ALLA LUCE DELLE RIVELAZIONI A MARIA VALTORTA
IL QUARTO COMANDAMENTO: “ONORA IL PADRE E LA MADRE”.
Il quarto comandamento “apre la seconda tavola della Legge. Indica l'ordine della carità. Dio ha voluto che, dopo lui, onoriamo i nostri genitori ai quali dobbiamo la vita e che ci hanno trasmesso la conoscenza di Dio. Siamo tenuti ad onorare e rispettare tutti coloro che Dio, per il nostro bene, ha rivestito della sua autorità.” 43
S. Paolo poi nella sua lettera agli Efesini (Ef 6,1-3 ) insegna:
“Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. "Onora tuo padre e tua madre": è questo il primo comandamento associato a una promessa: "perché tu sia felice e goda di una vita lunga sopra la terra"”44.
Questo Comandamento, come ci spiegherà ancora meglio Gesù attraverso gli scritti valtortiani, rende di fatto ingiudicabili i genitori45, qualunque sia la loro colpa: «[…] e a giudicare coloro che Io ho fatto ingiudicabili per precetto46: il padre e la madre.».
Dal Catechismo di S. Pio X.
Qual è il significato di questo Comandamento?
Con il quarto Comandamento Dio ha voluto che, dopo di lui, onoriamo i nostri genitori e coloro che egli, per il nostro bene, ha rivestito di autorità.
o Quali sono i doveri dei figli verso i genitori?
I figli devono ai genitori rispetto, riconoscenza, giusta obbedienza e aiuto. Il rispetto filiale favorisce l’armonia di tutta la vita familiare.
o Quali sono i doveri dei genitori verso i figli?
I genitori sono i primi responsabili dell’educazione dei propri figli alla fede, alla preghiera e a tutte le virtù. Essi hanno il dovere di provvedere, nella misura del possibile, ai loro bisogni materiali e spirituali.
o Quali sono i doveri della pubblica autorità?
La pubblica autorità è tenuta a rispettare i diritti fondamentali della persona umana e le condizioni per l’esercizio della sua libertà.
o Quali sono i doveri dei cittadini?
È dovere dei cittadini collaborare con i poteri civili all’edificazione della società in uno spirito di verità, di giustizia, di solidarietà e di libertà.
o Il cittadino deve obbedire alle leggi in ogni caso?
Il cittadino è obbligato in coscienza a non seguire le prescrizioni delle autorità civili quando tali precetti si oppongono alle esigenze dell’ordine morale: «Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini» (At 5,29).
o La società civile può prescindere dal Vangelo?
Ogni società ispira i propri giudizi e la propria condotta a una particolare visione dell’uomo e del suo destino. Al di fuori della luce del Vangelo su Dio e sull’uomo, è facile che le società diventino totalitarie.
a cura del Team Neval
Riflessioni di Giovanna Busolini
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