domenica 21 aprile 2019

LA PASSIONE



Riflessioni fatte da Gesù  sul Mistero della Sua Sofferenza e del valore che ha la Sua Redenzione.  


GESÙ PERDONA ANCHE IL PIÙ GRANDE PECCATORE 

Pilato ha pronunciato la “Sentenza”.  
Figlioli Miei, considerate attentamente quanto il Mio Cuore ha sofferto…  
Dopo esserMi offerto nell'Orto degli Ulivi, Giuda se ne andò errante e fuggitivo, senza riuscire a far tacere la sua coscienza, che lo accusava del più orribile sacrilegio. 
Quando giunse ai suoi orecchi la “Sentenza di Morte” pronunciata contro di Me, si lasciò andare alla più terribile disperazione e si impiccò.  
Chi potrà comprendere l'intenso dolore del Mio Cuore, quando vidi gettarsi alla perdizione eterna quell'Anima, che aveva trascorso tre anni alla “Scuola del Mio Amore”, apprendendo la Mia Dottrina, ricevendo i Miei Insegnamenti, ascoltando come, tante volte, le Mie labbra avevano perdonato ai più grandi peccatori.  
Giuda!  
Perché non vieni a gettarti ai Miei piedi… affinché Io ti perdoni?  
Se non osi avvicinarti a Me, per paura di quelli che Mi circondano e che Mi maltrattano con tanto furore, guardaMi, almeno… vedrai come i Miei occhi si fissano in te.  
Anime che vi siete cacciate nei peccati più grandi…  

• Se, per più o meno tempo, avete vissuto erranti e fuggitive a causa dei vostri delitti…  

• Se i peccati di cui siete colpevoli vi hanno accecato e indurito il cuore…  

• Se, per seguire alcune passioni, siete cadute nelle più gravi sregolatezze, non lasciatevi prendere dalla disperazione quando i complici dei vostri peccati vi abbandoneranno e quando la vostra Anima si rende conto della sua colpa…  

Finché l'uomo possiede ancora un istante di vita, fa ancora in tempo a ricorrere alla Misericordia e ad implorare il perdono.  

• Se siete giovani e gli scandali della vostra vita passata vi hanno messo, davanti agli uomini, in uno stato di degradazione, non temete!  
 
Anche quando il Mondo vi disprezza e vi tratta come dei malvagi, vi insulta e vi abbandona, state sicuri che il vostro Dio non vuole che la vostra Anima finisca nelle fiamme dell'Inferno. Vuole che osiate parlarGli, che osiate rivolgere a Lui sguardi e sospiri del cuore, e subito vedrete come la Sua Mano paterna e piena di Bontà vi condurrà alla fonte del perdono e della vita.  

• Se, per malizia, hai trascorso chissà quanta parte della tua vita nel disordine e nell'indifferenza e, vicino già all'Eternità, la disperazione ti pone una benda sugli occhi, non lasciarti ingannare: è ancora tempo di perdono.  

Ascoltate bene:  

• Se vi rimane un solo secondo di vita, approfittatene, perché in questo secondo potete guadagnare la vita eterna.  

• Se avete trascorso la vostra esistenza nell'ignoranza e nell'errore…  

• Se siete stati la causa di grandi danni verso gli uomini, verso la società e perfino verso la Religione.  

• Se, per una qualsiasi circostanza, conoscete il vostro errore, non vi lasciate abbattere dal peso delle colpe, né dal danno di cui siete stati strumento, ma, al contrario, lasciate che la vostra Anima venga penetrata dal più vivo pentimento, inabissatevi nella fiducia e ricorrete a Colui che sempre vi sta aspettando per perdonarvi.  
Lo stesso accade… se si tratta di un'Anima, che ha trascorso i primi anni della sua vita nella fedele osservanza dei Miei Comandamenti, ma che ha diminuito, a poco a poco, il fervore, passando ad una vita tiepida e comoda…  
Non nascondere nulla di ciò che ti dico, poiché tutto è a beneficio dell'intera Umanità… Ripetilo alla luce del Sole, predicalo a chi vuole veramente ascoltarlo.  
L'Anima che, un bel giorno riceve una forte scossa che la risveglia, immediatamente si accorge che la sua vita è inutile, vuota, senza meriti per l'Eternità.  
Il maligno, con una infernale invidia, l'attacca, allora, in mille modi, facendo risaltare le sue colpe, le ispira tristezza e scoraggiamento, finendo con il portarla alla paura e alla disperazione.  
Anima, che Mi appartieni, non far caso a questo crudele nemico e, non appena senti l'ispirazione della Grazia, all'inizio della tua lotta, corri al Mio Cuore, percepisci e contempla come una goccia del Suo Sangue scende sopra la tua Anima e vieni a Me.  
Già sai come incontrarMi: sotto il velo della Fede… Alzalo e dimMi, con tutta fiducia, le tue pene, le tue miserie, le tue cadute… Ascolta, con rispetto, le Mie parole e non temere per il passato. Il Mio Cuore lo ha sommerso nell'abisso della Mia Misericordia e del Mio Amore.  
La tua vita passata ti darà l'umiltà che ti riempirà.  
E se vuoi darMi la miglior prova d'Amore, abbi fiducia e conta sul Mio perdono… CrediMi… non riusciranno mai i tuoi peccati ad essere più grandi della Mia Misericordia, che è infinita!  

Messaggi dettati a Catalina RIVAS 
 
 

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