lunedì 13 ottobre 2025

STATE VIVENDO NEL MOMENTO DEI GRAVI FLAGELLI CHE SONO STATI PREDETTI

 


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
A LUZ DE MARIA

10 OTTOBRE 2025


Amatissimi figli, ricevete la Mia benedizione.


Il vostro procedere affrettato vi tiene lontani da Me.


DOVRESTE CONCENTRARVI SULLA CRESCITA SPIRITUALE...
È URGENTE CHE AGIATE CON DECISIONE E CON FERMEZZA.


Allontanatevi dalle cose mondane e da ciò che è contrario alla Mia Verità (Cfr. Gv 14, 5-7) e troverete la libertà alla quale anelate, la vera libertà anche della mente, che ora vi sta legando a quello che non è la Mia Volontà.

Popolo Mio:

Quanto avete pianto quando i vostri nemici vi hanno attaccati con il desiderio di distruggervi, mentre Io vi Ho unti e vi Ho chiamati "Miei figli" di fronte ai vostri oppressori!

Io non do pietre al posto del pane! (cf. Lc. 11, 11-13)

I Miei figli Mi feriscono costantemente, Mi disprezzano e si vergognano di Me e di Mia Madre, Lei che vi chiama di continuo affinché non vi perdiate.

Figli Miei:

STATE VIVENDO NEL MOMENTO DEI GRAVI FLAGELLI CHE SONO STATI PREDETTI:

nel momento dei terremoti annunciati...
nel momento delle pestilenze e delle carestie...
nel momento del grande blackout...
nel momento del crollo dell'economia...
nel momento della grande guerra, delle persecuzioni e delle prove della fede...
voi state vivendo nel momento del Grande Avvertimento.

Non si tratta soltanto della purificazione, ma del Castigo che l’uomo si è forgiato da solo.

Dovete comprendere che la via stretta è quella che porta a Me e coloro che si trovano nella prova, che si ribelleranno e che si allontaneranno da Me, diventeranno facile preda per il demonio.


FIGLI, VI TROVATE DI FRONTE ALLA MIA DIVINA MISERICORDIA, AFFINCHÈ VI CONVERTIATE.
IO NON CHIUDO LA PORTA AL PECCATORE PENTITO. (Cf. Mc 1,15; Atti 3,19)


Venite a Me prima che cali la notte!
Venite con prontezza, non rimandate a domani figli, ritornate a Me fiduciosi nella protezione di Mia Madre e Madre dell'umanità!

Ricordatevi dei Medicamenti che la Mia Casa (1) vi ha dato per questo tempo, cosicché possiate combattere le malattie, senza creare confusione sulla loro preparazione. Usate a partire da questo momento l'unguento di calendula una volta alla settimana, mettendolo sulle braccia e sulle mani, per proteggervi dal sole.


LE MALATTIE SI DIFFONDERANNO IN DIVERSI PAESI, VOI NON SPAVENTATEVI E USATE LE PIANTE CHE LA MIA CASA VI HA DATO AFFINCHÈ LE UTILIZZASTE CON FEDE.


Pregate, pregate per il Messico, amati figli, il terremoto incombe su questo paese amato da Mia Madre. Voi potrete minimizzare il terremoto se pregherete con amore e con fede davanti a Mia Madre, nella Rappresentazione della Madonna di Guadalupe.


Pregate, pregate per ciascuno di voi, per il vostro paese e per i vostri fratelli.


Pregate, sollecitando di avere la forza di non venire meno nei momenti molto duri che sopraggiungeranno, affinché la Fede vi sostenga.


Pregate e rispettate i Miei strumenti eletti, sono stati scelti da Me, non per la loro santità, ma per la loro ferma decisione di convertirsi e di servirmi con una nuova vita, colma del Mio Amore.


Pregate, pregate figli per l'Italia e per il Giappone, il loro suolo tremerà fortemente.


Pregate figli, pregate per l'America Centrale, il suo suolo tremerà.


Amati figli, la Terza Guerra Mondiale (2) sarà di breve durata a causa delle armi attuali e l'uomo, dimenticandosi che la Terra è una Creazione Divina, (Cf. Is. 45,18) vorrebbe distruggerla.


IO NON PERMETTERÒ CHE L'UOMO LA DISTRUGGA; INTERVERRÒ PER FERMARE L'UOMO CHE AGIRÀ FUORI CONTROLLO, L'UOMO DALLE EMOZIONI VIOLENTE.


IO VERRÒ COME RE DI GIUSTIZIA, PER QUELLO CHE APPARTIENE A DIO!


Amati figli, vi trovate nella purificazione, nel momento dell'espiazione e del castigo dell'uomo nei confronti dell'uomo, non si tratta di un castigo proveniente della Mia Casa.


Voi continuerete a soffrire a causa dei progressi che l'uomo ha creato attraverso la scienza mal impiegata.
Soffrirete a causa di ciò che l'uomo ha collocato nello spazio e a causa del pericolo delle comete, degli asteroidi, dei meteoriti e di parti di essi che potrebbero raggiungere la terra.

Mantenetevi in costante allerta spirituale...
Attenetevi alla Mia Volontà, cosicché non diventiate proprietà del demonio.


SENZA TIMORI, SENZA PAURE, IO SONO IL VOSTRO DIO (Cfr. Dt. 32,39) E VOI SIETE I MIEI FIGLI. NON ESITATE, SOTTOMETTETEVI A ME, SIETE ENTRATI NEI MOMENTO DEI LAMENTI.


SIATE UNA COSA SOLA CON LA MIA CASA E SARETE PROTETTI DA MIA MADRE, DAI MIEI ANGELI, DAI MIEI ARCANGELI, CON SAN MICHELE AL COMANDO, SENZA DIMENTICARVI DEL MIO AMATISSIMO ANGELO DELLA PACE (3), SOSTEGNO DEI MIEI FIGLI, CON LA MIA PAROLA SULLE SUE LABBRA, CHE VERRÀ AD ACCOMPAGNARE IL MIO POPOLO FEDELE.


Amati figli:


IN QUESTO GIORNO È INIZIATO IL CAMMINO VERSO L'ADEMPIMENTO DI QUANTO LA MIA CASA HA PERMESSO CHE VI VENISSE ANNUNCIATO.


Io sono il vostro Dio, venite a Me senza timore.
Io benedirò quello che possedete, così come benedirò le case che siano dei rifugi per il momento della prova.

