martedì 23 luglio 2024

La prima Pasqua a Gerusalemme - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


La prima Pasqua a Gerusalemme


La prima Pasqua a Gerusalemme


Gesù si fermò nella casa di Lazzaro, nella stessa stanza che occupava altre volte. È organizzata come una sinagoga ed è l'oratorio di famiglia.

Al centro si trova un leggio, sul quale sono collocati i rotoli delle Scritture. La stanza di Gesù è separata dall'oratorio da una parete divisoria. Il mattino seguente Marta partì per Gerusalemme per andare a casa di Maria Marco e delle altre donne per dire loro che Gesù e Lazzaro, suo fratello, sarebbero andati a casa di Maria Marco. Gesù e Lazzaro arrivarono verso mezzogiorno. Al pranzo parteciparono Veronica, Giovanna Chusa, Susanna, i discepoli di Gesù e Giovanni da Gerusalemme, Giovanni Marco, i figli di Simeone, il figlio di Veronica, i cugini di Giuseppe d'Arimatea, circa nove uomini. Non erano presenti né Nicodemo né Giuseppe d'Arimatea. Gesù parlò della vicinanza del regno di Dio, della sua missione, della sua sequela e anche, in modo oscuro, della sua passione. La casa di Giovanni Marco si trova di fronte alla città, sul lato orientale, di fronte all'Orto degli Ulivi: Gesù non aveva bisogno di attraversare la città per arrivarci.

La sera torna con Lazzaro a Betania. A Gerusalemme si parla già di Gesù, il nuovo profeta che ora si trova a Betania. Alcuni si rallegrano della sua vicinanza, altri si scandalizzano del profeta di Nazareth. Nei giardini e sulla strada per l'Orto degli Ulivi si vedono persone. Alcuni farisei sono in attesa di vederlo di sfuggita: avevano sentito dire che sarebbe entrato in città. Eppure nessuno lo ha fermato o interrogato. Vedo alcuni di loro che si nascondono dietro le siepi per continuare a guardare e dicono: "Ecco il profeta di Nazaret, il figlio del falegname". Con l'avvicinarsi delle feste, nei giardini e nei parchi c'erano molte persone che lavoravano per pulire, sistemare, potare e tagliare le siepi e le piante. Si vedono anche operai e braccianti poveri che vanno a Gerusalemme a cercare lavoro, in città e nei giardini: vanno con i loro attrezzi del mestiere, montati su asini. Uno di loro era quel Simone che poi portò la croce di Cristo.

Alcuni giorni dopo vedo Gesù di nuovo a Gerusalemme e nella casa di Obed, figlio di Simeone, non lontano dal tempio; poi in un'altra casa dove abitava la vecchia famiglia di Simeone, di fronte al tempio. Lì prese una refezione preparata e inviata da Marta e dalle altre donne. I discepoli di Gerusalemme, circa nove, erano con Gesù, che parlava con molta tenerezza dell'avvicinarsi del regno di Dio. Non è ancora andato al tempio. Cammina senza timore, andando e venendo. Indossa una lunga veste bianca, come quella che portavano i profeti. Spesso appare fuori dalla vista, inosservato, e scompare. A volte, però, il suo aspetto è straordinario: il suo volto è splendente e il suo aspetto è insolito.

Quando la sera tornò a Betania, vennero da lui alcuni discepoli di Giovanni, tra cui Saturnino. Essi salutarono Gesù e gli raccontarono di Giovanni: come ora non venissero più tanti a farsi battezzare da lui; che Erode invece trattava molto bene il Battista. Nicodemo venne questa sera a Betania nella casa di Lazzaro e ascoltò l'insegnamento di Gesù. Il mattino seguente Gesù andò a casa di Simone il fariseo, che aveva una sala per banchetti a Betania. si tenne un pranzo: erano riuniti Nicodemo, Lazzaro, i discepoli di Giovanni e i discepoli di Gerusalemme. Oltre a loro c'erano Marta e le donne di Gerusalemme. Nicodemo non parla quasi mai in presenza di Gesù e ascolta con attenzione il suo insegnamento. Giuseppe d'Arimatea pone alcune domande. Simone, il fariseo, non è un uomo cattivo, ma è ancora dubbioso: è dalla parte di Gesù per la sua amicizia con Lazzaro e Nicodemo; ma gli piace andare d'accordo con gli altri farisei. In questa occasione Gesù parla molto dei profeti e dell'adempimento delle profezie. Parlò della meraviglia del concepimento di Giovanni, di come Dio lo avesse liberato dalla strage degli innocenti e di come la sua missione fosse quella di preparare la strada. Parlò anche di quanto poco la gente presti attenzione al compimento del tempo delle profezie e disse, tra l'altro: "Sono passati appena trent'anni, e chi si ricorda ora, a parte poche persone pie e semplici, che tre re vennero con il loro seguito dall'Oriente, seguendo una stella, e cercarono un Bambino appena nato, Re dei Giudei, e lo trovarono come un figlio di poveri genitori. Rimasero tre giorni. Se fossero venuti a cercare un principe, nessuno avrebbe dimenticato la loro venuta così presto". Non disse, però, che quel Bambino era Lui stesso.

