lunedì 30 settembre 2024

Prima verranno a Me tutti quelli delle Chiese Cristiane. Poi, col tempo, gli Ebrei si convertiranno e finalmente Mi accetteranno.

 


PROFEZIE 

Mia amata figlia prediletta, quando questa Missione si intensificherà, la Mia Parola sarà annunciata in molte lingue. I Miei Messaggi, dati a voi oggi, infiammeranno la Mia Santa Parola nel Nuovo Testamento. I Miei Messaggi ricordano al mondo anche la Parola di Dio contenuta nella Santissima Bibbia. 

Io non riscrivo la Parola, vi ricordo semplicemente che cosa vuol dire oggi. Parlo anche al mondo per prepararlo alla Mia Seconda Venuta, perché Io non voglio che esso si perda. È con grande amore e gioia che vedo come i Miei fedeli seguaci Mi accettano così come sono. Coloro che hanno subito capito che sono Io, Gesù Cristo, che parlo a loro attraverso questi Messaggi, sono benedetti. Sono quelli che non hanno mai dubitato. Potevano sentire la Mia Presenza. La Mia Parola ha trafitto il loro cuore come una spada. Il Mio Spirito ha toccato le loro anime. Sapevano. Mi hanno riconosciuto, e quanto soffrono per questo! 

Voi, Miei preziosi figli, sapete che quando avete risposto alla Mia chiamata Io vi ho dato un Dono speciale, una benedizione, che vi aiuterà a sopportare questo cammino verso la Vita Eterna. Avrete bisogno di questi doni, perché voi sarete la spina dorsale del Mio Esercito Rimanente e guiderete gli altri, che alla fine vi seguiranno. 

Molte persone, di tutte le nazioni, vi seguiranno quando non avranno più nessuno a cui rivolgersi, e voi condividerete i Miei Insegnamenti con loro. Tutti coloro che sono fedeli a Me, Gesù Cristo, riceveranno nuovi Doni per aiutarli a unirsi a Me in tutto il mondo. Prima verranno a Me tutti quelli delle Chiese Cristiane. Poi gli Ebrei col tempo si convertiranno, e finalmente Mi accetteranno. Tutte le altre religioni si renderanno conto della Verità dei Miei Insegnamenti e anche loro Mi seguiranno. Ma non tutti accetteranno la Verità, anche quando è presentata davanti ai loro occhi. 

Poi ci sono i non credenti, molti di loro sono persone buone. Usano l‟intelletto umano per mettere in avanti tutti i motivi per negare l‟Esistenza di Dio. Eppure essi, tra cui molti dei loro omologhi cristiani che sono tiepidi nella fede, si rivolgeranno a Me per primi. I loro cuori saranno liberati e poiché sapranno che Io li chiamo, non Mi resisteranno, a differenza di quelle anime ostinate che pensano di saperne di più sulla promessa che ho fatto di tornare per presentare la Mia Alleanza Finale. 

Ogni compito che vi do, porterà sempre più nazioni a prendere la Mia Croce per creare un percorso verso di Me. Non esitate mai a camminare accanto a Me quando vi chiamo, perché quando Mi rispondete, distruggete il potere del male. Il male vi può causare dolore, ma quando Mi permettete di guidarvi, potete superare qualsiasi ostacolo sulla vostra strada. 

Io vi amo e vi guido, così come proteggo i Miei gruppi di preghiera in tutto il mondo. 

Il vostro Gesù. 

20 Maggio 2013

domenica 29 settembre 2024

Il terzo, quarto, quinto e sesto Comandamento

 


„ Osservate il Sabato: santificatelo.... 