Vi benedico con la Mia Croce.


Il vostro Gesù


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


(1) Libro delle Piante Medicinali, da scaricare
(2) 
Riguardo alla Terza Guerra Mondiale, leggere…

(3) Riguardo all’Angelo della Pace, scaricare...



COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:

La pace del nostro Signore sia, in ciascuno di noi, la sorgente della fede.

Stiamo vedendo chiaramente che la Parola Divina ci sta avvertendo che siamo entrati in una nuova fase del grande caos nel quale siamo entrati come generazione. Allo stesso tempo, ci viene data prova della Misericordia Divina della quale dobbiamo fare tesoro, quella Volontà Divina che ci dà il Suo Amore prima che l'oscurità dell'anima renda parte dell'umanità seguace del demonio.
 
Ci troviamo nel momento dei lamenti, in quanto ci troviamo nel compimento di quello che il Cielo ci aveva avvertito che sarebbe successo. È Dio che ci guida come Pastore del gregge, in anticipo su quando ci troveremo davanti a cose che non abbiamo mai visto e che riusciremo a superare, soltanto tenendo la Mano Divina e la Mano di Nostra Madre.
 
È Nostra Madre con il Titolo di Nostra Signora di Guadalupe, con la luna sotto i suoi piedi, Colei che ci mostra la volta del Cielo, preannunciando ciò che arriverà sulla Terra proveniente dallo spazio, che ci farà soffrire.
 
È la nostra Madre del Tepeyac che ci porta il Bambino, l'Angelo della Pace profetizzato fin dai tempi antichi e reso realtà per questa generazione che si rifiuta di credere in Dio e per noi Suoi figli; per questo il Messico sarà purificato con verga di ferro, così come lo saranno l'Argentina e il Brasile, perché per poter continuare a stare sul loro suolo, tutto dovrà essere purificato.
 
Fratelli, abbiamo già vissuto eventi tellurici di bassa magnitudine, ma a partire da oggi la loro intensità aumenterà e ogni uomo dovrà inginocchiarsi davanti al Nostro Re, che è il Re dei re e il Signore dei signori.
 
Amen.

Angeli e Draghi XXIII: San Michele Arcangelo in America





Tarpon Springs , in Florida, negli Stati Uniti, c'è un santuario di San Michele Arcangelo con un'antica icona di San Michele conosciuta da decenni per aver miracolosamente curato molti malati in America. L'icona ha circa 400 anni e proviene da Symi, un'isola di una catena conosciuta come il Dodecaneso greco.

La storia ebbe inizio quando una pia donna di nome Marie stava coltivando un campo per piantare un raccolto trovando l'icona d'argento vicino alla costa di Symi. Ha portato l'icona a casa ed è scomparsa. Il giorno successivo trovò di nuovo l'icona di San Michele nella sua posizione originale sul campo. Ogni volta che lo portava a casa e ogni volta tornava nella stessa posizione. La gente lo prese come un segno celeste e fu costruita una chiesa che è conosciuta come il Monastero della Santa Abbazia di Taxiarchis Michele di Panormitis, dove 8.000 pellegrini visitano la festa di San Michele (8 novembre).
Secoli dopo, James Tsalickis (pronunciato sa-LEEK-iss) un sommozzatore che insieme al suo equipaggio fu preso da una tempesta molto pericolosa e quasi perse la vita; tuttavia, ho promesso a San Michele se la sua vita fosse risparmiata, farebbe un'offerta speciale al suo santuario a Symi.
Nel giugno del 1937 Maria Tsalickis, moglie di James, e i suoi quattro figli andarono a Symi e incontrarono l'abate priore Chrysanthos Maroulakis per offrire $ 300 che all'epoca erano un sacco di soldi per risparmiare la vita di James e mantenere così la promessa. In cambio l'abate in grande gratitudine per tale importo diede a Maria un'icona di San Michele appesa nella chiesa.
Il 6 novembre 1938 Maria sentì le campane delle chiese provenienti dall'icona di San Michele e il suono durò fino alle 3 del mattino. Visitò P. Teofilo Karaphilis di San Nicola di Tarpon Springs che le consigliò di portare l'icona in chiesa per una messa speciale e benedizione poiché nella Chiesa greco-ortodossa l'8 novembre è la festa speciale a San Michele. Le campane furono di nuovo ascoltate nei due anni seguenti in quel momento e di nuovo fu celebrata una speciale cerimonia di benedizione.
Nel dicembre del 1939, il figlio undicenne di Maria, Steve, entrò in coma per la febbre alta a causa di un tumore al cervello. Gli furono date 24 ore di vita e sognava e parlava con San Michele. Quando si svegliò dichiarò,
"Mamma, voglio che tu mi porti l'icona della [St. Michael] Taxiarchis. "
Il nome "Taxiarchis" in greco è dato all'Arcangelo Michele, e significa "comandante" [di un taxi, uno squadrone], in inglese si traduce come "Arcangelo", ma è anche sinonimo di "Michele" in Symi.
Quando l'icona fu portata a Steve, la posò sul suo petto e parlò incomprensibilmente, e poi disse a sua madre,
"Mamma, San Michele vuole che tu costruisca il suo santuario." Maria rispose di sì, per placare suo figlio, ma Steve disse a sua madre,
"Mamma, dì di sì con il cuore, perché dice domani alle 10 che sarò guarito."
Maria rispose: "Sì, Steve, sì, mio ​​Steve, con tutto il cuore, erigerò il suo santuario, finché lo vorrà".
Mentre l'angelo del Signore portava Giovanni nello Spirito in diversi luoghi in Apocalisse 17: 3 e 21:10, così San Michele trasportava Steve al monastero di Symi, e gli diede la Santa Comunione e riferì che ora poteva prendere tre passi quando si svegliò, poiché presto sarebbe guarito. San Michele ha anche mostrato a Steve la posizione esatta del santuario che era un lotto vuoto di proprietà della famiglia.
I medici hanno visto la guarigione come un miracolo e i giornali hanno portato la storia pubblicamente. Steve divenne un famoso consigliere scolastico, imprenditore e morì nel 2007 all'età di 78 anni. I genitori mantennero la loro promessa costruendo un santuario negli anni '40 subito dopo il miracolo, e il santuario continuò ad avere molti miracoli dopo questo primo miracolo.
I pellegrini che hanno visitato il santuario sono stati curati da tumori, cecità, udito, cancro al seno, infertilità e gli zoppi hanno lasciato le stampelle come testimonianza dell'intercessione di San Michele.
Un grande libro con lettere di testimonianze, ritagli di giornale e foto è conservato dei molti miracoli che si sono verificati nel corso degli anni. Un ritaglio di giornale riguarda una ragazza che era cieca e ha recuperato la vista, un'altra riguarda una donna paralizzata che camminava, una bambina di 8 anni che si era lasciata alle spalle un'imbracatura e delle stampelle e un'altra di un'adolescente sorda che poteva sentire dopo Intercessione di San Michele.
Il Santuario di San Michele si trova in 113 Hope Street a Tarpon Springs, in Florida, e apre alle 7:00. Chiude alle 18:00 tutti i giorni tranne Martedì e Mercoledì, quando le porte chiudono alle 19:00. Una speciale messa all'aperto con 300 partecipanti si tiene presso il santuario ogni 8 novembre in onore della festa di San Michele nella chiesa greco-ortodossa, ed è aperto 24 ore il giorno della sua festa. Alla morte di Maria (la madre di Steve) nel 1994, Goldie Parr (un anno più giovane di Steve), la sorella di Steve, ora si prende cura del santuario.
Dal punto di vista cattolico, la parola "icona" è presa dalla parola greca "eikon", che significa "immagine". L'icona è "un ponte tra il visibile e l'invisibile (Papa San Giovanni Paolo II)" o una "finestra in paradiso ”, poiché l'iconografo si prepara a dipingere il mistero celeste pregando, digiunando e studiando, con ogni tratto del pennello che agisce come un atto di adorazione. San Basilio Magno spiega: "Ciò che il Libro dei Vangeli spiega con le parole, l'iconografo mostra per mezzo delle sue opere".

