giovedì 25 aprile 2024

Gerusalemme - Il centro della Pace mondiale

 


Gesù 

Al centro del mio cuore è Gerusalemme. Questo è stato sempre vero, ma ancor di più ora, perché il mio sangue santifica il suo suolo. Ovunque un martire è stato ucciso, il suo sangue santifica il suolo. Il Padre celeste tiene nota di tutti quei luoghi. Roma è santa a causa del sangue di Pietro e Paolo e tanti altri cristiani. 

In alcuni luoghi il sangue dei martiri scorre ancora. Ci sono pellegrinaggi e devozioni, per tale motivo e anche miracoli. In altri luoghi non si verifica la devozione e il sangue, per così dire, non scorre. 


Il sangue versato a Gerusalemme 

Il mio sangue non è stato versato solo a Gerusalemme ma era destinato a fluire continuamente. Eppure, guardiamo alla storia, tutto quello che è successo lì. In effetti, alcuni pellegrinaggi si svolgono, ma in tanti modi il mio sangue non scorre da Gerusalemme come dovrebbe. Oggi Gerusalemme è vista come luogo politico, controllato da Israele. Questa non è la sua importanza. Il mio sangue consacra la sua terra e voglio che il mio sangue fluisca a tutto il mondo - per ebrei, cristiani e arabi. Essi devono raccogliersi a Gerusalemme e ci sarà pace nel fluire del mio sangue. Gerusalemme è al centro del mio cuore perché là io riunirò le nazioni per la pace nel mondo. 

Commento: Pochi vedono Gerusalemme come Gesù la vede. 

26/09/2011 

Il miracolo sfida la comprensione umana! La Sindone di Torino sanguina per 3 ore

 


Sanguina per tre giorni di fila e Gesù appare con i Messaggi.

Sapevate che l'immagine del volto di Gesù sulla Sindone di Torino è un'icona che ha alle spalle un grande miracolo?

Che sia stato reso popolare proprio da quel miracolo?

E che Gesù è apparso per indicare che questa immagine doveva essere divulgata ovunque, dando credibilità alla Sindone di Torino?

Il fenomeno prodigioso di questa riproduzione del volto di Gesù sulla Sindone avvenne nel 1947.

E lo strumento che Gesù usò era una donna italiana analfabeta che voleva farsi suora ma non poteva.

E allora il Signore le apparve e la dotò di un numero immenso di doni.

Oggi la sua casa è un centro di pellegrinaggio, è stata aperta la causa di beatificazione e si sta girando un documentario patrocinato dalle autorità civili sulla sua vita e sul prodigio del Volto Santo della Sindone di Torino.

Qui parleremo del miracolo mai visto prima avvenuto con l'immagine del volto di Gesù sulla Sindone, che dà credibilità alla Sindone di Torino, e dei messaggi e della missione che il Signore ha dato alla Serva di Dio Maria Concetta Pantusa.

La Serva di Dio Maria Concetta Pantusa è nata a Celico, in Calabria, nel 1984.

Ricevette un'educazione cattolica da sua madre, che era una donna molto religiosa, nascosta da suo padre, che era un uomo violento

Proibì il battesimo e minacciò di uccidere il parroco se lo avesse fatto.

Ma la madre, non desistendo, riuscì a portare di nascosto la sua bambina al fonte battesimale, e ricevette i sacramenti in segreto grazie alla collaborazione del sacerdote don Vincenzo Letieri.

Fin da piccola sentì la chiamata alla vita religiosa, ma quando chiese al padre il permesso di farsi suora, questi la costrinse ad emigrare con lui in Brasile.

Dove condusse una vita di reclusione e maltrattamenti.

Il desiderio di donarsi a Dio cresceva sempre di più in lei, ma quando aveva 20 anni, suo padre scelse un marito per lei.

E supplicò lo Spirito Santo di conoscere la volontà del Padre Celeste.

E ricevette una visione rapida e concisa di ciò che sarebbe accaduto nel suo futuro.

Sposò Vito de Marco, un immigrato italiano, il giorno di Natale del 1914, e in quel giorno, per la prima volta, poté accostarsi all'Eucaristia.

Da questo matrimonio nacque l'anno successivo Maria Carmela.

Un anno dopo la nascita di sua figlia, Maria tornò in Italia e si stabilì con il marito e la figlia vicino a Bari.

Ma suo marito muore durante la prima guerra mondiale.

E poi trova di nuovo rifugio nella casa dei suoi genitori.

E lì visse una prova terribile.

Per un anno rimase cieca e immobile, paralizzata agli arti inferiori.

E fu guarita inaspettatamente per intercessione della Madonna.

Ma ebbe poco tempo per riprendere le sue occupazioni, perché fu cacciata di casa dal padre, che non aveva alcuna intenzione di darle cibo gratis.

E rimasta sola con la sua bambina, si gettò con tutto il suo spirito nelle opere di apostolato come presidentessa delle "Figlie di Maria".

Era analfabeta, eppure era preferita dal parroco a tutte le altre donne istruite.

Lavorò come scopa presso le Suore dei Sacri Cuori di Redipiano e nel maggio del 1930 partì per Airola, in provincia di Benevento, per chiedere l'ammissione al monastero delle Clarisse di Airola.

