martedì 2 gennaio 2024

APPARIZIONI MARIANE ATTRAVERSO I SECOLI

 


ALCUNI SEGNI DELLA PRESENZA DELLA VERGINE MARIA IN UN LUOGO  

(Non tutti li vedono, è un mistero)


La rosa è la regina dei fiori e rappresenta la Vergine Maria. Appare, sboccia in un luogo che non è il più adatto. Per questo motivo, rosario significa "giardino di rose".

- Profumi di rose, incenso e olio sono percepiti dai fedeli che assistono all'apparizione. 

- Il vento: è speciale, non muove le foglie degli alberi. Significa "Spirito Santo, sposo della Vergine".

- L'acqua: nel luogo dell'apparizione sgorgano sorgenti d'acqua. 

Significa purezza, nutrimento, immacolatezza, rigenerazione spirituale.

- Azzurro: rappresenta la Vergine Maria ed è l'abito o il manto che indossa. 

Colore viola: per invitare alla penitenza (Rosa Mistica).

- Colore bianco: rappresenta la purezza immacolata della Vergine Maria.

- Il sole: circonda la Vergine con i suoi giri nel cielo.

- La luna: presenta le manifestazioni cosmiche. Questo astro si dispiega ed è circondato da raggi dorati.

- Luce celeste: irradiazione mistica, bagliore intenso che non abbaglia.

- Nube luminosa: prima dell'apparizione della Vergine, la nube è di colore dorato e si presenta e fluttua al di sopra del cielo.

- La pioggia abbondante che cessa improvvisamente e asciuga la terra con la danza del sole. 

- La presenza di uccelli (colombe bianche) e di farfalle azzurre. intenso.

- Esplosioni di stelle di giorno o globi luminosi nel cielo.

- Brina di vari colori (rosso, viola, oro, blu, ecc.). 


COSA PROVANO I VEGGENTI DURANTE LA PRESENZA DELLA VERGINE MARIA?


I prescelti dalla Vergine Maria sperimentano uno stato spirituale chiamato "estasi", che è scientificamente inspiegabile. 

Il veggente vede ma non capisce le cose fin dal primo momento. È come una luce che brilla su uno schermo, dove la Madonna, gli angeli o Gesù Cristo stesso appaiono in forma materializzata. Poi, dal fuoco luminoso esce una voce che spiega il significato simbolico o mistico della proiezione e l'enigma diventa un quadro da cui scaturisce un insegnamento storico, profetico o dottrinale morale. 

Il veggente descrive poi ciò che ha visto, tenendo conto della fedeltà all'apparizione e a ciò che ha sentito. 

Durante l'apparizione, i veggenti sembrano assenti e distaccati dalle sensazioni esterne. Oltre all'estasi, alcuni presentano fenomeni come la chiaroveggenza (la capacità di vedere il futuro o cose che gli altri non possono vedere) e la stigmatizzazione; altri emettono profumi di fiori o il loro corpo è invaso da una sorprendente sensazione di calore. 


COME SI MANIFESTA LA VERGINE MARIA  AI SUOI VEGGENTI?


Fin dall'inizio degli ultimi tempi, la Madonna ha trasmesso i suoi messaggi ai suoi strumenti  attraverso apparizioni e manifestazioni:

APPARIZIONI

Sono più pubbliche e il popolo vi partecipa. I sensi percepiscono la presenza di una persona divina: la Madonna, Gesù, gli angeli o un santo. 

Le persone scelte da Maria la vedono come se fosse una persona normale. 

Non si tratta di immaginazione o di un sogno o di un prodotto della fantasia. I veggenti  parlano con lei, la toccano, la abbracciano e chiedono la sua benedizione.


MANIFESTAZIONI

Sono più private e si dividono in:

- Visioni: Si tratta di comunicazioni attraverso una sorta di "immagini visive interiori". Il veggente, nella sua testa, ha la sensazione di guardare un film o di fare un sogno, sente le immagini che gli vengono trasmesse che si ricorda facilmente: "Vedere con il cuore e non con gli occhi fisici". 

- Locuzioni interiori: sono voci soprannaturali, dolci e chiare, ma allo stesso tempo forti e determinate, che si sentono dentro. Sono sono conosciute come il dono della "locuzione interiore". La voce della Madonna messaggi ai veggenti, affinché li facciano conoscere agli altri. Inoltre, durante le loro attività quotidiane, la Madonna dà loro consigli interiori.

- Sogni: mentre il veggente dorme, la Madonna lo avverte di cose o gli dà dei messaggi che ricorda con precisione.


Gli stolti guardano a coloro che sono in autorità come a dei salvatori, adorandoli come divinità.


Messaggi dal cielo dati all'amata Shelley Anna

 

Gesù Cristo Nostro Signore e Salvatore, Elohim dice.

Questi ordini di eventi segnalano la Mia venuta per la Mia Sposa.

La caduta delle nazioni è iniziata, mentre le libertà si deteriorano.

Gli stolti guardano a coloro che sono in autorità come a dei salvatori, adorandoli come divinità.

Le persecuzioni persistono, mentre l'avversario continua a cercare di alterare e mettere a tacere la Mia parola.

Una religione unica mondiale, con i suoi comandamenti, ha messo radici nel cuore di molti.

Le guerre, e le voci di guerra, cominciano a intensificarsi, mentre i conflitti superano i vostri confini e il mondo intero è in guerra.

