lunedì 1 gennaio 2024

Dovete essere scintille ardenti per illuminare il cammino dei vostri fratelli e sorelle che vagano nell'oscurità più profonda

 


MESSAGGI DEL SETTIMO GIORNO 

Vi parlo attraverso la mia cara bambina Elisabetta, ascoltatela.  


"Sono qui per regnare1, mio caro popolo, in mezzo a voi, in mezzo alle vostre famiglie, al vostro lavoro, alla vostra vita. Io vivo in mezzo a voi, ma voi non mi riconoscete perché vivete ottusi dalle cose di questo mondo, un mondo che non conosce l'Amore di Dio2; l'Amore di Colui che è morto per lui sulla Croce3; un mondo che disprezza e deride l'amore ad ogni passo4. Ma voi, figli di mio Padre, siete chiamati a essere annunciatori di quell'Amore nel mondo, in mezzo ad esso, come vostro Dio e Signore. Annunciatori di un amore sconosciuto, perché è un amore senza misura, che perdona a ogni passo e sempre5. Un Amore fecondo e vivificante. Voi siete i depositari di questo Amore, cari figli, e vi ordino, vi mando ad esserne testimoni6.  

Ma questo è un mondo superato che è sulla via della perdizione perché ha dimenticato quell'Amore, l'Unico Vero Amore, l'Amore del Padre e del Figlio, l'Amore che è lo Spirito Santo. È l'unico amore a cui siete chiamati a vivere ogni giorno in mezzo al mondo in cui vivete. Fate questo, figli, per misericordia verso Colui che vi ama tanto giorno e notte in un amore che non ha fine. 

Avete ricevuto lo Spirito Santo nel vostro Battesimo e siete chiamati a viverlo pienamente con l'aiuto della mia Grazia e dei Sacramenti.  

Incontrerete ostacoli sul vostro cammino - mi direte - ma la mia Grazia vi basta7 e con l'aiuto dei Sacramenti la vostra vita sarà come fiaccole ardenti che illumineranno il cammino dei vostri fratelli, di coloro che non hanno mai conosciuto l'Amore di Dio, dei fratelli che vi circondano e che non hanno coltivato il seme dell'amore nella loro anima e nel loro cuore. Mostrate loro la strada con le vostre buone azioni8.  

La strada è facile quando siete vicini a Me, ma spesso vi ostinate a seguire le vostre vie. Io vi aiuto con la mia grazia, ma spesso essa si perde a causa del vostro peccato. 

È tempo di camminare, state andando verso il culmine della storia di questo mondo, ed è tempo di accendere voi stessi come torce. Dovete essere scintille ardenti per illuminare il cammino dei vostri fratelli e sorelle che vagano nell'oscurità più profonda e chi vuole essere una scintilla ardente, una torcia fiammeggiante? Chi fa la mia volontà e pratica il bene non si allontana dalla mia Grazia attraverso il canale dei miei Sacramenti.  

Sì, figli, vi ho lasciato il più grande sostegno per vivere in questo mondo attraverso tutte le prove e le tentazioni che il maligno vi mette addosso: la mia Grazia, la Grazia di Dio.  

Ascoltatemi nel silenzio del vostro cuore, nella vostra stanza9 , soli e solitari nel silenzio che vi avvicina a Dio ogni giorno. Lì parlerò al vostro cuore10 , a un cuore purificato dalle prove quotidiane che dovete vivere nella mia Grazia: frequentare fedelmente il Sacramento della Penitenza e dell'Eucaristia. Ricevendo il Sacramento dell'Unzione degli Infermi11 affinché, nella loro malattia, trovino la via della salvezza, gioiosi e lieti, pieni di speranza, perché il Signore vi porta sulle sue palme, cari malati che siete sulla croce e aiutate il Figlio di Dio con i vostri dolori e le vostre sofferenze a salvare questo mondo dalle grinfie del Maligno. Rispettate sempre il sacramento del matrimonio, sacramento dell'amore e dell'indissolubilità12 , perché l'amore è eterno, per sempre.  

Non perdete tempo ora che sono sul vostro cammino come rimedio alle vostre cadute e per vivere una vita piena e completa nell'Amore di Dio. 

Pregate che vi mandi dei servitori13 che accettino la mia chiamata a servirvi essendo il canale della mia Grazia, perché un "sì" a Dio14 è già grazia per il mondo, è già redenzione per il mondo, è già un martirio accettato con gioia per salvare questo mondo da tanti "no "15 che il Signore riceve da tanti cuori. 

È tempo, cari figli, di avvertire i vostri fratelli e sorelle per il momento che si sta avvicinando nelle vostre vite di una tribolazione come non c'è mai stata e mai ci sarà16 , perché il mondo si sta avvicinando alla sua fine, una fine immediata. Dovete essere coraggiosi nell'avvertire i vostri fratelli, ma vedo ancora nei vostri cuori freni e ostacoli a questo compito che vi affido. Dovete essere coraggiosi e incoraggiarvi a vicenda in questo compito di salvare i vostri fratelli. Fatelo, figlioli, per misericordia verso colui che vi parla, perché ho bisogno di voi per questa lotta finale in un mondo che ha chiuso il cuore alla voce del suo Dio, che va dietro a tanti ciarlatani che annunciano la liberazione dei loro corpi e delle loro anime e vi ingannano, perché l'unica liberazione, l'unica salvezza è nel Figlio dell'uomo: in Gesù Cristo17 , l'Unico Figlio di Dio, che è venuto nel mondo per portare la salvezza morendo sulla croce per tutti gli uomini. Non c'è salvezza all'infuori di Lui18. 

