mercoledì 3 aprile 2019

Non abbiate paura di questi eventi, poiché essi passeranno in fretta



Mia amatissima figlia, molti atti malvagi contro l‟umanità, sono pronti per essere scatenati da tutte quelle sette segrete, sulle quali ho messo in guardia i Miei seguaci.  

Dovete rimanere vigili in ogni momento ed interrogarvi su tutto ciò che può sembrare insolito. 
Ricordate quello che vi ho detto e concentratevi su di Me, in ogni momento. Trascorrete almeno un‟ora al giorno in preghiera, in modo che l‟impatto di tali prove possa essere ridotto e, in alcuni casi, annullato. Non abbiate paura di questi eventi poiché essi passeranno in fretta e presto verrò a porre fine a tutte le sofferenze.  

Miei amati discepoli, per favore prestate attenzione ai Miei Avvertimenti, non li ignorate. Se siete pronti per tali eventi e riponete tutta la vostra fiducia nella Mia Misericordia, Io vi porterò conforto e vi libererò dalla vostra angoscia. Andrà tutto bene, ma sappiate questo: durante la grande battaglia, le anime di coloro che chiamo per aiutarMi, dovranno lottare. 
Ognuna di esse avrà delle difficoltà ad avere ancora fiducia in Me, in questa Missione o in te, Mia amata figlia. Il re della menzogna, il maligno, non si fermerà neanche per un attimo dal voler distruggere questa Mia Missione. Verrà diffusa ogni vile menzogna allo scopo di scoraggiare le anime dall‟ascoltare la Mia Voce. Molti lasceranno che i dubbi impediscano loro di mettere in pratica le Mie Istruzioni, ma non riusciranno ad impedire l‟intervento di Dio, il Padre Eterno, messo in atto per salvare i Suoi figli.  

Ognuno di voi deve capire con chiarezza, che Sono Io, il vostro Gesù, la Mano che Guida tutto ciò che viene fatto per diffondere la Mia Parola e fornirvi dei Doni che il Cielo lascia in eredità al mondo, durante questi tempi difficili. Il potere dell‟uomo è forte quando viene utilizzato per diffondere il male e sfidare la Parola di Dio, ma il potere dell‟uomo non può essere superato, quando Dio gli fornisce il Dono dello Spirito Santo. Non permettete che la Mia Opera venga macchiata o profanata da dicerie malvagie o da vili pettegolezzi, poiché Sono Io, il vostro Gesù, colui che viene tradito e non le anime che ho scelto per annunciare la Mia Santa Parola.  

Il vostro Gesù 

11 Settembre 2014



martedì 2 aprile 2019

LA SANTISSIMA VERGINE MARIA




I Miei figli non comprendo l’incidenza del comportamento e delle azioni dell’uomo in relazione a tutta la Creazione. L’uomo mettendoci l’intenzione, trasforma un’azione in un’opera di Mio Figlio per il bene della sua anima, oppure sempre intenzionalmente ed agendo nel libero arbitrio umano, trasforma un’azione in un’irriverenza, per il male della sua anima. L’ESSERE UMANO RECEPISCE LA CONOSCENZA E LA IMPIEGA PER IL BENE O PER IL MALE.

