giovedì 20 luglio 2023

Testimonianze scioccanti di coloro che hanno già ricevuto l'avvertimento o l'illuminazione della coscienza

 


In che modo l'Avvertimento è venuto a loro, ciò che hanno visto, ciò che hanno sentito, ciò che è stato detto loro, come sono stati emotivamente.

Dio ha promesso un'Illuminazione generalizzata della Coscienza, come intervento decisivo affinché l'umanità ritorni a Lui.

È una "correzione di coscienza" che avverrebbe all'unisono a tutti, durante la quale a tutti nel mondo sarà data una rivelazione dello stato delle loro anime davanti a Dio.

Vedremo le conseguenze dei nostri peccati e proveremo dolore per loro.

E sta già accadendo ad alcune persone, come segno dell'evento che sarà massiccio, ed è stato profetizzato sotto il nome di Avvertimento.

Qui vi racconteremo casi impressionanti e molto rivelatori, che abbiamo riportato in articoli e video, su come diverse persone hanno già sperimentato l'Illuminazione della Coscienza o l'Avvertimento.

La suora polacca Santa Faustina Kowalska ha riferito di aver sperimentato un'illuminazione della coscienza nel 1930.

Gesù gli è apparso come lo conosciamo durante la sua passione.

E improvvisamente vide la piena condizione della sua anima come la vede Dio.

Poteva vedere chiaramente tutto ciò che dispiaceva a Dio.

Dice Faustina: "Non sapevo che anche le più piccole trasgressioni sarebbero state contate".

E Gesù gli disse: "Scrivi questo: prima di venire come giudice giusto, vengo come il Re della misericordia".

Il 3 gennaio 2006, l'attuale Fratel Alberto della Croce della Luce, laico consacrato, ha vissuto un evento che ha cambiato per sempre la sua vita.

Era solo nella sua stanza quando tutto divenne nero, Dio illuminò l'oscurità del suo cuore e improvvisamente sperimentò l'Avvertimento.

In quel momento gli fu mostrata la Passione di Gesù, non come in un film o in una fotografia, ma con lui presente di persona.

Quando Alberto osservò questo, il Signore gli disse che il dolore più forte che provava era proprio quello di portare i peccati pesanti di tutta l'umanità, quelli del suo tempo e i nostri.

E la cosa più impressionante è che i colpi di flagello, erano i peccati di Alberto che aveva commesso per tutta la vita.

Dice: "Ho visto quello che stava succedendo, ma allo stesso tempo mi ha raccontato.

E potevo identificare ognuno dei miei peccati da quando posso ricordare fino a quella data".

Il 2 marzo 1993 ebbe luogo una delle più impressionanti illuminazioni della coscienza di tutti i tempi.

Il filippino Stanley Villavicencio è entrato in coma, il suo battito cardiaco è rallentato, il colore della sua pelle è diventato grigio e poi ha smesso di respirare.

I suoi organi si sono spenti ed è stato dichiarato cerebralmente morto.

Vide una luce molto grande che lentamente evaporò e notò qualcuno in piedi di fronte a lui.

Riconobbe Gesù, che alzò la mano sinistra, e le nuvole cambiarono colore e si trasformarono come uno schermo video.

E le mostrò il film della sua vita, dall'infanzia ad oggi.

Lì ha notato che ogni volta che faceva del bene, il video continuava semplicemente normalmente.

Ma ogni volta che commetteva un peccato rallentava, si fermava, lo ingrandiva e lo allargava, come per mostrare cosa aveva fatto di sbagliato.

notò anche che ogni volta che commetteva un peccato, sentiva pesantezza.

E ogni volta che faceva del bene, per esempio, facendo l'elemosina ai poveri, poteva sentirsi come se stesse galleggiando.

Nel 2015 l'ormai conosciuta come Maria dell'Himalaya era nella Cappella delle Suore della Carità di Santa Teresa di Calcutta in Nepal.

E all'improvviso sentì una voce scioccante: "Bentornato a casa, quanto tempo ci hai messo ad amarmi".

Era certo che la voce provenisse dalla croce dietro l'altare.

La cappella si riempì di immensa luce e l'intera stanza scomparve ai suoi occhi.

poi vide Gesù di Nazaret scendere dalla croce. 

Si avvicinò a lei e le disse: "Non hai bisogno degli occhi del viso per vedere, ma degli occhi del cuore".

E vide tutta la sua vita scorrere davanti a lei, tutte le atrocità che aveva commesso, il suo egoismo e le sue idolatrie.

Cominciò a piangere e a chiedere perdono.

La coprì con la sua misericordia e disse: "Non importa cosa è successo finora, ma cosa accadrà in futuro, ma d'ora in poi sempre insieme".

Forse il caso più noto di Illuminazione della Coscienza è quello della dottoressa Gloria Polo, colpita da un fulmine nel 1995.

Vide se stesso su un sentiero attraverso la vita terrena e incontrò la realtà disperata di diventare consapevole di aver condannato se stesso.

Non c'era dolore più grande per lei.