Gli elementi della terra vengono invocati e venerati, causando un'escalation di gravi fenomeni meteorologici fuori controllo.

Il complotto del diavolo contro l'umanità è controllato dalla sua gerarchia di demoni che preparano la strada all'anticristo.


Guardiani,

Svegliatevi dal vostro sonno,

Vegliate e pregate, le tenebre scendono.

Non lasciate che la stanchezza vi distolga dalla vostra chiamata che ho posto in voi.

Avvertite il Mio popolo di preparare i loro cuori pentendosi di tutte le trasgressioni.

Venite sotto la Mia Fonte di Misericordia e siate guariti, perché è giunta l'ora in cui si devono fare delle scelte per l'eternità, e dove la trascorrerete.

Così dice

il Signore.

La vista dell'inferno - Il diavolo che colpisce

 


Prov. xix. Per i corpi dei peccatori sono stati preparati dei martelli che colpiscono.


Se volete sapere che tipo di colpo può dare il diavolo, ascoltate come colpì Giobbe, capitolo II: "Satana uscì dalla presenza del Signore e colpì Giobbe con una grave ulcera dalla pianta del piede alla sommità del capo. Allora Giobbe prese una tegola e raschiò via la materia corrotta, seduto su una collina di letame. Quando gli amici di Giobbe vennero a conoscenza di tutto il male che gli era capitato, vennero da lui. Avevano infatti preso un appuntamento per riunirsi e visitarlo e confortarlo. 

E quando alzarono gli occhi da lontano, non lo conoscevano. E piangendo, si cosparsero il capo di polvere. E si sedettero con lui a terra per sette giorni e sette notti. E nessuno gli rivolse una parola perché vedevano che il suo dolore era molto grande.

Il diavolo diede a Giobbe un colpo, un solo colpo. Quell'unico colpo fu così terribile che ricoprì tutto il suo corpo di piaghe e ulcere. Quell'unico colpo fece apparire Giobbe così spaventoso che i suoi amici non lo riconobbero più. Quell'unico colpo fu così terribile che per sette giorni e sette notti i suoi amici non dissero una parola, ma rimasero seduti a piangere, a chiedersi e a pensare a quale terribile colpo può dare il diavolo. 

Figliola, se andrai all'inferno ci sarà un diavolo al tuo fianco per colpirti. Egli continuerà a colpirti ogni minuto per sempre, senza mai fermarsi. 

Il primo colpo renderà il tuo corpo cattivo come quello di Giobbe, coperto da capo a piedi di piaghe e ulcere. Il secondo colpo renderà il vostro corpo due volte come il corpo di Giobbe. Il terzo colpo renderà il vostro corpo tre volte peggiore di quello di Giobbe. Il quarto colpo renderà il vostro corpo quattro volte peggiore male come il corpo di Giobbe. Come sarà allora il vostro corpo dopo che il diavolo lo avrà colpito ogni momento per cento milioni di anni senza fermarsi?

Ma c'era una cosa buona per Giobbe. Quando il diavolo colpì Giobbe, i suoi amici vennero a trovarlo e a confortarlo, e quando lo videro piansero. Ma quando il diavolo vi colpirà all'inferno, non ci sarà nessuno che verrà a farvi visita e a confortarvi e a piangere con voi. Né padre, né madre, né fratello, né sorella, né amico verranno mai a piangere con voi.  Lam. i. "Ha pianto nella notte, e le lacrime sono sulle sue guance, perché non c'è nessuno che la consoli tra tutti quelli che le erano cari". Figliola, è un brutto affare fare un patto con il diavolo, commettere un peccato mortale e poi essere picchiati per sempre per questo.

(Voglio allontanarti da tutto ciò che è male)

 


Messaggio ricevuto il 23 novembre 2023

Mia cara figlia scrivi, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il Mio Amore di Padre per darti un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al tuo. Sono qui per darti tutto per i giorni a venire e per allontanarti dal peccato, perché voglio allontanarti da tutto ciò che è male. Sì, figlia mia, non aver paura di quello che ti dirò, voglio che ti sia dato perché tu lo dia a tutti quelli che ti avvicinano, perché è per te che do tutto quello che viene. Molti non credono a questi messaggi che vi ho dato, sembra che non vedano che li sto chiamando qui per continuare con le mie cose nella mia Eucaristia, perché molti hanno ancora la stessa routine, pensando che io non veda tutto quello che loro ignorano, tutto quello che viene qui.

Sarà triste per tutti coloro che non prestano attenzione, perché li invito a lavorare, a portare avanti tutto. Molti non credono che io stia facendo di questo luogo la mia casa [la Casa di Maria] in modo che non ci siano fallimenti, perché non ci sarà lo stesso lavoro in futuro. Voglio che vediate che non c'è modo di sfuggire a ciò che state facendo, perché state facendo tutto come se non ci fosse una linea diretta qui, in modo che non ci siano fallimenti, perché la Mia Alleanza qui è fatta di Amore, in modo che non facciano come hanno fatto prima. Ma continuano con la stessa stupidità, ed è così che si chiama, per non metterla in un altro modo. Figli miei, vogliono coprire il sole con uno schermo, in modo che nessuno veda ciò che dico, ma non vedono che Io vedo tutto e che non c'è nulla che si possa fare, perché tutto ciò che viene da Me è destinato ad accadere.

