Che aiuta grandemente ad acquistar la perfezione il dimenticarsi l'uomo del bene passato e metter l'occhio in quello che gli manca.
Esempi del viandante, del corridore.
Guarda, dice S. Gregorio, che a quelli che vanno per viaggio e intendono arrivare a qualche luogo, poco giova loro l'avere già camminato assai, se non finiscono il resto del viaggio; e guarda ancora che il premio della corsa, assegnato per quelli che corrono meglio, non lo guadagna colui che ha corso gran parte di essa molto velocemente, se al fine si stanca; e rifletti che così ancora poco gioverà a te che abbi cominciato a correr bene, se ti stanchi a mezza la corsa. «Correte in guisa da far vostro il premio» (1Cor 9, 24), dice l'Apostolo. Non far conto di quel che fin qua hai corso; ma tieni sempre fissi gli occhi al luogo e termine ove sei inviato, che è la perfezione; e guarda il molto che ti manca; ché in questa maniera camminerai bene. Dice S. Giov. Crisostomo che chi considera che non è arrivato al termine, non lascia mai di correre (S. CHRYS. Hom. 24 in ep. ad Rom. n. 1).
ALFONSO RODRIGUEZ
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