Apparizioni Mariane



Le Laus

Nel maggio del 1664 Maria apparve a Saint Etienne-Le-Laus (Francia) a Benita Rencurel, di diciassette ani, mentre recitava il rosario. Le apparve molte altre volte, insegnandole le litanie e chiedendo che fossero recitate in chiesa, tutti i pomeriggi. 
Un giorno le disse di cercare una cappella a Laus. La bambina andò a cercarla in montagna fino a quando la trovò, attirata dal profumo meraviglioso che emanava. Era un’antica cappella dedicata a Maria. E lì Maria l’aspettava. Tutti i giorni saliva per incontrarsi con lei per due o tre ore. 
Questa tappa della sua formazione spirituale durò sei mesi, da ottobre 1664 a marzo 1665. In quel luogo vi furono molte guarigioni e conversioni. A partire dalla Pasqua del 1666 iniziarono ad uscire dalla cappella di Laus dei forti e gradevoli profumi che attirarono molta gente. Così iniziarono i pellegrinaggi e la devozione alla Vergine di Laus, nonostante tutto quello che fecero i giansenisti per screditare queste apparizioni e scoraggiare i cattolici.
Attualmente in quel luogo si trova un grande santuario.
Benita ebbe anche apparizioni di Cristo e ricevette le stigmate della sua passione. Visse come una eremita nel luogo delle apparizioni e diventò una maestra di vita spirituale per tutti. 
Fino alla fine della sua vita continuò ad avere apparizioni di Maria e morì in odore di santità. Nel 1872 papa Pio IX la dichiarò “Venerabile serva di Dio”. 

Padre Angel Peña

Grazie per il dono della Divina Misericordia



O Padre Mio Celeste, 
Ti onoriamo con un profondo apprezzamento per il sacrificio che hai fatto 
quando hai mandato un Salvatore nel mondo. 
Ti offriamo con gioia e ringraziamento la nostra preghiera in umile 
gratitudine per il dono che ora dai ai Tuoi figli,  
il dono della Divina Misericordia. 
O Dio l’Altissimo, rendici degni di accettare questa  
Grande Misericordia con gratitudine. 
Amen. 

Dio Padre: AmateMi come Io vi amo



Mia carissima figlia, sia reso noto che ogni qual volta un uomo pecca contro di Me, Io lo perdonerò. Il peccato può separarlo da Me, ma Io amo ancora il peccatore. Si sappia che Io amo coloro che sono ignari della Mia esistenza. Ora desidero che tutti coloro i quali pensano che Io non Esista, Mi ascoltino: 

Io Sono alla vostra portata, di conseguenza, per favore, invocateMi. Io vi desidero, Io vi amo ed Io ho bisogno di voi, poiché siete parte della Mia Carne; in quanto parte della Mia Carne, Mi sento perduto, quando non Mi rispondete. Così come un genitore, dona la vita al proprio figlio, ugualmente Io attendo la vostra risposta. Un bambino risponde con naturalezza, al proprio genitore, e viceversa un genitore ama con naturalezza, il proprio figlio, poiché questo fa parte del Dono che Io ho conferito all‟umanità. 

Io Sono vostro Padre, Io Sono il vostro Creatore, Io Sono Colui che Sono. Non sapete che Io vi amo tutti con un desiderio intenso, conosciuto solo da coloro che son diventati genitori? Io piango lacrime di grande dolore, quando non sapete Chi Io Sono. Il Mio Cuore ora è pesante mentre vi chiamo: AmateMi, come Io vi amo! 

Il vostro Eterno Padre 

L‟Iddio Altissimo 

10 Settembre 2014

SANTA TERESA DI GESÙ



Prima di andare innanzi voglio dire una cosa che credo importante. Verrebbe meglio in altro luogo, ma temo di dimenticarmi. 
 Sono persuasa – e Dio voglia che m'inganni! - che molte persone si accostino al SS. Sacramento con la coscienza carica di grossi peccati mortali. Costo, se sentono un'anima arsa d'amor di Dio servirsi di queste espressioni, la ritengono per temeraria e inorridiscono. So che esse non le useranno mai. Queste ed altre simili espressioni non sono dette che dall'amore; e siccome esse ne sono prive, potranno leggere i Cantici anche ogni giorno, ma non se ne serviranno mai, né mai verranno loro alle labbra. 
– Veramente sono espressioni di così grande maestà da sentirci prendere da rispetto soltanto ad udirle. 
 Pur grande, Signore, è la maestà che Voi avete nel SS. Sacramento. 
Per cui, se quelle persone ardiscono fare quel che fanno è perché la loro fede non è viva ma morta, causa il vedervi tanto umile sotto le apparenze del pane, da cui Voi non dite loro una parola, perché indegne di ascoltarvi.5 

VITA OLTRE LA MORTE



TESTIMONIANZA 
DELLA DOTTORESSA GLORIA POLO


Quali tesori spirituali porti

Sono venuta in questo mondo per dar il mio aiuto nella costruzione di un mondo migliore.
I talenti che il Signore mi ha dato erano per aiutarlo a dilatare il Sua Regno sulla terra. Ma io non ho fatto questo! Al contrario! Quanti cattivi consigli ho dato, quanti cattivi esempi!
Così ho trascinato molti verso il male. Non ho mai utilizzato bene i talenti che Dio mi ha dato, mai!

