sabato 21 maggio 2022

Molto presto sarete sorpresi come da un fulmine a ciel sereno!

 


Figlia Mia. Comunica oggi ai figli del mondo quanto sia importante prepararsi.

La maggioranza dell’umanità vive senza Dio. Non LO conosce perché non LO cerca. La gente sta bene oppure anche no ma colpevolizza il Signore, CHE NON CONOSCE, delle proprie sventure e quando sta bene invece DICE DI NON AVER BISOGNO DI LUI!

Figli, voi vivete lontani dalla Verità e molto presto sarete sorpresi come da un fulmine a ciel sereno!

 Mio Figlio è pronto, gli Angeli del Signore e del Padre sono pronti, i vostri amati Santi ed Io preghiamo incessantemente perchè il tempo è giunto e la purificazione è imminente e se non vi preparate, andrete perduti su questa terra sconvolta, che ribollirà, che erutterà, sarà innondata e sovvertita completamente. Voi però amati figli di Mio Figlio che GLI siete fedeli e sottomessi, che siete preparati NON AVETE NULLA DA TEMERE perché il Signore, il vostro Gesù, v’innalzerà e la vostra anima sarà salva e non andrà perduta!

Figli Miei. Vi abbiamo già predetto molto di ciò che accadrà alla fine, ora fate1 più 1.

Osservate ciò che sta avvenendo e non nascondetevi perché le cose terrene non danno più sicurezza né l’hanno mai potuta dare. Vi siete costruiti un mondo dell’apparenza che non è reale e confidate nel denaro e in altre sicurezze ma cosa accadrà quando tutto questo crolla? Su questo non avete riflettuto.

Correte dunque ora verso Gesù e regalatiGLI il vostro SÌ, allora sarete sicuri e protetti e- non importa ciò che accadrà-LUI vi proteggerà.

Venite, Figli Miei, venite e non andate perduti.

La fine è così vicina e chi non si prepara, non avrà il Regno Celeste.

Venite, Miei amati figli e regalate a Gesù il vostro SÌ. Un Sì basta per fare il primo passo. Amen.

Noi preghiamo uniti e con devozione per voi, amati figli.

Non andate perduti a causa della vostra pigrizia ma convertitevi, CAMBIATE VOI STESSI(!) e abbandonatevi completamente a Gesù, lasciate a LUI dirigere la vostra vita, permetteteGLI di essere il vostro timoniere. Non abbiate paura perché Gesù è l’amore più puro e la vostra vita sarà veramente degna.

Venite, amati figli, venite e abbandonatevi completamente a Gesù. Consacratevi a LUI e donateGLI ogni giorno il vostro SÌ incondizionato e pieno d’amore.

Chiedete il Nostro aiuto per tutte le cose che fate e di cui avete bisogno. Noi saremo sempre al vostro fianco ma voi dovete pregarCI.

Ora preparatevi e non andate perduti. La fine è più vicina di quanto voi crediate e la nuova Gerusalemme è pronta!

Venite, Figli Miei, venite, il Padre è puro amore. Grazie a quest’amore EGLI vi dona la pace di 1000 anni e questo tempo ora è imminente. Amen.

Venite, figli Miei, venite. Il Padre vi aspetta.

Amen.

Con amore e con la benedizione celeste Noi oggi Ci congediamo dai voi.

Credete, abbiate fiducia Figli Miei perchè non vi resta più molto tempo. Amen.

La vostra Mamma Celeste, i santi Angeli del Padre, i Santi della Comunità dei Santi, Dio Padre, Gesù e lo Spirito Santo. Amen.

Il Nostro amore per voi è infinito, accettatelo. Amen.”

La preghiera è importante. Utilizzatela. Amen.”

14 novembre 2015

“Lo avrei anche fatto per amore tuo”

 


Al Dr. Remo Vincenti: “Lo avrei anche fatto per amore tuo” 


Il dr. Remo Vincenti di Alviano in provincia di Terni testimoniò:  

“Mio figlio era prenotato per la confessione, ma quando giunse il suo giorno, ci ricordammo  che si era confessato da un altro sacerdote appena due giorni prima. Era noto che il Padre  mandava via chi tornasse a confessarsi se non fossero trascorsi otto giorni dall'ultima volta.   Non volendo deludere il ragazzo lo faccio mettere in fila per attendere il suo turno, ed intanto prego con quanta fede ho: ‘Padre, lo faccia per amore della Madonna. Non lo mandi  via. Lo faccia per amore della Madonna...’  