Fu in compagnia della figlia Maria Carmela e di Speranza Pettinato che scrisse un diario in cui riportava le esperienze mistiche di Maria Concetta.

Tuttavia, le Clarisse accolsero solo Maria Carmela.

E così lei e Speranza aprirono un asilo nido in via Monteoliveto con il permesso del vescovo.

In quel diario di cui abbiamo parlato, sono registrati i doni che ha ricevuto: di profezia, di miracoli, di levitazione.

Ha avuto viaggi misteriosi verso il purgatorio, quelli intorno a lei che sentivano profumi intensi in lei e petali di fiori sparsi da mani invisibili.

Ebbe visioni di Gesù, della Beata Vergine, dell'Angelo Custode e di vari santi come San Giuseppe e Santa Gemma Galgani.

E molte volte ha avuto incontri personali anche con angeli e demoni.

Ricevette le stimmate della passione di Cristo nel 1936.

Era in estasi quando Gesù gli apparve irradiando una luce molto intensa ed egli sentì un dolore acuto alle mani, ai piedi e al cuore.

E notò ferite che gocciolavano sangue sulle mani e sui piedi, che scomparvero alla fine del 1939, mentre quella sul fianco si sciolse nel 1952, l'anno prima della sua morte.

il 17 febbraio 1947 accadde qualcosa di inaudito.

Nell'umile stanza in cui visse, per tre ore, dalle 13 alle 16, un'immagine del volto del Volto Santo, una copia della Sindone di Torino, sgorgava sangue che sgorgava, come fosse una sorgente, dalla sua testa e dai suoi occhi.

Questo fenomeno si è ripetuto il 28 febbraio e, per la terza volta, il 4 marzo.

E da quel giorno in poi, eventi miracolosi si susseguirono continuamente.

Il Signore gli apparve e Maria Concetta gli domandò: "Signore, perché tutto questo sangue nella nostra casa?"

E ricevette la risposta: "È il Volto Santo tre volte insanguinato!"

"Per i sacerdoti e i peccatori, pregate! Guardare! Rimediate!"

E in quell'anno e negli anni successivi, molte immagini furono coperte di sangue, soprattutto durante i giorni della Passione.

E rose fresche e profumate apparivano in fotografie, quaderni e libri.

Gesù chiamò la casa di Airola "la casa delle rose".

"Questa casa, sotto ogni punto di vista, è bagnata nel mio sangue".

E affidò una missione a Maria Concetta,

"Mia amata figlia! Vorrei che la mia immagine fosse ampiamente diffusa. Voglio entrare in ogni famiglia, convertire i cuori più duri. Portami negli ospedali e nei rifugi, nelle scuole e negli asili. Parlate a tutti della Mia infinita misericordia e del Mio amore".

"Desidero che il Mio Volto Divino parli al cuore di tutti e che la Mia immagine impressa nel cuore e nell'anima di ogni cristiano risplenda dello splendore divino, mentre ora è consumata dal peccato".

"Per il mio santo volto il mondo sarà salvato!"

Lo spargimento di sangue dal Volto Santo di Maria Concetta sarà poi riconosciuto dal Vescovo come un miracolo inspiegabile.

Tutti ad Airola la chiamavano suor Concetta, anche se era vedova e non aveva preso i voti religiosi ed era vista come una "santa vivente".

La sua vita è stata piena di grande dolore, ma non ha mai smesso di amare il suo prossimo incondizionatamente.

Maria Concetta visse in via Monteolivetto nella povertà e nel generoso servizio agli umili per più di 23 anni.

E lasciò questa terra alle 3 del pomeriggio del venerdì di Passione del 1953, data che lei stessa aveva scelto 3 anni prima e concessa da Gesù.

Le sue spoglie mortali furono tumulate nella Cappella del Cimitero dei Passionisti di Airola.

E furono trasferiti nel 1981 nel santuario del Santo Volto in via Monteolivetto dove aveva vissuto per molti anni ed era morto.

Da allora, questo luogo è diventato una costante meta di pellegrinaggio, ma soprattutto il 17 febbraio.

Il 17 febbraio 2007 è stata presentata ufficialmente la sua causa di beatificazione.

Quel giorno, in prima fila, c'era suor Maria Carmela, figlia della Serva di Dio, 91 anni, visibilmente commossa.

Nel frattempo è in corso di realizzazione un documentario "La Serva di Dio" sulla sua vita con il patrocinio del Comune di Airola.

Bene, questo è tutto per quello che volevamo raccontare del prodigio del sanguinamento del volto 3 volte dalla Sindone e dell'apparizione di Gesù per giustificarlo, che ha dato credibilità al fatto che l'uomo fotografato sulla Sindone è Lui.

Forum della Vergine Maria

L’Amore del Padre, L’Amore, il Cielo.

 


(Da Gesù)

“Volevo vincere la morte e l’ho fatto. Vincete il Mio Cuore e donatevi totalmente a Me. Non ho serbato nemmeno il Mio Cuore. Lo dono ad ognuno di voi. Non solo in Cielo. Oh, no. Lo lasciai sulla terra. In Cielo è tutto fatto. Ciò significa: “Va' nella gioia del tuo Signore”, ed ognuno conosce il suo posto. Il Mio Amore rende tutto nuovo. I vostri peccati sono tutti perdonati nel Sacramento, cancellati con il Sangue del Mio Cuore. 