“ Questo è un Comandamento, che deve rendervi consapevoli, che Mi dovete qualcosa; che la vostra vita terrena vi è stata data ad un certo scopo, che dovete aspirare seriamente a raggiungere il collegamento con Me, che dovete incamminarvi sul ponte verso di Me, che lasciate indietro il mondo e vi trasferite nel Regno spirituale mediante osservazioni, mediante l’intima preghiera, mediante il silenzioso dialogo con Me: che tenete quindi nel vostro cuore un vero giorno di festa, che ponete un intervallo di riposo nella caccia e nella frenesia per il mondo nel quale vivete, ma che non deve fare di voi uno schiavo. Dovete riconoscere in Me solamente il vostro Signore e dovete servire Me e fare abbastanza sovente un’ora di festa, un’ora, in cui i vostri pensieri si soffermano con Me, anche se adempite il vostro dovere terreno e siete ininter-rottamente attivi. Più siete in grado di staccarvi dal mondo terreno, più sovente vi unite con Me in pensieri, più convinto riconoscete Me come vostro Dio e Padre dall’Eternità, e adempite quindi con questo Comandamento la santificazione del giorno di festa di nuovo soltanto nel Comandamento dell’amore per Me. Ma anche al prossimo deve essere dedicato il vostro amore. Chi è però il vostro prossimo? Tutti gli uomini, con cui venite a contatto, per tutti costoro deve essere il vostro amore. Quando ho dato i dieci Comandamenti agli uomini tramite Mosè, era necessario far notare agli uomini particolarmente i loro errori e vizi, perché in loro l’amore per tutti gli uomini che li circondavano, era raffreddato. Non veniva nemmeno più esercitato l’amore figliale, era uno stato di decadenza, di scelleratezza e della brama dell’io. Perciò doveva essere presentato loro il Comandamento dell’amore per il prossimo in tutti i particolari. Loro lasciavano inatteso tutto ciò che era l’Ordine divino, e così dovevano essere dati loro più Comandamenti, che erano bensì contenuti nel Comandamento dell’amore per il prossimo, ma che devono essere osservati ancora oggi dagli uomini, se non vogliono agire contro l’amore. Dovete onorare i vostri genitori, portare loro incontro l’amore figliale ed essere loro sempre obbedienti. Dovete sempre pensare al fatto, che vi educano ad uomini nell’amore disinteressato e quindi vi rendono possibile di percorrere il cammino della vita terrena allo scopo dello sviluppo verso l’Alto; che hanno ricevuto da Me questo compito, che dovete quindi ricompensarli per l’amore che loro vi dedicano naturalmente e che li induce a provvedere a voi nel corpo e nell’anima. A loro dovete la vostra vita, e quindi li dovete onorare e ricompensarli per la preoccupazione per voi fino alla fine della vita. Allora anch’Io vi guarderò con Benevolenza e saprò ricompensarvi con il Mio Amore, perché con l’amore per i genitori dimostrate un cuore caldo ed amorevole, che batterà incontro a Me anche con amore appena Mi ha riconosciuto come Padre dall’Eternità, dal Quale tutte le creature sono procedute, che Egli vuole formare a veri figli Suoi. Soltanto l’amore fa di voi figli Miei, e chi ama ed onora i genitori, amerà anche il Padre celeste e sarà benedetto da Lui. 

Amen 


04.10.1950

„Non devi uccidere.... “ Anche questo Co-mandamento si adempie da sé, quando si pensa con amore al prossimo. Perché l’amore non gli causerà mai un danno ed ancora meno attenterà alla sua vita. Non si tratta unicamente della vita che l’uomo conduce sulla Terra, che gli vuole rubare l’uomo disamorevole; si tratta della possibilità di sviluppo, che può condurre al successo soltanto sulla Terra, a cambiare l’uomo nel figlio di Dio. Vi caricate una grande irresponsabilità colpa su di voi, quando attentate alla vita di un uomo, quando la spezzate violentemente e così senza alcun diritto togliete all’anima un Mio Dono di Grazia. Commettete un doppio peccato contro il prossimo ed anche contro di Me, come comunque ogni mancanza contro il Comandamento d’amore al prossimo è anche una mancanza contro l’amore per Me, perché negate indirettamente l’amore anche a Colui il Quale ha creato il vostro prossimo. Togliere la vita terrena non è mai cosa buona, persino quando dei motivi nobili ne sono la causa. Perché è di nuovo determinante, che la vita del corpo è stata data all’anima solamente, affinché l’anima si sviluppi verso l’Alto. Non dovete considerare la vita terrena, la vita del corpo, come cosa più importante e perciò considerare soltanto la vita del corpo. Ma ancora molto meno dovete considerare la vita così insignificante da credere di poterla finire arbitrariamente. Una brama di vendetta inimmaginabile persegue l’uomo sia sulla Terra che anche nel Regno spirituale, che ha tolto illegittimamente la vita ad un prossimo, ed inoltre attraverso tali azioni dell’odio e del disamore lui stesso sprofonda nella più fitta oscurità, perché si è ascritto a Satana, il cui tendere è di distruggere la vita da Me risvegliata, per impedire ogni sviluppo verso l’Alto. Egli ha trasmesso sull’uomo la sua volontà di peccare e così lo ha utilizzato per un’opera satanica, che però l’uomo poteva negare nella libera volontà. Non era costretto a peccare. Ma dove persiste la costrizione tramite dei potenti della Terra, dove l’uomo deve agire nella legittima difesa per conservare la sua propria vita, dove il suo interiore s’inalbera contro un’azione del più grave disamore e non si può comunque opporre alla legge terrena, là viene valutato sempre soltanto il sentimento di colui che esegue un’azione contro questo Comandamento. Ma dove l’uomo agisce dal cuore contro il Comandamento, là è anche pienamente responsabile, perché non ha osservato il Mio Comandamento d’amore ed è succube del Mio avversario. 

