sabato 19 agosto 2023

Chiuderò il Regno dei Cieli a coloro che Mi sfidano scambiando la Mia Parola eterna con le loro teorie moderniste che si infiltrano nella Mia Chiesa, essi non vedranno la Luce del Regno dei Cieli.

 


L'Amore di Dio Padre Creatore, l'Amore di Dio Salvatore, l'Amore di Dio Santificatore sia con tutti voi.


Vi copro e vi benedico nel Cuore Purissimo di vostra Madre, la Regina Purissima che tanto prega per voi. Lei è il Rifugio dei tempi finali, l'ho scelta come Capitano per guidare il mio esercito nei tempi finali. In lei ho riposto tutta la mia fiducia per i tempi finali, cosa fareste senza di lei, cosa fareste senza la mia Figlia prediletta? È lei che recluta le anime per i tempi finali.  Vi assicuro che chi non è unito alla Regina non raggiungerà il Regno, è Lei che li coprirà nel Suo Santo Cuore nei tempi finali, in Lei sarete sicuri e saldi nella verità della Mia Chiesa.  

È scritto nella Mia Parola che Lei è la Donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e una corona di dodici stelle sul suo capo: la Mia Chiesa. È la custode della Chiesa, la Mia vera Chiesa. È lei che ha il compito di portare il resto fedele ai pascoli e all'acqua viva, è lei la vostra barca della salvezza, è lei l'Arca dei tempi finali; è lei il Rifugio del vostro cuore, nel suo cuore troveranno rifugio i semplici, gli umili, coloro che mi amano veramente, ma io chiudo le porte del mio Regno ai superbi, agli orgogliosi e agli arroganti, a coloro che distruggono la mia Chiesa con le loro falsità, ai superbi con le loro elucubrazioni, idee, teorie e falsi ragionamenti umani; Chiuderò il Regno dei Cieli a coloro che Mi sfidano scambiando la Mia Parola eterna con le loro teorie moderniste che si infiltrano nella Mia Chiesa, essi non vedranno la Luce del Regno dei Cieli.  

Guai,  guai a coloro che hanno creduto alle loro false teorie, guai a coloro che soppiantano il Mio Vangelo adattandolo ai loro interessi e interpretando male il Mio Vangelo abolendo la Mia Legge e ponendo false leggi, che osano negare la Sacra Scrittura con le loro teorie, idee ed elucubrazioni, con le loro credenze e falsità; guai ai teologi dell'ultima ora che si vantano di dire che la Chiesa deve cambiare, che la Mia Chiesa deve camminare con il mondo moderno e adattarsi alla modernità, concordando con le idee protestanti che sono opera del diavolo, con idee e dottrine false che non ho mai dato e che non sono Mie, che non ho mai ispirato; Non cambierò mai la Mia Santa Parola per i desideri e le intenzioni dei falsi profeti, dei teologi moderni; non cambierò mai la Mia Santa Verità per i moderni riformatori e teologi che si vantano di sapere tutto, credendosi divinità nella Mia stessa Chiesa.

Non cambierò mai la mia Parola eterna per ciò che vive il mondo moderno, non sono un Dio relativista o falso, sono un Dio vero e ciò che ho detto nella mia Parola è la Parola eterna. Non sono un Dio che cambia come cambia il mondo e accetta tutti gli abomini e i peccati che sono diventati comuni e accettati dal mondo, sono un Dio serio e radicale che non cambia la Sua Verità Eterna per quello che il mondo desidera, sono un Dio zelante e fermo e non cambio la Mia Parola con i tempi, la Mia Parola è la Mia Verità immutabile, la Mia Verità indivisibile e i Miei Comandamenti sono eterni e non li cambierò mai come vogliono i teologi e i protestanti traditori e infedeli della Mia Chiesa. Sono Giuda infiltrati da demoni che vogliono cambiare le mie leggi e la mia verità, e non hanno forse già cambiato le mie verità eucaristiche con la pestilenza del diavolo? Non hanno forse infiltrato la mia Eucaristia con sacrilegi e profanazioni ed eresie toccando il Corpo di mio Figlio che non ho ordinato? Chi l'ha ordinato? Sono stato io? Ho forse ordinato che qualcuno toccasse mio Figlio? Non l'ho ordinato, sono falsità dei falsi e di Giuda infiltrati nella Mia Chiesa. Ho forse ordinato di stabilire queste falsità nella Mia Chiesa infiltrando cose peggiori nel Divino Sacramento dell'Altare?  Traditori, traditori, traditori sono coloro che vogliono cambiare il Mio Sacerdozio infiltrando aberrazioni malvagie e demoniache. A quei teologi innovatori e modernisti che cambiano i Miei Comandamenti per aberrazioni demoniache, a quelli che non amano Me ma amano Satana che vogliono distruggere la Mia Chiesa, a quelli che hanno corrotto la Mia Chiesa, a quei Giuda che vendono la Mia Chiesa a questo mondo moderno e alle sue compiacenze perverse e demoniache, a coloro che vogliono commettere l'abominio dei primi padri che si sono lasciati sedurre dal vecchio serpente, a quei falsi che si sono lasciati sedurre come Adamo ed Eva mangiando il frutto proibito volendo essere dei di se stessi e della Mia Chiesa, volendo fare la loro volontà cambiando la Mia Verità Eterna, la Mia Santa Parola nella Mia Santa Chiesa, a coloro a cui chiudo le porte del Regno dei Cieli; coloro che si infiltrano con ogni tipo di abominio nella Mia Vera Chiesa sono respinti dal Mio Cuore, coloro che respingo e non entreranno nel Mio Regno, traditori della verità, della Mia Chiesa, coloro a cui non darò una parte nel Mio Regno, Giuda orgogliosi e arroganti che si credono dei cambiando le Mie Sante Leggi prescritte nella Mia Santa Parola per la Mia Chiesa.

Io sono un Vero Dio, discerno i tempi della fine, non li vedete, non vedete cosa sta accadendo all'umanità? La Mia Chiesa soffre! Quanti traditori ci sono al fianco del Mio Papa, quanto soffre il Mio Vicario, il Mio rappresentante sulla Terra, quanti falsi ci sono contro la Mia Verità che servono solo a perdere migliaia e migliaia di anime all'inferno. Io, vostro Padre, vi dico: preparatevi, figli, preparatevi; preparatevi perché il Signore dell'Universo punisce questo mondo. Ciò che vedete nei media, i cambiamenti politici, le guerre nelle nazioni, le catastrofi e tutto il resto, non è nulla rispetto a ciò che sta per arrivare sul mondo. Ascoltatemi bene, adempite le mie Sacre Scritture, mio Figlio non vi ha forse detto che tutto si sarebbe compiuto? Non passerà un solo trattino senza che la mia Parola si compia. Il cielo e la terra passeranno, ma la mia Parola non passerà. Ogni minimo dettaglio della mia Parola si compirà.

