specchio davanti a noi. Vedremo le nostre anime, quanto sono preziose per il Padre, e il male dentro ogni persona ci sarà rivelato. Sarà uno dei segni più grandi dati al mondo dalla risurrezione di Gesù Cristo ".

Altrove Padre Michel ha affermato:
" Dopo l'Avvertimento, nessuno rimasto sulla Terra potrà dire che Dio non esiste. Quando verrà l'Avvertimento, tutti riconosceranno Cristo e riconosceranno anche il Suo Corpo, e il corpo di Cristo è la Chiesa Cattolica.


"... Dopo l'illuminazione della coscienza, all'umanità verrà concesso un dono ineguagliabile: un periodo di pentimento della durata di circa sei settimane e mezzo in cui il diavolo non avrà il potere di agire. Ciò significa che tutti gli esseri umani avranno la loro completa libertà volontà di prendere una decisione a favore o contro il Signore. "... Quando il diavolo tornerà dopo sei settimane e mezzo, diffonderà un messaggio al mondo attraverso i media, i telefoni cellulari, la TV, eccetera. Il messaggio è questo: in questa data è avvenuta un'illusione collettiva. I nostri scienziati lo hanno analizzato e hanno scoperto che si è verificato nello stesso momento in cui un brillamento solare proveniente dal sole è stato rilasciato nell'universo. Era così potente da influenzare le menti delle persone sulla Terra, dando a tutti un'illusione collettiva.

"Il diavolo ci inganna anche adesso attraverso i nuovi preti del mondo: giornalisti televisivi che vogliono che tu pensi quello che pensano, quindi presentano solo le notizie che sono la loro opinione. Distorcono la verità e tu sei ipnotizzato, manipolato per credergli ".

Un tempo di rifugi

p. Michel parla anche di un tempo dopo l'Avvertimento \ Illuminazione della coscienza in cui coloro che si pentono dei loro peccati e hanno scelto Dio saranno condotti ai "Rifugi" , che sono luoghi speciali in tutto il mondo che sono messi da parte da Dio, e sono stati creati da persone che erano state chiamate a farlo in anticipo, un po 'come Noè e l'Arca per esempio - e siamo in tempi come quello del diluvio universale, dove purtroppo gran parte del mondo è corrotta da peccato.

".... Dopo le sei settimane e mezzo dopo l'Avvertimento, quando l'influenza del diavolo ritorna, vedrai una piccola fiamma davanti a te, se sarai chiamato ad andare in un rifugio. Questo sarà il tuo angelo custode che mostra questa fiamma a te. E il tuo angelo custode ti consiglierà e ti guiderà. Davanti ai tuoi occhi, vedrai una fiamma che ti guiderà dove andare. Segui questa fiamma d'amore. Ti condurrà in un rifugio dal Padre.

"Se la tua casa è un rifugio, ti guiderà tramite questa fiamma attraverso la tua casa. Se devi trasferirti in un altro luogo, ti guiderà lungo la strada che conduce lì. Sia che il tuo rifugio sarà permanente o temporaneo uno prima di passare a uno più grande, sarà il Padre a decidere. Il Padre mi ha detto che un rifugio permanente avrà un pozzo. Questo è importante. Questo sarà il segno che è un rifugio permanente .


"Tutti i rifugi saranno collegati tra loro. Le persone in ogni rifugio saranno scelte come messaggeri. Saranno dichiarate in ogni rifugio con questo dono. Saranno prese dallo Spirito Santo per andare ad aiutare, connettendosi con altri rifugi in modo che la gente saprà cosa sta succedendo ovunque. Se hai bisogno, i messaggeri sapranno cosa fare. Saranno come Filippo negli Atti degli Apostoli. Ricordi nella Bibbia quando Filippo, l'apostolo, andò dall'eunuco e Lo ha battezzato e subito dopo lo Spirito Santo ha portato via Filippo e lo ha messo in un altro luogo? Sarà esattamente lo stesso. Quindi non avremo bisogno di telefoni, niente del genere. La comunicazione sarà sulla via dello Spirito Santo ". "

