lunedì 16 maggio 2022

Perché la battaglia finale tra Dio e il Maligno è per la famiglia?

 


Come il maligno attacca la famiglia e come difendersi.

La famiglia è il centro del piano di Dio per gli esseri umani.

Ecco perché è così attaccato, e perché è e sarà il nucleo centrale del confronto tra il piano di Dio e quello del maligno.

Il maligno cerca prima che non ci sia famiglia, che le persone vivano isolate e senza procreare.

Se non hai successo con una persona, allora cercherai di rendere l'impegno nella coppia il più permissivo possibile e non prendere un impegno con Dio.

Ma se il matrimonio viene celebrato secondo le leggi di Dio, cercherà di generare disaccordi per portare al divorzio.

E in ogni momento cercherà di garantire che non ci sia unità tra genitori e figli.

In tutto questo sta agendo un demone specializzato e i suoi servitori umani.

Dio ci ha avvertito che questo stava per accadere e ci ha dato gli strumenti per difenderci, ma in generale non gli abbiamo prestato molta attenzione.

Qui parleremo di come avviene l'attacco soprannaturale e attraverso gli esseri umani alla famiglia, di come il cielo ci ha avvertito di questi attacchi e di quale sia la nostra difesa.

La battaglia finale tra Dio e il maligno è per la famiglia, perché il futuro dell'umanità passa attraverso la famiglia, secondo le parole di Giovanni Paolo II.

E perché il futuro dell'umanità passa attraverso la famiglia?

Perché è il pilastro della creazione per la società umana, e permette di stabilire la civiltà dell'amore attraverso l'educazione sistematica delle nuove generazioni, in un quadro di stabilità.

La famiglia monogama, padre, madre e figli ha permesso la buona educazione e la buona salute dei bambini, contribuendo al mondo occidentale le fondamenta della nostra cultura, prosperità e benessere.

E questo si basa sui principi cristiani della dignità dell'uomo, come libero, con un destino che trascende il tempo e raggiunge l'eternità.

Questa dignità significa uguaglianza tra tutti gli uomini, con diritti inalienabili e valori morali che derivano dalla loro libertà.

E significa anche la stabilità della cultura, dei valori e delle emozioni, che saranno poi trasmesse alle altre istituzioni della società.

Così, la scienza ha dimostrato sistematicamente e in molti modi, che una famiglia stabile è una condizione necessaria per l'educazione di persone fisicamente e psichicamente sane e resistenti alle cattive influenze dell'ambiente.

E che hanno, statisticamente, i migliori risultati nell'istruzione scolastica a tutti i livelli.

Ad esempio, l'assenza di un genitore ha conseguenze disastrose per i bambini.

I bambini che crescono in una famiglia senza padre hanno statisticamente molte più probabilità di commettere crimini, rispetto a quelli che hanno il beneficio di un genitore, tra le altre cose.

Oggi c'è molta pressione nella società per cambiare la struttura della famiglia, al punto che l'unica pubblicità che vediamo in Occidente sulla famiglia è quella di promuovere altre strutture familiari diverse da padre, madre e figli.

Le promozioni che si vedono sono di famiglie monoparentali e di genitori dello stesso sesso o più di due genitori.

D'altra parte, distruggere la famiglia è l'obiettivo di qualsiasi regime totalitario, perché demolendo la famiglia, l'individuo viene lasciato solo di fronte allo stato e alla sua mercé.

La famiglia precede cronologicamente lo stato ed è l'ultimo punto di resistenza contro il potere statale.

In tutto questo c'è una profonda base soprannaturale.

Gli esorcisti sanno che c'è un demone specializzato nell'attaccare la famiglia, che si chiama Asmodeus e appare nella Bibbia nel libro di Tobia. Abbiamo realizzato un video su di lui.

La storia è che Tobias sta per sposare Sarah, la figlia di Rachel, e Ashmodeus minaccia Sarah di uccidere Tobias, come ha fatto con i precedenti 7 mariti successivi.

Asmodeus pone impedimenti ai matrimoni e a sua volta, quando il matrimonio ha luogo, cerca di separare i coniugi, creando disaccordi.

Perché la base della famiglia è il matrimonio.

E quando il matrimonio si rompe, la famiglia ne risente negativamente.

A livello umano vediamo che è stato nel 1960 che gli attacchi si sono intensificati, quando si è verificato il diluvio della legalizzazione del divorzio.

Lì crebbe l'attacco al mondo, che aveva iniziato a prendere forma all'inizio del XX secolo.

Fino ad allora, i valori cristiani proteggevano il matrimonio, considerandolo sacro e indissolubile.

Ma da lì è stato considerato un accordo che non aveva implicazioni religiose.

L'arcivescovo Fulton Sheen direbbe che quando è passato di moda che ci sono voluti tre per sposarsi, coniugi e Dio, i divorzi sono saliti alle stelle, non sorprendentemente.

È stato lasciato da parte che il matrimonio è un legame nel tempo, un impegno per il futuro.

Perché la nozione di compromesso è spiacevole per una società che preferisce la libertà senza restrizioni.

Poi si diffuse l'accettazione della contraccezione, che rese i rapporti sessuali fini a se stessi e non subordinati alla procreazione.

E più tardi si è aperta la possibilità che il matrimonio fosse anche un accordo tra persone dello stesso sesso.

Che oggi sta addirittura diventando obsoleto, perché ad esempio il Regno Unito riconosce più di 70 generi.

Non l'abbiamo sentito, ma il cielo ci ha avvertito di questa pressione sulla famiglia.

Ci sono due rivelazioni chiave che ci sono state fatte.

Da un lato la visione che Leone XIII ebbe alla fine dell'Ottocento quando udì una conversazione tra Gesù Cristo e il diavolo, dove lo sfidò a distruggere la Chiesa.

Gesù Cristo accettò la sfida e gli chiese di cosa aveva bisogno, perché sappiamo che tutto ciò che accade nel mondo deve avvenire con il permesso di Dio.

Il diavolo disse che aveva bisogno di 100 anni di potere in più per se stesso e per i suoi sudditi e Gesù Cristo glielo concede.

E poi Leone XIII ebbe un'altra visione di migliaia di demoni che attaccavano il Vaticano, ed è per questo che scrisse la preghiera chiedendo aiuto a San Michele Arcangelo, che da quel momento fu recitata alla fine di ogni Messa.

Ma è stato proprio come prodotto di qualcosa che è accaduto nel 1960, il Concilio Vaticano II, che questa preghiera è stata rimossa dalle Messe, privandoci di uno strato di protezione.

la seconda rivelazione avvenne a Fatima, nelle apparizioni del 1917.

Lì la Madonna mise in guardia dagli errori che la Russia poteva produrre, in cui pochi mesi dopo avrebbe assunto il comunismo marxista-leninista.

E ha chiesto due cose. La prima, la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria da parte del Papa in unione con tutti i vescovi del mondo, più la devozione dei primi sabati per i fedeli.

E il secondo, che nel 1960 fu rivelato un segreto che aveva lasciato, il terzo segreto di Fatima.

Entrambe le cose, la consacrazione della Russia e il terzo segreto, hanno un punto in comune per quanto è noto, l'attacco alla fede.

La verità è che la Consacrazione della Russia non è ancora stata fatta affatto come la Vergine ha chiesto, anche ora, perché c'è un numero significativo di cattolici che non considerano Francesco come un papa legittimo e non c'è stata alcuna pressione sui vescovi per unirsi alla consacrazione.

d'altra parte, il Papa che avrebbe dovuto pubblicare il terzo segreto, Giovanni XXIII, non lo fece in quel fatidico decennio degli anni '60.

Solo nel 2000 era la visione che Suor Lucia aveva pubblicato, ma tutto suggerisce che c'è un altro foglio con l'interpretazione che la Madonna le ha dato di quella visione, e che non è ancora venuta alla luce.