Poteva vedere lì la tristezza dei suoi genitori defunti, vedendola in quella situazione.

Tuttavia, Gesù nella sua infinita Misericordia ha dato a Gloria la possibilità di leggere nel Libro della Vita, della sua vita e del suo cammino attraverso questo mondo.

I peccati che portarono Gloria a quella situazione le furono rivelati, uno ad uno, e così comprese il suo immenso tradimento dell'Amore di Dio.

Tuttavia, la Misericordia di Dio ha dato a Gloria una nuova opportunità, per lei di testimoniare ciò che aveva vissuto alla gente, a molte persone.

E questo è quello che fa, va in giro per il mondo a testimoniare.

Nell'ottobre del 1985 padre Steven Sheiers ebbe un incidente d'auto e visse un'esperienza di pre-morte.

Allora Gesù gli apparve e gli disse: "Ti amo, avvicinati".

E Nostro Signore ha speso tutta la sua vita su di lui, mostrandogli i peccati non confessati e imperdonabili dalla sua ultima confessione.

Padre Scheier poteva solo rispondere: "Sì, Signore".

Fu giudicato indegno di entrare nel Regno dei Cieli, perché era stato sacerdote per se stesso.

Tuttavia, la Madonna intercedette per lui.

Ha chiesto che Suo Figlio le donasse più anni sulla Terra e più grazie per rimediare alla sua vita.

Alla fine, Gesù disse a Maria: "Madre, è tutto tuo".

Nel 1997 Marino Restrepo, un produttore di Hollywood, fu rapito dalle FARC colombiane e tenuto prigioniero per sei mesi.

Durante la prigionia fu messo all'interno di un lago con acqua fino alla vita.

In quell'istante si rese conto della presenza di migliaia di spiriti maligni che si trovavano nel lago.

Ognuno era legato a lui, erano i suoi peccati di 33 anni.

Capì allora la gravità dei suoi atti commessi contro Dio, tutti erano presenti davanti al Signore.

Era l'accusa di un tempo della vita vissuto lontano da Dio e ogni azione era viva.

Oggi, come Gloria Polo e le altre, gira il mondo dando la sua testimonianza.

Nel 2011 la scrittrice spagnola María Vallejo-Nájera, si è recata a Medjugorje in occasione della celebrazione del 30° anniversario delle apparizioni della Regina della Pace.

E aveva un'Illuminazione della Coscienza che durava 3 secondi, ma sembrava 10 minuti.

Il tempo si è fermato e tutto si è fermato.

Alzò gli occhi al cielo e notò che una rugiada d'amore cadeva su di lui così grande, che non aveva parole umane per descriverla.

In tre secondi tutta la sua vita, fin da bambina, è passata da quando ha preso coscienza del peccato. Egli vide tutti i loro peccati.

Dice: "Ho provato la vergogna di stare davanti a Dio e sentirmi dire 'questa è la tua vita, cosa mi hai dato?' e non gli avevo dato nulla", dice Maria.

Bene, finora alcuni casi di Illuminazione della Coscienza sono già accaduti, che volevamo esporre, in modo che siate informati sui vari formati in cui quell'illuminazione ha raggiunto le persone.

Fori della Vergine Maria

I MINISTRI DEL SANGUE

 


Gesù è stato il primo Sacerdote che ha offerto al Divin Padre il proprio Sangue per la remissione dei nostri peccati. Per perpetuare la sua offerta, nell'ultima Cena, dopo l'istituzione dell'Eucarestia, istituì anche il Sacerdozio: «Fate questo in memoria di me». Questa verità è confermata dagli Apostoli e dalla perenne tradizione della Chiesa. «Il sacerdote, dice S. Tommaso, dovendo essere ministro del Prezioso Sangue è consacrato dal Sangue di Cristo». Nella consacrazione egli riceve i più ampi poteri: consacrare il Corpo e il Sangue di Cristo, assolvere dai peccati, conferire la Grazia nei Sacramenti, pregare per il popolo e in nome del popolo cristiano; è davvero «il Signore del Sangue» (S. Caterina). Chi chiama il sacerdote ad un ufficio così alto? Non si diventa sacerdoti di proprio arbitrio, ma solo chi è chiamato dal Signore può salire l'altare. E Dio non ha preferenze per uomini di illustre casato, anzi sceglie, quasi sempre, i suoi sacerdoti tra le famiglie più umili e povere. Se grande è la responsabilità del sacerdote, grande è anche la sua dignità e il rispetto a loro dovuto. «Se al sacerdote tocca di ministrare il Sangue di Cristo, questa funzione rende divina la loro dignità e stabilisce il debito di riverenza da parte di tutti: riverenza che va a Dio stesso e a questo glorioso Sangue» (S. Caterina). Quante benemerenze del Sacerdozio cattolico! Sia nel campo della carità sia in quello delle scienze e del progresso, è sempre stato all'avanguardia fino al più sublime eroismo. Eppure il sacerdote è l'uomo più odiato e perseguitato. Ma egli, sull'esempio di Cristo, sa perdonare ai suoi persecutori ed è lieto di poter unire il proprio sangue a quello che tutti i giorni offre sull'altare.

