mercoledì 7 agosto 2024

Il misterioso piano divino! Come la Russia in guerra e una grande catastrofe naturale rinnoveranno il mondo

 

Il piano divino nascosto nei Segreti di Fatima e Akita.

Dio sta "ricamando" la storia umana con un preciso piano di intervento.

Ma vediamo il retro di quel ricamo e poi non capiamo appieno come sta intervenendo.

Anche se, man mano che gli eventi si susseguono, il piano inizia a diventare più chiaro.

Egli vuole che l'umanità ritorni a Lui e usa mezzi per farlo, cosa che non sospettiamo nemmeno.

Il 3° Segreto di Fatima sembra essere la chiave.

La Russia sarà il regolatore della punizione del mondo attraverso la guerra.

E sembra che la minaccia di un grave disastro naturale, che non si è ancora manifestato, sia un altro tassello dell'intervento.

Entrambi questi pericoli faranno sì che le persone volgano il viso verso Dio e si convertano ai pericoli.

Qui parleremo di questi due interventi.

Sul ruolo della Russia nella punizione, purificazione e ricristianizzazione del mondo.

E della minaccia di un disastro naturale, inizialmente menzionata nell'apparizione di Akita.

È incredibile quello che vedrai!

Suor Lucia di Fatima disse a Padre Fuentes nell'esplosiva intervista del 1957: "La Beata Vergine, in diverse occasioni, ci ha detto che la Russia sarà lo strumento di punizione di Dio per il mondo intero".

E questo ha cominciato a diventare più evidente quando la Russia ha annesso la Crimea nel 2014, che in precedenza apparteneva all'Ucraina.

E nel febbraio 2022 ha invaso l'Ucraina, come atto di autodifesa di fronte alla minaccia della NATO, che vuole la guerra contro la Russia.

Soprattutto gli Stati Uniti, per alimentare la loro industria degli armamenti, che oggi è la locomotiva che sta salvando la sua economia.

Da qui, in tutto il mondo, si sono messi in moto i preparativi per una Terza Guerra Mondiale.

Chi è il buono e il cattivo in questo conflitto? C'è molta confusione e radicalizzazione.

Ma in ogni caso, l'importante è svelare qual è il piano di Dio intorno a questo conflitto.

E di come intenda servirsi degli attori per purificare il mondo e riportarlo a Lui.

In una lettera indirizzata ai suoi amici il 5 marzo 2014, Padre Nicolas Gruner, un esperto di Fatima, riferisce un fatto particolarmente sorprendente:

Al termine del suo soggiorno a Roma, nell'ottobre 2013, il sacerdote canadese ha ricevuto una telefonata dall'ambasciata russa a Roma che voleva incontrarlo.

Dopo averlo indirizzato a un amico cardinale, lo incoraggiò a incontrare i russi.

Si recò all'ambasciata russa e si scoprì che i russi volevano conoscere il vero contenuto del Messaggio di Fatima, le profezie della Madonna e le sue promesse.

Padre Gruner spiegò dettagliatamente ai funzionari russi il coinvolgimento della Russia nel cuore stesso del Segreto di Fatima.

I russi ascoltarono con la massima attenzione e lo ringraziarono per le sue spiegazioni.

Inutile dire che Mosca avrebbe dovuto ricevere un rapporto completo al minuto.

un mese dopo, Vladimir Putin ha fatto visita a papa Francesco appena entrato in carica, gli ha regalato un'icona della Madonna della Tenerezza e poi gli ha chiesto di consacrare la Russia al Cuore Immacolato di Maria.

Cosa che Francesco ha fatto nel marzo 2022, ma si discute se la consacrazione sia stata esattamente come la Vergine aveva chiesto e se non fosse troppo tardi.

Cinque mesi dopo, la Russia ha annesso la Crimea e pochi anni dopo, nel 2022, ha invaso l'Ucraina.

Pertanto, stiamo assistendo al coinvolgimento del 3° Segreto di Fatima in quello che sembra essere il fulcro che potrebbe provocare una Terza Guerra Mondiale.

Attraverso Padre Gruner, nell'ottobre 2013, la Russia ha appreso con precisione i dettagli delle rivelazioni di Nostra Signora di Fatima.

E sa di essere parte integrante del Grande Segreto di Fatima e lo strumento di Dio per punire le nazioni.

E nel 1996 a Padre Malachi Martin fu chiesto quale fosse il ruolo della Russia nel Segreto di Fatima, perché l'aveva letto.

E lui ha risposto: "Molto importante!

Se crediamo nelle rivelazioni di Nostra Signora di Fatima, la salvezza del mondo, la guarigione di tutti i suoi mali, comincerà in Ucraina e in Russia.

Per questo la Madonna ha parlato tanto della Russia, che prima doveva essere guarita dai suoi errori, perché poi permetterà al resto del mondo di migliorare e guarire dai suoi peccati".

E padre Martin ha continuato: "È un Messaggio molto misterioso, poiché si poteva credere che secondo noi occidentali la salvezza del mondo sarebbe venuta dall'Occidente.

Ma no! Secondo Fatima, la nostra salvezza verrà dall'Oriente, e in particolare dalla Russia e dall'Ucraina, che è di per sé straordinaria".

Questa dichiarazione di Malachi Martin, fatta un quarto di secolo prima della guerra in Ucraina, ci ha avvertito che un evento lì è centrale per la purificazione del mondo.

Ma non commettere errori.

Solo perché la Russia è lo strumento di Dio, non significa che sia necessariamente il cattivo o il buono in questa storia, è solo uno strumento.

E questo è un tema centrale di cui molti cattolici non sono consapevoli, credono che se Dio promuove una persona o una nazione è perché è buono in se stesso.

E non tengono conto del fatto che in realtà significa che è un bene per i piani di Dio.

Ora, se la Russia salverà il mondo riportandolo al cristianesimo, significa forse che la Russia è già cristiana oggi? Non del tutto.

Sembra essere uno strumento del Cuore Immacolato di Maria.

Nel maggio del 1936 Gesù disse a Suor Lucia di Fatima: "Il Cuore Immacolato di Maria salverà la Russia, a Lui è affidato".

oggi vediamo che mentre l'Occidente è in un processo di negazione di Dio e di promozione di valori chiaramente anticristiani, la Russia è in un processo opposto.

La Russia approva leggi contrarie all'Occidente per quanto riguarda, ad esempio, la conservazione della vita umana e della sessualità.

E sta persino reintroducendo il cristianesimo come religione di Stato, in direzione opposta all'Occidente.

Ma i segnali contrastanti rimangono, come la sua guerrafondaia, la sua alleanza con la Cina e la sua difesa delle sanguinarie dittature non cristiane.

Tuttavia, possiamo considerare che la Russia oggi viene curata dai suoi errori di comunismo ateo.

Nel frattempo, l'Occidente è sempre più inoculato dal marxismo culturale.

E l'Occidente non si curerà subendo il disastro di una terza guerra mondiale sul territorio europeo causato da un'invasione russa?

Forse è questo il piano.

Ma c'è anche una minaccia ancora peggiore secondo padre Malachi Martin, che ha dichiarato nella sua ultima intervista nel 1998:

"Il Terzo Segreto di Fatima, che annuncia anche l'Apostasia, avverte anche di qualcosa di sinistro e orribile.