Oh, rifugiatevi dunque dentro il Mio Cuore. Abbiate fiducia in Esso. In ogni momento potrei dare il Mio Amore al Padre, ma lo dono a voi, perché così vuole il Padre. E’ l’Amore del Padre, come ricompensa. Lo dono al Padre attraverso  voi, perché Egli lo dà anche a Me così. Questo non potete mai capirlo. Non c’è amore più grande. Né in Cielo, né in terra. Egli conosce ognuno, - un Padre conoscerà un figlio ... - Nemmeno la scienza lo sa. Non conosce molti nomi. Presto è essa stessa dimenticata perché non conosce il Cielo ed il Mio Nome. E’ povera e legata al tempo”.

MARIE des VALLEES - VITTIMA DI ESPIAZIONE PER IL TEMPO DELLA GRANDE CONVERSIONE

 


VITTIMA DI ESPIAZIONE  PER IL TEMPO  DELLA GRANDE CONVERSIONE 


MARIE des VALLEES 

15.2.1590 - 25.2.1656 - ERMENGARDA HAUSMANN 


Senza dubbio vi son state ben poche donne così grandi e così discusse come Marie des Vallées. Si susseguirono secoli, dopo accese controversie seguì un silenzio appena appena interrotto. Resta ancora al futuro il grande compito di dare di lei un ritratto completo e valido.  

La sua vita fu un mistero, e il nostro tempo che non comprende i misteri e addirittura li ha in odio, niente ha per lei. Ciò che essa fu lo testimonia la santità eccezionale della sua vita, la logica assoluta e limpida delle sue parole, l'affermazione di san Giovanni Eudes, di cui essa fu sincera consigliera, e non ultimo ciò che il Cielo stesso confermò.  

Ancora lei vivente, una santa carmelitana, Maria del Santissimo Sacramento, ebbe la rivelazione che una povera ragazza, nascosta e disprezzata, ritenuta strega o pazza, trattenne il torrente dell'ira divina che stava per sommergere la terra; e che servì da argine all'ira di Dio e ad annientare gli intrighi dei suoi nemici. Questa ragazza abitava a Coutances in Normandia. Le carmelitane di Pontoise non avevano mai sentito parlare di Marie des Vallées! Quest'ultima, dopo la sua morte, apparve pure più volte alla Serva di Dio Caterina di s. Agostino, che aveva portato nel Canadà la devozione al Sacro Cuore l'anno 1648.  

Alla consacrazione della Cattedrale di Quebec, per esempio, questa eminente religiosa vide il Signore circondato da alcuni grandi santi, fra i quali Marie des Vallées, «che non era ultima fra questi». In queste righe si vorrebbero far risplendere l'anima straordinaria che ancor oggi in Normandia è chiamata «la santa di Coutances», il cui sguardo di veggente mostrò - come sembra - il nostro tempo nella sua vita di vittima.  

In un meraviglioso ambiente quasi montuoso della penisola di Cotentin, in mezzo all'ininterrotto di boschi frondosi, sorgeva la casa natale di Marie des Vallées. Di essa rimane ora solo una parete di mattoni ricoperta di verde, ma la campagna d'attorno è cambiata ben poco da quando vi nacque Marie des Vallées il 15 febbraio 1590.  

Rimane pure ancora la basilica preromanica di Saint Sauver Lendelin, nella quale Marie fu battezzata, santuario dedicato alla SS. Trinità sotto le cui colonne slanciate Marie tanto spesso pregò da bambina e da giovane ragazza; una volta essa fece cinque giri in ginocchio per tutta la chiesa per ottenere perdono per i peccatori.  

Poiché gli antenati di sua madre appartenevano ad una famiglia nobile inglese e il suo zio paterno era un signore feudale della vicina regione di Saint Souver Lendelin, essa discendeva da una nobiltà decaduta, e fu sempre considerata come una povera ragazza di campagna.  

I genitori, come gli altri abitanti del villaggio, erano molto ignoranti in fatto di religione. Il Signore però aveva predisposto Marie a grandi cose, perciò Egli stesso volle essere in maniera meravigliosa il suo maestro fin dal suo primo risveglio in questo mondo. Fin dalla sua prima infanzia Egli le ispirò di fare sempre e in tutto la Sua volontà, ed ella affermava negli ultimi anni di non aver mai mancato in questo, per quanto ne sapeva. Ogni qualvolta essa non era del tutto sicura di ciò che doveva fare, pregava il Signore di concederle la possibilità e la grazia di compiere ciò che era di suo gradimento. In caso contrario egli volesse influire sulla sua volontà apposta e impedirle di compiere l'azione, cosa che effettivamente accadeva.  

Quando la pia fanciulla era ancora giovanissima di 11 o 12 anni, le morì il padre, Julien des Vallées. In seguito ad un cattivo matrimonio di sua madre con il macellaio Cepolain, improvvisamente Marie si trovò lì, dove essa rimase per tutta la vita volontariamente e con gioia ai piedi della Croce.  