Ascoltate le mie parole, che entrano come un fiume che inonda tutto, che vivifica tutto, è così che voglio che viviate: riconoscendo in ogni istante la Salvezza che il Figlio di Dio è venuto a portarvi. Oh figli, quanto siete ingrati verso di Me, verso il vostro Creatore, Salvatore e Santificatore! Quanto siete ingrati! Perché ponete tante reticenze, limiti e ostacoli al vostro amore per Dio? Abbandonatevi come il bambino19 che si getta, sorridendo, tra le braccia aperte del padre senza pensare o riflettere su ciò che accadrà, perché la sua fiducia non ha limiti e il suo desiderio di abbracciare le braccia del padre è la sua unica gioia. È così che voglio che vi gettiate nel mio amore misericordioso; gettatevi, saltate nelle mie braccia che sono aperte per abbracciarvi nel mio amore. Buttatevi in esse con gioia, con allegria e speranza, perché Io vi aspetto e vi amerò di un amore sconfinato. 

Perché non confidate nel mio amore, cari piccoli della mia anima? Se vi amo come non potete nemmeno intravedere per un attimo, se siete la mia gioia e la mia delizia, se ho dato il mio sangue per voi; anche l'ultima goccia del mio sangue è stata versata per voi20 e voi mi ripagate così, diffidando di me a ogni passo, riservando la vostra vita per voi stessi, rispondendomi a ogni passo: "domani, Signore" o "non è per me". No figli, abbandonatevi al vostro Signore, gettatevi nelle mie braccia ora, perché vi amerò e mi prenderò cura di voi come nemmeno una madre21 farebbe. 

Siete i Miei amati figli, aiutateMi, perché il nemico, la vipera infernale, si avvicina a questo mondo come non ha mai potuto fare prima. Aggrappatevi strettamente alla mia Croce: solo qui c'è la vostra salvezza da questo nemico che persegue la vostra dannazione eterna e la distruzione del popolo di Dio, dei figli di Dio.  

Non è il momento di esitare, ma di essere fermi. Armatevi dello scudo della fede e della lancia della speranza per combattere questo spietato nemico delle vostre anime. Il tempo che sta per arrivare è grave, perché la confusione che regna confonderà molte anime che cadranno nelle grinfie del Maligno; perciò ho bisogno di voi per essere luce.22 Figli, illuminate le tenebre, perché saranno così profonde che potrò illuminarle solo con le torce accese dalla mia Grazia!  

Non scoraggiatevi, perché sono con voi. Vi parlo attraverso la mia cara bambina Elisabetta, la mia figlia dell'anima; lei vi porta le mie parole. Pregate per lei, perché ha bisogno della vostra preghiera per compiere la missione che, nella Mia Misericordia, le ho affidato. Pregate per il suo direttore spirituale, perché deve guidarla lungo un cammino che non sarà facile. 

Pregate per gli strumenti di Dio, che Io uso nel Mio Amore per la salvezza di un mondo che ha rinnegato, disobbedito e si è separato dalla luce di Dio. 

Aiutatemi, figli, perché la strada si fa sempre più stretta fino a diventare angosciante, perché il nemico cerca di affogarvi in un vicolo cieco, ma ricordatevi della mia Grazia. 

Vostra Madre è con voi, non lasciate la sua mano. Pregate il rosario, raccoglietevi nel Mio Nome e siate fedeli nel vivere i Miei Sacramenti, sempre vicino ai Miei santi sacerdoti; in essi è depositata la grazia che deve giungere a voi per la vostra salvezza. 

Il momento culminante della vostra vita è vicino. Preparatevi senza lesinare nulla, perché tutto ciò che preparate vi servirà per questo giorno di rigore che si avvicina sempre più a voi. Non lasciatevi sfuggire questo avvertimento che vi do oggi, non gettatelo via, perché verrà il giorno in cui vi pentirete di non avermi obbedito e di non aver lavorato seriamente alla conversione dei vostri cuori. Amen, Amen. 

Vi parlo attraverso i miei profeti23 , uomini e donne che si sono donati a Me per far sì che la mia voce vi raggiunga, per un disegno della mia Misericordia per la salvezza di questo mondo. Ascoltateli! Perché sono scintille ardenti, fiaccole accese per illuminare le tenebre di questo mondo. 23

Non sprecate i carismi24 che lo Spirito Santo riversa su questo mondo, per la misericordia del Padre, che vede tutto dal cielo. 

Oh, il Papa sarà immerso nelle tenebre più terribili da Satana, il principe di questo mondo. Pregate per lui, per la sua misericordia; non abbandonatelo in questi tempi di prova per lui. Un giorno sarete ripagati in cielo per le vostre preghiere per coloro che devono guidare la mia Chiesa, affidandovi unicamente al mio Spirito Santo e non alle opinioni di questo mondo che vengono dal maligno per confondere e creare errori nei vostri cuori e nella vostra condotta. Chiedete a Dio la luce per poter percorrere il cammino che vi attende di confusione e di errore da parte dei figli di Satana che diffonderanno l'errore su tutta la terra.

Questa è la prova che attende il mondo: l'errore in materia di fede. Non ascoltateli. Essendo uniti al mio Sacro Cuore, non sarete colpiti dalle frecce infuocate dell'errore e dell'eresia che saranno dirette ai vostri cuori. 

Siate fedeli nel rimanere uniti a Me e non temete, perché il tralcio quando è unito alla vite non appassisce, e Io sono la Vite25. Non temete, perché Io irrorerò la vostra vita con la mia linfa, ma, ripeto, non allontanatevi da Me, perché questi sono momenti difficili della vostra vita in cui avrete sempre meno aiuto per tornare a Me se vi allontanate dal cammino.  25 Gv 15, 5 

Pregate per i vescovi, perché devono pascere e aiutare il Santo Padre, il mio Vicario in terra. E quanti sono stati intorpiditi dalle miserie di questo mondo e sono stati trascinati sulla strada della perdizione! 

Non temete, figlioli, il nemico distrugge dall'interno, perché questo è il modo più facile per distruggere la Chiesa; ma Io ho vinto il mondo sulla mia Croce. Questa è la via sicura della salvezza: la mia Croce. 

Pregate per i miei santi sacerdoti, che lavorano instancabilmente giorno e notte per pascere il mio gregge. 

