RIVELAZIONI PROFETICHE
(Prendiam o alcuni spunti dal libro di P. Roberdel che ha scritto un’opera sulle profezie di Marie-Julie)
“Figlia mia, dice il Signore a Marie-Julie, ora farò conoscere al mio vero popolo i fatti principali… prima dei giorni senza riposo… affinché vengano pubblicati in Francia… in quei luoghi dove vivono buoni e cattivi. Non voglio confondere questi annunci con i grandi giorni. Sarebbe troppo tardi per prevenire il mio popolo.”
Nel 1914 Marie- Julie ha un avvertimento soprannaturale sulla grande guerra. E’ molto triste!
P. Lequeux se ne accorge e le domanda la causa. Alla sua insistenza Marie-Julie gli rivela il pericolo imminente che colpirà la cristianità… Dopo questa confidenza il curato di Blain, sconvolto, si mette in ginocchio vicino alla donna in lacrime: entrambi pregano e piangono per ottenere un addolcimento della PROVA.
Qualche settimana più tardi, l’11 novembre 1918, il Signore dice a Marie-Julie: “Se il mio popolo non si converte, se non mi riconosce come sovrano e signore, riaccenderò la mia GIUSTIZIA… Ci saranno alcune conversioni, ma non di coloro che per primi dovrebbero confessare le loro infedeltà ed il loro disprezzo verso la mia persona divina. Se questo popolo non mi riconoscerà, colpirò ancora: non posso accontentarmi di così poche azioni di grazie…”
Per ben 24 anni Marie-Julie chiede al Signore di essere chiamata in Paradiso.
No, il S ignore ha ancora bisogno di lei sulla terra. Le lascia intravvedere la guerra seguente… e vorrebbe che la sua vittima ne attenui i RIGORI, accettando di prolungare la sua vita.
Marie-Julie accetta, ma domanda, in cambio, di essere liberata dai segni delle stimmate, a prezzo di sofferenze ancora più dure. Vorrebbe tanto essere come tutti e morire nella semplicità. E’ esaudita!
Questa guerra la preoccupa molto, ma non sembra abbia una missione speciale per annunciarla.
Un giorno la persona che l’assiste la vede in estasi che domandava: “ Non arriveranno fino qui?” La risposta non viene capita. Tuttavia nel maggio 1940 le si dice “In tutti i casi noi siamo al sicuro qui, non verranno in Bretagna.”
RISPOSE: “vedrete , vi supereranno.”
Il 25 agosto 1939 uno dei suoi amici le dice, salutandola: “Oh Marie -Julie, pregheremo perché non venga la guerra”. “La guerra, mia cara sorellina, è già iniziata!”
La guerra cominciò ufficialm ente 8 giorni più tardi ma il Führer aveva dato l’ordine di invadere la Polonia. Ora sappiamo che i tedeschi combattevano già alla frontiera tedesco-polacca e continuavano la loro azione locale fino alla dichiarazione ufficiale dell’INVASIONE.
Il 23 novembre Marie- Julie a Fraudais diceva: “La guerra sarà lunga e finirà male.”
Marie-Julie Jahenny
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