CHI HA LA SFORTUNA DI CADERE NEL FUOCO DELL'INFERNO "NON AVRÀ MAI LA SALVEZZA"!
MA! Ecco, l'Eterno viene a giudicare ( Mit 3:5 )
Il giudizio peculiare dell'uomo empio è triste e molto doloroso. Gli spiriti maligni che hanno tenuto lontano da Dio gli empi ora lo accusano (v.Za 3:1: Ap 12:10): Piangoli, disperazione, insulti, bestemmie e "terribile abbaiare": non c'è più niente da fare.
Dopo il giudizio di condanna, l'anima si allontana dal corpo: schiacciata dal fallimento della sua vita, vede se stessa con gli occhi della sua anima brutta.
È allora che satana afferra la sua vittima e, dopo averla derisa la porta nella sua caverna: "Una caverna piena di anime che gemono disperate...
L'ETERNITÀ DELLE PENE DELL'INFERNO!
I condannati saranno tormentati GIORNO e NOTTE: "Nei secoli dei secoli" Ap 20,10 Saranno condannati per sempre e questo PER SEMPRE è eterno. Non ha e non finirà mai.
Quando l'uomo pecca: "OFFENDE DIO", provoca la propria rovina e la degradazione della sua specie.
In tutti questi disastri, il grande offeso è l'uomo che non si rende conto che: «Il peccato genera solo morte» (vjv 1,15).
Tutte le sofferenze offerte in espiazione dei peccati sono: "UN UNGUENTO SALUTARE" che guarisce e cicatrizza le ferite (v.Lc 10,34) che ogni peccato infligge all'anima.
CHI HA LA SFORTUNA DI CADERE NEL FUOCO DELL'INFERNO "NON AVRÀ MAI LA SALVEZZA"!
(Messaggio della VERGINE Maria consegnato a CONSUELO)
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