Rivolgetevi alle Sacre Scritture26 , lì c'è la Mia Parola per voi. Chiedete ai miei pastori i vostri dubbi, perché vi porteranno i miei insegnamenti, perché lo Spirito Santo li assiste nel loro ministero. 26

Non disfatevi delle cose antiche, perché con Dio non c'è tempo e tutto ciò che è di Dio non passa27.  

Ricordatevi di mia Madre, che in questo tempo finale conduce la battaglia contro Satana, proteggendo e guidando per mano i suoi figli, che le ho consegnato sulla mia Croce28. Pregate per il suo Cuore Immacolato, così ferito dalla vostra ingratitudine e dalle vostre offese. Ricordatevi di consolare il suo Sacro Cuore, il cuore di una madre come non c'è mai stato e mai ci sarà, perché è la Madre di Dio, di tutti gli uomini, la madre della Chiesa, dalla quale nascerà il Grande Giorno che verrà. Lei sarà sempre al vostro fianco: ditele cose belle che vengono dal vostro cuore, come figli amorevoli; ricordate il mio amore per lei e come l'ho amata in questo mondo; fate lo stesso con lei, perché il mio Spirito Santo è in voi.

Pregate il Padre Nostro29 unendovi a Me in modo speciale con il vostro cuore ogni giorno quando dite: "Venga il tuo Regno". E ricordate che la mia venuta è imminente. 29 

Ringraziate il Padre per i molti benefici che riversa su di voi.  

È un tempo di penitenza, una penitenza gioiosa per ciò che state aspettando: il mio Regno in questo mondo. Avvertitevi di condurre una vita sobria e seria, perché sta per arrivare il giorno in cui sarete davanti a Me.  

Non preoccupatevi del domani se oggi siete nel mio Amore, nel mio Cuore; è il vostro rifugio. 

Non allarmatevi per tutto ciò che sta per accadere, perché deve compiersi. Come la candeggina sarà la purificazione di questo mondo. Toglierà le macchie del terribile peccato che ha annerito la faccia della terra. 

È tempo di cercare, in pace, la conversione del vostro cuore e di avvertire e aiutare i vostri fratelli, specialmente quelli che soccombono all'incredulità che il nemico mette nei loro cuori, così che non preparano i loro cuori alla Mia venuta. Siate pazienti con coloro che vi insultano, vi deridono e non vi ascoltano, perché un giorno quella era la Mia via, e la Mia via30 è la vostra via. 

Pregate per i vostri pastori più vicini, quelli che sono al vostro fianco ogni giorno: incoraggiateli a servirmi e, nel loro lavoro con il mio gregge, possano vedere in voi dei figli amorevoli e riconoscenti. Non volete imporre le vostre idee e le vostre opinioni; cercate solo la via perché la mia Grazia raggiunga tutti, con pazienza e pace, ma con fermezza nella vostra resa.  

O figli, abbiate compassione di Me, perché soffro per i miei figli che sono sulla via della perdizione! 

Lottate contro l'aborto, il peccato che porterà grandi e terribili mali in questo mondo. Il sangue dei bambini, brutalmente e spietatamente uccisi nel grembo materno con una crudeltà che vi farebbe morire di paura se la conosceste alla luce della grazia; è un sangue che non scompare dalla terra, anche se credete che possa essere purificato e fatto sparire, non è così: il sangue rimane a macchiare la terra. 

Oh figli, quante cose non vedete e non conoscete a causa del vostro peccato! Vi sembra terribile leggerlo in questo messaggio, ma voi vivete in mezzo al peccato con tranquillità.  

Prendetevi un po' di tempo ogni giorno per unirvi a Me. Invocate i miei angeli. Pregate, pregate. Vi amo, figli. Vi benedico, figli della mia anima, figli della mia Passione.   

Io, Gesù, sono in mezzo a voi e vi porto nel mio cuore. Amate il vostro Salvatore. Amen, Amen, Alleluia. 

Ho vinto il mondo31. Non temete. Confidate in Me, confidate nel mio Amore. Avvicinatevi a Me, cari figli, attraverso i miei Sacramenti, dove vi sto aspettando. "  

7. AGOSTO. 2015 


LA PREGHIERA DEL CUORE

 


LA PREGHIERA DEL CUORE 

di Padre Martin di Cochem


PREGHIERE GIUGULATORIE

O Dio, abbi pietà di un povero peccatore!

Signore, misericordia!

Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!

Tu che mi hai creato!

Tu che mi hai ricomprato!

Tu che mi hai santificato!

O Gesù, abbi pietà di me!

Mio Dio, abbi pietà di me secondo la tua grande misericordia!

Non perdermi per l'eternità, non abbandonarmi!

O Gesù, vieni in mio aiuto, assistimi, proteggimi!

Mi raccomando a te, mi offro a te, ti dono la mia anima e il mio corpo!

Mi rifugio nel tuo Cuore, o Gesù, mi nascondo nelle tue piaghe, affondo nella tua misericordia!

Mio Dio, come sono infelice! Mio Dio, come sono malvagio!

Abbi pietà di un uomo sfortunato!

Abbi pietà dell'empio!

O Dio di bontà, abbi pietà di me!

Dal profondo del mio cuore sospiro per te, o mio Dio!

Dio buonissimo, misericordiosissimo, non mi abbandonare!

Se mi abbandoni, sono indigente; Se mi allontani, sono perso!

Chi mi accoglierà, o mio Dio, se mi abbandoni? Nessuno è così buono come te, in cielo e in terra!

Ricordati dell'opera delle tue mani, o mio Dio, e della nobiltà con cui mi hai creato!

Non permettete che vostro figlio vi sfugga e cada preda del demonio!

Mio Dio, affido la mia anima nelle tue mani!

  ***

Credo in te, Dio Onnipotente, mio legittimo Signore e Maestro.

Tu sei il mio Creatore, il mio Redentore; Solo tu hai il potere completo sul mio essere.

Credo a tutto ciò che avete rivelato, perché l'avete rivelato.

Credo in tutto ciò che crede la Santa Chiesa Cattolica, desidero vivere e morire in questa fede.