Non è l'annientamento di certe nazioni, questo è già annunciato nel 2° segreto, ma non ancora realizzato, né è una nuova guerra mondiale poiché è anche implicito nel 2° segreto, ma non ancora realizzato.

Il terzo segreto è qualcosa di peggio. Il Terzo Segreto è apocalittico e corrisponde ai testi escatologici della Sacra Scrittura".

E questo è ciò che il Cardinale Ratzinger ha sottolineato nel 1984: "Ciò che è contenuto nel Terzo Segreto di Fatima corrisponde a ciò che è annunciato nelle Scritture", ha detto.

In Matteo 24 il Signore dice che verrà un tempo di grande angoscia, che non si è mai verificato dall'inizio del mondo.

E se questi giorni non fossero accorciati, nessuno sarebbe risparmiato.

E fornisce dettagli sui disastri naturali a venire.

E la Madonna annunciò ad Akita nel 1973 che sarebbe arrivata: "una punizione più grave del diluvio, come non si è mai vista prima" se gli uomini non si ravvedranno.

Il fuoco cadrà dal cielo.

E Ratzinger ha assicurato che le apparizioni di Akita sono la continuazione di quelle di Fatima.

Ebbene, fin qui abbiamo voluto raccontare il ruolo della Russia nella minaccia di una terza guerra mondiale e quello di un evento di natura, entrambi pensati per la purificazione e la ricristianizzazione del mondo.

Foros de la Virgen María

Li voglio vivi: vibranti di grazia, di fede, di amore e quindi di sofferenza.

 



Confidenze di Gesù ad un Sacerdote 


Figlio mio, non mi accontento della adesione poco più che formale di molti miei sacerdoti. 

Figlio, dai miei sacerdoti voglio una attiva partecipazione alla mia Redenzione. 

Voglio i miei sacerdoti con me sul Calvario. Molti si rifiutano di seguirmi nella mia dolorosa ascesa. 

I miei sacerdoti li voglio oranti e operanti con Me nell'Eucaristia. Alcuni non credono neppure alla mia presenza sugli altari, altri mi trascurano e si dimenticano di Me, altri - novelli Giuda - mi tradi-scono. Voglio i miei sacerdoti costruttori del Regno nelle anime, non devastatori del mio Regno! Voglio dai miei sacerdoti l'amore, perché Io li amo infinitamente dall'eternità. Anima dell'amore è la sofferenza: si ama nella misura con cui si soffre. Ma oggi da molti si fugge dalla sofferenza, quindi dall'amore. Figlio, voglio i miei sacerdoti consapevoli, responsabili e coscienti del loro ruolo nel Corpo Mistico. Li voglio vivi: vibranti di grazia, di fede, di amore e quindi di sofferenza. Quanto tempo perduto, quanto bene non compiuto, quanti ostacoli e intoppi nel mio Corpo Mistico! Che sciupio di soprannaturale... perché molti, molti non hanno come supporto che scarsa fede, speranza e amore. Poveri miei sacerdoti che vanno brancolando nel buio! Li amo, voglio la loro conversione, figlio. Ti stupisce dunque se per loro ti domando di soffrire un poco e di pregare? 

 Li voglio coscienti 

- Gesù, fammi intendere che cosa vuoi da noi sacerdoti. 

Te l'ho già detto: vi voglio coscienti della vostra vocazione. Io vi ho scelti, con speciale predilezione e amore. Voglio i miei sacerdoti coscienti della loro partecipazione al mio Sacrificio, non simbolico ma reale. Ciò importa unione e fusione della mia e della loro sofferenza. Non formalismo esteriore ma stupenda e tremenda realtà: la santa Messa! 

Il sacerdote deve unirsi a Me nell'offerta di Me stesso al Padre. Che Messa è quella del sacerdote carente di questa coscienza e convinzione?  

Pensa, figlio mio, che dignità, grandezza e potenza, ho dato ai miei sacerdoti! Il potere di transu-stanziare il pane e il vino in Me stesso: nel mio Corpo, nel mio Sangue, in tutto Me stesso. Nelle loro mani ogni giorno si ripete il prodigio dell'Incarnazione. Li ho costituiti depositari e distributori dei frutti divini del Mistero della Redenzione. Ho conferito a loro il potere divino di rimettere o di ri-tenere i peccati degli uomini. Come il mio Padre putativo, li ho costituiti miei custodi sulla terra. Ma per molti quale differenza tra l'amore con cui mi custodiva San Giuseppe e la loro noncuranza di Me nel tabernacolo! Figlio, ai miei sacerdoti ho affidato il compito di annunciare la mia Parola. Ma in che modo si attua questo importante compito del ministero sacerdotale?  

Lo dice la sterilità in genere che accompagna la predicazione. Ai miei sacerdoti è affidato il compito di combattere contro le forze oscure dell'Inferno. Ma chi si cura di farlo? di cacciare i Demoni? Per far questo bisogna tendere alla santità; così pure per guarire gli infermi occorrono preghiere e mortificazione. Figlio mio, i miei sacerdoti li voglio santi perché debbono santificare. Non debbono fare affidamento, per il loro ministero, sui mezzi umani come da molti si fa. Non devono confidare nelle creature, ma nel mio Cuore Misericordioso e nel Cuore Immacolato di mia Madre. 

I sacerdoti sono veri ministri miei ma non hanno, fatta eccezione di pochi, coscienza di questa loro qualifica. Sono i miei ambasciatori, accreditati da Me presso gli uomini, le famiglie e i popoli. 

Vanno con il mondo 

"I sacerdoti sono realmente partecipi del mio eterno Sacerdozio. Il sacerdote è protagonista, nel Corpo Mistico, di grandi fatti ed avvenimenti soprannaturali. 

I sacerdoti devono essere ostie da donarsi e immolarsi per la salvezza dei fratelli. 

É gravissimo peccato pensare di salvare le anime con le proprie umane risorse di intelligenza e di attività. Ogni attività esteriore del sacerdote che difetta di fede, amore, sofferenza e preghiera è nulla, è vana. Il Sacerdozio è un servizio. Chi serve si differenzia dal servito; non si identifica con le persone servite. Il sacerdote deve differenziarsi dalle anime a lui affidate, come il pastore si diffe-renzia dal suo gregge. Se i sacerdoti vedessero la grandezza della loro dignità, la sublime sopran-naturale potenza di cui sono rivestiti (come queste cose vedeva Francesco di Assisi) avrebbero per se stessi e per i confratelli un grande, devoto rispetto. 

Figlio, purtroppo alcuni cercano se stessi, dimenticandosi di Me. Molti altri vanno con il mondo, pur sapendo che il mondo non è di Dio ma di Satana. 

Alcuni mi tradiscono, altri demoliscono il mio Regno nelle anime seminando errori ed eresie. Altri sono aridi per carenza della linfa vitale dell'anima: l'amore, la cui vera anima è la sofferenza. 

Devi quindi pregare e offrirti, con sensibile corrispondenza ai miei inviti, alla riparazione, alla pe-nitenza, alla preghiera perché tutti i miei sacerdoti si convertano. Sì, si convertano e ognuno prenda il suo posto nel Corpo Mistico: ad majorem Dei gloriam e per la salvezza delle anime. 