Guai a voi governi orgogliosi e arroganti, cosa credete di essere? Vi farò cadere dai vostri piedistalli e rinnoverò questa umanità.  Purificherò questo mondo con mano potente e braccio teso e vedrete il più grande rinnovamento mai visto nella storia dell'umanità. Abbatterò l'orgoglio di coloro che si credevano divinità di questo mondo e sfidavano il mio potere. Vi siete innalzati come la Torre di Babele volendo toccare Dio stesso e facendovi dei di questo mondo; ipocriti e falsi che vi credete dei, vi abbatterò con la mia potenza, vi abbatterò per il vostro orgoglio e per aver creduto più al diavolo stesso che a me, il vero Dio. Vi siete lasciati guidare dai demoni impuri e vi credete dèi, perché vi abbatterò con mano potente e chiuderò le porte del Mio Regno a voi, orgogliosi e arroganti. Avete distrutto il mondo con la vostra massoneria infernale guidata dai demoni, perché vi punirò per la vostra malvagità e iniquità, per aver seguito il signore delle tenebre e non il Signore del cielo e della terra. Abbatterò questo mondo con la punizione misericordiosa del Creatore. Io sono l'Unico Signore e voi non mi amate come Signore. Questo mondo sarà purificato dalla mia potenza misericordiosa da tanto male e falsità, perché tutto ciò che ho detto nella mia Santa Parola si compirà. Io sono un vero Dio e tutto ciò che è scritto si adempie perché è la Mia Parola e deve essere adempiuta, perché Io sono un vero Dio. Io sono Dio e Io stesso pascerò la Mia Chiesa mantenendola salda nella Fede; chi crede in Me non morirà in eterno.  

Guai ai pastori, guai ai pastori che non amano Mio Figlio nell'Eucaristia, guai ai cattivi sacerdoti, ai pastori traditori e peccatori che toccano Mio Figlio con mani impure, in peccato mortale, pieno di crimini e di peccati, sarebbe meglio per loro non essere nati.  Guai a loro, che con mani impure lo toccano e non lo amano; manipolano mio Figlio e lo trattano come una cosa qualsiasi, lo sollevano come una cosa qualsiasi e lo danno da toccare a chiunque. Verrà il giorno in cui riceveranno il mio castigo.

Guai alla Mia Chiesa, Io sono Dio, guai ai pastori che si placano accomodandosi a questo mondo e permettendo che le mie anime si perdano, lasciandole in balia del nemico per la loro perdizione e portando sacrilegi nella Mia Chiesa, guai ai pastori che hanno corrotto i Miei Sacramenti e manipolano Mio Figlio rendendo sacrilega la cosa più Sacra che è stata data nelle loro mani, sarebbe meglio per loro non essere nati. Tradiscono la cosa più sacra che ho affidato alla Mia Chiesa: il Mio amato Figlio. Guai ai pastori che si nutrono da soli, perché Mi renderanno conto del gregge e Io glielo toglierò per la loro malvagità. 

Guai alla Mia Chiesa, Io vengo con potenza per purificarla! Lo scisma che ci sarà nella Chiesa, che sta per abbattersi sulla Mia Chiesa, sarà grande e malvagio e servirà anche a dimostrare chi sono i fedeli alla Verità e chi sono i Giuda traditori. Verrà il giorno, figli Miei, in cui l'abominio della desolazione nel Sacro Tempio è già entrato nella Mia Chiesa, e verrà il giorno in cui vorranno abolire il Sacro Sacrificio a causa della falsa religione, la massoneria del diavolo, che i padroni del mondo vogliono impiantare nell'umanità; il falso ecumenismo, la falsa religione, che vuole allontanare il Mio Amato Figlio dal Divino Sacrificio della Croce. Chi ha orecchie per intendere intenda, e sappia discernere i segni dei tempi: non permetterò che la Mia Chiesa sia spazzata via dalle menzogne e dalle infiltrazioni del diavolo con la sua maledetta massoneria.

IO SONO IL RE DEI RE e vengo con potere per punire il mondo e purificare la Mia Chiesa. Non temete, piccolo gregge, rimanete fedeli al Papa, il Mio Papa che soffre per la Mia Verità ed è circondato da Giuda traditori. Rimanete fedeli; rimanete fedeli, piccolo gregge. Vi rifugio nel Cuore di Maria Regina, Lei è il Capitano dell'esercito dei tempi finali; con Lei, con Maria, in Maria, vi rifugio nella Verità e nessuno vi toccherà perché ai piccoli e agli umili rivelo i Miei grandi Misteri, ai superbi e agli altezzosi li tolgo dalla Mia vista e non do loro la Mia Verità. Chi ha orecchie per ascoltare, ascolti. Amate la vostra Chiesa! Amatela nella verità e lottate per la verità in essa. Siate coraggiosi e radicali verso la Mia Verità nella Sacra Scrittura, nella Mia Chiesa.

Vedrete il Mio castigo d'amore su questa umanità; lo vedrete, è il castigo d'amore che purificherà e rinnoverà tutto. Non temete, piccolo gregge, vi copro nel Cuore di Maria, vi do tutto il mio Amore, vi do tutta la mia benedizione, vi do tutta la mia Presenza a coloro che sono fedeli all'autentica Fede degli Apostoli guidati nella Verità della Chiesa dalla Sacra Scrittura, mi prenderò cura di loro e vi porterò nel mio Regno. Vi invito alla Verità, vi invito al coraggio, vi invito ad essere saldi e coraggiosi per poter vedere i Nuovi Cieli e la Nuova Terra.

Vi do tutta la mia benedizione d'amore. La Mia Pace vi lascio, la Mia Pace vi do.  Vi amo, vi amo, vi amo. AMEN. AMEN. AMEN.

Il Sacro Cuore di Dio Padre.


14/02/11 (PADRE WILSON SALAZAR)


Le sorprendenti profezie della Vergine Maria sul governo mondiale e l'unica religione

 

Profezie date a Veronica Lueken che iniziano ad avverarsi.

Per anni il Cielo ha avvertito ciò che abbiamo oggi, ma consideriamo folle ciò che i veggenti ci hanno trasmesso in quel momento, ad esempio, i messaggi della Madonna e di Gesù a Veronica Lueken.

Ma oggi guardato da lontano, dobbiamo riconoscere che siamo stati avvisati di ciò che stava arrivando, e che ciò che ci è stato detto concorda con ciò che abbiamo sopra le nostre teste.

Dobbiamo ammettere che abbiamo avuto una seria difficoltà a leggere i segni dei tempi, e purtroppo molti all'interno della Chiesa ce l'hanno ancora.

E quella sincerità dovrebbe portarci ad analizzare, con occhi meno prevenuti, quelle profezie che sono state date decenni fa e che stanno per realizzarsi, perché è per il nostro bene.

Qui parleremo dei messaggi che Veronica Lueken ha ricevuto dagli Stati Uniti nei decenni dal 1970 al 1990, sul mondo e sulla Chiesa, e vedremo cosa si è compiuto e cosa sta per compiersi.

Veronica Lueken, la veggente di Bayside a New York, USA è morta nel 1995.

Tuttavia, i messaggi che ha ricevuto dalla Beata Vergine, Gesù Cristo, i santi e l'Arcangelo Michele, che nel 1968 sembravano inverosimili, oggi non sono affatto folli.

La storia delle visite celesti inizia nel 1968 quando gli appare Santa Teresa, il "Piccolo Fiore".

La Vergine Maria apparve a Veronica nel 1970, informandola che sarebbe apparsa sul terreno dell'ex chiesa di San Roberto Bellarmino a Bayside, Queens, New York.