Il Padre mi ha detto che quando le persone entrano in un rifugio, molte saranno guarite da malattie gravi per non essere un peso per gli altri. Continuerai a soffrire di dolori e dolori normali perché sei umano e non ancora in paradiso, solo in un rifugio. Tutti saranno lì volentieri, sapendo che la benedizione del Signore è su di loro. 
Per tre anni e mezzo sarai nel tuo rifugio o nella tua casa consacrata come rifugio, ma non sarai triste di non uscire. Sarai felice di essere lì perché quello che vedrai sta accadendo fuori. " Padre Michel Rodrigue ha parlato anche di altre questioni, che lo spazio non consente qui. Chi fosse interessato può leggere di più al ' Ritiro virtuale' qui e / o guarda i suoi ritiri su YouTube 


Conchita Gonzalez di Garabandal nel 2019
Garabandal e la veggente Conchita
Ancora una volta vorrei ribadire che questo articolo è pubblicato nella categoria "Segnaliamo, voi discernete". Questo scrittore non rivendica né a favore né contro p. Le rivelazioni private di Michel Rodrigue. Si può notare nella citazione sopra il p. Michel menziona Garabandal e che gran parte di ciò che ha affermato riguardo all'Avvertimento mondiale predetto corrisponde strettamente a ciò che è stato presumibilmente rivelato dalla Beata Vergine Maria alla veggente Conchita Gonzalez a Garabandal all'inizio degli anni '60 (uno dei 4 visionari a Garabandal).

E a proposito di ciò, a Conchita sarebbe stata data la data del "Miracolo" che le era stato detto dalla Beata Vergine Maria sarebbe avvenuto subito dopo l'Avvertimento.le fu detto che sarebbe stata istruita dal cielo ad annunciare pubblicamente il Miracolo al mondo 8 giorni prima che accadesse.

Ora, uno dei requisiti ovvi qui è che Conchita deve essere viva per annunciarlo al mondo. Da quando è nata il 7 febbraio 1949, ha quindi attualmente 71 anni. Con questo in mente si potrebbe concludere che il tempo dell'Avvertimento e del Miracolo probabilmente arriverà presto.

Quanto a p. Michel Rodrigue, un profeta è giudicato dalle sue profezie. Il tempo dirà se sono autentici o meno. Nel frattempo faremmo bene a tenere a mente la direttiva scritturale contenuta in 1 Tessalonicesi 5: 20-21: "Non disprezzare le profezie, ma prova ogni cosa e tieniti stretto a ciò che è buono".

giugno 2020, di: Glenn Dallaire

Il Terzo Segreto



La Battaglia  Finale del Diavolo

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Deve essere rivelato al mondo nel 1960

Perché proprio nel 1960? Nel 1955 il Cardinale Ottaviani le chiese  perché non andasse rivelato prima del 1960. Lei gli rispose: “perché sarà  più chiaro (mais claro) per allora”. Suor Lucia aveva fatto promettere  al Vescovo di Leiria-Fatima che il Segreto sarebbe stato letto al mondo  nel momento della sua morte, ma ad ogni modo non più tardi del 1960  “perché la Beata Vergine desidera così”.78 Il Canonico Barthas aggiunse  inoltre: “per di più, [il Terzo Segreto] sarà ben presto conosciuto, dal  momento che Suor Lucia afferma che la Madonna desidera che esso  venga rivelato a partire dal 1960”. Come vedremo nel Capitolo 14, nel  2007 sarebbe stato proprio il Cardinale Bertone in persona a rivelare  l’esistenza di due buste sigillate, ciascuna recante su di se l’annotazione,  scritta da Suor Lucia, che per ordine della Madonna la busta non doveva essere aperta prima del 1960, e che a farlo non potevano essere altri se  non il Vescovo da Silva o il Patriarca di Lisbona. 
Questa testimonianza ci porta ad un terzo punto cruciale riguardante  il Segreto: il fatto che esso andava rivelato nel 1960. Eppure, nel  febbraio 1960 il Patriarca di Lisbona dichiarò:

Il Vescovo da Silva la mise (la busta sigillata da Lucia) in un’altra busta sulla quale scrisse che la lettera andava aperta nel  1960 dal sottoscritto, Vescovo José Correia da Silva, se ancora vivo, o altrimenti dal Cardinale Patriarca di Lisbona.79 [enfasi aggiunta] 

Padre Alonso ci narra che: 

Altri Vescovi hanno parlato – e con autorità – dell’anno 1960  come quello indicato per l’apertura della famosa lettera. Così,  quando l’allora Vescovo titolare di Tiava ed il Vescovo ausiliare di  Lisbona chiesero a Lucia quando il Segreto dovesse essere svelato,  ricevettero sempre la stessa risposta: nel 1960.80 [enfasi aggiunta]

Nel 1959, il nuovo Vescovo di Leiria, Venancio, dichiarò: 

Penso che la lettera non sarà aperta prima del 1960. Suor Lucia ha chiesto che non venisse aperta prima della sua morte o  comunque non prima del 1960. Oggi siamo nel 1959 e Suor Lucia  gode di buona salute.81 [enfasi aggiunta]

Infine, abbiamo l’annuncio dato dal Vaticano l’8 febbraio 1960  (apparso in un comunicato stampa dell’agenzia portoghese A.N.I.) riguardante la decisione di tenere nascosto il Segreto – un documento  su cui torneremo più approfonditamente nel capitolo 6. L’annuncio del  Vaticano fu il seguente:

… è molto probabile che la lettera, nella quale Suor Lucia scrisse le parole che la Madonna ha confidato come un segreto ai tre pastorelli nella Cova da Iria, non sarà mai aperta.82 [enfasi  aggiunta]

Fin qui, tutti gli indizi portano ad un segreto scritto sotto forma  di lettera, su di un unico foglio di carta che contiene circa 20-25 righe  scritte a mano, con margini di circa ¾ di centimetro su entrambi i  lati; un segreto che avrebbe dovuto essere rivelato entro il 1960, ed in  quell’anno in particolare, perché “sarebbe stato più chiaro [mais claro]”  per allora.

Fu questo il documento consegnato dal Vescovo Venanzio al Nunzio  Papale, il quale lo trasferì poi al Sant’Uffizio (conosciuto ora come  Congregazione per la Dottrina della Fede) nel 1957:

Giunto in Vaticano il 16 aprile 1957, il Segreto fu indubbiamente  posto sulla scrivania personale di Papa Pio XII, dentro una piccola  scatola di legno, recante l’iscrizione Secretum Sancti Officii (Segreto del Sant’Uffizio).83

È importante notare che il Papa era a capo del Sant’Uffizio, prima  che Papa Paolo VI riorganizzasse la Curia Vaticana nel 1967. Pertanto  il Papa aveva tutto il diritto di trattenere presso di se il Terzo Segreto  e la busta poteva ben essere marchiata con la scritta “Segreto del  Sant’Uffizio”. Essendo il Papa a capo del Sant’Uffizio, questa scatola  divenne parte degli archivi del Sant’Uffizio. Bisogna tenere bene in  mente questi fatti per poter capire fino in fondo alcune considerazioni  che faremo più avanti.

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Padre Paul Kramer

“Chi vuole essere grande agli occhi del mondo, non è adatto a regnare con Me: è paglia per lettiera dei demoni. La grandezza del mondo è in antitesi con la Legge di Dio, Grandi nel mio Regno, si diventa facendosi piccoli” (Poema I, p. 246).