Il Signore mi ha domandato: “Quali tesori spirituali porti?” Tesori spirituali? Le mie mani erano vuote! Allora, il Signore mi ha detto: “A che cosa ti sono serviti i due appartamenti che avevi, le case che avevi, i  consultori, tu che ti consideravi una professionale di successo; per caso sei riuscita a portare qui qualche pezzettino di mattone? A che cosa ti è servito il culto prestato al tuo corpo? Il denaro che hai speso per questo? E tutte le preoccupazioni per mantenerti in forma? E tutte le diete con cui hai torturato il tuo corpo?
Hai fatto del tuo corpo e di te stessa un dio. A che cosa ti serve tutto questo ora, qui? è vero, davi molte cose, ma era solo per inorgoglirti, per sentirti dire che eri buona. A tutti riuscivi a manipolare con i tuoi soldi perché ti facessero dei favori. Dimmi, di tutto questo questo, che cosa hai portato qui? Quando ti ho benedetta con la tua rovina, non è stato un castigo, come tu pensavi, ma una vera benedizione. Si, quella rovina era per spogliarti di tutte quelle divinità, a cui tu servivi! Era perché tu ti voltassi verso di me!

Ma tu, orgogliosa, ti sei ribellata, non hai voluto scendere dal piedistallo, dalla tua carriera sociale, e maledicevi, schiava, com'eri del tuo denaro! Pensavi che da sola ti eri guadagnata tutto, tu da sola, con la forza della tua volontà, con lo studio, perché lavoravi, lottavi ... Ma no! Guarda quanti altri professionali ci sono, migliori di te, e che hanno lavorato più di te, e in che situazione si trovano! Ma a te molto ti è stato dato e molto ti è richiesto.

Dovete sapere che anche per un piccolo grano di riso sprecato ho dovuto rendere conto a Dio! Per tutte le volte che ho buttato via il mangiare nella spazzatura! 

Nel Libro della Vita mi sono vista quando ero piccola e la mia famiglia era povera, mia madre cucinava i fagioli, ma io dicevo: “Ancora una volta questi maledetti fagioli, un giorno, quando avrò molti soldi, non li mangerò più”. Ho che, un giorno, avevo buttato via i fagioli che mia madre mi aveva servito, senza che lei se ne accorgesse. Quando mia madre ha visto il mio piatto vuoto, ha pensato che li avevo mangiati in fretta perché avevo molta fame, e mi ha riempito un'altra volta il piatto, dandomi la sua parte, e rimanendo lei stessa senza mangiare. Il Signore mi ha mostrato che chi veramente aveva passato fame molte volte era proprio mia madre. Aveva 7 figli, e preferiva rimanere lei a digiuno, ma che non ci mancasse il necessario, perché eravamo molto poveri. In quel giorno lei, come tante altre volte, a preferito non mangiare, mentre io avevo buttato via il mangiare nella spazzatura. E questo era successo molte volte, non solo per causa nostra, ma anche perché qualche povero aveva bussato la nostra porta chiedendo da mangiare. Mia madre ha passato fame, ma non lo ha fatto mai pesare, nessuno se accorgeva. Non si mostrava amareggiata, ne triste. Al contrario, aveva sempre un sorriso sulle labbra e non lasciava notare niente. 

E  io, vi  ha  già  detto  che  gioia  di  figlia io  ero? Io  chiamavo  mio  padre  «Pietro,  lo spaccapietre» e a mia madre dicevo che era fuori moda! Che era una vecchia antiquata e cose di  questo  genere, arrivavo  fino al punto di negare che lei era mia madre, per vergogna! Pensate un po'!