Poi, accompagnato da Lazzaro e Saturnino, visitò le case dei poveri malati e degli umili lavoratori, guarendo circa sei di loro. Questi malati erano viziati, gottosi e malinconici. Li fece uscire dalle loro case per crogiolarsi al sole. A Betania non si vedevano folle di persone a causa di Gesù. Anche in queste guarigioni egli procedeva senza dare nell'occhio. Lazzaro, che tutti rispettano, fa parte del fatto che non c'è il tumulto e la folla disordinata di altri luoghi. La sera, che iniziava il primo giorno di Nisan, c'era una festa nella sinagoga: mi sembrava la festa della luna nuova, perché vedevo nella scuola un'illuminazione a forma di luna, che nel corso della preghiera diventava sempre più luminosa, perché un uomo faceva brillare sempre più luci dietro di essa.

Alcuni giorni dopo vidi Gesù con Lazzaro, Saturnino, Obed e altri discepoli nel tempio, partecipando alle funzioni che vi si svolgevano; vi si offriva un ariete. La presenza di Gesù nel tempio provoca un'agitazione tra i Giudei. La cosa strana è che ognuno sente questa commozione e non la manifesta agli altri, che pure sono mossi da una segreta ammirazione. Questo è provvidenziale, per dare a Gesù il tempo di Ora, in alcuni cuori, l'odio e la rabbia vengono combattuti con l'ammirazione e l'emozione intima. Ora, in alcuni cuori, l'odio e la rabbia sono combattuti dall'ammirazione e dall'emozione intima. In altri si risveglia il desiderio di conoscere meglio Gesù, e si informano e fanno domande per conoscerlo meglio. In questa occasione ci fu anche un giorno di digiuno per la morte dei figli di Aronne.

Nella casa di Lazzaro sono riuniti i discepoli di Gesù e altre persone pie. Gesù insegnava in una stanza spaziosa, dove era stata allestita una cattedra per lui. Come poco tempo prima aveva parlato della venuta dei Re Magi, così ora parlava delle cose passate. Disse: "Non sono passati diciotto anni da quando un piccolo Bachir (scolaro) disputava con i dottori della legge, che erano tanto arrabbiati con lui? Disse anche ciò che quel bambino aveva insegnato loro.

Gesù era di nuovo con Obed, che ha un lavoro nel tempio, e con altri discepoli nel luogo santo per la festa del sabato. Erano a due a due tra gli altri uomini di Gerusalemme. Gesù aveva una veste bianca con una fascia bianca e un mantello bianco, alla maniera degli Esseni. C'era sempre qualcosa di imponente e ammirevole in lui: i suoi abiti erano sempre puliti e attiravano l'attenzione, perché li indossava. Cantava qualcosa dai rotoli e pregava con gli altri alternativamente. Alcuni precedevano la preghiera e la guidavano. Si notava che i presenti guardavano meravigliati ed emozionati, senza dire nulla a Lui, e parlavano tra loro in segreto. Ho visto in molti commozioni e cambiamenti ammirevoli. Ci furono tre sermoni sui figli di Israele, sull'uscita dall'Egitto e sull'agnello pasquale. Su un altare c'era l'incenso. I sacerdoti non si vedevano: si vedevano solo il fuoco e il fumo dell'incenso. Il fuoco si vedeva attraverso una grata su cui c'era l'ornamento di un agnello pasquale con dei raggi: attraverso questo ornamento il fuoco brillava all'interno. Questo altare era vicino al Sanctum Sanctorum, le cui punte sembravano penetrare fino ad esso.

Ho visto i farisei, pregando, avvolgersi le braccia in una fascia lunga e stretta, come un velo. Verso le due del pomeriggio Gesù si recò con i suoi compagni al tempio, in una stanza dell'anticamera di Israele, dove era stato preparato un pasto a base di frutta intrecciata come trecce. Avevano nominato il capo che doveva provvedere all'ordine. Tutto il necessario per questo pasto poteva essere acquistato nei luoghi adiacenti. Gli stranieri avevano il diritto di vendere. Il tempio era come una piccola città; tutto era disponibile lì. Durante il pasto Gesù insegnò. Quando gli uomini se ne andavano, le donne mangiavano nello stesso luogo. Oggi ho scoperto una cosa nuova: Lazzaro aveva un ufficio nel tempio, proprio come tra noi il sindaco può avere un ufficio nella chiesa. L'ho visto passare con una cassetta in mano per raccogliere l'elemosina o il pagamento di qualche tassa. Gesù e il suo popolo Rimasero tutto il pomeriggio nel tempio. Non lo vidi a Betania fino alle nove di sera circa. In occasione di questo sabato, nel tempio ardevano innumerevoli lampade.