Amen 

„Non commettere alduterio“ 

Questo Comandamento è particolarmente significativo, perché comprende tutto ciò che è collegato con le brame carnali. Riguarda l’orientamento dei sensi, il godere a fondo sul campo sessuale. Io Stesso ho dato bensì per questo il diritto con le Parole: “crescete e moltiplicatevi”. Io Stesso ho creato gli uomini in modo che i corpi dell’uomo e della donna bramano l’unificazione, ma l’ultima è soltanto allo scopo della moltiplicazione, e dato che l’uomo è in possesso della libera volontà, egli è lasciato libero di dominarsi oppure di godere a fondo senza freno. Ciò che da un lato è benedetto da Me, dall’altra parte può essere una occasione altamente benvenuta per l’avversario di sedurre l’uomo al peccato, che questo ne sarà anche sempre consapevole, perché ogni godimento a fondo, ogni adempimento di brame corporee tira l’uomo giù e lo mette ancora sotto l’animale, che segue soltanto la sua spinta naturale corrispondente alla legge della natura. Ma l’uomo ha la libertà della sua volontà per il fatto, che deve vincere sé stesso, perché deve respingere il suo corpo, per aiutare l’anima in Alto. I vizi sensuali sono il più grande ostacolo per la spiritualizzazione dell’anima. Ed Io ho creato l’uomo comunque in modo che la brama carnale possa incalzarlo molto, quando se ne lascia dominare, se non ha la volontà di opporre resistenza alle tentazioni, dietro alle quali sta sempre il Mio avversario. Questo è un Comandamento serio, che Io vi ho dato: di non commettere adulterio. Ed un adulterio è ogni impuro cammino di vita, che in Verità significa un comportamento illegittimo contro la Mia Legge dell’Ordine, un abuso del naturale processo di procreazione al risveglio di una vita umana. L’amore puro, disinteressato deve portare insieme due persone, ed una procreazione eseguita con un tale amore non sarà mai peccato, perché corrisponde alla Mia eterna Legge dell’Ordine. Ma senza amore ogni ebbrezza dei sensi è soltanto il massimo pericolo per l’anima, di sprofondare nella notte spirituale e difficilmente potersene elevare. La voglia della carne è l’amore dell’io nel massimo grado, che soffoca ogni amore disinteressato per il prossimo, perché ad un tale uomo nulla è sacro, non onora e non rispetta il prossimo, ma lo sfrutta soltanto, prende ciò che non gli appartiene e pecca quindi contro il Comandamento dell’amore per il prossimo in molti modi. L’anima di chi tende verso l’Alto, sà anche che non deve godere a fondo senza freno, perché sente che l’anima viene tirata giù e che deve incredibilmente lottare, per giungere di nuovo in Alto. Un vero matrimonio non troverà mai il Mio disappunto, altrimenti non avrei creato gli uomini di procreare sé stessi, ma i confini possono essere infranti facilmente, ed ogni infrazione è un’adulterazione del matrimonio voluto da Me mediante la legge della natura, del convivere di uomo e donna allo scopo della pro-creazione della razza umana. Ma Io conosco la costituzione degli uomini, Io conosco la loro debolezza della volontà e l’ultraforte influenza del Mio avversario. Io non condanno coloro che peccano, ma Io dò loro il Comandamento per la loro propria utilità, e chi l’osserva, è anche nell’amore per Me e per il prossimo, ed egli s’arrampica più facilmente che coloro, che lasciano libero corso ai loro vizi corporei a danno della loro anima.