L'attacco alla famiglia che si vede attualmente parte proprio dalla rielaborazione del principio marxista della lotta di classe.

È stato progettato per l'Occidente da Antonio Gramsci, il fondatore del Partito Comunista Italiano e dalla Scuola di Francoforte con la teoria critica, che è stata tutta racchiusa sotto il termine marxismo culturale.

Le ideologie attuali, come l'ideologia di genere, la cancellazione, il risveglio, ecc. rispondono a questa forma di marxismo, che cerca di dividere la società per poter confrontare i suoi gruppi tra loro, e quindi installarsi al comando per cambiare definitivamente la civiltà cristiana.

E la divisione più importante dovrebbe essere nella famiglia per loro.

Marx ed Engels consideravano la famiglia come la cellula originale della disuguaglianza e della schiavitù dell'umanità.

Dicevano che nel matrimonio le donne appartengono agli uomini semplicemente come strumento per la produzione di figli.

E questo sostiene la morale borghese.

Quindi, nel futuro socialista, hanno detto che la famiglia nucleare cesserà di essere l'unità, il che si tradurrà nella graduale crescita di relazioni sessuali senza restrizioni.

Come possiamo vedere, il potere che il diavolo ha acquisito all'inizio del XX secolo è stato trasferito ai suoi scagnozzi che hanno sviluppato il marxismo culturale che oggi domina l'Occidente ed è dove si verifica la raffica di attacchi contro la famiglia.

E cosa dovremmo fare?

Mettici nelle mani di Dio, leggi la Bibbia, prega per le famiglie e i giovani e proteggi la nostra famiglia pregando insieme.

Aggrapparsi ai sacramenti, proteggere la casa da interferenze spurie, essere in ringraziamento a Dio e consacrare la famiglia al Cuore Immacolato di Maria.

Pratica anche hobby sani, instilla umiltà, pratica misericordia e perdono, allontanati dalle tentazioni.

Bene, finora quello che volevamo parlare è perché la battaglia finale tra Dio e il maligno è per la famiglia.

Voi siete la mia famiglia, perché questo è ciò che mio Figlio mi ha chiesto, e ho bisogno del vostro sostegno. Ho sofferto molto e continuo a soffrire.

 


12 aprile 2022

Rosario Martedì Santo - Messaggio UNICO


Messaggio della Beata Vergine Maria a J. V.


Parla la Beata Vergine Maria.

Figlioli, quando io e Giuseppe portammo Nostro Figlio al tempio e il vecchio Simeone lo prese e profetizzò su di Lui, profetizzò anche su di me, Sua Madre. Certo, l'ho avuto nel mio grembo durante i nove mesi di gestazione, ma dopo la sua nascita ha continuato a essere non nel mio grembo, ma nel mio cuore e l'unione con Lui è stata totale.

Potevamo parlare internamente l'uno con l'altro, vivere ciò che uno viveva e l'altro anche. Lo accompagnavo nei suoi pensieri e mi portava ovunque andasse, sapevo cosa faceva, conoscevo le sue gioie, i suoi dolori; era così fin da quando era un bambino e per tutto il tempo. Venne la sua vita pubblica e io continuai ad accompagnarlo. Mi piacevano i suoi insegnamenti, come ad altri, ma soffrivo anche per gli attacchi degli scribi e dei farisei e di alcune persone o villaggi in cui si recava in visita, e a loro non piaceva. Il disprezzo di molte anime mi ha addolorato, perché non si sono rese conto del grande Dono che il Cielo ha fatto loro, di come il Padre mio, il Padre mio Dio, abbia mandato Suo Figlio, come Dono, perché l'umanità imparasse dal Maestro, dal grande Salvatore, dal grande Salvatore per tutti gli uomini.

Quanto Amore ha avuto Mio Figlio per tutti, e vorrei che voi, Miei piccoli, meditaste su questo, che entraste nel Mio Cuore, affinché possiate sentire anche voi le gioie che Mio Figlio Mi ha dato, nell'insegnare agli Ebrei di allora, ma che poi, tutto questo sarebbe stato trasmesso a tutta l'umanità e di tutti i tempi. Ma come vorrei che foste nel Mio Cuore e Mi accompagnaste con quei dolori che venivano continuamente inflitti a Mio Figlio, e che erano la spada che trafiggeva il Mio Cuore, che non sarebbe stato solo sulla Croce, ma la Passione di Mio Figlio andava di pari passo con i Suoi Insegnamenti. Ci sono stati momenti bellissimi, soprattutto con i Suoi miracoli, con le Sue parole d'amore, con le lacrime versate da uomini e donne quando hanno visto le meraviglie di Mio Figlio, quando ha guarito le malattie, risuscitato i morti e fatto del bene a tutti in molti modi. Ho goduto di quell'Amore, dell'Amore che mio Figlio ha dato a tutti, ma anche, ripeto, dei dolori che gli hanno causato, li ho sofferti.

Come Lui è mio Figlio, anche voi siete miei figli, come mi ha chiesto quando è stato crocifisso, e per questo vi chiedo, miei piccoli, di unirvi a me, vostra Madre, Madre dei dolori, ma anche Madre delle gioie. Il mio Signore e mio Dio, mio Figlio, non è solo un creatore di dolori, ma anche di gioie. Vi ha invitato e continua a invitarvi nel luogo più bello che avrete, se lo seguirete, che è il Regno dei Cieli, ed è un luogo di gioie. Egli ha sofferto, certo, come uomo, ma all'interno della sua sofferenza c'erano anche le gioie, perché sapeva che la redenzione dell'umanità avrebbe prodotto molte gioie.

Dovete entrare, Miei piccoli, più a fondo nel vostro cuore e unire il vostro cuore al Mio, al Cuore di una Madre che ha goduto di quei momenti, come vi ho detto, avendo davanti a sé quelle persone che avevano bisogno di essere educate all'Amore. Ma voglio anche che siate con Me, che mi sosteniate in quei momenti di dolore. In molti momenti ero solo, e non c'era nessuno che mi aiutasse a condividere quei dolori; che mi aiutiate a non cadere, che comprendiate le mie lacrime, che mi abbracciate, dandomi la forza di andare avanti. Voi siete la mia famiglia, perché questo è ciò che mio Figlio mi ha chiesto, e ho bisogno del vostro sostegno. Ho sofferto molto, e continuo a soffrire, perché per molti di voi il Suo Dono non vi chiama a cambiare, non vi chiama a stare nel Suo Cuore né nel Mio. Continuate a vivere per il mondo, non vi interessa né vi interessa la vita spirituale profonda, dove, prima o poi, dovrete arrivare e dovrete affrontare la realtà che avete negato, forse, per tutta la vostra esistenza. Affronterete la Verità, vi renderete conto del dolore che avete causato al Cuore di Mio Figlio e Mio, e vedrete come avete lasciato che molte opportunità di pentimento per tornare alla Luce, per tornare alla salvezza che Mio Figlio vi ha portato, andassero perse.

Quanto dolore Mi causate, Miei piccoli, che è lo stesso dolore che Io vivo, perché lo vive Mio Figlio. Ricordate che siamo uniti nel dolore, ma anche nell'amore, e dovete, come Nostra famiglia, godere dei momenti belli e buoni della Nostra vita, ma anche accompagnarci nei momenti difficili e dolorosi.

Vi è già stato detto che nell'Amore non c'è paura, che a un certo punto affronterete situazioni difficili, perché nell'amore, quando si ama veramente, ci sono anche momenti di sofferenza, perché questo è il vero amore: vivere, sentire ciò che la persona amata soffre nel suo essere.