Sebbene molti articoli di fede siano al di là della mia comprensione, ritengo che siano rivelati da Dio.

Protesto la mia fede, con giuramento, e sono pronto a dare la mia vita per quella fede.

O mio Dio, abbi cura della mia fede, fortificala, preservala.

Se, nell'ora della mia morte, qualche tentazione contro la fede mi assalisse, protesto in anticipo contro di essa e la detesto con tutto il cuore.

Mio Dio, diffondi la fede cattolica in tutto l'universo, distruggi l'errore, sradica le eresie.

Riportate alla fede le anime perdute, non lasciate che si perdano per sempre.

  ***

Mio Dio, tu mi hai destinato alla beatitudine eterna, spero che mi condurrai là.

Anche se le buone opere sono necessarie per guadagnare il cielo, non mi affido a quelle che sono stato in grado di fare, perché sono piccole e imperfette.

Confido nelle tue promesse, o mio Dio; Le vostre promesse sono la verità.

Spero per la mia parte della tua eredità, o mio Dio, poiché mi hai adottato come tuo figlio.

Spero nei meriti che Nostro Signore Gesù Cristo ha lasciato in eredità ai Suoi fedeli.

Spero nella sua dolorosissima Passione, con la quale ha fatto ammenda dei miei peccati.

Spero nella sua morte più amara, con la quale ci ha redenti dalla morte eterna.

Spero nella virtù dei sacramenti che Gesù Cristo si è compiaciuto che io abbia ricevuto.

Spero nel Santo Sacrificio della Messa, istituito per la mia salvezza.

Confido nella protezione della Vergine Santa e nella fedele assistenza dei Santi.

Soprattutto, o mio Dio, spero nella tua infinita bontà, nella tua misericordia, che non ha mai mancato a un'anima fiduciosa.

Mi affido così fortemente a questa misericordia che mi sembra impossibile perdermi.

E anche se avessi commesso più peccati, non avrei perso la speranza di essere salvato.

Perché la tua misericordia supera infinitamente i miei crimini.

Il numero dei miei peccati non può fermare l'effetto della tua misericordia.

Al contrario, quanto più il peccatore è colpevole, tanto più onore ti è dovuto per la sua salvezza, poiché in esso risplende più luminosa la tua misericordia.

Spero dunque in te, o bontà infinita; Confido in te, o sconfinata misericordia del mio Dio!

Questa ferma speranza né gli uomini né i demoni potranno mai vacillare.

Se, nell'ultima ora, dovessi vacillare, o Signore, fortificami!

Seppellisco la mia speranza nel tuo Sacro Cuore, perché vi rimanga incrollabile per sempre.

  ***

O Dio, vorrei aprire il mio cuore alla tua presenza, per vederlo infiammato dal tuo amore!

Come una tenera sposa, converserei con te, o mio Sposo celeste, e ti svelerei? l'amore della mia anima.

Tu sei, o Signore, lo Sposo eletto del mio cuore, il suo unico tesoro.

Nessuno al mondo può amarmi con un amore come il tuo, e quindi la mia anima si aggrappa solo a te.

Ah! Che io non capisca l'intensità del tuo amore per rispondergli degnamente.

Ti amo, o mio Dio, più che posso, ma meno di quanto vorrei e dovrei amarti.

Fammi amare di più. Rivelami i tuoi incantesimi, e il mio cuore sarà infiammato dalla carità divina.

O Dio! tu sei il Dio dell'amore! Tu sei ammirevole e il Dio di ogni bellezza e dolcezza. Tu sei infinitamente amabile, pieno di dolcezza, misericordia, grazia, magnificenza e gloria.

Tutto il bene che la mente può immaginare e il cuore desidera è in te, o mio Dio!

Chi non ti ama, o sommo bene?

Ti amo, o mio Dio, sì, Ti amo, ma quanto è miserabile, freddo, imperfetto, volubile questo amore!

Purificatela, mio Dio, infiammatela, fortificatela.

Ferisci il mio cuore con le frecce della tua divina carità, brucialo con le tue divine fiamme.

Spirito Santo, tu che riempi le anime dei fedeli con i tuoi fuochi, consuma il mio cuore con l'amore divino.

Unisci il mio cuore al Cuore di Gesù, perché le fiamme del Sacro Cuore divorino il mio.

Quando dunque arderò dell'amore del mio Dio, quando sarò indissolubilmente unito a Lui, quando l'amore mi avrà trasformato?

O Dio, non sarebbe venuto quel tempo benedetto? Il mio cuore sussulta^ lo sento ardere nel petto!

Ti amo, o Dio Padre; Ti amo, o Dio Figlio; Ti amo, o Dio Spirito Santo.

Santissima Trinità, ti adoro, ti amo, ora e per sempre.

Ti amo con tutto il mio cuore, con tutta la mia anima, con tutta la mia mente, con tutta la mia forza.

O Dio così dolce, o Dio così buono, io ti amo! Tu sei mio Padre, mio amico, mio fratello, mio sposo, il mio unico possesso, la mia unica consolazione.

Tu sei la mia speranza, la mia felicità; Tu sei il mio Dio e il mio tutto.

La mia anima esulta e il mio spirito esulta in te, mio Signore e mio Dio.

O gioia incomparabile di amare un bene così grande e di possederlo per sempre!

Aiutami, Signore, a conoscerti meglio perché il mio amore cresca sempre di più.

O Dio d'amore, il tuo desiderio è di unirti agli uomini attraverso l'amore. O Signore, stabilisci in me il regno del tuo amore!


(Chiedimi perdono)



 Messaggio ricevuto il 21 novembre 2023

Mia cara figlia scrivi, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il Mio Amore per darti un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al tuo. Sono qui per darti tutto, tu meriti di sapere tutto ciò che accadrà, perché sei stata conosciuta da Me per questi tempi finali. Non c'è nulla di nuovo che vi verrà detto, siete stati chiamati da Me affinché il mio discernimento vi venga rivelato, perché i miei figli hanno bisogno di conoscere la verità che è molto importante. Quindi, state attenti quando dite che sta per accadere [il Suo ritorno], solo Io conosco il giorno e l'ora! ma tutti vogliono sapere il giorno, perché ai curiosi piace sapere più di me. Io sono l'Onnipotente, mi piace che abbiate dato tutto, tranne fare ciò che viene dal Cielo alla Terra.