E che vi si tengano veglie di preghiera.

La Madonna chiese anche che un Santuario e una Basilica fossero eretti in questo luogo sacro di Sua scelta, che sarebbe stato chiamato "Nostra Signora delle Rose".

Ha promesso di venire alle grandi feste della Chiesa, dando a Veronica un messaggio durante le vigilie di quelle feste.

Nel 1986, il vescovo Mugavero dell'arcidiocesi di Brookyln pubblicò una nota di una pagina, che trasmetteva un giudizio negativo sulle apparizioni.

Anche se non ha interessato il Santuario di Nostra Signora delle Rose, che a quel tempo era un centro di pellegrinaggi.

L'arcidiocesi non ha indagato su nessuna delle migliaia di guarigioni e conversioni miracolose.

Ed era impossibile per Veronica ottenere i nomi del comitato investigativo e la documentazione di quando e dove si svolgeva l'indagine.

Ma la Madonna gli assicurò che un vescovo avrebbe ricevuto un segno miracoloso e indiscutibile, quando sarebbe stato il momento giusto, e avrebbe attestato, senza dubbio, l'autenticità delle sue apparizioni a Bayside.

E il 23 giugno 2023, Mons. Mathieu Madega Lebouakehan, del Gabon, si è recato in pellegrinaggio per impartire la Benedizione Apostolica al santuario eretto da Veronica Lueken.

Testimoniare pubblicamente l'integrità e la fecondità della Missione di Bayside.

I messaggi che Veronica ha ricevuto nei suoi quasi 3 decenni di attività, descrivono cose che a quel tempo erano nascoste, ma che oggi possono essere viste più chiaramente.

La Madonna gli ha detto che Satana ha il controllo della Terra ora.

Egli opera attraverso corpi umani, che sono stati catturati da lui attraverso il peccato, e sono usati per schiavizzare molti.

ha invitato a non farsi ingannare dai media, perché ora sono sotto il controllo di quegli agenti.

Ha detto che c'è un gruppo satanico di pianificatori nel mondo che vogliono unificare tutto.

Il loro piano è l'eliminazione della Chiesa di Gesù.

Lo ha chiamato il polpo del male, grandi personaggi del mondo, che ora cercano di governare la vita delle persone, che si stanno unendo per sottomettere l'umanità alla schiavitù.

E stanno tutti capitolando alle forze della piovra, che cercherà di consolidare una religione mondiale e un governo mondiale sotto il suo controllo.

La Madonna gli ha spiegato il piano per il sequestro della Sede di Pietro, cioè del Vaticano, da parte di questo gruppo selezionato.

Coloro che porteranno il regno del malvagio che è conosciuto come l'anticristo.

E ha detto che il piano per questo governo è in atto da molti anni.

La Madonna ha anche detto a Veronica che ci sarà una grande persecuzione di tutti coloro che seguono e difendono Suo Figlio.

Ha detto: "I maestri dell'inganno si stanno radunando come avvoltoi per mettere in moto una cospirazione del male, che si è verificata perché l'umanità si è consegnata a tutti i tipi di male".

Aggiunse: "Il tempo dato dai vostri profeti antichi, il tempo del tempo, è qui".

E ha fatto appello all'umanità per le anime vittime, per coloro che sono disposti a riparare sulla croce, con la volontà umana e la luce spirituale.

Ha messo in guardia da un'unica religione mondiale, dicendo: "nel vostro mondo di modernismo e umanesimo, socialismo, comunismo e secolarismo, tutto sta portando all'unificazione in una religione mondiale, una chiesa mondiale e un governo mondiale, creando una forma di ateismo di massa nel mondo".

disse: "Quando il mondo e la Chiesa di mio Figlio diventeranno una cosa sola, sappiate che la fine è vicina".

E stabilì il tempo, di cui oggi ci dovrebbero essere pochi dubbi, "quando Papa Giovanni Paolo II sarà rimosso, la Chiesa sarà divisa tra sé e cadrà".

E infatti è stato così, perché la predicazione del carismatico papa polacco non ci ha permesso di vedere l'avanzare della divisione interna.

Ma cominciò a essere visto, e a crescere agli occhi di tutti, dopo la sua morte.

I messaggi erano duri nei confronti del clero. La Madonna disse a Veronica: "Non c'è scusa ora accettata dal Padre Eterno riguardo al clero, che ora offende il Padre Eterno ingannando i figli di Dio".

Egli affermò: "Non pensate alle anime che avete sotto la vostra cura per portarle in Cielo".

Come disse Gesù, "molti che si definiscono miei eletti hanno deciso di distruggere la Chiesa dall'interno".

Aggiungendo: "Devi ripristinare la Mia Casa nel suo esterno che crolla e nel suo interno marcio. Devono ricostruire ciò che cercano di distruggere".

E la Madonna è entrata più nel dettaglio, ha detto, "i teologi nelle chiese e nei seminari di Mio Figlio hanno implementato dottrine di demoni nella Casa di Mio Figlio, e hanno messo molti sulla strada per l'inferno".

"Abbiamo teologi che ora si considerano dei sulla Terra. Stanno stabilendo una nuova religione mondiale, una religione mondiale unica basata sull'umanesimo e sul modernismo. Questo non continuerà a lungo, figli miei".

"Hanno bisogno delle preghiere dei laici affinché siano abbastanza forti da non cadere nel piano del governo mondiale".

La Madonna ha stabilito che tutto questo è stato reso possibile dall'immoralità e dalla degradazione che sta avvenendo sulla Terra, dai peccati della carne.

Santa Teresa gli disse: "Come al tempo di Sodoma e Gomorra, il Padre Eterno fu molto misericordioso, finché la Sua giustizia non poté più essere contenuta".

I messaggi descrivevano dettagliatamente la promozione del sacrilegio, della dissolutezza nei piccoli, del satanismo.

E la Madonna ha detto a Veronica che c'è molto da fare prima dell'Avvertimento e dopo la grande Punizione.

E in mezzo a questo, arriverà la terza guerra mondiale.

Ha stabilito che la punizione arriverà per quella che ha chiamato la "palla della redenzione", una stella gigante che passerà vicino alla Terra e genererà gravi conseguenze.

Questo purificherà la Terra e con essa inizierà l'Era di Pace profetizzata a Fatima.

E ha invitato alla preghiera, specialmente al Rosario, per usare sacramentali come crocifissi, sulle porte, la medaglia di San Benedetto e lo scapolare del Carmelo.

Bene, finora ciò di cui volevamo parlare è ciò che i messaggi dal Cielo, dati a Veronica Lueken, descrivevano che stava per accadere nel mondo e nella Chiesa.

Fori della Vergine Maria



Sono Dio, ma un Dio d'amore! Sono Padre, ma un Padre che ama con tenerezza e non con severità

 


Messaggio del Sacro Cuore a Suor Josefa Menendez, ricevuto dal 10 al 14 giugno 1923.


Io sono l'Amore! Il mio Cuore non può più contenere la fiamma che lo divora. Amo tanto le anime che ho dato la mia vita per loro.

Per il loro amore, ho voluto rimanere imprigionato nel tabernacolo. Per venti secoli, sono rimasto lì, notte e giorno, velato sotto le sembianze del pane e nascosto nell'Ostia, sopportando, per amore, l'oblio, la solitudine, il disprezzo, le bestemmie, gli oltraggi, i sacrilegi....