 Reale rinnovazione 

- Alla mia domanda che cosa intendeva precisamente, dicendo: "Voglio i miei sacerdoti oranti e operanti con Me nell'Eucaristia", la risposta è stata questa: Che cosa ho fatto e faccio Io nel sacrificio della Croce e della Santa Messa? Come ho pregato il Padre?  

"Padre, se è possibile, passi da me questo calice, però non la mia ma la tua volontà si compia". 

Non dimenticare (come molti dimenticano) che il sacrificio della Santa Messa è la reale rinnova-zione del sacrificio della Croce. Nel sacrificio della Croce vi è la mia preghiera al Padre, unita all'an-nientamento della mia volontà, annientamento totale. Vi è l'offerta totale di Me stesso con atto di infinito amore e di infinita sofferenza; vi è l'immolazione di Me stesso per le anime. 

Il sacerdote che si unisce, e che Io voglio unito a Me in questa sofferenza, partecipa più che mai al mio Sacerdozio. Non è mai tanto sacerdote come quando fa questo con Me. 

 Sciupio di soprannaturale 

Quante Sante Messe prive di questa anima vitale, di questa unione intima e feconda! 

L'amore a Dio e l'amore al prossimo il sacerdote lo attesta nell'atto più importante della sua gior-nata quando, responsabilmente in unione con Me, annienta se stesso nell'offerta efficace della sua volontà al Padre, e accetta di immolarsi per le anime per le quali Io incessantemente mi immolo. 

Insomma il sacerdote deve nella Santa Messa realmente donarsi con Me al Padre per essere dal Padre donato alle anime. Questo deve precedere ogni attività del sacerdote, altrimenti vi è sciupio di tempo e di soprannaturale, altrimenti si rende sterile in radice ogni sua attività. 

Figlio, se ti facessi vedere come vengono celebrate molte, molte Sante Messe, ne rimarresti spaven-tato a tal punto da morire... In questo senso ti ripeto: voglio oranti e operanti, come Io fui e sono, i miei sacerdoti; è solo così che si fanno strumenti per sé e per i fratelli di vera rinnovazione spiri-tuale. Quante attività inutili, figlio mio, perché private della loro anima naturale!  

5 maggio 1975

Don Ottavio Michelini

Senza un vero pentimento, passerete l'eternità all'inferno.

 


Questo è un messaggio per chiarire la vostra confusione riguardo al Terzo Segreto di Fatima e al Concilio Vaticano II. Questa è un'area che causa divisioni, lotte e scismi nella mia Chiesa. Suor Lucia aveva dichiarato: Il 3 Segreto di Fatima sarebbe stato reso noto entro il 1960. Molti cattolici tradizionalisti interpretano questo fatto come se il 3 Segreto riguardasse il Concilio Vaticano II. Questo è un inganno dato dal Padre della Menzogna - Satana. Mia Madre ha rivelato l'essenza del 3 Segreto di Fatima attraverso altre apparizioni. Si tratta dell'apostasia e della perdita della fede nella Chiesa cattolica, oltre che di altre questioni. Questi fatti sono stati confermati da sacerdoti e cardinali della mia Chiesa. Anche ad Akita, in Giappone, la mia Beata Madre ha messo in guardia dall'apostasia e da cardinali, vescovi e sacerdoti in lotta tra loro. La divisione non viene da Dio, ma da Satana. Un concilio, convocato dal Santo Padre e a cui partecipano i vescovi del mondo, non è satanico. È stato convocato dal mio Spirito Santo. Il mio popolo pensa forse di saperne di più del mio Spirito? Il mio vicario è il capo della mia Chiesa ed è guidato dal mio Spirito Santo. Leggete Ecclesiastico 3:22. Non cercare cose troppo alte per te e non indagare su cose superiori alle tue capacità, ma le cose che Dio ti ha comandato, pensale sempre e non essere curioso di molte delle sue parole". Il mio popolo deve seguire queste parole. Smettete di cercare di essere il Papa e di dirgli come guidare la mia Chiesa. Non vi è stata affidata la missione di essere Papa. Se causate ribellione, scisma e ribellione contro i miei veri Papi, siete in ribellione contro me stesso, Gesù Cristo. Le cose che Dio ti ha comandato sono di essere in obbedienza alla Sua chiesa e di obbedire agli insegnamenti e ai comandamenti della Sua chiesa. Nella mia chiesa, molte voci che non provengono da me cercano la vostra attenzione. Queste voci possono provenire da sacerdoti, vescovi, religiosi e laici. Qualsiasi voce che vi porti allo scisma contro mio figlio il Papa, non ascoltatela. Queste voci sono guidate dal loro orgoglio e influenzate dal padre della menzogna: Satana. Perché Satana sa che se riesce a provocare una divisione nella mia Chiesa, molte anime si perderanno per sempre all'inferno. 

Come avete letto, per molti anni le forze massoniche e comuniste hanno cercato di distruggere la mia Chiesa. Recentemente, nelle vostre notizie, i massoni in Messico e in Italia stanno apertamente cercando di perseguitare la mia chiesa. Nel vostro Paese, gli anni '60 hanno portato una cultura del peccato e del relativismo. Questo ha portato al rifiuto di Dio e dei suoi comandamenti. Questa è la menzogna e l'inganno che ha causato i problemi nel vostro mondo e nella mia Chiesa. È il grido di Satana: Non voglio servire. 

Non potete incolpare il Concilio Vaticano II per l'aumento dei peccati della carne: omosessualità, aborto, omicidio e tutti i peccati della vostra epoca. Non potete incolpare il Concilio Vaticano II per la diminuzione delle vocazioni, la mancanza di riverenza e di partecipazione alla Santa Messa. La colpa è del mio popolo che si è compromesso con il mondo, si è ribellato al Santo Padre e ha creduto alle bugie, agli inganni e alle parole di Satana. I problemi di oggi sono iniziati molti anni prima del 1960. Questo decennio ha portato i problemi alla luce del sole. La massoneria, in tutte le sue forme diaboliche, si è infiltrata nella mia Chiesa molti anni prima del Concilio Vaticano II. Durante quegli anni turbolenti, i massoni furono elevati a posizioni di autorità nella mia Chiesa. Queste forze massoniche sono state scatenate dal pozzo dell'inferno e hanno causato i problemi del vostro mondo di oggi. Popolo mio, il rifiuto di Dio stabilisce il regno di Satana in mezzo a voi. Leggete la mia parola. Tutti questi eventi sono stati profetizzati e si stanno compiendo sotto i vostri occhi. La mia parola deve compiersi. Satana è intelligente. È molto più intelligente di voi. Sta usando il Vaticano II come una menzogna ingannevole per nascondere la vera causa della divisione nella mia Chiesa. La vera causa della divisione è l'orgoglio degli uomini, il rifiuto di Dio e molti nella mia Chiesa che scendono a compromessi con Satana. Egli sa che se la vera verità fosse rivelata, la chiesa sarebbe unificata e lui sarebbe sconfitto. Questa purificazione presente e continua sta smascherando le menzogne e gli inganni di Satana. La mia Chiesa sarà come io la voglio: umile, perseguitata e una luce per il mondo. Seguirà ancora una volta le mie orme fino al Calvario e a una gloriosa resurrezione. Ripeto, il Concilio Vaticano II non è la causa dei problemi della mia Chiesa. La causa è l'orgoglio del mio popolo che scende a compromessi con il demonio. Coloro che causano divisione e scisma nella mia Chiesa non li ascoltano e non li seguono. Perché l'eresia può provenire da molte direzioni diverse. Coloro che negano gli insegnamenti della mia Chiesa, siano essi etichettati come liberali o tradizionalisti, stanno promuovendo l'eresia. Pregate per queste anime. Popolo mio, il Santo Padre sta correggendo questi errori. Se seguirete la sua guida, non cadrete nello scisma e nella divisione. Egli ha definito chiaramente la sostanza della Santa Messa e il vero significato della mia Chiesa. Se continuate a combattere il Santo Padre, state combattendo contro Dio. Verrà il giorno in cui un falso antipapa cercherà di guidare la mia Chiesa. Se ora siete in uno stato di ribellione contro la mia Chiesa, riuscirete a riconoscere un falso papa? Ricordate, le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono. Potete sentire la mia voce se siete in ribellione, causando divisione nella mia Chiesa? Non potete se il vostro orgoglio è una pietra d'inciampo nella vostra vita verso le mie grazie. Pentitevi dei vostri peccati e implorate la mia misericordia". Queste parole si applicano a vescovi, sacerdoti, religiosi e laici. Nessuno è escluso. O siete con me o contro di me. Non potete essere contemporaneamente servi del mio regno e del regno di Satana con il vostro orgoglio. Pentitevi oggi. Domani sarà troppo tardi. 