domenica 12 ottobre 2025

Pace agli uomini che sono di una buona volontà

 


Pace agli uomini sulla Terra che sono di una buona volontà. Pensate a quella notte, quando E’ venuto sulla Terra il divino Redentore, pensate alla Sua Nascita ed anche alla Sua morte, alla Sua Opera di Redenzione, per via della quale Egli E’ disceso sulla Terra. Pensate al Suo ultragrande Amore che Lo ha indotto di accettare la carne e poi sacrificare Sé Stesso sulla Croce, per portare a voi uomini la liberazione dalla vostra schiavitù. Egli vi voleva portare la Pace, la Salvezza alle vostre anime. Egli voleva strapparvi all’eterna morte, vi voleva dare la Vita. Egli voleva fare delle Sue creature dei figli e riportarli nella Casa del Padre. Il Suo ultragrande Amore Lo ha mosso di discendere sulla Terra, per prestare il lavoro di Salvezza fra gli uomini, per radunare intorno a Sé le Sue pecorelle, per salvare le perdute dalle grinfie del lupo, che aveva fatto irruzione nel Suo gregge, perché nessuno glielo poteva impedire. Tutti gli uomini erano nel potere di colui che era il Suo nemico e perciò E’ disceso il Salvatore dall’Alto, per strapparli dal suo potere. Ma per questo doveva portare un Sacrificio all’avversario, perché costui non liberava i suoi incatenati, perché ne aveva il diritto, perché lo avevano seguito liberamente nell’abisso e erano empi come lui. Ora loro stessi avrebbero dovuto pagare il loro riscatto, ma ne erano troppo deboli. Avrebbero però dovuto prestare a Dio anche l’espiazione da loro stessi per l’incommensurabile peccato della loro ribellione di una volta contro Dio. Questo non sarebbe stato mai e poi mai possibile per loro, e quindi sarebbero rimasti caduti in eterno all’avversario di Dio, se non veniva portato loro l’Aiuto, se Dio Stesso non avesse avuto Pietà di loro. Ed Egli ha espiato la colpa per voi, Egli ha pagato per voi il riscatto. Egli E’ morto per i vostri peccati sulla Croce, Egli Stesso ha liberato voi uomini dal peccato e dalla morte. Solo l’Amore poteva salvare voi uomini e perciò l’eterno Amore Si E’ incorporato in un Uomo, in un Bambinello, il Quale E’ venuto nel mondo puro e senza peccato, e rimaneva anche puro e senza peccato, finché dimorava come Uomo fra gli uomini. L’Uomo Gesù ha accolto in Sé l’Amore divino e questo ultragrande Amore per i prossimi Lo ha fatto compiere un’Opera di Misericordia, come si è svolto solo una volta nel mondo. Egli ha sofferto ed E’ morto sulla Croce, perché Lo ha mosso l’Amore di portare a Dio il Sacrificio dell’Espiazione. Egli ha preso su di Sé tutti i peccati dell’umanità e per questi ha prestato Soddisfazione. L’Amore ha sopportato tutto, per redimere l’umanità. Quando il Salvatore E’ venuto nel mondo, è stata avviata una grande Opera di Compassione. Un Raggio di Luce cadde sulla Terra, risplendeva chiaramente nei cuori di coloro che languivano nella loro miseria e che gridavano a Dio per l’Aiuto. Il Bambino Gesù irradiava la Luce ed alcuni pochi Lo riconoscevano come il Messia, il Quale Era annunciato al mondo attraverso veggenti e profeti. E davano il loro onore al Bambinello. Loro lodavano e glorificavano Dio, il Quale Si Era impietosito di loro e nei loro cuori trovavano la Pace. Ma erano solo pochi, ed anche oggi sono solo pochi che pensano a Lui nel cuore con amore e gratitudine, il Quale ha sacrificato Sé Stesso per l’umanità empia. Ma anche solo questi troveranno la Pace, anche solo questi possono essere redenti, appunto coloro che credono in Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore e lasciano splendere la Luce nei loro cuori, che piegano umilmente le loro ginocchia dinanzi al loro Salvatore, il Quale E’ venuto nel mondo nel Bambinello Gesù, per redimere gli uomini.

Amen

24. dicembre 1954

LA PREGHIERA PUÒ ALLEVIARE I VOSTRI CASTIGHI.

 


Maria ha detto: "Miei cari figli, oggi che vengo da voi, desidero ringraziarvi per aver risposto ai miei messaggi. Molte anime sono state salvate e molte si sono convertite alla fede.

Vi ho detto che il tempo sta arrivando PRESTO, quando avrete il vostro Avvertimento. Ogni persona dovrà attraversarlo, perché allora conoscerete i vostri peccati. Molti moriranno in quel momento; molti torneranno alla loro fede.

