Mio Signore e mio Dio,
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mi hai guidata su un cammino lungo,
sassoso, oscuro e faticoso.
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Sovente sembrava che le forze volessero
abbandonarmi,
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non speravo quasi più di vedere un giorno
la luce.
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Il mio cuore stava pietrificandosi in una
sofferenza profonda
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quando il chiarore di una dolce stella
sorse ai miei occhi.
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Fedele, mi guidò ed io la seguii
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con passo prima timido, poi più sicuro.
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Giunsi al fine alla porta della Chiesa.
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Si aprì. Chiesi di entrare.
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La tua benedizione mi accoglie attraverso
le parole del tuo sacerdote.
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Dentro, le stelle si susseguono,
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stelle di fiori rossi che mi indicano il
cammino fino a te...
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E la tua bontà permette che esse
rischiarino il cammino verso di te.
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Il mistero che dovevo tenere nascosto
nell'intimo del mio cuore,
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posso ormai annunciarlo ad alta voce:
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Credo, confesso la mia fede!
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Il sacerdote mi conduce ai gradini
dell'altare,
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chino la fronte,
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l'acqua santa scorre sul mio capo.
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Signore, come si può rinascere
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Quando si è giunti alla metà della
propria vita (Gv 3,4)?
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Tu l' hai detto, e questo è divenuto per
me realtà.
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Il peso della colpe e delle pene della
mia lunga vita mi ha abbandonato.
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In piedi, ho ricevuto il vestito bianco
posto sulle mie spalle,
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simbolo luminoso di purezza!
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Ho portato in mano il cero la cui fiamma
annuncia
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che la tua vita santa arde in me.
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Il mio cuore è ormai il presepio che
attende la tua presenza.
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Per poco tempo!
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Maria, tua madre che è anche mia, mi ha
dato il suo nome.
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A mezzanotte depone nel mio cuore il suo
bambino appena nato.
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Oh! Nessun cuore umano può concepire
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ciò che prepari per coloro che ti amano
(1 Cor 2,9).
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Ormai sei mio e non ti lascerò mai più.
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Dovunque vada la strada della mia vita,
sei accanto a me.
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Nulla potrà mai separarmi dal tuo amore
(Rm 8,39).
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Santa Teresa Benedetta della Croce [Edith Stein] (1891-1942)
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