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Il Card. Massaia racconta che, nel 1863 in Abissinia, due nuovi convertiti, marito e moglie, chiedevano continuamente d'essere ammessi alla S. Comunione. Finalmente li accontentò e nella loro capanna, addobbata alla meglio, iniziò la celebrazione della S. Messa. Subito dopo la consacrazione del Calice, la donna cominciò a gridare: «Fuoco, fuoco!». Le chiese allora la ragione di quel grido ed ella disse: «Quando avete alzato il Calice, ho visto scendere dal cielo un fascio di fuoco; le vostre mani erano infocate e anche il calice era infocato». Il Massaia pensò ad un'allucinazione o esaltazione della povera donna e la mise alla prova. Innalzò, dopo la consacrazione, prima un'ostia ed un calice, non consacrati, poi quelli consacrati e dovette ricredersi, perché la donna continuava a vedere rosseggiare di fuoco solo l'Ostia e il Calice consacrati. Non disse Gesù ch'era venuto a portare il fuoco sulla terra? Il fuoco del suo amore, perché di esso bruci il mondo intero; ha ordinato ai suoi sacerdoti di mantenerlo vivo in tutte le anime, colmandole del suo Sangue Prezioso.


Non giocare con la misericordia: a volte cadi sempre e pensi che la misericordia ti rialzerà. La misericordia ti darà forza per rialzarti, ma la responsabilità di stare in piedi è tua. Sei tu che devi stare in piedi!

 


Messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 09.07.2023


Cari figli,
oggi la nostra gioia è stare qui alla bellissima presenza di Gesù, che ci riempie di grazie, di benedizioni, riversa su di noi lo Spirito Santo che viene a illuminare e a guidare la nostra vita, i nostri cuori, per realizzare la volontà di Dio.

Tutti i giorni della tua vita devi dire: “Sia fatta la volontà di Dio”. Perché Dio conosce tutte le cose e riserva per ciascuno il suo piano che – nonostante le difficoltà e il dolore – è sempre ciò che è meglio per i suoi figli.

Allora oggi ringraziamo Dio. Siamo in un anno di molte grazie, di molte benedizioni, perché è l’anno della giustizia divina. Niente è più grande della giustizia di Dio. E vivere questo tempo della giustizia significa stare attenti ai segni di Dio per noi.

Ci vuole soprattutto la conversione. Vorrei che oggi ogni figlio qui presente guardasse intimamente dentro il proprio cuore e supplicasse Gesù per la propria conversione. Spesso è così difficile seguire il cammino della giustizia divina, spesso è così difficile lasciare tutte le briciole – soprattutto l’orgoglio, la vanità – e avere umiltà e semplicità per seguire il cammino della giustizia divina.

Ed è necessario, in questi tempi di molta sofferenza spirituale. La maggiore sofferenza oggi è spirituale: per quanto grandi siano le malattie e le battaglie della carne, per quanto grande sia la sofferenza temporale, la sofferenza spirituale è la più dolorosa di tutte le sofferenze. Perché tu puoi avere una ferita nella carne, puoi vedere la sofferenza temporale, ma se hai un’anima elevata nella spiritualità vincerai. E oggi le persone non stanno vincendo i propri dolori, le proprie sofferenze, le proprie battaglie, perché non hanno l’anima e il cuore radicati in una spiritualità buona.

Oggi il mondo parla di Dio ma vive molto poco la volontà di Dio. Questa è la grande realtà oggi dell’uomo. A volte trova così facile dire: “Oggi è domenica”. La parola di Dio ci invita a una vita nuova, a rinnovarci nella fede, nel battesimo dello Spirito Santo. Ma spesso è difficile per l’uomo avere umiltà e permettere che il cielo realizzi nella sua vita i disegni di Dio. E quest’anno, poiché è l’anno della giustizia divina, noi vedremo questi disegni di Dio. Non c’è modo di andare contro a questi disegni di Dio, alla giustizia divina.

Questa giustizia divina che deve accadere prima che sia troppo tardi, perché l’uomo ha tardato tanto a tornare alla casa di Dio, alla casa del Padre, a pentirsi completamente dei suoi peccati. Allora questo ritardo fa in modo che oggi l’umanità soffra molto. Vediamo tante sofferenze familiari.

Voi siete qui in un mese dedicato alla famiglia, in preparazione per il grande “Incontro delle Famiglie”, e oggi vediamo tutta la sofferenza della famiglia, che sia famiglia fraterna, famiglia-chiesa, oppure famiglia in senso stretto. La famiglia oggi dev’essere più giusta, deve vivere di più la giustizia. La famiglia oggi si lascia coinvolgere molto dal rumore e dalle tempeste mondane, e dimentica di ascoltare il silenzio della grazia, dimorare nella grazia.