Tutto va liscio. Quando, insieme con il figliuolo, vado a baciargli la mano e a salutarlo, mi  guarda con dolcezza e, quasi rimproverandomi, dice: ‘Lo avrei fatto anche solo per amore  tuo...’” 8 

Giuseppe Caccioppoli

Come entrare in Cielo. Il ruolo della sofferenza.

 


SOFFERENZA

Mia amata figlia, il modo in cui comunico con te comincia a cambiare. Nei Miei messaggi precedenti ho avvisato i Miei figli dell‟urgenza di pentirsi per ottenere la salvezza, le Mie prossime comunicazioni mireranno ad aiutare le anime a tendere verso la perfezione spirituale. 

Nel Paradiso, figlia Mia, benché sia la sede legittima per ciascuno e ciascuna di voi, non è facile entrare. La porta è stretta e sono molto pochi quelli che riescono a entrare nello stesso momento. Per entrare le anime devono dar prova di umiltà e mettersi interamente nelle Mie mani. Devono allontanare l‟orgoglio, la volontà, l‟avidità e l‟attaccamento che hanno per le cose materiali di questo mondo se vogliono entrare nel Cielo.

Tutti i Miei figli che inizieranno il loro viaggio spirituale verso di Me, ora che capiscono la verità, hanno bisogno di lavorare duramente e di capire le qualità essenziali per entrare nel Regno di Mio Padre. 

L‟importanza dell‟umiltà. 

L‟umiltà è una parola che molti Miei figli capiscono grazie ai Miei insegnamenti. Molti Miei seguaci capiscono la sua grande importanza, ma sono confusi quando sanno ciò che questo implica veramente. L‟umiltà significa sincerità. Si tratta di accettare con dignità le prove, le sfide e gli abusi ai quali avete dovuto far fronte soprattutto quando venite nel Mio Nome. Questo è il Mio miglior consiglio. Pensate a voi come a un fanciullo, un semplice bimbo innocente senza alcuna conoscenza della società malvagia di cui avete normalmente esperienza in quanto adulti. Comunicate sempre con le preghiere rivolte a Me come attraverso gli occhi e il cuore di un bambino. 

Le vostre preghiere e il vostro modo di parlare siano semplici. Non mi aspetto che voi recitiate tutte le preghiere che sono state date per amore al mondo. Alzate gli occhi e condividete i vostri problemi con Me. Condividete le vostre sofferenze. Datele a Me. Sarete ricompensati quando accetterete il dolore o le sofferenze della vostra vita per Me. Voi non potete capire questo ma sappiate che quando lo fate salvate molte anime e preparate loro la strada per entrare nel Cielo. Questo non vi sarà rivelato finché anche voi non sarete entrati nel Cielo dove farete l‟esperienza della gloria del vostro dono generoso, fatto a Me. 

Non perdete la calma quando si tratta di difendere la vostra fede. 

Mostrare umiltà significa accettare ciò che succede intorno a voi, per quanto doloroso possa essere. Mostrate la vostra dignità in ogni momento anche quando il Mio nome è offeso alla vostra presenza Difendetelo in ogni modo e con passione ma non oltraggiate mai gli offensori disprezzandoli pubblicamente. 

Spiegate la verità dei Miei insegnamenti con calma. Non perdete il vostro sangue freddo. Non mostrate paura dell‟offensore chiunque esso sia. Siate saldi. Difendetevi ma solo continuando ad applicare i Miei insegnamenti. Non temete di dire apertamente la verità. Non confondete l‟umiltà con la vigliaccheria. Alcuni Miei discepoli che capiscono l‟importanza dell‟umiltà e la sua importanza nella santificazione delle anime si confondono su questo restando in silenzio quando il Mio nome è bestemmiato in pubblico. Sì, non dovete mai giudicare la persona che si burla di Me o del Mio Padre Eterno oppure della Mia Amata Madre, ma dovete restare fermi nella difesa della verità. 

Il dolore è un dono di Dio. 

