lunedì 30 dicembre 2019

Regina della Famiglia



Apparizioni a Ghiaie 


Prima apparizione, sabato 13 maggio 

Le apparizioni iniziarono il 13 maggio, di sabato, giorno  sacro alla Madonna, anniversario della prima apparizione della  Vergine a Fatima. 
La bambina Adelaide Roncalli, di sette anni, con la sorella  Palmina di sei e alcune amichette, tra cui Elisabetta Masper, detta  Bettina, di dieci, e Severa Marcolini, pure di dieci, andava a raccogliere fiori per portarli davanti ad una immagine della  Madonna. L'allegro gruppetto arrivò ai campi del sig. Colleoni. 
Adelaide, bimba vivace, con una grande voglia di giocare, come tutte le bambine della sua età, non pensava certo alle coincidenze di quel giorno, né che si stava recando, in quel luminoso  pomeriggio del mese dei fiori, ad incontrare la Madre di Dio. 
Qualche anno più tardi, Adelaide così descriverà nel suo quaderno quell'incontro: 
"13 maggio - Io andavo a cogliere i fiori per la Madonna  che c'è a metà scala per salire in camera in casa mia. Avevo colto margherite e le avevo messe in una cariola che aveva fatto  mio papà. Vidi un bel fiore di sambuco ma era troppo alto perché  lo potessi cogliere. Stetti ad ammirarlo, quando vidi un puntino  d'oro, che scendeva dall'alto e si avvicinava a poco a poco alla  terra e man mano si avvicinava si ingrandiva e in esso si delineò  la presenza di una bella Signora con Gesù Bambino in braccio e  alla sua sinistra S. Giuseppe. Le tre persone erano avvolte in tre cerchi ovali di luce e rimasero sospese nello spazio poco distante dai fili della luce. La Signora bella e maestosa indossava un vestito bianco e un mantello azzurro: sul braccio  destro aveva la corona del rosario composta da grani bianchi:  sui piedi nudi aveva due rose bianche. Il vestito al collo aveva  una finzione di perle tutte uguali legate in oro a forma di collana. I cerchi che avvolgevano le tre persone erano luminosi con  sfumature di luce dorata. 
Al primo momento ebbi paura e feci per scappare, ma la Signora mi chiamò con voce delicata dicendomi: "Non scappare  che sono la Madonna". Allora mi fermai fissa a guardarla, ma  con senso di paura. La Madonna mi guardò, poi aggiunse:  "Devi essere buona, ubbidiente, rispettosa col prossimo e sincera: prega bene e ritorna in questo luogo per nove sere sempre  a quest'ora". 
La Madonna mi guardò per qualche istante poi lentamente si allontanò senza voltarmi le spalle. Io guardai finché una nuvola biancastra li tolse al mio sguardo. Gesù Bambino e S.  Giuseppe non parlarono mi guardarono solo con espressione  amabile". 
I testimoni più vicini ai fatti di questa giornata furono Elisabetta Masper e Severa Marcolini. Per la loro qualità di testimoni privilegiati, le due bambine verranno interrogate più tardi  dal curato di Ghiaie don Italo Duci. 
Bettina s'accorse per prima dell'estasi di Adelaide.  Chiamò Severa, la quale vide Adelaide livida in viso, "morela",  cogli occhi fissi in alto, immobile. La chiamò, la scosse per un braccio. Adelaide non si mosse, né rispose. 
Arrivò la sorella Palmina: vide Adelaide in quello stato, prese paura e corse a casa a dire alla mamma: - Adelaide è morta  in piedi. 
La mamma rispose in modo sbrigativo: - Se è in piedi,  non è morta. Dì ad Adelaide che venga a mangiare la minestra.  Adelaide uscì dall'estasi dopo dieci minuti. 
Bettina e Severa ritornarono a casa con Adelaide seduta sulla carriola. 
Le bambine incuriosite chiesero ad Adelaide, lungo il breve tragitto, che cosa le fosse accaduto, ma lei in un primo momento non rispose. 
Mentre Bettina si era allontanata, rimasta sola con Severa, Adelaide con fatica, lentamente, le disse di avere visto la Madonna. Severa, incredula, pretese che Adelaide giurasse e  questa l'accontentò. Dopo Severa, fu Bettina che venne a sapere la  grande notizia. 
Rientrata in casa Adelaide non parlò con la mamma di ciò che le era accaduto. La cena si svolse tranquilla e, dette le preghiere, andò presto a letto. 
Se Adelaide non parlò in famiglia, non altrettanto fecero le sue amiche, e così la voce cominciò a diffondersi nel paese. 
Intanto Adelaide, passato lo spavento della prima apparizione, attendeva con gioia l'appuntamento che la bella Signora le  aveva dato per il giorno dopo.

Severino Bortolan 

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