Vogliono fare le cose in modo che tutti vedano che sono loro a comandare, ma vedrete cosa farò, quando vi darò il mio AVVISO, farò in modo che tutto accada. Ci sarà una punizione e chiarirò che è per mia libera volontà che farò accadere tutto questo. Il cambiamento avverrà, anche se si tratta di un solo bambino che mi obbedisce. Farò crescere molti germogli [come una pianta], con molte [persone] tutte insieme, e moltiplicherò molti, perché ho un modo di fare le cose che voi non conoscete. Ma coloro che mi disobbediscono saranno molto tristi, perché Io sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Amen.

Rivelazioni sconosciute da Gesù a Padre Pio che cambieranno la tua prospettiva sulla crisi attuale

 

Che Padre Pio sapeva come sarebbe avvenuto il trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

Immaginate che Gesù vi riveli ciò che accadrà nel mondo nei prossimi anni.

Cosa vedresti? Un mondo in pace e armonia? O un mondo in guerra e distruzione?

Padre Pio, il santo più dotato del secolo scorso, ricevette una rivelazione da Gesù a questo riguardo.

Ciò che Gesù gli disse fu così scioccante che Padre Pio giurò di tenerlo segreto.

Ma se potessimo ricostruire ciò che Gesù rivelò a Padre Pio?

Cosa impareremmo sul futuro del mondo?

Qui esploreremo ciò che Gesù disse a Padre Pio sulla fine dei tempi.

Perché il mondo sembra essere diretto verso la rovina. Dov'è il vero problema. Come Dio interverrà e creerà un nuovo mondo.

Scopri tutto questo qui, raccontato sul serio.

Oggi ci troviamo in un periodo che è forse il più complesso e difficile che l'umanità abbia affrontato dall'inizio della sua storia.

Perché si consolida l'antica tentazione dell'uomo di porsi al centro del mondo, proclamandosi artefice del proprio destino e dei destini del creato.

Dimenticando che la negazione delle vie di Dio può solo portare al disastro.

Padre Pio da Pietrelcina sapeva perfettamente che questo stava per accadere.

Fu Gesù stesso, nel 1913, a rivelare ciò che la Madonna avrebbe detto agli umili pastori della Cova da Iria il 13 maggio 1917.

Il 28 marzo 1913, 4 anni prima delle apparizioni di Fatima, Gesù apparve a Padre Pio malconcio, sfigurato e piangente.

Scoraggiato nel vederlo piangere, il frate chiese al Signore perché piangesse.

Ed egli gli disse: "Figlio mio, non pensare che la mia agonia sia durata solo tre ore. A causa delle anime da Me maggiormente beneficate, sarò in agonia fino alla fine del mondo.

L'ingratitudine e il sonno dei Miei ministri rendono più pesante la Mia agonia. Quanto male corrispondono al Mio amore!"

Rivelò che molti ecclesiastici lo delusero per l'indifferenza, l'incredulità e persino il disprezzo con cui ricambiavano il suo amore.

E anche che molti fratelli ricambiarono il suo amore, con grande ingratitudine, gettandosi a braccia aperte nelle infami sette della Massoneria.

Certo, Padre Pio ha pregato per tanti sacerdoti la cui fede vacillava, avvolta nel dubbio, ingannata dalle tortuose ideologie del mondo.

Infatti, sebbene indossassero abiti sacri, alcuni ministri si comportarono in modo diverso da quello che Gesù avrebbe voluto.

Gesù autorizzò Padre Pio a scrivere ai suoi due direttori spirituali, informandoli delle infedeltà delle persone consacrate.

E ha comunicato questa rivelazione di Gesù a padre Agostino Daniele e a padre Benedetto Nardella.

Ma gli eventi concreti più impressionanti che Gesù rivelò a Padre Pio non furono mai rivelati nella loro interezza.

Vedeva situazioni future scioccanti.

E fece capire al suo padre spirituale che ciò che Gesù gli aveva detto non avrebbe mai potuto essere rivelato a nessuna creatura in questo mondo.

Ma per tutte le cose rivelate che circondano le apparizioni di Gesù, i due temi principali di queste rivelazioni sarebbero legati all'apostasia o alla perdita della fede e alla punizione dell'umanità.

Ed entrambe queste cose sarebbero state associate e collegate attraverso la Chiesa.

C'è un piccolo manoscritto scritto dal figlio spirituale di Padre Pio, Luigi Gaspari, in cui sono rivelate alcune parole date da Gesù a Padre Pio.

Ha detto: "Non provoco punizioni. Non sono io che te li mando.

Siete voi che li provocate con l'uso improprio che fate delle cose create e della vostra vita.

L'Amore che Mi negate porta via l'amore di voi stessi e delle cose che Io ho creato per voi.

L'assenza del Mio amore in voi è l'assenza di amore tra di voi.

È l'odio che ti congela, che ti fa sanguinare e poi ti fa morire".

Undici giorni prima della morte di Paolo VI, Padre Pio predisse al pontefice futuri cambiamenti nelle strutture della Chiesa, dovuti all'ingresso di ideologie moderniste, che avrebbero provocato un allontanamento dalla sua tradizione secolare, generando grande tiepidezza.

E questo confermerebbe quanto Paolo VI aveva già detto 6 anni prima, nella famosa omelia del 29 giugno 1972: "Ho la sensazione che, attraverso qualche fessura, il fumo di Satana sia entrato nel Tempio di Dio".