Invito tutti a prepararsi, ma non ci sono date fissate per i messaggi, perché il tempo passa senza che nulla accada, ma non nel modo in cui voi volete. Verrò come un ladro nella notte, e questo è tutto, non ci sono date! Preparatevi, perché l'ora si avvicina. Ma vogliono sapere la data, e i Miei figli non sono preparati e si faranno prendere dal panico, perché sarà un giorno di grande paura per quelli che sono testardi [perché aspettano l'ultimo minuto, ma non sanno quando sarà], e tutto può accadere in un momento. Non sarà come pensate e non c'è modo di scoprirlo, perché solo io conosco la data, non pensate di saperne più di me. Io sono il Padre, voglio che siate preparati con il Rosario in mano.

Pregate! Fate di tutto per essere pronti ogni giorno, perché non sapete l'ora. Tutti sono chiamati, ma non tutti sono pronti a ricevermi. Voglio invitarvi a confessarvi, se potete farlo, perché molti non lo faranno. Tutti devono essere pronti, ma il tempo è poco, perché ho già tutto pronto. Figli miei, siate attenti e chiedetemi perdono.

Io sono il vostro Dio, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

Le rivelazioni profetiche di Gesù Cristo a San Vincenzo Ferrer sulla Tribolazione e l'Anticristo

 

L'enigma dell'anticristo svelato a San Vincenzo Ferrer.

Oggi vi invito a intraprendere un affascinante viaggio nelle visioni di San Vincenzo Ferrer sulla fine dei tempi.

Più di sei secoli fa, le tre più grandi afflizioni che sarebbero venute all'umanità furono rivelate a questo prodigioso domenicano.

Le caratteristiche del tempo dell'anticristo, le tribolazioni che sarebbero accadute, la sua durata e come sarebbe finita.

San Vincenzo è stato onorato con il titolo di "Angelo dell'Apocalisse" e le sue profezie risuonano in modo sorprendente nel nostro presente.

Offrendoci una guida cruciale per prepararci alle sfide che sono già su di noi e a quelle che verranno.

In questo intrigante rapporto esploreremo le straordinarie profezie di San Vincenzo Ferrer sulle tribolazioni della fine dei tempi.

Scopriremo i segni che ci avvertiranno dell'apparizione dell'anticristo, come possiamo discernere i segni che appariranno e come proteggerci.

Non perdete l'occasione di conoscere e condividere le rivelazioni del futuro che sono state fatte a San Vincenzo Ferrer!

San Vincenzo Ferrer aveva mostrato la sua condizione come una profezia in una delle prime prediche.

A Barcellona annunciò che quella notte sarebbero arrivate delle navi con il cibo di cui la città aveva bisogno.

Accadde davvero e la gente fece una processione per fare il tifo per lui.

E da lì avrebbe viaggiato attraverso la Spagna, la Francia, l'Italia, convertendo soprattutto ebrei e musulmani.

Stime modeste indicano che la conversione degli ebrei in una città dopo l'altra in Spagna è di 25.000.

Anche a Toledo, quando gli ebrei si convertirono al cristianesimo, trasformarono la loro sinagoga in una chiesa sotto la direzione della Beata Madre.

La sua predicazione non poteva essere fatta nei templi perché c'era troppa gente e si faceva all'aperto.

Ma anche così, la sua voce potente raggiunse tutti i presenti e tutti compresero miracolosamente ogni sua parola, come se stesse predicando nella loro lingua.

Vincent cronometrava con cura i suoi sermoni e pregava per 5 ore per chiedere a Dio l'illuminazione.

I suoi sermoni duravano più di 2 ore e anche il sermone delle 7 parole durava 6 ore.

E durante questo periodo la gente ne rimase estasiata, al punto che si fecero processioni per accompagnare il santo da una città all'altra.

In cui c'era un gran numero di sacerdoti che venivano portati a confessarsi.

Una volta fermò un corteo funebre e ordinò che il cadavere fosse sollevato, riportando in vita il morto.

E in totale, ha riportato in vita 28 persone.

Restituì l'uso degli arti a un bambino inguaribilmente storpio che in seguito divenne vescovo di Barcellona.

Guarì innumerevoli malattie fisiche, operando prodigi attraverso il nome di Gesù e il segno della croce.

Nella confessione sapeva leggere le anime.

Disse a una madre che il suo giovane figlio sarebbe diventato papa e lo avrebbe canonizzato, cosa che accadde quando il ragazzo divenne Callisto III e lo canonizzò.

Alla canonizzazione, il corpo di Vicente Ferrer fu trovato incorrotto.

nel processo della sua canonizzazione sono stati raccolti 860 miracoli, sia durante la sua vita che dopo la sua morte.

San Vincenzo diceva che Gesù ci aveva messo in guardia sulle grandi tribolazioni che sarebbero venute prima della fine del mondo.

San Vincenzo Ferrer affermava che, prima della fine, la malvagità e la corruzione sarebbero aumentate nel mondo, gli uomini sarebbero stati più avidi, egoisti e violenti.

Ci sarebbe una diminuzione della fede e della carità, gli uomini sarebbero più indifferenti ai bisogni degli altri.

Aumento delle guerre e delle calamità, delle carestie, delle pestilenze e dei terremoti.

E la persecuzione della Chiesa.

E profetizzò che la Provvidenza ci avrebbe dato segni premonitori nel sole, nella luna e nelle stelle sopra di loro.

Il sole rappresenta Cristo nella Sacra Scrittura.

E quando verrà l'anticristo, il sole non darà luce.

Il sole della giustizia sarà oscurato dai beni temporali e dalle ricchezze.

