Apparizioni a Ghiaie
Terza apparizione, lunedì 15 maggio
La notizia dei fatti di Ghiaie oltrepassa i confini del paese.
I genitori, i parenti, il parroco mantengono un contegno molto riservato e non fanno mistero del loro scetticismo.
Giulia Marcolini di anni otto, sorella di Severa, e Itala Corna non ancora settenne, sono i testimoni più vicini della terza apparizione.
Quella sera erano presenti, nascoste dietro la siepe, due cugine di Adelaide: Nunziata di vent'anni e Maria di ventuno. Esse videro le bambine inginocchiarsi e incominciare la preghiera. Ad un certo punto Adelaide esclamò in dialetto: "Ecco la Madonna viene adesso". Lo aveva capito dalla comparsa nel cielo dei due colombi bianchi. Subito dopo entrò in estasi. L'apparizione durò alcuni minuti.
Il racconto di Adelaide:
"15 maggio - Poco prima delle ore sei giunsi sul posto delle apparizioni con le mie compagne: Itala Corna e Giulia Marcolini. Impiegai molto tempo a raggiungere il posto perché la strada era affollata. Il punto luminoso preceduto dalle due colombine apparve e lentamente si avvicinò manifestando la Sacra Famiglia più luminosa del solito. Gli occhi luminosi e azzurri di Gesù Bambino in questa apparizione attirarono la mia attenzione in modo particolare. Il vestitino che lo copriva fino ai piedi era liscio, a forma di camicia, in color rosa cosparso di stelline d'oro. La Madonna vestiva un abito azzurro con un velo bianco lunghissimo che le scendeva dalla testa. Piccole stelline formavano un'aureola attorno al volto della Madonna; sui piedi aveva le due rose e fra le mani giunte la corona del rosario. Molte persone mi avevano raccomandato di dire alla Madonna di far guarire i loro figli e di chiederle quando veniva la pace. Riferii tutto alla Madonna la quale mi rispose: "Dì loro che se vogliono i figli guariti devono fare penitenza, pregare molto ed evitare certi peccati. Se gli uomini faranno penitenza, la guerra finirà fra due mesi, altrimenti poco meno di due anni". Recitò una decina del rosario con me poi lentamente si allontanarono finché disparvero".
Inizia un fenomeno grandioso: già al terzo giorno delle apparizioni la folla sommerge, come una marea spirituale, di preghiera e di penitenza, il piccolo paese di Ghiaie.
Nella terza apparizione è Adelaide che parla per prima: spinta dalle richieste di molti, domanda alla Vergine la guarigione dei bambini malati e chiede quando verrà la pace.
Il racconto della veggente, lineare e chiaro, non presenta problemi.
Tuttavia la storia delle apparizioni li registra e li affronterò più avanti.
Severino Bortolan
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