Quando mi parlate con semplicità come a un bambino capite ciò che segue. Se aprite i vostri cuori e riponete tutta la vostra fiducia in Me, Io vi indirizzerò quando provate dolore su questa terra. Non Mi voltate le spalle. Anche se atrocemente doloroso, figli Miei, considerate il dolore come un dono di Dio. Una benedizione. Perché è attraverso il dolore e la sofferenza che si realizza la purificazione. Offrite a Me le vostre sofferenze. Facendo così voi placate i tormenti che Io sopporto quando riprovo l‟esperienza dolorosa della Mia Passione sulla Croce, ancora e ancora, ogni giorno in cui sono testimone dell‟orrore che esiste oggi nel mondo. 

La purificazione che si verifica quando accettate il dolore e le sofferenze, poco importa la loro gravità, quando esse sono offerte con gioia per la salvezza dell‟umanità non può essere veramente compresa da voi, figli. Ma se voi restate molto più vicini a Me aprendo il vostro cuore, lasciandomi la vostra volontà e abbandonandovi completamente a Me, allora potrete capire di più. Vedrete che è solamente facendo questo che voi sarete in unione con Me. Se agite così le vostre prove e le vostre sofferenze sulla terra saranno attenuate. Al momento giusto accetterete la sofferenza con gioia nei vostri cuori. Soprattutto quando offrite tutto ciò come un dono per Me. 

La sofferenza è un dono di Dio ed è permessa. Le anime che voi aiuterete a salvare vi garantiranno un posto nel Regno di Mio Padre. 

Questi insegnamenti non sono una novità, figli Miei, è solo che non vi è mai stata ricordata questa semplice verità. I Miei messaggi e gli insegnamenti non sono mai cambiati. Essi sono semplici e sono riassunti nei Vangeli e nei 10 Comandamenti. Ricordatevi che quando Mi offrite a qualcuno, vi offrite a Me. Mostrate amore al vostro prossimo e mostrerete amore a Me. 

Trattatelo nello stesso modo in cui desiderate essere trattati voi stessi. E non dimenticate mai che quanto vi adirate contro gli altri e siete tentati di fare loro del male o di punirli in qualche modo, allora Io sono presente in loro anche in coloro che Mi odiano. Se poi fate offesa ai Miei figli, la fate anche a Me. 

Col tempo, figli Miei, tutte queste buone azioni avranno senso. Pregate tutti i giorni per ottenere la forza di vivere la vostra vita nel Mio Nome. Sappiate che ogni volta che voi perdonate un altro, benché possa essere un nemico, voi riempite il Mio cuore di amore e di Misericordia. Per questo riceverete la felicità eterna nel Cielo. Pregate per ottenere la perseveranza. Imitate la Mia vita, non sarà facile, ma le vostre azioni, per piccole che siano, aiuteranno le anime. 

Il vostro maestro e Salvatore Amato,  

Gesù Cristo,  

uno con Dio il Padre Eterno e lo Spirito Santo. 

14 Gennaio 2011

Come è in corso l'operazione per togliere credibilità alla Vergine di Guadalupe?

 


La manovra contro la Vergine di Guadalupe è quella di sconfessare l'indiano Juan Diego.

Ci sono potenti forze moderniste all'interno della Chiesa che non credono nei miracoli o nelle apparizioni mariane, e che alla fine considerano la religione come una costruzione umana, per adorare un Dio di cui dicono solo, possiamo avere riferimenti vaghi.

E una delle cose che cercano di fare è trasformare le apparizioni mariane in un simbolo, piuttosto che in una realtà della Vergine Maria che si presenta ai veggenti.

Nel nostro tempo un obiettivo è quello di demistificare la Vergine di Guadalupe, data la sua importanza.

E il modo in cui lo fanno è mettendo in discussione l'esistenza dell'indiano Juan Diego, perché se non fosse mai esistito, allora l'aspetto della guadalupana è stato forgiato e ci troveremmo di fronte a una delle più grandi truffe nella storia della religione.

Qui parleremo degli argomenti che i miscredenti danno per negare l'esistenza dell'indiano Juan Diego e metteremo in relazione anche le prove storiche che dimostrano la sua esistenza.

I cattolici sono abituati a sentire dai protestanti che, senza il minimo arrossire di non presentare prove, dicono per esempio, che ciò che appariva ai tre pastorelli di Fatima era un demone e non la Vergine Maria.

Alcuni dicono addirittura che fosse un alieno.