Già Paolo VI vedeva in azione parte di ciò che era stato comunicato a Padre Pio e anche ai pastorelli di Fatima nel 3° Segreto.

Don Dolindo Ruotolo, spirito affine e amico di Padre Pio, assicurò nel 1944 che una grande tribolazione avrebbe purificato il mondo e la Chiesa.

E Giovanni Paolo II suggerì, in una conferenza a Fulda, in Germania, nel 1980, che il Terzo Segreto di Fatima profetizzava disastri naturali.

Gli eventi annunciati dalla Madonna a Fatima e quelli rivelati a Padre Pio sono gli stessi e sono profeticamente contenuti nel Libro dell'Apocalisse.

E anche se la Bibbia li predice chiaramente, la maggior parte dei sacerdoti, ancora oggi, nega che accadranno.

Se mettiamo insieme ciò che Padre Pio ha suggerito e ciò che hanno detto coloro che hanno letto il 3° segreto di Fatima, possiamo ricostruire ciò che hanno avvertito dal Cielo che sarebbe accaduto nel mondo e nella Chiesa.

La scienza e la filosofia porterebbero ingannevolmente gli uomini a cancellare Dio dalla mente umana e dall'idea che gli uomini siano una Sua creatura.

Quindi il pericolo per l'umanità sarebbe duplice.

Da un lato, un raffreddamento dell'amore per il Creatore.

E dall'altra parte, la distorsione dei veri dogmi della Chiesa, che si tradurrebbe in un'apostasia senza precedenti dei suoi pastori.

Padre Pio diceva che il mondo poteva esistere senza il sole, ma non poteva esistere senza la Messa.

Ciò significa che il mondo non può vivere rifiutando l'amore di Dio, perché sarebbe la sua distruzione.

E Suor Lucia di Fatima, nello scrivere il Terzo Segreto nel 1941, su richiesta del suo Vescovo, disse che l'apostasia si sarebbe diffusa in quasi tutto il mondo.

Perché la frase che precede la parte che non è mai stata pubblicata del 3° segreto diceva "In Portogallo il dogma della fede sarà preservato", e lì termina bruscamente il testo rivelato dal Vaticano nell'anno 2000.

E non c'è bisogno di essere molto accorti per concludere che la conservazione della vera fede, e dei veri dogmi della fede cristiana, non sarà preservata nel resto del mondo in futuro.

Pertanto, l'oggetto del 3° Segreto di Fatima, e anche delle rivelazioni a Padre Pio, si riferiva alle conseguenze dell'oscuramento della fede e al fatto che saremmo stati testimoni di un'apostasia tra i consacrati.

La chiesa sarebbe stata progressivamente spazzata via dal mondo, fino ad essere ridotta a un piccolo gregge fedele alla verità proclamata da Gesù Cristo.

Ma la cosa buona è che, anche con questo piccolo gregge, trionferà il Cuore Immacolato di Maria, come ha proclamato la Madonna a Fatima e come ha detto anche Padre Pio. 

E così una nuova umanità comincerà a costruire una nuova era di pace e amore.

Bene, questo è tutto ciò di cui volevamo parlare di ciò che possiamo ricostruire con sicurezza dalle rivelazioni dal Cielo a Padre Pio e a Fatima.

Ciò che provocherà la tribolazione è l'oscuramento della fede, che condurrà la Chiesa ad un'apostasia che comprenderà quasi tutto il pianeta.

Ma questo non sarà definitivo, perché Dio interverrà e il Cuore Immacolato di Maria trionferà.

Forum della Vergine Maria

Chiusura della chiesa per le vacanze

 


31/12/2023

Oggi, prima della conclusione della Santa Messa, è stato annunciato che da domani ci sarà una sola Messa mattutina. Dopo la Messa, ho letto nel Bollettino della Chiesa che la Cattedrale sarà chiusa dopo la Messa delle 8:00 dal lunedì al venerdì per il periodo delle vacanze.

Immediatamente, il Signore Gesù ha detto: "La Chiesa non dovrebbe mai essere chiusa!".

"Ci sono molte persone che soffrono e sono malate e hanno bisogno di parlare con Me, di offrirmi i loro problemi. Quando vengono da Me, si sentono molto meglio - sentono una liberazione e sono rafforzati, e arriva anche la guarigione. La guarigione può essere spirituale o fisica o entrambe".

"Quello che hanno fatto oggi un giorno lo rimpiangeranno molto e se ne pentiranno. La mia Chiesa non dovrebbe mai essere chiusa".

"Dite alla gente di non cercare divertimento in questo ultimo giorno dell'anno. Piuttosto, devono essere vigili e pregare per se stessi e per il mondo".

"Figlia mia, consolami, perché stasera sarò molto offeso".

Dobbiamo recitare quanti più Rosari possibile per consolare nostro Signore.

Valentina Papagna

DIO SA TUTTO? Dio sa tutto, anche i nostri pensieri; Egli è l'Onnisciente.

 


SPIEGAZIONE TEOLOGICA DEL CATECHISMO DI S. S. PIO X 


Gesù, come Dio, conosceva anche i segreti dei cuori e i pensieri più occulti (cfr. Mt 9, 1-7); Dio infatti conosce tutte le cose.  