Era appena entrato il padrino in casa des Vallées, che con lui entrò anche la sua natura di bruto. Egli maltrattava la madre di Marie, e ben presto anche la povera dodicenne apparve coperta dei segni rosso violacei lasciati dai colpi del suo bastone. Ciononostante Marie continuò a pregare senza interruzione per la salvezza della sua anima. Non soltanto una barbara brutalità, ma anche la fame presero a regnare nella solitaria casetta «al crocevia» sopra Saint Sauveur Lendelin. Per lunghe giornate non c'era per la piccola Maria nemmeno un tozzo di pane. Perciò sua madre la consigliò di offrirsi come domestica. Anemica, maltrattata, essa bussò a diverse porte. Dovunque le veniva incontro il peccato, dovunque però esso dovette retrocedere davanti a Marie des Vallées la cui innocenza fu sempre difesa in maniera visibile dal Signore e dalla sua Santissima Madre, che la bambina venerava in modo speciale.  

Dopo un paio di anni assai duri, Maria ritornò nella parrocchia di Saint Sauveur Lendelin e visse nella casa del suo tutore. Sappiamo che era diventata una bella ragazza, amabile e sempre pronta ad aiutare tutti. Parecchi giovani del luogo aspiravano alla sua mano. Allora lei pregò Dio di manifestarle la sua volontà, di infonderle un grande amore o una grande repulsione, perché potesse scegliere la via giusta.  

Fu oggetto di particolari attenzioni da parte di un giovane che anche i suoi parenti giudicavano adatto a lei. Tuttavia la giovane diciannovenne, che provava soltanto antipatia per lui, lo allontanò da casa. Quella era però un'epoca nella quale un pagano e anzi diabolico misticismo dominava in una maniera per noi inconcepibile fra la gente della Normandia.  

Così il giovane respinto decise che non c'era altra via che impossessarsi di lei con arti diaboliche. Il risultato fu che un giorno Marie tornò a casa con tutti gli indizi di una ossessione.  

Naturalmente, secondo il nostro attuale modo di pensare, non c'era alcuna ossessione. Pure molte cose fanno pensare ad una vera e propria ossessione diabolica, per esempio la risposta corretta, in lingua greca ed ebraica, alle domande formulatele in quella lingua dagli esorcisti. Si sa che ci furono degli ossessi non solo nei tempi biblici. Un moderno psichiatra americano ha appunto espresso l'idea che, per esperienza, la maggior parte delle malattie mentali sono ossessioni. Forse qualcuno avrà già letto o sentito parlare di uno degli ossessi che durante la S. Messa dello stimmatizzato Padre Pio O.M.F. - secondo quanto si dice - molto spesso scaricava un torrente di imprecazioni e di parole ingiuriose contro la SS. Eucarestia, parole in un'altra lingua, come vengono dette dalla gente in certi luoghi. 

***

 

Non vi dimenticate: attraverso uno specchio appannato non potete trovare la verità.

 


 Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, in Fatima, Portogallo, trasmesso il 23/04/2024


Cari figli, Io sono la Madre di Gesù e vostra Madre. Vengo dal Cielo per offrirvi il Mio Amore e condurvi a Colui che è il vostro Grande Amico. Ricordatevi le Meraviglie di Dio realizzate in questa terra e aprite i vostri cuori all'Azione del Signore che vi chiama a vivere e a testimoniare la vostra fede. Camminate per un futuro di grande oscurità spirituale. La grande guerra tra i valorosi soldati in talare si diffonderà per il mondo. Soffro per quello che viene per voi. Voi, che amate la verità, non gettate via i Tesori di Dio. Vi chiedo di far parte del piccolo gregge che contribuirà al Trionfo Definitivo del Mio Cuore Immacolato. La grande guerra spirituale causerà la morte di molti dei Miei poveri figli. Non vi dimenticate: attraverso uno specchio appannato non potete trovare la verità. Annunciate la verità del Mio Gesù, anche se siete perseguitati e buttati fuori. Non vi dimenticate le grandi lezioni del passato. In esse troverete la piena verità di Dio. Io voglio aiutarvi, ma dipende da voi quello che desidero fare in vostro favore. State attenti! Non permettete che la vostra libertà vi schiavizzi. Pregate. Quando siete lontani dalla preghiera, diventate bersaglio del nemico di Dio. Avanti senza paura! Dite a tutti che in Dio non c'è mezza verità. In questo momento faccio cadere dal Cielo su di voi una straordinaria pioggia di grazia. Coraggio! Chi è con il Signore e nella verità vincerà! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 


L'uomo non può essere verace senza la grazia di Dio.