Il giudizio sta già iniziando nella casa di Dio e si sta espandendo agli empi. Non restate più seduti sulla barricata. Volete la mia benedizione. Siate sottomessi alla mia chiesa e al suo insegnamento e io vi benedirò. Se rifiutate di ascoltare i miei avvertimenti, potreste essere ingannati e passare l'eternità all'inferno. L'inferno è pieno di vescovi, sacerdoti e religiosi che hanno rifiutato di essere obbedienti alla mia Chiesa. Perché la mia parola proclama: I Re 15:22b-23a. Perché l'obbedienza è meglio dei sacrifici, e ascoltare piuttosto che offrire il grasso dei montoni. Perché è come il peccato di stregoneria, ribellarsi; e come il crimine di idolatria, rifiutarsi di obbedire. Leggere Apocalisse 22:15. Senza i cani e gli stregoni e gli immorali e gli assassini e i servitori degli idoli e tutti quelli che amano e fanno la menzogna. Non potete entrare nel mio regno con questi peccati nell'anima. Senza un vero pentimento, passerete l'eternità all'inferno. Il mio popolo non cede alle menzogne e agli inganni di Satana. Concentratevi solo su di me, su Gesù Cristo, e lasciate che vi conduca nell'era della pace e della vita eterna". Queste sono le parole del Signore. 

VERNE DAGENAIS - 04 settembre 2007

MARIA E LA SUA ARMATA

 



LA MADONNA DEL ROSARIO


La preghiera dell'Angelo

Quando con un protestante parli della Madonna, quasi sempre egli ti rimprovera perché la preghi e ti accusa di idolatria.

Noi cattolici adoriamo solo Dio Padre, Figlio e Spirito Santo; veneriamo la Madonna e i Santi perché amici di Dio e per questo anche li preghiamo.

Una volta chiesi a un protestante:

- L'arcangelo Gabriele fece peccato quando disse alla Madonna: « Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te »?

- No.

- Elisabetta fece peccato quando disse alla Madonna: «Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno »?

- No.

- E allora perché non possiamo dire noi queste stesse parole alla Madonna? E dimmi ancora: facciamo peccato quando preghiamo qualche amico del Sindaco o di un Ministro del Governo per ottenere qualche favore o qualche assistenza dal Sindaco o dal Ministro?

- No.

- E allora perché dobbiamo fare peccato quando preghiamo la Madre di Dio o anche qualche grande amico di Dio, quali sono i Santi, per ottenere qualche grazia da Dio?

- Hai ragione, mi rispose.

- E allora la vuoi dire con me un'Ave Maria alla Madonna? - Perché no?

E quel giorno abbiamo detto con quel protestante un'Ave Maria alla Madonna.

Un altro giorno dissi a un altro protestante:

- Facciamo peccato quando ci facciamo delle foto e poi le teniamo esposte in casa, o quando teniamo in un quadro al muro la foto della nostra mamma morta?

- No, egli rispose.

- E allora perché ci accusate di idolatria perché teniamo nelle nostre chiese il quadro o la statua della Madonna o dei santi?

Il protestante non seppe rispondere. 


FIAT!

 


Parola creatrice, redentrice, santificatrice. Parola di onnipotenza, di sapienza, di bontà infinita. Parola di forza, di tenerezza, di amore incomprensibile. Parola irresistibile, di indiscussa accettazione, di totale e irrevocabile donazione. E' la parola di Dio Creatore, ripetuta dal Cristo Redentore, dalla Vergine Corredentrice, dallo Spirito Santificatore. E' la tessera dei santi. E' la ragione dell' essere, della vita e della felicità degli angeli. E' il raggio che illumina e ravviva l'universo; è il grido che congiunge il cielo e la terra, che unisce e riempie il passato ed il futuro nell' eternità. Fiat! Una eternità si chiude, una si apre. Fiat! Dio toglie il velo, dal nulla balza all'essere il mondo.

Fiat! Dio dona l'universo a se stesso, e l'universo dona se stesso a Dio. Fiat! Così Dio ama l'uomo. Fiat! Così l'uomo ama Dio. Fiat! Unione di volontà, di tutti i tesori. Fiat! Inconcepibile sposalizio del Creatore con la creatura e della creatura con il Creatore. Fiat! Vi fu chi tanto amò, da dire: - O patire o morire. E chi, più generoso, soggiunse: - Patire, non morire. Una vera figlia di Dio arrivò più in alto e disse: - Né patire, né vivere, né morire; ma solo: FIAT! 

P. Gioacchino Rossetto - "Pater!"

(Rimarrai per sempre all'inferno, dove non si può tornare indietro)

 


Messaggio ricevuto il 2 agosto 2024

Mia cara figlia scrivi, sono la tua Madre Immacolata senza peccato originale. Sono venuta con il mio Amore per darti un altro messaggio che viene dal mio Sacro Cuore al tuo. Sì, figlia mia, sono venuta a darti tutto per il bene delle tue anime e ho scelto di darti tutto ciò che devi imparare prima che tutto accada. Tutto sta cadendo a pezzi e tutto ciò che serve è che i miei figli stiano all'erta affinché non accada nulla, perché il mondo sta cadendo e non c'è nulla che si possa fare. Figlia mia, la confusione è grande e gli operai sono pochi. Ho bisogno di altri figli che rivelino la vita che hai tu, che vengano a prendere altri figli, in modo che non rimanga nessuno nel mondo, perché molti cadono e non sanno come rialzarsi.

Come Madre, voglio darvi l'esempio di una Madre, perché molti non hanno più genitori che possano chiamare tali. Spero che mi ascolterete, voglio dare a tutti la saggezza, perché molti non sanno cosa fare e non c'è nulla a cui aggrapparsi. Ci sono tanti che sono sulla via del male e non sanno come difendersi, [e non sanno] che c'è una soluzione. Sì, figli miei, ora sapete come fare tutto ciò che è sbagliato, ma quando arriverà il momento di essere lasciati indietro, non sarete in grado di fare nulla, perché il male ha preso il controllo del vostro cuore. Ora vi dico che per essere buoni dovete scegliere cosa fare, perché Dio vi aspetta, ma il male non vi permette di vedere attraverso la malvagità nei vostri cuori.