 I. Scienza umana e scienza divina. - Il bambino da principio non conosce nulla; quando l'intelligenza comincia a svilupparsi, impara a conoscere la mamma, il babbo e le persone che lo circondano. La mamma gl'insegna allora a conoscere Gesù, la Mamma celeste, Dio e le principali verità della nostra religione. A mano, a mano che le cognizioni aumentano, la brama di sapere si accresce ed egli comincia a tempestare tutti di domande, sempre più numerose e insistenti. Lunghi anni di studi non basteranno a soddisfare la sete di tutto conoscere, di tutto sapere e di rendersi conto di tutto. Anche se, diverrà un grande sapiente, non giungerà a conoscere tutte le cose.  

 L'oracolo di Delfo aveva detto che Socrate era l'uomo più sapiente di tutta la Grecia. Socrate, da parte sua, confessava di non sapersi spiegare la definizione dell'oracolo se non in questo modo: Egli era il più sapiente, perché riconosceva di non sapere nulla; gli altri saggi, invece, erano presuntuosi, credevano di saper tutto, e in realtà non sapevano nulla. L'oracolo lo aveva definito l'uomo più sapiente di tutta la Grecia, solo perché riconosceva la sua ignoranza.  

L'uomo più saggio ignora tante cose, che alla sua scienza conviene il nome d'ignoranza. Provate a interrogare l'uomo più sapiente quanti sono i capelli del nostro capo, quante gocce di sangue scorrono nelle nostre vene, quanti fili d'erba crescono nel prato, quanti granelli di rena giacciono sulla spiaggia del mare, e non saprà rispondere. Chi può conoscere quello che penso io in questo momento? Chi potrà dire se voi domani sarete lieti o tristi, se domani, se fra un anno il tempo sarà bello e il cielo sereno, oppure piovoso o temporalesco?  

 Il sapiente sa qualche cosa. Dio, invece, è l'Onnisciente, e conosce tutte le cose. La scienza infatti è una perfezione e le perfezioni sono tutte in Dio, e tutte nel grado più alto. Se Dio non fosse onnisciente e ignorasse anche una sola verità non sarebbe più Dio, perché non sarebbe infinito e perfettissimo. Egli conosce tutte le cose.  

 II. Che cosa conosce Dio.  

 I) Conosce se stesso. Dio è infinito nel suo essere e nelle sue perfezioni e nessuna creatura, per quanto intelligente, potrà conoscerLo appieno, perché ciò che è finito non può abbracciare l'Infinito.  

 II Concilio Vaticano ci insegna che Dio è infinito nell'intelletto (Sess. 3, c. 1) ed è perciò in grado di conoscere perfettamente l'Infinito, cioè se stesso. L'infallibile parola della Sapienza incarnata è molto chiara al riguardo: Nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e quegli al quale il Figlio lo ha voluto rivelare (Mt 11,27). Nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio (1Cor.2,11).  

 2) Dio conosce tutto ciò che è distinto da Lui. - Dio conosce tutte le cose che esistono, perché le ha create. Come avrebbe potuto crearle se non le avesse conosciute in se stesso? Può forse un cieco dalla nascita, che mai ha sentito parlare di pittura e di colori, dipingere un quadro artistico?  

 Dio conosce anche i pensieri occulti degli uomini: infatti le cose in tanto esistono in quanto partecipano dell'essere di Dio, che solo è Colui che è; le altre cose sono solo in quanto hanno ricevuto per partecipazione l'essere stesso.  

 Gesù infatti conosceva anche le cose più occulte (Cfr. Mt 9, 1-7).  

3) Dio conosce anche le cose future che saranno e quelle che potrebbero essere, ma che non saranno mai. - Più volte Gesù disse ai discepoli che uno di loro lo avrebbe tradito. Predisse che sarebbe risorto dal sepolcro tre giorni dopo morte, predisse nei più minuti particolari la distruzione di Gerusalemme, una quarantina d'anni prima che il fatto avvenisse. Dio fece conoscere a Giacobbe le future vicende della discendenza dei suoi dodici figli.  

 Dio conosce le cose che per noi sono future, ma che a Lui sono presenti, non essendo Egli soggetto al tempo e non essendoci per lui né passato né futuro, ma solo l'eterno presente.  

 Dio conosce anche le cose che potrebbero essere, ma che non saranno mai, perché Egli non le chiamerà mai all'esistenza, (futuri possibili). Infatti ogni cosa in tanto è possibile, in quanto attinge la sua possibilità nell'infinita imitabilità di Dio. Dio, conoscendo perfettamente se stesso, conosce necessariamente tutte le cose che sono tali solo in quanto imitano il suo Essere e la sua perfezione.  

 Riflessione. - II pensiero che Dio conosce e vede anche i nostri desideri e pensieri più segreti, deve essere per noi una spinta ad amarLo con tutta l'anima, che Egli vede nuda e senza veli: a vigilare perché nell'anima nostra, nella nostra mente, nella nostra volontà, nella nostra immaginazione, nella nostra memoria non si fermino pensieri, desideri, immagini, ricordi contrari alla infinita purezza e alla santità di Dio.  

 ESEMPI. - 1. Gesù predice il tradimento di Giuda (Gv.13, 8-11-21-28).  

 2. - Interrogazioni di Dio a Giobbe (Gb.38, 1-22; cfr. pure ibd cc. 39-40).  

Sac. C. T. DRAGONE, P. S. S. P.