La Stolta Superbia Soave Umiltà


VIRTU’  FONDAMENTALE


Maria SS. a Gamaliele, illustre fariseo, dopo la sua conversione: “Eri un monte potente (per la tua scienza), ti sei fatto valle profonda. Hai demolito te stesso, ti sei umiliato. Sappi che l’umiltà è come fertilizzante del terreno più arido per prepararlo a produrre piante e messi opime. E’ la scala per salire a Dio. Quando vede l’umile, Dio lo chiama a Sé per esaltarlo, accenderlo della sua carità, illuminarlo con la sua verità” (Poema 10°, p. 316).
“Senza umiltà, non c’è progresso. Lo spirito non può ricevere la luce della divina Dottrina, perché ingombro di troppe cose e cose vecchie. Troppa scienza, troppo poco amore, perché troppo poca umiltà” (Poema 3°, p. 100).
“I veri valori si nascondono sotto umili apparenze. L’uomo è grande quando si umilia” (Poema 3°, p. 100). “Solo Dio è grande” (Massilon). “L’uomo è grande solo in ginocchio” (Luis Veuillot), perché peccatore.
“Fui grande, perché ho voluto essere piccolo. Ricordatevelo, voi che, essendo piccoli, volete essere grandi a qualunque costo, anche illecito. Il mio Regno non avrà né fine né confine, perché me lo sono conquistato col mio totale annichilimento.
Tutto deve capovolgersi sotto il mio segno. Grande sarà, non chi è potente, ma chi è umile e santo. Dove non c’è umiltà, non c’è santità” (Quad. ‘43, p. 630), Spirito Santo.
“Chi vuole essere grande agli occhi del mondo, non è adatto a regnare con Me: è paglia per lettiera dei demoni. La grandezza del mondo è in antitesi con la Legge di Dio, Grandi nel mio Regno, si diventa facendosi piccoli” (Poema I, p. 246).
“Dio sarà con voi se sarete umili, riconoscendo che non siete capaci di nulla, ma tutto potete, se uniti al Padre. Non vi è ricco più ricco e sicuro del santo che ha Dio con sé. La fede dimostra l’umiltà dell’anima”, riconoscendo i limiti della propria intelligenza e senza limiti quella di Dio.
I limiti della logica naturale dell’uomo sono superati dall’illimitata logica soprannaturale dell’Amore di Dio o Spirito Santo.
“Non disprezzo nessuno, andrò ai poveri come ai ricchi, ai puri come ai peccatori, agli schiavi e ai re, ma darò sempre la preferenza a chi è umile. I grandi hanno già tante gioie! I poveri non hanno che la retta coscienza, la famiglia e il vedersi ascoltati dai più di loro. Sarò sempre curvo sui poveri, sui peccatori e sugli infimi, sugli umili” (Poema 2°, p. 174).
Ma dove può essere il Salvatore, se non fra i piccoli e semplici?
(Gesù a Zaccheo) “Tu hai compreso la parola del Regno. Pochi l’hanno compresa, perché in loro sopravvive la concezione antica e la convinzione di essere già santi e dotti. Tu, tolto dal cuore il passato, sei rimasto vuoto e hai potuto, anzi, hai voluto mettere dentro di te le parole nuove, il futuro, l’eterno” (Poema 7°, p. 1670).