12. 30. Scrive costui: Nello stesso Giobbe si legge: "Mostrò il miracolo di un uomo verace 136 "; Ugualmente presso Salomone è detto della Sapienza: "Essa sta lontana dalla superbia, ma gli uomini sinceri stanno con essa 137". Nell'Apocalisse lo stesso: "Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono senza macchia 138 ". A questi testi rispondiamo anche noi avvertendo come per la grazia e la verità di Dio deve dirsi verace l'uomo che per se stesso è senza dubbio mendace. In tal senso è scritto: Ogni uomo è inganno 139 . Concorda in questo senso anche la testimonianza che risuona della sapienza e che egli stesso cita: Gli uomini sinceri stanno con essa 140 . Senza dubbio costoro risulteranno mendaci non in quanto stanno con la sapienza, ma in se stessi. Come indica il testo: Un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore 141. Dicendo tenebra non aggiunge "nel Signore", dicendo luce aggiunge nel Signore, perché non potrebbero essere luce in se stessi, e così chi si vanta si vanti nel Signore 142 . Di quelli poi dell'Apocalisse in tanto si dice che non fu trovata menzogna sulla loro bocca 143 in quanto non hanno detto che erano senza peccato. Se lo dicessero, ingannerebbero se stessi e la verità non sarebbe in loro 144 e conseguentemente mancando in essi la verità, si troverebbe la menzogna sulle loro labbra. Che se per non sollevare invidia contro di sé, pur essendo senza peccato, dicessero di non essere senza peccato, questa stessa sarebbe una menzogna e risulterebbe falsa la dichiarazione: Non fu trovata menzogna sulla loro bocca. Per questo dunque sono senza macchia 145, perché, come essi hanno rimesso al loro debitori, così Dio ha rimesso ad essi e in tal modo li ha mondati. Ecco, noi abbiamo spiegato, come ci è stato possibile, in che senso si devono intendere le testimonianze che costui cita a proprio favore. Egli al contrario non spiega affatto il senso del testo: Ogni uomo è inganno e non lo potrà spiegare se non dopo aver corretto il proprio errore per cui crede che l'uomo può esser verace senza l'aiuto della grazia di Dio in forza della sua volontà soltanto.

Sant'Agostino

PREGHIERA DAVANTI A GESÙ SACRAMENTATO

 


Tredicesima Visita - O Prigioniero d’amore, Tu Ti senti affogare dall’ansia di voler far conoscere la tua Volontà a tutti. Deh, dai tuoi veli sacramentali sfolgora i tuoi fulgidi raggi ed investendo tutti i cuori, comunica la tua Volontà a tutti, perché festante e trionfante regni e domini in tutto il mondo.

Vergine Immacolata, Regina del Fiat Divino, bussa a tutti i cuori e, col tuo impero di Regina, deponi in essi la vita della Divina Volontà; e confortaci ed allietaci con la tua santa materna benedizione.


PREPARATEVI BENE FIGLI MIEI: PREPARATEVI BENE, VI RESTA SOLO UN PO' DI TEMPO!

 


23 aprile 2024

 "Sono Dio Onnipotente, Dio amore, il Santo dei santi, l'Altissimo, il Signore! Io Sono! Piccolissimi figli miei sono felice oggi di vedervi tutti riuniti a recitare il rosario... Sono qui, figli miei, al vostro fianco, con la Vergine Maria e in unione con tutti coloro che amate e che mi sono vicini! Vi chiedo di prepararvi bene con amore e pace per il giorno dell’illuminazione delle coscienze... Preparatevi bene figli miei, vi resta solo poco tempo prima di quel giorno... Quando vi dico "poco tempo" è perché quel giorno è molto, molto vicino adesso. Non abbiate paura ma state lieti e in pace! Pregate per preparare i membri della vostra famiglia e tutta l'umanità per quel giorno... Io, Dio Onnipotente pieno d'amore, vi dono la mia santissima benedizione... Rallegratevi, figli miei! Rallegratevi di questa grazia che vi do: di essere purificati per accedere al mio Regno d’amore sulla Terra... Tra poco vedrete quanto meraviglioso è l'amore di Dio per tutti i suoi ​​figli! Alleluia... Vi do la mia pace, miei amati, vi do la mia pace!..."

Myriam

Questa volta sarà più che una guerra che accadrà in tutto il mondo, sono piaghe, carestie, terremoti, dove migliaia di persone verranno seppellite. Ci saranno crudeltà senza precedenti sulla terra e molti moriranno di terrore.



Irmã intossicato dalla carità

Le immoralità in cui è immerso il mondo saranno punite da malattie più repulsive della lebbra. Molti malati diventeranno pascoli di animali. Questa volta sarà più che una guerra che accadrà in tutto il mondo, sono piaghe, carestie, terremoti, dove migliaia di persone verranno seppellite. Ci saranno crudeltà senza precedenti sulla terra e molti moriranno di terrore. 
La Madonna dice: ora ti do alcuni segni che precederanno i grandi mali di cui ti faccio conoscere. In una notte d'inverno molto fredda, sentirai un incredibile tuono. I tremori violenti scuoteranno l'intera terra. Una massa di stelle in fiamme ridurrà in cenere tutto ciò che è corrotto dal peccato, sì, tutto ciò che è peccato. Ci saranno venti infuocati e l'aria sarà contaminata da gas velenosi di zolfo, che causeranno fiamme soffocanti. Quindi tutti gli edifici costruiti con uno spirito perverso e provocatorio, o per gloria personale, saranno distrutti, anche gli uomini e le loro case. Allora l'uomo capirà che c'è una volontà superiore sopra di lui. Abbi cura di apostati, anime malvagie, che deridono Dio, l'ira divina annichilirà ogni opera segnata da bugie.
Quando l'angelo sterminatore esegue la sua missione, con la spada della Giustizia, il diavolo ti attaccherà con più furia per farti perdere il coraggio, spaventando i terrori. Non ascoltare le loro bugie, tutta la tua fiducia nel Cuore di Gesù può. L'ira di Dio è santa e giusta. Quando il tuono risuona con tutta la forza al punto di far crollare le montagne, nasconditi dal mondo esterno e non essere curioso di contemplare questi eventi terribili. Prega e fai penitenza. Grazie a Dio per la purificazione e abbi fiducia in Lui. Abbi fiducia nel Cuore di Maria e non aver paura. Questo sarà solo uno sforzo infernale, che non ti farà del male ... Prega per i peccatori, per i sacerdoti perduti, per le anime che si arrenderanno alla disperazione in vista di questi eventi terribili.

