L'ABORTO: NULLA DI PIU NEFANDO!
« Dio, padrone della vita, ha affidato agli uomini l'altissima missione di proteggere la vita: missione che deve essere adempiuta in modo degno dell'uomo. Perciò la vita dev'essere protetta con la massima cura fin dal momento della concezione; l'aborto, come l'infanticidio, sono abominevoli delitti » (Vat. II, G.S.).
« Come non riaffermare solennemente che la vita dell'essere umano è sacra, fin dal suo sprigionarsi sotto il cuore della madre, al momento del concepimento? Come dimenticare che proprio in quest'anno consacrato al fanciullo, il numero delle vite soppresse nel grembo materno ha raggiunto culmini paurosi? E' una silenziosa ecatombe, che non può lasciare indifferenti non dico noi uomini di Chiesa, noi cristiani e cristiane del mondo intero, ma altresì i responsabili della cosa pubblica, le persone pensose dell'avvenire delle nazioni... Io scongiuro gli uomini consapevoli della dignità insopprimibile di questi uomini non ancor nati, a prendere una posizione degna dell'uomo, perché questo oscuro periodo, che minaccia di avvolgere di tenebre la coscienza umana, possa essere finalmente superato » (Giovanni Paolo Il, 23, XII, 1979).
« Non c'è disposizione umana che possa legittimare un'azione intrinsecamente iniqua, né tanto meno obbligare chicchessia a consentirvi. La legge infatti ripete il suo valore vincolante dalla funzione che essa - in fedeltà alla legge divina - svolge a servizio del bene comune; e questo, a sua volta, è tale nella misura in cui promuove il benessere della persona. Di fronte pertanto ad una legge che si ponga in diretto contrasto col bene della persona, che rinneghi anzi la persona in se stessa, sopprimendone il diritto a vivere, il cristiano, memore delle parole dell'Apostolo Pietro al cospetto del Sinedrio: - Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini! - non può che opporre il suo civile ma fermo rifiuto! » (Giovanni Paolo II, 26, 1, '80).
Quante lacrime di commozione per i milioni di bambini, che ogni anno muoiono di fame. e per il sangue che i terroristi spargono sulle nostre strade, e non si piange su tanti milioni d'innocenti che quasi ogni giorno si uccidono, e legalmente, nel seno materno!
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