Prov. xix. Per i corpi dei peccatori sono stati preparati dei martelli che colpiscono.
Se volete sapere che tipo di colpo può dare il diavolo, ascoltate come colpì Giobbe, capitolo II: "Satana uscì dalla presenza del Signore e colpì Giobbe con una grave ulcera dalla pianta del piede alla sommità del capo. Allora Giobbe prese una tegola e raschiò via la materia corrotta, seduto su una collina di letame. Quando gli amici di Giobbe vennero a conoscenza di tutto il male che gli era capitato, vennero da lui. Avevano infatti preso un appuntamento per riunirsi e visitarlo e confortarlo.
E quando alzarono gli occhi da lontano, non lo conoscevano. E piangendo, si cosparsero il capo di polvere. E si sedettero con lui a terra per sette giorni e sette notti. E nessuno gli rivolse una parola perché vedevano che il suo dolore era molto grande.
Il diavolo diede a Giobbe un colpo, un solo colpo. Quell'unico colpo fu così terribile che ricoprì tutto il suo corpo di piaghe e ulcere. Quell'unico colpo fece apparire Giobbe così spaventoso che i suoi amici non lo riconobbero più. Quell'unico colpo fu così terribile che per sette giorni e sette notti i suoi amici non dissero una parola, ma rimasero seduti a piangere, a chiedersi e a pensare a quale terribile colpo può dare il diavolo.
Figliola, se andrai all'inferno ci sarà un diavolo al tuo fianco per colpirti. Egli continuerà a colpirti ogni minuto per sempre, senza mai fermarsi.
Il primo colpo renderà il tuo corpo cattivo come quello di Giobbe, coperto da capo a piedi di piaghe e ulcere. Il secondo colpo renderà il vostro corpo due volte come il corpo di Giobbe. Il terzo colpo renderà il vostro corpo tre volte peggiore di quello di Giobbe. Il quarto colpo renderà il vostro corpo quattro volte peggiore male come il corpo di Giobbe. Come sarà allora il vostro corpo dopo che il diavolo lo avrà colpito ogni momento per cento milioni di anni senza fermarsi?
Ma c'era una cosa buona per Giobbe. Quando il diavolo colpì Giobbe, i suoi amici vennero a trovarlo e a confortarlo, e quando lo videro piansero. Ma quando il diavolo vi colpirà all'inferno, non ci sarà nessuno che verrà a farvi visita e a confortarvi e a piangere con voi. Né padre, né madre, né fratello, né sorella, né amico verranno mai a piangere con voi. Lam. i. "Ha pianto nella notte, e le lacrime sono sulle sue guance, perché non c'è nessuno che la consoli tra tutti quelli che le erano cari". Figliola, è un brutto affare fare un patto con il diavolo, commettere un peccato mortale e poi essere picchiati per sempre per questo.
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