Preparate, dunque, la vostra vita spirituale, unitevi di più ai Nostri due Cuori, Cuore amante e Cuore sofferente. Venite dalla vostra famiglia in Cielo, ora siete sulla Terra, a compiere la vostra missione, accompagnandovi in ogni momento, lasciate che il Mio Sposo, lo Spirito Santo vi guidi a compiere ciò che vi è stato chiesto, nel modo migliore, e non dimenticate che, certamente, ci saranno momenti di amore, di gioia, di allegria ma, anche, godete dei momenti di dolore, perché li abbiamo avuti per primi, prima di voi, ed erano per la vostra salvezza.

Grazie, Miei piccoli.


AMIAMO LA MADONNA - Devozione operosa non sentimentale

 


Devozione operosa non sentimentale

"Nella devozione a Maria, sta bene attenta, anima predestinata, a non sforzarti per sentire o per gustare quanto dici o fai: parla ed agisci sempre con la pura fede che Maria ha avuto sulla terra e che col tempo comunicherà anche a te. Lascia alla tua Regina la contemplazione aperta di Dio, gli slanci, le gioie, le delizie ed accontentati della pura fede, piena di apatie, di distrazioni, di noie e di aridità ". S. M. 51

Un difetto comune a chi pratica la devozione è confondere la sensibilità con la santità. Sono due cose diverse. Dio guarda alla volontà. Sbaglia perciò chi crede di piacere a Dio solo quando prova gusto nella preghiera e la tralascia quando non sente fervore spirituale. Dio non si serve per il piacere, ma per amore. La gioia spirituale, il fervore sensibile, sono doni di Dio ed Egli li concede quando meglio crede, ma non sono per se stessi un segno di perfezione.

Nella devozione a Maria, non dobbiamo cercare la nostra soddisfazione, ma la sua. Dobbiamo essere contenti di fare quanto piace a Lei e di sforzarci di vivere da veri suoi figli. Soprattutto dobbiamo evitare con diligenza quanto a Lei dispiace. La gioia non tarderà a possedere il nostro cuore e ci sentiremo animati ad agire con sempre nuova generosità.

Ti prego, Maria: fa che io non mi fermi ad una devozione sensibile, che io non corra dietro alle sensazioni e alle emozioni, che io non cerchi consolazioni e visioni. Dammi una fede semplice e pura, una volontà ferma, una umiltà profonda, una speranza incrollabile, come la tua: questo è quanto mi basta per camminare sulla strada del vangelo.


IL MALIGNO NELLA SUA MISERIA INFINITA METTERÀ A SOQQUADRO QUESTA UMANITÀ!

 


Carbonia 14.05.2022 – (Ore 15.37)

Il Maligno nella sua miseria infinita
metterà a soqquadro questa Umanità!

Guidati dallo Spirito Santo, entrerete nel Regno di Dio, purificati attraverso il fuoco del nuovo Battesimo vi unirete al Cielo.

Maria Santissima vi aiuterà a salire, Ella sarà Colei che vi porterà nel suo Seno, rinascerete nuovi a vita nuova e perfetta, il vostro Dio vi benedirà in eterno e farete parte della grande Famiglia Celeste.

Amati figli, state pronti all’attacco imminente del Maligno, nella sua miseria infinita metterà a soqquadro questa Umanità, la priverà di ogni bene e la schiavizzerà a sé. L’uomo elemosinerà, sarà costretto ad una vita di sofferenza a causa della sua malvagità.

Ho implorato la vostra conversione a Me, vi ho chiamati e richiamati a Me, ma voi avete fatto orecchi da mercante, … cosa sarà di voi figli miei?

La Verità è stata rinnegata per soddisfare il Male, avete gradito essere presi in giro da Satana, avete beffeggiato il vostro vero Dio! … nella vostra grande superbia avete agito, convinti che tutto ciò che il bastardo faceva brillare ai vostri occhi era vero.

Poveri uomini, caduti nella debolezza a causa della scelta in Satana. Rabbrividirete molto presto quando tutto vi verrà addosso, quando avrete la certezza di aver sbagliato la scelta.

La violenza del nemico supererà ogni immaginazione, il vostro cuore si spezzerà, non avrete l’aiuto del Cielo per aver preferito seguire Lucifero. Ah, che dolore! … Che dolore per Me che tanto vi amai e ancora tanto vi amo!

Quale dolore per voi figli miei e non più miei per la vostra libera scelta: … sarete robots nelle sue mani.

Convertitevi o uomini! Convertitevi!

Convertitevi ora prima che si affacci la luna nera. Amen.

OFFERTA DELLA PROPRIA VITA

 


Signore Gesù, sono qui dinanzi a te, in perfetta salute.

Sento la vita palpitare dentro di me,

e gioisco infinitamente contemplando il creato,

ascoltando il canto degli uccelli,

sperimentando la tenerezza di quanti mi circondano.

Il futuro mi si apre dinanzi come una ricca pianura

Nella quale seminare i miei progetti,

realizzare i miei sogni,raccogliere le mie opere.

E, benché ne senta difficoltà,

faccio uno sforzo su me stesso

per accettare che la mia vita finirà,

e che un giorno dovrò dar conto

delle mie parole e delle mie azioni.

In quel giorno mi chiederai

Il più costoso ma il più bel sacrificio,

il sacrificio di tutto ciò che mi hai dato sulla terra.

Ma, in compenso,

tu ti consegnerai a me interamente,

e secondo le tue promesse mi darai il centuplo

di quanto ho sacrificato per te.

Sin da ora, Signore,

nel pieno uso della mia libertà,

con tutta la lucidità della mia mente,

con tutta la forza della mia volontà,

ti presento,

come fascio di fiori appena colto,

i miei affetti e i miei sogni,

le mie opere e i miei progetti.

Nelle tue mani pongo

L’offertà della mia vita:

accetto la sua fine,

quando e come vorrai.

Ti chiedo solo un dono:

la tua grazia e la tua amicizia.

 

VOI NON POTETE IMMAGINARE LA SOFFERENZA FUTURA. NON AVETE IDEA DI QUELLO CHE STA PER ARRIVARE.

 


MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA

15 MAGGIO 2022


Amati figli del Nostro Re e Signore Gesù Cristo:


Quale Principe delle Legioni Celesti, vi benedico.


VI INVITO A MANTENERVI IN PREGHIERA, IN UNIONE CON IL NOSTRO RE E SIGNORE GESÙ CRISTO E CON LA NOSTRA REGINA
E MADRE DEGLI ULTIMI TEMPI.


Continuate con Fede e abbiate paura di offendere il Nostro Re e Signore Gesù Cristo. 
Abbiate paura di venire meno nell'amore e nella carità.
Abbiate paura che in voi si prosciughi l'acqua fresca che alimenta la fraternità.


Solo aiutandovi gli uni gli altri riuscirete a continuare nell'unità del Popolo fedele e a vincere le avversità, che saranno sempre più grandi, momento dopo momento. 


FATE SCORTA DI ALIMENTI.
SIATE OBBEDIENTI E PROCURATEVI PROVVISTE.


Gli alimenti scarseggeranno a livello mondiale e gli uomini cadranno nella disperazione. Siate previdenti.
Preparatevi, verranno a mancare le medicine e a questo proposito avete ricevuto dalla Casa Paterna le indicazioni indispensabili per poter combattere la malattia con il frutto della natura. (1)


VI TROVATE NELLA GRANDE TRIBOLAZIONE.


Mantenete salda la Fede, cosicché non soccombiate quando la più crudele delle persecuzioni raggiungerà il Popolo fedele.


Proseguite sul cammino sul quale il Nostro Re e Signore Gesù Cristo vi ha chiamato, offrendo penitenza, preghiera, confessando i peccati commessi e alimentandovi del Corpo e del Sangue del Nostro Re e Signore Gesù Cristo.


Date testimonianza di essere veri cristiani.
Attendere un grande segno per convertirvi, potrebbe portarvi a perdere la Salvezza. State attenti!


VOI NON POTETE IMMAGINARE LA SOFFERENZA FUTURA.
NON AVETE IDEA DI QUELLO CHE STA PER ARRIVARE.