A loro non importa che i miracoli siano accaduti visti da migliaia di persone e che la catechesi sia stata cristiana e non demoniaca.

Ma questo accade anche all'interno dei cattolici.

Sono tanti, e sempre di più, soprattutto tra i sacerdoti e i religiosi, che si distoglie da ogni apparizione mariana.

E anche se a volte coprono i loro pregiudizi, coprendoli con spiegazioni teologiche, c'è sempre una componente di gelosia.

Come si può sentire di più qualcuno, che non è stato consacrato da un vescovo, per esempio un veggente, quando sono loro a compiere le legittime mediazioni con Dio.

Ci sono vescovi anti-apparizionisti che affrontano la questione dal punto di vista dell'obbedienza, come accade nel conflitto tra il Vescovo di Salta e i servi della Madre Immacolata del Divino Cuore Eucaristico di Gesù.

Un'apparizione che avviene dal 1990 con grandi frutti eppure non è di gradimento del Vescovo, perché non gli obbedisce totalmente.

vogliamo sollevare un caso particolarmente grave, perché cerca di silurare la più importante apparizione latinoamericana, la Vergine di Guadalupe del Tepeyac, nonostante il fatto che sia stato da questa apparizione che le Americhe sono diventate il continente più cristiano.

È difficile per loro andare direttamente contro l'apparizione, ma la mettono in discussione diffidando che l'indiano Juan Diego, il loro veggente, sia esistito.

Allo stesso modo anche coloro che si oppongono al cristianesimo cercano di silurarlo, mettendo in discussione l'esistenza storica di Gesù di Nazaret.

Se l'indiano Juan Diego non esistesse, allora la guadalupana sarebbe un mito religioso creato dai sacerdoti del tempo, trasponendo al cattolicesimo una divinità pagana, e Juan Diego sarebbe uno dei personaggi del mito.

In altre parole, la Vergine di Guadalupe sarebbe un modo per dare rispettabilità alla Vergine Maria, agli occhi dei nativi, associandola alle proprie divinità.

Altri diranno direttamente che Guadalupe era uno strumento catechetico usato dai missionari nell'evangelizzazione delle popolazioni indigene.

alcuni altri vedono la guadalupana come una creazione del nascente criollismo, per affermare il suo potere contro gli spagnoli, cioè è stato costruito un simbolo della nuova realtà nazionale messicana, dove viene dato spazio all'indiano Juan Diego come parte di quella mescolanza politica.

L'apparizione della Vergine di Guadalupe perderebbe il suo fondamento se si scoprisse che Juan Diego non è mai esistito.

Tuttavia, il sacerdote Guillermo Schulenberg, che è stato responsabile della Basilica di Guadalupe dal 1963 al 1996, ha affermato che l'esistenza di Juan Diego era un simbolo e non una realtà, e che l'immagine della Vergine di Guadalupe era il prodotto di una mano indigena e non di un miracolo.

Tuttavia, le indagini esaustive che sono state effettuate per la beatificazione nel 1990 e la canonizzazione nel 2002 di Juan Diego, stabiliscono che questo Juan Diego è nato nel 1474 a Cuautitlán.

20 chilometri a nord di Tlatelolco, oggi parte di Città del Messico.

Si descrive come un omino o un nessuno, ed è per questo che dice di avere una mancanza di credibilità con il Vescovo.

Lavorava la terra e possedeva anche un appezzamento di terreno, faceva coperte ed era sposato ma senza figli.

Tra gli anni 1524 o 1525 ebbe luogo la sua conversione al cristianesimo e fu battezzato insieme a sua moglie, con il nome cristiano di Juan Diego e lei con il nome di María Lucía.

Si dice che fosse riservato e di carattere mistico, di poca parola e che facesse frequenti penitenze.

Che ha camminato per 20 chilometri dalla sua città, attraversando montagne e villaggi, a Tlatelolco, per andare a Messa il sabato e la domenica e ricevere istruzioni religiose..

Sua moglie María Lucía morì nel 1529 e Juan Diego andò a vivere con suo zio Juan Bernardino, quindi era più vicino alla chiesa, a soli 14 chilometri di distanza.

Il 9 dicembre 1531, mentre si recava a Tlatelolco, in un luogo chiamato Tepeyac, ebbe un'apparizione di Maria Santissima, che gli fu presentata come "la perfetta sempre Vergine Santa Maria, Madre del vero Dio".

