martedì 1 agosto 2023

Adorazione

 


La Sacra Famiglia a Eliopoli - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anne Catherine Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE 

(Dalla nascita di Maria Santissima alla morte di San Giuseppe).


La Sacra Famiglia a Eliopoli


Una volta, quando attraversai il mare e andai in Egitto, vidi la Sacra Famiglia che abitava ancora nella grande città in rovina. Questa città si estende lungo un grande fiume con diversi rami ed è visibile da lontano per la sua posizione elevata. Ci sono alcune parti a volta, sotto le quali scorre il fiume.  Per passare attraverso i rami del fiume usano delle travi poste sopra l'acqua.  Ho visto lì, con grande ammirazione, i resti di grandi edifici, torri in rovina e templi in discreto stato. C'erano colonne che sembravano torri, che potevano essere scalate all'esterno; altre erano molto alte, che terminavano con una punta e che erano coperte da strane immagini e figure che assomigliavano a cani raggomitolati con teste umane. La Sacra Famiglia abitava le sale di un grande edificio, sostenuto da un lato da colonne spesse e basse, alcune a spigolo vivo, altre rotonde. Sotto le colonne vivevano molte persone. In cima, sulla sommità dell'edificio, c'era un sentiero lungo il quale si poteva camminare e, di fronte, un grande tempio di idoli con due cortili. Davanti a uno spazio chiuso da un lato e aperto dall'altro, sotto una fila di spessi pilastri, Giuseppe aveva costruito un edificio di legno chiaro, diviso in più parti da tramezzi, dove viveva la Sacra Famiglia. Notai, per la prima volta, che dietro quei tramezzi avevano un piccolo altare davanti al quale pregavano: era un tavolino coperto da un panno trasparente rosso e bianco. Sopra di esso pendeva una lampada. Più tardi vidi Giuseppe, che si era già ben ambientato lì e spesso usciva per lavorare. Costruiva bastoni da passeggio con pomelli rotondi all'estremità, cesti e sgabelli a tre piedi, e innalzava leggeri divisori con rami intrecciati e lavorati. La gente del paese li spalmava con un bagno speciale e li usava per dividere le abitazioni in scomparti, contro le pareti e anche all'interno dei muri, che erano molto spessi. Con tavole sottili e lunghe si costruivano piccole torri leggere con sei o otto lati che terminavano con una punta con un ornamento arrotondato in cima. Un lato era aperto in modo che una persona potesse rifugiarsi all'interno come in una sentinella: all'esterno avevano dei gradini per poter salire in cima alla torre. Davanti ai templi degli idoli e sui tetti ho visto queste piccole torri, che sembravano rifugi per i guardiani come difesa dal sole cocente. 

Vidi la Beata Vergine intenta a tessere tappeti e a fare altri lavori per i quali usava un bastone con un pomello; mi sembrò che filasse o facesse altri lavori simili. Vedevo spesso persone che venivano a visitarla e a vedere il Bambino Gesù che giaceva accanto a lei sul pavimento in una piccola culla. Ho visto spesso questa culla posta su una forbice simile a quelle usate dai segantini. Ho visto il Bambino graziosamente sdraiato e una volta l'ho visto seduto mentre Maria tesseva accanto a Lui, tenendo accanto a sé un cesto con degli utensili. C'erano altre tre donne. Gli uomini che si erano rifugiati nella città in rovina erano vestiti come quelli che filavano il cotone che ho visto quando sono andata incontro ai Magi; ma portavano vesti corte intorno al corpo. Vidi pochissimi ebrei, che si aggiravano con cautela, come se non fossero autorizzati ad abitare la città. A nord di Eliopoli, tra la città e il fiume Nilo, che si divideva in diversi rami, c'era il paese di Gessen. Lì c'era un luogo, tra due canali, dove vivevano molti ebrei che erano degenerati nella pratica della religione. Poiché molti di loro conoscevano la Sacra Famiglia, Maria faceva per loro ogni tipo di lavoro femminile per guadagnarsi da vivere. Questi ebrei di Gessen avevano un tempio che paragonavano a quello di Salomone, ma che era molto diverso. Altre volte ho visto la Sacra Famiglia vivere a Heliopolis, vicino al tempio degli idoli di cui ho già parlato. Giuseppe aveva costruito, non lontano da lì, un oratorio per gli ebrei, perché prima dell'arrivo di Giuseppe non avevano un luogo dove esercitare il loro culto religioso.  L'oratorio terminava con una cupola leggera, che poteva essere aperta all'aria aperta.  Al centro c'era un tavolo su cui erano posti dei rotoli scritti. Il sacerdote o scriba della legge era un anziano; gli uomini stavano da una parte e le donne dall'altra, quando si riunivano per pregare. Vidi la Beata Vergine la prima volta che andò con il Bambino all'oratorio: era seduta per terra, appoggiata a un braccio. Il Bambino Gesù, vestito di azzurro, era davanti a lei, con le manine strette sul petto. Giuseppe stava dietro di lei, come faceva sempre, anche se gli altri erano seduti. 