"Ma prima voglio dirvi che il prossimo anno sarà molto duro, quindi dovete essere forti e pregare. L'anno dopo sarà ancora più duro. Ma il terzo anno sarà una Nuova Era di Pace in cui entrerete".

 


Messa di mezzanotte - Un messaggio di grande speranza


La notte di Natale, alla Messa di mezzanotte, dopo la distribuzione della Santa Comunione, mentre il Vescovo e i sacerdoti erano ancora seduti, e poco prima della Benedizione finale, nostro Signore Gesù è apparso tutto cresciuto. Indossava una bellissima tunica rosso bordeaux, che rappresentava la sua regalità. Questa sera aveva un aspetto così bello e maestoso e molto felice.

Ogni Natale, nostro Signore viene come un neonato, ma quest'anno viene come un adulto, che rappresenta la sua forza, la sua maestà e la sua divinità.

Mentre ero ancora inginocchiato dopo aver ricevuto la Santa Comunione, Lui mi ha detto: "Non alzarti. Rimani in ginocchio".

Ho detto: "Signore, ti ringrazio per questo Natale, che ancora celebriamo. È bellissimo, e che la pace scenda in tutto il mondo".

Lui ha detto: "Sì, alcune parti sono pacifiche, ma in altre parti si continua a uccidere. Come al solito!".

"Prima che vi dica qualcos'altro, fate tesoro di questi momenti speciali che sto per rivelarvi e raccontarvi. Sono molto preziosi, fatene tesoro e conservateli!".

Nostro Signore era molto felice quando disse: "Ora vi darò una notizia davvero gioiosa".

"Ma prima voglio dirvi che il prossimo anno sarà molto duro, quindi dovete essere forti e pregare. L'anno dopo sarà ancora più duro. Ma il terzo anno sarà una Nuova Era di Pace in cui entrerete".

"E indovinate un po'! Tu e io, come una sposa e uno sposo, mano nella mano, entreremo nella Nuova Era".

Sorpreso, dissi: "Signore, io?".

"Noi siamo in questo piano di cambiamento, e tu sei in esso", disse Lui.

"È una Nuova Era di Pace, come non c'è mai stata prima sulla terra. Mai! Sarà così pacifica, così bella che sarete così gioiosi, sarete estasiati. Sarà una gioia così bella. Creerò tutto nuovo, una nuova pace, una nuova era. Verrò a rinnovare tutta la terra, e sarà una nuova primavera, una nuova creazione che sto preparando, e ve l'ho già mostrato prima, e vi ho già rivelato ciò che sta arrivando, ed è qui".

"Il male sarà sconfitto. Sarà così bello".

"Wow", ho detto. "Signore, vorrei che potessimo entrarci adesso e dimenticarci di ciò che sta per arrivare".

Il Signore Gesù sorrise e disse: "Ciò che è profetizzato deve giungere a compimento".

"La mia seconda venuta non sarà come se fossi venuto sulla terra come un piccolo bambino, per nascere di nuovo. Verrò come Re per governare il mondo e per rinnovare il mondo; questo sarà per il Mio popolo, per chiunque entrerà nella Mia Nuova Era".

"Quindi ora dovete pregare molto e dire questo alla gente. Dite loro che devono pregare ed essere molto forti per affrontare tutto ciò che sta per arrivare".

"Questa è la buona notizia che vi do".

E disse: "Quando il tempo si avvicinerà, vi informerò per prepararvi ad avvertire gli altri".

Il Signore Gesù è pieno di sorprese. Ha aspettato fino all'ultimo minuto per darmi un messaggio di speranza, qualcosa di bello.

Quando nostro Signore mi ha detto di fare tesoro di questi momenti speciali, è stato dopo che ho capito cosa intendeva dire.

Ho pensato: "Sono davvero momenti preziosi".

Ho capito che sono parte di questi cambiamenti perché faccio e offro a Lui tutto ciò che mi chiede. Egli vuole che io ne sia testimone. Non solo delle sofferenze che ho sulla terra, ma vuole che io sia testimone della gioia della Sua creazione e delle meraviglie della Sua creazione che non ci sono mai state prima.

Vuole che siamo coraggiosi e che abbiamo fede perché Lui non ci abbandonerà. La gente ne ha abbastanza di questa sofferenza. Nostro Signore lo sa perché la gente grida a Lui. Ecco perché in un tempo molto breve saranno previsti cambiamenti e ricompense così belli per il mondo.

Signore, ti lodiamo, ti amiamo e ti ringraziamo per averci rivelato un così bel messaggio di speranza.

Valentina Papagna

Le Profezie di Teresa Neumann

 


