lunedì 10 agosto 2020

IL SEGNO SULLA FRONTE E I MIEI ANGELI



Benedetto colui che si trova scritto nel Libro della Vita: il dolore per lui cesserà, la gioia sarà traboccante, la pace sublime. Per coloro che in tale Libro non sono scritti, ben diversa sarà la sorte: verranno cacciati e la loro sorte sarà triste, triste assai. Uomini di tutta la terra, amate creature che la Mia Mano ha plasmato, operate in modo che il vostro nome si trovi in questo Libro: sarete chiamati uno per uno, sarete chiamati col vostro nome.... (29-11-1998) I Miei Angeli versano le coppe del castigo sulla terra: coloro che hanno il Mio Segno speciale sulla fronte saranno risparmiati dal grande flagello... 16-12-98)
Questo segno sarà ben riconosciuto dagli Angeli del castigo vedranno e colpiranno, vedranno e risparmieranno… (16- 12-98)
A chi ha il Mio Segno ben chiaro sulla fronte sarà fatto un trattamento particolare: beato colui che col suo comportamento si è reso degno di essere segnato col Mio Segno unico! Il nemico guarderà e si sentirà inorridito, fuggirà lontano perché chi ha il Mio Segno è Mio, e ciò che è Mio non si può toccare.... (16-12-98)
Guarda, amata, la scena che ti mostro: osserva, rifletti, riporta.
Vedi gli angeli con enormi coppe in mano: ognuno di loro al Mio Comando verserà queste coppe nel mare, sulla terra, nel Cielo: ogni volta accadrà qualcosa di molto incisivo.
Ecco gli uomini vedranno accadere ciò che mai è accaduto: capiranno che questa non è opera di uomo ma di dIo Gli angeli del castigo sono in posizione di attesa, guardano il Mio Volto ed  aspettano il Mio Cenno, (Gesù 16-12-98)
Vivete intensamente ogni giorno che vi viene concesso; beati i segnati col Mio Sigillo Santo, beati coloro che hanno il Mio Segno nel cuore e sulla fronte: i Miei servitori angelici vedranno e capiranno, vedranno e passeranno oltre, vedranno e Mi benediranno.
Amata sposa, chi ha orecchi per intendere intenda, chi ha intelletto per pensare pensi; guai agli stolti di questo momento, guai a costoro sulla cui fronte non c’è il Mio Segno!
Ecco, i Miei angeli giustizieri eseguiranno gli Ordini, lamento e angoscia saranno la conseguenza. (Gesù 02-01-1999)
Quando l’ultimo sarà entrato, chiuderò la porta; dentro, la grande gioia sarà per sempre; fuori, il pianto ed il lamento dei ritardatari: chi l’ascolterà?....(30-01-1999)
Preparate il cuore ai più grandi eventi... i Miei angeli hanno già ricevuto l’Ordine: preparatevi a chiudere, chi è dentro godrà, gioirà, avrà tutto; chi è fuori, non potrà più entrare.... comprenda il mondo che questi sono gli ultimissimi giorni!... (02-03-1999)
I Miei angeli sono all’opera, hanno una grande falce in mano, non si danno tregua, il grande campo della terra deve essere mietuto tutto, parte dopo parte, senza che nemmeno un angolo sia tralasciato... .(10-03-1999)
Le Mie Acque fresche e limpide hanno attraversato la terra ma gli uomini non hanno attinto; ebbene, sposa, ora è il momento grande, unico che i giusti hanno atteso; ci sarà la netta separazione: chi ha scelto Me, con Me resterà, chi ha rifiutato Me, senza di Me dovrà restare. Questa divisione è imminente (20-03-1999)

Amata sposa, ricorda le Mie Parole: due donne saranno a macinare assieme, una sarà presa l’altra lasciata; due saranno vicini, uno preso l’altro lasciato; amata, la divisione spirituale sarà anche  divisione fisica; questo è il tempo, questo il momento, questo Io voglio, questo sarà....(22-03-1999)

Opera della Divina Sapienza per gli Eletti degli ultimi tempi.