La Beata Vergine gli parlò nella sua lingua nahuatl.

E lo chiamò "Juanito, Juan Dieguito, il più giovane dei miei figli", mostrando così il suo affetto.

All'epoca Juan Diego aveva 57 anni, il che significava che era un vecchio per gli standard dell'epoca.

Maria gli commissionò di chiedere al vescovo Juan de Zumárraga di costruire una chiesa sul luogo dell'apparizione.

E poiché il Vescovo non accettò la prima volta, la Madonna gli chiese di insistere.

Juan Diego parlò di nuovo con il francescano e chiese prove oggettive dell'apparizione.

E il 12 dicembre la Vergine si presentò di nuovo a lui, e gli disse di salire in cima alla collina di Tepeyac per raccogliere fiori e portarglieli.

Nonostante il freddo inverno e l'aridità del sito, Juan Diego trovò dei fiori molto belli, che raccolse nella sua tilma e li portò alla Vergine, che gli disse di presentarli al Vescovo, come prova della veridicità dell'apparizione.

Quando Juan Diego si trovò davanti al vescovo, aprì la sua tilma e lasciò cadere i fiori, mentre l'immagine della Vergine di Guadalupe, fino ad oggi inspiegabilmente stampata, apparve nel tessuto della sua tilma.

Sulla collina di Tepeyac, c'è immediatamente un eremo dedicato alla Vergine Maria sotto il nome di Guadalupe.

L'eremo divenne un punto di attrazione devozionale da parte degli indiani così come degli spagnoli, dei creoli e dei meticci, che nessuno dei frati missionari poteva fermare, anche se all'inizio erano ostili.

Juan Diego andò a vivere in una piccola stanza accanto alla cappella che ospitava la tilma con l'immagine della Vergine di Guadalupe.

E trascorse il resto della sua vita completamente dedicato a diffondere il racconto delle apparizioni tra la gente del suo villaggio, morendo il 30 maggio 1548, all'età di 74 anni.

Le storie del tempo del Nican Mopohua, del Nican Motecpana e del Codice di Arrampicata, parlano dell'esistenza di Juan Diego e della sua storia

Gli scavi archeologici hanno confermato l'esistenza di una casa indigena della fine del XV o dell'inizio del XVI secolo sotto il tempio successivo.

dopo la morte di Juan Diego, gli indiani si riunirono intorno alla sua vecchia casa per chiedere la sua intercessione.

Perché queste costruzioni divennero spontaneamente luoghi di riferimento per custodire in esse la memoria del presunto santo.

Questa prima chiesa è dove è stata indicata come la tomba di Juan Diego.

Ma per la mentalità dell'epoca non si vedeva bene che una persona sarebbe stata venerata se non fosse stato avviato un processo di beatificazione.

Così è venuto in mente a loro di rimuovere tutti i segni che c'era la sepoltura dell'indiano, compresa una targa dalla sua sepoltura.

Dopo molti anni, una targa sarebbe stata rimessa che dice che Juan Diego è sepolto lì, una targa che avrebbero rimosso e rimesso.

Ma in più, nell'era Cristero tutto è stato modificato per evitare che il luogo venisse profanato, quindi le persone che lo conoscevano stavano morendo e non hanno mai rivelato dove fosse esattamente il suo corpo.

Al momento non si sa dove si trovi il corpo di Juan Diego, solo che è sepolto nella prima chiesa, ma nonostante numerosi tentativi di ricerca non è stato possibile identificare la sua tomba.

Oltre alla tilma ci sono anche altre prove della sua esistenza, come il documento di una religiosa che sosteneva di essere una discendente di Juan Diego, suor Gertrudis del Señor San José, che si trova nell'Archivio del Convento del Corpus Domini in Messico.

E il tavolo che serviva a posizionare la tilma con l'immagine della Vergine di Guadalupe, che fu poi convertita in un dipinto, e collocata nel convento di San Francisco e in essa recita come segue: "Tavola della tavola dell'illustre signor Zumárraga, in cui detto neofita (Juan Diego), mise la tilma su cui fu impressa questa meravigliosa immagine".

