martedì 2 luglio 2019

SANTA TERESA DI GESÙ



Quando una religiosa comincia a rilassarsi in certe cose che sembrano poco gravi, e dura a lungo in questo stato senza che la coscienza la rimorda di nulla, la sua pace è cattiva, e il demonio potrebbe servirsene per trascinarla ad ogni sorta di mali. Forse non si tratterà che di una mancanza contro le Costituzioni, in sé non peccato, o di una negligenza nell'obbedire agli ordini del Superiore, e forse senza malizia; ma siccome il Superiore tiene le veci di Dio, si deve far di tutto per seguire il suo volere, non essendo venute qui che per questo. Quante di queste cosette che in sé non sembrano peccato e che tuttavia costituiscono una mancanza! Eppure quante ne commettiamo nella nostra grande miseria! Comunque, io non dico che questo: cioè, che quando si commettono, bisogna pentircene e riconoscere di aver sbagliato. Altrimenti, ripeto, il demonio potrebbe goderne, e a poco a poco rendere l'anima insensibile. Ottenuto questo, vi dico, figliuole, che non avrà fatto poco, e temo che andrà ancora più innanzi. Perciò vi prego, per amor di Dio, di star sempre in guardia. Finché viviamo non dobbiamo mai lasciare di combattere: in mezzo a tanti nemici non è possibile starcene con le mani in mano. Dobbiamo vegliare continuamente e vedere come ci diportiamo sia nell'interno che nell'esterno.

Nessun commento:

Posta un commento