CHIAMAMI PADRE



DIO RIVELA IL SUO NOME

Nella Bibbia il nome di una persona è sempre indicativo dell'identità o della missione di chi lo porta.
Il nome di Dio per eccellenza e più usato è JAHVÉ, ed è quello comunicato da Dio stesso a Mosè sul Sinai nel momento in cui ebbe inizio la liberazione dalla schiavitù dell'Egitto (cf. Es 3, 7 ss.). Alla luce del significato letterale del nome e del contesto storico in cui venne rivelato, il termine ha vari significati fra loro complementari:2
1.    Io sono Colui che è, cioè l'Esistente, l'Essere per eccellenza;
2.    Io sono Colui che fa essere, cioè Colui che dona l'esistenza alle creature;
3. Io sono Colui che sono, cioè l'Essere inconoscibile, davanti al quale Israele dovrà mettersi in atteggiamento di fede e di obbedienza;
4.    Io sono Colui che è qui, che è qui per essere benèfico; colui che è in grado di esserci sempre,
- di essere sempre disponibile,
- di essere aiuto e sostegno,
- di essere punto di riferimento sicuro.
JAHVÉ non è solo quindi il nome che definisce la natura di Dio, ma anche la garanzia di una presenza e di una salvezza continuata, riservata al popolo che Lui  si è scelto.


RIVELA I SUOI ATTRIBUTI

Nell'Antico Testamento, unitamente al nome, Dio rivela i suoi connotati o attributi inconfondibili. Dice di sé:
1. sono il Dio unico e vero: non sono uno dei tanti, sono 1' unico, e mi dovete amare sopra ogni cosa: «Ascolta, Israele:
il     Signore è il nostro Dio. Il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze» (Dt 6, 4-5);
2.    sono il Creatore dell'universo e dell'uomo; tutto ho creato per libera scelta e per amore. E siccome la creazione continua nel tempo, nulla mi è estraneo. Tutto "porto nel grembo con l'amore con cui una donna attende un bambino";
3.     sono il Dio trascendente, cioè Colui che possiede una qualità di vita diversa e superiore a quella delle creature;
4.     sono immenso e onnipresente, e quindi non circoscrivibile o legato a questo o a quel luogo: «dove andare lontano dal tuo spirito, dove fuggire dalla tua presenza? Se salgo in cielo, là tu sei, se scendo negli inferi, eccoti» (Sai 139, 7-8);
5. sono eterno, senza limiti di tempo; senza inizio e senza fine, senza essere "segnato" dentro, come noi: «da sempre e per sempre tu sei»! (Sai 90, 2);
6. sono onnisciente, cioè conosco tutto, tutto vedo e prevedo: «prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo» (Ger 1, 5);
7. sono onnipotente, cioè non condizionato da nessuno e da nessuna cosa. Tutto, nei cieli e sulla terra, è a me sottoposto;
8.     sono immutabile:
-         nell 'essere: «Tu resti lo stesso, e i tuoi anni non hanno fine» (cf. Gb 10, 5);
-         nella volontà: sono fedele alle promesse!
Quando sembro mutevole, perché mostro sentimenti di ira, di odio, di pentimento ecc. mi servo di concetti a te familiari per esprimere la mia personale vitalità e la mia partecipazione sentita in maniera "non indifferente" alla storia del mio popolo;
9.    sono una Persona concreta, e non un essere indefinibile e vago col quale non è possibile entrare in rapporto:
-         sono un Qualcuno che entra in dialogo;
-      sono un Io che si rivolge a un Tu;
-         sono una Persona che chiama gli uomini ad ascoltarla;
-         sono il Vivente per eccellenza;
10. sono il Santo, cioè il totalmente diverso e l'inaccessibile, ripieno di una superiore potenza, che suscita fascino e insieme timore. Mosè, davanti a me che mi manifesto nel roveto ardente, deve togliersi i calzari; il popolo non può avvicinarsi; i sacerdoti devono tenersi in stato di purità prima di accostarsi a me (cf. Es 19, 16-25).
Dio è il Santo e trascende tutte le cose; eppure "tutta la terra è piena della sua gloria".

Non è quindi separato dalle cose e dal suo popolo; anzi, abita in mezzo ad esso.
Israele diventa così "il Santo di Israele", "il popolo Santo", il "popolo visitato dal Dio Santo" dal quale riceve forza e sicurezza.
Il     Profeta Isaia contempla Dio nella sua gloria e ode i Serafini che proclamano: "Santo, Santo, Santo è il Signore Dio dell'universo" (cf. Is 6, 2 ss.).
Il     termine "Santo", ripetuto tre volte, indica "Santissimo, infinitamente Santo" e inneggia alla santità ontologica e morale di Dio, cioè alla sua superiorità e all' assenza in Lui di ogni imperfezione e limite.