Il Bambino Gesù mi è stato mostrato quando era piccolo e veniva visitato da altri bambini. Sapeva già parlare e correre. Era quasi sempre al fianco di Giuseppe e lo accompagnava quando usciva. Aveva una piccola veste come una tunica fatta in un unico pezzo. Poiché vivevano vicino a un tempio di idoli, alcuni di essi caddero in pezzi. C'era chi ricordava la caduta del grande idolo che si trovava davanti alla porta al loro arrivo e la attribuiva all'ira degli dei contro di loro. Per questo motivo dovettero soffrire molti problemi e persecuzioni. 


Quante lacrime e desolazione nei cuori degli uomini che vanno brancolando nel buio.

 


"Sacerdote, ti benedico"
"In cielo arrivano grappoli di fiori profumati, le vostre preghiere"
"Sacerdote, non sei solo"

Avola, domenica 29 Gennaio 2012 – Messaggio privato della Madonna del Pino


"Figli del Padre, Dio sia nei vostri cuori. Io sono la Vergine Maria e Mi piange il cuore quando vedo tante creature nelle tenebre. Quante lacrime e desolazione nei cuori degli uomini che vanno brancolando nel buio. Per il domani, se comprendessero di aprire il loro cuore a Dio e a Cristo Gesù, il Figlio di Dio e Dio stesso, potrebbero Arrivare fiumi di grazie e luci di grazie che monderebbero il mondo intero che è cieco.
Dio Padre Santo, Dio Eterno, pietà per questi tuoi figli.
Io, Maria, scendo dal Cielo in mezzo a voi. Ho calpestato il mondo.
Insegno l'Amore, parlo di Amore, prego con fiducia Dio per la vostra fede, che è la legge per i l mondo e la via del Cielo.
Quante volte, con le lacrime agli occhi, vi ho chiesto di amare Gesù e pregare, ma ancora oggi non avete ascoltato le Mie Parole e così che siete guidati da satana che distruggerà il vostro avvenire.
Il Figlio Mio, si rivolge ancora una volta ai sacerdoti, siate santi e divinizzate, vi chiedo di aiutarMi, parlate nella Mia Chiesa della Santa immagine della Sacra Famiglia.
Con l'Amore del Padre, insegnate l’amore. Quante case vivono nel buio e sono senza Dio.
Sacerdote, ti benedico, ti ringrazio perché hai sopportato con santa pazienza ogni disagio.
Gli uomini hanno bisogno di voi, prima che si compiano le Sacre Scritture, ma io vedo, sacerdoti, che il vostro lavoro non stato vano.
In cielo arrivano grappoli di fiori profumati, le vostre preghiere. Il tuo costante lavoro è un grazie e una lode a Dio.
Sacerdote, non sei solo,
l'Immacolata Vergine Maria benedice la tua parrocchia.
La Madre di Dio vi ha chiamato tutti per proteggervi. Benedicendovi tutti, sacerdoti e fedeli, Io, la Vergine Immacolata”


Urgente! L'ultimo segno che precede la Grande Tribolazione inizia a realizzarsi

 


Il segno che la tribolazione avrebbe cominciato a esplodere in varie parti del mondo si sta preparando.