Bene, finora quello di cui volevamo parlare che non trovando il corpo di Juan Diego lo usa per seminare dubbi sull'esistenza e il miracolo della Vergine di Guadalupe, anche se questo non è un caso unico, molte figure storiche non sono state in grado di trovare la loro sepoltura.

Ti amo e non voglio che tu ti perda. Ruba a me, il cielo, come fece il Buon Ladrone.

 


Rosario - Messaggio UNICO


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


21 aprile 2022

Parla il nostro Signore Gesù Cristo.

Figlioli, quando stavo per nascere, quando stavo per venire sulla terra, l'umanità ha sentito, ha sperimentato la sensazione che qualcosa di grande stava per accadere. Ora sta accadendo qualcosa di simile, l'intera umanità sta già iniziando a sentire qualcosa di forte, qualcosa che deve arrivare e cambiare la storia di questo mondo. Molto male vedete intorno a voi, poco bene vedete anche voi, e questo mi fa molto male.

Mi sono donato completamente, per voi, per porre fine al male di satana, il male che aveva sparso sulla Terra e che ho sconfitto con il Mio Dono e la Mia Resurrezione, ma quanto è difficile l'uomo, e l'ho detto una volta per il popolo ebraico, che era di collo duro, ora lo dico per tutta l'umanità: gente di collo duro. Voi non capite! Io, il vostro Dio incarnato, che sono venuto a servirvi, che sono venuto a sollevarvi, che sono venuto a insegnarvi, ed è così che mi ripagate, piccoli miei, mettendo da parte tutto ciò che vi ho insegnato, tutto ciò che ho fatto per voi, ed è così che mi ripagate.

Rendetevi conto che l'ho fatto perché possiate vivere in eterno nel Regno dei Cieli, ma sembra che non crediate più nemmeno in questo, piccoli Miei. Si vive alla giornata, non si pensa più al futuro, ma a un futuro eterno. Voi vivete per vivere, per godere, per fare la vostra volontà, e siete in errore, perché non conoscete il futuro, io lo conosco e sono venuto a spiegarvelo.

Vi ho dato tutto ciò che è necessario per godere del vostro futuro eterno, ma per la grande maggioranza di voi non c'è vita spirituale, vivete per il mondo, vivete per l'umano, vivete per il sensuale. Non credete a ciò che vi ho spiegato, avete visto il grande miracolo della mia risurrezione eppure non credete. Vi siete lasciati ingannare dalle menzogne di satana, non c'è più discernimento in voi, lasciate semplicemente passare i giorni, i mesi, gli anni, aspettate la vostra morte umana e credete che questa sia la fine di tutto. Quanti errori ci sono nel vostro modo di pensare, nel vostro modo di vivere! Come vi ho detto: tardi vi renderete conto che vivevate nell'errore e tardi vi renderete conto che avevate tutto ciò che vi serviva per poter vivere con Me, il vostro Dio, in eterno.

State vedendo un mondo che sta morendo, un mondo che si sta spegnendo, ma non morirà, perché Io stesso, il vostro Dio, vi ho promesso che sarò con voi fino alla fine del mondo. Certo, saranno pochi, e come vorrei che tutti voi veniste a Me, alla fine della vostra esistenza, per guadagnarvi, con le vostre buone azioni, il Regno dei Cieli. Gli eventi che vivrete, come profetizzato, spero vi portino a un saggio discernimento. Gli eventi meteorologici che si stanno verificando in tutto il mondo non sono più normali, Miei piccoli, e voi non volete vederli così, ma, se volete vederli così, certamente aumenteranno in forza e distruzione, e con essi anche l'eliminazione di milioni di anime, e molte di esse, la stragrande maggioranza, non saranno preparate a morire bene e a guadagnarsi il Regno dei Cieli.

Che si voglia credere o non credere, le cose accadranno come scritto. Ti amo e non voglio che tu ti perda. Ruba a Me, Cielo, come fece il Buon Ladrone, che all'ultimo momento della tua esistenza, ti rivolgi a Me per chiedermi perdono per i peccati della tua esistenza, per gli errori che hai commesso, ma, soprattutto, per avermi voltato le spalle, dopo tanto che ho fatto per te.

Sono qui, sempre, accanto a te, sono in te, quando mi permetti, quando la tua anima è pulita. Credete, avvicinatevi a Me, chiedetemi perdono, inginocchiatevi e appoggiate la fronte a terra e Io avrò compassione di voi.