 Amen

4 ottobre 1950

Un mondo reso vulnerabile dalla globalizzazione

 

Maria 

Nessuno sa tutto ciò che accadrà, nessun re, nessun presidente, nessun uomo ricco e nessun povero. Il futuro rimane nascosto agli uomini. Essi possono solo vivere il presente e ricordare il passato. Il futuro rimane sempre un mistero, nascosto in Dio, che vede gli eventi. 

Eventi distorti dal peccato 

Eppure, questi eventi non si limitano a fuoriuscire dalla mente divina. Essi non sono come le stagioni dell’anno, che egli ha stabilito dalla creazione. Gli eventi sono soggetti alla libertà umana. Si trovano nelle mani di uomini che scelgono di obbedire o disobbedire a Dio. Questo è il mio insegnamento. 

Dio vede gli eventi come dovrebbero accadere, cosa succederebbe se gli uomini vivessero secondo la sua parola. Ora, però, gli eventi sono distorti dal peccato. Essi accadono, ma non nel modo in cui Dio originariamente aveva stabilito. Molto è determinato dal libero arbitrio dell’uomo. 

Il Padre vede questi eventi distorti del contorto futuro. Vede i pozzi in cui l’umanità cadrà. Egli vede l’agonia che sarà perpetrata dalle forze distruttive che l’uomo ha creato. Egli vede il percorso su cui è diretto l’uomo, un percorso che l’uomo stesso non può vedere. Lui mi manda a parlare di questi eventi futuri, affinché l’umanità abbia la possibilità di voltar loro le spalle, o, almeno, di prepararsi per il loro arrivo. Essi avverranno rapidamente, uno dopo l’altro. In realtà, un evento causerà l’altro. Se una parte della costruzione collassa, le altre parti sono indebolite. 

Globalizzazione 

Gli eventi sono tutti collegati assieme. Essi sono sapientemente interconnessi e l’umanità non ha alcuna idea del sistema che Satana ha costruito, un sistema senza garanzie o pareti antincendio. La globalizzazione ha reso l’umanità estremamente vulnerabile, con un evento scatenante un altro. Questo è il futuro, una serie di eventi in cui i due elementi traballanti, strutture finanziarie e armi distruttive, interagiscono e si peggiorano l’un l’altro. Tutto questo è facile vederlo all’orizzonte, ma nessuno invoca al Cielo per chiedere aiuto. Quando l’uomo riceverà il mio messaggio? La vostra terra è in grave pericolo. Gli eventi si trovano in un prossimo futuro. Il Cielo vuole aiutare, ma è necessario invocare “giorno e notte”. 

Commento: Maria dà una chiara descrizione dei pericoli presenti. Come sempre, lei invoca l’uomo affinché invochi l’aiuto del cielo. 

26/1/2012 

Le viscere della Mia Misericordia s'inteneriscono per coloro che recitano la coroncina.

 