Prima ancora di manifestarsi, questa luna rossa ha attivato i vulcani.
Questa luna rossa agirà in modo particolare sui vulcani, sulle faglie tettoniche e sugli esseri umani.


Dovete rimanere in pace, perché lo spirito non sia alterato e dovete vivere senza rancore altrimenti aumenterà. (Cf. Lev 19, 18)


Per questo vi chiedo di convertirvi, vi chiedo di non sprecare il momento presente nelle cose banali, poiché se investirete il vostro tempo nelle cose del Cielo, il Cielo stesso vi moltiplicherà il tempo.


Se non pregate, non riceverete il frutto e le Grazie abbondanti che lo Spirito Divino riversa su coloro che pregano con il cuore. (Cfr. Rom 5,5)


QUELLO IN CUI STATE VIVENDO È UN MOMENTO DURO, NON È FACILE, SIATE PRUDENTI, SIATE PRUDENTI.
NON DIMENTICATELO, VI STO CHIAMANDO ALLA CONVERSIONE, AVETE BISOGNO DI CONVERTIRVI.


Pregate per i vostri fratelli che non stanno cercando la conversione.


I demoni si trovano sulla terra e vi tentano continuamente. Dovete lottare per purificare i vostri pensieri, la vostra mente e rimanere lontani dal male.


PREPARATE QUELLO CHE POTRETE PREPARARE, IL RESTO SARÀ MOLTIPLICATO, MA PREPARATELO ADESSO, PRIMA CHE NON RIUSCIATE PIÙ A FARLO PER MANCANZA DEL NECESSARIO.


Io vi mantengo in allerta. Come Popolo del Nostro Re e Signore Gesù Cristo non dovete dubitare della protezione degli Eserciti Celesti, noi siamo stati inviati per custodire il Popolo di Dio. 


La Nostra Regina e Madre vi ama e il Suo Mantello vi copre costantemente.


NON ABBIATE PAURA DI ESSERE ABBANDONATI, VOI SIETE PROTETTI E SARETE PROTETTI IN OGNI MOMENTO.
NON VENITE MENO NELLA FEDE.


Vi benedico con la benedizione che il Nostro Re e Signore Gesù Cristo mantiene sui Suoi figli.


San Michele Arcangelo


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


  1. Riguardo alle piante medicinali, leggere…


COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:

San Michele Arcangelo, protettore del Popolo di Dio, ci invita a deciderci prontamente per la conversione e ci ribadisce il pericolo in cui ci troviamo come umanità, a causa del conflitto bellico che si sta sviluppando in questo momento. Questo conflitto genererà a sua volta scarsità di cibo e di medicinali, portando una parte del Popolo di Dio ad accettare di essere marchiati per poter ottenere il necessario per sopravvivere.


Per questo San Michele Arcangelo ci esorta a non perdere la Fede e ci ricorda che il Cielo ci ha dato indicazioni sull'uso di piante medicinali che ci potranno aiutare nel trattamento delle malattie e delle pestilenze future e ad essere preparati quando non si potranno più avere le medicine.
Accogliamo gli Appelli del Cielo, siamo umili.


Benediciamo i nostri fratelli.


Amen.


 


domenica 15 maggio 2022

Lo stato del mondo in immagini:

 


Turzovka Cecoslovacchia, 1958

In una povera regione montuosa della CSFR, dove si incontrano Slovacchia, Moravia e Polonia, si trova la città distrettuale di Turzovka. Qui, nella festa della Santissima Trinità, il 1° giugno 1958, il guardiano della foresta Matus Lasut (=Matteo; pronuncia Matusch Laschut) ebbe un'apparizione miracolosa della Madonna. Gli ha mostrato lo stato del mondo in immagini:

1a immagine: La carta mostra le parti del mondo e i mari delineati con precisione, ma non i confini degli Stati. Secondo il visionario, i confini nazionali non sono tracciati da Dio, ma sono creati dall'uomo. Tre macchie di colore diverso animano la mappa:

I mari e le acque appaiono blu. Il verde è il colore delle regioni in cui vivono più persone buone che possono avere speranza di salvezza. Queste sono più che altro le regioni montane e forestali. Il giallo è il colore delle aree popolate da persone più malvagie che rischiano la distruzione temporale ed eterna. Queste sono più le pianure.

Seconda immagine: il colore giallo inizia a diffondersi a ondate, il verde si ritira. Il male avanza. Sul pannello si accende l'ammonimento: "Pentitevi!".

3a immagine: il colore giallo, il male, prende sempre più il sopravvento. In alcuni punti inizia a ribollire, a ribollire. Una pioggia infuocata confonde i contorni dei continenti. E ancora, sulla tavoletta c'è un'iscrizione ammonitrice e minacciosa: "Pentitevi!".

Quarta immagine: Tutto il mondo è diventato giallo, il verde è scomparso dalla mappa. Il veggente vede i peccati del mondo intero, tutti i focolai del male e le loro terribili conseguenze. Dice che questa vista era così orribile che tutte le sofferenze del mondo non sono nulla in confronto a una simile realizzazione. Il peccato è qualcosa di infinitamente terribile agli occhi di Dio. Non distrugge solo l'individuo, ma anche l'intera umanità. Le persone creano le punizioni più orribili per se stesse attraverso i loro peccati. La veggente vede improvvisamente violente esplosioni sull'acqua e sulla terraferma, gigantesche eruzioni che scagliano i contenuti più terribili dalle profondità. Dove cade, ogni forma di vita muore e rimane solo un inquietante deserto. Una pioggia di fuoco cade dal cielo e presto il mondo è in fiamme.

Il veggente vede le eruzioni su scala più ampia nella parte occidentale della mappa. Sul pannello sottostante è scritto nuovamente, come monito e ammonimento: "Pentitevi!".

Il veggente non parla della quinta e della sesta immagine. Non gli era ancora permesso di parlarne.

7ª immagine: al veggente vengono mostrate immagini meravigliose di come sarebbe il mondo se si convertisse e vivesse secondo i comandamenti di Dio. Il colore giallo avrebbe ceduto, il verde della speranza si sarebbe diffuso. Il sole risplenderà glorioso e la pace e la gioia riempiranno i cuori degli uomini.

"Quando le nazioni si rivolgeranno a Dio, vivranno sulla terra in pace, gioia e bellezza".

Lasut ha poi paragonato queste tre ore alle tre ore di agonia di Gesù sulla croce. In quel momento morì al mondo e a tutto ciò che era stato, e iniziò una vita completamente nuova. Fino ad allora aveva onorato Maria, ma non aveva recitato il rosario. Raramente si recava ai sacramenti. Finora ha vissuto in una certa discordia con alcune persone e non le ha salutate. Da quello strano giorno, però, è migliorato! Lasut sta ora dimostrando al mondo intero come tutti debbano convertirsi, diventare veri cristiani ed eseguire gli ordini della Regina del Cielo, se si vogliono evitare i minacciati castighi (conseguenze del peccato!) e dare al mondo la vera pace.

Il veggente usa un linguaggio molto vivace: ascoltiamo cosa dice a proposito della richiesta di Maria: "Pregate il Rosario ogni giorno!

Il nostro programma di vita è scandito dai 15 misteri del Rosario. Ma questo deve essere davvero pregato: Il cuore deve pregare prima, la vita deve pregare dopo, la bocca può solo pregare insieme. Non si tratta di recitare formule. I misteri devono essere contemplati, presi come modello di vita e la vita deve essere modellata di conseguenza. Guardiamo La vita di Gesù e di Maria ogni giorno nel Santo Rosario, ci sarebbero stati molti peccati in meno se le persone fossero più raccolte e vivessero in modo più raccolto. Si passa di corsa da un intrattenimento all'altro e non si sente più il gemito della propria anima che invoca Dio. Si evita la solitudine come si evita il fuoco, così che la voce della coscienza, ma anche la voce di Dio, non si sente più.

