martedì 7 dicembre 2021

Grandi Cambiamenti stanno arrivando, disse il Diavolo in un Esorcismo "Dio sta per togliermi il potere"

 


Perché è il caos che vediamo nel mondo e nella Chiesa?

Il mondo è cambiato radicalmente dalla crisi sanitaria.

Tutto sembra muoversi verso decisioni più tiranniche.

La pace è stata tolta al mondo.

I politici stanno diventando sempre più tirannici e nascondono sempre più informazioni.

E il mondo sembra essere preso in consegna da un governo ombra tirannico, che si preoccupa poco del benessere del popolo.

Cosa sta succedendo?

È qualcosa di solo umano o è dettato da entità soprannaturali?

E se sono i demoni che stanno generando questo caos, perché hanno scelto questo momento per farlo?

Qui vi diremo cosa ha scoperto l'esorcista Padre Chad Ripperger su ciò che sta accadendo con i demoni e perché sono entrati in quella che sembra un'offensiva contro l'umanità.

Recentemente padre Chad Ripperger, sacerdote ed esorcista della diocesi di Denver, Colorado negli Stati Uniti, si è trovato in un esorcismo con niente di meno che belzebul.

Il demone era in lacrime e in preda al panico, e non perché avesse paura di essere cacciato dalla donna che possedeva, ma perché c'era qualcos'altro.

Poi gli comandò nel nome di Gesù di dirgli perché era in preda al panico.

E lui disse: "Sta per togliermi il potere".

Egli intende il Signore.

Questo sembra riferirsi alla visione che Leone XIII ebbe il 13 ottobre 1884.

Terminata la cerimonia di ringraziamento per la Messa del mattino, il Papa rimase immobile, senza muovere le ciglia, come se fosse pieno di un senso di terrore e stupore, e il suo viso cambiò colore.

Poi si precipitò a piedi verso il suo ufficio privato.

E mezz'ora dopo, chiamò il Segretario della Congregazione dei Riti e, consegnandogli un foglio, gli ordinò di stamparlo e inviarlo a tutti i Vescovi del mondo.

Cosa conteneva?

La preghiera che doveva essere recitata alla fine di ogni Messa con i fedeli, e che contiene l'invocazione al principe delle milizie celesti, di mandare Satana all'inferno.

E cosa era successo?

Leone XIII stava per lasciare l'altare, quando improvvisamente udì due voci, una dolce, l'altra gutturale e ruvida.

Il diavolo parlò al Signore e disse: "Posso distruggere la tua Chiesa".

E il Signore rispose: "Puoi? Allora fallo".

E Satana gli rispose: "Per questo ho bisogno di più tempo e più potere, da 75 a 100 anni, e di un potere maggiore su coloro che mi servono".

E il Signore gli rispose: "Tu hai il tempo, avrai il potere. Fai quello che vuoi con esso."

E poi il Papa vide la terra avvolta nelle tenebre e una legione di demoni che si sparse per il mondo uscì dall'abisso, per distruggere le opere della Chiesa, a cui vide ridotte all'estremo.

E molto più tardi vide intervenire San Michele Arcangelo, dopo che il popolo aveva moltiplicato le sue preghiere all'Arcangelo.

Poi, 46 anni dopo, nel 1930, Pio XI chiese che le preghiere prescritte da Leone XIII menzionavano la Russia.

Ricordiamoci che 13 anni prima la Madonna era apparsa a Fatima avvertendo del comunismo.

Ma nel 1960 Nikita Krusciov, il leader dell'Unione Sovietica, aveva dichiarato quell'anno come il numero 1 del comunismo, e nel 1961 iniziò la costruzione del muro di Berlino.

Ma curiosamente nel 1964, quando il Concilio Vaticano II stava già finendo, Paolo VI soppresse la recita di questa preghiera dopo la Messa, nell'ambito della riorganizzazione liturgica emersa dal Concilio Vaticano II,che sarebbe continuata negli anni successivi.

Nelle notti dopo che Belzebul disse a Padre Ripperger che il Signore stava per togliersi il potere, fece un sogno ricorrente.

Ha visto il dolore che il demone stava attraversando durante le sessioni, era orribile e brutale.

E capì l'intensità della sua disperazione.

E come questo sentimento viene trasmesso nel mondo, anche all'interno della Chiesa.

Trasmette quel panico a tutti coloro che hanno un qualche tipo di potere, che siano soggetti ad esso o meno.

Sta creando il panico tra coloro che gestiscono le istituzioni.

Li mette in guardia, mostra loro la possibilità che perdano il potere e le conseguenze di esso.

E li tenta a rafforzare le misure autoritarie,a rafforzare il loro potere, in modo che non sfugga loro.

Li porta a esagerare i pericoli.

E li incoraggia a usare la loro tattica preferita, la menzogna e l'occultamento.

Questo accade nel mondo con le autorità politiche.

Lo dimostrano le reazioni esagerate che si sono viste riguardo ai confinamenti dovuti alla crisi sanitaria.

Molti politici hanno esagerato le istruzioni dell'OMS.

Hanno informazioni nascoste come sistema.

E vediamo il trattamento pesante di qualsiasi dissenso, per quanto riguarda medici, giornalisti, ecc.