DON NOVELLO PEDERZINI

Spirito di rivelazione



Tu che hai voluto istruirci per mezzo della S. Scrittura suscita e sviluppa in noi il desiderio di studiarla e di approfondirla.  
Tu che hai ispirato la redazione dei Libri Santi, insegnaci ad accostarci ad essi e a leggerli secondo la tua visione divina, e a collegarci così con la misteriosa scaturigine della tua ispirazione.  
Tu che hai pazientemente guidato gli autori nel loro lavoro di composizione, che hai umilmente rispettato la loro personalità di scrittori, sostieni ora la nostra pazienza nello scrutare la lettera del testo e la nostra umiltà nel raccogliere tutto lo sforzo di pensiero umano che esso contiene.  
Tu che hai nascosto in questi scritti un senso superiore, aiutaci a percepirlo, facendoci scoprire l'ampiezza infinita della tua dottrina, facendoci passare dalla lettera allo spirito.  
Tu che hai raccolto a poco a poco lungo i secoli in opere diverse i lineamenti più caratteristici della persona di Cristo, fa' che scopriamo in esse il volto del Salvatore, insegnaci a leggerle con lo sguardo ostinatamente fisso su di lui.  
Occhi nuovi  
Crea in noi degli occhi nuovi, o Spirito Santo, perché possiamo vedere le realtà supreme;  
occhi capaci di oltrepassare l'opacità della materia per raggiungere lo spirito;  
occhi che non si lasciano incantare dalle evidenze immediate ma scrutano sempre al di là;  
occhi che sanno rimanere nell'oscurità per scoprire un'altra luce;  
avidi di alzarsi verso Dio, instancabili nel contemplarlo; occhi che si sforzano di guardare tutto con lo sguardo di Dio;  
che si aprono per afferrare tutto ciò che v'è di bello e di buono nel mondo spirituale;  
occhi che percepiscono con vivacità le verità della fede; occhi simili a quelli di Cristo, animati da un amore che mette in loro una forza irresistibile di penetrazione;  
occhi di bimbi stupiti nello scoprire il volto ineffabile del Padre.  
Il Consolatore vi insegnerà ogni cosa (Gv 14,26)  

La straordinaria storia della miracolosa intercessione della Vergine Maria nel 1944 al prigioniero Claude Newman del Mississippi - La Vergine Maria appare presumibilmente in una serie di visioni per intercessione di la Medaglia Miracolosa e converte due uomini nel braccio della morte.



Claude Newman era un uomo afroamericano nato il 1 dicembre 1923 da Willie e Floretta (Young) Newman a Stoccarda, in Arkansas. Nel 1928, il padre di Claude, Willie, porta Claude e suo fratello maggiore lontano dalla madre per ragioni sconosciute, e vengono portati dalla nonna, Ellen Newman, di Bovina, contea di Warren, Mississippi.

Nel 1939, l'amata nonna di Claude, Ellen Newman, sposa un uomo di nome Sid Cook. Presto Sid diventa sessualmente violento nei confronti di Ellen, il che fa arrabbiare profondamente Claude. Nel 1940, Claude lavora come bracciante agricolo nella piantagione di Ceres a Bovina, Mississippi. La piantagione è di proprietà di un ricco proprietario terriero di nome UG Flowers, e Sid Cook è nato e cresciuto in questa piantagione. Un biografo ha anche Claude che si sposa nel 1940 all'età di 17 anni con una giovane donna della stessa età.

Il 19 dicembre 1942, Claude è apparentemente ancora molto arrabbiato per il trattamento violento di Sid nei confronti di sua nonna Ellen, e incoraggiato dall'amico dominante di nome Elbert Harris, Claude giace in attesa a casa di Sid Cook (Sid Cook ed Ellen Newman si sono separati da allora) . Claude spara a Sid mentre entra, uccidendolo e prende i suoi soldi, poi fugge a casa di sua madre in Arkansas, arrivando il 20 dicembre.

Claude viene arrestato e mandato in prigione nel braccio della morte
Nel gennaio 1943, Claude viene arrestato in Arkansas e viene restituito a Vicksburg, Mississippi e fa una confessione forzata il 13 gennaio. Nonostante le proteste dell'avvocato di Claude Harry K. Murray, la sua confessione viene ammessa come prova e viene giudicato colpevole dalla giuria , ed è inizialmente condannato a morire sulla sedia elettrica il 14 maggio 1943. Successivamente un appello per ritentare il caso viene respinto dal Procuratore Generale dello Stato e viene riprogrammato per essere giustiziato il 20 gennaio 1944.