Se gli operai della fabbrica lavorassero con la stessa noncuranza con cui molti pregano in chiesa, nessuno otterrebbe una ricompensa. Questi si aspettano una ricompensa da Dio (per la loro indifferenza).

Molti vanno in chiesa solo per abitudine, pregano per abitudine, ma sono interiormente pieni di invidia e avidità. Hanno sempre voglia di qualcosa, sono sempre di corsa, non riescono a fermarsi nemmeno per un attimo, non sopportano un momento di riposo. Almeno la radio deve suonare. Hanno paura di perdersi qualcosa in televisione.

V.: uccidere la curiosità!).

Una persona che corre a tutta velocità non può recepire le cose spirituali. Eppure è così importante fermarsi ogni giorno, raccogliersi e concentrarsi su Dio.

Tutti e tre i comandamenti di Nostra Signora sono correlati, interdipendenti. "Con il Rosario si ottiene la penitenza e con la penitenza si ottiene il cielo".

"Chi vuole fare penitenza deve prima scacciare dalla sua anima ogni male, altrimenti la penitenza non gli giova a nulla, anche se si taglia a pezzi" (cfr. I Cor 13).

La grazia non è una banconota che viene infilata a forza nelle nostre tasche. Dobbiamo fare uno sforzo. Nostro Signore aveva la grazia per tutti a Nazareth, ma solo pochi l'hanno ricevuta perché solo pochi hanno creduto in lui e si sono sforzati.

Più volte Lasut esorta: "Gente, è già il momento giusto. Tornate a Dio! Egli ha già ripetutamente ammonito, soprattutto attraverso la sua Santa Madre, di osservare i suoi comandamenti. Se vi ravvedete, il Padre dei cieli avrà misericordia di voi per intercessione di Maria. Il tempo della punizione è vicino". Quando gli fu chiesto quando sarebbe arrivata la catastrofe, il veggente rispose: "Uomo, non preoccuparti di quando la catastrofe arriverà sulla terra, preoccupati del tuo ultimo momento, perché quello deciderà della tua eternità! Assicuratevi allora di essere ben preparati!".


AMIAMO LA MADONNA - Ci deve stare a cuore la gloria di Maria

 


Ci deve stare a cuore la gloria di Maria

"Occorre fare tutte le azioni per Maria: poiché ci siamo consacrati a questa augusta Regina, bisogna lavorare soltanto per Lei, per la Sua gloria e per la gloria di Dio. In ogni cosa che si fa, si deve rinunciare all'amor proprio e ripetere spesso nel profondo del cuore: Cara Signora, è per te che vado..., che faccio questo..., che soffro questa pena..., che accetto questa ingiuria... ". S. M. 49

La devozione a Maria va presa sul serio, perché è una cosa seria. È leggerezza chiamare la Madonna "Regina" e poi non servirla... Basta con la superficialità della vita! Se tanta pratica cristiana è venuta meno, è perché non era cosciente e sentita.

Non temiamo poi di mancare di rispetto a Dio, consacrando noi stessi a Maria. Non è forse l'esempio che ci ha dato Cristo stesso sulla terra, obbedendo e dipendendo da Lei? Non crediamo che Maria ritenga per sé la gloria che spetta a Dio!

Quando Elisabetta la lodò nella visitazione, Ella subito intonò il Magnificat, l'inno di lode e riconoscenza a Dio. E non fa certo dispiacere al Padre chi ama e venera la Madre...

Dio ci ha dato la Madonna come madre per farci più sensibilmente sentire il suo amore. Egli vuole che noi apprezziamo il Suo dono e gradisce maggiormente la nostra offerta presentata da Lei alla sua Maestà infinita, perché purificata dalla sua immacolatezza e arricchita dalla sua pienezza di grazia.

Io ti ringrazio, Vergine Maria, perché è anche un tuo dono la mia devozione a te. Il bene che ti voglio tu lo trasformi in lode per il Signore e tutto quello che ti offro, tu, purificato, lo offri a Lui in mio nome. Tu sei la stella luminosa che indica il Sole che è Gesù! Fammi vivere sempre intensamente questo mio rapporto d'amore con te, pegno di Paradiso.


PIANIFICAZIONE FAMILIARE NATURALE, L'ATTO SESSUALE CONIUGALE E LA PROCREAZIONE

 


IL SANT'UFFIZIO SOTTO PAPA PIUS IX CONDANNA LA CONTRACCEZIONE E L'INTENTO CONTRACCETTIVO COME PECCATO CONTRO LA LEGGE NATURALE


Durante il pontificato di Pio IX (1792-1878), almeno cinque decisioni sono state prese dalla Santa Sede riguardo alla contraccezione in una forma o nell'altra. La seguente è stata presa dal Sant'Uffizio e approvata dal Papa. Essa si sofferma su un tipo di contraccezione, ma nel farlo chiarisce due elementi importanti: che l'onanismo è contrario alla Legge naturale e che i confessori hanno il dovere di informarsi su questa pratica se hanno un buon motivo per supporre che venga praticata.

Ci si chiede quale nota teologica meritino le seguenti tre proposizioni eretiche:

1. È lecito che i coniugi usino il matrimonio come fece Onan, se i loro motivi sono degni. 

2. È probabile che tale uso del matrimonio non sia proibito dalla legge naturale.

3. Non è mai opportuno interrogare le persone sposate di entrambi i sessi su questo argomento, anche se si teme prudentemente che i coniugi, sia la moglie che il marito, abusino del matrimonio.

Gli ufficiali del Sant'Uffizio hanno ordinato di dichiarare quanto segue:

1. La prima proposizione è scandalosa, errata e contraria al diritto naturale del matrimonio. 

2. La seconda proposizione è scandalosa, errata e altrove implicitamente condannata da Innocenzo XI: "La voluttà non è proibita dalla legge di natura. Perciò se Dio non l'avesse proibita, sarebbe buona, e talvolta obbligatoria sotto pena di peccato mortale" [Dichiarazione condannata da Innocenzo XI] (4 marzo 1679).

3. La terza proposizione, così com'è, è falsa, molto lassista e pericolosa nella pratica 

(Decisiones S. Sedis de Usu et Abusu Matrimonii, Roma, 1944, pp. 19-20; 21 maggio 1851).

Che cosa significa vivere nella mia Divina Volontà? È lasciare che Io, il vostro Dio, operi attraverso di voi, e cioè attraverso la vita di preghiera, la vita dei Sacramenti, la vita in ciò che vi ho lasciato nelle Sacre Scritture.

 


Rosario del Lunedì Santo - Messaggio unico


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


Parla il nostro Signore Gesù Cristo.


Visione: Vedo il nostro Dio Gesù Cristo sulle nuvole, è anche con Dio Padre e lo Spirito Santo. Lo vedo in piedi su una nuvola che guarda verso la Terra. Da lì vedono molti disastri che stanno accadendo sulla Terra, e poi vedo un cavallo che scappa, molti, molti cavalli che vengono verso di noi in disordine.


Dio nostro Signore mi dice:

Figlioli, state vivendo molti disastri causati da satana. Vedete situazioni che voi stessi non potete controllare. Questi sono i distrattori a cui satana vi sta portando, con questo vi sto facendo vedere che non state agendo come dovreste per controllare tutto ciò che accade nel vostro mondo.

State vedendo come, ovunque, ci sono i distrattori di satana, alcuni, attraverso le forze naturali, altri, attraverso le malattie, altri, attraverso le carestie, altri, attraverso le guerre, un'infinità di distrattori dove satana vi porta, e voi non fate quello che dovreste fare, cioè la preghiera.

Potete voi, personalmente, fermare le forze della natura, potete fermare i mari, i venti, gli uragani, tutto ciò che accade intorno a voi, i disastri che stanno distruggendo vite, che stanno distruggendo le vostre case?