Gesù ci ha detto una cosa bellissima: nel silenzio noi riflettiamo la grazia di Dio e il potere di Dio in noi. Ed è la verità! Nel rumore nessuno riesce riflettere, ma nel silenzio riusciamo a riflettere e riusciamo a permettere che lo Spirito Santo agisca in noi. Perché lo Spirito Santo agisce, figli! A volte quello che pianificavi non era il piano di Dio per te. Dio ha un piano molto buono per l’umanità.

Qui in questa Valle, in questo santuario della Madre della Pietà, dedicato anche alla fraternità e alla famiglia, abbiamo un obiettivo di vita: la fraternità. Non è semplice vivere la fraternità, non è semplice prendere coscienza della fraternità. Oggi la fraternità è ciò che vi è di più sacro agli occhi del Padre ed è ciò che è più perseguitato dall’ira del male. Allora in ogni campagna di amore fraterno, in ogni campagna di fraternità santa, vedremo e sentiremo la grande persecuzione del male. Perché il demonio non vuole famiglie sante, non vuole una Chiesa santa, non vuole fraternità sante, non vuole padri e madri santi. Allora vediamo che oggi c’è tanta contaminazione del peccato. Se guardiamo il mondo vediamo che sta mancando realmente la santità.

Voi che oggi avete avuto la grazia di ricevere Gesù Eucaristico: quando apri la porta del tuo cuore e senti che Gesù vive in te – perché Egli vuole vivere in te – vedrai quanto Gesù deve cambiare il tuo modo di pensare.

Non devi pensare come il Male vuole che tu viva, ma devi pensare come Gesù Cristo pensa, come Gesù Cristo vuole che tu viva. Egli desidera immensamente che tu viva l’amore della famiglia, l’essenza della famiglia. Le famiglie oggi si sono perse. Non ci sono più. Il mondo è pieno di rumore: il rumore dell’avidità, il rumore dell’ingiustizia, il rumore della povertà spirituale. Vediamo che sta mancando quel silenzio che piace a Dio, che ci fa sentire la grazia di Dio. Il demonio è terribile, figli: in ogni modo perseguita la famiglia, cerca di togliere la pace dalla famiglia.

Tu che sei qui oggi, non importa quale sia la tua missione – ognuno ha una missione – adesso l’importante è sapere che dobbiamo essere fraternità, perché ognuno ha bisogno della missione dell’altro. Tu non vivi da solo la tua missione, non sei un guerriero che combatte da solo, hai bisogno del popolo di Dio, hai bisogno della famiglia di Dio, hai bisogno di essere famiglia di Dio, hai bisogno di essere popolo di Dio.

Evangelizzare è qualcosa di molto difficile, perché l’essenza dell’evangelizzazione è l’amore. E anche se evangelizzi con amore, le persone non si convertono, non trasformano la propria vita. Gesù ha dato la maggiore testimonianza di amore: ha dato la vita per te, è morto sulla croce per te. E oggi in che modo le persone riescono a vedere Gesù nella propria vita? Se le persone vedessero Gesù come Salvatore, il mondo non sarebbe in questa miseria di peccato.

In verità, oggi manca all’uomo vedere Gesù come Salvatore, credere in questo Salvatore. Spesso non vivi quello che predichi, non fai quello che dici. Ed è necessario che oggi noi come cristiani che annunciamo la Parola di Dio – che è la buona novella, la Parola di Dio è vita – diamo questa testimonianza di amore. Per questo Gesù dedica quest’anno alla giustizia. La giustizia divina. Questo è l’anno in cui dobbiamo iniziare a vedere che siamo responsabili delle nostre azioni. Quanto più evangelizzi con sapienza e amore, più riscatterai cuori e anime per Dio. Quanto meno hai sapienza per portare questo amore e questa pace nel tuo cuore, più ti sentirai solo nella vita. Questo nella tua famiglia, dentro la Chiesa, nella vita fraterna, nella vita familiare. È necessario che tu ti metta davanti alla tua missione con amore.

State preparando i vostri cuori per questo mese dedicato alla famiglia. Nessuno vive senza la propria famiglia, ognuno ha avuto bisogno di una famiglia. Anche un sacerdote ha avuto bisogno e ha bisogno della sua famiglia. Il sacerdote ha una madre, ha un padre, ed ha la missione di essere padre della Chiesa, padre dei figli di Dio, padre spirituale. La Chiesa siamo noi, noi siamo la famiglia. Il padre e la madre hanno i loro padri e loro madri. Allora l’amore familiare è sacro. Quando Gesù è venuto nel mondo, il Creatore poteva utilizzare diverse forme, mentre ha voluto avere bisogno della Madre Maria e di San Giuseppe. Allora la famiglia è sacra agli occhi di Dio, ogni famiglia è sacra. Per questo è la grande missione di tutti noi in questi tempi che stiamo vivendo – che non sono la fine del mondo ma i tempi finali – tempi di mancanza di fede, tempi confusi, tempi di tante malattie, tempi di tanta mancanza di spiritualità.