RISURREZIONE DI LAZZARO 


Per capire questa visione è necessario premettere alcune cose, che conosciamo dai Vangeli: in occasione della festa al Tempio Gesù si era recato a Gerusalemme; e qui i giudei gli avevano chiesto se fosse il Messia, al che egli aveva risposto affermativamente: «Io e il Padre siamo una cosa sola...». Per questo i giudei volevano lapidarlo come bestemmiatore, ma «lui sfuggì alle loro mani». Evitò Gerusalemme e si recò sulla riva orientale del Giordano, verso nord (Gv 10,22-42). Forse si diresse verso la casa dei suoi amici a Betania, dove lo trovarono i messaggeri di cui si parlerà tra breve. Nella prima visione Teresa vede il Salvatore e gli apostoli nelle vicinanze della zona dove era stato battezzato da Giovanni. Vengono degli uomini che riferiscono qualcosa al Salvatore (sono i messaggeri di Marta e Maria di Betania, che gli dicono della malattia di Lazzaro). Il Salvatore li rimanda via. Nella seconda visione, che segue immediatamente la prima, Teresa vede il Salvatore nella stessa regione: evidentemente sta dando un incarico agli apostoli. Essi lo contraddicono, Pietro addirittura batte per terra con i piedi. Tuttavia quando finiscono di parlare seguono il Salvatore. (Evidentemente gli apostoli temono che Gesù venga trovato e lapidato. Gesù però li informa della malattia mortale di Lazzaro ed essi lo seguono). Nella terza visione il Salvatore e i suoi accompagnatori arrivano a Betania. Marta gli viene incontro e parla a lungo con lui. Egli la consola. Lei torna verso casa e ritorna con sua sorella Maria e molta altra gente. Maria si getta ai piedi del Salvatore e gli parla piangendo: «Se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». Allora anche il Salvatore piange - e Teresa anche - e si fa condurre al sepolcro. Qui giunto indica una pietra posta sulla tomba; questa era in una cavità del terreno; la pietra era posta quasi orizzontalmente, e una serie di scalini conduceva verso il basso. Il Salvatore vuole evidentemente che tolgano la pietra, ma Marta vorrebbe impedirlo (Lazzaro è sepolto già da quattro giorni). Il Salvatore le parla con severità, dopodiché la pietra viene levata. Dal sepolcro sembra uscire un nauseante odore di putrefazione, perché Teresa, che nella visione si trova accanto al sepolcro, si tappa il naso. Il Salvatore guarda verso il cielo e poi parla a voce molto alta rivolto al sepolcro: «Laasaar alla», cioè: «Lazzaro, torna in te!». Allora il morto appare davanti alla porta del sepolcro: è uno spettacolo pauroso, perché Lazzaro si alza dalla tomba con mani e piedi fasciati e il volto coperto. Tutti sono muti e fissano l'apparizione. Subito però il Salvatore lo libera dalle bende con una parola, e Lazzaro viene avvolto in un mantello e condotto in casa. I presenti non riescono quasi a capire cosa è avvenuto e non osano gioirne, finché si rendono conto che Lazzaro è di nuovo vivo e scoppiano in lacrime di felicità. Anche Resl piange alla fine della visione, ma questa volta le sue lacrime sono di gioia. 


Spirito di pace

 


In te si esprime l'accordo del Padre e del Figlio, tu sei la pace divina personificata.

Vieni a renderci partecipi di questa pace essenziale, mettendoci in armonia col Cristo e col Padre.

Vieni a farci gustare la pace intima dell'accordo profondo del nostro essere con Dio, dal quale dipende l'accordo profondo con noi stessi.

Muovici a cercare questa pace con un comportamento che si sforzi di piacere al Signore in tutte le cose.

Liberaci dalle inquietudini e dalle angosce che ci turbano e ci impediscono di amare Dio con tutto il cuore.

La certezza della bontà divina e la illimitata fiducia nella sollecitudine del Padre celeste ci facciano superare ogni preoccupazione per l'avvenire così da poter vivere in una pace inalterata.

E la pace del nostro accordo con Dio ci aiuti a custodire la pace che deriva dall'unione con quelli che ci circondano.

Tu che diffondi la pace, fa di noi gli artefici della pace, spiriti concilianti e cuori generosi in tutte le iniziative della carità.

Donaci di seguire tutte le ispirazioni con le quali tu vuoi condurci sulla via della pace: pace della coscienza, pace dei rapporti sociali, pace dell'universo.

Stabilisci in noi il regno della pace, segno autentico del regno di Cristo.


(Vi chiedo di confessarvi e di ripulire la vostra vita)

 


Messaggio ricevuto il 22 novembre 2023

Mia cara figlia, scrivi a tutti i miei figli, perché voglio dare loro tutto per i giorni che si avvicinano. Voglio che siano preparati, perché il tempo che ci attende è di grande tribolazione. Non abbiate paura, ma pregate e siate pronti a non scoraggiarvi, non sarà facile, ma voglio che siate preparati. Voglio portarvi in un luogo sicuro dove non vi possa accadere nulla, tutti coloro che sono pronti non abbiano paura, perché ho preparato tutto affinché non vi manchi nulla. Vi ho dato i miei avvertimenti perché non siate confusi, ma gli altri non prendono le cose sul serio, aspettano che tutto cada, quindi non posso fare nulla.

Voglio che preghiate e digiuniate molto, perché solo così potrò eliminare il male che è alle vostre porte, che è molto negativo per la vita che conducete qui in questo mondo. Molti non sanno cosa li aspetta, ma tutto arriverà. I peggiori sono quelli che non capiscono e non vedono il male che li circonda, ma tutto arriverà. Sì, figlia mia, coloro che dicono che nel tal giorno e nella tal ora accadrà tutto, non sanno quello che dicono. Non do orari a nessuno e non voglio che spaventino i miei figli, perché non sono preparati. Quindi non voglio che vi facciate prendere dal panico, ma voglio che preghiate! Perché verrò come un ladro nella notte.