Claude riceve la Medaglia Miracolosa del Beata Vergine Maria
La maggior parte delle informazioni che verranno ora presentate proviene da una registrazione su nastro di un'intervista a un programma radiofonico di padre O'Leary, un prete che conobbe molto bene Claude durante l'imprigionamento di Claude. 
Mentre Claude era in prigione in attesa dell'esecuzione, ha condiviso un blocco di celle con altri quattro prigionieri. Una notte, i cinque uomini erano seduti a parlare e alla fine la conversazione si è conclusa. Durante questo periodo, Claude notò una medaglia su una corda attorno al collo dell'altro prigioniero. Curioso, chiese all'altro prigioniero quale fosse la medaglia. Il giovane prigioniero era cattolico, ma apparentemente non sapeva (o non voleva parlare) della medaglia, e apparentemente imbarazzato, apparve arrabbiato e improvvisamente si tolse la medaglia dal collo e la gettò a terra contro I piedi di Claude con una maledizione e un'imprecazione, dicendogli di "prendere la cosa". Claude raccolse la medaglia e, dopo averla guardata, se la mise al collo, sebbene non avesse idea di chi fosse l'immagine sulla medaglia; per lui era semplicemente un gingillo,

La Beata Vergine Maria appare a Claude in una visione

Durante la notte, mentre dormiva sulla sua branda, fu svegliato con un tocco sul polso. Risvegliandosi di soprassalto, ecco, come disse in seguito Claude a padre O'Leary, "la donna più bella che Dio abbia mai creato".

All'inizio era piuttosto spaventato, non sapendo cosa pensare di questa straordinaria bella donna luminosa. La Signora presto calmò Claude e poi gli disse:"Se vuoi che io sia tua madre, e vuoi essere mio figlio, manda a chiamare un sacerdote della Chiesa cattolica".
E dopo aver detto queste parole è improvvisamente scomparsa.

Eccitato, Claude iniziò immediatamente a gridare"un fantasma, un fantasma",e iniziò a gridare che voleva un prete cattolico.

Padre Robert O'Leary SVD (1911-1984), il prete che racconta la storia, fu chiamato per prima cosa la mattina dopo. All'arrivo è andato a trovare Claude che gli ha raccontato quello che era successo la sera prima. Profondamente impressionato dagli eventi, Claude, insieme agli altri quattro uomini nel suo blocco di celle, ha chiesto un'istruzione religiosa nella fede cattolica.

Claude e alcuni degli altri prigionieri ricevono istruzione nella fede cattolica
Padre O'Leary è tornato in prigione il giorno successivo per iniziare l'istruzione per i prigionieri. Fu allora che il prete seppe che Claude Newman non sapeva né leggere né scrivere. L'unico modo in cui poteva capire se un libro era rivolto correttamente era se il libro conteneva un'immagine. Claude gli disse che non era mai stato a scuola e padre O'Leary scoprì presto che la sua ignoranza della religione era ancora più profonda. Non sapeva praticamente nulla della religione o della fede cristiana. Sapeva che c'era un Dio, ma non sapeva che Gesù era Dio. E così Claude iniziò a ricevere istruzioni e gli altri prigionieri lo aiutarono con i suoi studi.

Dopo pochi giorni, due delle religiose della scuola parrocchiale di padre O'Leary hanno ottenuto dal direttore il permesso di recarsi in prigione. Volevano incontrare Claude e ascoltare la sua straordinaria storia, e volevano anche visitare le donne nella prigione. Ben presto, su un altro piano della prigione, le suore iniziarono a insegnare anche il catechismo ad alcune delle detenute.

Una lezione celeste sulla confessione
Trascorsero diverse settimane ed arrivò il momento in cui padre O'Leary stava per dare istruzioni sul sacramento della confessione. Anche le suore partecipavano alla classe. Il prete disse ai prigionieri: "Ok ragazzi, oggi vi insegnerò il Sacramento della Confessione".
Claude ha detto,"Oh, lo so! La Signora mi ha detto che quando andiamo a confessarci non ci inginocchiamo davanti a un prete, ma ci inginocchiamo presso la Croce di Suo Figlio. E questo quando siamo veramente dispiaciuti per i nostri peccati e noi confessiamo i nostri peccati, il Sangue che ha versato scorre su di noi e ci lava liberi da tutti i peccati. "

Sentendo Claude dire questo, padre O'Leary e le suore rimasero a bocca aperta, sbalorditi. Claude pensava che fossero arrabbiati e disse: "Oh non essere arrabbiato, non essere arrabbiato, non volevo spifferarlo".
Il prete disse: "Non siamo arrabbiati Claude. Siamo solo sorpresi. L'hai vista di nuovo?"

Claude ha risposto: "Fai il giro dell'isolato lontano dagli altri".


Quando furono soli, Claude disse al prete: "Mi ha detto che se dubitavi di me o
mostravi esitazione, dovevo ricordarti che sdraiato in un fosso in Olanda nel 1940, hai fatto un voto a Lei che lei sta ancora aspettando da tenere ".

E, ricorda padre O'Leary, "Claude poi mi ha detto esattamente qual era il voto".