Nel 1960 ci furono apparizioni della Vergine Maria in Cantabria, in Spagna, che mostrarono un notevole catalogo di eventi soprannaturali, senza precedenti in altri luoghi di apparizione.

Si stima che ci siano state più di duemila visite di Maria.

Lì la Madonna parlò ai giovani veggenti di come Dio avrebbe riportato gli uomini a Lui.

E gli diede una serie di segnali che avrebbero indicato la vicinanza di quell'evento.

Qui parleremo di come questi segnali siano già stati adempiuti, e soprattutto di come l'adempimento dell'ultimo segnale sarebbe già stato annunciato.

Il 18 giugno 1961 un angelo apparve alle pre-adolescenti Conchita, Mari Loli, Mari Cruz e Jacinta.

E li informò che la Madonna li avrebbe visitati il 2 luglio.

Ha dato loro due messaggi da rendere pubblici e ha fatto loro una serie di profezie.

Queste apparizioni non sono state formalmente approvate dalla Chiesa, anche se sono state accompagnate da un gran numero di fenomeni, che sfidano la spiegazione naturale.

Ma padre José Luis Saavedra, che ha fatto la sua tesi di dottorato sulle apparizioni di Garabandal, ha scoperto che la diocesi non seguiva le norme standard di imparzialità.

Sembrava intenzionato a screditare le visioni, temendo possibili ripercussioni negative per la Chiesa.

nel maggio 1983, il dottor Luis Morales Noriega, l'esperto medico della commissione investigativa, ritrattò la sua precedente opinione negativa e riconobbe l'autenticità delle apparizioni.

Nelle apparizioni di Garabandal, la Madonna ha annunciato una serie di eventi futuri attraverso i quali Dio avrebbe mosso il mondo verso una profonda conversione.

Gli eventi sono conosciuti come l'Avvertimento, il Miracolo e la Punizione.

L'Avvertimento implica l'illuminazione diretta della coscienza di ogni persona, dove ogni persona sul pianeta prenderà coscienza dei peccati che ha commesso e della necessità della misericordia di Dio.

Poi avverrà il Miracolo, nello stesso anno dell'Avvertimento, che lascerà un segno soprannaturale duraturo nella zona di "Los Pinos de Garabandal".

E infine la Punizione consiste in un tempo di eventi terribili, che possono ancora essere evitati se l'umanità ritorna a Dio in tempo.

La Madonna ha rivelato a Conchita la data e l'ora esatta del Miracolo, e lo annuncerà al mondo con otto giorni di anticipo.

Diverse profezie di Garabandal si sono già adempiute.

La prima fu che l'angelo disse a Conchita, con 15 giorni di anticipo, che le avrebbe dato la comunione in bocca in modo visibile.

Quel giorno un gran numero di persone vide che Conchita tirava fuori la lingua e la teneva fuori a lungo, il che permise loro di vedere che non aveva nulla dentro la bocca.

E rapidamente un ospite bianco e splendente apparve sulla sua lingua; Questo era chiamato il "milagruco".

Questo miracolo è stato catturato dalla macchina fotografica di un dilettante, anche se l'unica illuminazione era una torcia, e ha viaggiato per il mondo.

La seconda grande profezia che si è adempiuta è che l'angelo disse a Conchita, il 18 giugno 1965, che "molti sacerdoti, vescovi e cardinali sono sulla via della perdizione e con loro prendono molte più anime".

Ciò si rivelò incredibile per la maggior parte delle persone e causò un forte dispiacere nel clero.

Ma decenni dopo è venuto alla luce che l'abuso, il lassismo morale, l'eterodossia dottrinale e altre gravi questioni ribollivano sotto la superficie.

La terza profezia da compiere è che dopo la morte di Giovanni XXIII la Madonna disse che erano rimasti solo 3 papi, più uno di breve pontificato.

E poi sarebbe arrivata la Fine dei Tempi, che è un tempo storico che non significa la Fine del Mondo, ma la sua purificazione.