Dov’è la fede delle persone? Il popolo di Dio è sempre più vuoto e una cosa che mi preoccupa come Madre è sapere che molti stanno dentro la Casa di Dio vuoti, non sanno che Gesù è lì per riempire i loro cuori di grazia, per essere grazia per il loro cuore. Perché quando tu esci dalla Casa di Dio con Gesù, esci pieno di grazia, pieno di luce, pieno di forza. La tua vita sarà una vita di luce e di forza, tu illuminerai il mondo, catechizzerai il mondo nel miglior modo possibile. Oggi in verità è un momento così delicato che a volte le persone stanno ascoltando un messaggio del Cielo ma non lo custodiscono nel proprio cuore, non fanno in modo che questo messaggio diventi vivo nelle loro opere e azioni.

Dio ci mette qui per essere opera viva. Per questo Egli ha creato qui una fraternità. Una delle cose più belle che esiste qui è la fraternità. Può essere difficile per l’uomo vedere questo, perché Dio ha fatto una fraternità con i suoi figli, che sono peccatori, umani, che sbagliano. Non ha portato degli angeli direttamente dal cielo, ma ha preso i figli della terra e ha fatto di essi una fraternità per mostrare che il mondo oggi non vive la fraternità, che è difficile essere fraterni. Oggi il demonio cerca in tutti i modi di togliervi l’essenza della fraternità. Allora nella tua missione come genitore, come membro di una fraternità, come membro della famiglia maggiore che è la Chiesa, devi essere luce per illuminare.

La grande grazia che abbiamo in quest’anno della giustizia di Dio, è che è l’anno della verità. Allora noi dobbiamo essere luce, non possiamo camminare con lo Spirito Santo che ci illumina e al tempo stesso stare nelle tenebre. A partire dal momento in cui lo Spirito Santo ci illumina, dobbiamo e abbiamo bisogno di vincere il peccato. Allora ognuno di voi oggi è responsabile, figli. Tu padre, tu madre, tu bambino, tu giovane, oggi sei responsabile per essere un cuore di Dio, per agire nella grazia di Dio. Dunque è importante che ci prepariamo bene alla spiritualità di questo mese dedicato alla famiglia.

Il Brasile prega per le famiglie. Noi qui siamo un esercito di Dio. Viviamo la Parola di Dio, crediamo in un mondo migliore, crediamo in un popolo di Dio forte, in una Chiesa sapiente ed edificatrice, soprattutto della fede. Allora abbiamo questa grazia, abbiamo questo “sì” che Dio ci ha fatto il dono di dire a Lui. Egli ci ha fatto questo dono e noi guardiamo a Lui dicendo: “Signore, sia fatta la tua volontà”. Noi siamo qui per fare la volontà di Dio. Allora la nostra missione non è un gioco. Spesso il demonio cerca di confonderci, di ostacolarci, di farci trascinare dalle briciole, dalle trappole, per questo devi essere forte, non puoi lasciare che la tua carne si indebolisca. Il tuo spirito dev’essere illuminato affinché la tua carne sia forte e vinca il peccato.
Con ogni amore e affetto voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
benedirvi è un dono di Dio per la Madre di Dio. Benedirvi, augurarvi la pace.

Questo messaggio di oggi è bellissimo per la famiglia, per i figli di Dio. Ognuno rifletta nel suo cuore. Imparate questo, figli: quando ascolti la Parola di Dio non pensare all’altro, pensa a te stesso. Ognuno è responsabile di meditare questo messaggio per sé. A volte quando senti Gesù parlare della famiglia pensi alla famiglia degli altri e dimentichi i problemi della tua famiglia. Quando senti Gesù parlare della fraternità pensi alle difficoltà dei tuoi fratelli e dimentichi le tue sofferenze, le tue difficoltà. Quando Gesù parla della Chiesa, a volte dimenticate che ognuno di voi è un piccolo mattone dell’opera di Cristo.

Allora è necessario che imparate a crescere spiritualmente. Il modo migliore per crescere spiritualmente è prendere questo messaggio – che è una medicina spirituale: la parola di Dio è la santa medicina per la guarigione del cuore – e metterla in voi, nella vostra vita. Non pensare mai agli atri. È molto facile pensare che questo messaggio sia per gli altri, difficile è vedere che questo messaggio è per te.

Oggi tutti hanno bisogno di Dio: è il tempo della Giustizia e della Misericordia. Abbiamo due bilance speciali, la giustizia e la misericordia. La giustizia: raccoglieremo quello che seminiamo. Se la semina non è stata buona abbiamo paura, la giustizia ci porta a fare questa riflessione. La misericordia: Dio è misericordioso, nonostante la nostra fragilità ci rimette sempre in piedi.

Ma non giocare con la misericordia: a volte cadi sempre e pensi che la misericordia ti rialzerà. La misericordia ti darà forza per rialzarti, ma la responsabilità di stare in piedi è tua. Sei tu che devi stare in piedi. La Misericordia è Gesù. Gesù è Risorto. Chi oggi sta lì nelle briciole, affondando nel fango del peccato, è l’uomo che ha dimenticato di seguire il Risorto, che ha detto: “Io sono la via, la verità e la vita. Chi mi segue camminerà nella luce”.