 

VENGO A RISUSCITARVI

 


Gesù

Sono con voi in presenza e in essenza. Un Cristo che si china umilmente per dirvi che il mondo ha diritto alla pace che Io vi ho portato con la Mia nascita. Dio vi infonde il Suo proprio Spirito e lo Spirito non può essere defraudato. Vivete il Sermone della Montagna, stiamo vivendo la resurrezione dei morti. Vengo a risuscitarvi, a salvare la carne dalla morte eterna, a rifarla nuova, pura, bella; come fu creata dal Padre Mio.

Ho messo in azione lo strumento più efficace della grazia: l'Eucarestia. In essa, Io Mi faccio sacrificio in tutte le chiese del mondo, solo per salvarvi, per riportarvi alla vita e preservarvi la vita eterna. Voglio essere il compagno inseparabile di ogni solitudine umana, fino alla fine dei tempi.

L'uomo si fa disponibile nel momento che accetta di non dipendere più da se stesso, poiché ogni esistenza tende verso un inquietante egoismo circoscritto in se stesso. Io non potevo dare Me stesso da mangiare a tutta l'umanità, senza lasciarmi triturare come un chicco di grano; imparate dal vostro Maestro e amico.

Voglio entrare in quei poveri tuguri dove abita il dolore e sorvegliare il sonno degli orfani di tutto il mondo; voglio essere il bastone per chi ha da portare il peso dell'età. Voglio essere per tutti la presenza nel pane e nel vino. Aiutami in questo Mio delirio d'Amore!

Se ognuno di voi si propone di salvare un'anima, avanzeremo su un cammino più rapido verso la salvezza. Non permettete che le Mie pecore si perdano nei varchi angusti delle montagne; non aprite le vostre finestre alla tristezza e allo sconforto. Io sono in mezzo a voi!

Catalina Rivas - 19 marzo 1995




La Venuta del Re verrà a noi come la pioggia di primavera e di autunno.

 


DA: L’EVANGELO COME MI È STATO RIVELATO


Dice Gesù: 

«… Solo dopo che questa Terra avrà peccato contro di Me - e ricordate che sono parole del Signore al suo profeta - solo dopo, il popolo, e non solo questo, singolo, ma il grande popolo di Adamo, comincerà a gemere: "Andiamo al Signore. Lui che ci ha feriti ci guarirà".35 E dirà il mondo dei redenti: "Dopo due giorni, ossia due tempi dell'eternità, durante i quali ci avrà lasciati in balia del Nemico, che con ogni arma ci avrà percossi e uccisi come noi percotemmo il Santo e lo uccidemmo - e lo percotiamo e lo uccidiamo, perché sempre vi sarà la razza dei Caini che uccideranno con la bestemmia e le male opere il Figlio di Dio, il Redentore, scagliando frecce mortali non sulla sua eterna glorificata Persona, ma sulla loro anima da Lui riscattata, uccidendola, e uccidendo perciò Lui attraverso le loro anime - solo dopo questi due tempi verrà il terzo giorno, e risusciteremo al suo cospetto nel Regno di Cristo sulla Terra e vivremo dinanzi a Lui nel trionfo dello spirito. Lo conosceremo, impareremo a conoscere il Signore per essere pronti a sostenere, mediante questa conoscenza vera di Dio, l'estrema battaglia che Lucifero darà all'Uomo prima dello squillo dell'angelo dalla settima tromba, che aprirà il coro beato dei santi di Dio, dal numero perfetto in eterno -Né il più piccolo pargolo, né il più vecchio vegliardo potrà mai più essere aggiunto al numero - il coro che canterà: 'Finito è il povero regno della Terra. Il mondo è passato con tutti i suoi abitanti davanti alla rassegna del Giudice vittorioso. E gli eletti sono ora nelle mani del Signor nostro e del suo Cristo, ed Egli è il nostro Re in eterno. Lode al Signore Iddio onnipotente che è, che era e che sarà, perché ha assunto il suo gran potere ed è entrato nel possesso del suo Regno.  

Oh! chi fra voi saprà ricordare le parole di questa profezia, già suonante nelle parole di Daniele, con velato suono, ed ora squillata dalla voce del Sapiente davanti al mondo attonito e a voi, più attoniti del mondo?! "La venuta del Re - continuerà il mondo, gemente nelle sue ferite e chiuso nel sepolcro, mal vivo e mal morto, chiuso dal suo settemplice vizio e dalle sue infinite eresie, l'agonizzante spirito del mondo chiuso, coi suoi estremi conati, dentro l'organismo, morto lebbroso per tutti i suoi errori - la venuta del Re è preparata come quella dell'aurora e verrà a noi come la pioggia di primavera e di autunno". 