Ma non potete immaginare le grandi benedizioni che ho ricevuto grazie a mia madre. Una madre che andava in chiesa, che pregava davanti al Santissimo Sacramento, e offriva tutte le sue sofferenza al Signore, e si fidava, si fidava sempre! 

Il Signore mi ha detto: “Mai nessuno ti ha amata, ne ti amerà, come  tua madre! Si, nessuno ti ha amato così teneramente come lei!” Dopo di questo, il Signore continuava a mostrarmi come, ogni volta che facevo una festa, quando era ricca, quei banchetti abbondanti e poi, tutto qual mangiare finiva nella spazzatura, senza tanti ripensamenti.

Il Signore ha continuato: “Guarda i tuoi fratelli che hanno fame!” e, quasi gridando, mi ha detto: “Io avevo fame!” Non potete immaginare come duole al Signore, la fame e le sofferenze dei suoi figli. Come gli duole il nostro egoismo, la nostra mancanza di carità verso il prossimo.

E continuava a mostrarmi come, a casa mia, avevo molti oggetti preziosi, carissimi. Ed era vero, in quel tempo avevo molte cose di valore a casa e poi vestiti molto eleganti, carissimi.
Il Signore mi diceva: “Io ero nudo e tu avevi l'armadio pieno di vestiti cari e nemmeno li usavi!”. Mi faceva vedere come ero invidiosa, le mie amiche compravano vestiti cari e io ne compravo dei migliori. Se qualcuna di loro comprava una buona automobile io dovevo comprarne una migliore. Il Signore mi diceva: “Tu sei stata sempre superba, ti comparavi agli altri, ma sempre con persone ricche, più ricche di te, mai ti sei piegata verso il basso, verso quelli più poveri. Quando eri anche tu povera, camminavi verso la santità, eri capace di dare anche quello di cui avevi bisogno”. E mi mostrava come era rimasto contento quando mia madre, nonostante la nostra povertà, era riuscita a comprarmi un paio di scarpe da tennis di marca e io ero così contenta. Ma uscendo di casa ho incontrato un bambino scalzo, ed io mi sono tolta le scarpe da tennis e gliele ho regalate. Sono tornata a casa senza scarpe, mio papà quasi mi ammazza! E lo capisco perché eravamo poveri, e che grande sforzo è stato, comprarmi quelle scarpe! Ma il Signore era felice! Come gli era caro il  mio  cammino!  Nonostante  la  mia  famiglia  fosse  complicata  e  povera,  il  Signore, attraverso mia madre, per le sue preghiere e per la sua bontà, ci benediceva. Il Signore mi ha mostrato che se io non avessi chiuso le porte alla grazia dello Spirito Santo, con i talenti che mi aveva dato, avrei potuto aiutare tanta gente. E mi mostrava tutta l'umanità e come noi siamo chiamati a rispondere di tante situazioni umane e, invece, come chiudiamo il cuore a Dio e allo Spirito Santo, e alle Sue aspirazioni divine. Mi diceva: “Io ti avrei ispirato, tu avresti pregato per loro e il male non sarebbe entrato in loro, causando mali ancora peggiori”.

Per esempio, il Signore mi ha mostrato una bambina che era stata violata da suo padre. Se io avessi pregato, se non avessi chiuso il cuore alle aspirazioni dello Spirito Santo, non sarebbe successo, perché, con la preghiera avrei impedito che il demonio lo possedesse. E quella giovane non si sarebbe suicidata. 

Il Signore ha continuato, dicendomi: “Se avessi pregato, quella ragazza non avrebbe fatto l'aborto, e quell'altra non sarebbe morta abbandonata in un ospedale. Se avessi pregato, Io ti avrei consigliato come aiutare i tuoi fratelli e Io stesso ti avrei accompagnato. Ti avrei fatto incontrare quelle persone. Quanto dolore nel mondo che tu avresti potuto alleviare!”