“Le radici della santità sprofondano nell’umiltà, nel sincero conoscimento di se stesso, nel riconoscimento del proprio nulla. La pianta della santità si nutre di umiltà, unico terriccio propizio, spinge poi le fronde verso il sole dell’Amore che le riscalda per diramarle in sempre più largo raggio con l’amore verso il prossimo” (Quad. ‘44, p. 737). “Riconoscere il proprio nulla predispone l’anima alla luce dello Spirito Santo” (Poema I, p. 911).
“Posso tutto ciò che voglio, e lo voglio quando in un’anima trovo umiltà, rettitudine e buona volontà” (Quad. ‘44, p. 7450).
“Gli umili credono sempre di essere manchevoli, perché vedono il bene in tutti, meno che in se stessi. Faranno molta strada. Alcuni sono tanto umili da non studiarsi neppure per misurare quanto lo siano” (Poema 2°, p. 388).
“Non vi chiedo che questo: che vi lasciate salvare da Me, venendo a Me con la vostra anima malata, ma piena di buona volontà. Venite a Me, vi ci esorto come Maestro. Ve ne prego come amico. Vi amo tanto che solo in Cielo lo potrete capire senza rimanere schiacciati” (Quad. ‘43, p. 369).
(Il Signore a Teresa Musco) “Mi piace servirmi delle nullità che l’amore e l’umiltà rendono cari al mio Cuore per fare risplendere la mia potenza. Abbiate sempre presenti il vostro operato e la mia opera: il vostro operato per umiliarvi, e la mia opera per amarMi. Dimostrerò ai dotti che le mie opere poggiano sulla nullità e sulla miseria per far vedere che Io mi servo dell’umiltà, perché amo la miseria, la piccolezza, il niente di niente. Farò conoscere alle anime (umili) fino a qual punto il mio Cuore le ama e perdona e come mi compiaccio delle stesse loro cadute. Sì, sì, scrivilo: me ne compiaccio! Leggendo nel fondo del loro cuore, vedo il loro desiderio di piacermi, di glorificarmi e l’atto di umiltà che sono costrette a fare: ecco che capiscono quanto siano deboli. Si straziano e non capiscono che quell’atto delizia e glorifica il mio Cuore. Poco m’importa la loro debolezza, perché supplisco a tutto ciò che loro manca. Amo la tua povertà, miseria, i tuoi peccati” (nella misura che sono causa di umiltà) (Diario p. 2020).
“Abissus abissum invocat” (Sal. 41,8). Il mirabile abisso di Dio chiama il miserabile abisso dell’uomo. Per esercitarsi e dimostrarsi, la misericordia di Dio ha bisogno della miseria dell’uomo. Efficacissime medicine dell’insanabile nostra superbia, malattia più perniciosa dell’anima, le nostre colpe piacciono al nostro divino Medico nella misura che, in noi, sono causa di umiltà.
Calamìta della grazia, l’umiltà cambia la colpa in concime che fa crescere la pianta della santità.
“Vado cercando umiltà e amore per depositarvi le mie grazie e fare risplendere la mia misericordia” (Quad. ‘43, p. 385).
“Posto che solo un uomo su mille è veramente umile, così avviene che l’uomo si giudica perfetto, mentre nel prossimo nota cento peccati” (Poema 7°, p. 1678).
“Ogni uomo può giungere a possedere Dio, quale che sia il suo punto di partenza, quando non c’è superbia della mente né depravazione del cuore, ma sincera ricerca della Verità, purezza d’intenzione e anelito a Dio. E’ una creatura sulla via di Dio” (Poema 7°, p. 1618).