Le vostre chiese devono prepararsi per le anime che verranno da loro, e voi fate parte di quella Chiesa.

Tutti sapranno che questo viene da Dio. Sappiate, figli miei, che entro un anno dal vostro Avvertimento, CI SARÀ UN MIRACOLO.

Molti di coloro che saranno presenti a questo Miracolo saranno guariti dalle loro afflizioni. Allora SAPRETE che questo viene da Dio.

Dovete pregare e sacrificarvi affinché le anime tornino a Dio.

Mi chiedete della preghiera:

Figli miei, la preghiera salverà le anime, libererà le anime dal Purgatorio, fermerà il crimine, fermerà le guerre e, SÌ, figli miei, LA PREGHIERA PUÒ ALLEVIARE I VOSTRI CASTIGHI.

Mi chiedete: “Cosa può fare un'Ave Maria?”. Vi ho appena parlato della preghiera. Il Padre Nostro è la vostra preghiera PIÙ FORTE e libererà molte migliaia di anime. Ma, figli miei, la vostra preghiera deve venire dal vostro CUORE, non solo dalle vostre labbra.

Pregate, pregate, PREGATE, figli miei!

PENTITI dei tuoi peccati!

CELEBRA la Vita, la Morte e la Resurrezione di mio Figlio!

Siate GIOIOSI nella vostra vita!

Non dovete preoccuparvi né cercare le risposte del tempo. Solo Dio conosce l'ora in cui tornerà, e questa è in continuo cambiamento, a causa delle vostre preghiere e del cambiamento dei cuori degli uomini.

Vengo ad avvertirvi che il tempo è VICINO, affinché possiate prepararvi e salvare molte anime. È solo attraverso la preghiera che la vostra Fine dei Tempi può essere mitigata.

Vi chiedo di amare il vostro prossimo come Gesù ama VOI.

NON mettete in discussione l'Amore e la Misericordia di Dio. Sono ETERNI. Chiedete e vi sarà dato.

Pregate, pregate, ----- PREGATE!!!

(A Pat è stata mostrata una visione di un GRANDE Miracolo che avverrà a Phoenix, in Arizona, e Maria le ha chiesto di non rivelare agli altri di cosa si tratta.

Durante il Miracolo, i veri credenti presenti saranno guariti da tutte le afflizioni.

Poco prima che il Miracolo avvenga, Maria comunicherà a Pat la data. Pat, a sua volta, la comunicherà a quattro persone scelte, che a loro volta la diffonderanno al mondo e garantiranno la partecipazione dei fedeli e una massiccia copertura mediatica a Phoenix).

16 GENNAIO 1998

Patrizia Mundorf

PREPARAZIONE PER RICEVERE I DONI DELLO SPIRITO SANTO

 


AMATE figlie, oggi vi mostrerò quanto sono necessari i doni del Divino Paraclito, in cui l'anima nulla può fare con profitto per la sua perfezione.

Come già sapete, lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio, poiché l'Amore di questi due costituisce il Divino Paraclito, la terza persona della Santissima Trinità.

Come vi ho già detto, l'origine di questa terza persona è l'Amore; pertanto, se l'Amore è la sua origine, a Lui dovete ricorrere, perché voi avete bisogno di Amore per lavorare nella vostra santificazione e per la gloria di Dio. Senza Amore tutto diventa difficile, è l'Amore che addolcisce e rende leggero ciò che è pesante.

Vi mostrerò come avete bisogno dei doni del Divino Paraclito. È stata la sua Divina Luce che ha sempre illuminato la mia intelligenza e mosso la mia volontà ad abbracciare con gioia la croce con cui, per bontà di Dio, si è degnato di misericordiare me in questo esilio.

Io possedevo già la luce infusa data gratuitamente fin dal primo istante della mia Concezione Immacolata, però ho lavorato molto per cooperare con la sua grazia. Ho vegliato e pregato molto per non cadere nella tentazione; infatti Eva, creata in stato di grazia, è caduta nella trappola del tentatore; però, io vostra Madre e Madre di Gesù, con la preghiera, la penitenza e la vigilanza costante della mia anima, ho spezzato la testa del serpente.

Dopo che, come vi ho già detto, possedevo infusi i doni del Divino Paraclito, non cessai di andare con gli apostoli al Cenacolo e lì rimanere con loro in grande raccoglimento, per ricevere la venuta del Divino Visitatore, il Consolatore delle nostre anime.

Vedete, care figlie, quanto è necessario pregare e pregare molto per poter ricevere la Sua Divina Luce. La prima condizione per ricevere bene il Divino Paraclito è dare a Gesù il cuore vuoto di tutto e di tutti e libero da ogni legame.

MISSIONARIAS DE JESUS CRUCIFICACO CAMPINAS 

 


Grandi disastri

 


Messaggio trasmesso tramite Louise Starr Tomkiel


Louise ha iniziato a ricevere un messaggio dal nostro Dio mentre pregava: “Gesù, ti prego, coprimi con il tuo preziosissimo sangue”.

Allora il nostro Dio ha parlato: "Oggi sarete testimoni di molti segni dei tempi, perché questo è il giorno che il Signore ha preparato. I segni del bene e i segni del male aumenteranno.

I segni del cielo saranno più numerosi.

Segni che risveglieranno molti e gli stessi segni che molti derideranno.

Questi segni sono tutt'intorno a voi per avvertirvi di ciò che sta per arrivare.

Sebbene tutto sia già iniziato, aumenteranno di intensità e arriveranno senza sosta.

Sarete testimoni di disastri sulla terra, nel cielo, su tutte le vie navigabili, nella vostra salute, nella vostra Chiesa, nella vostra famiglia, perché tutti saranno attaccati duramente.

Tutto peggiorerà rapidamente prima che TUTTO il peccato sia spazzato via dagli uomini e anche la Mia terra sia purificata. Non c'è assolutamente NESSUN ritorno.

Il Mio Esercito Celeste toccherà ogni persona vivente in ogni parte della terra con l'intenzione di convertire le anime.

Vivete in tempi pericolosi e dovete essere completamente preparati secondo la Mia parola.

Ci saranno disastri inimmaginabili ovunque.

La terra tremerà per gli stessi atti della natura e per la Giustizia dimostrata dal vostro Dio.

I deboli svaniranno e un grande timore possederà i cuori di tutta l'umanità.