Ciò si è compiuto con il breve pontificato di Giovanni Paolo I e la rinuncia e la morte di Benedetto XVI.

E ora siamo sulla buona strada verso l'adempimento delle tre profezie principali, che inizieranno con l'Avvertimento.

Il 19 luglio 1962, la Madonna mostrò alle ragazze gli eventi del periodo che precedette l'Avvertimento, che fu chiamato la "notte delle urla".

Perché le urla delle ragazze potevano essere chiaramente sentite in lontananza, mentre per 50 minuti venivano mostrate loro le scene terrificanti degli eventi futuri.

Mari Loli ha rivelato di aver visto una grande folla di persone soffrire intensamente e urlare di terrore.

E la Beata Vergine spiegò loro che sarebbe venuta questa grande tribolazione, perché sarebbe venuto un tempo in cui la Chiesa sarebbe sembrata sul punto di perire, e avrebbe attraversato una prova terribile.

La tribolazione che fu loro mostrata avrebbe portato crisi economica, carestia, carestia e persecuzione nella Chiesa.

quando chiesero alla Madonna quale fosse questa grande prova, lei rispose loro che era "comunismo".

La Madonna ha detto che ci sarà un tempo in cui il comunismo sembrerà dominare il mondo intero.

E infatti oggi è quasi così, perché la Russia non ha mai abdicato ai principi di governo dell'URSS, né ha mai giudicato nessuno dei genocidi comunisti.

E la Cina oggi sta prendendo il potere economico in tutte le parti del mondo.

Mentre le élite globaliste occidentali applaudono abitualmente lo Stato di sorveglianza cinese, per la sua capacità di controllare i suoi cittadini, e chiudono un occhio sui continui atti dittatoriali dello stato comunista monopartitico.

E hanno dichiarato più di una volta che il loro piano è quello di ricreare un sistema cinese in Occidente, basato sull'obbedienza a un sistema dominato dalle grandi multinazionali.

Secondo la Madonna, poco prima dell'Avvertimento si sarebbe scatenata una rapida azione guidata dalla Russia, invadendo gran parte dell'Occidente.

Questo segno è già iniziato in germe, quando il 24 febbraio 2022 la Russia ha invaso l'Ucraina, con il sostegno della Cina dietro le quinte, e della NATO coinvolta anche dietro le quinte.

Al momento dell'invasione, la Chiesa sarebbe in un Sinodo importante.

E quale sinodo più importante del Sinodo di 4 anni sulla sinodalità?

Probabilmente questo segnale di pre-allarme si sta già adempiendo.

La veggente Giacinta affermò che l'Avvertimento stesso si verificherà quando la situazione sarà peggiore.

E la situazione comincerà a peggiorare quando il papa andrà in Russia e tornerà.

Albrecht Weber nel suo libro "Garabandal: il dito di Dio", scrisse che la veggente Conchita gli disse nel 1965, che "il Papa andrà in Russia. E quando tornerà in Vaticano, le ostilità esploderanno presto in diverse parti d'Europa".

E nel luglio 2023 Francesco ha proposto al patriarca ortodosso russo Kirill di incontrarsi a fine agosto o inizio settembre all'aeroporto di Mosca, in viaggio verso la Mongolia.

L'incontro si terrà sul volo di andata, il 31 agosto, durante lo scalo di rifornimento, o sul volo di ritorno, il 4 settembre.

A quanto pare l'aereo di Francesco sarebbe atterrato in territorio russo durante il suo viaggio in Mongolia, anche se non incontra Kirill.

E se non incontra Kirill, questo sarebbe considerato un viaggio in Russia? Non sappiamo, né sappiamo se la profezia si compie con questo viaggio in Russia.

Infine, un altro segno precedente è che l'Avvertimento si verificherebbe quando le chiese sono chiuse e ai fedeli viene impedito di ricevere i sacramenti.

Questo è accaduto per la prima volta nella storia a livello globale a causa della pandemia, ma poi è stato ripristinato, quindi non è stato ancora realizzato.