Nell’apostolato

“Siate umili, dolci e pazienti! Il mondo si conquista così. Non con la forza e la violenza! Forti e violenti siate contro i vostri vizi. Sradicateli al punto di lacerarvi anche lembi del cuore” (Poema 2°, p. 378).
“Siate umili! Non potete rimproverare il vostro Maestro di non esserlo. Vi dò l’esempio, fate come faccio Io. Sui buoni, desiderosi di bontà, saprò impormi più con la bontà che con la potenza” (Poema 2°, p. 173).
Con la mia umiltà “sono destinato a deludere molti... Tu hai qui, in Me, un mite, un pacifico, un povero che povero vuol rimanere. Io non sono venuto per impormi e per fare guerra! Non contendo ai potenti nessun regno, nessun potere. Non contendo che anime a Satana. Vengo per spezzare le sue catene col fuoco del mio amore. Vengo ad insegnare misericordia, sacrificio, umiltà, purezza. Disilludetevi, se mi credete un trionfatore su Roma e sulle caste imperanti. Gli Erodi e i Cesari possono dormire sonni tranquilli, mentre parlo al popolo. Non sono venuto per strappare scettri a nessuno. Il mio scettro è già pronto (la Croce), ma nessuno, che non sia amore come Me, lo vorrebbe impugnare”.
“Il mio regno non è di questo mondo. Vengo a portare a Israele la Luce e la Gloria, ma non quella della Terra. Vengo chiamare al Regno i giusti d’Israele, (la classe degli “anawîm”: degli umili e poveri autentici) che, alla scuola del dolore, hanno imparato il disprezzo di sé, il distacco dal mondo e una sconfinata fiducia nel Signore. Da Israele e con Israele, dal “resto” d’Israele, deve venire a formarsi la pianta di vita eterna, pianta che si estenderà su tutta la Terra e fino alla fine del mondo, della quale pianta il mio Sangue sarà la linfa” (Poema 2°, p. 155).
Per attuare i suoi disegni, Dio ricorre a mezzi insufficienti, inadeguati, “a cose deboli, disprezzate, da nulla” (I Cor. 1,4), per meglio fare risaltare la sua onnipotenza e umiliare l’orgoglio umano, suo irriducibile nemico. Compiere grandi cose con grandi mezzi è di tutti. Ottenere con mezzi minimi risultati massimi è possibile solo a Dio che così salvaguarda la propria Gloria, senza che la creatura chiamata a collaborarvi se ne attribuisca il vanto. “Io sono il Signore, non cederò a nessuno la mia gloria - Gloriam meam alteri non dabo” (Is. 42,8). La religione o perfezione cristiana consiste in questa umiltà, povertà interiore. I santi sono semplici, spiritualmente poveri, vuoti di se stessi con l’umiltà. Possiedono il segreto della vera grandezza dinnanzi a Dio e del vero successo. Loro è riservato il regno di Dio cui fanno posto in se stessi, vuotando lo spirito col distacco soprattutto di se stessi. “Il Signore glorifica gli umili con la gloria” che attribuiscono a Lui solo (Sal. 149,4).
Di questa semplicità o gratuità, il bambino è, secondo il Vangelo, insieme il modello, il simbolo e il maestro.
“Un giorno ho preso un bambino e l’ho messo in mezzo ai miei Apostoli, dandolo a loro esempio, perché il bambino ama con tutte le sue capacità e non ha pensieri di orgoglio. Il seme di Satana dà per prima spiga la superbia che fiorisce quando il seme ha appena alzato lo stelo, poi mette la seconda spiga, la sensualità, e infine la terza, l’ambizione di potere. Ma la prima è sempre la superbia. Come bambini voglio i miei discepoli, per dare loro le parole di vita. Sì, voglio bambini nel mondo per santificarlo, perché l’innocente è un essere del Cielo, emana purezza e pace. Senza parlare, parla di Dio, suo Creatore, impone rispetto a ciò che è di Dio e implora pietà e amore alla sua infanzia e debolezza” (Quad. ‘44, p. 622).

René Vuilleumier

Preghiera al Padre Celeste!



Lode a Te, o Cristo, Re di eterna gloria! È risorto dalla morte ed è il Signore!
Ogni ginocchio si pieghi, ogni lingua professi che Gesù Cristo è il Signore! Alleluia!
O Padre Celeste, a Te rivolgo, questa notte, la mia preghiera, nel nome del nostro Signore Gesù Cristo, nostro Salvatore e nostro intercessore presso di Te!
Al tuo amore di Padre io chiedo di essere preservata da ogni male, di essere benedetta, di essere fortificata, di essere trasformata in una creatura nuova, che si abbandona tutta a Te, annullata nella tua volontà, obbediente nella gioia al tuo piano d'amore per me e per le persone a me care!
lo ti chiedo ciò che Gesù ti chiede per me, perché mi affido al mio Salvatore, perché confido in Lui: io non so che cosa da sola potrei chiederti e perciò esaudisci, Padre, la preghiera che Gesù ti rivolge per me!
Maria, Mamma mia, unisci la tua voce alla preghiera che sale al Padre, per mezzo di Gesù: aiutami e soccorrimi, Madre!
Padre, concedimi che io possa abbandonarmi a Te, senza riserve, fiduciosa che Tu ami questa tua creatura che si rivolge a Te, come figlia redenta e purificata dal Sangue Prezioso di Gesù Cristo!
Ti lodo e ti benedico, o Dio mio, nella Santissima Trinità! Amen! Alleluia!