Ora, chiedo a tutti di rimuovere le cose malvagie dalle loro case. Se ci sono cose pornografiche e cose che non vengono da Me, sarà meglio per voi ripulire i vostri affari e le vostre case da tutte quelle cose che non vengono da Me, perché il male arriverà più facilmente a chi si veste male e vive una vita di peccato. Vi chiedo di confessarvi e di ripulire la vostra vita, perché quando verrò non voglio passare inosservato a causa di cose che sono fuori di me. Io sono il Signore degli eserciti, voglio che tutto sia pronto come nell'esercito, per portarvi nel mio Regno. Voglio che la vostra anima sia purificata e in attesa di Me.

 Io sono quello che sono, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

Il Mio grande dolore è nel vedere che molti miei figli prediletti si danno addirittura al diavolo rinnegando Mio Figlio.



Rivelazioni della Madre di Dio alla mistica Teresa Musco: 

“ Il Mio grande dolore è nel vedere che molti miei figli prediletti si danno addirittura al diavolo rinnegando Mio Figlio. Sai figlia Mia, celebrano le Messe con la particola già consacrata, la oltraggiano, la sputano, facendo tante ingratitudini.” (13 Ottobre 1973) 

“ Figlia, quanti peccati nel mondo! Mille volte ogni momento crocifiggono Mio Figlio sulla Croce. Il Padre è stanco e pieno d'ira nel vedere il Figlio Suo sempre così trafitto e calpestato da tanti uomini crudeli. Figlia Mia, prega e fà penitenza perché il popolo corre veloce verso un orribile precipizio. Parla ai piccoli affinché preghino, perché le preghiere degli innocenti valgono molto più di quelle delle persone grandi. Solo pregando si può placare l'ira di Dio. E tu, con le tue pene e preghiere, puoi cambiare tanti cuori duri. Prega molto, specie per i figli a Me cari, i sacerdoti, prediletti di Mio Figlio. Voglio un fervore vivo e vero nella preghiera, e non una cosa imparata e detta per abitudine, specie le preghiere davanti a Gesù Sacramentato. Così tu obblighi a tornare da Me tanti e tanti sacerdoti". (31 Agosto 1953) 

“ Voglio dirti che il mondo è così cattivo. Sono apparsa nel Portogallo dando messaggi, e nessuno mi ha ascoltata, e a Lourdes, alla Salette, ma pochi cuori duri si sono ravveduti. Anche a te voglio dire tante cose che affliggono il Mio Cuore. Voglio parlarti del terzo segreto di Fatima che diedi a Lucia e ti dico che da tempo è stato letto, ma nessuno si è pronunciato”. (3 Gennaio 1951) 

“ Grandi flagelli sono diretti sull’Italia e solo i parafulmini sono quelli che centrano in pieno il Cuore di Mio Figlio e quello del Padre, poiché voi reggete la loro ira e sorreggerete il mondo con i vostri sacrifici" 

"Voi sacerdoti non esponete alle tentazioni di disperazione le anime scelte da Me, poiché per voi sarà il fuoco eterno. Molte anime si perdono per causa vostra. Pensate al vostro dovere, perché un giorno piangerete. Pensate a incoraggiarle, non a scoraggiarle”. (30 Settembre 1951) 

"Io sono la Madonna, Maria Immacolata, dal Cuore ferito di lancia e flagellato, alla fine coronato e poi tanto calpestato. Figlia Mia, Io sono qui per dirti che il Padre manderà un grande castigo sull'intero genere umano (…). Sappi, figlia, che satana regna nei più alti posti. Quando satana giungerà alla sommità della Chiesa, sappiate che allora riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati e quello sarà il momento che essi intervengono con armi potentissime che è possibile distruggere gran parte dell'umanità. E neanche ora piangono i loro sbagli, perché la preghiera per molti non esiste più, e Dio Padre allora mostrerà ancora una volta la potenza del Suo grande castigo, ma non lo farà ancora, aspetta che loro chiedano realmente perdono. Le spine che vedi attorno al Mio Cuore sono per riparare tanti gravi colpe che si scagliano di continuo verso il Cuore di Mio Figlio. Figlia Mia, chiedo a te d'offrirti per amore di Gesù e per riparare le colpe dei peccatori. Dal 1972 comincerà il tempo di satana e il tempo delle grandi prove. Figlia, si è in un momento molto delicato, i cardinali si opporranno ai cardinali, i vescovi ai vescovi; fra di loro non c'è amore e tanti figli prediletti si trovano senza amore e sono sbandati, non sanno più come prendere le anime ma non arrivano alla preghiera". (13 Agosto 1951) 

"Salvami i sacerdoti dai loro peccati e santificali col Mio Dolore e lavali col Mio Sangue. Vedrai molti cambiamenti nella Mia Chiesa. Cristiani che pregano ne rimarranno pochi, molte anime vanno all'inferno. Pudore, vergogna non ci sarà più per le donne: satana si veste di esse per far cadere molti sacerdoti. Crisi comuni ci saranno nel mondo. I preti, vescovi, cardinali sono tutti disorientati, cercano di aggrapparsi alla politica per aiutarsi, ma ancora una volta sbagliano; il governo cadrà, il Papa passa ore di agonia, alla fine Io sarò lì per condurlo in Paradiso. Una grande guerra succederà. Morti e feriti ce ne saranno tanti. Satana grida la sua vittoria e quello è il momento che: tutti vedranno Mio Figlio apparire sulle nubi e allora giudicherà quanti hanno calpestato il Suo Sangue innocente e divino. E allora il Mio Cuore trionferà.” (20 Maggio 1951)