Sì, questi segni SONO su di voi, ma molti ancora rifiutano di riconoscerli.

Non c'è alcuna spiegazione terrena per ciò che il vostro Dio può fare e farà.

Guardate e accettate tutto ciò che faccio, perché tutto questo è per la conversione di tutte le povere anime.

Questi segni, questi avvertimenti, continueranno ancora per qualche tempo, poi tutti i segni cesseranno e la battaglia infurierà. Solo il Mio piccolo, minuscolo e fedele residuo troverà rifugio nel Mio Sacro Cuore, dove la vera Misericordia e il vero Amore regneranno eternamente. "

6 marzo 2004



L'abbandono dei tabernacoli

 


III. Una digressione necessaria


138. Prima di introdurvi in quel mare amaro e oscuro dell'abbandono dei tabernacoli e per prevenire difficoltà, devo dichiarare:


Ciò che non intendo

La descrizione dell'abbandono interiore che soffre o può soffrire il Cuore di Gesù nell'anima dei suoi amici che lo accolgono e in mezzo a gruppi e persino folle di visitatori e comunicandi, potrebbe suggerire ad alcuni il timore che queste considerazioni possano servire più a scoraggiare e allontanare coloro che si recano al Santuario che a incoraggiarli ad andarci con maggiore disponibilità.

E, in verità, nulla è più lontano dallo scopo di queste righe.

Questo male dell'abbandono interiore è tanto sottile quanto complesso, tanto profondo quanto lungo.

Come se, partendo dalla lieve indelicatezza verso Gesù e passando per la negligenza, la routine, la tiepidezza, la freddezza, la promiscuità, l'incoerenza, il trattamento scarso e distratto, la mancanza di comunicazione affettuosa e la durezza di cuore, si arrivasse fino alla mostruosità del sacrilego tradimento.

Lontano, molto lontano dal mio spirito, nel segnalare questi difetti e pericoli insieme alle loro funeste conseguenze, è far concepire delle disposizioni dell'anima per ricevere e trattare Gesù Sacramentato un'idea così eccelsa e inaccessibile da generare più paura che desiderio.

È vero, molto vero che, nonostante tutti questi abbandoni più o meno volontari, Gesù vuole essere accolto nella Comunione ed essere nel Tabernacolo. Ed è vero che, nonostante la nostra debolezza e la nostra ingrata corrispondenza, anzi, proprio per questo, dobbiamo e ci sta molto a cuore comunicarci di più e avvicinarci di più a Lui.


Ciò che intendo fare

139. Vorrei, e chiedo al Signore di concedermelo, dipingere con tali colori quegli abbandoni interiori di Gesù Sacramentato, che accendessero in tutti il desiderio di affinare e snellire il loro rapporto con Lui, senza suscitare in nessuno il timore di non riuscire a rendere la dovuta compagnia interiore a un Ospite così illustre.

Sicuramente saranno giunte alle vostre orecchie lamentele espresse in toni più o meno simili a quelli dei farisei, secondo cui rendere la Comunione così facile e accessibile e prodigare così tanto i culti eucaristici sta producendo routine, disprezzo e familiarità dannose nei confronti delle cose sacre e del Santo dei santi...

Ebbene, queste righe hanno lo scopo di eliminare tali lamenti, occasioni e pretesti e di dimostrare che la verità è esattamente l'opposto.


Ciò che desidero ardentemente

 140. Chiarire bene due cose:

 1ª Che a causa dei limiti e delle debolezze della nostra condizione per la difficoltà che gli costa vivere nella fede, e per quanto sia penoso andare controcorrente rispetto alla natura sensibile, e nonostante le frequenti Comunioni e visite al Santuario, tendiamo a stancarci, distrarci, rallentare e raffreddarci e persino a isolarci nei nostri rapporti con chi non possiamo conoscere, amare né godere nella vita presente, se non attraverso la fede viva e la propria negazione.

2° Che per contrastare questa tendenza ed evitare il pericolo di quelle stanchezze e incomunicabilità, non c'è altro mezzo né altra via che quella di promuovere quella fede viva e quella propria negazione.

Solo coloro che si avvicinano in questo modo daranno al Cuore di Gesù tutta la compagnia che Egli desidera e ha il diritto di aspettarsi, e riceveranno da Lui tutti i frutti che ci si può aspettare dal mangiarlo e dall'unirsi a Lui. E con loro il frutto dei frutti e il fine supremo del Santuario, vale a dire: la formazione di tanti Gesù quanti sono i comunicandi.

E, al contrario, se questo non c'è; se invece della fede viva c'è languore di fede o ignoranza del catechismo; se invece dell'abnegazione c'è vanità, orgoglio, durezza di cuore, cioè cuori occupati di sé stessi, non sarà strano né inspiegabile che, mangiando il più sano dei cibi, non si sia più sani e forti. Che, aumentando le Comunioni di Gesù, diminuiscano le comunioni con Gesù. Che, sedendosi molti di più alla sua tavola, molti meno lo aiutino a portare la croce. E, in sintesi, che essendo Lui più accompagnato all'esterno, si senta più solo all'interno.

***

Manuel González


Pregate! Pregate! La preghiera fornisce gli strumenti di cui l'umanità ha bisogno ora!

 


San Michele Arcangelo


Io sono Michele, l'Arcangelo.

Il manto protettivo di Gesù, il Redentore, si sta diffondendo in tutto il mondo. Questi sono i tempi in cui il Salvatore sta chiamando la Sua umanità a raccogliere l'occasione del momento più importante nella storia dell'umanità.

Perché ora la campana suona per molti che sono morti inutilmente per mano dei potenti e dei manipolatori del mondo che agiscono di concerto con il mio avversario, il maligno. Questi sono i tempi che gli autori biblici hanno definito nelle Scritture come la Fine dei Tempi, il tempo in cui il Redentore sarebbe tornato per salvare il mondo dalla sua stessa distruzione.

Ora è il momento in cui tutti gli uomini e le donne di buona volontà devono rispondere alla chiamata a dedicare la loro vita alla preghiera, alla contemplazione e alla meditazione. Perché questi sono i tempi che metteranno alla prova le vostre anime. Questi sono i tempi in cui il giudizio delle anime di tutte le generazioni ricadrà su di voi. Perché voi, nella vostra generazione e nel vostro tempo, avete ora la responsabilità di salvare l'umanità dalla sua stessa distruzione.