Per amore delle anime, ho voluto lasciare loro il Sacramento della Penitenza, per perdonarle, non una o due volte, ma tutte le volte che hanno bisogno di recuperare la grazia. Li aspetto... lì. Voglio che vengano a lavare i loro peccati, non con l'acqua, ma con il mio Sangue.

Nel corso dei secoli, ho rivelato il mio Amore per gli uomini in modi diversi: ho mostrato loro come il desiderio della loro salvezza mi consuma. Ho fatto conoscere loro il mio Cuore. Questa devozione è stata come una luce che ha illuminato il mondo. Oggi è il mezzo usato per toccare i cuori dalla maggior parte di coloro che lavorano per estendere il mio Regno.

Ora voglio qualcosa di più, perché se chiedo che l'amore risponda all'amore che mi consuma, non è l'unico ritorno che desidero dalle anime: voglio che credano nella mia Misericordia, che si aspettino tutto dalla mia Bontà, che non dubitino mai del mio Perdono.

Sono Dio, ma un Dio d'Amore! Sono Padre, ma un Padre che ama con tenerezza e non con severità. Il mio Cuore è infinitamente santo, ma anche infinitamente saggio e, conoscendo la miseria e la fragilità umana, si china sui poveri peccatori con infinita Misericordia.

Amo le anime dopo che hanno commesso il loro primo peccato, se vengono a Me umilmente per chiedere perdono.... Le amo di nuovo, quando hanno pianto il loro secondo peccato e, se si ripete, non dico un miliardo di volte, ma milioni di miliardi, le amo sempre e le perdono, e lavo, nello stesso sangue, l'ultimo come il primo peccato!

Non mi stanco mai delle anime, e il mio Cuore aspetta incessantemente che vengano a rifugiarsi in Lui, e tanto più quanto più sono miserabili! Un padre non si preoccupa forse più per un figlio malato che per uno che sta bene? La sua sollecitudine e la sua dolcezza non sono forse maggiori per lui? Così il mio Cuore riversa la sua compassione e la sua tenerezza sui peccatori ancora più generosamente che sui giusti.

Questo è ciò che voglio spiegare alle anime:

-- insegnerò ai peccatori che la Misericordia del mio Cuore è inesauribile;

-- alle anime fredde e indifferenti, che il mio Cuore è un fuoco che vuole incendiarle, perché le ama;

-- alle anime pie e buone, che il mio Cuore è la via per avanzare verso la perfezione e arrivare sani e salvi alla fine benedetta.

-- Infine, alle anime a me consacrate, ai sacerdoti, ai religiosi, alle mie anime elette e predilette, chiederò ancora una volta che mi diano il loro amore e non dubitino del mio, ma soprattutto che mi diano la loro fiducia e non dubitino della mia Misericordia! È così facile aspettarsi tutto dal mio Cuore".

Gesù si fermò. Dà a Josefa qualche dettaglio su come il suo Padre Direttore doveva tenere informato di tutto il Vescovo di Poitiers e, leggendo nell'anima di lei le ansie che la assalivano, le dice: "Perché?

Perché?", insistette gentilmente. Non sai che lo amo? Non sai che è per le anime e per la mia Gloria? Non preoccuparti di nulla. Fai tutto quello che ti dico e dammi tutto il tempo che ti chiedo".

Il giorno dopo, martedì 12 giugno, quando entrò nella sua cella verso le otto del mattino, trovò il suo Maestro ad attenderla. Dopo alcuni momenti di adorazione, rinnova i voti e si offre alla sua volontà. Gesù continuò la conversazione del giorno precedente:

Voglio perdonare. Voglio regnare. Voglio perdonare le anime e le nazioni. Voglio regnare sulle anime, sulle nazioni e sul mondo intero. Voglio diffondere la mia Pace fino ai confini del mondo, ma in modo speciale in questa terra benedetta, culla della devozione al mio Cuore. Sì, voglio essere la sua Pace, la sua Vita, il suo Re! Io sono Sapienza e Felicità, Io sono Amore e Misericordia, Io sono Pace e regnerò!

Per cancellare la sua ingratitudine, verserò un torrente di Misericordia. Per riparare alle sue offese, prenderò delle vittime che otterranno il perdono.... Sì, ci sono molte anime nel mondo che desiderano compiacermi.... Ci sono ancora anime generose che Mi daranno tutto quello che hanno, affinché Io possa usarle secondo i miei desideri e la mia volontà.

Per regnare, comincerò con la Misericordia, perché il mio Regno è di Pace e di Amore: questo è il fine che voglio raggiungere, questa è la mia OPERA d'Amore!

Poi, con divina condiscendenza, Nostro Signore spiegò, affinché Josefa lo trasmettesse al suo vescovo, perché si era degnato di abbassare lo sguardo sulla Società del Sacro Cuore e di sceglierla come intermediaria dei suoi desideri:

Fondata sull'Amore, il suo fine è l'Amore. La sua vita è l'Amore... e l'Amore è il mio Cuore", disse, segnando così lo stretto legame che deve legare la Società a quest'Opera per la quale l'ha voluta.

Quanto a te", continua, "ti ho scelto come un essere inutile e privo di tutto, perché sia io a parlare, io a chiedere, io ad agire".

Poi, scoprendo tutto il Suo Piano:

Rivolgo il mio Appello a tutti: alle anime consacrate e a quelle del mondo, ai giusti e ai peccatori, ai dotti e agli ignoranti, a coloro che comandano e a coloro che obbediscono. A tutti sono venuto a dire:

Se volete la felicità, io sono.

Se cercate la ricchezza, io sono la Ricchezza Infinita.

Se desiderate la pace, Io sono la Pace.


Io sono la Misericordia e l'Amore! Voglio essere il Re!


Abramo e Sara in Egitto. La sorgente abbandonata - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anne Catherine Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE 

(Dalla nascita di Maria Santissima alla morte di San Giuseppe).



Abramo e Sara in Egitto. La sorgente abbandonata 

 

Quando Abramo andò in Egitto, vi si accampò e l'ho visto istruire il popolo. Vi risiedette per diversi anni con Sara, sua moglie, e molti figli e figlie, le cui madri erano rimaste in Caldea. Anche Lot visse in quel Paese con la sua famiglia, anche se non posso più precisare il luogo della sua residenza. Il patriarca Abramo si recò una volta in Egitto, per ordine di Dio, a causa della carestia nel paese di Canaan,30 e tornò una seconda volta per recuperare il tesoro di famiglia che una nipote della madre di Sara aveva portato in Egitto. Questa donna apparteneva alla tribù dei pastori della stirpe di Giobbe, che aveva governato una parte dell'Egitto. Giunta come serva, sposò un egiziano. Da loro proveniva una tribù di cui ho dimenticato il nome. Una delle loro figlie era Agar, la madre di Ismaele, che era quindi della stessa razza di Sara. Questa donna aveva rubato un tesoro di famiglia, come Rachele, che aveva rubato gli idoli di Labano; lo aveva venduto in Egitto per una grossa somma di denaro, ed era finito nelle mani del Faraone e dei sacerdoti egiziani. 