L'aurora è preceduta e preparata dalla notte…». 

CHI LAVORA PER ME SARÀ BEN PAGATO



          Non basta produrre ciò che è per l'uomo. Prima di tutto, bisogna vivere una vita santa per avere il diritto di ricevere la corona per il merito del proprio lavoro, perché se si fa solo la volontà dell'uomo, Dio non darà nulla in cambio. Coloro che pensano di essere i più belli sulla faccia della terra non si avvicineranno al Padre celeste per quello che hanno da offrire a un figlio o a una figlia per il servizio che hanno reso. A volte ci vuole un po' di tempo, ma quando arriva, la gioia è così grande che non ha fine. Tutto ciò che Dio dona ha il sapore della felicità ed è per la vita.

          Benedetto, mio amato figlio, fino ad oggi non c'è mai stato nessuno che abbia lavorato nel Regno di Dio che non abbia già ricevuto in questa vita, e molto di più nella prossima. Devi solo essere paziente. È sempre meglio, come si dice: “Ride meglio chi ride ultimo”. Non bisogna disperare, perché la pazienza è un dono dello Spirito Santo. Quando qualcuno si dedica a lavorare per un mondo migliore, la sua vita diventa più cara alla Presenza di Dio. Vedo un figlio o una figlia che non risparmia sforzi per aiutarmi nell'evangelizzazione. Su questa Terra, che è così piena di peccati e Satana è arrivato a dominare la maggior parte dell'umanità, ci sono persone che uccidono persone quasi per niente. Fratelli contro fratelli, padri che mancano di rispetto alle loro figlie, che indossano abiti indecenti e che spesso fanno ciò che loro non potrebbero mai fare. La discriminazione è diffusa. C'è poco amore, la morale è pessima. Il linguaggio della gente è peggiore della Torre di Babele: tutti parlano allo stesso tempo, nessuno capisce nessuno. Quando la madre parla, la figlia grida più forte. La mancanza di controllo aumenta di giorno in giorno. Il clero stesso lascia che sia fatta la volontà dell'uomo. La gente entra nella mia Chiesa come vuole: uomini con gli orecchini, donne vestite da uomini, bambini e giovani che masticano gomme. Hanno così formato un mondo sotterraneo sulla Terra che un tempo era così bella.

          Oggi devo solo fermarlo, e questo tempo sta per arrivare. Coloro che sono con Me possono contare sulla loro ricompensa. Ma coloro che non si preoccupano del Regno di Dio se ne andranno tutti a mani vuote e la maggior parte di loro andrà in un luogo dove non ci sarà altro che sofferenza per il resto della loro vita.

          Grazie, figlio mio. Non disperare. Chi lavora per Me non rimarrà mai senza nulla, sarà sempre ben pagato. Rimani nella Mia Pace!

GESÙ

07/09/1995

Blackout mondiale! In che modo un collasso totale di Internet ci influenzerà? Rivelazioni e profezie

 


Quali sono le conseguenze di un lungo blackout di Internet per la civiltà e la fede di oggi?

Il 19 luglio 2024, il mondo ha sperimentato il tempo di inattività di Microsoft per alcune ore, a causa di un aggiornamento di un sofisticato antivirus.

Questo blackout di Internet ha causato il panico.

C'era una paralisi di treni, aerei, ospedali, bancomat, tribunali e qualsiasi azienda o istituzione, che lavorava sotto il sistema Windows connesso al Cloud.

E diciamo che era una specie di avvertimento.

Era un avvertimento che Internet sarebbe stato disattivato?

E cosa significa il blackout di Internet per la nostra vita materiale?

E il blackout di internet è la cosa più grave che possa accadere alle persone di fede sulla Terra?

Qui parleremo di quali sarebbero le conseguenze di un lungo blackout di Internet per la vita umana sulla Terra. E parleremo delle profezie che questo evento si verificherà e che il blackout includerà anche la vita spirituale.

Se Internet si interrompe seriamente, oltre poche ore, influenzerà non solo le comunicazioni tra le persone e alcuni servizi.

Ma influenzerà punti globali come la fornitura di elettricità, acqua potabile, trasporti, vendita di cibo, carburante e qualsiasi attività economica.

Solo se hai tutta la tua infrastruttura per vivere senza internet in modo permanente, è possibile immaginare cosa accadrebbe nel mondo con un blackout definitivo di internet.

Al giorno d'oggi non si può fare completamente a meno di internet a meno che non si decida di separarsi dalla civiltà.

E per questo dovrai stabilirti fuori dalle città, avere la tua piantagione di cibo ed essere autosufficiente per la produzione di elettricità, acqua potabile, carburante, ecc.

Oggi internet è il tallone d'Achille della civiltà umana e può essere interrotto per molteplici motivi.