Ora avete una strada da scegliere prima che tutto peggiori, perché per molti non è possibile tornare indietro al mondo che Dio ha creato. Sì, figli miei, dovete scegliere ciò che volete, per non perdere ciò che è meglio, perché Dio vi aspetta. Se non dite presto di sì [a Dio], perderete tutto e rimarrete per sempre all'inferno, dove non si può tornare indietro.

 Io sono la vostra Madre Immacolata senza peccato originale. Amen.

CASTIGHI DIVINI SULL’ITALIA E SUL MONDO



«UNA RIVOLUZIONE ANTICRISTIANA»

7 agosto 1951. Gesù: «Si scatenerà per tutto il mondo e in modo tragico per l’Italia una rivoluzione anticristiana».

20 febbraio 1952. La Madonna: L’Italia soffre perché una grande rivoluzione si prepara. In parte l’Italia si salverà».

14 settembre 1952. La Madonna: «Preghiera e penitenza, perché una terribile bufera infierisce su tutto il mondo con satanica crudeltà. Molte nazioni saranno colpite, specie l’Italia».

20 gennaio 1953. La Madonna: «Forti rivoluzioni verranno, specie per l’Italia. Di quante calamità è colpita! La Chiesa è minacciata dai più tremendi castighi».

3 aprile 1953. Suor Elena: «L’Italia si salverà in parte? Roma sarà salva?». La Madonna: «Roma sarà salva: ma la Chiesa è molto travagliata e ha tanto da soffrire. Il gregge sta per disperdersi. Ti parlo come ai veggenti di Fatima».

7 agosto 1954. La Madonna: «Roma sarà molto travagliata, perché èmacchiata di peccati molto gravi. Il fango del peccato è arrivato al colmo e [Roma] è resa una scena di delitti e di mercenari. Roma deve molto soffrire, perché è la città santa profanata e perciò sarà travagliata, ma non distrutta, dal flagello della guerra. Non permetto mai che la sede del vicario di Cristo sia in battaglia: starò curva con te mie braccia in segno di protezione; e tutti lo dovranno riconoscere negli avvenimenti che si presenteranno. Compirò la mia opera. Mentre in ogni città, in ogni luogo, pochi resteranno salvi, perché il flagello della guerra è vicino».

8 aprile 1955. La Madonna: «L’Italia non sarà salva, ma molto tribolata e purificata, specie la sede del vicario di Cristo. In parte l’Italia si salverà. Roma è profanata dai peccati d’impurità».

23 marzo 1956. Gesù agonizzante: «Se non si prega, la schiera di satana avanza; e l’Italia, e la sede del vicario di Cristo, diventerà peggiore della Russia».

30 marzo 1956. Gesù: «L’Italia è la regina delle nazioni, ma, se non si prega, sarà peggiore della Russia, e sarà molto travagliata. L’Italia, no, non sarà salva. Roma sarà molto travagliata: deve pagare i suoi errori, i suoi gravi peccati. L’Italia, sede del vicario di Cristo, sarà umiliata».
Venerdì Santo 1958. Suor Elena: «Che sarà dell’Italia? Che sarà?». La Madonna: «Il peccato è arrivato al colmo. Roma resa una scena di delitti, piena di fango e di peccati».
«Roma si salverà?», La Madonna piange: «Figlia mia diletta, Roma sarà travagliata. Se non si prega, i nemici arriveranno alla porta della città santa. Roma è la casa del Cristo in terra. Se non si prega, l’Italia sarà peggiore della Russia».

Nelle rivelazioni private a suor Elena Aiello

martedì 6 agosto 2024

Redenzione soltanto tramite Gesù Cristo

 


Voi non giungerete in eterno alla libertà senza l’Opera di Redenzione di Gesù. Queste Parole vi devono essere sempre di nuovo ripetute e dovete sapere che vi trovate nella non-libertà, perché siete ancora legati dal Mio avversario. Come uomo non vi rendete pienamente conto della sua catena, perché non conoscete nessun’altra esistenza, perché l’esistenza in libertà, luce e forza vi è assolutamente sconosciuta. Ma una tale esistenza era il vostro principio, una volta eravate liberi e potevate agire in Luce e Forza e vi trovavate in uno stato di illimitata beatitudine. Ma da uomo vi manca il ricordo di questo stato e potete credere oppure anche non, quando ve ne viene data conoscenza. Ma se siete miscredenti, non cercate nemmeno di uscire da questa non-libertà, la fede nel Redentore Gesù Cristo ne è anche la condizione, affinché possiate invocarLo. Questo stato in libertà, luce e forza dovrebbe essere desiderabile da tutti gli uomini, perché ognuno può riconoscere che non è beato nella sua esistenza terrena da uomo, che gli manca la forza per poter eseguire tutto ciò che vuole – e che gli manca anche la conoscenza, la più sublime sapienza, lo sconfinato sapere. L’uomo è una creatura imperfetta finché si muove sulla Terra nella separazione dal suo divino Spirito di Padre. Questa separazione ha indotto una volta l’essere stesso mediante il suo legame con il Mio avversario, che per primo si è staccato da Me in sentimenti a Me contrari. Ed il Mio avversario tiene ora l’essere prigioniero perché non è in grado di liberare sé stesso. L’essere ha bisogno d’aiuto perché da solo ne è troppo debole per svolgere questa separazione da lui. E quest’Aiuto è unicamente Gesù Cristo. Se voi uomini ora volete giungere alla libertà che è ben possibile nella vita terrena, allora dovete invocare l’Aiuto a Gesù Cristo. Dovete riconoscerLo come il Vincitore sull’avversario, Lo dovete riconoscere come il Vaso terreno nel Quale dimoravo Io Stesso, per conseguire la battaglia contro il Mio avversario, che era possibile soltanto nella veste terrena, nella forma d’un Uomo, che era debole ugualmente a voi e necessitava la Forza divina che Lo abilitava alla Vittoria sull’avversario. E questa Forza era dunque l’Amore, la Mia Sostanza dall’Eternità, per la quale ragione quindi l’Opera di Redenzione è stata eseguita dall’Amore, da Me Stesso. E come l’Uomo Gesù ha ottenuto la Forza da Me, della Quale colmavo Lui, così anche voi dovete chiedere a Me l’apporto di Forza che l’Uomo Gesù ha conquistato mediante la Sua morte sulla Croce. Perché soltanto attraverso Gesù Cristo voi potete giungere a questa Forza, oppure: voi dovete pregare Me in Gesù, affinché vi fornisca di nuovo la Forza che voi una volta avete rifiutato. Ma questo apporto non è possibile senza il riconoscimento dell’Opera di Redenzione, perché solo attraverso questa potete trovare il perdono per l’immenso peccato del vostro allontanamento d’una volta da Me. Il Sacrificio della Croce era l’eliminazione di questa grande colpa. Non è difficile da comprendere per colui che è di buona volontà, ma il corrucciato non può afferrare e credere nei rapporti. E comunque non dovrebbe predisporsi con un totale rifiuto verso questo problema, ma ammettere la sua ignoranza ed incapacità della giusta comprensione. Dovrebbe volere che gli venga la chiarificazione secondo Verità e che gli venga dischiuso per questa la comprensione, dovrebbe prendere a cuore le continue Parole di ammonimento che nessuno può diventare beato senza Gesù Cristo. Ed egli dovrebbe intimamente desiderare di diventare libero dal suo stato legato ancora sulla Terra, perché ogni uomo si rende conto che non è libero. Nessun’uomo sulla Terra si sente illimitatamente felice ed ogni uomo è soggetto a stati di debolezza perché ogni uomo è gravato della colpa ur, che può essere eliminata soltanto dal divino Redentore Gesù Cristo.