23.XII.1936. Messa di mezzanotte. Durante la santa Messa la presenza di Dio mi penetrò da parte a parte. Un momento prima dell'elevazione vidi la Madre ed il piccolo Gesù Bambino ed il vecchio Nonno. La Madre SS.ma mi disse queste parole: «Figlia Mia, Faustina, prendi questo Tesoro preziosissimo». E mi diede il piccolo Gesù. Quando presi Gesù in braccio, la mia anima provò una gioia inconcepibile, che non sono in grado di descrivere. Ma, cosa strana, dopo un momento Gesù divenne terribile, spaventoso, grande, sofferente e la visione scomparve. Mancava poco al momento di accostarsi alla santa Comunione. Quando ricevetti Gesù nella santa Comunione la mia anima tremava tutta sotto l’influsso della presenza di Dio. Il giorno dopo vidi per un momento il Bambinello divino durante l'elevazione. Il secondo giorno della festa venne da noi Padre Andrasz a celebrare la santa Messa, durante la quale vidi pure il piccolo Gesù. Nel pomeriggio andai a confessarmi. Ad alcune domande che riguardavano quest'opera, il Padre non mi rispose. Disse: “Quando starà bene, allora parleremo concretamente; per ora procuri di far tesoro delle grazie che il Signore le dà e cerchi di ristabilirsi bene in salute. Per il resto sa come comportarsi e che regole seguire in queste cose”. Per penitenza il Padre mi diede da recitare la coroncina che mi ha insegnato Gesù. Mentre recitavo la coroncina sentii improvvisamente una voce: «Oh! che grandi grazie concederò alle anime che reciteranno questa coroncina: le viscere della Mia Misericordia s'inteneriscono per coloro che recitano la coroncina. Scrivi queste parole, figlia Mia, parla al mondo della Mia Misericordia. Che conosca tutta l'umanità la Mia insondabile Misericordia. Questo è un segno per gli ultimi tempi, dopo i quali arriverà il giorno della giustizia. Fintanto che c’è tempo ricorrano alla sorgente della Mia Misericordia, approfittino del Sangue e Acqua scaturiti per loro». O anime umane, dove troverete riparo nel giorno dell'ira di Dio? Accorrete ora alla sorgente della Misericordia di Dio. Oh, che gran numero di anime vedo! Vedo che hanno adorato la Misericordia di Dio e canteranno nell'eternità l'inno della gloria.

La Madre della Salvezza: La Volontà di Dio è un mistero per la maggior parte di voi.

 


AMORE DI DIO


Miei cari figli, voi dovete confidare sempre nella Santa Volontà di mio Figlio in quanto Egli consentirà a tutto questo male di inghiottire il mondo, solo perché la Sua Misericordia è tanto grande. 

Ogni qual volta mio Figlio interviene durante un atto che determina un qualsiasi tipo di profanazione, Egli lo fa al fine di preservare la fede. La Parola di mio Figlio è sacrosanta e la Sua Volontà è Sua per fare ciò che Egli desidera. La vostra volontà è vostra ma, se essa viene offerta liberamente a Dio, allora sarà fatta solo la Sua Volontà. 

Confidate, confidate, confidate in mio Figlio affinché tutte le cose siano conformi alla Sua Volontà. Se Egli permette al male di prosperare ed ai Suoi seguaci di essere ingannati dai Suoi nemici, allora significa che questo rientra nella Sua Volontà ed accade per verificare la fede presente nei fedeli. La Volontà di Dio è un mistero per la maggior parte di voi ed Egli può decidere ciò che è necessario per il bene dell‟umanità, in qualsiasi momento. 

Occorre che voi consentiate ai vostri cuori di conservare la pace, e l‟amore, e che abbiate fiducia nei confronti di mio Figlio, Gesù Cristo. Egli è molto presente in mezzo a voi e dovete esserGli grati per questo, poiché, senza la Sua Santa Presenza, le tenebre ricoprirebbero la terra. 

La vostra amata Madre,  

Madre della Salvezza. 

27 Dicembre 2014

Scoperto! Il luogo misterioso dove San Michele Arcangelo in persona compie esorcismi

 

Il luogo dove Padre Pio mandò gli indemoniati perché l'Arcangelo Michele potesse liberarli.

Gli angeli sono i principali assistenti degli esorcisti negli esorcismi delle persone possedute.

Non puoi vederli, ma sono lì.

E soprattutto San Michele Arcangelo, che fu il primo Angelo a espellere Lucifero dal Cielo, a causa della sua ribellione contro Dio.

Lui è il grande esperto.

Ma c'è una cosa che pochissimi sanno.

C'è un posto nel mondo in cui l'Arcangelo Michele si prende cura personalmente dei posseduti e scaccia i demoni.

Padre Pio mandò gli indemoniati in quella Grotta e tornarono liberati.

Ed è per questo che i reliquiari con un pezzo di roccia di quella grotta sono diventati popolari, da portare con sé.

Qui vogliamo raccontare come quella Grotta sia diventata il luogo privilegiato in cui opera San Miguel Arcángel. E qual era la risorsa di Padre Pio di fronte a qualcuno posseduto.

L'esorcista monsignor Stephen Rossetti ha detto che il ministero degli esorcismi può essere visto come il lavoro degli angeli.

L'arcangelo Michele e legioni di angeli espulsero Lucifero e i suoi angeli reprobi dal Cielo.

E gli esorcisti continuano il loro lavoro su questa terra.