Mi ha mostrato, dopo, quante persone soffrono nel mondo e quante io avrei potuto aiutare.  Io  non  mai  lasciato  che  lo  Spirito  Santo  mi  toccasse,  ne  mi  sono  lasciata commuovere per le sofferenze altrui. Il Signore mi ha detto: “Guarda le sofferenze del mio popolo, e come è stato necessario che Io ferissi la tua famiglia con il cancro, per farti commuovere, perché sentissi compassione per quelli che soffrono di cancro. Ma a niente è servito, ti sei commossa solamente quando tuo marito è stato sequestrato”. E il Signore quasi mi grida: “E tu, di pietra!!! Incapace di sentire amore!”

SPIRITO SANTO



Vieni, o celeste Ardore, a riscaldarci, e riempirci di santo coraggio; e fa che la tua divina carità sia in noi feconda di santi affetti e di lodevoli azioni. 

Non permettete che la discordia tra di voi interferisca con i Piani di Dio per le vostre vite.



Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, a Mosteiro da Esperança / Marsilac / SP, trasmesso il 31/03/2019

Cari figli, tempi difficili verranno, ma non tiratevi indietro. La vostra vittoria è nella verità di Mio Figlio Gesù. Gli uomini perversi agiranno per silenziarvi, ma non abbiate paura. Siate docili all'Azione dello Spirito Santo. Dio si prenderà cura di voi. Quando vi sentite stanchi, chiamate Gesù; CercateLo nell'Eucaristia e sarete in grado di vincere i nemici. DateMi le vostre mani e Io vi condurrò sulla strada della santità. Non permettete che la discordia tra di voi interferisca con i Piani di Dio per le vostre vite. Amatevi l'un l'altro come Gesù vi ama. Dedicate parte del vostro tempo alla preghiera. Dio vuole parlarvi. AscoltateLo. Camminate per un futuro doloroso. Sarete perseguitati a causa della vostra fede, ma non dimenticate: Non c'è vittoria senza croce. Conosco le vostre necessità e pregherò il Mio Gesù per voi. Avanti nella difesa della verità. Dopo tutto il dolore, il Signore asciugherà le vostre lacrime e tutto andrà bene per voi. Coraggio. Io sarò sempre con voi, anche se non mi vedete. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

Una visione terrificante del luogo dell'inferno.



Il 13 maggio 2007, sono stato sorpreso da una visione di San Michele Arcangelo , che in quel momento mi ha mostrato questa visione. Non so come spiegare in dettaglio come sia successo, perché è stato molto veloce, non posso dire fino a che punto è stata una visione o sono andato lì, comunque credo di essermi trasferito all'Inferno, dato che mi sentivo in fiamme, tutto perfettamente chiaro per me.

Sentii un calore che attraversò il mio corpo, bruciandomi come se stessi cadendo in un vulcano infuocato, e quando sentii il mio corpo scendere e il calore aumentava di intensità, così aumentò il rumore. Le grida che provenivano da lì, non distinguevano da dove provenivano dal lato sinistro o destro; era tutto molto confuso al momento, perché chiudevo gli occhi per non vedere nulla. Ho pensato a me stesso:
"Sono morto e sono all'Inferno?"

Ma i miei pensieri si volsero alla presenza che la Madonna non mi avrebbe lasciato solo, e che San Michele Arcangelo era con me.
                                       