Le decisioni vostre e dei vostri fratelli e sorelle determineranno il corso degli eventi umani nel bene o nel male. Ora è il momento per tutte le persone buone di unirsi in preghiera per creare una potente energia attraverso le opere dello Spirito Santo e del Redentore, per influenzare il mondo in meglio e schiacciare la testa del serpente che ha in mente solo ira e distruzione per l'umanità.

Guai in questi tempi ai profittatori dei poveri e dei senzatetto. Guai ai manipolatori e ai potenti del mondo che manipolano i prezzi dei beni di prima necessità e che stanno strangolando le economie del mondo per i propri scopi egoistici. I loro piani di dominio mondiale saranno ostacolati dal Redentore, ma l'umanità soffrirà a causa del loro materialismo e della loro avidità.

Pregate per i guerrieri devoti del mondo che in questi tempi si stanno facendo avanti per sostituire i potenti e i manipolatori. Pregate per coloro che stanno inaugurando la Nuova Alleanza con il Redentore del mondo, perché trasmetteranno i messaggi ai veri credenti, ai fratelli e alle sorelle in Gesù, che alla fine salveranno il mondo dalla distruzione.

Tempi terribili attendono coloro che non credono, coloro che nascondono la testa sotto la sabbia e continuano a vivere come se nulla fosse, mentre tanti vostri fratelli e sorelle stanno soffrendo a causa dei recenti disastri, disastri che sono il risultato diretto della follia dei vostri leader.

Pregate affinché finiscano i tempi di sofferenza. Per coloro che pregano affinché finiscano la distruzione e la morte, i tempi di sofferenza sembreranno solo un istante nell'eternità. Per coloro che approfittano di questi tempi per trarre profitto dalle disgrazie altrui, i tempi saranno lunghi e agonizzanti. Per coloro che vivono nella Luce del Redentore, l'eccitazione e l'energia di questi tempi saranno esaltanti e coloro che appartengono alla Nuova Alleanza non avranno paura, non soffriranno inutilmente e non periranno nell'oscurità dell'abbandono dal Redentore.

Ecco, una Nuova Alba è davanti a voi e sorgerà per l'umanità - l'alba di un nuovo giorno in cui il Redentore si manifesterà più pienamente tra voi. E voi camminerete tutti in pace in un regno dei cieli sulla terra fino a quando non vi alzerete per ricevere la vostra ricompensa finale nella Luce eterna del Padre nei regni celesti.

Il messaggio è chiaro per quelli di voi che scelgono di camminare sulle orme del Redentore. Unitevi ai vostri fratelli e sorelle in tutto il mondo nella preghiera. Ora avete la chiamata alla preghiera mondiale per unirvi in preghiera durante i prossimi due giorni. Non lasciatevi sfuggire questa opportunità di fare la differenza nel mondo con il potere della preghiera che si manifesta sugli eventi del mondo. L'opportunità di pregare nei prossimi due giorni è molto specifica nel piano del Redentore per trasmettere il Suo Amore e la Sua Luce a tutta l'umanità. Non mancate di rispondere alla Sua chiamata durante questo importante periodo di due giorni.

Cogliete questa opportunità con la vostra famiglia, i vostri amici e i membri della vostra comunità per rispondere alla Sua chiamata a un periodo di due giorni di preghiera e digiuno per cambiare il corso degli eventi a beneficio dell'umanità. Contattate i vostri fratelli e sorelle durante questo periodo di due giorni e informateli della necessità di trascorrere questi giorni in preghiera, contemplazione e meditazione. È molto importante che rispondiate a questa chiamata.

Questo mese di ottobre porterà molti eventi importanti che avranno luogo spiritualmente nel mondo. Quelli di voi che sono in sintonia con il Redentore riconosceranno questi eventi sotto forma di un risveglio spirituale dentro di voi che vi permetterà di rispondere affermativamente agli eventi che vi attendono.

Pregate per coloro che sono ancora nell'oscurità. Pregate affinché coloro che sono nell'oscurità possano risvegliarsi in questo momento molto importante. Pregate affinché un numero maggiore di vostri fratelli e sorelle risponda alla chiamata del Redentore in questi tempi.

Pregate! Pregate! La preghiera fornisce gli strumenti di cui l'umanità ha bisogno ora!

Rispondete alla Sua chiamata!

Rispondete ora!

Io sono Michele, l'Arcangelo, Protettore della Fede.

1 ottobre 2005

GESU’ OSTIA

 


All’incredulo perché sia meno scettico, e al sacerdote perché sia meno tiepido.


Le visioni di suor Agnese Sasagawa

Suor Agnese Sasagawa, una giovane religiosa giapponese delle "Servitrici dell'Eucaristia", il 12 giugno 1973 si reca nella cappella per l'adorazione; quando apre il tabernacolo, da esso si sprigiona una luce brillante che l'abbaglia.

«Soggiogata da quella luce - scrive nel suo diario -, mi prosternai al suolo e non mi mossi. Restai immobile persino dopo che il raggio era sparito». Due giorni dopo, mentre si trova nella cappella con altre sorelle, la luce le appare ancora. Soltanto lei la vede, e la madre superiora le ordina di non parlarne con nessuno. Nei giorni successivi, una terza volta vede quella luce: «Mi diede una sensazione incredibile, un'insieme di gioia e felicità che non si può esprimere a parole».

Questi eventi sono una preparazione alla visione del 23 giugno, manifestatasi sempre nel corso di un'adorazione con il SS. Sacramento esposto: «[ ...] la luce abbagliante apparve improvvisamente e, come era già accaduto, qualcosa di simile a una foschia o al fumo avvolse l'altare sprigionandosi dalla luce. Al tempo stesso, un'enorme moltitudine di esseri apparve in quella foschia. Non erano degli esseri umani ma evidente che si trattasse di una folla composta di esseri spirituali, moltissimi, in uno spazio che sembrava aprirsi all'infinito.

Talmente assorbita - continua suor Agnese - da quello spettacolo sorprendente, mi inginocchiai in adorazione. Ad un tratto il pensiero che ci fosse del fuoco all'esterno si impadronì di me. Mi girai per guardare attraverso la vetrata ma non c'era nessun fuoco. Era quella luce misteriosa che avvolgeva l'altare. Il candore dell'Ostia era talmente brillante che non potevo guardarla. Allora, chiudendo gli occhi, mi prostrai».