E quel panico è stato trasmesso verso il basso alla popolazione generale, nelle campagne di paura che sono accadute una dopo l'altra, e il più delle volte su paure infondate.

E succede anche nella Chiesa, secondo Ripperger, con le misure che sta prendendo la generazione che ha vissuto il Concilio Vaticano II.

Chi vede che sta già scomparendo con l'età.

Stanno andando in pensione e non sono ancora stati in grado di attuare alcuni postulati importanti per loro, dal Consiglio.

E vedono che le nuove generazioni di sacerdoti sono più conservatrici, come abbiamo mostrato in un video precedente che vi suggerisco di vedere.

Quindi temono che anche le conquiste che hanno avuto negli ultimi anni, torneranno sull'impulso delle nuove generazioni di sacerdoti.

Attenzione, non intende dire che i comandanti vaticani rispondono al belzebul, ma che c'è una tentazione generale di demoni su tutti coloro che hanno potere, in qualsiasi istituzione sia.

Per seminare il panico, lasciate che esagerino i pericoli e prendessero decisioni più autoritarie.

Padre Ripperger dice che la psicologia del diavolo in questo momento è quella della disperazione e che lo porta a creare il caos nella società.

E dice anche che questo lo porta ad essere più insistente nell'attacco alla Chiesa.

Egli infatti sa che la Chiesa è il corpo mistico di Cristo, e quindi il mezzo di ogni grazia, e il mezzo divinamente stabilito di salvezza.

Ecco perché sta usando il suo potere nella sfera politica per attaccare la Chiesa, e poi vediamo più restrizioni alla libertà religiosa e attacchi ai sacerdoti.

Il diavolo teme un torrente di grazia che da un momento all'altro cambierà radicalmente le cose, a partire dalla Chiesa, e modificherà sostanzialmente la situazione geopolitica.

Egli sa che la Madonna ha detto a Garabandal, che proprio quando sembra che il mondo intero sia caduto sotto il controllo del comunismo, Dio interverrà.

Pertanto Ripperger ritiene che il fatto che lo stato profondo globale sia stato in grado di chiudere l'economia globale in meno di due settimane, sia un buon segno, dal momento che ci dice che stanno arrivando giorni migliori.

E poi racconta come la donna che era posseduta da belzebul è stata rilasciata.

Cominciarono ad apparire alcuni santi.

E poi apparve San Giuseppe, terrore dei demoni.

Aveva un cane e cominciò a camminare intorno alla posesa, colpendo il terreno con il cane, il toc, il toc, il toc.

Ogni volta che colpiva il terreno il demone tremava.

Era un'indicazione che la giustizia di Dio stava per accadere.

Fino a quando belzebul è stato espulso tra urla e grande dolore.

Quindi dice che il fatto che San Giuseppe fosse presente in modo prominente tra i fedeli quest'anno è un segno che, se tutto va bene, entro un anno o due le cose inizieranno a cambiare.

Ma dobbiamo ricordare che il male non scompare nel silenzio, calcia come un bambino, come un bambino arrabbiato, quindi ci sarà una violenta reazione del male, che sta già avvenendo.

E anche la Regina della Pace ha detto ai veggenti di Medjugorje, che quando i segreti che ha affidato loro cominceranno a materializzarsi, allora il potere di Satana sarà spezzato.

In breve, l'esorcista Chad Ripperger sostiene che il panico in cui è entrato il diavolo, temendo che il Signore togli il potere dato più di un secolo fa, lo sta trasferendo a tutti coloro che hanno potere in tutte le istituzioni del mondo.

Pertanto, tutto si sta muovendo verso una maggiore tirannia.

Ma sarà per un breve periodo fino a quando il Signore non lo toglierà.

Nel frattempo dobbiamo fare diverse cose.

In primo luogo, dobbiamo continuare a pregare e fare penitenza per superare questa prova.

In secondo luogo, dobbiamo mantenere la rotta, rimanere concentrati, perché i demoni andranno sempre più nel panico,poco prima di essere espulsi.

E quel panico maggiore sarà seminato ovunque, anche tra coloro che sono chiari su ciò che sta accadendo e stanno resistendo.

E terzo, noi siamo le braccia della Madonna per il raggiungimento del suo trionfo, siamo i suoi strumenti e sta a noi chiedere con fervore a Dio di dire: "Va bene, ora è il momento".

Ebbene fin qui quello che volevamo parlare di questa impressionante spiegazione di ciò che sta accadendo nel mondo, data dall'esorcista Chad Ripperger.

Tantissimi peccati vengono approvati e presentati come normali ma si tratta soltanto dell’approvazione del diavolo il quale vi rende ciechi alla verità, la rovescia e manipola portandovi a vacillare.

 


Figlia Mia. Mia cara figlia. Ora sei nuovamente qui. Scrivi e ascolta ciò che oggi Io, la tua amorevole Mamma Celeste, vorrei comunicare e figli del mondo:

 Svegliatevi figli Miei e avvicinatevi completamente a Gesù! Abbandonatevi a LUI e affidatevi totalmente alla Sua protezione! Alla vostra anima non accadrà nulla di male se siete completamente vicini a LUI, se siete uno con LUI, uniti a LUI intimamente!