STAI ENTRANDO QUI LASCIA FARE TUTTE LE SPERANZE PERCHE’ DI QUESTO NON LASCERANNO MAI
All'improvviso, ero in un luogo di oscurità assoluta. L'unica scintilla che illuminava il luogo erano torce abominevoli e fiamme di fuoco che sgorgavano come una grande caverna. Mentre camminavo in molti posti, la paura ha preso il sopravvento sulla mia anima, così che c'erano molte grida e gemiti di dolore; All'improvviso vidi una palla di fuoco rotolare nella mia direzione;Pensavo davvero che sarei esploso di fronte a me, ad una tale velocità.
Questa palla tuttavia si trasformò in un orribile mostro, e questo si spostò da un lato all'altro.Nello stesso momento in cui questo movimento si spostava da un lato all'altro, il calore aumentava ancora di più, sentendo che stavo cadendo sempre più in profondità, chiesi a San Michele Arcangelo :
"È questo il tormento eterno?"
Quel mostro di fuoco rispose per primo
quel San Michele, dicendo:
"Godere".
San Michele Arcangelo non rispose nulla.
All'improvviso, eccomi di fronte a una grande sala. Le pareti erano di rocce crepitanti che esplodevano come il fuoco, bruciavano come legna da ardere verde, e c'erano diverse grotte simili a celle divise. In queste celle vedevo portici di fuoco con simboli satanici , e potevo vedere che c'erano molte persone intrappolate lì da correnti spesse, che erano incandescenti come carboni ardenti, un rosso brillante, anche in alcuni sulla vita di ognuno di loro una cintura anche di ferro, che trafisse il proprio corpo!
Sono stato preso dall'Arcangelo, e mi ha condotto in un altro posto dove le grida erano terribili, così che non potevo sopportare così tante e simili sofferenze. Più avanti c'erano altre grotte dove si levavano le grida, i gemiti e le ululate e tante bestemmie contro il Santo Nome di Dio!
In una prima cella, ho potuto vedere che molti corpi che mostrano tutti i loro organi interni sono rivolti verso l'esterno; in una seconda cella, corpi trafitti da ganci luccicanti in cui erano difficili da respirare, e ancora in una terza cella, un sacco di orribili e strani vermi che divoravano quei corpi.
Ho pensato a me stesso come quelle creature potessero pronunciare queste urla di dolore.
In una quarta cella, vidi dei preti torturati ciascuno da 13 diavoli che bloccavano il loro corpo con diversi tridenti, oltre a sfregare carboni dal corpo, questi laceravano e sembravano masticare il loro cervello, uccidevano il séde con il loro sangue, e mi resi conto che Non ho visto gli occhi di questi Padri ... perché erano senza occhi.
Sempre in una quinta cella, guardavo alcune persone che assomigliavano ai Vescovi, ma non erano molto definite nei loro contorni, dato che erano così decomposti e carbonizzati dalle fiamme e dalle braci vive ... c'erano anche alcuni corpi che non avevo Potevo vedere attraverso, ma una strana figura che entrò nelle loro viscere e fuori dai buchi dei loro corpi!
Mi sono chiesto perché assomigliano a questo:
"Sono linee?"
Qualche istante dopo mi resi conto che in realtà erano vermi infernali sotto forma di linee ; quelle cose erano vive e commoventi devastanti ogni centimetro di quei corpi.
Andai anche a vedere una sesta cella e potei vedere un fiume di lava che bruciava un incendio che consumava le anime confuse che scendevano dalle buie valli e che si lanciavano disperatamente, fuggendo dal nulla, dove nel frattempo vidi molti religiosi e religiose.
Sono stato poi condotto in altri tunnel, scendendo sempre e imbattuto in unagrande scogliera di grandi profondità. Non scendevo sulla scogliera; ma ho visto fiamme così forti che hanno suonato sul tetto della caverna. Da queste enormi fiamme emersero tre figure di demoni dal più caduto della Grazia di Dio.
Era come un mare di fuoco:
vide perfettamente le anime che si gettarono nelle fiamme,
le anime caddero, come le piogge nel campo.
 Ho iniziato a scendere il precipizio, il mio corpo tremava da tale 
era il terrore di così grande che ho visto in questa parte ...

[Non narro qui; Non posso dire il terrore che ho visto, perché avrebbe spaventato molte persone; Ero pietrificato e terrorizzato. Non posso più lamentarmi delle mie sofferenze, perché non soffro nulla in confronto a ciò che ho visto dal primo momento fino alla mia partenza.