Bene, fin qui quello che volevamo dire sull'ultimo segnale prima dell'Avvertimento, che sarebbe stato sul punto di essere adempiuto.

Fori della Vergine Maria



OBBEDIENZA DEI BAMBINI

 


          Chi ascolta il mio appello e fa ciò che chiedo è trattato come un figlio o una figlia amati, essendo la parte che più mi piace sulla faccia della Terra. Per questi non c'è tempo per occuparsi di loro. È così che mi piacciono i figli di Gesù, i figli pii e non quelli avidi. L'avidità fa parte del nemico. La gentilezza è il seme che ho seminato. I giusti risplenderanno con Me al Mio ritorno. I vigilanti saranno allontanati da Me. Coloro che mi hanno già trovato non vorranno più perdere, ma coloro che non vogliono passare attraverso questa Porta marciranno insieme alle loro ricchezze, dove la bestia mangerà la loro carne e il loro spirito entrerà in un fuoco che non potrà essere spento.

          Benedetto, figlio mio caro, ogni volta che una persona ha pietà di un'altra, è a me che la fa. Il mio cuore è pieno di gioia, perché è così che trasformerò di nuovo la terra. Le darò tutto ciò di cui ha bisogno, affinché i miei figli non abbiano mai più fame o sete, perché al centro della Terra ci sarà di nuovo l'Albero della Vita, che sono Io Gesù. I fiumi non si seccheranno mai; le piante cresceranno in abbondanza, dando i frutti migliori, così che ognuno potrà nutrirsi tutte le volte che vorrà; gli uccelli voleranno sopra le persone, cantando le loro belle melodie; gli animali saranno come dolci cuccioli, tutti potranno giocare con loro, senza farsi male. È così che si sta preparando il Nuovo Mondo per voi, figli miei. Aspettate ancora un po' e tutto si realizzerà. Per prima cosa, devo fare una pulizia generale su questa terra da tanti ladri, assassini e falsi pastori. Qui non ci sarà più posto per loro.

          Figlio mio Benedetto, ieri ho fatto ciò che doveva essere fatto molto tempo prima, ma ho solo aspettato di vedere quanta fiducia avevi in Me. Con l'atteggiamento dei tuoi figli, mi hai reso felice non lavorando per quel gruppo di fuorilegge. Il loro posto non è adatto ai miei figli, perché lì c'è l'ingresso dell'inferno. Ringrazio i bambini che sono stati qui. Non lasceranno il Mio Libro della Vita. I loro cuori sono come fiori che vivono nel Mio giardino.

          Non cerco solo coloro che pensano di essere già sul mio cammino. Amo molto di più coloro che hanno misericordia gli uni degli altri. Io Gesù sono così. Il mio interesse è fare in modo che tutti siano trattati allo stesso modo e non, come fanno i mafiosi, che si arricchiscono giorno dopo giorno senza guardare la fame del loro fratello. Nel momento in cui tutti saranno chiamati, vedranno cos'è la giustizia. Tutte le leggi malvagie saranno bandite; tutti i palazzi costruiti con il sudore dei poveri cadranno a terra, senza lasciare nulla di intentato, e tutti se ne andranno a mani vuote. Così sarà la mia ira. Chi ha seminato il male dovrà rimanere con esso, e la sua pena sarà eterna.

          Grazie, figlia mia. Chiunque ti faccia del bene oggi, non dimenticherò di ricompensarlo. Rimani con la mia pace.

GESÙ

05/07/1995


Il Codice Divino: dieci verità che trasformeranno la tua vita per sempre

 


Come allinearsi con lo scopo per cui Dio ha creato l'universo.

Viviamo in un universo pieno di scopo, Dio lo ha creato con una morale specifica.

E per esprimere una virtù centrale, l'amore.

Pertanto, gli esseri umani, creati a immagine e somiglianza di Dio, hanno uno scopo nella vita.

Dobbiamo attenerci alla moralità della creazione per vivere una vita piena, felice e fruttuosa.

Le rivelazioni di Dio, attraverso Gesù Cristo, i profeti e gli stessi elementi fisici della Sua creazione che ci circondano, ci indicano questo scopo.