Non risplenderà tra i cristiani, né tra le alte dignità ecclesiastiche, per timore di perdere il suo potere e i suoi privilegi.

Poiché la predicazione sarà orientata verso una vita migliore, sulla base dei beni temporali e il materialismo prenderà il sopravvento.

Ha anche detto che ci saranno segni sulla luna.

La luna significa la Chiesa, come unione mondiale dei cristiani.

E la luna entrerà in una fase in cui non vivrà più nello stato in cui Cristo l'ha fondata.

Piuttosto, sarà dedicato all'orgoglio, alla pompa, alla vanità, alla simonia, alla licenziosità, alla voracità e alla negligenza delle anime.

E questo avverrà, come dice Matteo 24, perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, che mostreranno grandi segni e prodigi per ingannare, se possibile, anche gli eletti.

San Vincenzo Ferrer si riferiva anche all'ascesa della divinazione e della magia che seduce gli esseri umani.

Il terzo segno sarà nelle stelle che cadono dal cielo.

E con questo San Vincenzo si riferisce alla caduta di maestri, dottori e teologi che cadranno all'altezza della loro fede, a causa di vite scandalose e peccaminose.

Le stelle cadranno sulla vostra fede e così ci sarà una grande tribolazione come non c'è stata dall'inizio del mondo.

Ha poi fatto una preziosa analisi dell'anticristo.

San Vincenzo personifica l'anticristo come persona, ma tuttavia sappiamo che, prima di tutto, ci deve essere un sistema che lo faccia emergere e poi sostenere, di cui alla fine un essere umano possa essere il leader.

Ha detto che porterà angoscia al mondo intero e ingannerà in vari modi.

Attraverso miracoli e segni ingannevoli.

Attraverso il suo potere e la sua ricchezza, perché avrà a disposizione tutte le risorse del mondo, e le userà per manipolare i cristiani.

Con la sua astuzia e il suo inganno, saprà approfittare delle debolezze dei cristiani per ingannarli con il suo falso messaggio.

Affermerà di essere venuto per portare pace e prosperità al mondo, ma il suo messaggio sarà falso e il suo obiettivo sarà quello di distruggere la Chiesa e i cristiani.

Affermerà di essere il Messia promesso, di essere l'unica via per la salvezza e che tutti coloro che non lo seguono saranno perduti.

E di fronte a tutto questo, san Vincenzo esorta i cristiani ad essere fermi nella loro fede, a respingere ogni messaggio che non sia compatibile con l'insegnamento della Chiesa.

E questa fermezza dice anche che deve essere raggiunta attraverso la preghiera e le opere buone, la penitenza e il cambiamento di vita.

San Vincenzo Ferrer ammonisce: "Fate penitenza ora, perdonate le ingiurie, restituite i beni mal acquistati, vivete e confessate la vostra religione.

Se fosse vero che in breve tempo questa città sarebbe stata distrutta da un incendio, non scambiereste tutti i vostri beni immobili con qualcosa che potreste portare con voi?

C'è un solo tesoro ed è il tesoro accumulato in cielo".

San Vincenzo Ferrer stima che il sistema dell'anticristo regnerà per tre anni e mezzo, 1290 giorni.

E l'anticristo personale sarà ucciso da un fulmine sul Monte degli Ulivi.

Dopodiché al mondo saranno dati 45 giorni per la conversione di coloro che sono stati sedotti dall'anticristo.

dopo quei 45 giorni, dice Ferrer, un incendio consumerà gli avversari.

Fin qui abbiamo voluto parlare delle rivelazioni che sono state date a San Vincenzo Ferrer sulle tribolazioni che verranno alla fine dei tempi e sulla figura dell'anticristo.

Forum della Vergine Maria

(Il mondo sta ingannando molti dei miei figli)

 


Messaggio ricevuto il 20 novembre 2023

Mia cara figlia scrivi, Io sono il tuo Dio, il tuo Salvatore. Sono venuto con il Mio Amore per darti un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al tuo. Sono venuto a darti tutto perché tu possa conoscere tutta la Verità e non vivere la tua vita nell'inganno, perché tutto viene dal Cielo alla Terra. Quello che sono venuta a dirvi è per la Verità, perché il male spesso inganna i miei figli, perciò non voglio che siate ingannati come lo sono molti. Voglio darvi la verità che viene dal mio Spirito Santo, perché tutto ciò che viene da Lui è per la verità. Il mondo sta ingannando molti dei miei figli, quindi non c'è modo di sapere chi ha torto. Io sono la Verità e la Vita, non lasciatevi allarmare da coloro che camminano nella menzogna di Satana.

Sì, sono venuto a darvi coraggio, perché il mio nemico vuole che accettiate tutto ciò che viene da lui, ma io non ve lo permetterò e voglio che tutti coloro che vengono qui [attraverso questi messaggi] sappiano che voi [Maria] siete stati preparati per una grande missione. Non si è ancora compiuta, perché non è ancora il momento, ma tutto è in cammino perché tutti vedano chi dice la Verità. Il mondo che ho creato è stato fatto con amore, ma non tutti hanno amore nel cuore da dare al proprio fratello. Sì, figlia mia, ti è stato dato tutto perché tu possa dare al mondo molte cose che nessuno si aspetta, a causa dei tanti messaggi che ci sono.

Ognuno parla a modo suo, ma ciò che viene da Me non parla allo stesso modo, perché Io sono qui con il mio Spirito Santo che ti ha scelto affinché sappiano che tutto ciò che viene da Me non è ingannevole. Parla di tutto ciò che sai, figlia mia, tutto ti sarà rivelato affinché nessuno si inganni. Nel giorno che sta per arrivare verrò con le mie cose che sono state date qui, tutti vedranno che tutto ciò che vi ho dato è venuto da Me. Il mio Spirito Santo vi copre e vi dà tutto perché nessuno si inganni. Questo mondo ha così tanto che non potete credere alle cose che vi danno in continuazione. Io sono la Verità e la Vita, e tutti coloro che ascoltano la mia voce devono rimanere fedeli alle mie chiamate, perché tutti sono chiamati ma pochi sono scelti.