 Amen

5. febbraio 1958

 


I prossimi eventi distruttivi

 


Maria 

Gli eventi inizieranno, riversandosi uno dopo l’altro. In principio, gli uomini vedranno questo come un’altra difficoltà con cui essere alle prese. Poi, come un secondo e un terzo evento accadrà, essi si chiederanno come potere rispondere. Poi, come gli eventi si riverseranno di più e ancora di più, tutti si renderanno conto che lo stato del mondo sta cambiando. 

Che cosa intendo per “gli eventi”? Questi provengono dal cuore nascosto di Satana. Ogni evento è toccato dal suo fuoco demoniaco. Si tratta di vicende umane, ma non sono solo le decisioni umane. Queste decisioni provengono dai cuori delle persone che sono controllate da Satana. Il loro cuore è dedicato a odio, rabbia e distruzione. Sono cuori prigionieri. Purtroppo, non sono catturati dall’amore. Essi non sono di proprietà di mio Figlio Gesù. Essi vengono catturati dal Maligno. 

Userà il più piccolo prima, per impostare un piccolo fuoco di distruzione (io non intendo solo le guerre o la distruzione violenta, ma ogni sorta di disturbi). Poi altre fonti della sua oscurità verranno riversate. Dopo di che, visto che ognuno di questi nuovi problemi avrà avuto il suo effetto, arriverà in profondità all’interno della sua borsa per tirare fuori problemi imprevisti. Questi li rilascerà su un mondo che sta già avendo difficoltà nel far fronte ai problemi precedenti. 

A questo punto, non ha finito. Egli terrà i suoi più grandi poteri in riserva. Egli attenderà e si rallegrerà con la distruzione e la confusione che ha suscitato attraverso i suoi servitori, quelli il cui cuore egli controlla. Eppure, ce ne sono altri. Si tratta di persone che attendono ancora in panchina. Non è ancora il loro tempo di salire sul palco. Satana vuole orchestrare tutto. Lui lo vuole a suo modo e a suo tempo. 

Ma, io non lascerò che questo accada. Questo è ciò che sto cercando di insegnare all’umanità. Satana possiede le persone. Queste persone sono distruttive e le ha armate con ogni arma possibile (di nuovo, non sto solo parlando di armi da guerra. Ci sono armi di menzogna, di confusione, di autorità politica, del potere finanziario. Ci sono le armi di comunicazione di massa e di Internet. Le sue armi sono ovunque e lui possiede le persone in ogni nazione e in ogni percorso della vita.). 

Io conosco le persone di Satana, le sue armi ed il suo piano. Conosco il suo esercito e le sue legioni di seguaci. Lo avrei distrutto molto tempo fa, ma la razza umana ha scelto di seguire il suo buio e di respingere la mia luce. Quindi, ha camminato nella sua trappola ed egli è in procinto di rilasciare i suoi poteri in tutta la loro furia. Lo dico chiaramente. Sarà rilasciata, passo dopo passo, sempre con potenza crescente e oscurità. Egli farà fuoriuscire molto, ma non tutto, di ciò che ha accumulato nel corso di questi secoli. 

Cosa posso fare? Sono in grado di proteggere tutti coloro che vengono a me. Questo è il motivo per cui il Padre mi ha mandato. Questo è il tema costante dei messaggi. Gli eventi distruttivi si riverseranno, ma posso salvare coloro che credono in me. Non dico che salverò le vostre vite. Io salverò le vostre anime. Inoltre, io vi salverò da gran parte della sofferenza (ma non tutte). Salverò i vostri cari. Li vedrete ritornare alla fede. Dite loro di non disperare. Dite loro che tutto questo è stato detto a voi in anticipo, in modo che tutti possano credere che in questi eventi, la Donna della Luce si trova in mezzo a voi chiamando tutti nell’Arca di Noè del suo Cuore Immacolato. 

Commento: Questa locuzione lunga descrive ciò che accadrà, passo dopo passo dello scatenarsi dei poteri di Satana attraverso le persone malvagie. La profezia è data in modo che, quando questo accadrà, le persone capiranno e si rivolgeranno a Maria, che promette di essere un Arca di Noè. 

17/02/2011 

Ritorno a casa

 


Cristiani, atei ed ebrei convertiti alla fede cattolica


ANDRé FROSSARD (1915-1995) ha scritto il racconto della sua conversione nel libro Dio esiste, io lo trovai. Nelle sue pagine ci racconta come lui fosse uno di quegli atei perfetti, di quelli che non si pongono domande riguardo al loro ateismo.

Ci parevano patetici e un poco ridicoli quegli ultimi militanti anticlericali che ancora predicavano contro la religione nelle riunioni pubbliche, allo stesso modo come lo sarebbero quegli storiografi che si sforzassero di confutare la favola di Cappuccetto rosso... L’ateismo perfetto non era quello che negava Dio, bensì quello che neppure si poneva il problema.

Qui sopraggiunge l’avvenimento centrale, che dovette decidere il cammino della mia vita, dato che, per la grazia del battesimo, assunse la forma di una nuova nascita.

Un avvenimento che dovette operare in me una rivoluzione tanto straordinaria, cambiando in un istante la mia maniera di essere, di vedere, di sentire, e che trasformò alla radice il mio carattere tanto che la mia famiglia si allarmò. Ancora un attimo prima ero un bamboccio ribelle e insolente, è vero, ma dal punto di vista della statistica, normale: appartenevo ad un circolo di idee conosciute, e avevo, riguardo all’educazione sentimentale, quel disordine proprio dell’età... Il giorno dopo ero un bambino dolce, stupito e meravigliato, pieno di un’allegria profonda, che si riversava su alcuni presenti sconcertati alla vista dell’eccentricità di questo cardo che inaspettatamente rifioriva in rose.

Essendo entrato alle cinque e dieci della sera in una cappella del quartiere latino di Parigi in cerca di un amico, uscii alle cinque e un quarto in compagnia di un’amicizia che non apparteneva a questo mondo. Entrato lì da scettico e da ateo di estrema sinistra, ne uscii alcuni minuti più tardi cattolico, apostolico, romano, guidato, elevato, avvolto e travolto dall’onda di una allegria incontenibile. Quando entrai avevo vent’anni, quando uscii ero un bambino pronto per il battesimo.