Lo stesso delle scoperte della ragione, espresse attraverso le varie discipline scientifiche.

Qui esporremo le 10 verità trasformanti sullo scopo della nostra vita, che sono convalidate da prove contemporanee e dalla rivelazione che Dio ha fatto per migliaia di anni.

E conducono a una vita felice e fruttuosa se vivi intorno a loro; e a una vita disastrosa se ci ribelliamo.

Padre Robert Spitzer, gesuita, fondatore del Magis Center, ha fatto un lavoro formidabile raccogliendo le dieci verità trasformative che provengono dalla "luce della ragione", attraverso le scienze naturali, la medicina, la logica, la filosofia, la psicologia e l'antropologia, da una parte, e dalla rivelazione di Gesù Cristo dall'altra.

Ognuna di queste verità trasformative ha la capacità di apportare trasformazioni che migliorano le nostre vite.

Nel modo in cui vediamo noi stessi, nel senso della felicità, nella nostra autostima e identità di sé, e nell'etica e nel significato della sofferenza.

anche ciascuno migliorerà la nostra capacità di contribuire alla famiglia, alla comunità, alla società, al bene comune e al Regno di Dio.

Se anche una sola di queste verità viene trascurata, potrebbe farci sottovalutare significativamente il nostro destino.

Verità #1: Dio esiste.

Dio, creatore di tutto ciò che è e sarà, esiste ed è presente a tutti noi.

Egli è onnisciente e onnipotente, e noi possiamo conoscerLo e sapere cosa vuole per noi.

Verità #2: Gesù Cristo è con noi.

Gesù Cristo indicò durante il Suo ministero che Egli era l'unico Figlio del Padre e dell'Emmanuele, "Dio con noi".

E lo rivelò attraverso il Suo ministero di guarigione, esorcismo e risurrezione dei morti, con la Sua autorità e potenza.

Dopo essere risorto dai morti, ha inviato lo Spirito Santo, il potere personale di Dio, dei suoi discepoli e della Chiesa.

Verità #3: Dio ci ama sopra ogni altra cosa.

Gesù, parlando come unico Figlio del Padre, rivelò che Dio è amore, chiamandolo "Abbà", "Papà" e paragonandolo al padre del figliol prodigo, Luca 15.

Possiamo essere certi che Dio, il Padre di Gesù Cristo, si preoccupa di salvarci e di portarci nel Suo regno celeste per vivere la vita eterna.

Dobbiamo solo rivolgerci sinceramente a Lui con la preghiera, come il pubblicano che si batte il petto dicendo: 'Dio, abbi pietà di me, peccatore!' Luca 18.

Verità #4: Abbiamo un'anima transfisica.

Siamo esseri trascendenti con anime transfisiche, destinati alla vita eterna nell'amore di Dio.

Ci sono prove considerevoli di questo nelle esperienze di pre-morte.

Se viviamo senza considerare la nostra natura trascendentale ed eterna, "vivremo meno" le nostre vite, sottovaluteremo la nostra dignità e saremo infelici.

Verità #5: Ci sono quattro livelli di felicità

Abbiamo quattro aree che guidano la nostra felicità, e quando sono soddisfatte in modo equilibrato, ci renderà felici.

Ma possono diventare squilibrati, e questo ci renderà infelici.

La nostra visione dominante di cosa sia la felicità diventerà il nostro scopo nella vita e persino la nostra autodefinizione o identità.

Queste quattro aree che possono portarci alla felicità se le bilanciamo sono:

Oggetti esterni, materiali che possono essere piacevoli per noi.

Soddisfazione dell'ego, ad esempio, status, riconoscimento, popolarità, controllo, potere, realizzazione o qualsiasi altro vantaggio comparativo.

Contributo o cura per gli altri, gli amici, la famiglia, le comunità, le chiese, la società, la cultura, il regno di Dio.

Vivete per l'eterno, spirituale e trascendente.