Allora è necessario che tu faccia questa riflessione. Siamo nel mese della famiglia e vediamo le famiglie in pezzi, sofferenti, vediamo quante difficoltà comporta essere fraternità. È inutile mentire a Dio. È difficile e complicato: spesso l’orgoglio, la vanità e l’egoismo ti accecano e tu non riesci a vedere intorno a te tutto ciò che è importante in una fraternità: specialmente l’umiltà, la semplicità e la fede per vincere.

E la Chiesa, che siamo tutti noi, che oggi ha bisogno di un popolo forte. Spesso pregate per il clero e dimenticate di pregare per voi stessi, non vedete che anche voi siete importanti in quest’opera viva di Dio. Dovete essere strumento di luce, seminare luce. Oggi il mondo è una famiglia nella quale tutti devono pregare gli uni per gli altri, perché solo così abbatterete chi oggi purtroppo sta distruggendo le famiglie, che è il demonio. È con la preghiera, molta preghiera, che vincerete questa battaglia. Che Dio sia davanti a noi.

Ho chiesto a Gesù di benedire i fiori per la guarigione e liberazione dei malati nel corpo e nell’anima.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni e a coloro che festeggiano l’anniversario di matrimonio.
La Sacra Famiglia di Nazareth protegga tutte le famiglie della terra.

Ecco la Serva di Dio, la Madre di Dio, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione. Il Signore mi chiama.

Il giusto ha una visione soprannaturale delle cose. Vede con gli occhi dello spirito ciò che è invisibile agli occhi della carne.

 


LIBRO DELLA SAPIENZA 


3 la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace. 

Gli empi vedono la morte dei giusti, causata dalla loro empietà e malvagità come una rovina. Mentre essi godono della vita. Ai giusti la vita è tolta. 

Questa è la rovina: la perdita della vita. Essi invece non hanno perso la vita. Sono nella pace. Sono nella vita eterna. Vivono una vita di gaudio eterno. 

Questa differenza va colta, va insegnata, va gridata, va predicata. Empi e giusti non hanno la stessa fine dopo la morte. La fine è ben diversa. 

Oggi è questa la stoltezza anche del mondo cattolico: l’abolizione, la negazione, la cancellazione di questo duplice sbocco della nostra vita. 

Il giusto per l’empio è precipitato in una sventura, nella rovina di aver perso la vita. Non sa che chi perde la vita è proprio lui, l’empio. La perde per sempre. 

4 Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza resta piena d’immortalità. 

Il giusto ha una visione soprannaturale delle cose. Vede con gli occhi dello spirito ciò che è invisibile agli occhi della carne.  

Vede il dolore, la sofferenza, la stessa morte come porta verso l’immortalità. Si compie in lui il fine per cui è stato creato: per l’immortalità. 

Questa verità è già stata annunziata nel capitolo secondo: “Sì, Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità, lo ha fatto immagine della propria natura”. 

La natura di Dio è incorruttibile e immortale. Il castigo, la morte, la sofferenza del giusto è porta, via che conduce all’incorruttibilità e all’immortalità. 

Sofferenze e dolori sono il sentiero per il compimento del fine per cui l’uomo è stato creato. Gli empi cooperano a che questo fine sia raggiunto rapidamente.  

Questa è la speranza del giusto: raggiungere l’immortalità. Se per essa è opportuno passare per la morte, che si passi per la morte.  

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI 


IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO - O vita vera del Sangue

 


- Confida nella potenza, nella virtù, nella efficacia del mio Sangue.

Esso ha creato in te una mente nuova, un cuore nuovo, uno spirito nuovo, una vita nuova. -

O vita vera, santa, augusta del Sangue del mio Gesù, penetra in tutte le fibre del mio essere, per tutti gli istanti della mia vita... O Sangue del mio Gesù, creatore della vita di grazia, di perfezione e di santità, entra anche nelle mie membra ed esse si riempiano di giustizia, di soavità, di fragranza.

O Sangue del mio Gesù, Tu sei la mia speranza, la mia gioia, la mia luce, il mio conforto, la mia ricchezza, il mio tutto. Immergendomi in Te, essendo rivestita di Te, non posso più temere la Giustizia divina poiché quale giustizia mi potrà chiedere il Signore che superi quella del Sangue del mio Gesù, versato in riparazione delle mie iniquità, per la mia rigenerazione? q. 27 

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


Il fango nauseante del peccato si diffonderà su tutta la terra, ma quel fango non toccherà coloro che sono fedeli al Mio Divin Figlio.

 


MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
A LUZ DE MARIA

18 LUGLIO 2023


Amati figli:

 

QUANTO VI AMO FIGLI, QUANTO VI AMO!
I MIEI APPELLI NON SONO INVANO...

 
Le Mie Parole sono urgenti!
È necessario fare una sosta sul cammino, prima che la parte più dura delle Mie profezie venga attirata dalla ribellione dell'umanità.
Quanto dolore, quanto dolore soffrirà questa generazione!