Uno sono gli errori di programmazione, come accaduto il 19 luglio, ma anche a causa di una tempesta solare.

D'altra parte, i video falsi che promuovono servizi falsi hanno iniziato a guadagnare terreno sulle principali piattaforme di social media come Facebook, TikTok e YouTube.

E lo vediamo anche nei video, che per esempio usano Padre Pio o i veggenti di Medjugorje per dire che in una data del genere sta per accadere un evento catastrofico.

potrebbe essere solo questione di tempo prima che un deepfake diventi virale al punto da causare una crisi nazionale o globale.

Ed è l'innesco di nuove regole draconiane per Internet, tra cui un sistema di identificazione digitale e di controllo ideologico dei contenuti, che limitano la libertà di informazione.

E che escludono definitivamente Dio.

Questo è un blackout spirituale di Internet che sarebbe terribilmente dannoso.

In tutta Europa, le norme sull'incitamento all'odio su Internet sono sempre più utilizzate per mettere a tacere i discorsi su argomenti controversi come la sessualità, l'immigrazione, il cambiamento climatico e la religione.

E in alcuni paesi coloro che leggono, per esempio, brani della Bibbia in pubblico sono stati addirittura perseguiti penalmente.

Alcuni veggenti hanno ricevuto messaggi, ad esempio dall'Arcangelo Michele, che avvertono di un massiccio blackout di Internet prodotto dalle forze dell'anticristo per generare il caos.

Ad Anguera, in Brasile, la Madonna ha avvertito che i media sofisticati crolleranno.

Ha detto che gli uomini saranno lasciati ciechi e sordi, come metafora del fatto che i media non porteranno immagini o suoni in futuro.

Questo sarà per un certo tempo.

E perché crolleranno? La Madonna ha detto che i poli della Terra cambieranno.

Che i media sofisticati collasseranno, perché l'attrazione gravitazionale della Terra subirà conseguenze catastrofiche con questo spostamento dei poli.

Il 20 giugno 2006, la Madonna ha detto che i poli si invertiranno e due giorni dopo dice che la Terra tremerà, le montagne crolleranno, i continenti si muoveranno, le città saranno spazzate via dal mare.

La Madonna ha detto che questa sofferenza dell'umanità sarà ritenuta responsabile dal potere politico.

E Padre Jim Blount dice che mentre stava per entrare in una bella chiesa, alzò lo sguardo e vide l'immagine della Beata Vergine Maria in cielo.

Teneva qualcosa tra le mani. Era qualcosa di scuro, qualcosa di stoffa nera.

Questo panno nero iniziò a volare nell'aria, srotolandosi e circondando il pallone.

È andato e tornato almeno 20 volte in tutto il mondo.

E tutto è diventato nero.

Poi la Vergine Maria scomparve e alla fine gli apparve davanti una parola in lettere bianche: "blackout".

Nel giro di poche ore aveva dimenticato tutto e, uscendo dalla chiesa, alzò gli occhi e vide di nuovo la Vergine Maria nell'aria.

E la stessa cosa è successa di nuovo.

Questo tessuto nero esce e ruota intorno al globo. Tutto è nero. E ancora la parola "blackout" in bianco.

E dopo un po' vede la Vergine Maria, per la terza volta davanti a una casa di famiglia che era andato a visitare.

Ha il panno nero tra le mani e inizia a volare attraverso la Terra velocemente, circa 20 volte. Copre la terra e tutto è nero.

di nuovo la parola "blackout" appare in bianco.

Padre Jim non sapeva bene cosa significasse e chiese alla Madonna.

E mentre pregava, la Madonna gli disse: "Dove l'hai visto per la prima volta?".

Gli disse di averlo visto all'ingresso della chiesa.

E la Madonna gli ha detto che questo blackout si riferisce prima di tutto alla Chiesa cattolica in tutto il mondo.

Quando il Covid-19 ha colpito il mondo, le chiese sono state chiuse per la prima volta in 2000 anni.

Tutto fu chiuso e ai fedeli fu negato l'accesso alla presenza fisica del Dio vivente.

C'è stato un blackout per i cattolici di tutto il mondo.

Non potevano andare a stare con il loro Signore.

Dio ci ha dato Cristo, non per essere nascosto, ma per essere il tesoro della Chiesa per i fratelli, e all'improvviso se n'è andato.

Padre Pio diceva che "sarebbe più facile per il mondo sopravvivere senza il sole che vivere senza l'Eucaristia".

L'Eucaristia è davvero più importante del sole.

L'Eucaristia è stata allora bloccata per il popolo eletto di Dio.

Questo è l'unico vero blackout e più importante della perdita del sole.

Riguardo alla seconda volta che l'ha vista uscire dalla chiesa, la Madonna le ha detto che era perché ci sarebbe stato un secondo blackout.