PSJC

Chiedo scusa per la traduzione

lunedì 1 aprile 2019

Io ti ho scelta perché sei così misera e perché eri così lontana dalla Mia Chiesa;



Io sono; 
 Io ti ho scelta perché sei così misera e perché eri così lontana dalla Mia Chiesa; ti ho scelta perché eri morta, per mostrare al mondo che Io non ho bisogno di alcun potere di uomo e nemmeno della loro santità per realizzare i Miei disegni;

è come dice la Scrittura: “fu per confondere i sapienti che Dio ha scelto ciò che per il mondo è stolto, e per confondere i forti che Egli ha scelto ciò che per il mondo è debole, quello che il mondo pensa ignobile e disprezzabile è ciò che Dio ha scelto – quelli che sono nulla per ridurre a nulla coloro che sono tutto”; e tuttora benedico il Padre per aver tenute nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti ed averle rivelate ai piccoli;

sii in pace, figlia Mia; la Mia Croce di Pace e d’Amore grida al mondo per la conversione, per l’amore, per la pace e l’unità; le Mie Opere debbono riportare il genere umano alla divinità; le Mie Opere vengono dalla Mia Misericordia;

9 Novembre, 1989

L'UNIONE CON DIO


Il distacco da sé e il desiderio di Dio rendono possibile la preghiera


L'amor di Dio per noi è puro, sincero, tenace; e noi dobbiamo da parte nostra restargli uniti con un amore perpetuo, ininterrotto.
Noi dobbiamo appartenergli in modo tale che le nostre speranze, i nostri pensieri, le nostre parole, le nostre preghiere non siano che Dio (64).

 S. Alberto Magno

L'IRA



EGO TE ABSOLVO


I SETTE VIZI CAPITALI 


L'IRA o COLLERA è una deviazione di quest'istintivo sentimento che porta a difenderci quando siamo assaliti, respingendo la forza con la forza. 

L'ira come passione è un violento disagio di reazione, determinato da un patimento o da una contrarietà fisica o morale. Questa contrarietà fa scattare una violenta emozione che tende la forze allo scopo di vincere le difficoltà; si è allora portati a scaricar l'ira sulle persone, sugli animali o sulle cose. 

L'ira come sentimento è un desiderio ardente di respingere e di punire l'aggressore. Ma l'ira, vizio capitale, è smoderato desiderio di punire il prossimo. L'ira è spesso accompagnata da odio, che cerca non solo do respingere l'aggressore ma di trarne vendetta, onde è sentimento più meditato e più durevole e che ha quindi poi gravi conseguenze.» (Tanquerey) 

L'ira ha vari gradi: 

L'IMPAZIENZA E MALUMORE si hanno quando si manifesta il malcontento alla prima contrarietà, al primo cattivo successo. 

L'IMPETO DI COLLERA si ha quando uno si irrita oltre misura, manifestando il malcontento con gesti disordinati. 

LA VIOLENZA si ha quando si sfoga non solo in parole, ma anche con colpi. 

IL FURORE è pazzia passeggera. 

L'ODIO implacabile è quello che non respira che vendetta e giunge fino a desiderare la morte dell'avversario. 

L'ira che giunge all'odio e il rancore alla vendetta, se deliberata e volontaria, è di natura sua peccato mortale, viola gravemente la carità e spesso pure la giustizia. Se l'odio non è deliberato il peccato è veniale. 

« Chi avrà detto « stolto » al suo fratello, merita d'esser gettato nelle fiamme del fuoco ». 

« Come noi rimettiamo ai nostri debitori» così avremmo il perdono per le nostre colpe dal Padre Celeste. Un vero cristiano secondo lo Spirito di Gesù prega per quelli che l'hanno offeso ed evita di ripensare alle offese ricevute e a tutto ciò che vi riferisce. Anzi ringrazia Dio che l'ha trovato degno di soffrire ed accrescere il merito e il Suo amore. 

Se la giustizia lo richiede, chi è stato offeso può e, talora, deve domandare riparazione, per le vie stabilite dalle leggi. 

