Confidenze di Gesù a un Sacerdote (Mons. Ottavio Nichelini)
L'umanità, posta sulla stadera, è stata trovata paurosamente in passivo con la divina Giustizia. Voi, figlioli miei, potete e dovete reagire al male donando la vostra fattiva collaborazione alle forze del bene. Non prevarranno, perché Io interverrò ancora una volta, come esercito schierato a battaglia. Sotto la spinta e l'influsso di Satana e delle sue schiere, l'umanità peccatrice si è organizzata. Anche le forze del bene, superando tutte le difficoltà, si debbono unire per respingere l'attacco del Nemico. Siete tutti figli di Dio! Questo deve bastare ed è più che sufficiente per unirci in difesa della verità e della Chiesa, che è e sarà sempre a voi Madre amorosa.
Stiamo uniti con Gesù, nostro Capo, nostro Re divino!
Vi benedico, figlioli miei, vi benedico. Con voi benedico i vostri cari.
ABBI PIETA' DI ME
Signore, io credo in Te, Uno e Trino.
Credo e amo, adoro e ringrazio Te, Padre che mi ha creato.
Ti credo e amo, Ti adoro e ringrazio, o Verbo eterno di Dio fatto Carne, Redentore dell'umanità. Ti credo e amo, Ti adoro e ringrazio, o Spirito Santo, anima della Chiesa e anima dell'anima mia. Ti domando perdono, o mio Dio, per quella moltitudine di colpe, più numerose dell'arena del mare, che ho compiuto nel corso della mia vita. Peccando ho offeso Te che sei l'Alfa e l'Omega, l'Amore eterno e infinito, che sei il solo, massimo Benefattore di tutti e di tutto.
Signore, convertimi radicalmente a Te, nella donazione di me stesso, nella attuazione della tua Volontà.
Voglio vivere in un amore crescente per Te, Uno con il Padre e con lo Spirito Santo. Voglio vivere per la tua e mia Madre, per San Giuseppe, per la Chiesa trionfante, purgante e militante.
Signore, abbi pietà di me! Sono uomo peccatore...
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