Se sentite la voce del Buon Pastore, dovete seguire i suoi ordini. E così, figli miei, dovete seguire tutto ciò che sono venuto a darvi, perché io sono quello che sono, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Amen.

La voce del Padre dopo il battesimo - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTA MADRE 

(Dall'inizio della vita pubblica di Gesù alla prima Pasqua) 


La voce del Padre dopo il battesimo


Quando stavano per salire i gradini per lasciare la sorgente, si udì la voce di Dio sopra Gesù, che stava da solo sulla roccia in preghiera. Egli venne con una volata di vento dal cielo e uno scampanio di tuoni, tanto che tutti i presenti erano terrorizzati e guardavano in alto. Scese una nuvola bianca e luminosa e vidi sopra Gesù una figura alata che lo riempiva come un torrente. Vidi il cielo aprirsi e vidi l'apparizione del Padre celeste nella forma e nel volto e udii la voce che risuonava: "Questo è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto". Era una voce come di tuono. Gesù era completamente circondato dalla luce e si poteva a malapena guardarlo; il suo volto era trasparente. Vedevo angeli intorno a Lui.

A una certa distanza, sulle acque del Giordano, vidi Satana in una figura oscura, come una nuvola nera, dove si agitava una confusione di parassiti e rettili di ogni genere: era la rappresentazione di come tutto il male, tutto il peccaminoso, tutto il velenoso della regione si concentrava lì, alla fonte, fuggendo dalla presenza dello Spirito Santo che era stato diffuso in Gesù. Era una cosa terribile e orribile, che contrastava al meglio con la chiarezza e la luce che si diffondeva intorno a Gesù e al luogo del battesimo. Lo stesso fonte battesimale brillava fino in fondo; tutto era come trasfigurato. Le quattro pietre, su cui si trovava l'Arca dell'Alleanza, furono viste brillare di gioia in fondo alla fonte, e sulle dodici pietre dove si trovavano i leviti apparvero degli angeli in preghiera, perché lo Spirito di Dio aveva testimoniato davanti a tutti gli uomini colui che doveva essere la pietra viva, la pietra preziosa scelta, la pietra angolare della Chiesa. Così noi, come pietre vive, dobbiamo formare un edificio spirituale e un sacerdozio spirituale, per offrire sacrifici graditi a Dio, come su un altare, per mezzo del suo Figlio divino, nel quale solo trova il suo compiacimento.

Dopo ciò, Gesù si recò nella tenda. Saturnino gli portò le sue vesti, che Lazzaro aveva tenuto in custodia, e Gesù le indossò di nuovo. Ora che era vestito, Gesù uscì dalla tenda e, circondato dai suoi discepoli, si mise nello spiazzo dell'isola, presso l'alberello al centro. Allora Giovanni parlò con gioia e grande allegria al popolo, rendendo testimonianza a Gesù, dicendo che era il Figlio di Dio e il Messia promesso e tanto atteso. Per confermare la sua testimonianza ricordò le profezie dei patriarchi e dei profeti e ne indicò l'adempimento, dicendo ciò che aveva visto e ciò che tutti avevano ora udito, aggiungendo che non appena Gesù fosse tornato, dopo un'assenza, lui, Giovanni, sarebbe scomparso da quel luogo. Disse anche che l'Arca era stata in quel luogo, quando Israele ricevette in eredità la terra promessa e che ora stava avvenendo il compimento dell'alleanza, di cui Dio Padre stesso rendeva testimonianza nel suo Figlio divino. Egli raccomandò loro di seguire Gesù, definendo felice il giorno del compimento della promessa per Israele.

Nel frattempo erano arrivate altre persone, tra cui amici di Gesù: Nicodemo, Obed, Giuseppe d'Arimatea, Giovanni Marco e diversi altri che aveva visto tra la folla. Giovanni disse ad Andrea di parlare in Galilea del battesimo di Gesù come Messia. Gesù, da parte sua, rese testimonianza a Giovanni, affermando che aveva detto la verità; aggiunse che se ne sarebbe andato per qualche tempo, ma che poi tutti i malati e gli afflitti sarebbero dovuti venire da lui, perché desiderava confortarli e aiutarli; che nel frattempo si preparassero con la penitenza e le opere buone. Disse che se ne sarebbe andato per qualche tempo, e che poi sarebbe entrato nel regno che il Padre suo gli aveva dato. Gesù si espresse come nella parabola del Figlio del Re che, prima di compiere la volontà del Padre, voleva raccogliersi, implorare il suo aiuto e prepararsi. Tra gli ascoltatori c'erano alcuni farisei che presero queste parole in senso beffardo, dicendo: "Forse non è il figlio del falegname, come pensavamo, ma il figlio bastardo di qualche re, e ora vuole andare là, raccogliere gente e poi venire a prendere Gerusalemme". Tutto questo sembrava loro molto curioso e sciocco.

Per quanto riguarda Giovanni, egli continuò quel giorno a battezzare i presenti sull'isola della fonte di Gesù: si trattava, per la maggior parte, di pochi uomini che furono poi discepoli di Gesù. Entrarono nell'acqua che circondava il pozzo e Giovanni li battezzò dal bordo. Gesù, con i suoi nove discepoli e altri che si unirono a lui, partì da lì. Lo seguirono Lazzaro, Andrea e Saturnino. Al comando di Gesù, avevano riempito una bacinella con l'acqua del battesimo di Gesù e la portavano con sé. I presenti si gettarono ai piedi di Gesù, pregandolo di restare con loro. Gesù promise che sarebbe tornato molto presto e se ne andò.


