IL PENSIERO SPECULATIVO NON È ORDINATO ALLA MIA VOLONTÀ

 

Figlio del mio Sacro Cuore:

ti dirò che il pensiero speculativo non è ordinato alla mia volontà, perché si pensa molto da e per sé stessi, senza tener conto di Me nella propria volontà.

L'uomo si stanca e si riempie di domande a causa di tanto pensare, senza arrivare da nessuna parte. È come una giostra che gira e rigira, ma rimane sempre nello stesso posto. Quanto più pensa... tanto più si impiglia e annega nei suoi pensieri.

Guarda, mio ​​diletto, quando il mare è agitato, la barca si muove. Non è la barca che si muove di sua spontanea volontà e agita il mare, ma il contrario, perché il mare è agitato e la barca si adatta al movimento delle acque. Si alza e si abbassa, ora si inclina a destra, ora a sinistra, la poppa si alza e la prua si abbassa. La barca, senza cercare la propria volontà, si adatta al movimento e al flusso delle acque, e così riesce a rimanere a galla.

D'altra parte, l'uomo, nella sua stoltezza, crede di poter risolvere le circostanze della vita con i propri pensieri. Tuttavia, se si lasciasse trasportare docilmente come una barca sull'acqua, smettendo di confidare in se stesso e accettando la Mia volontà, farebbe ciò che deve senza troppa preoccupazione, perché se la via conduce da questa parte, glielo farei sapere, e se non lo facessi, lo farei anch'io.

Molte vane congetture portano alla stanchezza e all'affaticamento mentale. L'uomo si esaurisce e perde persino le forze fisiche.

A cosa stai pensando così tanto, figlio diletto?

Metti Me, il tuo Signore, tra te e il conflitto, come se il conflitto fosse un gigante che desidera ucciderti, e tu dietro di Me affinché Io possa proteggerti.

Allora dove sarebbe ora il conflitto?

Non sono forse Io tra i due? E se sei certo che questo piccolo gigante non sarà in grado di sconfiggermi, di cosa hai così tanta paura?

Potrebbero i tuoi pensieri speculativi essere più potenti di Me?

Bene, se per tanti anni non sei riuscito a risolvere le situazioni solo con il pensiero, ora chiamami e lasciami entrare Tutto in te, affinché io, il Signore, prenda in mano tutte le circostanze.

Che se la barca rimane a galla è grazie alla sua docilità nell'acqua.

Ora, che ci sia pace nel tuo cuore.

Ti amo,

il tuo Gesù.

15 maggio 2025, ore 02:41.
Città di Salta, Argentina