mercoledì 24 aprile 2024

FEDELTÀ NELLA PREGHIERA

 


          La finzione è più triste di una malattia. Il modo in cui trattate qualcuno, riceverete anche quello che avete fatto. Alla mia presenza, nessuno può negare ciò che ha fatto. La mancanza di lealtà è ingiusta. Per quanto vogliate compiacermi nelle vostre preghiere, se non adempite ai vostri obblighi verso il prossimo, state scappando dai miei diritti che ho stabilito nel secondo comandamento: "Ama il prossimo tuo come te stesso" (Mt 22,39).

          Ricordate, figli miei, che solo i giusti possono essere lodati, tranne quelli che fingono. La fede è innanzitutto averla nel cuore, ma se non funziona non è giustificata (Gc 2,14). Chi pretende di essere Mio, invece, è una persona che vuole solo apparire.

          Benedetto, figlio mio, quando parli del mio amore, sei ascoltato, ma non compreso da alcuni, perché pensano che ciò che fanno sia giusto. Tuttavia, ciò che fanno non è altro che gesti. Il significato delle loro parole è come il vento che non soffia dove dovrebbe, ma vortica e finisce lì.

La lode di una persona nei miei confronti, è giusto che sia gioiosa e che venga dal suo cuore. Ma è molto più utile quando viene fatta in modo più soft, senza urlare o piangere. Chi ama fare così, gridare e invocare il mio Nome, è la parola che ho pronunciato: "Non siate come gli ipocriti che vanno per le piazze a voler apparire, parlando nel mio Nome con lodi in forma di grida" (Mt 6,5). Questo mi rende triste invece che felice. Si tratta di suonare come ciò che viene fatto per il Mio stesso avversario, al ritmo di macumbe. Il clero stesso, nella Mia Chiesa, è responsabile di questa mancanza di controllo. Tutto ciò che viene esagerato è una forma di derisione della Mia Divinità, perché Satana sa bene che in Cielo non è così. La pena per queste persone che manipolano il Mio Santo Sacrificio nella Messa sarà eseguita come ho detto: "A chi ho affidato tanto, lo esigo" (Lc 12,48). La discordia fa parte delle parole che sono state scritte, ma ho detto: "Guai a coloro che scandalizzano. Vorrei non essere nato" (Mt 18,7). A causa della disobbedienza di molte persone che dicono di essere mie opere, ma non lo sono, il nuovo corso che sta cambiando sta causando molte disgrazie sulla Terra.

          La vita di tutti diventerà sempre più difficile da gestire e controllare. E si verificheranno violenze e ancora violenze, che aumenteranno in modo allarmante. Tutto questo a causa della mancanza di rispetto nei miei confronti, che sono il loro Salvatore.

          Bento, caro figlio, oggi puoi dire di essere molto ricco sulla faccia della terra, perché Io sono completamente nel tuo cuore e in quello della tua famiglia, che fa di tutto per piacermi, ma pochi la pensano così. Ma quando arriverà il castigo più terribile, si renderanno conto di quanto sia stato triste disprezzarmi. Nessuno potrà fare nulla per l'altro, solo Mia Madre e Io, con i miei Angeli e i miei Santi, li libereremo dal male che coprirà tutta la Terra. Ma solo chi mi onora sarà protetto.

         Grazie, figlio mio. Sei felice di avermi dedicato tutta la tua attenzione, perché sarai fuori pericolo. Rimani con la Mia Pace!