C'è così tanto male intorno a voi, ed è causato da satana, e voi guardate solo il materiale, ma non andate alla radice, alla profondità di ciò che sta accadendo. Potete certamente fermare questi attacchi di satana, che stanno avvenendo intorno a voi, ed è attraverso la preghiera. Avete potere con la preghiera, posso fermare tutto, ma è con la vostra preghiera, con i vostri sacrifici, con le vostre penitenze, che posso fermare tutto questo, e voi lo state sprecando, non state usando il potere della preghiera e della vostra donazione, non state vivendo nella mia Divina Volontà.

E cosa significa vivere nella mia Divina Volontà? È lasciare che Io, il vostro Dio, operi attraverso di voi, e cioè attraverso la vita di preghiera, attraverso la vita dei Sacramenti, attraverso la vita di ciò che vi ho lasciato nelle Sacre Scritture, avete tutto per poter sconfiggere satana, ma non state vivendo secondo ciò che vi ho chiesto e che viene dal Cielo.

Dovete lasciare che la mia Divina Volontà, che il mio Spirito Santo operi liberamente in voi, in modo che Lui, e aiutati da Lui, possiate fare ciò che voglio, cioè fermare tutto questo male. Posso agire, e potrei agire da solo, ma voglio agire attraverso di voi, affinché prendiate coscienza di ciò che sta accadendo, e che dal vostro cuore esca il bisogno amorevole di fermare ciò che satana sta causando, perché vuole distruggere tutto ciò che è Mio, e specialmente le vostre vite, la vostra anima e tutto ciò che ho creato per il vostro bene. Tutto il bene viene da Me, ma deve passare attraverso di voi.

Quando vivete nella mia Divina Volontà, diventate miei strumenti e, in questo modo, acquisite una forza molto potente contro le forze di satana, ma dovete lasciarmi lavorare in voi e, per questo, dovete vivere in santità. Vi ho chiesto di dimenticare il mondo, anche se certamente vivete nel mondo, ma vi ho già detto che sono io che me ne occupo, quando fate ciò che è Mio, sono io che mi occupo del vostro.

Ripeto, avete un grande potere attraverso la preghiera, la donazione, la dimenticanza di voi stessi. Lasciate che Io prenda il vostro posto e tutto si aggiusterà, tutto si aggiusterà, e non per magia, come molti credono, perché quando si vede qualcuno fare un miracolo, lo si vede subito come un atto magico, no, piccoli miei, in Me non c'è questa magia, in Me c'è l'Amore, c'è la vostra donazione, c'è la donazione totale alla mia Divina Volontà.

Grazie, Miei piccoli.

"Più santi ci sono in Cielo..... .... più il Cielo avrà forza per aiutare la TERRA". QUINDI: SALVIAMO LE ANIME!

 


IL GRANDE PURGATORIO -  

(Commento di Aaron, fatto su richiesta della Madonna) 

    

VEDERE l'estratto del messaggio del 27/08/1998. 

Pubblicatelo così: dedicate il libro a Giovanni Paolo II... E la Madonna dà le indicazioni precise di questo libro e ne chiede altri: "Tutto il "Ponte", con le spiegazioni, le opinioni e i punti di vista di Aronne". Tutto ciò che sentiva, tutte le domande, tutte le risposte.  Pubblicatelo secondo Aronne, cioè secondo le sue idee, che sono ispirate dallo stesso Spirito Santo". 

Quindi, pur riconoscendo l'infinita miseria del mio nulla, cercherò di riassumere tutto ciò che ho visto, sentito e imparato sulle anime, in questi incredibili mesi, da quando ho incontrato Giuseppe e Maria Angelina. È con filiale sottomissione e con incrollabile fede nella Madonna che esaudisco questa Sua richiesta, perché so che non sarò solo! Il libro, lo sappiamo, contiene ancora alcuni errori di portoghese e di punteggiatura, ma è stato scritto in modo semplice, da persone semplici, proprio per raggiungere il cuore dei semplici. È qui che entra in gioco lo Spirito Santo. I dotti e i saggi potranno correggerlo in seguito, se necessario. Ora, però, il tempo stringe! 

 

ALLORA: Prima di tutto, è necessario conoscere il purgatorio: 

- È la dottrina della Chiesa; Sua Signoria il Vescovo della nostra diocesi ha detto, in una lettera a Giuseppe di Nazareth, che è "EREDE" chi la nega, sia esso sacerdote o laico! 

- Nel Nuovo Catechismo è spiegato chiaramente ai numeri 1030-1032 e 1472. 

- Negarlo significherebbe condannare all'inferno quasi tutta l'umanità peccatrice di oggi;               

    

Caro lettore! Vi siete mai soffermati a chiedervi quale sia il valore di un'anima? Vi siete mai chiesti quanto vale la vostra anima? Gesù dice molto chiaramente nel Vangelo: "Che giova all'uomo se guadagna il mondo intero e perde la sua anima? Vale a dire che per Dio la nostra anima vale più del mondo intero. 

Chiedimi allora, Aaron, quanto vale la mia anima?  

Vi darò alcune cifre perché possiate avere un'idea del valore che attribuisco alla mia anima! 

(Poiché razionalizziamo sempre tutto e pensiamo solo in termini di numeri). 

Se, dico "SE", in cambio della mia perdita eterna dell'anima, Dio Onnipotente mi desse tutta la terra, con tutto ciò che contiene, e non solo tutta la terra, ma anche l'intero Universo, con tutto ciò che contiene, e ancora di più, se mi desse il Potere e la Saggezza di regnare su tutto questo come signore assoluto, e che questo possesso e questo dominio non sarebbero solo per i 70 miseri anni di una vita, ma che tutto questo regno e questo dominio non sarebbero solo per il tempo di una vita, che tutto questo potere sia esercitato esclusivamente da me, per un milione di secoli consecutivi... Se poi, per il resto dell'eternità, dovessi perdere la mia anima, Direi di no, mio Signore! Grazie mille!  

Infatti, non cambierei tutta quella gloria e tutto quel potere con il dover passare anche un solo giorno nelle sofferenze dell'inferno. Né per aver sofferto anche un solo giorno nel Grande Purgatorio.  Nemmeno per un giorno nel Purgatorio ordinario. La sofferenza lì è orrenda! 

Ma scambierei tutta questa immensità, tutto questo "avere" quasi infinito, con la possibilità di passare un solo pomeriggio della mia vita sulla terra a pescare con Gesù, in un posto bellissimo; che ne pensate? Sì, perché proprio questo pomeriggio, mentre stavo mettendo l'esca all'amo di Gesù. 

Se avessi preso l'amo di Gesù e avessi preso il suo pesce, avrei imparato da Lui tutto ciò di cui ho bisogno per salvare la mia anima per sempre. 

Perché il valore di un'anima, la tua, la mia, per Gesù è tale che Egli ha ribadito a molti dei suoi santi e messaggeri che, se Dio Padre lo permettesse, rinnoverebbe la sua intera Passione solo per salvare una singola anima. E ancora, Egli avrebbe ripetuto questa Sua Passione, per ciascuno di essi delle migliaia di anime che sono eternamente perdute. Sì, migliaia! 

Un'altra domanda: hai mai pensato, lettore, a quante anime sono perse per sempre?  Da più di 30 anni ci penso spesso. E il pensiero che qualcuno "muoia a Dio" e passi un'eternità nel fuoco eterno mi angoscia nel profondo del cuore. 

Certo, non posso rispondere a tesi, ma posso, insieme a voi, ragionare per ipotesi, proprio perché ognuno si renda conto dell'enormità di questo problema. 

Prima, però, dobbiamo avere in mano un parametro accettabile della differenza di potere che esiste tra Dio, Padre, onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili e il potere dato a Satana, anch'esso una creazione di Dio? Naturalmente, non esiste un "parametro". Il potere di Dio è infinito ed eterno. Quella del maligno è "limitata" e finita. Tuttavia, chiediamo: 

Quale potere ha Dio di attirare a sé, nel suo immenso Amore, questa sua miserabile creatura? 