Il tesoro era una specie di albero genealogico dei figli di Noè, in particolare dei discendenti di Sem fino all'epoca di Abramo, fatto di pezzi d'oro triangolari fissati insieme a formare una bilancia con le braccia. Le placche triangolari erano in fila; altre indicavano i rami laterali. Su queste placche erano riportati i nomi dei membri della famiglia e tutta la loro serie: partendo dal centro di un coperchio, venivano raccolti sul piatto della bilancia quando il coperchio veniva abbassato su di esso. L'intera bilancia poteva così essere racchiusa in una scatola. I piatti principali erano gialli e grandi, mentre quelli intermedi erano più sottili e bianchi, come l'argento. Sebbene i sacerdoti d'Egitto avessero collegato vari calcoli a questo albero genealogico, erano ben lontani dalla verità. Attraverso i loro astrologi e le loro pitonesse sapevano qualcosa dell'arrivo di Abramo in Egitto: sapevano che era di nobili natali, come sua moglie, e che da loro doveva nascere una discendenza molto scelta. Nelle loro divinazioni volevano scoprire le stirpi nobili per unirsi a loro tramite matrimonio. Satana stava così introducendo licenziosità e crudeltà per degradare le stirpi più nobili che ancora rimanevano. Abramo temeva che gli Egiziani lo avrebbero ucciso a causa della bellezza di Sara; perciò la fece passare per sua sorella, e non era una bugia, perché in realtà era sua sorella di sangue, essendo figlia di suo padre, Therah, da un'altra madre. Il Faraone fece portare Sara nella sua residenza per prenderla in moglie. Questo li angosciò molto ed essi pregarono Dio di aiutarli e Dio punì il re. Tutte le sue mogli e la maggior parte delle donne della città si ammalarono. Il faraone, spaventato, si informò sulla causa e scoprì che Sara era la moglie di Abramo.  Gliela restituì e lo pregò di lasciare l'Egitto al più presto, riconoscendo che gli dei lo stavano proteggendo. Gli Egiziani erano un popolo molto particolare, da un lato molto orgoglioso e convinto di essere il più grande e saggio del mondo, dall'altro incredibilmente servile e codardo, che si arrendeva subito quando pensava di incontrare una forza superiore alla sua. Questo derivava dal fatto che non erano sicuri della loro scienza e che conoscevano le cose solo attraverso oscure ed equivoche divinazioni, che annunciavano loro ogni tipo di evento contraddittorio e complesso. Quando l'evento non corrispondeva ai loro calcoli, si spaventavano immediatamente, essendo molto superstiziosi e inclini a vedere il meraviglioso. 

Abramo si recò dal Faraone con molta umiltà chiedendogli del grano, come padre del popolo, e ottenne la sua volontà, tanto che gli fece molti doni. Quando gli restituì Sara e lo pregò di lasciare il paese, Abramo rispose che non poteva andarsene senza aver prima recuperato un tesoro che gli apparteneva, e gli raccontò dell'albero di famiglia che era stato rubato e portato in Egitto. Il re radunò i sacerdoti, che acconsentirono a restituirlo, a condizione di poterne fare una copia, cosa che Abramo concesse prontamente.  Fatto questo, il patriarca tornò nella terra di Canaan. 

Ho poi visto diverse cose che riguardano la fontana di Matarea fino ai nostri giorni.  Al tempo della Sacra Famiglia i lebbrosi usavano l'acqua perché sembrava avere una virtù particolare, che aumentò in seguito quando fu eretta una piccola cappella sopra la stanza di Maria, con un ingresso accanto all'altare maggiore per scendere in una grotta dove la Sacra Famiglia visse per qualche tempo. Ho visto poi che la fontana era circondata da stanze e che l'acqua veniva usata come rimedio contro la lebbra: ci si bagnava per curare le malattie della pelle. Questo accadeva quando i maomettani erano padroni del Paese: i turchi tenevano sempre accesa una lampada nella chiesa, sopra la stanza di Maria, temendo che qualche disgrazia potesse colpirli se avessero trascurato la cura della lampada. In tempi moderni vidi la fontana in completo abbandono e solitudine, a grande distanza dai luoghi abitati. La città era scomparsa dal sito primitivo e nell'area circostante crescevano piante da frutto selvatiche. 


"Lavorate ora sulla vostra rabbia e sul vostro orgoglio, in modo che i demoni non abbiano né potere né controllo su di voi"

 


Messaggio del nostro Salvatore Gesù Cristo tramite Anna Maria, apostola dello Scapolare Verde  - 15 luglio 2023


Anna Maria : Mio caro Signore, mi chiami?

Gesù: Sì, carissimo.

Anna Maria: Mio dolce Signore, sei il Padre, il Figlio o lo Spirito Santo?

Gesù: Sono il vostro Signore Dio e Salvatore, Gesù di Nazareth.

Anna Maria: Mio caro Salvatore, posso chiederti per favore? Vuoi inchinarti e adorare Dio, tuo Padre eterno e misericordioso, che è l'Alfa e l'Omega, il Creatore di tutta la vita, di tutto ciò che è visibile e invisibile?

Gesù: Sì, mio caro. Io, il vostro Divino Salvatore Gesù, ora e sempre mi prostrerò e adorerò il mio Santo Eterno Padre Misericordioso che è l'Alfa e l'Omega, il Creatore di tutta la vita, di tutto ciò che è visibile e invisibile.

Anna Maria: Ti prego, parla, caro Gesù, perché la tua serva peccatrice ti sta ascoltando.

Gesù: Ti prego, fammi parlare del Ritiro che stai organizzando.

Anna Maria: Sì, Gesù.

Gesù: Io ci sarò e anche mia Madre. Ti prego di iniziare la giornata con la novena di preghiere al mio Padre celeste e questo porterà tutti gli angeli e i santi a venire per un lungo periodo per dare grande gloria al Padre mio.

Anna Maria: Sì, caro Gesù. Posso mettere una copia della novena in tutti i pacchetti? (Novena sulla nostra home page).

Gesù: Sì, per favore.

Anna Maria: Va bene, mio Signore.

Gesù: Ci sarà una grande guarigione spirituale, compresa la tua, mia cara piccola.

Anna Maria: Grazie mille Gesù, sai che ho bisogno di guarigione in tutti i campi.

Gesù: Sì, stai tranquilla, il Padre mio sa cosa darti.

Anna Maria: Sì, Gesù.

Gesù: Voglio che tu condivida questo messaggio con tutti i proprietari del Rifugio.

Gesù: (per essere portato via dai partecipanti)

"Miei cari, so che avete sentito la mia chiamata a preparare la vostra terra come rifugio per i miei figli quando verrà il momento. Continuate a prepararvi e confidate nella mia volontà per ciascuno di voi proprietari. Siate in pace in ogni momento e non preoccupatevi di chi sarà o non sarà mandato da voi. Ho scelto molti di coloro che non sono qui oggi, che saranno inviati a voi dalla Santa Volontà del mio Padre Celeste perché benediranno e completeranno i vostri bisogni al Rifugio. Se questi altri non venissero a stare nel vostro stesso Rifugio, sarebbero martirizzati da coloro che servono il maligno. Saprete chi sta arrivando anche se dovrò dirvi il suo nome prima che arrivi".