Nella festa degli angeli custodi, il 2 ottobre 1973, alla giovane suora viene concessa un'altra visione: «Fu durante la Messa delle 6 e 30 - scrive -, alla consacrazione. Una luce brillante mi abbagliò, esattamente come quella che il 12 giugno mi aveva tanto turbata... Nello stesso istante apparvero le figure degli angeli che pregavano davanti all'Ostia luminosa. Erano in otto, inginocchiati intorno all'altare, e formavano un semicerchio. Non si trattava di esseri umani e quando dico che erano inginocchiati non intendo affermare che vedevo le loro gambe o che distinguevo i loro tratti. È difficile persino descrivere gli abiti. Tutto quello che posso dire è che sembravano avvolti in una specie di luce. Sicuramente non assomigliavano a esseri umani, ma non avevano l'aspetto di bambini né di adulti, come dire... erano esseri a cui non si può dare un'età. È impossibile parlare di illusione ottica, erano proprio lì. Non avevano le ali, ma i loro corpi erano avvolti da una specie di luminescenza misteriosa che li distingueva nettamente dagli esseri umani.

Stupita, non credendo ai miei occhi, li aprii e li chiusi ancora, li sfregai, ma non cambiò nulla. Tutti e otto adoravano il Santo Sacramento con grande devozione...

Al momento della comunione, l'angelo mi si avvicinò e mi invitò ad avanzare verso l'altare, dove potei distinguere chiaramente gli angeli custodi di ogni membro della comunità.

Davano veramente l'impressione di guidarli e proteggerli con gentilezza e affetto», verso l'incontro col Signore.


Il tempo della tribolazione - Confidate nella Giustizia Divina.

 


Messaggio della Madonna - Maria, piena di grazia.

L'Avvento del Nuovo Mondo - Parole di Nostra Signora.


20 luglio 2008

Cari figli, oggi, nel giorno del Signore, con tanto amore e affetto vengo a benedirvi nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Uniti alla Santissima Trinità, cerchiamo insieme la vera Pace per il mondo.

Figli miei, la Santa Parola di Dio vi rivela oggi l'Amore, questa Bontà di Dio che vuole fare di voi figli, veri eredi del Suo Regno per sempre.

Per entrare nel Regno di Dio è necessario coltivare il seme dell'Amore che Egli ha seminato nei vostri cuori, ma la maggior parte di voi non lo sta coltivando perché è venuto il nemico e ha seminato la falsità nel mondo, per soffocare l'interesse dell'uomo per la verità e renderlo suo schiavo. Come avete sentito oggi durante la Celebrazione della Santa Messa, la zizzania sta crescendo più dell'Amore per Dio. Gli uomini non vogliono comprendere il tempo che sta passando, stanno perdendo la Grazia di Dio, non si preoccupano di fare in modo che i loro cuori diventino granai dove sono conservati gli insegnamenti di Dio affinché crescano e diano frutti sani e possano essere raccolti da Dio.

Figli miei, estirpate la zizzania e mostrate a Dio che desiderate conoscere il Suo Regno.

Il nuovo mondo è vicino, Dio vi dice in ogni momento della vostra vita che non c'è vita al di fuori di Lui, perciò dovete riflettere e decidere cosa fare del vostro futuro.

Parte del Segreto di Dio è nei vostri cuori, dovete imprimere ciò che vi rivelo in questo tempo finale per il peccato del mondo, affinché domani (in futuro) possiate comprendere questo mistero.

Il Signore mostra a ciascuno di voi che vi sta dando tempo affinché possiate pentirvi delle vostre colpe.

Ciò che tiene in piedi il mondo è la Forza di Dio, ma poiché gli uomini non stanno cercando questa Forza, il mondo è in pericolo di crollare da un momento all'altro.

È necessario cercare forza, coraggio, fede, speranza, perché la grande battaglia che è nel mondo è una battaglia spirituale, il male trascina l'umanità verso la sua distruzione e Dio chiama ogni uomo alla conversione, affinché tutti raggiungano la piena felicità.

Il nemico desidera distruggervi, rendervi nemici gli uni degli altri, perché così offenderete maggiormente Dio. In questo modo sarete in debito con la Giustizia Divina e dovrete affrontare prove molto difficili.

Il mondo di oggi è un mondo in cui gli uomini non si preoccupano più di vivere nell'errore offendendo Dio.

La giustizia di Dio non fallisce, non condanna gli innocenti, perciò chi è innocente ha ancora tempo per dimostrare la propria innocenza, e chi è colpevole deve pentirsi dei propri peccati, riparare ai propri errori, per non essere condannato.

Chi è innocente, preghi per chi è colpevole, e chi è colpevole ricordi che è tempo di chiedere perdono.

Chiedete la Misericordia di Dio, camminate, figlioli miei, alla ricerca del Regno di Dio. Il Regno del vero Amore, della Pace, della Luce.

Sappiate discernere l'amore in ogni cosa, affinché non lo confondiate con la falsità. La verità non ha mai forme diverse, è sempre la Verità.

La falsità vuole sembrare verità, ma cade, passa senza produrre vero frutto nei vostri cuori.

La falsità è opera del maligno per possedervi, per farvi suoi schiavi in cambio di cose che la carne desidera ed esige.

La falsità è usata dal nemico per irritare l'ira di Dio, il nemico vuole avere il potere di Dio, ma non lo ha. Molte volte il nemico vi inganna con l'apparenza delle cose buone, ma in realtà non ha il potere di essere come Dio, egli è il male.

Prima di cadere nell'errore, l'uomo può risvegliarsi se vuole chiedere aiuto a Dio, ma la maggior parte non lo fa e finisce per sbagliare.

L'uomo si rende conto di aver sbagliato solo dopo essere stato ingannato dal demonio, spesso può riconoscerlo, ma non lo fa perché gli piace essere ingannato, per soddisfare i propri desideri.

Svegliatevi, figli miei, la Bontà di Dio non manca mai, essa viene in vostro soccorso affinché voi restiate svegli.

Il Regno di Dio è molto vicino e per questo il Divino Spirito Santo verrà incontro a voi. Non sempre comprendete la Volontà di Dio, perché vivete in un mondo pieno di falsità. Siete ancora deboli nella vostra fede, nella vostra decisione. Non avete fermezza nella vostra decisione per Dio.