Quale potere ha Satana di ingannare, con le sue menzogne, questo stesso uomo con le sue bugie? 

Quale potere ha dato il Signore al maligno sulle nostre anime? Era l'uno per cento? O solo lo 0,05%? O era solo lo 0,001%? Scegliete quello che vi sembra più adatto a voi. No, non scegliete qualcosa come una parte del 33% o 1/3 delle anime, come alcuni dire. Sarebbe una catastrofe! 

Quindi, rimaniamo solo nello 0,05% per fare un calcolo delle anime, solo delle persone che sono vive in questo momento sulla terra (e che un giorno moriranno fatalmente). Ebbene, se oggi l'umanità è di 6 miliardi di persone, significa che se, dico se, solo lo 0,05% di queste anime fosse conquistato da Satana, egli porterebbe all'inferno 3 milioni di anime. Inoltre, se gli venisse dato solo l'1% di quell'umanità, sarebbero 60 milioni di anime. Sarebbe terribile. Terrificante!  

Oggi, in verità, la maggior parte dell'umanità sta percorrendo la via della perdizione. Questo non significa, tuttavia, che si smarriranno davvero. È certo, tuttavia, che in un modo o in un altro, Dio, attraverso il soffio del suo Spirito Santo, deve cambiare il corso di questa storia. 

Purtroppo, però, è molto probabile che, anche in questo caso, molte migliaia di persone andranno perse. Quanti saranno? Solo Dio lo sa! Pregate e saranno certamente di meno! La parola che nei messaggi a Giuseppe di Nazareth e Maria Angelina si legge: Pregate! Pregate!  Pregate! 

Allora vi chiediamo di nuovo: condannereste Gesù, allora, a ripetere la sua Passione, per esempio, 60 milioni di volte? E vi chiediamo ancora una volta: quanto il Cuore Adorabile di Gesù di perdere a favore del suo umile avversario 60 milioni di anime?  

Naturalmente non conosciamo questa verità. Ragioniamo e razionalizziamo solo con il nostro 2,5% di intelligenza che il Padre ci permette saggiamente di usare. Non abbiamo, quindi, numeri per dare. Questo serve solo come piccolo riferimento. In modo che anche voi prendiate coscienza di questa realtà. 

E ora ci poniamo un'altra domanda: perché parlare dell'inferno, se l'argomento di questo libro è Purgatorio? 

Semplice! Perché vorremmo spiegare un'espressione che si trova all'inizio di questo libro che è il Grande Purgatorio. Questa espressione non deve essere spiegata solo come l'espressione immenso che è in realtà, ma sì, come senso differenziato della sanzione uno vive lì. Non è proprio un "luogo", ma uno "stato d'animo", solo in una scala di sofferenza molto più alta. 

Quello che vogliamo sottoporre alla tua meditazione, lettore, è che questo Grande Purgatorio potrebbe essere la risposta alla differenza tra il 33% che avete immaginato possa essere perso in eterno e lo 0,05%, su cui calcoliamo il nostro riferimento! 

Come? Perché?  

Da ciò che si può dedurre, sia dai messaggi ricevuti da Giuseppe di Nazareth, tra cui il "Libro della Luce", questo luogo (o stato dell'anima) ESISTE e ha delle verità:        

Vediamo: nel Grande Purgatorio le anime soffrono molto di più perché; 

1º) Non hanno diritto alla diminuzione della pena se non per una grazia speciale di Dio, il quale Dio, che può fare tutto secondo la sua santa volontà. 

2º) Mentre rimangono lì, le anime non ricevono le grazie delle preghiere, né dei militanti né dei glorificati. Vale a dire che non serve a nulla pregare, nemmeno far celebrare le Sante Messe più potenti, finché rimangono in quell'abisso; 

3º) Le anime che vi cadono sono quasi dei rinnegati. Ma per una grazia di Dio, per una buona atto o buona azione, commesso da lui in vita, o dalla preghiera di un'altra persona, in qualche modo, che sa anche nell'ultimo secondo della sua vita, si decide per Dio e cade in quel luogo, che è quasi un inferno. E ci sono migliaia di preti e suore!                 Si potrebbe dire che questo "stato d'anima" nel Purgatorio è una sorta di "obbligo" di "tappa obbligata", una sorta di "terapia intensiva" di disinfezione, in cui l'anima è costretta a scontare la sua pena, senza diritto a uno sconto di pena, sia esso derivato dalla preghiera o dalla "pietra" militante o glorificato, per raggiungere un certo grado minimo di purificazione, necessario per iniziare finalmente a salire le scale che lo portano ogni giorno più vicino al suo Creatore. 

Può anche rimanere lì, stazionando in terribili sofferenze per millenni alla volta! Tutte le anime che vi cadono, però, sono felici, perché sanno che se non fosse per la Misericordia di Dio che ha dato loro questa possibilità, meriterebbero davvero l'inferno. 

Sono sfuggiti per "millimetri". 

Eppure ci si potrebbe chiedere: non sarebbe crudele? 

No, assolutamente no! È così, e solo per l'eterna e perfetta misericordia di Dio.    

Sì, la misericordia, perché in verità le anime che vi si recano dovrebbero in linea di principio cadere all'inferno. Ma Dio è meraviglioso. Dio è estremamente giusto. Dio attende infatti la decisione di una persona per Lui, fino all'ultimo miliardesimo di secondo della sua vita.

Nel messaggio iniziale la Madonna dice che nel Purgatorio le sofferenze delle anime sono simili a quelle dell'inferno. Il Grande Purgatorio è, di fatto, un quasi-Inferno. L'unica differenza è che, anche lì, l'anima sa che un giorno, vicino o lontano, andrà tra le braccia del Padre Eterno.  

Quanto tempo si rimane lì? Un secondo o per millenni alla volta. Tutto dipende dallo stato dell'anima. Un esempio di quanto tempo una persona possa rimanere in Purgatorio è stato dato a Fatima nella seconda delle apparizioni, dove, alla domanda di Giacinta, una delle veggenti, su una signora X, morta quattro anni prima, nel 1913, la Madonna rispose che era in Purgatorio e "vi rimarrà fino alla fine dei tempi".  Oggi si sa che milioni di persone nel mondo, conoscendo questa rivelazione, hanno già pregato esaurientemente per quest'anima, che tuttavia potrebbe essere lì, ancora oggi, a soffrire. Perché le preghiere non lo raggiungono. In questo luogo l'anima "parcheggia" e non se ne va finché non ha pagato per intero la sua pena, perché le grazie non possono raggiungerla. Questo è il Grande Purgatorio. Solo il Padre, con un atto della sua volontà, può anticipare l'uscita di quest'anima.  Sono veramente "morti"! 

Giuseppe di Nazareth ebbe una visione delle sofferenze inaudite di queste anime. Egli conosce le sofferenze che vi sopportano, ad esempio i sacerdoti che non si sono occupati fedelmente del gregge. Ce ne sono migliaia nel Grande Purgatorio. 

Ma non è nostra intenzione raccontare i dettagli di queste sofferenze, tanto meno accusare chiunque.  

Immagina, lettore, la testimonianza di Nilton quando ha lasciato il Purgatorio. Durante la sua vita si era rifiutato di parlare delle cose di Dio più di 3.795 volte, solo nel periodo in cui aveva vissuto con la signorina Hilda. Viveva ubriaco e sporco. Non ha pregato. Non andava a Messa. Non si è confessato e, inoltre, è morto improvvisamente e senza confessarsi. Cosa direbbe di lui? È andato all'inferno! E si conosce l'esito della storia. Andò, per le ragioni raccontate sopra, nel Grande Purgatorio. Perché allora non è andato all'inferno? Ci deve essere una spiegazione!  