"Preparate le vostre tabelle di fuga e le strutture della catena di comando, se necessario con le vostre attuali conoscenze di come vi siete già preparati. Potete condividere la tabella con altri, così come le vostre risorse o conoscenze. Non tutti i rifugi saranno creati allo stesso modo. Tutto deve essere preparato in base alla propria posizione e alle proprie dimensioni.

"Siate in pace in tutto ciò che fate. Non lasciate mai che la rabbia infesti il vostro cuore, ma cercate di perdonare tutti coloro che parlano male di voi o feriscono i vostri sentimenti in qualsiasi modo. Se non imparate ad amare il vostro prossimo ora, avrete le maggiori difficoltà ad amare il vostro prossimo quando arriverà la tribolazione e nessuno potrà lasciare il proprio rifugio. Lavorate ora sulla vostra rabbia e sul vostro orgoglio, in modo che i demoni non abbiano alcun potere o controllo su di voi. Trascorrete del tempo in preghiera silenziosa con me, magari in adorazione, pregando il Santo Rosario di mia Madre e anche in silenzio, affinché il mio Spirito, lo Spirito Santo, possa parlare a ciascuno di voi per preparare questi ultimi giorni prima del mio ritorno.

"Ora, siate in pace oggi e domani. Accettate le guarigioni e i Santi Doni che ho dato a ciascuno di voi oggi e vivete nel Mio Divino Amore, nella Mia Santa Volontà. Il vostro Salvatore, Gesù del Santissimo Sacramento e del Prezioso Sangue.

Gesù: Figlia mia, assicurati che tutti i presenti ricevano una copia di questo messaggio. Non è necessario renderlo pubblico prima del ritiro.

Anna Maria: Sì, mio caro Signore. Grazie, Gesù.


Cosa fare con questi diavoli - IL MALEFICIO

 


COME OPERA SATANA 


IL MALEFICIO


«Il maleficio è l'arte di nuocere agli altri con l'intervento di satana». Questa è la classica definizione riportata anche nei libri di teologia. Viene chiamato anche volgarmente «fattura» perché opera per mezzo di oggetti opportunamente preparati e confezionati a questo scopo, con dei riti che si tramandano da secoli. Alcuni autori, e forse a ragione, distinguono i due termini dando alla parola «maleficio» un senso più ampio e alla parola «fattura» uno più ristretto. Assecondando una consuetudine assai diffusa, riportata anche in alcuni dizionari della lingua italiana, per ragione di praticità, in queste pagine i due termini vengono alternativamente usati con lo stesso significato.


Approfondiamo la conoscenza di questa diabolica realtà esaminandola nei suoi quattro aspetti fondamentali. 

 

La richiesta 

II maleficio viene fatto solo su richiesta. Ci deve essere una persona che voglia colpire un'altra persona. Si reca dagli operatori e precisa: «Voglio che tale persona non abbia pace» - «Voglio che sia colpita da una serie di malattie» - «Voglio che gli affari gli vadano a rotoli» - «Voglio che lasci la moglie per venire con me» - «Voglio che lasci la sua ragazza per unirsi con me» - «Voglio che la sua famiglia sia distrutta» - «Voglio che sia colpita a morte» e simili. 

Nel mondo della magia, esiste un colorito linguaggio dei modi con cui operare il male: 

 maleficio amatorio, che dà luogo a un intenso senso di attrattiva, di amore o di odio verso una persona, a seconda che si voglia legare due persone in amore, o al contrario sciogliere un legame di amore già esistente, come tra sposi o fidanzati; 

 maleficio venefico, cioè velenoso che ha lo scopo di avvelenare psicologicamente la vita di una persona con una catena di sofferenze fisiche, danni morali e materiali; 

 maleficio di legamento, che agisce, usando una similitudine umoristica, come la fasciatura entro cui sono avvolte le mummie egiziane: un avvolgimento, che rende difficile il muoversi, l'operare, per qualsiasi cosa si voglia fare. 

È sorprendente come questo linguaggio si ritrovi nel Vangelo. 

Luca racconta: « Una volta stava insegnando in una sinagoga il giorno di sabato. C'era là una donna che aveva da diciotto anni UNO SPIRITO CHE LA TENEVA INFERMA; era curva e non poteva drizzarsi in nessun modo. Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: 'Donna, sei libera dalla tua infermità'; e le impose le mani. Subito quella si raddrizzò e glorificava Dio» (Lc 13, 10-13). 

Questo avvenne un giorno di sabato, rigorosamente dedicato al riposo, perciò il capo della sinagoga fece una vibrata protesta alla quale Gesù replicò: «Ipocriti, non scioglie forse, di sabato, ciascuno di voi il bue o l'asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che SATANA HA TENUTA LEGATA diciott'anni, non doveva ESSERE SCIOLTA DA QUESTO LEGAME in giorno di sabato?» (Lc 13, 15-16). 

Il testo è così chiaro che stavo per scrivere che Gesù sfasciò una «fattura di legamento». Ma non l'ho fatto, perché le previsioni meteorologiche sul nostro lavoro sono tutt'altro che incoraggianti, ed è meglio perciò essere prudenti, cercando di evitare di irritare la pelle delicata di certi biblisti moderni. Tuttavia è chiaro che in questo campo anche la terminologia si tramanda di millennio in millennio, con buona pace della cultura moderna che assicura i suoi dicendo che è solo roba da medioevo. 

Il maleficio di omeopatia o transfert. Consiste nel prendere un oggetto, come la fotografia della persona o pupazzetti di creta, cera, stoffa, e agire su di essi infilzandoli con spilli, coltelli nei punti su cui si vuole colpire la vittima. Il principio dell'omeopatia in questo caso è: quello che faccio su questi oggetti avvenga sulla tua persona. 

Le persone colpite in genere avvertono bene nel loro corpo la presenza di questi spilli invisibili. Vengono naturalmente colpite le parti più delicate e sensibili al dolore, come la testa, la spina dorsale e, nelle donne, gli organi genitali e il seno. Mi disse un giorno una signora: «Mi sento il seno come un grattacacio». 

Maleficio di putrefazione. In questo caso il materiale fatturato si seppellisce perché gradualmente vada in putrefazione, scatenando nella persona designata una malattia che conduce a un deperimento progressivo, fino alla morte. 


Le tecniche sono molto varie, ma il metodo di operare è sempre sostanzialmente identico. Si accorda il prezzo e l'operazione ha inizio. 

 

L’oggetto 

L'azione spirituale e invisibile delle forze del male che devono eseguire tale commissione, non può arrivare al soggetto se non per mezzo della materia, cioè di un oggetto materiale. 

Questo è un punto fondamentale: come non si può andare da Roma a Milano senza un mezzo di locomozione, macchina-treno-aereo, così è impossibile che la maledizione eseguita nel laboratorio di magia, colpisca la vittima senza che un oggetto caricato di tale maledizione lo raggiunga. 

Per intenderci meglio, ricordiamo le parole che satana mi disse nel primo esorcismo: «Cristo ha il suo regno, io il mio regno». I demoni scimmiottano e ricalcano le vie del regno di Dio. Gesù ha stabilito di trasmetterci la grazia, che è una realtà spirituale invisibile che ci trasforma e ci salva rendendoci figli di Dio, attraverso i sacramenti, ognuno dei quali ha un segno visibile. 