Ha detto che le chiese saranno spente di nuovo, che il sole che è l'Eucaristia sarà spento da tutti i loro figli una seconda volta in tutto il mondo, dopo la chiusura della pandemia del 2020-21.

E infine, la Madonna le chiese: "Dove hai visto il blackout la terza volta?"

E lui disse: "Davanti alla casa di una famiglia cattolica".

E la Vergine Maria gli disse: "Questo perché nei primi due blackout le famiglie potevano ancora in qualche modo partecipare alla Messa e all'adorazione attraverso il computer e la televisione. Ma ci sarà un terzo blackout".

"Non avranno più accesso all'Eucaristia in alcun modo, non la avranno elettronicamente dalla casa di famiglia".

Quindi la profezia dice che verrà una seconda volta in cui i cattolici non saranno in grado di accedere all'Eucaristia.

una terza volta, dove suggerisce che non ci sarà più un'Eucaristia che si può vedere nei media.

Significa che l'Eucaristia non potrà più essere pubblica o che non ci sarà la consacrazione dell'ostia e il Signore non sarà più presente alla Messa?

Bene, questo è ciò di cui volevamo parlare riguardo alle conseguenze del blackout di internet, del blackout dell'informazione cattolica su di esso e del blackout dell'Eucaristia.

 Foro della Vergine Maria

Tutto ciò che il diavolo fa non può superare ciò che fa Dio

 


Lettera di Nostro Signore e Dio tramite Suor Beghe: Nella Festa di Nostra Signora del Monte Carmelo - 16 luglio 2024



Miei carissimi figli, miei amati,

       Oggi, 16 luglio, è un grande giorno, una grande festa della Mia Santissima Madre, chiamata anche "Nostra Signora del Monte Carmelo". Perché questo nome? Perché questo luogo di rifugio e oratorio dei profeti Elia e Isaia è il più antico santuario dedicato alla Beata Vergine. Fu Isaia, infatti, a dire (Is 7,14) che «la vergine incinta partorirà un figlio e il suo nome sarà Emmanuele, che significa Dio con noi. Come narra la Genesi, Dio aveva già promesso all'umanità, dal peccato di Adamo ed Eva, che la stirpe della donna avrebbe schiacciato la testa del serpente che lo aveva morso sul calcagno, vale a dire ben al di sotto. Infatti, tutto ciò che il diavolo fa non può superare ciò che fa Dio: ogni vittoria divina è infinita, mentre ogni vittoria del diavolo, per quanto grande e crudele, non può essere misurata dalla potenza divina.

        Così l'odierna festa venera la grandezza di Maria, attesa fin dall'inizio, e la grotta del Monte Carmelo è il primo luogo di devozione. Maria offrì poi a San Simone Stock, il 16 luglio 1251, l'abito caratteristico dei Carmelitani e questo indumento fu benedetto da Papa Innocenzo IV (1243-1254) che ne fece approvare la regola nel 1245.

        Così, fin dall'inizio, la storia dell'umanità è stata sotto la guida della Divina Provvidenza, nonostante le sue numerose deviazioni; Sempre pronto a rialzare l'uomo mentre rimane sempre pronto, purtroppo, a seguire il demone tentatore. Quando l'uomo, dopo il Diluvio, riprese la sua vita quotidiana, dimenticò presto la virtù e sprofondò rapidamente nell'immoralità e nell'avidità. Dio lo permise ancora, e Sodoma e Gomorra ne furono esempi terrificanti. L'uomo si smarrisce sempre, ma attraverso l'incarnazione del Signore Gesù Cristo, Dio è venuto a perdonarlo e a giustificarlo. Nonostante l'aiuto soprannaturale dei sacramenti, ecco, nel corso dei secoli l'uomo cade e cade di nuovo, e cade di nuovo. Molti santi e persone esemplari sono serviti da esempio e da elevazione, ma oggi il calice è pieno e quasi tutto il mondo è tornato ad essere come Sodoma e Gomorra. L'immoralità, la crudeltà, l'orgoglio, l'egoismo e l'avidità hanno invaso il mondo, l'Occidente in particolare, e la sentenza divina della maledizione è già stata decretata.

        Sì, Miei carissimi figli, quando il male si diffonde e supera il punto di non ritorno, Dio entra nella mischia e la Sua Mano Divina è inesorabile. Molti moriranno, pochi sopravviveranno. E riformo le parole pronunciate durante la Mia vita terrena: "Se non cominciate a fare penitenza, perirete tutti allo stesso modo". (Lc 13,5).

        Guardate intorno a voi quegli omicidi sfrenati per le strade, quelle guerre che oggi imperversano in certe parti della terra, quei peccati che gridano vendetta al cielo e sono incoraggiati dalle autorità pubbliche, quelle fornicazioni generalizzate e quegli individualismi che tengono conto solo dei vostri desideri personali fuorviati, quali orrori e terrori gli uomini non sono capaci di commettere oggi per la loro stessa depravazione!