Il Divino Spirito Santo vi accoglie nella misura in cui il vostro desiderio di Salvezza è costante. Egli vi illuminerà e voi sarete in grado di comprendere che questa vita sulla terra è passeggera e che vivrete la Felicità Eterna nel Cuore di Dio.

Il Regno di Dio sta arrivando, tutto il male che domina l'uomo perderà la sua forza e voi vivrete il Nuovo mondo.

Questo è ciò che vengo a rivelarvi oggi, in questo messaggio di conversione.

Convertitevi, convertitevi, convertitevi.

Pregate, pregate, pregate per il Santo Padre Papa Benedetto XVI, per tutto il Clero, per tutti i religiosi e le religiose, per tutta l'umanità.

Pregate per gli atei e i pagani, hanno bisogno del vostro aiuto nella preghiera.

Pregate per la Santa Chiesa fondata da Gesù Cristo, tutti i cristiani devono unirsi per vincere la battaglia che è nel mondo. La persecuzione cadrà sul clero e su tutti i fedeli. Abbiate cura di voi.

Vi amo molto, vi copro con il mio manto d'amore, confidate nell'amore di Dio, avvicinatevi di più alla Santa Eucaristia. Sta arrivando il momento doloroso per tutte le nazioni, specialmente per il Brasile. Il Brasile sarà molto presto un paese molto ricco, ricco della grazia di Dio, ma prima dovrete soffrire molto. Io sarò con voi fino alla fine, confidate che Dio stesso mi ha mandato a stare con voi in questo momento, per questo mi manifesto in vari luoghi. Pregate, pregate, pregate.

Ora vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, la Madre di Gesù Cristo, il Salvatore del mondo,

Maria, la Madre di Gesù Cristo.

Darly Chagas

“Extollens vocem”

 


ROSARIO

 nella eloquenza di 

VIEIRA


ESTOLLENS VOCEM


Ma passiamo anche alle ultime tre petizioni, perché la brevità non ci permette altro, e vedremo che, sebbene in tutte si parli di noi, la voce di ciascuna non è per questo meno forte e alta:

“Extollens vocem”. La prima è altissima nella fiducia, la seconda altissima nella generosità, la terza altissima nel giudizio, e tutte e tre altissime nell'importanza. “Dimite nobis (dice la prima) sicut et nos dimittimus debitoribu3 no:;tris”; perdona i nostri debiti, come noi perdoniamo ai nostri debitori. Chi può dire di parlare con Dio chi parla così? Esiste un modo simile di chiedere? Esiste una risoluzione simile? Esiste una fiducia simile? Questo significa porre noi stessi come esempio a Dio, significa dire a Dio di imitarci e di fare lo stesso che facciamo noi. Così lo nota con parole proprie S. Gregorio Nisseno: “Ut Deus facta nostra imitetur; ut d.icas, ego feci, Domine fac; solvi, solve: dimisi, dimitte”. Non si potrebbe argomentare né esporre meglio. Ma il santo e dottissimo Padre non dice questo per stupirsi della fiducia della richiesta, ma per dichiarare l'altezza a cui Dio ci eleva, comandandoci di pregare in questo modo.

Quando Cristo ci comanda di chiedergli perdono, sostenendo che anche noi abbiamo perdonato, pensavo che fosse lo stesso che fare una richiesta con foglio corso. Tuttavia i Santi che lo comprendono meglio, non vogliono che sia così poco.

San Pietro Crisologo, scrivendo su questa stessa richiesta, dice che quando perdoniamo le offese che ci fanno i nostri nemici, noi stessi ci concediamo il perdono delle offese che abbiamo fatto a Dio: «Homo, intellige, guia remittendo aliis, tu tibi veniam dedisti». Giustamente il Santo ha detto: «Homo intellige»: Uomo, comprendi: perché questo sembra incomprensibile. Dare il perdono dei peccati è giurisdizione, o prerogativa, solo di Dio: «Quis potest dimittere peccata, nisi solus Deus»? Come posso quindi concedere a me stesso il perdono dei miei peccati? «Tutibi veniam dedisti»? Questa frase si basa sulla promessa di Cristo: “Dimittite et demittemini”: perdonate e sarete perdonati. E poiché questa promessa è condizionata, e la condizione dipende da me, quando la soddisfo, sono io a perdonarmi. Dio non può perdonarmi le sue offese senza che io perdoni le mie; e se io perdono le mie, Dio non può non perdonarmi le sue. Da qui deriva che il perdono dipende più da me che da Dio, perché Dio è vincolato alla sua promessa, mentre io non sono vincolato alla condizione. Dio non può mancare al perdono, anche se lo volesse, e io non posso perdonare, anche se lo volessi. Tanto è vero che il cardinale Hugo non ha esitato a formulare una proposizione che non so come possa essere stata accettata dal giudizio di un teologo così dotto e illustre.

Dice che l'uomo che perdona, lo fa Dio suo Signore. Le parole sono queste: «Jubet remittere, ut conscientiam purget; promittit veniam, ut statuat in i-;pe: et facit Dominum suum». Dio ti comanda di perdonare, per purificare la tua coscienza; ti promette il perdono, per confermarti nella speranza: «Et te facit Dominum suum»: e Dio ti fa suo signore. Ma come si può capire, o difendere, che Dio in questo caso renda l'uomo suo signore? La ragione o la sottigliezza di questo pensiero è: che poiché Dio ha posto a se stesso quella legge di perdonare chi perdona, l'uomo rimane libero e Dio obbligato; l'uomo rimane signore della legge e Dio soggetto ad essa. E quando l'uomo è signore della legge, e Dio no, l'uomo diventa in questo modo signore dello stesso Dio: “Te facit Dominum suum” . Hugo spiega il suo detto, aggiungendo in nome di Dio: “Sicut decreveris de eo, et ego de te decernam”: come tu giudicherai chi ti ha offeso, così io giudicherò te. Questo privilegio sembra simile a quello delle chiavi di San Pietro: ma San Pietro giudicava come Vicario, e perdonava come signore, e come signore in questo caso, non di altri, ma dello stesso Dio:

«Te facit Dominum suum». Cioè, in una parola, renderlo Dio signore del suo potere, che non si distingue da lui. E come coloro che recitano il Rosario, dicendo tante volte: “Sicut et nos dimittimus”; rinunciano alla loro signoria che hanno su quella legge, e in questo modo su Dio stesso, vedete se è alto e altissimo il punto a cui sale e si alza la voce della supplica: “Extollens vocem”.