GESÙ

22/08/1995

Falsa Immagine di Dio – Dottrine errate

Qual Immagine deformata ricevete del Mio Essere, quando vi vengo presentato come un Dio dell’ira e della vendetta, come un Giudice severo senza Compassione, che punisce e giudica sempre soltanto ma non lascia mai valere la Grazia. Dovete sempre soltanto temere un tale Dio, Gli attribuirete obbedienza per paura, adempirete anche i Suoi Comandamenti soltanto per paura da punizione, ma non Lo potete mai amare, come Io voglio essere amato da voi. E finché vi viene quindi sviluppata una tale Immagine di Me, non camminate nella Verità, vi trovate nell’oscurità spirituale, e difficilmente raggiungerete la vostra meta, difficilmente troverete l’unificazione con Me, perché questo lo può soltanto procurare l’amore, e difficilmente potrete sentire amore per un Essere che vi viene presentato in questo modo. Ma Io voglio conquistare il vostro amore, soltanto nella pienissima fiducia voglio essere riconosciuto da voi come Padre fedele, Che desidera Essere riconosciuto da voi come Padre fedele, Che desidera Essere strettamente unito con i Suoi figli attraverso l’amore. Perciò dovete anche avere una giusta Immagine di Me, vi dev’essere donata la Verità sul Mio Essere, Che in Sé E’ Amore, Sapienza e Potere, Che E’ sublimemente perfetto e che voi potete anche amare, quando vi sentite abbracciati dal Mio Amore che è per voi dall’Eternità. Un Dio che vi punisce, quando avete sbagliato, Lo temerete bensì, ma non Lo potete amare. Io non vi punisco, ma vi aiuto sempre soltanto ad uscire dal vostro stato peccaminoso, e vi dono la forza e la Grazia, affinché lo possiate. Non precipiterò mai ciò che è diventato empio nell’abisso, non lo condannerò mai, ma cercherò sempre soltanto di levarlo dall’abisso, perché Mi fa compassione, perché esso stesso ha preso la via nell’abisso. E tutti i mezzi che impiego per portare di nuovo in Alto lo spirituale caduto, ciò che è diventato empio, sono dimostrazioni del Mio amore, ma mai degli atti di punizione che sono inconciliabili con il Mio infinito Amore. Non dovete mai credere a tali insegnamenti, che Mi presentano come un Dio vendicativo e punitivo. Così potete anche rifiutare la dottrina dell’eterna dannazione come una grande dottrina d’errore, perché non condanno mai una creatura, ma essa stessa tende all’abisso nella libera volontà, ed Io la voglio sempre soltanto liberare di nuovo dall’abisso. Ma che ora la Mia Giustizia non dev’essere esclusa vi spiega soltanto che non posso regalare ad un essere la beata felicità, che si è allontanato da Me liberamente ed è andato nell’abisso, Ma quando pensate a Me, allora dovete sempre soltanto immaginarvi un Padre buono, oltremodo amorevole, il quale è sempre pronto a donarvi il Suo Amore, ma che attraverso la Sua Perfezione non può nemmeno agire inosservando l’eterno Ordine. Ma all’essere è sempre aperta la via verso di Me. Anche lo spirituale caduto più in basso deve soltanto tendere le mani verso di Me ed Io afferrerò queste mani e le trarrò in Alto, perché il Mio Amore e la Mia Compassione sono così grandi, che non guardo nessuna colpa, quando l’essere si dà liberamente a Me, perché allora posso cancellare la colpa, perché nell’Uomo Gesù ho versato il Mio Sangue, quindi ho estinto la colpa, come lo pretende la Giustizia. E quando a voi uomini il Mio Essere vi viene presentato in tutta la Veridicità, allora non vi sarà nemmeno difficile di prendere la via verso di Me nella libera volontà. Ma un Dio Che dovete temere, Gli portate puro amore e perciò a voi uomini dev’essere portata la pura Verità, un sapere spirituale, che vi dà un limpido chiarimento su Me Stesso, vostro Dio e Creatore, Che vuole essere vostro Padre; perché dottrine d’errore non vi possono condurre alla beatitudine. Perciò queste devono essere marchiate, perché sono procedute dal Mio avversario, che vi vuole trattenere nell’oscurità dello spirito, che fa di tutto per impedire, che voi troviate la via verso di Me, che semina la paura di Me nei cuori degli uomini, per non far sorgere l’amore, che unisce il figlio con il Padre. Ma Io voglio conquistare il vostro amore e perciò condurrò a voi sempre di nuovo la Verità su di Me ed il Mio Essere e sarete felici quando camminate nella Verità. 

Amen

7 novembre 1961

La necessità di sistemi giusti

 


Maria 

Le forze continuano a crescere come il lievito inserito nell’impasto. Esse sono nascoste, ma mostrano il loro potere nei loro effetti. Il male è come un fungo che si diffonde ovunque. Chi può fermare la sua crescita? Gli uomini usano i loro mezzi umani. Essi credono che se uccidono alcuni dei nemici, così limiteranno i problemi. 

Eppure, la morte di uno comporta che altri prendano il suo posto. La vittoria non è ottenuta con la forza. Quante volte l’umanità ha intrapreso questa strada, una strada della moltiplicazione delle armi e della loro distribuzione ad altri (apparentemente amici) che in seguito diventano nemici? È questa l’unica strada? Non c’è qualche altra soluzione che l’uomo dovrebbe provare? Cominciamo. 

Io insegno all’uomo una nuova strada, il cammino della vera pace. Questo percorso non è stato nascosto, ma l’uomo non ha mostrato alcun interesse. L’uomo afferma: “Porterò la pace”. Allora, cosa fa? Egli prende le armi di guerra, non rendendosi conto che lui sta contribuendo non alla pace, ma alla violenza. 

L’uomo dice: “Che altro dobbiamo fare? Dobbiamo rispondere. Dobbiamo affrontare l’avversario.” Sì, a volte, gli innocenti devono essere protetti e tenuti al sicuro. Tuttavia, avete trascurato gli aspetti più importanti della pace. La pace è frutto della giustizia e la giustizia è stata per tanto tempo ignorata. 

Tornate indietro. Costruite sistemi giusti. Cominciate ora. Non dite: “È troppo tardi. Avremmo dovuto fare questo anni fa”. Certamente questo è vero, ma se si inizia, se cambiate le vostre priorità, se iniziate a spostarle, io sarò con voi. 

Voi reclamerete i cuori solo di quelle persone che avrete trattato in modo equo. Non pensate che i patti segreti siano segreti per me. Vedo l’uomo giusto. Vedo la rettitudine del suo cuore e i suoi tentativi di essere equo per tutti. Benedico il giusto. Benedico le sue fatiche. Questo è ciò che è necessario. La persona giusta seduta ai tavoli di contrattazione. La persona giusta a stabilire le priorità della nazione. La persona giusta a cercare di portare la pace. Questa è la mia promessa. Io benedirò uomini e donne giusti. Andate ora nella giustizia. 