La rivelazione di Claude ha assolutamente convinto padre O'Leary che Claude stesse dicendo la verità sulle sue visioni della Madonna. La promessa p. O'Leary fece a Nostra Signora nel 1940 da un fosso in Olanda (la prova che Claude diede al sacerdote che la Madonna gli stava davvero apparendo) era questa: che quando poteva, avrebbe costruito una chiesa in onore dell'Immacolata Concezione di Nostra Signora . Lo fece nel 1947. Era stato trasferito a Clarksdale, Mississippi, nel 1945, quando un gruppo di laici afroamericani cattolici chiese di farvi costruire una chiesa. Il vescovo di Natchez, Mississippi, aveva ricevuto $ 5000 dall'arcivescovo Cushing di Boston per le "missioni negre". Il vescovo e padre O'Leary commissionarono la costruzione della chiesa dell'Immacolata Concezione, che è ancora lì oggi (foto a sinistra)

Padre O'Leary e Clark sono poi tornati alla classe di catechismo sulla confessione. E Claude continuava a dire agli altri prigionieri: "Non dovresti aver paura di confessarti. Stai davvero dicendo a Dio i tuoi peccati, non al prete".
Poi Claude disse:
"Sai, la Signora ha detto che la Confessione è qualcosa come un telefono . Parliamo tramite il sacerdote a Dio e Dio ci risponde tramite il sacerdote. Una lezione celeste sulla Santa Comunione Circa una settimana dopo, padre O'Leary si stava preparando per insegnare alla classe il Santissimo Sacramento. Le suore erano di nuovo presenti anche per questa lezione. Claude indicò che la Signora gli aveva insegnato anche l'Eucaristia, e chiese se poteva dire al sacerdote quello che aveva detto. Padre O'Leary fu immediatamente d'accordo. Claude raccontò ,




"La Signora mi ha detto che nella Comunione, vedrò solo quello che sembra un pezzo di pane. Ma lei mi ha detto che è veramente e veramente suo Figlio, e che sarà con me proprio come lo era con Lei prima che fosse nata a Betlemme. Mi ha detto che avrei dovuto trascorrere il mio tempo come ha fatto durante la sua vita con Lui - amandolo, adorandolo, ringraziandolo, lodandolo e chiedendogli benedizioni. Non dovrei essere distratto o infastidito da chiunque altro o qualsiasi altra cosa, ma dovrei passare quei pochi minuti nei miei pensieri da solo con Lui ".

Claude viene accolto nella chiesa cattolica e dovrebbe essere giustiziato
Col passare delle settimane, alla fine terminarono le istruzioni del catechismo e Claude e gli altri prigionieri furono ricevuti nella Chiesa cattolica. Il registro battesimale della parrocchia di St. Mary (Vicksburg, MI) ha registrato il suo battesimo il 16 gennaio 1944. P. O'Leary ha officiato e una giovane suora, suor Bena Henken, è stata la sua madrina.

Subito dopo venne il momento per la morte di Claude. Sarebbe stato giustiziato cinque minuti dopo mezzanotte, a mezzanotte, il 20 gennaio 1944.

Lo sceriffo, di nome Williamson, gli chiese: "Claude, hai il privilegio di un'ultima richiesta. Cosa vuoi?"
"Bene," disse Claude, "tutti i miei amici sono tutti sconvolti. Il carceriere è sconvolto. Ma tu no
capire. Non morirò; solo questo corpo. Starò con lei. Allora vorrei fare una festa "


"Cosa intendi?" chiese lo sceriffo.

"Una festa!" ha detto Claude. "Concederai a padre O'Leary il permesso di portare un po 'di torte e gelati e lascerai che i prigionieri al secondo piano vengano liberati nella stanza principale così che possiamo stare tutti insieme e fare una festa?"

"Qualcuno potrebbe attaccare papà", ammonì il direttore.
Claude si voltò verso gli uomini che erano in piedi e disse: "Oh no, non lo faranno, vero ragazzi?"
Il direttore acconsentì e inviò altre guardie per la festa. Così, padre O'Leary ha visitato un ricco patrono della parrocchia, e lei ha fornito generosamente il gelato e la torta, e tutti hanno apprezzato la festa.

In seguito, perché Claude l'aveva richiesto, fecero un'Ora Santa, pregando specialmente per Claude e per tutte le loro anime. Fr. O'Leary portò i libri di preghiere della Chiesa, e tutti insieme recitarono la Via Crucis, e fecero un'Ora Santa, senza il Santissimo Sacramento.