        Sì, la terra è ora simile al tempo del Diluvio, quando fu commesso tanto male che Dio volle reprimere e tornare al punto di partenza: una sola famiglia, una sola famiglia, per ricostruire l'umanità nella fedeltà e nella santità. Ma la discendenza di Noè divenne depravata, Dio tolse Abramo e la sua famiglia da loro per farne, attraverso la sua discendenza, un popolo dotato e preservato, ma anche in questo caso, questo popolo non gli fu fedele e quando Egli stesso venne in mezzo ai suoi, fu ingiustamente accusato e crocifisso.

        Attraverso il Mio Sacrificio, rifondavo un nuovo popolo e lo strutturavo in modo tale che vivesse di Me, dei Miei Sacramenti, e in modo che potesse radunare tutti gli uomini nel loro Cuore, nel loro Cuore: la Santa Chiesa. Ma ecco, ancora una volta, come in passato, anche gli uomini della Santa Chiesa Mi sono diventati infedeli e i Miei figli sono diventati allegri. Io sono il Buon Pastore, conosco le Mie pecore e le Mie pecore conoscono Me; Andrò a prendere la mia pecora smarrita e la riporterò indietro.
Ma anche, come al tempo del Diluvio, lascerò che tutti gli uomini, a parte i Miei eletti, siano catturati e risucchiati nel disastro imminente. Perché – e lo ripeto ancora una volta – «Se non cominciate a fare penitenza, perirete tutti allo stesso modo» (Lc 13,5).

        Miei carissimi figli, Io, vostro Dio, non sono un uccello di sventura, no, sono Dio, il vostro Amato, e vi voglio tutti, sì, tutti, con Me nella Mia divina Dimora. Maria, Mia Madre e vostra Madre, è lì, i Miei santi che venerate e altri anonimi sono anche lì, e il vostro posto vi aspetta. Quindi non abbiate mai paura, non abbiate paura, sarete così felici nel Mio Cielo che non rimpiangerete nessuna delle penitenze volontarie o involontarie che farete con sottomissione e dolcezza.

        Ti aspetto, la terra è impaziente di ritrovarsi bella e rigogliosa mentre io, il tuo Dio, ho originariamente preparato per te un paradiso terrestre. Voi l'avete perduta, ma il Mio obiettivo, quello del vostro Dio, è che ciò che Io volevo per voi si realizzi finalmente in un secondo tempo. Sì, la terra che è sempre bella e accogliente lo diventerà di nuovo perché i piani di Dio, anche se sventati e sconfitti, sotto l'effetto della Mia divina Provvidenza si realizzano sempre finalmente!

        Il male sarà schiacciato: «Io porrò l'inimicizia fra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua, ed egli ti schiaccerà la testa quando gli colpirai il calcagno» (parafrasi di Gen 3,15). Così sia!

        Vi benedico, figli Miei, siate santi, siate perfetti come vi voglio, siate gentili e sempre caritatevoli; nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia

Il tuo Signore e il tuo Dio,

ESERCIZIO DI PERFEZIONE E DI VIRTÙ CRISTIANE

 


Che aiuta grandemente ad acquistar la perfezione il dimenticarsi l'uomo del bene passato e metter l'occhio in quello che gli manca. 


Esempi del viandante, del corridore. 

Guarda, dice S. Gregorio, che a quelli che vanno per viaggio e intendono arrivare a qualche luogo, poco giova loro l'avere già camminato assai, se non finiscono il resto del viaggio; e guarda ancora che il premio della corsa, assegnato per quelli che corrono meglio, non lo guadagna colui che ha corso gran parte di essa molto velocemente, se al fine si stanca; e rifletti che così ancora poco gioverà a te che abbi cominciato a correr bene, se ti stanchi a mezza la corsa. «Correte in guisa da far vostro il premio» (1Cor 9, 24), dice l'Apostolo. Non far conto di quel che fin qua hai corso; ma tieni sempre fissi gli occhi al luogo e termine ove sei inviato, che è la perfezione; e guarda il molto che ti manca; ché in questa maniera camminerai bene. Dice S. Giov. Crisostomo che chi considera che non è arrivato al termine, non lascia mai di correre (S. CHRYS. Hom. 24 in ep. ad Rom. n. 1). 

ALFONSO RODRIGUEZ

La giustizia e la pace nelle piaghe di Gesù

 


La giustizia e la pace si sono stabilite nelle piaghe di Gesù, e l'anima che vi si stabilisce ne resta illuminata, compresa, fino a risentire in se stessa il mistico bacio di amore.

- Entra, figliuola, e rigenera l'anima tua, con la compunzione, per il Sangue e per l'amore. -

O Sangue adorabile del mio Gesù, che illumini le colpe della mia vita, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che mi aiuti a nasconderle nelle piaghe del mio Redentore, abbi pietà di me!