Sono tempi difficili, ma anche tempi di grande amore. Capisco come satana vi abbia condotto alla vostra distruzione spirituale, ed è per questo che vi cerco ancora di più, affinché con un po' di pentimento del cuore possa salvarvi, e dico "un po'" perché cerco la vostra salvezza. Certamente non siete preparati, né mi aspetto qualcosa di grande da voi, perché la grande maggioranza di voi non ha un fondamento d'amore, un fondamento da cui attingere per toccare il mio Cuore ed essere salvati.

Perciò, se vi rivolgete a Me e chiedete perdono, vi prenderò e vi salverò, non perdete il mio amore, la mia misericordia per voi, vi rivoglio nel Regno dei Cieli. Sono il vostro Dio, sono il vostro Fratello, sono il vostro Padre. Un fratello, un padre, ama la sua famiglia, ama coloro che sono suoi, e voglio che tu la prenda così, siamo una Famiglia e voglio che tu ritorni alla tua Casa Eterna. Satana continuerà ad attaccarvi, rivolgetevi a Me, chiedete il mio aiuto e io ve lo darò immediatamente, affinché possiate combattere contro le forze del male.

Non sprecate, ripeto, non sprecate questi grandi momenti del mio Amore, voglio salvarvi.

Grazie, Miei piccoli.

AMIAMO LA MADONNA - L'apostolato Mariano

 


L'apostolato Mariano

"Amabile Gesù! Io mi rivolgo a te per esprimerti la mia riconoscenza per il dono grande che mi hai fatto con la Tua divina Madre. Sì, riconosco, Maria mi è necessaria presso di Te: necessaria per placarti nella Tua giusta collera, perché ogni giorno molto ti offendo; necessaria per trattenere gli eterni castighi della Tua giustizia da me meritati; necessaria per guardarti, parlarti e pregarti, per avvicinarmi a Te e per piacerti; necessaria per salvare l'anima mia e quella degli altri; necessaria per compiere sempre la Tua Volontà e per procurarti in tutto la maggior gloria." S.M. 66

Chi ha seguito attentamente queste letture, ha compreso l'importanza della devozione a Maria. Ignorarla, o peggio, disprezzarla, è dispiacere a Cristo e privarsi di immense grazie; è procurarsi gravi rimorsi per l'ora, e verrà, in cui dovremo lasciare questo mondo e presentarci al giudizio di Dio.

Chi ha compreso, non si accontenta di ringraziare Gesù per tanto dono, ma lo fa suo e si impegna a trasmetterlo ad altri, diffondendo la conoscenza e l'amore a Maria nella famiglia e nella società. Quando verrà il tempo in cui saremo capaci di migliorarci, invece di rovinarci a vicenda? Fratelli, se non vinciamo il male, ne saremo vittime: oggi e più ancora domani, i nostri giovani. Essere apostoli di Maria è un dovere di solidarietà umana e cristiana, per salvare la società dalla rovina e portarle la felicità di Dio. Non arrendiamoci di fronte al sorriso ironico o al disprezzo aperto di chi non comprende, ma testimoniamo con la nostra vita il valore delle nostre convinzioni.

Ti ringrazio, Signore, per avermi donato la tua Mamma. Averla ora anche come Mamma mia mi fa sentire al sicuro nel cammino della vita, forte nelle tentazioni, aperto sempre alla speranza e pieno di desiderio di bene. Tu mi hai dato il tuo tesoro: fa che anch'io non lo tenga solo per me, ma comunichi anche agli altri la bellezza e la preziosità della devozione a Maria, capace di trasformare e riempire di luce la mia vita.


NEI MIEI ULTIMI MOMENTI

 


“Ricordati di me, o Signore,

quando sarai nel tuo Regno”

disse il buon ladrone nella sua ora.

Ricordati di me, o Signore,

nei miei ultimi momenti di vita,

aiutami in quell’ora

con la forza dei tuoi sacramenti.

che scendono sulla mia vita

Le parole della Riconciliazione.

Che il sacro olio mi unga e mi sigilli.

Che il tuo corpo mi alimenti

E che il tuo sangue divino mi lavi.

Maria, mia dolcissima Madre,

si chini su di me

il mio Angelo custode

sussurri alle mie orecchie

parole di pace.

I santi miei intercessori mi custodiscano.