Disse: "Noi esorcisti stiamo ministrando tra gli angeli".

"Un mistico mi ha detto che in ogni esorcismo c'è almeno un angelo di alto rango presente e che aiuta.

E negli esorcismi più difficili, ne abbiamo avuti fino a otto nella stanza con noi".

Pertanto, gli angeli sono particolarmente presenti durante un esorcismo, che è un chiaro momento di guerra spirituale.

c'è un luogo fisico sulla Terra dove lo stesso Arcangelo Michele compie esorcismi.

La Grotta dell'Arcangelo Michele sul Monte Gargano è uno dei santuari più antichi e venerati in onore di San Michele Arcangelo.

Si trova nel sud Italia, nella regione Puglia, precisamente nella città di Monte Sant'Angelo sul Monte Gargano.

La grotta è stata luogo di pellegrinaggio fin dal V secolo ed è legata a diverse apparizioni di San Michele Arcangelo.

Secondo la tradizione, San Michele apparve al vescovo di Siponto nel 490 d.C., contrassegnando il sito come sacro e affermando il suo desiderio di costruirvi un santuario.

A lui si attribuisce il merito di aver protetto la regione durante vari conflitti e pestilenze.

In particolare, è degno di nota il fatto che San Michele abbia detto che la grotta era già stata consacrata da lui stesso, il che lo rende l'unico santuario cristiano al mondo non consacrato da mani umane.

Il santuario è legato alla "Linea di San Michele", una linea retta che collega diversi luoghi di culto dedicati all'Arcangelo in Europa, dall'Irlanda a Israele.

E si crede che simboleggi la spada di San Michele che protegge la cristianità.

E come è nato questo santuario?

Un giorno di fine '400 un uomo facoltoso di nome Elvio giunse all'imboccatura della grotta alla ricerca di un toro che si era allontanato dal suo gregge.

A quel tempo, la grotta era un santuario per un gruppo di pagani assetati di sangue e in guerra.

E quando Elvio trovò il suo toro parcheggiato sulla soglia della grotta, non volle che i pagani si arrabbiassero.

Elvio cercò di ricondurre il toro sul fianco della collina, ma il toro rimase.

Si infuriò e cercò di scoccare una freccia contro di lui.

E invece di trafiggere il toro, la freccia tornò all'arciere.

Elvio non sapeva muovere il suo toro e così chiese consiglio al vescovo Lorenzo Maiorano di Siponto.

Il vescovo Maiorano sospettò qualcosa di strano, e ordinò 3 giorni di preghiera e penitenza.

Alla fine del terzo giorno, San Michele apparve e dichiarò: "Io sono il guardiano di questo luogo".

Allora il vescovo condusse il suo gregge in processione a pregare all'imboccatura della grotta, ma non osarono entrare nel luogo dove i pagani avevano adorato i loro idoli.

Due anni dopo, il regno fu attaccato dal re pagano Odoacre e l'esercito cattolico subì una sconfitta quasi totale.

Poi Monsignor Maiorano ha guidato il suo popolo a 3 giorni di preghiera e penitenza.

E San Michele apparve di nuovo al santo vescovo e gli assicurò un aiuto soprannaturale se avesse radunato l'esercito cattolico per combattere contro i pagani.

Durante lo scontro che ne seguì, scoppiò una tempesta in cui grandine e sabbia caddero dal cielo, e questo spaventò così tanto i pagani che si ritirarono il più velocemente possibile.

Per la seconda volta, il vescovo guidò una processione fino alla soglia della grotta per ringraziare San Michele, ma non entrarono per paura dei pagani.

Ma il papa dell'epoca, quando venne a conoscenza delle apparizioni di San Michele, che aveva rivelato di essere il "guardiano" della grotta, ordinò al vescovo Maiorano di entrare nella grotta e di costruire una chiesa accanto ad essa.

E quando il vescovo Maiorano entrò per la prima volta nella grotta con l'intenzione di consacrarla, gli apparve San Michele e gli disse che non era necessario consacrare la grotta perché era già stata santificata dalla sua presenza angelica.

Lo spirito di Michele aveva saturato le pareti di roccia e così santificato ogni crepa.

Inoltre, il vescovo trovò un altare avvolto in un maestoso drappo rosso con sopra una croce di cristallo lucido.