G. Crux

Ai piedi della tua croce



Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua (Gv 19,34).


Ai piedi della Tua croce gloriosa, 
apro anelante la bocca 
per accogliere l’acqua della vita,
stendo il mio corpo in atto di adorazione 
per essere avvolta dal tuo sangue 
che porta lo Spirito. 
Tu, dall’alto del tuo trono di gloria,
mi inviti a salire la scala della fedeltà 
per entrare nel tuo intimo 
attraverso la porta della vita.
Resto attonita, 
in atto di contemplazione e di stupore 
per l’immenso amore che il tuo sangue 
misto all’acqua dello Spirito 
ha veicolato per tutti noi, 
fino a bagnare ogni angolo della terra. 
Desidero salire e venire a bere al tuo costato
ferito dalla misteriosa lancia
e abbeverarmi alla sorgente della vita. 
Tu, dall’alto della Croce gloriosa, mi ripeti: 
“Se hai sete, vieni e bevi. 
Voglio estinguere la tua sete d’amore; 
e per questo ho aperto il mio cuore, 
per darti rifugio”. Amen.

Coloro che maledicono i Miei Profeti, maledicono Me



Mia amatissima figlia, il Mio Cuore si appesantisce per la grande tristezza, in questo momento. Tra voi vi sono coloro, che dopo aver accolto la Mia Parola, trasmessa attraverso questi santi Messaggi, a causa del Mio Amore e della Mia Compassione, Mi hanno tradito nel modo più crudele. Questo genere di tradimento non è diverso da quello che Mi venne inflitto, durante il Mio Tempo sulla terra. 

I semi del dubbio sono stati piantati negli altri, da parte di coloro che sono stati indotti in errore, a causa delle menzogne e dell‟odio, che il maligno ha posto nei loro cuori. Egli, che Mi odia, continuerà ad incitare all‟odio contro di Me, infestando alcuni di coloro che sono coinvolti in questa ed altre missioni che vengono dal Cielo, al fine di salvare le anime. Egli mentirà e getterà del fango sui Miei cari eletti, in modo da allontanare le anime da Me. In merito a coloro che Mi voltano le spalle ho da dire questo: sappiate che il vostro tradimento spezza il Mio Cuore in due. Sappiate che ciò che fate contro di Me vi riguarda, poiché il libero arbitrio è vostro; ma nel momento in cui voi userete la vostra influenza, per portarMi via le anime, Io vi riterrò personalmente responsabili di ciascun anima che sarete riusciti ad allontanare dalla Mia Grande Misericordia. Guai all‟uomo che incita all‟odio contro di Me, Gesù Cristo, quando il Mio solo desiderio è quello di prendere, con Me, ogni figlio di Dio. 

Io vengo per avviluppare le anime nella Mia Misericordia, ma se voi creerete degli ostacoli o diffonderete delle menzogne, allo scopo di indurre il prossimo a detestare i Miei profeti, allora Io vi punirò severamente, poiché questo è uno dei più grandi peccati contro Dio. Se voi tenterete deliberatamente d‟interferire con il Mio Piano di Salvezza, nell‟ultimo giorno Io vi chiamerò di fronte a Me, e vi riterrò responsabili di averMi privato di quelle anime che sono state perse, in favore del maligno, a causa delle vostre azioni, e se dichiarerete che la Parola di Dio viene dallo spirito del male, Io non vi perdonerò mai per questa malignità. Tacete, non commettete questa grave offesa contro Dio. Se non accettate più la Mia Missione, allora andatevene con dignità e non proferite alcuna parola, il vostro silenzio vi salverà; ma, se voi proferirete delle malignità contro di Me, Io vi getterò nella desolazione e non farete mai parte del Mio Regno. 

Il Mio Cuore è spezzato, ma non lo è la Mia Risolutezza. Non temete il vostro errore, ma l‟Ira di Dio, poiché coloro che maledicono i Miei Profeti, maledicono Me. 

Gesù Cristo 

Il Figlio dell‟Uomo 

9 Settembre 2014