Figli Miei. Non esiste nulla di più bello dell’unione con Mio Figlio! Dovete abbandonarvi completamente a LUI e permetterGLI di essere padrone della vostra vita!

 Uscite dall’uniformità-monotonia quotidiana perché siete imprigionati nello “spettacolo di marionette” del diavolo. Egli muove tutte le sue marionette e voi, che non vi estraniate da questo tran tran quotidiano, ma volete essere “sociali” e “esserci” “FATE IL SUO GIOCO” e non vedete il pericolo che esso nasconde!

Figli, svegliatevi e sottraetevi all’odierna “normalità”! Tantissimi peccati vengono approvati e presentati come normali ma si tratta soltanto dell’approvazione del diavolo il quale vi rende ciechi alla verità, la rovescia e manipola portandovi a vacillare.  Se voi approvate il peccato perchè per voi è diventato “normale”, allora, amati figli vi trovate sulle vie sbagliate del diavolo che ve le ha poste dinnanzi (proposte) astutamente in modo che su queste vie voi TUTTI marciate direttamente verso il suo inferno!

Figli, svegliatevi, riconoscete la verità! Soltanto Gesù è la via per la gloria nell’eternità, senza di LUI siete perduti!

Svegliatevi amati figli e dite SÌ a Gesù. Presto sarà troppo tardi per voi. Amen.

Io vi amo. Aprite gli occhi!

La vostra Mamma Celeste.

Madre di tutti i figli di Dio e Madre della Salvezza. Amen.

19 giugno 2015

TESORI DI RACCONTI

 


Voglio salvare l'anima.  

Accadde nel sesto secolo che un giovane magnificamente vestito, appartenente ad una illustre famiglia, si trovasse sul monte degli Olivi presso Gerusalemme, e dinanzi ad un quadro egli teneva immobilmente fisso lo sguardo. Un fremito di orrore correva per le membra di quel giovinetto mollemente educato, al veder su quel quadro rappresentate le pene dell'inferno. Raccogliendo tutte le forze, egli voleva volgere le spalle a quella terribile scena, quando una signora di venerabile aspetto che l'aveva osservato attentamente e lettagli sul volto la impressione salutare prodottavi da quel quadro, gli si avvicinò e cercò di accrescere vieppiù gli effetti della pittura in lui, descrivendogli al vivo le pene riserbate agli impenitenti: Fa presto dunque, o giovine, gli disse nel termine, e salva l'anima tua! – Sì, lo voglio, rispose il giovane profondamente commosso: ma che debbo io fare? - Se vuoi salvare la tua anima, ripigliò la matrona, vivi nella preghiera, nel digiuno, nella continenza! - Ed ecco che quel bel giovane, pocanzi così molle e delicato, si trovò tutto ad un tratto compreso dai più seri pensieri. Una completa rivoluzione era avvenuta nel suo cuore, e subito si diresse ad un monastero, situato presso Gaza, ove il pio Serida era abate. Picchiò tremando alla porta, e chiese umilmente di essere ammesso alla comunità. L'abate, alla vista di quel giovane sì delicato e nobilmente vestito, incominciò a dubitare che la risoluzione di lui non fosse seria, e, nel timore che fosse una pia esaltazione momentanea, differì di accettarlo, e lo affidò intanto al monaco Doroteo, il più pio dei suoi religiosi, perché lo esaminasse con diligenza. Doroteo fece varie domande al giovane, ma questi rispondeva sempre le medesime parole: «Voglio salvar l'anima mia: questo è il mio unico desiderio». Doroteo riferì questa risposta all'abate, e consigliandolo a non differire più oltre l'accettazione del postulante, l'abate vi acconsentì. Il giovane adunque fu ammesso, divenne per la esemplarità della sua vita l'edificazione di tutti i suoi confratelli, e dopo cinque anni morì della morte dei giusti. Questo giovanetto a cui la vista di un quadro rappresentante le pene dell'inferno fece nascere in cuore il desiderio di salvar l'anima sua, e che vi riuscì così perfettamente, si chiama S. Dositeo. 

DON ANTONIO ZACCARIA 

Prima del giorno della giustizia mando il giorno della Misericordia.»

 


«Nell’Antico Testamento, mandai al Mio popolo i profeti con i fulmini. Oggi mando te  a tutta l’umanità con la Mia Misericordia. Non voglio punire l’umanita sofferente, ma desidero guarirla e stringerla al Mio Cuore misericordioso. Faccio uso dei castighi solo quando essi stessi Mi costringono  a questo; la Mia mano afferra  malvolentieri la spada della  giustizia. Prima del giorno della giustizia mando il giorno della  Misericordia.»                                       

Fai la tua scelta! - Dannazione eterna

 


Dannazione eterna

Oltre ad usare i termini Ade e Geenna, nostro Signore parlò della dannazione eterna mediante l'uso di varie immagini. Permettetemi di menzionarne brevemente alcune. In Matteo, quelle persone religiose che professavano la fede senza possederla furono cacciate dalla presenza di nostro Signore(7:23). Gli apostati, nel capitolo successivo di Matteo(8,12), furono gettati nelle"tenebre esteriori",dove ci sarebbero stati"pianto e stridore dei denti"(cfr anche 22,13; 25,30). In Matteo 10:28,si dice che Dio sia Colui che "è in grado di distruggere sia l'anima che il corpo all'inferno ". Nel capitolo 13 del vangelo di Matteo,si trova un altro riferimento alla punizione eterna:

Così sarà alla fine del mondo. Gli angeli uscirà e separerà i malvagi tra i pochi. E li getteranno nella fornace del fuoco: ci sarà pianto e stridore dei denti". Matteo 13:49-50

Nel capitolo 18 di Matteo, nostro Signore affermò che la punizione di colui che faceva inciampare un "piccolo" sarebbe stata peggio che mettergli una macina al collo e affogarlo (18:6). In Marco, "l'inferno" è descritto come un "fuoco inestinguibile "(9:42, 43). ).

Gesù non fu l'unico a parlare della punizione eterna per i malvagi. Mentre raramente impiegavano i termini Ade o Geenna, gli scrittori del Nuovo Testamento parlavano spesso sul tema del giudizio eterno. Di seguito sono elencati passaggi di cui sono attualmente a conoscenza:

Atti 2— Qui, anche se non esplicitamente dichiarato, la forza del fenomeno della Pentecoste fu mostrata da Pietro come un parziale adempimento della profezia di Gioele nel capitolo 2. Il "giorno del Signore" era un giorno di giudizio, ma chiunque invocasse il nome del Signore sarebbe stato salvato(Gioele 2:31-32). Il pubblico di Pietro capì che li stava avvertendo dell'ira di Dio perché avevano messo a morte il Messia di Dio. Su di loro sarebbe venuta l'ira di Dio. Non c'è da stupirsi che gridassero: "Fratelli, che cosa dobbiamo fare?" (At 2,37; cfr anche 24,15 ).

Romani 2:5-10 — Ma secondo la tua durezza e il tuo cuore impenitente, fai tesoro fino a te stesso dell'ira, contro il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. Che renderà ad ogni uomo secondo le sue opere. A loro, infatti, che secondo la pazienza nel buon lavoro, cercano gloria, onore e incorruzione, vita eterna: ma a quelli che sono litigiosi, e che non obbediscono alla verità, ma danno credito all'iniquità, all'ira e all'indignazione. Tribolazione e angoscia su ogni anima dell'uomo che opera il male, dell'ebreo prima, e anche del greco. Ma gloria, onore e pace a tutti quelli che operano bene, prima all'ebreo e anche al greco.

Romani 6:23 — Poiché il salario del peccato è la morte. Ma la grazia di Dio, la vita eterna, in Cristo Gesù nostro Signore.

2 Corinzi 5:10-11 — Poiché tutti noi dobbiamo manifestarci davanti al tribunale di Cristo, affinché ognuno possa ricevere le cose proprie del corpo, secondo ciò che ha fatto, che sia buono o cattivo. Conoscendo dunque il timore del Signore, usiamo la persuasione per gli uomini; ma a Dio siamo manifesti. E confido anche che nelle vostre coscienze siamo manifesti.

Mi rendo conto che il contesto immediato si riferisce al fatto che tutti i veri credenti dovranno rendere conto a Dio, ma penso anche che il"timore del Signore"possa includere la consapevolezza che i non salvati devono sopportare l'ira di Dio, un forte incentivo all'evangelizzazione. 

Galati 6:7-8 — Non lasciarti ingannare, Dio non è deriso. Per quali cose un uomo deve seminare, anche quelle raccoglieranno. Poiché chi semina nella sua carne, della carne mieterà anche la corruzione. Ma chi semina nello spirito, dello spirito raccoglierà la vita eterna. 

Il principio qui sottolineato è che il giudizio implica la raccolta di ciò che abbiamo seminato. Il peccato ha delle conseguenze!

Filippesi 1:28 — E in nulla siate terrorizzati dagli avversari: che per loro è causa di perdizione, ma per voi di salvezza, e questo da Dio: 

Filippesi 3:19-21 — Il cui fine è la distruzione; il cui Dio è il loro ventre; e la cui gloria è nella loro vergogna; che si preoccupano delle cose terrene. Ma la nostra conversazione è in cielo; da dove cerchiamo anche il Salvatore, nostro Signore Gesù Cristo, che riformerà il corpo della nostra umiltà, reso simile al corpo della sua gloria, secondo l'operazione per cui anche lui è in grado di sottomettere tutte le cose a se stesso.

1 Tessalonicesi 5:3, 9 — Poiché quando diranno pace e sicurezza; allora verrà su di loro un'improvvisa distruzione, come le sofferenze su di lei che sono con il bambino, ed essi non sfuggiranno... Poiché Dio non ci ha nominati all'ira, ma all'acquisto della salvezza da parte del nostro Signore Gesù Cristo, 

2 Tessalonicesi 1:6-10 — Vedendo che è una cosa giusta con Dio ripagare loro la tribolazione che vi turba: E a voi che siete turbati, riposa con noi quando il Signore Gesù sarà rivelato dal cielo, con gli angeli della sua potenza: In una fiamma di fuoco, dando vendetta a coloro che non conoscono Dio, e che non obbediscono al vangelo di nostro Signore Gesù Cristo. Che soffrirà la punizione eterna nella distruzione, dal volto del Signore e dalla gloria della sua potenza: quando verrà ad essere glorificato nei suoi santi e ad essere reso meraviglioso in tutti coloro che hanno creduto; perché la nostra testimonianza è stata creduta su di te in quel giorno.