Già ai nostri giorni, lo psichiatra Adam Blai, esperto di possessione demoniaca, nella sua opera "The Catholic Guide to Miracles", scoprì che la reliquia della roccia della grotta può essere una potente protezione contro demoni, piaghe e malattie.

E che mentre la roccia non può eseguire un esorcismo immediato, può agire in modo simile alle reliquie di santi di prima classe comunemente usate negli esorcismi.

Questo è il motivo per cui i reliquiari contenenti un piccolo pezzo di roccia della Grotta dell'Arcangelo Michele sono diventati popolari.

Mentre Padre Pio mandava gli indemoniati alla grotta di San Michele, in modo che quando si trovavano all'interno delle pareti rocciose, benedetti dallo spirito angelico di Michele, gli spiriti maligni che occupavano i loro corpi fuggissero, e il popolo fosse liberato dalla possessione.

Viene raccontato il caso di una ragazza posseduta che urlava a tutte le ore.

La madre la portò da Padre Pio, sperando che Padre Pio liberasse la ragazza.

Padre Pio incontrò la ragazza che ululava pietosamente davanti a lui e veniva trattenuta a fatica da alcuni uomini.

Ordinò: "Basta! Basta!"

La ragazza cadde a terra come se stesse dormendo.

Padre Pio incaricò allora un medico di portare la ragazza alla grotta di San Michele, nel santuario di Monte Sant'Angelo, dove San Michele era apparso.

Nessuno poteva avvicinarla all'altare dell'Arcangelo.

Ma un monaco pose la mano sulla fanciulla e con l'altra toccò l'altare.

La ragazza è crollata a terra.

E pochi minuti dopo si alzò come se nulla fosse accaduto e chiese a sua madre: "Potresti comprarmi un gelato?"

Il gruppo tornò da Padre Pio per ringraziarlo di aver detto loro di andare all'altare di San Michele.

Ed ecco un altro piccolo gioiello. Padre Pio avvertì la madre della ragazza: "Dì a tuo marito di non imprecare più, altrimenti tornerà il diavolo".

Ebbene, ecco perché la Grotta dell'Arcangelo Michele sul Monte Gargano è un luogo esorcista dove l'Arcangelo si reca in persona.

Foros de la Virgen María

DIO PADRE - IL FUOCO LI PURIFICHERÀ

 


Amato popolo, popolo mio, così parla il Signore:

Tutti i segni sono stati dati al mondo.

Figli miei, parlandovi dell'importanza di fare la mia volontà, attraverso la predicazione e gli strumenti che scrivevano messaggi d'amore e vi invitavano alla conversione, avete omesso questo santo invito, perché siete così velati e intossicati dalle briciole che il mondo vi offre, che non siete riusciti a vedere.

Non sono stato io, il vostro Signore, a velarvi e a intossicarvi, ma voi vi siete lasciati sedurre dallo spirito del male e vi siete sentiti a vostro agio a sguazzare nel pantano.

Per questo oggi vengo con autorità, con voce di Padre e con forza a dirvi:

che la mia mano di giustizia si abbatterà presto su tutta l'umanità.

Tutti coloro che mi hanno conosciuto in qualche modo e non hanno voluto seguire i miei consigli, grideranno disperatamente misericordia e perdono.

Il fuoco li purificherà e il bruciore sarà insopportabile da sopportare.

Molti dei miei figli, che sono strumenti, soffrono nella loro vita interiore, pagando ed espiando per i misfatti di molte anime di questo mondo.

Questi miei figli, così cari a Me, non resteranno senza ricompensa.

Ecco perché a ciascuno di voi, che avete scelto il male, mostrerò la loro sofferenza, per amore delle anime in pericolo di dannazione, mentre continuate a ricrearvi nel mondo e nelle sue concupiscenze.

Allora, in quel giorno, non sarete in grado di sopportare un solo centesimo di ciò che essi hanno sopportato per amore vostro, così che cadrete nella disperazione più totale.

L'agonia nei miei strumenti si prolunga e continua a prolungarsi, giorno dopo giorno, per amore delle anime e della Chiesa; metterò un balsamo nei loro occhi e vedranno la mia Gloria e le loro anime si riposeranno perché farò loro un balsamo.