Con l'avvicinarsi del tempo per l'esecuzione di Claude, gli uomini furono rimessi nelle loro celle. Il sacerdote si è quindi recato in cappella per prendere il Santissimo Sacramento in modo che potesse dare a Claude la Santa Comunione nel momento prima della sua esecuzione.
Padre O'Leary è tornato nella cella di Claude. Claude si inginocchiò su un lato delle sbarre, il prete si
inginocchiò dall'altro, e pregarono insieme mentre l'orologio ticchettava verso l'esecuzione di Claude. Viene concessa una sospensione dell'esecuzione di due settimane Quindici minuti prima dell'esecuzione, lo sceriffo Williamson è arrivato di corsa su per le scale gridando: "Reprieve, Reprieve, il Governatore ha concesso due settimane di sospensione!"




Claude non sapeva che lo sceriffo e il procuratore distrettuale stavano cercando di ottenere una sospensione dell'esecuzione per Claude per salvargli la vita. Ma quando Claude lo ha scoperto, ha iniziato a piangere.

Il prete e lo sceriffo presumevano che la reazione di Claude fosse di gioia perché non sarebbe stato giustiziato. Tuttavia Claude disse: "Ma tu non capisci! Se mai la vedessi in faccia e la guardassi negli occhi, non vorresti vivere un altro giorno!"

Claude ha poi continuato: " Cosa ho fatto di sbagliato in queste ultime settimane perché Dio mi rifiutasse di tornare a casa?"
Padre O'Leary ha poi testimoniato che Claude singhiozzava come uno che aveva il cuore completamente spezzato.

Sconcertato, lo sceriffo lasciò la stanza. Il prete rimase e Claude alla fine si calmò, poi padre O'Leary diede a Claude la Santa Comunione. Successivamente Claude disse:
"Perché papà? Perché devo restare ancora qui per due settimane?"

Claude si sacrifica generosamente in un'offerta per un compagno di prigionia
Padre O'Leary ha avuto un'ispirazione improvvisa. Ricordò a Claude di James Hughs, un prigioniero bianco nella stessa prigione che odiava intensamente Claude. Questo prigioniero aveva condotto una vita orribilmente immorale e, come Claude, anche lui fu condannato a morte per omicidio. James era cresciuto cattolico, ma ora era un reprobo e rigettava Dio e tutte le cose cristiane.

Padre O'Leary ha poi detto: "Forse la Nostra Beata Madre vuole che tu offra questo rifiuto di essere con Lei per la sua conversione.E il sacerdote continuò: "Perché non offri a Dio ogni momento in cui sei separato dalla tua Madre celeste per questo prigioniero, così che non sarà separato da Dio per tutta l'eternità".

Claude pensò per un momento, poi acconsentì e chiese a padre O'Leary di insegnargli le parole per fare l'offerta. Padre O'Leary obbedì e in seguito testimoniò che da quel momento in poi le uniche due persone sulla terra che sapevano di questa offerta personale erano Claude e lui stesso, perché era una questione privata tra Dio, la Madre Benedetta, Claude e lui stesso.

Poche ore dopo (ancora la mattina dopo la sospensione dell'esecuzione) p. O'Leary tornò ancora una volta a visitare Claude, e Claude disse al prete: "James mi odiava prima, ma oh padre, come mi odia adesso!"(Questo perché James aveva sentito parlare della tregua di Claude ed era geloso) Per incoraggiarlo il buon prete disse: "Be ', forse è un buon segno".

L'esecuzione di Claude
Durante la sua tregua di due settimane, Claude ha generosamente offerto il suo sacrificio e le sue preghiere per il suo compagno di prigionia, il reprobo James Hughs. Due settimane dopo, Claude fu finalmente messo a morte dalla sedia elettrica il 4 febbraio 1944.

Riguardo alla santa morte di Claude, padre O'Leary testimoniò: "Non ho mai visto nessuno andare incontro alla sua morte con gioia e felicità. Anche il funzionario testimoni e giornalisti sono rimasti sbalorditi. Hanno detto che non riuscivano a capire come si potesse andare a sedersi sulla sedia elettrica mentre allo stesso tempo erano raggianti di felicità ".


L'avviso di morte di Claude fu stampato sul Vicksburg Evening News il giorno della sua esecuzione il 4 febbraio 1944 (vedi foto a sinistra). Le sue ultime parole a padre O'Leary furono: "Padre, mi ricorderò di te. E ogni volta che avrai una richiesta, chiedimi e io la chiederò".

La miracolosa conversione e esecuzione del prigioniero James Hughs
Tre mesi dopo, il 19 maggio 1944, l'uomo bianco di nome James Hughs, il cui Claude aveva offerto il suo sacrificio, doveva essere giustiziato. Padre O'Leary disse: "Quest'uomo era la persona più sporca e immorale che avessi mai incontrato. Il suo odio per Dio e per tutto ciò che è spirituale sfidava ogni descrizione".