Verità #6: Solo l'amore in Cristo alla fine sarà soddisfacente

Se viviamo per i livelli di felicità che gli oggetti ci danno e soddisfazione dell'ego, come se fossero fini a se stessi e gli unici modi in cui possiamo essere felici, allora inizieremo a sentire un senso di vuoto crescente, trascurando le altre persone, e lo spirituale e trascendente.

E inizieremo anche a provare emozioni come la paura della perdita di oggetti esterni, la stima, la gelosia, l'inferiorità, il disprezzo, l'autocommiserazione, la rabbia e il senso di colpa per non essere sufficientemente riconosciuti e altre emozioni negative, che indeboliscono noi e coloro che ci circondano.

La via d'uscita da questo malessere è lavorare per amore di Dio e del prossimo come definito da Gesù nelle Beatitudini; Amore umile, gentile, compassionevole e che perdona.

Verità #7: Dio non vuole che soffriamo.

Né causa sofferenza.

Tuttavia, Dio deve permetterci di soffrire come ogni genitore deve permettere al proprio figlio di andare a scuola e nel mondo reale, di prendere le proprie decisioni, compresi gli errori.

Possa egli imparare ad essere coraggioso di fronte alla paura, a trattenersi di fronte al desiderio e alla passione, ad essere compassionevole invece che sprezzante verso coloro che sono vulnerabili e bisognosi, a scegliere la via alta invece della via bassa, e a scegliere Dio invece delle glorie di questo mondo.

Ed Egli è al nostro fianco, con la più alta empatia e compassione, durante la nostra sofferenza.

Verità #8: Dio porta il bene da ogni sofferenza

Dio usa ogni briciola della nostra sofferenza per condurci alla Sua vita eterna di amore incondizionato e gioia.

Egli userà quella sofferenza per aiutarci a raggiungere un comportamento virtuoso, amorevole e trascendente, permettendoci di aiutare gli altri a raggiungere la virtù, l'amore e la trascendenza.

Quando riconosciamo questo, possiamo trasformare la nostra sofferenza da un'esperienza di isolamento e amarezza, a un'esperienza di trasformazione dell'identità, della resa e della trascendenza.

E anche la nostra sofferenza, unita a quella di Cristo, può aiutare in modo soprannaturale gli altri quando gliela doniamo.

Verità #9: Siamo esseri spirituali influenzati da spiriti buoni e cattivi

A causa della nostra natura trascendente, transfisica ed eterna, siamo anche esseri spirituali e siamo soggetti ai suggerimenti e alle impressioni di altri esseri spirituali.

In particolare uno spirito che ci ama e ci chiama all'amore eterno, lo Spirito Santo, e altri spiriti che non ci amano e stanno cercando di condurci nel loro narcisismo e oscurità, spiriti maligni.

Che scegliamo di riconoscerlo o meno, siamo intrappolati in una lotta cosmica tra il bene e il male.

In cui lo Spirito Santo, più gli angeli buoni, ci dirigono a contribuire alla causa dell'amore e della gentilezza, e gli spiriti maligni ci chiamano dalla loro parte, per la causa del narcisismo e delle tenebre.

Verità #10: Ci sono modi per difendersi dal male e contribuire al Regno di Dio

Secondo Gesù, per guardarci dalle influenze del male e dare un contributo dalla parte dell'amore e della gentilezza – piuttosto che dalla parte del male e delle tenebre – dobbiamo appartenere a una comunità ecclesiastica, pregare regolarmente, praticare un codice morale e riflettere in preghiera sulla Scrittura.

Anche praticando queste abitudini di vita interconnesse, siamo abbastanza vulnerabili all'incursione del male e abbiamo resistenza al bene e all'amore.

Ma senza di loro, siamo praticamente impotenti.

Bene, finora quello che volevamo parlare delle 10 verità che trasformeranno la tua vita, se le incorpori e le definisci come il tuo modo di comportarti, quindi è importante che tu le diffonda come catechesi tra i tuoi amici.

Fori della Vergine Maria

Svegliatevi dal sonno e state all'erta, preparandovi a ciò che precede l'anticristo.