Il battesimo, il primo dono di grazia, si amministra con l'acqua: elemento materiale che diviene veicolo dell'invisibile realtà spirituale per cui diveniamo figli di Dio. 

Dice mons. Balducci: «Come infatti Dio ha voluto legare la distribuzione della grazia e quindi della nostra salvezza a dei segni sensibili, i sacramenti, così il demonio, scimmiottatore della divinità, fa dipendere da determinati elementi sensibili il suo intervento per la rovina dell'uomo» (C. Balducci, Il diavolo, cit, p. 312). 

Quali materiali vengono usati per questo? 

E’ quasi impossibile dirlo, tanto è ampio il ventaglio delle cose alle quali ricorrono: sangue di animale essiccato, sangue di mestruazioni, polveri di ossa di uomini o di animali, terra di camposanti, ritagli minuscoli di stola liturgica, erbe, foglie, rametti secchi, piume, fili di vario spessore, pezzetti di legno, piccoli pezzi di carta con antichi brani di formule magiche fotocopiate, ritagli di fotografie, pupetti o bare mortuarie di cera, di stoffa o di creta; poi polveri, tante polveri in genere di colore grigio che vengono diffuse su cuscini, zerbini, tappeti, bambole, animali di peluche, o sopra gli architravi delle porte; macchie di sangue su vestiti di spose, su lenzuola e coperte; piccole croci su tende da finestre o sui muri. 

E scusate se ho dimenticato qualcosa. 

Mi fu portato una volta un piccolo involucro ben sigillato, lo aprii con le forbici alla presenza degli interessati. Tra l'altro vi trovai un impiccolimento di cm. 2x3 della foto di nozze dello sposo con la sposa, ai quali il maleficio era diretto. 

A volte si trova in casa o nelle vicinanze qualche feticcio molto vistoso, che i romani chiamano «er papocchio». Questi strani oggetti di dimensioni molto visibili, hanno lo scopo più che altro di intimidire, come vedremo in seguito. 

 

La fatturazione dell'oggetto 

Con questo termine s'intende il modo con cui l'oggetto viene caricato della potenza di fare del male. 

Non è che si sappia molto dei particolari di questo rito. Si sa però con certezza che ci sono dei veri «riti», cioè qualcosa come le liturgie che si celebrano nelle nostre chiese, ma al negativo: invece di adorare e supplicare il Signore Dio, si adorano e si invocano gli spiriti del male. 

Questi riti avvengono nelle case e negli uffici degli stregoni, che fanno preghiere e cerimonie, che si prolungano per diverse ore e per diversi giorni, fino a quando gli oggetti non si impregnano di una carica di negatività, che potremmo chiamare, con termine improprio, una radioattività che poi agisce sul destinatario del maleficio. 

Approfondiamo per il momento il senso di queste cerimonie e cerchiamo di capire perché satana di questi riti è profondamente «ghiotto». Il fatto che tanti uomini lo adorino come si adora Dio, che chiedano a lui delle «grazie», che si affidino alla sua potenza e supplichino il suo intervento, lo fanno sentire per qualche momento un autentico rivale del vero Dio, al quale si voleva sostituire con la sua ribellione e dal quale è stato sprofondato nella totale disperazione. 

La più grande soddisfazione che può gustare nella sua dannazione è proprio quella di usurpare per sé l'adorazione dovuta al vero Dio. Fu così sfacciato da chiederla anche a Gesù: «Tutto questo ti darò, se prostrandoti mi adorerai» (Mt 4, 9). È come uno schiaffo che può dare a Dio quando, non solo i fattucchieri ma anche le lunghe file di persone che vanno da loro, si affidano con atti di culto e con sicura fiducia a lui, snobbando «Colui» che «ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito per la loro salvezza» (Gv 3, 16). 

I riti debbono essere lunghi e durare parecchi giorni, perché anche lui esige dai suoi ministri quello che il Signore suggerisce ai credenti, di «chiedere con insistenza» (Lc 2,8). 

 

L'oggetto a contatto con la vittima 

Qui la selva dantesca diventa ancora più scura, si direbbe che è come andar di notte. Chi ha resistito fin qui, concedendoci una certa credibilità, ora probabilmente cederà. 

Premetto che gli oggetti per poter agire debbono essere il più possibile «fisicamente vicini» alla vittima designata. Va notata una sottile differenza, sperimentata da moltissime persone che frequentano i maghi. In genere questi danno una bustina di plastica, a volte chiamata «talismano», che ingannevolmente dovrebbe liberarli da ogni male; agli uomini prescrivono di portarla nel portafoglio, perché l'ha sempre a contatto nella tasca dei pantaloni, alle donne dicono invece di appuntarla con una spilla in uno degli indumenti intimi, perché la borsa a volte la portano, a volte la lasciano e non sempre è fisicamente aderente a loro. 

Una volta fissato questo punto, scatta la drammatica domanda: ma come fanno a fare arrivare nelle case e addirittura dentro al corpo delle persone il materiale preparato nei loro laboratori? 

La testa e lo stomaco sono sempre i punti maggiormente colpiti perciò: 

 oggetti strani e svariati si trovano spessissimo nei cuscini del letto, sopra i quali si tiene appoggiata pesantemente la testa durante tutte le notti. Così durante le ore del sonno il capo riceve il continuo martellamento di influssi malefici; 

 allo stomaco si arriva facendo ingerire qualcosa di solido o liquido, in genere di minuscole proporzioni che poi rimane stabilmente nello stomaco stesso, per colpire dall'interno tutto l'organismo. 

Come dunque si arriva a questo? 

Si sa che quando possono, lo fanno attraverso persone interessate a collaborare o per mezzo di manovalanza pagate. È facile, per esempio, per far arrivare qualcosa allo stomaco, invitare a un pranzo la persona che si vuole colpire od offrire bibite, pasticcini o anche regalare dolciumi e cibi da consumare a casa. 

Ma quando ciò non è possibile, l'operazione avviene per via preternaturale, cioè per opera degli spiriti stessi. Perché non sembri incredibile, facciamo subito degli esempi. 

 Per ciò che riguarda i cuscini, riporto due casi paradigmatici. 

Fui invitato da un parroco ad andare in una famiglia dove avvenivano fatti così strani, che ne stava parlando ampiamente anche la stampa. La più colpita era una ragazza di circa quattordici anni. Tra le altre cose chiesi che aprissero il cuscino sul quale dormiva: era fatto di ritagli della plastica che serve per le imbottiture. I ritagli erano di sei o sette colori diversi, un po' come le spugnette che si usano in cucina. Appena aperto vidi che la sorella più grande allibì per quello che stava vedendo. Le chiesi spiegazioni e mi disse: «Questo cuscino l'ho preparato io poco tempo fa: ho comperato alcuni metri di questa plastica, l'ho ritagliata con le forbici e ci ho formato tutti e quattro i cuscini per la mia famiglia, il colore naturalmente era unico». Aprimmo allora gli altri tre cuscini e i ritagli erano tutti dello stesso color crema sporco, come normalmente è questo tipo di prodotto. Chi poteva dunque umanamente cambiare in tanti colori quei ritagli del primo cuscino che abbiamo aperto? È chiaro che il colore di questa materia può essere dato solo al momento della fabbricazione. 