Commento: Dio vede i negoziati segreti. Egli vede ogni decisione dell’uomo. Tutto deve essere fatto nella giustizia. 

26/09/2011 

L'ULTIMA BATTAGLIA - DISTRUGGERE I GOVERNI

 


IL PROGETTO EBRAICO


« Per non distruggere avanti tempo le istituzioni dei cristiani, noi vi abbiamo già posto sopra le nostre mani esperte, e già abbiamo in nostro possesso tutti i comandi del loro meccanismo. Queste direzioni erano regolate severamente e giustamente; noi vi abbiamo sostituito amministrazioni arbitrarie e disordinate. 

Abbiamo sotto il nostro controllo la giurisdizione, le elezioni, la stampa, la libertà individuale, e, soprattutto, l'istruzione e l'educazione che sono le pietre angolari della libertà. 

Noi abbiamo ingannato, inebetito e corrotto la gioventù cristiana con una educazione fondata sopra principi e teorie che noi riconosciamo falsi, ma che noi abbiamo inculcato a nostro interesse » (p. 58-59). Basta pensare all'ebreo Freud. 

« Per ottenere questo è urgente indurre tutti al suffragio universale, senza distinzione di classi o di clan elettorali, allo scopo di raggiungere la maggioranza assoluta, che non si potrebbe ottenere per mezzo delle sole classi educate, colte e ricche. 

Avendo inculcato in ogni uomo l'idea della sua importanza, noi distruggeremo l'efficacia della educazione cristiana nelle famiglie, impediremo agli uomini capaci di farsi avanti e la massa, guidata da noi, non permetterà loro neppure di parlare. 

La folla è abituata a sentire solo noi che le paghiamo l'obbedienza e l'ascolto. Con tutto questo noi faremo del popolo una forza così cieca, che non sarà più capace di muoversi senza i nostri agenti, che noi avremo stabiliti al posto dei suoi capi » (p. 64-65). 

« Quando noi abbiamo introdotto nell'organismo dello Stato il veleno del liberalismo, tutta la sua costituzione politica è stata cambiata. Gli stati sono caduti malati da una infezione mortale: la decomposizione del sangue. Non ci resta che attendere la fine della loro agonia. Dal liberalismo sono nati i governi costituzionali, che hanno sostituito presso i popoli cristiani i governi autocrati. I governi costituzionali, come ben sapete, non sono altro che una scuola di discordie, disaccordi, contese e inutili agitazioni di partiti: in una sola parola sono la scuola di tutto ciò che fa perdere a uno stato la sua individualità e la sua personalità. 

La tribuna così come la stampa ha condannato i governanti alla inazione e alla debolezza: li ha resi inutili e per questo si spiega perché sono stati rovesciati» (p. 67-68). 

Infine, dopo aver precedentemente dettato come far giungere i governi cristiani all'inflazione facendo domandare a tutte le categorie di lavoratori continui aumenti, i Protocolli, dispongono nei cap. xx e xxi come farli crollare mediante sempre nuovi prestiti, che essi non saranno mai in condizione di estinguere. 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio)

IL PATRIARCA D’ISRAELE DETTA LE REGOLE DELLA PACE.

 


Carbonia 23.04.2024

Il Patriarca d’Israele detta le regole della pace.

Dio Padre.

Amati figli, invio a voi il Mio amore, vi abbraccio al Mio Seno e vi dono di Cielo.
Venite esultanti a godere di Me e in Me.

Amate creature Mie, il giorno è giunto perché in voi succeda la grazia della vita nuova in amore e gaudio.

La Terra sta per essere purificata, questa Umanità conoscerà la potenza del suo Dio Creatore.

Amati figli, uscite dal buio che attanaglia i vostri cuori e avviatevi dove tutto risplende di luce. L’Arca è pronta a ricoverare in sé chi accetterà la Verità, chi si abbandonerà alle braccia dell’Amore.

Amate il vostro Creatore, o uomini, non siate stolti, la vostra vita è in Colui che vi ha creati e tanto vi ama, abbiate amore per Lui e amate voi stessi, concedetevi la grazia di essere figli dell’Altissimo.

Nuvole nere si addensano nei cieli, il castigo è vicino. Per chi non si troverà abbracciato al suo Creatore sarà pianto e stridore di denti.

Dio, nella Sua infinita misericordia chiamerà per nome i Suoi figli e li metterà dove nessun male entrerà.

Mettete in voi il Buono, o uomini, desiderate vivere e non morire.

Satelliti in caduta verso la Terra!

Tutto ciò che l’uomo ha mandato nello spazio, ricadrà sulla Terra.

La creatura ha smarrito la via che porta alla salvezza, si è inoltrata nella selva oscura, si è allontanata dalle Leggi di Dio!

  • Ha bevuto al calice della Morte!
  • Ha perduto il lume della ragione!
  • Si è elevato a dio!… Poveri uomini!!!

Figli Miei e non più Miei per vostra libera scelta, in verità vi dico che è giunto il tempo di ravvedervi:

  • Riabbracciate il santo Vangelo!
  • Rispettate i Comandamenti di Dio!
  • Non permettete a Satana di trascinarvi con sé all’Inferno.

Il Patriarca d’Israele detta le regole della pace.