 


Messaggio del Signore dato all'amata Shelley Anna il 1° giorno di agosto 2023


Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore, Elohim, dice.

Svegliatevi dal sonno e state all'erta, preparandovi a ciò che precede l'anticristo.

I falsi profeti abbondano e riempiono la terra in questo capitolo finale dell'ultima generazione. Con le intenzioni malvagie del piccolo corno, stanno spianando la strada per il suo regno, dove la sede di Pietro sarà rovesciata.

Diffidate di coloro che rendono sensazionali gli insegnamenti religiosi con parole eloquenti. Questi insegnamenti sono mescolati alla menzogna.

Miei cari

Quando si annunciano carenze di cibo, non avrete paura perché io sono il vostro fornitore.

Continuate a riconoscere i miei angeli che vi ho assegnato per condurvi alla mia Provvidenza.

Amati abitanti del mio cuore

Guardate al cielo, perché la vostra redenzione si avvicina.

Così dice il Signore.

Come membro della M.I.: a) ho fatto condannare al rogo alcuni libri della biblioteca dell'ospedale, lasciati dai malati e fatti circolare senza alcun controllo.

 


LETTERA 50  

A P. Czeslaw Kellar, Cracovia  

Zakopane 4-27 X 1920  


Al M. Rev.do P. Maestro 1 PS  

 

 1 - Rimando la benedizione data alla M.I. dall'arcivescovo Teodorowicz, poiché appartiene all'archivio della M.I. Me l'ha spedito Don Adamo Bogdanowicz. Ho staccato il secondo foglio, pulito, perché mi può servite.  

 2 - Ho scritto alla M.I. di Roma dicendo che riceveranno la risposta, tuttavia da parte mia non ho accennato per nulla alle questioni in sospeso, perché, ho aggiunto, in questo momento avrei certamente sbagliato, in quanto è volontà dell'Immacolata (espressa per mezzo del Rev mo P. Provinciale [P. Luigi Karwacki]) che per ora non mi interessi di queste cose; e ho accennato che ora al mio posto c'è lei, M. Rev.do P. Maestro.  

3 - Come membro della M.I.: a) ho fatto condannare al rogo alcuni libri della biblioteca dell'ospedale, lasciati dai malati e fatti circolare senza alcun controllo. La sentenza fu subito eseguita. b) Vedendo che il dott. A. Czerpak doveva tenere qui le sue conferenze nel «Soké]»2 (avevo visto gli annunci), ho telefonato al superiore dei Gesuiti [P. Giovanni Holik] affinché esercitasse la propria influenza presso l'amministrazione del «Sokòl», perché non prestassero la sala per simili cose. Mi ha ringraziato ed ha promesso di consigliarsi con altri (con il sacerdote amministratore [Don Giovanni Tobolak]). Non ho più visto successivi annunci; forse per il mio intervento, ma non lo so; ho saputo, comunque, che egli ha parlato un po' sulla «Inquisizione», ma in modo corretto. Può darsi che abbia ritoccato quella conferenza.  

 4 - Non sarebbe opportuno che la M.I. ringraziasse ufficialmente l'arcivescovo Teodorowicz, come pure il vescovo Francesco Berti di Amelia per aver concesso una benedizione alla M.I. e per aver curato la stampa dello statuto in lingua italiana? Questo, comunque, non è affar mio.  

 Chiederei di farmi avere, quando si presenterà un'occasione, alcune medaglie miracolose. Di quelle ricevute: una la diedi ad un'ebrea, 4-5 ad ex- ebrei, una ad un sordomuto e un'altra ad un povero ammalato, ormai spacciato.  

[P. Massimiliano M.]  

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(1) L'annotazione iniziale di P. Massimiliano indica che il destinatario è P. Czeslaw Kellar. La data è stata stabilita in base al contenuto della lettera. - (2) Sokòl (Falco) era un'organizzazione socioculturale sorta a Leopoli nel 1867 con i seguenti scopi: irrobustire il vigore fisico dei cittadini e formarli alle virtù civiche. Aveva sedi un po' ovunque e raccoglieva circa 100.000 aderenti, tra giovani e adulti.