Non avrebbe permesso a un prete o ad alcun sacerdote nella sua cella. Poco prima della sua esecuzione, il medico della contea lo supplicò di inginocchiarsi almeno e di dire il "Padre nostro" prima che lo sceriffo venisse a prenderlo. Il prigioniero sputò in faccia al dottore.

Quando fu legato alla sedia elettrica, lo sceriffo gli disse: "Se hai qualcosa da dire, dillo ora".
Il condannato ha iniziato a bestemmiare.

All'improvviso smise di parlare, i suoi occhi si fissarono in un angolo della stanza e il suo viso si trasformò in uno di orrore assoluto. All'improvviso gridò di terrore - un urlo orribile che sconvolse tutti i presenti.

Rivolgendosi allo sceriffo, disse poi: "Sceriffo, dammi un prete!"

Ora, padre O'Leary era nella stanza perché la legge del Mississippi a quel tempo richiedeva che un sacerdote fosse presente alle esecuzioni. Il sacerdote, però, si era nascosto dietro alcuni giornalisti perché il condannato aveva minacciato di maledire Dio se avesse visto un sacerdote.

Dopo aver chiamato un prete, padre O'Leary andò immediatamente dal condannato. La stanza fu sgombra da tutti gli altri e il prete ascoltò la confessione dell'uomo. L'uomo ha detto di essere stato cattolico, ma ha abbandonato la sua religione quando aveva 18 anni a causa della sua vita immorale. Confessò tutti i suoi peccati con profondo pentimento e intenso fervore.

Mentre tutti tornavano nella stanza, lo sceriffo chiese al prete: "Padre, cosa gli ha fatto cambiare idea?"
"Non lo so" ha detto padre O '"Non gliel'ho chiesto."
Lo sceriffo disse: "Beh, stanotte non dormirò mai se non glielo chiedo".

Lo sceriffo andò dal condannato e gli chiese: "Figlio, cosa ti ha fatto cambiare idea?"
Il prigioniero rispose: "Ricordi quell'uomo di colore Claude, quello che odiavo così tanto? Beh, lui è lì [e indicò], in quell'angolo. E dietro di lui con una mano su ciascuna spalla c'è la Beata Vergine Maria. E Claude mi ha detto: "Ho offerto la mia morte in unione con Cristo sulla Croce per la tua salvezza. Lei ha ottenuto per te il dono di vedere il tuo posto all'Inferno se non ti penti".
Mi è stato mostrato il mio posto all'Inferno, ed è per questo che ho gridato ".


James Hughs fu giustiziato come da programma, ma l'apparizione celeste della nostra Beata Madre con Claude Newman e la successiva visione dell'inferno avevano immediatamente convertito la sua anima negli ultimi momenti della sua vita. Con l'aiuto della Beata Vergine Maria, padre O'Leary aveva insegnato a Claude a unirsi alla sofferenza di Gesù offrendogli le sue stesse sofferenze, proprio come tutti noi possiamo fare per gli altri, e la sofferenza di Claude ha contribuito a pagarne il prezzo La straordinaria conversione e pentimento dell'ultimo minuto di James. Pertanto non dobbiamo mai sottovalutare il valore della nostra sofferenza unita a quella di Gesù Cristo, e anche la potenza e l'amorevole intercessione della nostra Beata Madre in cielo.

O 'Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te!