Due punti significativi qui sono che i peccatori devono soffrire le conseguenze per il male che hanno perpetrato sui santi(versetto 6),e che "l'inferno" è la separazione da Dio, eternamente (versetto 9 ). 

Ebrei 6:1-2 — Lasciando quindi la parola del principio di Cristo, passiamo alle cose più perfette, non ponendo di nuovo le fondamenta della penitenza dalle opere morte, e della fede verso Dio, della dottrina dei battesimi e dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. 

Ebrei 10:27, 29, 39 — Ma una certa terribile attesa di giudizio, e la collera di un fuoco che consumerà gli avversari... Quanto più, pensate che meriti punizioni peggiori, che ha calpestato sotto i piedi il Figlio di Dio, e ha stimato il sangue del testamento impuro, mediante il quale è stato santificato, e ha offerto un affronto allo Spirito di grazia?... Ma noi non siamo figli del ritiro alla perdizione, ma della fede alla salvezza dell'anima. 

Giacomo 4:12 — C'è un legislatore, e giudice, che è in grado di distruggere e di liberare. 

2 Pietro 2:4-9, 12, 17 — Poiché se Dio non risparmiasse gli angeli che peccavano, ma li liberasse, trascinati da corde infernali all'inferno inferiore, ai tormenti, per essere riservati al giudizio: e non risparmiò il mondo originale, ma preservò No, l'ottava persona, il predicatore della giustizia, portando il diluvio sul mondo degli empi. E riducendo in cenere le città dei Sodomiti, e dei Gomormiti, le condannò a rovesciarle, rendendole un esempio per coloro che avrebbero dovuto agire malvagiamente. E partì proprio Lot, oppresso dall'ingiustizia e dalla conversazione volgare dei malvagi. Perché in vista e in ascolto era giusto: dimorava in mezzo a loro, che di giorno in giorno vessavano l'anima giusta con opere ingiuste. Il Signore sa come liberare i devoti dalla tentazione, ma riservare gli ingiusti al giorno del giudizio per essere tormentati... Ma questi uomini, come bestie irrazionali, naturalmente tendenti alla trappola e alla distruzione, bestemmiando quelle cose che non conoscono, periranno nella loro corruzione... Si tratta di fontane senza acqua, e nuvole svolaciate di vortici, a cui è riservata la nebbia delle tenebre.

Apocalisse 14:9-11 — E il terzo angelo li seguì, dicendo ad alta voce: Se qualcuno adorerà la bestia e la sua immagine, e riceverà il suo carattere sulla fronte, o nella sua mano; Egli berrà anche il vino dell'ira di Dio, che si mescola con il vino puro nel calice della sua ira, e sarà tormentato con il fuoco e lo zolfo agli occhi dei santi angeli e agli occhi dell'Agnello. E il fumo dei loro tormenti salirà nei secoli dei secoli: né riposano giorno né notte, che hanno adorato la bestia, e la sua immagine, e chiunque riceve il carattere del suo nome. 

Apocalisse 20:12-15 — E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi alla presenza del trono, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati da quelle cose che erano scritte nei libri, secondo le loro opere. E il mare abbandonò i morti che erano in esso, e la morte e l'inferno rinunciarono ai loro morti che erano in loro; e furono giudicati tutti secondo le loro opere. E l'inferno e la morte furono gettati nella pozza di fuoco. Questa è la seconda morte. E chiunque non fosse stato trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nella pozza di fuoco. 

Apocalisse 21:8 — Ma i timorosi, gli increduli, gli abominevoli, gli assassini, i putredenti, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, avranno la loro parte nella piscina che brucia di fuoco e zolfo, che è la seconda morte.

Tentando di mettere insieme tutti i dati biblici, possiamo dire che il proprio tormento eterno è sigillato per sempre al momento della morte. Le anime dannate saranno gettate nel lago di fuoco. Sono in agonia costante e cosciente, che dura per l'eternità. Non avranno una seconda possibilità di cambiare il loro status. Probabilmente ci sarà dolore fisico, ma sicuramente ci sarà l'angoscia mentale di sapere che sono per sempre separati dal Dio vivente e amorevole, che hanno rifiutato.


Meditate, miei piccoli, su tutto ciò che vi dico, perché vi manca il grande tesoro, il grande tesoro di vivere con il vostro Dio.

 


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


16 novembre 2021

Rosario - Messaggio unico


Primo mistero. Nostro Signore Gesù Cristo parla.

Figlioli, c'erano dieci lebbrosi che ho guarito e solo uno è tornato per ringraziarmi. Quanti di voi mi ringraziano sempre per le benedizioni che effondo su di voi e sui vostri?

Mi dimenticate così tanto, Mi lasciate abbandonato nel Tabernacolo, Mi lasciate abbandonato nella vostra vita quotidiana, Mi lasciate abbandonato, perché non volete credere in Me e in ciò che vi ho insegnato per ottenere la vita eterna.

