martedì 23 gennaio 2024

Riferimenti nelle profezie dei santi e dei padri della Chiesa: Secondo san Bonaventura da Bagnoregio (1221- 1274), i segni che precederanno la grande persecuzione contro i cristiani e la venuta dell’Anticristo, saranno i seguenti:




“Verrà a diminuire e a mancare la fede prima nei prelati, poi nei ‘perfetti’, quindi nei semplici, e infine nei sapienti; si predicherà erroneamente senza rossore e si ascolterà senza ribrezzo; si tacerà la verità, non avendo nessuno più ardimento di predicarla in modo palese, e si difenderà invece apertamente l’errore; i vecchi e gli anziani daranno triste spettacolo di rimbambimento e di sventatezza più ancora degli stessi giovani; per mancanza di fede ci sarà deficienza di miracoli e di potere, e si negheranno i prodigi, i miracoli e i carismi del passato; i Sacramenti cadranno nel disprezzo; vituperi, bestemmie, 
vizi e violazioni d’ogni sana legge e di ogni diritto, in nome di falsi princip i; difetto di pace, di fiducia, di serenità e d’amore, con conseguente stato d’angoscia; ricchi e privilegiati senza carità per il povero e il misero, giovani senza rispetto verso i genitori, i superiori, le autorità; poveri arroganti e, quel che è peggio, clero senza onestà e privo di santità; monaci e religiosi mondani, goderecci, senza verità e senza austerità; prelati disamorati e impietosi verso i fedeli, spietati e tiranni verso i sudditi, privi di misericordia e di autentica pastoralità”8. 
“Cercherà di sedurre i sapienti, come per esempio i maestri e i dottori della legge civile e canonica, che possono spiegare e afferrare le prove delle cose. L’Anticristo li stregherà, usando gli argomenti più sottili, i ragionamenti più convincenti, per far rimanere questi sapienti senza parole e incapaci di trovare risposte. Non è difficile comprendere come questo sia possibile, poiché il Diavolo tiene già le loro anime nelle catene del peccato; perché quanto maggiore sarà la loro sapienza tanto più gravata sarà la loro coscienza se non la seguono. (…) il rimedio per questo stato di schiavitù è la fede che segue la semplice obbedienza e non le argomentazioni o i ragionamenti. Le argomentazioni possono essere buone per rafforzare l’intelligenza ma non sono il vero fondamento della fede. Coloro la cui fede poggia sulla ragione la perderanno quando sentiranno i ragionamenti capziosi dell’Anticristo. Quelli che al contrario si affidano a una fede fondata sull’obbedienza risponderanno: «Via da me con i tuoi argomenti! Questi ragionamenti non sono il fondamento della mia fede». (…) I signori temporali e i prelati ecclesiastici, per paura di perdere il loro potere o la loro posizione, saranno dalla sua parte, perché non ci saranno né re né prelati senza che egli lo voglia”. (Profezia di San Vincenzo Ferrer, XIV secolo). 
“… l’opera dell’Anticristo la si può definire «prodigi menzogneri», sia perché egli ingannerà i sensi umani per mezzo di immagini illusorie, così che egli non farà realmente ciò che sembra fare; o perché, se opera veri prodigi, essi condurranno coloro che gli credono nella falsità”. San Tommaso d’Aquino, Summa I, 114,4. 
“Di essi [i miracoli dell’Anticristo] si dirà che sono veri, proprio come quelli dei maghi del Faraone che fecero vere rane e veri serpenti, ma essi non saranno autentici miracoli, perché saranno fatti attraverso la potenza di cause naturali”. San Tommaso d’Aquino, Summa II, II, 178,1. 
“Satana convincerà gli uomini che la potestà civile non viene da Dio, ma dal popolo; per cui verrà abolito il diritto divino, e si renderà universale il diritto alle rivoluzioni”. (Sant’Ireneo) 

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