VOI NEGHERETE IL MIO DIVIN FIGLIO E LA LEGGE DI DIO VERRÀ DISTORTA...
VI UNIRETE AL PECCATO PER CHIAMARLO BENE COMUNE, SOLIDARIETÀ E MISERICORDIA.


Il fango nauseante del peccato si diffonderà su tutta la terra, ma quel fango non toccherà coloro che sono fedeli al Mio Divin Figlio.
San Michele Arcangelo e le Sue Legioni allontaneranno il male dagli adoratori del Mio Divin Figlio.

Grandi vulcani emaneranno gas che non permetteranno alla luce solare di raggiungere la Terra e un freddo mai vissuto in precedenza dagli uomini, penetrerà nella pelle. Sarà un freddo simile a quello di un'anima senza Dio. Preparatevi!


Pregate figli, pregate, la Spagna subirà l'insurrezione del suo popolo, a causa del contagio della violenza.

Pregate figli, pregate, il Messico soffrirà, il suo suolo verrà scosso fortemente. Il Guatemala soffrirà.

Pregate figli, pregate, l'Europa è in grave pericolo.

PREGATE FIGLI, PREGATE, SE CONSACRERETE OGNI CASA AI NOSTRI SACRI CUORI, SARETE DIFESI DAL MALE, PROSPERERETE SPIRITUALMENTE E LE DISPUTE NELLE FAMIGLIE CESSERANNO.


Amati figli, ogni pentimento fatto di cuore viene accolto dal Mio Divin Figlio, che vi prenderà tra le Sue Braccia misericordiose.
 
IL FUTURO DELL'UMANITÀ È TRAGICO ma, uniti in fraternità, cambierà e arriverà la pace che tanto avete desiderato, quando la Terra verrà consegnata al Creatore per la Sua Gloria e per la Salvezza dell'anima umana.

 
PRESTATE ATTENZIONE FIGLI, PRESTATE ATTENZIONE!

 
Nelle chiese dove si vivono correttamente i Sacramenti e in particolare dove si celebra l'Eucaristia, si vedranno i Nostri Sacri Cuori.
 
La Mia Benedizione su ciascuno di voi sia il balsamo che vi mantenga nella fede.

 
Mamma Maria

 

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO




COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:

La nostra Madre Santissima mi ha fatto vedere il grande dolore e allo stesso tempo la grande gioia, di coloro che non perderanno la Fede.

Lo sforzo spirituale porterà frutti di Vita Eterna. Sta arrivando il tempo della vendemmia e i frutti buoni verranno presi per essere custoditi e costoro daranno inizio a un popolo di pace, dove Dio verrà costantemente adorato.

Fratelli, state attenti!  La Casa Paterna ci ricorda la necessità di non perdere la Salvezza Eterna nei momenti in cui l'umanità si accontenterà delle briciole che cadranno in terra dalla tavola.

Avanti fratelli, ci attende la Vita Eterna!

Amen.




CONSACRAZIONE DELLA NOSTRA CASA
E DELLA NOSTRA FAMIGLIA
AI SACRI CUORI.

(Preghiera ispirata a Luz de Maria - 18.07.2023)

Sacro Cuore di Gesù,
Cuore Immacolato della Nostra Regina e Madre,
con riverenza io mi accosto supplicante
e fiducioso ai vostri venerabilissimi Cuori.


Io vengo alla vostra Presenza
per implorare che questa consacrazione
della mia casa e di quanti ci abitano venga accettata.

Sacri Cuori di Nostro Signore Gesù Cristo
e della Nostra Regina e Madre,
di fronte a tale infinita misericordia, io riparo ed amo,
amo e riparo, affinché questa casa e chi la abita,
venga liberata da ogni potere estraneo alla Volontà di Dio.

 

Che ogni componente di questa famiglia,
sia liberato da ogni invidia, da ogni potere
occulto del male, da ogni maligna seduzione.

Sacri Cuori, noi vi consacriamo tutte le nostre azioni,
le nostre opere e i nostri lavori, i nostri desideri
e le nostre aspirazioni, affinché sotto la vostra guida,
questa casa appartenga interamente ai vostri amantissimi Cuori.

 

Noi vi supplichiamo di prendere sotto la vostra protezione
il cuore, la mente, il pensiero e la volontà
dei membri di questa famiglia, cosicché nel
servirvi, possiamo trovare la felicità e la pace.

Amen.

 


mercoledì 19 luglio 2023

SARÒ SANTIFICATO IN VOI DAVANTI A TUTTI GLI UOMINI



Messaggio ricevuto il 5 luglio 2023

Come sai, mia cara figlia, il mondo è in guerra. Le anime degli uomini sono in guerra con tutto ciò che conoscono e anche con ciò che non conoscono. Fanno la guerra contro ciò che è visibile, ma pochi sanno che la guerra è nell'invisibile. Ma io vi dico con fiducia. Non combatterò sempre con l'uomo. Sarò santificato in voi e attraverso di voi, il mio resto, e lo vedranno. Sarò esaltato e sapranno che sono Santo.