Più di una volta mi è stato riferito di un mago che va nelle case, indica sui materassi a molle un punto dove con un coltello si deve fare un taglio di apertura. Lui si toglie la giacca, si rimbocca le maniche della camicia fin sopra il gomito, infila la mano nuda tra le molle e da lì tira fuori una bambola o altri oggetti strani. È mai possibile, che senza alcun segno esterno di lesione, qualcuno abbia potuto inserire oggetti di un certo volume tra le molle del materasso? 

 Veniamo alle bevande o ai cibi ingeriti che rimangono nello stomaco. Se è possibile in qualche modo averli fatti ingerire, come si può spiegare che, contro ogni legge di natura che fa passare di volta in volta ciò che si ingerisce dallo stomaco all'intestino, queste piccole porzioni di cibo o di liquido una volta arrivate allo stomaco, vi rimangono ferme anche per molti anni per compiere la loro azione malefica? Eppure chi vive dentro questo ambiente non ha dubbi: questa lunghissima permanenza, anche di anni, esiste e lo attestano continuamente le persone colpite basandosi sulle loro sofferenze. 

Il mondo degli spiriti è invisibile, quindi indimostrabile, ma gli oggetti fatturati sono visibili e molti dei fatti che li riguardano non possono avere spiegazioni umane. Dice un vecchio principio della filosofia che «contro i fatti non valgono gli argomenti» e perciò qui o si ammette l'opera di presenze invisibili, o si devono scioccamente negare i fatti constatati. 

Questa esposizione così diffusa provoca naturalmente molti interrogativi che servono per chiarire meglio la consistenza del maleficio. Veniamo perciò alle domande. 


3.  DOMANDE SUL MALEFICIO 

DOMANDA: Hai detto sopra che tra le commissioni che vengono affidate ai maghi c'è anche quella di far morire una persona. La nostra società è diventata tanto sensibile nei confronti di tutto ciò che può togliere la vita alle persone; si lotta per abolire la pena di morte, a volte per salvare una vita si mettono in atto operazioni costosissime. È possibile che queste persone, che hanno rapporti con gli spiriti, possano uccidere delle persone e continuare a vivere e a camminare in mezzo a noi tranquillamente e impunemente? Ti senti di affermare che possono realmente far morire della persone? 

R. - In effetti questo dei fattucchieri è il modo più vigliacco che esista per colpire il prossimo: ho detto il più vigliacco perché trattandosi di operazioni spiritiche e quindi invisibili, non possono essere in nessun modo perseguite e punite. Svolgendo questo ministero, ho sentito una infinità di cose, ma non mi risulta di un solo caso in cui ci sia stata una denuncia contro costoro; né mi risulta che esista al mondo un codice di diritto che preveda reati dovuti all'azione degli spiriti. Del resto l'opinione pubblica si tranquillizza dicendo che sono tutti imbroglioni. 

È vero dunque che possono far morire? 

In genere si è un po' cauti nell'ammettere questa possibilità, anche se personalmente credo che la prudenza sia eccessiva perché sono sicuro che questo avvenga con una certa frequenza. E mi spiego. 

Chi ricorre a questa gente pone una precisa richiesta e il mago assicura che verrà realizzata, anche se mente, perché sa che ci può essere un ostacolo. Pur impartendo l'ordine con precisione, attenendosi alla richiesta, può trovare difficoltà per la religiosità delle persone alle quali è diretto. 

Per evitare un lungo e difficile discorso, ricorriamo a una immaginaria scala dei valori in percentuale. 

Due sono le scale: 

 la prima scala è sulla capacità di conseguire l'effetto voluto dall'operazione magica. Se viene richiesto al mago di far morire una persona, è certo che otterrà l'effetto completo? Calcoliamo la possibilità di riuscita da zero a cento: per cento si intende che la persona morirà, per zero che non gli farà niente. 

 La seconda scala è sulla religiosità della persona che dovrebbe essere fatta morire. Consideriamo il valore della sua religiosità da zero a cento, a secondo della fede e della pratica religiosa. 

Ed ora vediamo il rapporto inversamente proporzionale fra queste due scale di valori: se la commissione di morte è indirizzata a una persona che religiosamente è zero, otterrà il cento di quello che si ripromette, cioè la persona incontrerà la morte poco dopo. Se la persona che dovrebbe morire ha una pratica religiosa modesta che possiamo definire come 30%, la pena di morte si realizzerà per il 70%, cioè starà male, molto male, forse finirà in una carrozzella, ma non morirà. Se invece ha una pratica religiosa molto impegnata, diciamo un 80% di religiosità, la pena lo colpirà solo per il 20%, cioè un po' di malessere, qualche fenomeno fisiologicamente un po' strano, ma niente di più. 

Penso che ora sia chiaro: più è alta la difesa spirituale che il maleficio trova nella persona da colpire, più si abbassa la possibilità che si realizzi quanto il mago aveva chiesto con i suoi riti. 

La difesa spirituale è una barriera che si compone di risorse spirituali che si integrano e si sommano: la preghiera personale, quella dei familiari, quella di persone buone o di anime consacrate a Dio alle quali ci si può rivolgere, il far celebrare qualche santa Messa, il prendere delle benedizioni, il pellegrinaggio a qualche Santuario (dove specialmente ci sono i corpi di santi). Ma anche cose più modeste, che pure si sommano: la catenina al collo con il Crocifisso o altra immagine religiosa benedetta, i santini nel portafoglio, l'adesivo religioso in macchina, acqua santa e sale e olio esorcizzati come vedremo più avanti. Questa spiegazione naturalmente, vale per ogni maleficio e per ogni tipo di infestazione diabolica. Fanno eccezione soltanto le infestazioni diaboliche che Dio ha permesso in alcuni santi. Qui ci limitiamo a parlare dei casi comuni. 

Sacerdote Esorcista Raul Salvucci 

Ieri avete festeggiato la Mia Assunzione al cielo ma quanti di voi sono venuti a trovarmi nella casa di Mio Figlio?

 


La vostra amatissima Madre

Ieri avete festeggiato la Mia Assunzione al cielo ma quanti di voi sono venuti a trovarmi nella casa di Mio Figlio?
Io aspettavo tutti i miei figli per riempirli di grazie ma purtroppo la maggioranza di voi ha festeggiato con ubriacature del corpo e dello spirito. Ma come posso ancora raccomandarvi al Signore se la maggioranza di voi neppure lo conosce?

Si festeggia soltanto in modo terreno e non si pensa al cielo nemmeno nel giorno della mia Assunzione. Mi sapete dire come la maggioranza dei miei figli in che modo ha festeggiato? Chi non crede non deve nemmeno festeggiare!
Quanti miei figli andranno all’inferno, tra le fiamme eterne. Pregate figli cari per questi vostri fratelli che rimarranno per l’eternità nella sofferenza grandissima dove sarà pianto e stridore di denti.
Pregate molto, figli miei carissimi per questi vostri fratelli che non si rendono conto di ciò che li aspetta. Figlioli miei, vi amo tantissimo e vi raccomando sempre a Mio Figlio e al vostro Padre Celeste.
Io sono con voi che amate Gesù e vi prometto che non vi lascerò perire nelle fiamme dell’inferno. Grazie figli miei, continuate a pregare per i vostri fratelli non credenti.

Valeria Copponi - 16 agosto 2023