Di: Glenn Dallaire

TUTTO AVVERRÀ DI SORPRESA,.,,,



Sposa cara, non cambierà solo qualcosa, cambierà proprio tutto...(21-03-1999)
Amata, il vento cambierà direzione senza che alcuno possa dame spiegazione!... (06-08-98)
Amata, ancora un poco e tutto sarà compiuto, strapperò il potere dalle mani dei potenti indegni ed essi Mi renderanno conto preciso del loro operato! Non attenderò più neppure un attimo!
Farò precipitare a terra tutti i falsi dei e li calpesterò!... (23-08-98)
Amata, questo uomo di terra, sarà colto all’improvviso dai fatti grandiosi che si succederanno, sarà colto di sorpresa e travolto, senza nulla comprendere. ..(16-10-98)
Le fasi degli avvenimenti, saranno rapidissime nel loro susseguirsi, non potrete fare ne un passo indietro ne uno avanti....
Vi dico che tutto avverrà di sorpresa, il tempo che ora vi è concesso è assai prezioso, è preziosissimo, consideratelo tale e non perdete un attimo soltanto... .(22-08-98)
Piccoli, non temete, tutto si svolgerà in tempi brevissimi... .(17-08-98)
Gli uomini non avranno tempo di abituarsi ad una realtà che già ne vivranno una diversa e cosi di seguito.....
Sto per operare in maniera potente un cambiamento cosi radicale come mai c’è stato nella storia umana....(07-02-1998)
Tutto avverrà con molta rapidità, sarà un nuovo diluvio di fatti ed avvenimenti che disorienterà molti....
Gli ultimi fatti si susseguiranno in rapida successione perché entro il breve tempo che rimane deve verificarsi tutto: ammonimenti, promesse, minacce. Tutto, amata sposa, tutto si compirà in un attimo, tutto si compirà in un baleno (Gesù 22-08-98)
L’uomo che continua a vivere con gli occhi rivolti alla terra, sarà colto all’improvviso dai fatti grandiosi che si succederanno, sarà colto di sorpresa e travolto, senza nulla comprendere....
Come al tempo del diluvio, tutto accadrà improvvisamente, senza che alcuno se lo aspetti...
La Madre Mia si rende visibile in più parti del mondo ed educa i suoi figli, li istruisce, li prepara per i grandi cambiamenti che avverranno rapidissimamente tra poco... (8/11/98)
Strappo gli ultimi fogli, strappo gli ultimi fogli tutti insieme: comprendi il significato della mia azione? Significa che gli avvenimenti segnati su quei fogli non si verificheranno più secondo un ritmo normale, essi subiranno invece un ritmo accelerato!    Si susseguiranno uno dopo l’altro rapidamente!
Gli ultimi giorni di questo secolo che sta per tramontare saranno densi di avvenimenti, a tal punto da non riuscire ad abituarsi ad uno prima che ne sopravvenga un altro!
Tutto sembrerà precipitare.. ....(24-10-98)
 Il mondo non è preparato, ma tutto ciò che deve accadere accadrà inesorabilmente... (21-01-98)
 Nel dolore e nella penitenza forzata, gli uomini ammetteranno Ì propri errori, piegheranno il capo e piangeranno i loro peccati... (03-10-98)
 II mondo capisca che questo è il momento del silenzio e dell’operatività, è il momento della profonda riflessione, perché i fatti si succederanno in fasi rapidissime: avverrà tutto in poco, tutto ciò che deve accadere in un baleno, come già preannunciato... .(11-04-1999)

Opera della Divina Sapienza per gli Eletti degli ultimi tempi.

domenica 9 agosto 2020

Geremia



Babilonia è distrutta

54Da Babilonia giunge un grido d'aiuto:
una grande sciagura ha colpito il paese.
55Infatti il Signore distrugge Babilonia
e fa tacere le sue grida
che sono come il fragore
delle onde impetuose
di un mare in burrasca.
56I nemici sono venuti per distruggere
Babilonia:
fanno prigionieri i suoi soldati,
spezzano i loro archi di guerra.
Infatti il Signore è un Dio
che punisce il male
e rende a ciascuno quel che si merita.
57'Io, il gran re, il Signore dell'universo, dichiaro: Farò ubriacare i suoi capi e i consiglieri, i suoi governatori, i ministri e i soldati. Si addormenteranno per sempre e non si sveglieranno più.
58 Le imponenti mura di Babilonia
sono rase al suolo,
le sue alte porte incendiate:
gente di ogni paese
ha faticato per costruirle, ma invano.
Ora il loro lavoro è consumato dal fuoco!'.
Così dice il Signore dell'universo.

Il messaggio di Geremia è mandato a Babilonia

59Seraia, figlio di Neria e nipote di Maasia, era l'aiutante di campo di Sedecia, re di Giuda. Quando il re si recò a Babilonia nel quarto anno del suo regno, Seraia era al suo seguito. In quell'occasione il profeta Geremia gli affidò un incarico personale. 60Geremia aveva raccolto in un unico rotolo tutti gli annunzi delle disgrazie che avrebbero colpito Babilonia, cioè le minacce che sono state scritte qui, contro di lei. 61Geremia, dunque, disse a Seraia: 'Quando arriverai a Babilonia, alla prima occasione leggerai queste parole ad alta voce. 62Concluderai così: 'Signore, tu hai promesso di distruggere questo luogo e di ridurlo a un deserto per sempre, senza lasciarvi più nessun abitante, né uomo né animale'. 63A questo punto, appena avrai finito di leggere, legherai il rotolo a una pietra e lo getterai nell'Eufrate 64pronunziando queste parole: 'Allo stesso modo affonderà Babilonia e non si rialzerà più dalla sciagura che il Signore le farà cadere addosso''. 
Qui finiscono i messaggi di Geremia.