I suoi genitori, atei e comunisti, si preoccuparono e lo fecero esaminare da un amico medico, ateo e bravo socialista, che concluse che era una crisi mistica che generalmente aveva una durata di uno o due anni. Non dovevano che portare pazienza. Ma la sua crisi o conversione gli durò tutta la vita. Anche sua sorella minore si convertì presto e anche sua madre, qualche anno più tardi. Ma vediamo come racconta il momento chiave della sua conversione. Era l’8 luglio del 1935 e suo padre era il segretario generale del partito comunista francese. Entrò in una cappella ove c’era esposto il Santissimo Sacramento, per cercare l’amico Willemin, poiché gli pareva che stesse tardando troppo. Egli racconta così: Il fondo della cappella è fortemente illuminato. Sopra l’altare maggiore, rivestito di bianco, c’è un grande apparato di piante, candelabri e ornamenti. Tutto è dominato da una grande croce di metallo lavorato, che aveva nel centro un disco di legno bianco (la custodia). Io ero entrato nelle chiese per amore dell’arte, ma mai ho visto una custodia e ignoro di essere di fronte al Santissimo Sacramento... Il mio sguardo passa dalla penombra alla luce, vaga dai fedeli alle religiose immobili, dalle religiose all’altare. Al momento ignoro perché lo sguardo si fissa sul secondo cero che brucia alla sinistra della croce. In quel momento, si snoda bruscamente la serie di prodigi la cui inesorabile violenza distrugge in un istante l’essere assurdo che sono e va a portare nel mondo, offuscato, il bambino che mai sono stato. Non dico che il cielo si apre; non si apre, si innalza, si leva improvvisamente in una muta folgorazione... è un cristallo indistruttibile, di una trasparenza infinita, di una luminosità quasi insostenibile (un poco di più e mi annichilirebbe), un mondo distinto, di uno splendore e di una densità che riporta a noi, alle ombre fragili, dei sogni interrotti. Egli è la realtà, Egli è la verità, la vedo dalla riva oscura dove ancora sono trattenuto. C’è un ordine nell’universo e nel suo apice, più in là di questo alone di nebbia risplendente, l’evidenza di Dio; l’evidenza resa presenza, e l’evidenza fatta persona di colui stesso che io avrei negato un momento prima e che è dolce, di una dolcezza non paragonabile a nessun’altra.

Dio era lì, rivelato e nascosto da questa rivelazione di luce che, senza discorsi né immagini, faceva comprendere tutto, amare tutto... Il miracolo durò un mese. Ogni mattina andavo ad incontrare estatico questa luce che faceva impallidire il giorno, questa dolcezza che mai dimenticherò e che è tutta la mia cognizione teologica... Senza dubbio, luce e dolcezza perdevano ogni giorno un po’ d’intensità. Finalmente scomparvero, senza che per questo mi vedessi ridotto alla solitudine... Un sacerdote dello Spirito Santo si fece carico di prepararmi per il battesimo, istruendomi nella religione della quale non serve precisare che non sapevo nulla. Quello che mi disse della dottrina cristiana lo aspettavo e lo ricevetti con gioia; l’insegnamento della Chiesa era veritiero fino all’ultima virgola, e io partecipavo ad ogni riga con un riecheggiare di acclamazioni, come si applaude il centro nel bersaglio. Una sola cosa mi sorprendette: l’Eucaristia; e non perché mi sembrasse incredibile, ma mi meravigliava che la carità divina avesse incontrato questo mezzo inaudito di esprimersi e, soprattutto, avesse scelto per farlo il pane che è il cibo dei poveri e il cibo preferito dei bambini. Di tutti i doni elargitimi dal cristianesimo questo era il più bello.

Ero riconoscente a quelle anziane che andavano alla prima messa... Un impeto di gratitudine si rivolgeva verso di loro, e verso tutti quelli che avevano preservato la fede; avrei detto, per poco, che mi avrebbero conservato la fede. L’idea che la religione avrebbe potuto scomparire dalla superficie della terra prima della mia “venuta”, mi scatenava scalmane di terrore... Come stavamo bene sotto i pilastri di pietra grigia nella solitudine di questi posti dove il sacerdote, accompagnato dall’impercettibile melodia dello spuntar del sole, realizzava sull’altare il suo miracolo tranquillo.

Suo padre lo mise in Marina, dove studiò dieci anni. E racconta: La mattina assistevo alla prima messa. A mezzodì andavo a strappare un’ora di preghiera a Saint Roch... Dopo quest’ora, passata al “sole” dell’altare con le gioie abituali, me ne andavo in un piccolo ristorante vicino confidando i miei pensieri al mio angelo custode. Nel pomeriggio, tra un parquet e l’altro su cui passare la cera, recitavo il rosario, che mi diventava breve.

Non mi stancava la ripetizione delle avemarie. Terminata la giornata, anadavo a ricevere una benedizione qua o là, prima di ricominciare la lettura di santa Teresa d’Avila, verso la quale nutrivo un’ammirazione senza limiti... Questo genere di vita apparirà oggi assurdo e stravagante. Si può pensare un giovane robusto all’inizio della propria vita, che trascorre sei ore al giorno pregando e dedica il resto del tempo a letture spirituali? Si può pensare questo giovane che soffre delle sue piccole distrazioni e si rimprovera di non aver mantenuto fino alla fine della giornata il volto rivolto alle invisibili cime, da dove vienee la sua gioia? Che altra cosa potevo fare? Il cielo era il mio elemento naturale. Forse si lamenta il pesce di inghiottire troppa acqua?

Volle divenire, con due tentativi, prima certosino o poi trappista, ma vide che non era la volontà di Dio e cercò nel matrimonio la vocazione della sua vita. Racconta: “Mio figlio non aveva ancora tre mesi e non ero sposato che da un anno, quando la Gestapo, con al seguito una dozzina di soldati, venne ad arrestarmi. Giunto nella prigione tedesca di Fort Montluc in Francia; mi si accusava di essere ebreo. Mia nonna materna era ebrea.

Nella prigione, io pregavo, come sempre ho pregato, senza molte parole di più che quelle dell’avemaria... al culmine della mia preghiera, si apriva potente un’atmosfera azzurra che neppure lo stesso orrore poteva turbare; ma tutto il resto era solamente un inservibile scheletrro tremolante da capo a piedi. Nervoso e impaziente, ero soggetto a comportamenti bruschi che stupivano i miei compagni... Tutto questo finì un pomeriggio d’agosto, il giorno dopo lo sbarco in Provenza (degli alleati).

Due volte giunse in casa mia la sofferenza più grande che si può infliggere agli esseri umani. I genitori mi capiranno. Le madri ancora di più. Due volte ho intrapreso la strada del cimitero. Incapace di ribellarmi (contro Dio), al di là di ogni dubbio. Di chi potevo dubitare se non di me stesso? Ho vissuto con questo dolore nel cuore, sapendo che Dio è amore.

Dopo la mia conversione, mi resi conto che ci vuole molto tempo perché la Chiesa metta a fuoco quello che a me era stato rivelato in altro modo. I sacerdoti non avevano attraversato la stessa esperienza; senza dubbio, sapevano, e, ancor più, avevano ancora molto da insegnarmi.

Io non vidi Dio, ma vidi la sua luce... una luce di verità, una luce educante che, illuminandoti, ti forma, e che, in un istante, insegna di più riguardo alla religione cristiana che dieci libri di dottrina... La verità cristiana è la stessa, tanto se ti coglie come un raggio di sole spirituale come per il canale della fede trasmessa tradizionalmente. La coincidenza è assoluta e perfetta... Credo che questo argomento comprovi con forza la veridicità dell’insegnamento cristiano (cattolico). Credo che sia stato utilizzato davvero poche volte.