Con loro e per le loro preghiere

donami, Signore, di poter perseverare.

Che, infine, possa morire così

come ho desiderato vivere

Nella fede in te

nella tua Chiesa,

nel tuo servizio e nel tuo amore. Amen.


Siete chiamati a concentrarvi sull'Amore di Dio e a perdonare.

 


Nostra Signora di Emmitsburg a Gianna Talone-Sullivan 19 maggio 2022


Miei cari figlioli,

Sia lodato Gesù! Dio è con voi. Per favore, date il vostro amore e la vostra attenzione al vostro Gesù ogni giorno perché questo Lo consola. Questa è una relazione intima che Egli sta cercando di avere da voi. Così tante persone stanno sperimentando angoscia nella mente e nel corpo, ed Egli vuole liberarvi e confortarvi. Egli è con voi. Nella Sua compassione egli vi risusciterà e vi proteggerà. Proclamate la grandezza del Signore nella vostra anima come ho fatto io, e il vostro spirito gioirà in Dio vostro Salvatore.

Egli è misericordioso e desidera che tu riposi in Lui, sia calmo e abbia fiducia in Lui. Egli sa chi siete. Non cammini da solo. Non c'è niente che tu possa fare che Egli non ti perdoni e ti inviti a tornare a Lui. Non permettere a nessuna persona di farti sentire non apprezzato, indegno o non amato. Le persone possono dire parole cattive, ma spesso quelle parole cattive riflettono il loro io interiore. Siete chiamati a concentrarvi sull'Amore di Dio e a perdonare. Non permettete che le distrazioni delle dure parole di qualcuno vi distraggano dalla Sua Verità. Siate misericordiosi e non combattete il male con il male. Solo Dio conosce la verità delle circostanze e dei problemi di ogni persona. Siete semplicemente chiamati a confidare in Lui. Amarlo, avere fede in Lui e sperare in Lui.

Rimango con voi. Pregate per la pace nel mondo, nella famiglia e nelle vostre anime.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Ad Deum

 


venerdì 20 maggio 2022

Presto i Cieli si apriranno ed il fuoco dello Spirito Santo sarà su di voi.

 


SPIRITO SANTO

Mia amatissima figli a, in questo momento, l‟odio contro tutte le cose buone che provengono da Dio, tra cui la Sua Santa Parola, è intenso. L‟amore contenuto nel cuore degli uomini, presente in modo naturale nell‟animo di ogni bambino venuto al mondo, ora si è raffreddato, nel cuore dell‟umanità. 

La carità e l‟amore per il prossimo sono svaniti e, così come fu preannunciato, quando la battaglia finale per le anime raggiungerà il suo apice, l‟uomo si rivolterà contro il proprio fratello, la propria sorella, il proprio padre, la propria madre ed il suo prossimo. Il buono, il mite e l‟umile verranno calpestati e coloro che sono maliziosi e privi d‟amore nelle loro anime, intimidiranno quelli che oseranno dire la Verità. 

Io parlo al mondo per il Santo comando del Padre Mio, il quale Mi ha incaricato di comunicarvi il presente avvertimento: preparatevi a stare dinnanzi a Me, poiché tra breve i Cieli si apriranno ed il Fuoco dello Spirito Santo sarà su di voi. Coloro che possiedono un cuore tenero e le cui anime sono piene d‟amore per gli altri, saranno ricompensati con i Doni che quel giorno Io porterò con Me mentre agli altri, dico che, per ogni cattiveria, per ogni parola od azione malvagia di cui vi siete resi colpevoli, e per il dolore che avete inflitto agli altri, farete l‟esperienza del dolore delle vostre iniquità così come esse sono viste attraverso i Miei Occhi. Per questo motivo moltissimi si sconvolgeranno quando vedranno lo stato delle loro anime, pertanto vi chiedo di non aver paura. Abbiate semplicemente fiducia nella Mia Grande Misericordia. Io non sto venendo a punire o a giudicare, ma solo a risvegliare in voi quell‟amore che avete perduto nei Miei confronti. 

Venite tutti, poiché il tempo dell‟intervento di Dio è vicino, e coloro che avranno preparato le loro anime, attraverso l‟atto della riconciliazione e della Confessione, eviteranno il dolore della purificazione. 

Il vostro Gesù. 

4 Febbraio 2015