O Sangue adorabile del mio Gesù, che mi guidi al bacio della giustizia e della pace, abbi pietà di me! q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


È per questo motivo che mio Padre inizierà i suoi grandi castighi adesso, questo mese.

 


20 luglio 2024

“Mia cara piccola, ti ho chiamata oggi per prepararti ad alcuni eventi che stanno per accadere. Il vostro mondo e la vostra nazione (USA) sono diventati molto oscuri a causa di peccati indicibili e diabolici. È per questo motivo che mio Padre inizierà i suoi grandi castighi adesso, questo mese. Grandi saranno le sofferenze di molti. Eppure i miei amati agnelli, i miei figli obbedienti, non sopporteranno quelle dolorose punizioni come sarà per gli altri, perché hanno ascoltato la mia chiamata rivolta loro dalla bocca dei miei numerosi profeti fedeli… State in pace, è tutto come il Padre ha ritenuto che sia. I tanti che si sono rifiutati di ascoltare per anni i miei richiami soffriranno di più. Soprattutto coloro che praticano la magia nera (Witchcraft, Voodoo, Santa Muerta (Santaria), Satanismo, Massoneria). Saranno così gravemente puniti che rimpiangeranno il giorno della loro nascita. Solo una piccola parte verrà salvata dalle punizioni del Padre a causa delle grazie e dell'intercessione della mia santa Madre celeste. Molti vorranno morire credendo di essere al servizio del nemico di Dio, ma non sarà vero. Moriranno e soffriranno eternamente nella fossa dell’inferno e nessuno li salverà dai loro tormenti. Sì, questo sarà il momento in cui alla mia santa Madre celeste sarà permesso di intercedere per quei peccatori malvagi che hanno servito il diavolo e i suoi emissari. Mia piccola, il futuro si presenterà cupo e senza speranza, ma non sarà così. Attendete me, il vostro Salvatore, pregate e mantenete la fiducia che veglierò sui miei amati figli. Sentirete dire in molti posti: "La guerra è iniziata”. Non preoccupatevi troppo.
La guerra deve aver luogo prima del manifestarsi del grande giorno del mio santo Trionfo: a radunare le mie amate pecore e mandare le capre malvagie nel fondo dell’inferno. State in pace, pregate e pregate ancora, recitate la vostra coroncina alla Divina Misericordia. Carissima, per favore condividi questo con i miei amati apostoli affinché anch’essi possano intercedere per le loro comunità, città, stati e nazioni… Difenderò ognuno di voi davanti al trono celeste del Padre mio. Vi proteggerò e vi guiderò mentre vivrete e salverò i vostri figli e nipoti dalla dannazione.
Quindi assicuratevi di pregare per ciascuno di loro ogni giorno. Potete farlo con la coroncina alla Divina Misericordia, che chiedo a ciascuno di recitare quotidianamente insieme al Santo Rosario e alla Novena. E sopratutto, miei cari, vi prego, venite da me alla Santa Messa affinché possa parlarvi e guidarvi in tutto ciò che fate durante la vostra giornata e la vostra vita. Voglio che siate uno, venite a me, ricevete il mio prezioso Corpo e Sangue in modo che anch'io possa ricambiare il mio grande amore per voi, in preparazione ai grandi castighi che avranno luogo. Non dimenticate: quando le parole della Consacrazione saranno cambiate, allontanatevi da quella chiesa e non tornate. Non sostenete ancora finanziariamente quella chiesa.
Dovete opporvi alla distruzione della mia sacra Sposa!
Chiedo a ciascuno di voi di iniziare a pregare per il grande dono del coraggio, perché sarete messi alla prova dalle forze del male che distruggono la mia vera Presenza nella santa Eucaristia. Non abbiate paura, non negate la verità, ma state con lei, la mia Sposa, la Chiesa, poiché anch’essa sarà crocifissa e distrutta dal diavolo e dai suoi servi in ​​Vaticano. Svegliatevi, figli miei, dovete svegliarvi adesso e scegliere tra il bene e il male. Decidete: vita eterna con me nel Regno del Padre mio Celeste o dannazione. Non c'è altra scelta. Quindi per favore, miei amati, pregate, pregate e pregate. Ricordate: potete chiedermi la verità in tutte le situazioni. Quando siete dubbiosi su una questione, venite da me in preghiera e vi indirizzerò con la risposta giusta. Ricordatevi anche questo: chiedete e riceverete, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Vi mando la mia benedizione. Chiedo di fare tutto il possibile per inviare questo messaggio al mondo in modo che tutti possano leggerlo. Ecco, ci sarà un virus mortale ed è in procinto di essere rilasciato. Preparate i miei amati. Il tuo divino Salvatore Gesù del Santissimo Sacramento. - Estratto -

Anna Marie, apostola dello Scapolare Verde