“Rimetti a posto quello che hai messo in tasca”

 


A Cosimo Iadanza: “Rimetti a posto quello che hai messo in tasca”

Padre Alberto D’Apolito scrisse: “Un giorno, dopo la funzione vespertina, Padre Pio, uscito nel giardino per una boccata d’aria, si sedette, seguito da alcuni medici di Casa Sollievo e qualche visitatore occasionale. A un certo momento Padre Pio, rivolto a Cosimo Iadanza, gli disse: ‘Cosimo, ecco la chiave della mia cella. Vai a prendermi un fazzoletto per soffiarmi il naso.’ Cosimo in pochi minuti salì nel convento e ritornò col fazzoletto nelle mani. Padre Pio, preso il fazzoletto, con tono scherzoso disse: ‘Ora ritorna nella camera e rimetti a posto ciò che hai preso e messo in tasca.’ Cosimo, rosso come un peperone, ritornò nella cella di Padre Pio a riporre nel tiretto del comodino una pezzuola bagnata di sangue, presa per devozione.” 111

Giuseppe Caccioppoli

 

Spirito di riconciliazione

 


Mediante il tuo amore che supera ogni divisione, ristabilisci l'unione ovunque essa è perduta o in pericolo. Riconciliaci col Padre, offrendogli la sincera deplorazione delle nostre colpe e comunicandoci la benevolenza del suo perdono.

Donaci di percepire, in ogni riconciliazione con Dio, la gioia di ricevere un accrescimento di amore e l'invito a ricambiarlo di più.

Per mezzo di questa riconciliazione da te operata, fa sì che ogni colpa divenga occasione di progresso e di maggior generosità.

Aiutaci a riconciliarci coi fratelli appena scorgi fra noi discussioni o malintesi.

Non permettere che ci ingolfiamo nelle rivendicazioni di una suscettibilità ferita o nelle lamentele senza fine del risentimento.

Mostraci la via migliore per riallacciare rapporti di amicizia e offrici le occasioni favorevoli per rannodare i contatti. Ispiraci attenzioni delicate verso gli altri per poter così riparare le nostre mancanze di riguardo.

Rendici ingegnosi nel trovare motivi di accordo e di collaborazione, in maniera da dimenticare i torti ricevuti e i pretesti di discordia.

Infondi in noi una intenzione conciliante, che cerchi di trasformare in amore tutti gli urti e i dissensi che dividono l'umanità.

 

Oh! Voi sarete con me! Siete già con me! La vostra anima è gia con me.

 


Introduzione al messaggio di Gesù del 30 dicembre 2023

Cari fratelli e sorelle. Accogliamo con amore e meditiamo nel nostro cuore, l’accorato appello di Gesù, in questo ultimo messaggio dell’anno, affinché tutti quanti insieme: fedeli laici, sacerdoti, vescovi e la Chiesa tutta, possiamo -aiutarLo nella Sua missione salvifica: raccogliere tutte le anime, fino all’ultima pecorella smarrita, per indirizzare tutti nella “Luce della Speranza”.


Trevignano Romano 30 dicembre 2023


 Messaggio di Gesù

“Figli miei, ora ascoltate: ecco la Luce per voi. Io sono la Luce, sono la Via, sono la Verità e sono la Vita, la Luce della Speranza.

Ascoltate la mia voce: ecco, non avete fiducia in Me! Quante volte mi avete chiesto di mettere fine a tutte le cose cattive che sono accadute, ma non potevo, perché dovevo far cadere le maschere ai vostri nemici. Volevo farvi vedere qual’è il bene e qual’è il male. Dovevo farvi rendere conto dove sta andando la Chiesa con i sacerdoti, i vescovi e i cardinali ben vestiti; belli fuori, ma putridi dentro.

Fratelli, state tranquilli. Abbiate fede in Me e nella mia Misericordia, ma anche nella mia giustizia che presto si vedrà.  Guardate i segni dal cielo! Guardate i segni dal cielo: non dico i tempi e il giorno, ma questi sono i tempi ultimi. Non fidatevi di date: solo Io conosco la data esatta.

Vorrei che voi vedeste con i vostri occhi perire l’empio. Vedrete cose molto brutte intorno a voi, ma finchè sarà l’ultimo giorno Io devo raccogliere la mia pecorella smarrita, anche l’ultima. È questa la vostra missione! Raccogliete anche l’utima delle pecorelle, ed Io sarò con voi. Non posso lasciare che si perda neanche un’anima. A meno che sceglierà ora, guardandosi intorno.

Quest’anno per voi è stata una preparazione. Ma l’anno che verrà, sarà l’anno della Rivelazione, ma anche della gioia, perchè vedrete tanto. Oh! Voi sarete con me! Siete già con me! La vostra anima è gia con me.

Vi amo figli miei, vi amo per la vostra fedeltà e vi accompagno nella vostra vita. Ricordate: siate pronti! Io verrò come un ladro nella notte, ma voi siate sempre pronti. Ora vi benedico nel nome del Padre e del mio Santissimo Nome e dello Spirito Santo. La Pace sia con voi e in questa casa, amen.

“Vedrai quanti sacerdoti, figli prediletti del Mio diletto Figlio, che rinnegano la presenza di Lui, molti si svestono per andarsene via.



Rivelazioni di Gesù alla mistica Teresa Musco: 

“ Io sanguinerò per i sacerdoti, lascerò cadere su di loro il Mio Sangue e quello della Mamma Mia adoratissima. Mi basta la fedeltà di uno di loro per far conoscere loro il medicamento divino. 
Dice Maria Santissima: “Vedrai quanti sacerdoti, figli prediletti del Mio diletto Figlio, che rinnegano la presenza di Lui, molti si svestono per andarsene via. Sappi, figlia, che ci vogliono molte anime che si offrono vittime per i sacerdoti. (…) Offri, soffri, prega per loro.

13 Settembre 1951: 
Teresa vede Gesù, ha una visione. Non potendo rivelare per iscritto, racconta ciò che vede: "Raccomando solo ai sacerdoti di stare attenti al momento della consacrazione della Messa, perché Gesù e lì in persona e prende in prestito le mani, la bocca, la lingua del Sacerdote. È lì accanto a loro e osserva la Sua Messa, il Suo Mistero. Questo è quanto posso dire”.