Ora, non andare a Messa è considerato da noi un peccato mortale! Anche ubriacarsi contumacemente è una grave colpa! Quindi, se è morto all'improvviso, senza confessarsi ed era in "peccato mortale", come ha fatto a finire in purgatorio e non all'inferno?  

Possiamo dire che è morto in stato di "peccato mortale"? No, perché lo giudicheremmo e lo condanneremmo. Dio deve avergli dato il tempo di pentirsi.  Mancava poi di "espiare" i suoi peccati, a partire dal Grande Purgatorio. 

Guardate la donna (e anche l'uomo), a quali livelli di immoralità è scesa! E la maggioranza pensa che tutto sia normale, quando in realtà molte donne si formano in vere e proprie scuole di prostituzione. A due anni è già contaminata dalle orrende canzoni dei "Mamonas"; a cinque anni la madre e la nonna le insegnano a ballare la "bocca di bottiglia"; a sette anni entra nella scuola di Xuxa che le insegna a cacciare un uomo per farne un figlio; a 13 anni scatta un mucchio di foto e va a cercare agenzie di modelle, a 17 anni posa nuda per Play Boy e le sue foto faranno marcire l'anima di milioni di uomini? Cosa ne pensate di questo? È normale? Il mondo marcio pensa che sia normale!  Ma in realtà è orribile! Perché molti di quelli che non possono posare nudi, finiscono con un bambino in braccio, ancora come bambini veri. 

Come si può giudicare questa donna se è stata indotta fin da piccola a camminare in un mare di fango? La condannerebbe? Che peso dare alla sua sentenza? Le sue foto pornografiche rimangono nelle riviste e anche dopo la morte sarebbe ancora motivo di peccato! E nessuno potrà mai essere in paradiso, essendo causa di scandalo qui sulla terra. Lo può confermare la testimonianza di padre Vitor, riportata sopra, in questo libro. Ha avuto quattro anni di purgatorio. Cosa pensare allora? 

La risposta a questa domanda è già menzionata in un certo modo nel Nuovo Catechismo, quando si parla dei fattori aggravanti e attenuanti di un peccato. Chi ha stabilito questi parametri? Chi ha giudicato Nilton? Chi può giudicare questa ragazza? Tu? No, io? No! Certamente non è libera dalla colpa, ma solo Dio può conoscere l'intimo dell'anima di ogni persona.

 Naturalmente, non possiamo semplicemente dire: "Non tutti coloro che muoiono in stato di peccato mortale vanno all'inferno". 

La spiegazione corretta sarebbe allora: non tutto ciò che per noi oggi è considerato "peccato mortale", è giudicato tale anche da Dio (solo Lui conosce questi fattori "aggravanti" e "attenuanti").  

Non è nemmeno vero che Dio ha cambiato la sua santa giustizia o ha "ammorbidito" la sua santa legge. Il problema è che oggi le occasioni di peccato per l'uomo sono diventate così tante che è quasi impossibile per una persona, anche se vive in modo santo, passare qualche minuto senza peccare. E ci sono miliardi di peccati commessi ogni giorno nel mondo! La pornografia invade tutto come un vero e proprio mare di fango. E la situazione peggiora di giorno in giorno. Se anche all'interno della Chiesa, nelle sue alte sfere, si sono levate voci tonanti in difesa del sesso libero e della pornografia, significa che siamo sul punto di versare la coppa della giusta ira di Dio.  

In realtà, il mondo è nel caos. Tutto è diventato "normale". Il peccato è diventato di moda e un articolo di consumo a buon mercato. E questo non esisteva decenni fa, o addirittura secoli fa, quando sono stati stabiliti questi parametri. Siamo noi che abbiamo perso il "senso" e la misura del peccato. Dio non l'ha fatto! 

Il fatto è che Dio, nella sua perfetta giustizia, lo riconosce. Il suo pensiero è eterno e immutabile. È millimetricamente uguale e sarà sempre uguale. È l'uomo che è cambiato e che cerca, oggi più che mai, di liberarsi ostinatamente di questo Dio dell'Amore. E progressivamente cade in uno stato di debolezza, in un profondo "coma" spirituale, proprio come quello di Hilda. E questo richiede sempre più preghiere e sacrifici, da parte dei pochi che ancora pregano e si sacrificano per salvarli.   

Conosciamo l'immensità dei peccati mortali commessi oggi nel mondo e sappiamo che migliaia di persone muoiono oggi in tutta la terra, senza ricevere i sacramenti e senza potersi preparare per un'altra vita. Così, la nostra comprensione ci porta a immaginare che tutte queste persone muoiano in eterno. Questa sarebbe un'immensa vittoria del folle Satana. E non lo è!  

Semplice ragionamento: come si può essere così folli da immaginare che il Sacratissimo e Amabilissimo Cuore del nostro Dio possa essere soddisfatto di perdere così tante migliaia di anime a causa dell'avversario? Che si sia sottoposto così tante volte all'angoscia suprema della croce?  No, quel dolore sarebbe, anche per un Dio, "insopportabile"!   Immaginate: solo l'1% dell'umanità, significherebbe condannare all'inferno qualcosa come 60 milioni di esseri umani. Dareste questo numero di anime al Maligno? 

Ma purtroppo è possibile. È possibile che siano miliardi! Perché siamo tutti liberi di decidere. Dio non giudica nessuno. Giudichiamo noi stessi. Questo parametro è già dentro di noi e fa parte della libertà data da Dio agli uomini. Il libero arbitrio, la nostra volontà, è in fondo l'unica cosa che abbiamo di unico.  Dio lo rispetta! E non ce lo toglie nemmeno! Decidiamo quindi per Lui. Perché rilassarsi e perdersi? Perché rilassarsi e soffrire così tanto in purgatorio? 

Quindi, ciò che l'Arcangelo Michele ha rivelato a Giuseppe di Nazareth e a Maria Angelina è che esiste questo immenso "vuoto", dove si manifesta l'eterna Misericordia del nostro Dio d'Amore. C'è infatti un luogo, dove le anime di coloro che muoiono, anche con qualche peccato detto da noi "mortali", possono comunque trovare salvezza: il Grande Purgatorio. Un luogo (o stato d'animo) immenso e impressionante. E allo stesso tempo terribile. Si trova esattamente alle "porte dell'inferno" e in essa "sbattono" le anime che sono "quasi" cadute nel nero abisso dei senza Dio.  Perché lo spazio tra l'Inferno e il Grande Purgatorio è solo "millimetrico". Solo l'Amore eterno di un Dio d'Amore può concepirlo. 

Gli uomini cercheranno la verità, ma lo specchio sarà offuscato. Babele si diffonderà ovunque e i Miei poveri figli porteranno una pesante croce.

 


Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, nella Festa di Nostra Signora di Fatima, trasmesso il 13/05/2022

Cari figli, sono la vostra Madre Addolorata e soffro per quello che viene per voi. Il fumo del demonio causerà grande cecità spirituale nella Casa di Dio. Gli uomini cercheranno la verità, ma lo specchio sarà offuscato. Babele si diffonderà ovunque e i Miei poveri figli porteranno una pesante croce. Piegate le vostre ginocchia in preghiera. Cercate Gesù. Cercate la verità del Suo Vangelo per mezzo del vero Magistero della Sua Chiesa. Allontanatevi dalle novità del demonio e rimanete fermi nella vostra fede. La verità vi libererà e vi condurrà alla salvezza. Coraggio! Ho bisogno della vostra sincera testimonianza. Non tiratevi indietro. Il silenzio dei giusti fortifica i nemici di Dio. Se gli uomini accoglievano gli appelli che ho fatto a Fatima, l'umanità sarebbe spiritualmente guarita. Pentitevi e ritornate al Signore. Egli vi ama e vi aspetta a braccia aperte. Avanti nella difesa della verità! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.