D'altra parte, metterò un balsamo anche su di voi, e vedrete solo il dolore che avete causato al Cielo e al mio.

Per voi non ci sarà alcun balsamo, eppure vi terrò in vita affinché possiate sperimentare il vostro egoismo e le vostre brame.

Correrete disperati come se bruciaste, ma non ci sarà fuoco”.

Da molto tempo la Beata Vergine tiene la mano di mio Figlio, perché interceda presso di me affinché il fuoco non cada dal cielo.

Tuttavia, questo tempo è già passato e la grande battaglia spirituale è iniziata e la mia collera è al limite.

Tuttavia, il mondo ancora non lo vede, perché rimane velato, inebetito e pieno di sterco.

La mia mano di giustizia scenderà e non sapranno cosa fare; ma nel frattempo, se c'è ancora qualcosa da ascoltare, ascoltino e si convertano, perché sarò misericordioso e perdonerò tutti coloro che per ignoranza non si sono convertiti finora.

Perché non c'è più tempo per “il dopo...”.

Non lascerò che i miei strumenti soffrano dolori indicibili dentro di sé ancora a lungo.

Essi meritano il mio amore paterno e la mia Santa Presenza. Ho preparato queste anime scelte con il mio Amore Divino, affinché per amore soffrano per coloro che non vogliono soffrire e vivono in modo edonistico.

Il loro amore è così grande che offrono tutto e si uniscono alla Croce del mio Divin Figlio in silenzio e solitudine; piangono in lacrime per amore delle anime che rischiano di perdersi.

Tutto questo sarà mostrato a voi ostinati, e non potrete sopportare un tale dolore.

Ecco perché oggi vengo a darvi gli ultimi avvertimenti, perché allora sarà troppo tardi!

L'uomo ha superato le aspettative di satana, perché la sua malvagità è molto più grande di quanto si aspettasse.

Non vi tenta nemmeno più, siete perfettamente in grado di cavarvela da soli nelle tenebre.

Satana è solo l'architetto e la mente della malvagità... ma voi siete i malvagi di vostra spontanea volontà.

Ditemi, cosa devo fare con un popolo così ostinato?

Vi dico che il popolo di Ninive era un bambino rispetto a questa generazione malvagia.

Sodoma e Gomorra non sono all'altezza di questa generazione degenerata.

Se qualcuno osa dirmi cosa devo fare di fronte a questa generazione malvagia e perversa, aprirò le orecchie e ascolterò.

Non meritano forse una pioggia di fuoco?

Dovrò ancora aspettare che si convertano? E non è così, anzi, stanno diventando sempre più perversi.

Se è così! Se il tempo non li aiuta ad avvicinarsi a Me, loro Dio e Signore, e si allontanano sempre di più, allora è inutile aspettare ancora.

Allora la mia mano di giustizia cadrà su tutti i popoli del mondo.

E sapranno che io sono il loro Dio.

Mostrerò a ciascuno i suoi peccati per mancanza d'amore, e i più piccoli e insignificanti, come voi li considerate, saranno feriti come se una spada li trafiggesse.

Tu, Mio piccolo strumento, dimmi, cosa è successo all'umanità?

Qualcuno saprà rispondermi?

Perché se c'è una risposta che mi convince, allora fermerò la mia mano della Giustizia ancora per un po'.

Ma che le loro argomentazioni siano solide e sensate!

Altrimenti, non ascolterò ciò che hanno da dirmi, anche se sono miei figli.

Cosa vi è successo, popolo mio?

Dove vi ho deluso?

Ditemi!

Ora, comprendete la mia ira e, se volete placarmi, rivolgetevi al vostro Dio e Signore.

Allora il fuoco che sperimenterete sarà smorzato.

Rivolgetevi al vostro Signore e Dio Creatore.

Altrimenti, digrignerete i denti e, senza volerlo, cercherete la morte per la disperazione e lo sgomento.

Eppure io vi amo, popolo mio,

perché sono vostro Padre e un Padre non respinge il proprio figlio, ma sappiate che vi ammonirò a ritornare sulla strada che è vostra e sulla quale dovete camminare.

La pace sia nei vostri cuori, per ogni uomo di buona volontà.

Egli vi ama,

Yahweh, il vostro Padre Celeste

 

 Giugno 2024 - Città di Salta, Argentina