È arrivato il giorno, il grande risveglio, in cui tutti gli uomini conosceranno la verità. Tutto ciò che è stato fatto nelle tenebre sarà portato alla luce. Tutte le menzogne e gli inganni saranno smascherati. Nessuno e niente potrà nascondersi quando mi manifesterò con forza sulla terra. Chi potrà resistere in quel giorno, quando la mia gloria e la pura essenza di chi sono permeeranno questo regno?

Io sono onnipotente, il fuoco che consuma tutto, e detengo tutto il dominio. Io sono il Grande IO SONO. Non c'è altro che Me.

Preparatevi, preparatevi per coloro che camminano nelle tenebre, perché è giunto il tempo in cui tutto si compie.

JULIE WHEDBEE


LA SPOSA DEL SANGUE LA S. CHIESA

 


L'Opera di Gesù Cristo non poteva morire con lui. Il suo Sangue doveva continuare a scorrere nelle anime, attraverso i sacramenti. Il Vangelo doveva essere trasmesso a milioni di uomini e la verità difesa dai nemici di ogni tempo. Era perciò necessaria la Chiesa, una santa e universale, che potesse compiere questa missione di salvezza. Gesù la fondò su Pietro, roccia inespugnabile, ma la fece sgorgare dal suo Cuore tratto. «Quel Sangue che esce dal Cuore di Cristo, dice S. Ambrogio, è prezioso, perché ci dona la Chiesa». E S. Gregorio: «La Chiesa fu fondata col Sangue, crebbe col Sangue, fu nutrita col Sangue, il suo fine sarà dunque il Sangue!» Perciò, conclude S. Caterina: «Il Sangue di Cristo è il tesoro della Chiesa». Il Sangue di Gesù, dunque, anima tutta la Chiesa, perché da esso riceve i mezzi per la propria santificazione. La Chiesa non ne è soltanto la conservatrice eterna, ma la dispensiera, avendo avuto da Cristo il mandato di farlo scorrere per la salute di tutte le anime. Ella è la sposa del Sangue di Cristo e la Madre universale di tutti i redenti. Per lei non vi è distinzione di razze, di ceti e persone; tutti i suoi figli ricevono lo stesso battesimo, siedono alla stessa Mensa Eucaristica, ricevono la medesima Grazia nei sacramenti e sono oggetto delle sue materne premure. Eppure quante persecuzioni contro questa Madre santa e generosa! Quante volte noi pure ci siamo vergognati di dichiararci suoi figli, quante volte ci siamo rifiùtati di obbedire alle sue leggi! Amiamo la Chiesa, come un buon figliuolo ama la madre, perché fuori di essa non vi può essere salvezza.

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Un campione di eroica fedeltà alla Chiesa e al Papa fu S. Gaspare del Bufalo. Nel luglio del 1809, Napoleone, dopo aver occupato Roma, fece arrestare e trascinare in esilio Pio VII. Ai cardinali, vescovi, e sacerdoti fu imposto un giuramento di fedeltà all'imperatore. Quando Gaspare, da poco più di un anno sacerdote, fu chiamato dal magistrato e invitato a giurare, rispose con fermezza: «Non posso, non debbo, non voglio!». Né valsero le lusinghe più blande e le più terribili minacce. Le conseguenze di tanto coraggio furono l'esilio a Piacenza e le carceri a Bologna, in S. Giovanni in Monte, a Imola e a Lugo di Romagna. Le sofferenze e le privazioni subìte in quei luoghi di pena furono così gravi che lo condussero sull'orlo della tomba. Ma anche in quelle condizioni egli rimase irremovibile ogni qualvolta gli si ingiungeva di mancare di fedeltà al papa. Imitiamolo anche noi in tanta fortezza cristiana! Le persecuzioni più violente non sono riuscite e non riusciranno mai a distruggere la Chiesa, né a interrompere una serie così gloriosa e santa di pontefici. Il Papa è il Vicario di Cristo, il Successore di Pietro, il Maestro di verità.


Il comunismo, la dottrina dell'unica religione mondiale, dominerà presto in tutto il mondo.

 


Messaggio del Signore dato all'amata Shelley Anna il 18 luglio 2023


Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore, Elohim, dice.


Fatevi coraggio, rimanendo saldi nel vostro cammino con Me.

Uomini malvagi con disegni malvagi tramano contro la vostra nazione.

Armi di distruzione di massa sono state posizionate strategicamente intorno alla vostra nazione (USA). Una nazione che ha abbandonato la sua alleanza con Dio.

Non temete, amati, c'è un porto sicuro nel mio Sacro Cuore.

I vostri Angeli custodi vi circondano con la Mia protezione impenetrabile!

La società sta iniziando a conformarsi.

Il comunismo, la dottrina dell'unica religione mondiale, dominerà presto in tutto il mondo. I persecutori che sono già stati indottrinati si sollevano contro i miei fedeli.

Amati

rispondo alle vostre preghiere con un'effusione della mia Misericordia Divina.

Riponete la vostra fiducia in Me, la Mia Misericordia è per tutti!

Così dice,

il Signore.