Vi ho già detto che con la gratitudine arriva anche un'effusione di Benedizioni su di voi, perché ogni volta che mi ringraziate, pensate a Me; pensate ai beni che avete ricevuto da Me, vostro Dio, beni spirituali, beni materiali, beni di ogni genere, perché vi vizio, vi amo, voglio che abbiate il meglio, ma soprattutto, voglio che abbiate una vita in Me.

I vostri primi genitori, Adamo ed Eva, hanno vissuto in Me e per Me. Questa è la relazione che voglio con te ora, che tu non mi dimentichi in nessun momento.

Come vi ho detto, quando ringraziate, è perché vi rendete conto di quello che vi ho dato: avete il dono della vita, avete la salute, e la salute in tutto il vostro corpo, perché, certamente, le malattie, gli incidenti, la vostra stessa nascita, possono portarvi ad avere qualche parte del vostro corpo colpita, e voi non siete così, la grande maggioranza di voi. Mi prendo cura di te, ti proteggo, ma dov'è la tua gratitudine? Avete tanto di cui ringraziarmi, in ogni momento, e lo dico così, in ogni momento, perché mi prendo cura di voi in ogni momento. Se ti dimenticassi per un momento, moriresti in quell'istante, perché sei unita a Me, pienamente; la tua anima è unita a Me, tuo Dio e Creatore.

Ma voi non volete avere questa unione intima con Me, non volete essere grati per quello che avete, perché lo credete vostro, e non è così, Miei piccoli, voi avete la vita perché ve l'ho data e perché compiate una missione specifica per portare il Mio Regno sulla Terra, ma voi rimanete solo nel pensiero di quello che state vivendo sulla Terra, e non trascende più oltre. La vostra anima non vuole venire a Me, non vuole prendere ciò che è Mio, che è ciò che vi santifica; non prendete il Nutrimento Divino, non prendete la Vita Divina, come avevano i vostri Primi Genitori prima del peccato originale. Voi siete tagliati fuori da Me, quando vi separate, quando peccate, quando non fate la mia volontà.

Voi mi rimproverate e mi bestemmiate quando non vi do quello che volete, ed è perché mi preoccupo per voi, perché cercate solo il vostro bene materiale. Se tu mi chiedessi una vita spirituale perfetta, te la darei volentieri, e tu non ti rendi conto che quando hai una vita spirituale alta, perfetta, il resto ti viene dato in aggiunta. Ma voi credete che il materiale sia superiore allo spirituale, perché vi manca la fede.

Tu sei come Tommaso, se non vedi, non credi. Tu non sei nel tuo cuore, non mi cerchi lì, perché ti manca la Fede, perché sono Intangibile. Certamente, per la grande maggioranza di voi, quelli di voi che sono con Me, sapete che potete stare con Me nella preghiera, nella Santa Eucaristia, nella vita spirituale intima e così vi rendete conto, miei piccoli, che potete stare con Me, il vostro Dio. Ma tu devi fare la tua parte, devi voler credere in Me, ma non ti interessa; non ti interessa la vita spirituale, perché non ti porta comodità, non ti porta denaro, non ti porta gioia materiale.

Voi cercate solo il materiale, e se cercate veramente lo spirituale, le gioie che si ottengono nello spirituale sono infinitamente più grandi delle gioie umane, materiali, sensibili; e così, quelli di voi che sono con Me, possono rendersi pienamente conto che l'intangibile diventa tangibile per voi, ma è difficile spiegarlo a coloro che non credono in Me, che non Mi cercano.

Ma sì, lo ripeto di nuovo, quando non avete quello che volete, come bambini maleducati mi bestemmiate, mi gridate parole cattive, vi allontanate da me, come bambini capricciosi, e io, anche così, sopporto la vostra cattiveria, la vostra maleducazione, perché, spero che a un certo punto ritornerete a me. Ti cerco, cerco di entrare nella tua vita in qualche modo, affinché ci sia un momento in cui io possa toccare il tuo cuore e tu ti renda conto che esisto, che vivo per te, che sono con te e che hai bisogno di me.

Meditate, miei piccoli, su tutto ciò che vi dico, perché vi state perdendo il grande tesoro, il grande tesoro di vivere con il vostro Dio.

Grazie, miei piccoli.


GESÙ BAMBINO NEGLI SCRITTI DI LUISA PICCARRETA

 


«...Onde dopo vedevo la mia Mamma Celeste col Bambino Gesù fra le braccia, che se lo baciava e lo metteva al suo petto per dargli il suo purissimo latte, ed io le ho detto: “Mamma mia, e a me nulla mi dai? Deh, permettimi almeno che metta il mio «Ti amo» tra la tua bocca e quella di Gesù mentre vi baciate, affinché in tutto ciò che fate corra insieme il mio piccolo «Ti amo».” E Lei a me: “Figlia mia, mettilo pure il tuo piccolo «Ti amo» non solo nella bocca, ma in tutti gli atti che passano tra me e mio Figlio. Tu devi sapere che tutto ciò che facevo verso mio Figlio, intendevo farlo verso quelle anime che dovevano vivere nella Volontà Divina, perché stando in Essa erano disposte a ricevere tutti quegli atti che io facevo verso Gesù, e trovavo spazio sufficiente dove deporli. Sicché, se io baciavo mio Figlio, baciavo loro, perché le trovavo insieme con Lui nella sua Suprema Volontà. Erano loro le prime come schierate in Lui, ed il mio amore materno mi spingeva a far loro parte di ciò che facevo a mio Figlio. Grazie grandi ci volevano per chi doveva vivere in questa Santa Volontà, ed io mettevo a loro disposizione tutti i miei beni, le mie grazie, i miei dolori, per loro aiuto, per difesa, per fortezza, per appoggio, per luce, ed io mi sentivo felice [e] onorata con gli onori più grandi, di avere per figli miei i figli della Volontà del Padre Celeste, la quale anch’io possedevo, e perciò li guardavo pure come parti miei. Anzi, di loro si può dire ciò che si dice di mio Figlio: che [come] le prime generazioni trovavano la salvezza nei meriti del futuro Redentore, così queste anime, in virtù della Volontà Divina operante in loro, queste future figlie sono quelle che implorano incessantemente la salvezza, le grazie alle [future] generazioni; sono con Gesù e Gesù in loro, e ripetono insieme con Lui ciò che contiene Gesù. Perciò, se vuoi che ti ripeta ciò che feci a mio Figlio, fa che ti trovi sempre nella sua Volontà, ed io ti sarò larga dei miei favori”. (Vol. 18°, 10.10.1925) 

RIVELAZIONI PROFETICHE

 


RIVELAZIONI PROFETICHE 

(Prendiam o alcuni spunti dal libro di P. Roberdel che ha scritto un’opera sulle profezie di Marie-Julie) 

“Figlia mia, dice il Signore a Marie-Julie, ora farò conoscere al mio vero popolo i fatti principali… prima dei giorni senza riposo… affinché vengano pubblicati in Francia… in quei luoghi dove vivono buoni e cattivi. Non voglio confondere questi annunci con i grandi giorni. Sarebbe troppo tardi per prevenire il mio popolo.” 

Nel 1914 Marie- Julie ha un avvertimento soprannaturale sulla grande guerra. E’ molto triste!  

P. Lequeux se ne accorge e le domanda la causa. Alla sua insistenza Marie-Julie gli rivela il pericolo imminente che colpirà la cristianità… Dopo questa confidenza il curato di Blain, sconvolto, si mette in ginocchio vicino alla donna in lacrime: entrambi pregano e piangono per ottenere un addolcimento della PROVA. 

Qualche settimana più tardi, l’11 novembre 1918, il Signore dice a Marie-Julie: “Se il mio popolo non si converte, se non mi riconosce come sovrano e signore, riaccenderò la mia GIUSTIZIA… Ci saranno alcune conversioni, ma non di coloro che per primi dovrebbero confessare le loro infedeltà ed il loro disprezzo verso la mia persona divina. Se questo popolo non mi riconoscerà, colpirò ancora: non posso accontentarmi di così poche azioni di grazie…” 

Per ben 24 anni Marie-Julie chiede al Signore di essere chiamata in Paradiso. 

No, il S ignore ha ancora bisogno di lei sulla terra. Le lascia intravvedere la guerra seguente… e vorrebbe che la sua vittima ne attenui i RIGORI, accettando di prolungare la sua vita. 

Marie-Julie accetta, ma domanda, in cambio, di essere liberata dai segni delle stimmate, a prezzo di sofferenze ancora più dure. Vorrebbe tanto essere come tutti e morire nella semplicità. E’ esaudita! 

Questa guerra la preoccupa molto, ma non sembra abbia una missione speciale per annunciarla. 

Un giorno la persona che l’assiste la vede in estasi che domandava: “ Non arriveranno fino qui?” La risposta non viene capita. Tuttavia nel maggio 1940 le si dice “In tutti i casi noi siamo al sicuro qui, non verranno in Bretagna.” 

RISPOSE: “vedrete , vi supereranno.” 

Il 25 agosto 1939 uno dei suoi amici le dice, salutandola: “Oh Marie -Julie, pregheremo perché non venga la guerra”. “La guerra, mia cara sorellina, è già iniziata!” 

La guerra cominciò ufficialm ente 8 giorni più tardi ma il Führer aveva dato l’ordine di invadere la Polonia. Ora sappiamo che i tedeschi combattevano già alla frontiera tedesco-polacca e continuavano la loro azione locale fino alla dichiarazione ufficiale dell’INVASIONE. 

Il 23 novembre Marie- Julie a Fraudais diceva: “La guerra sarà lunga e finirà male.” 

 Marie-Julie Jahenny

Preghiera alla Vergine del Carmine

 

Santa Madre della Speranza, Vergine del Carmine, distendi come mantello di protezione, sulle città e sui paesi, sugli uomini e le donne, sui giovani e i bambini, sugli anziani e gli ammalati, sugli orfani e gli afflitti, sui figli fedeli e le pecore smarrite.
Stella del mare e Faro di luce, conforto sicuro per il popolo pellegrino, guida i suoi passi nel suo peregrinare terreno, affinché percorra sempre sentieri di pace e di concordia, cammini di Vangelo, di progresso, di giustizia e di libertà.
Riconcilia i fratelli in un abbraccio fraterno; che spariscano gli odi e i rancori, che si superino le divisioni e le barriere, che si appianino i conflitti e si rimarginino le ferite.
Fa' che Cristo sia la nostra Pace, che il suo perdono rinnovi i cuori, che la sua Parola sia speranza e fermento nella società.
Amen.


Giovanni Paolo II


Una grande guerra ci sarà e molti si inchineranno alle false ideologie. La morte spirituale si diffonderà ovunque.

 


Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, trasmesso il 04/12/2021

Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera. Colui che si oppone a Cristo agirà e dominerà varie nazioni. Una grande guerra ci sarà e molti si inchineranno alle false ideologie. La morte spirituale si diffonderà ovunque. Nei momenti più dolorosi, rimanete con Gesù. Qualunque cosa accada, non vi allontanate dalla verità. Io sono la vostra Madre e soffro per quello che viene per voi. State attenti. Nelle mani il Santo Rosario e la Sacra Scrittura; Nel cuore, l'amore alla verità. DateMi le vostre mani e Io vi condurrò per il cammino sicuro. Allontanatevi dal mondo e servite il Signore con fedeltà. Coraggio! La Vittoria di Dio verrà per i giusti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

 


PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO CONTRO TUTTI I NEMICI E LA MALVAGITÀ

 


O glorioso arcangelo San Michele!

il più vicino alla Divinità

e il più potente difensore celeste,

simbolo della lotta e della vittoria sul male,

Arcangelo puro, perfetto e sempre trionfante,

che veglia su di noi e ci protegge con la tua spada e il tuo scudo,

concedici di rimanere forti di fronte alle avversità,

che possiamo trovare la nostra luce interiore,

guidaci e proteggici sui nostri sentieri

e con la tua virtù proteggici tutti i giorni della nostra vita...

 

Per favore, aiutateci:


In unione con i Serafini

ottenere per noi la grazia di abbandonare il peccato

e infiammare nei nostri cuori il Santo Amore di Dio.


In unione con i Cherubini

ci difende dagli assalti, dai suggerimenti, 

dagli incitamenti e dalle tentazioni del nemico,

le lusinghe e le tentazioni del nemico

e versa nelle nostre anime lo spirito di Umiltà.


In unione con i Troni

non permetterci mai di essere oppressi e schiavizzati

dagli spiriti del male,

da tirannie, abusi, mali e ingiustizie,

Non lasciamoci confondere dalle stregonerie,

da magia nera, maledizioni e stregoneria,

e concedici la grazia di dominare i nostri sensi

e ci correggerà dalle nostre cattive abitudini.


In unione con le Dominazioni

proteggi la nostra fede e concedici saggezza e prudenza

per sapere come agire e agire correttamente

e non allontanarsi mai dai sentieri giusti.


In unione con le Potenze assiste ai nostri bisogni,

non ci permettono di essere privati o oppressi.

e concedici un atteggiamento generoso

per dedicarci al servizio degli altri.


In unione con le Virtù liberaci dai nostri avversari,

dalle false testimonianze, dalle lingue cattive,

dalle umiliazioni, dalle diffamazioni e dalle umiliazioni,

dall'invidia, dai malocchi, dagli intrighi e dai rancori,

gelosia, egoismo e maltrattamenti,

di aggressori e violenti, di depravati e viziosi,

da disgrazie, e da ogni male che il nemico usa per

 farci del male, per toglierci la pace, 

per disturbarci e tormentarci.


In unione con i Principati

concedici il tenace desiderio di liberarci,

entrambe le nostre famiglie,

e tutti quelli che ci circondano, e noi stessi,

da malattie corporali e mentali

e soprattutto spirituale.


In unione con gli Arcangeli, 

concedi che il Signore ci aiuti

per essere testimoni viventi di Cristo,

conducendo una vita pura, 

piena di gioia nell'Amore Divino

e che possiamo essere in grado di trasmetterlo

con le nostre azioni e parole

a coloro che ci circondano e al nostro prossimo.


In unione con gli Angeli che ti circondano in Paradiso,

ci protegge in ogni momento e in ogni luogo

durante questa vita terrena,

assisterci nella nostra agonia

e condurci immediatamente in Paradiso

da condividere con loro e con voi

la contemplazione della Gloria Eterna di Dio.


Lo chiediamo per Nostro Signore Gesù

e attraverso la nostra Beata Madre, la Vergine Maria,

che ci tengano nei loro Sacri Cuori

e dacci un rifugio sicuro oggi e sempre,

e tu, amato Arcangelo Michele,

visita le nostre case e i nostri cuori

ci porta pace e tranquillità nella nostra vita

vieni a noi e dacci la tua meravigliosa protezione,

per essere ben custoditi e difesi contro ogni male, 

 nemico e ingiustizia.

Così sia. + 


Fate la vostra petizione ora, con grande fede e speranza.

Prega tre Padre Nostro, tre Ave Maria e tre Gloria.

La preghiera e le preghiere sono dette per tre giorni di seguito.