Uscendo dalla cappella di via Ulm, sapevo quattro cose, o per meglio dire, vedevo quattro cose evidenti che ancora mi inquietavano: c’è un altro mondo; Dio è una persona; siamo salvati e paradossalmente dobbiamo ancora essere salvati; la chiesa è una creazione divina, perché è Dio che le affida le anime e non il contrario... Io non le ho dato la mia adesione; sono stato condotto verso di lei come un bambino che viene portato a scuola mano nella mano, o ricondotto alla sua famiglia che egli non conosceva. Questa sensazione di connivenza tra la Chiesa e il divino è stata tanto forte, che sempre ritenni non di giudicare gli errori commessi dalle persone di chiesa nei secoli, ma di prendere una parte per il tutto... La sua santità invisibile mi impressiona, le sue debolezze e imperfezioni qui sulla terra mi tranquillizzano e me la rendono più vicina. Accade che neppure io sono perfetto.

Egli conobbe istantaneamente ed intuitivamente, per rivelazione divina, le verità della fede cattolica, soprattutto, dell’Eucaristia e per questo amò e visse la nostra fede fino alle sue estreme conseguenze. E racconta: Dio mio! Entro nelle tue chiese deserte, vedo da lontano nella penombra agitarsi il lumicino rosso posto sul tuo tabernacolo, e rammento la mia gioia. Come potrei dimenticarlo! Come lasciar cadere nel dimenticatoio il giorno nel quale si è scoperto l’amore sconosciuto per il quale si ama e si respira; da dove si è appreso che l’uomo non è solo, che un’invisibile presenza lo comprende, lo scuote, lo attende: che oltre i sensi e l’immaginazione, esiste un altro mondo, al cospetto del quale l’universo materiale, per quanto bello sia, non è altro che vapore incerto e riflesso lontano della bellezza di chi lo ha creato?

André Frossard, membro dell’Accademia francese e il più grande scrittore cattolico francese del XX secolo, ha scritto molti libri per esaltare la nostra fede e credette fermamente nella presenza reale di Gesù nell’Eucaristia. Egli sapeva per esperienza che Dio è Amore. Le ultime parole che, come sigillo d’oro, scrisse nel libro dedicato alla sua conversione sono: Amore, per chiamarti così, non sarà sufficiente tutta l’eternità, che è come dire: Signore, ti amo tanto che tutta l’eternità non sarà sufficiente per dirti quanto ti amo. 

Padre ángel Peña


Chiedi perdono al popolo per il tuo grande sacrilegio IO DICHIARO QUESTO COME UN COMANDO.

 


Purgatorio: la necessità di espiare da vivi


GESU'

Figli miei, come mai non avete letto i racconti del Purgatorio e dell'Inferno nei libri delle vite dei santi, questi libri parlano della natura del Purgatorio, dei modi in cui l'anima soffre e alcuni di questi libri insegnano anche come evitare il Purgatorio e l'Inferno, ve li raccomando, cercateli nelle librerie dove si vendono articoli e libri religiosi. 

  Poiché pochi credono che la Misericordia di DIO includa l'espiazione dei peccati, non immaginano di poter andare anche loro in quei luoghi di sofferenza (anime separate). 

  D'altra parte molti dei miei figli sacerdoti che si smarriscono confondono e distorcono la natura del peccato e di conseguenza confondono e distorcono la natura dell'espiazione dei peccati, alcuni di questi sacerdoti hanno l'audacia di dire "non c'è l'inferno, il purgatorio o il peccato", questo confonde più di ogni altra cosa le persone che vivono cercando di evitare il peccato e che si confessano regolarmente come dovrebbero, lo dico per far loro capire quanto sia diventato difficile questo problema.  

  Se le persone non credono più nell'esistenza del peccato, del purgatorio o dell'inferno, non sentiranno più il bisogno della Chiesa, della fede o di DIO, questo è un GRANDE SACRILEGIO, è una grande offesa al PADRE ETERNO, questo mi provoca molto dolore perché: 

Io sono morto per il peccato dell'uomo, ho dato la mia vita perché tutti andassero in cielo, perché la porta del cielo è stata chiusa a causa del peccato originale, quindi il peccato esiste nel mondo. 

 Miei cari sacerdoti, voi avete fatto un grande danno alle anime di coloro che si sono fidati delle vostre parole e che ora sono peccatori sfrenati, che hanno dimenticato DIO e il suo Salvatore, in una parola, voi siete responsabili di quelle anime che vanno all'inferno. 

 È una grande eresia della Chiesa di oggi da parte di alcuni, il fatto di non credere nel peccato e di negarne l'esistenza, guai agli autori di queste eresie malvagie IO DICO "TI CONDANNO", confessati, pentiti, riconosci pubblicamente il tuo errore, cerca di riparare ai tuoi peccati, chiedi perdono al popolo per il tuo grande sacrilegio IO DICHIARO QUESTO COME UN COMANDO. 

2010

La vostra vita sulla terra è una prova del vostro amore per Me.

 


AMORE DI DIO


Mia amatissima figlia, è abbastanza naturale per le persone provare timore di ciò che non si conosce e questo è il motivo per cui costoro temono la morte. La morte è una delle cose più spaventose nella mente dell‟uomo, in quanto molte di esse sono cieche davanti alla Mia Promessa di Vita Eterna. Qualora esse vedessero il Mio Glorioso Regno, allora la morte non avrebbe più alcun potere su di loro. 

Nel Mio Regno, Io do il benvenuto a tutte le anime. Io non riservo un posto solamente ai santi e agli eletti, sebbene ve ne sia uno tutto speciale per loro, nel Mio Regno. Io accolgo tutti i peccatori, inclusi coloro che hanno commesso dei terribili peccati, poiché Io Sono prima di tutto, un Dio di Immenso Amore. Io accoglierò chiunque Mi invocherà per la riconciliazione con rimorso. Quando questo accadrà, prima della morte, ogni anima verrà ricevuta da Me ed Io la abbraccerò. 

La sola barriera tra l‟anima di un uomo ed il Mio Regno, è il peccato d‟orgoglio. L‟uomo orgoglioso, quantunque possa vergognarsi del suo peccato, lotterà sempre per giustificarlo in qualche maniera. Ora, Io gli dico questo: due sbagli non giustificano, un gesto malvagio. L‟uomo orgoglioso sprecherà troppo tempo nel ponderare se abbia bisogno o meno di esser redento da Me. Ma la morte può venire in un solo istante e quando meno la si aspetta. L‟uomo libero dall‟orgoglio, cadrà di fronte a Me e Mi supplicherà di perdonarlo ed in tal modo sarà esaltato. 

Non temete la morte, poiché è la porta che conduce al Mio Regno. Tutto ciò che Io vi chiedo, è che vi prepariate per quel giorno, vivendo la vita come Io vi ho insegnato. Non vi chiedo di interrompere tutte le vostre responsabilità quotidiane. Avete un dovere verso gli altri; non dovete mai pensare di dovervi isolare dai vostri cari, quando Mi seguite. Desidero che voi amiate le vostre famiglie ed i vostri amici e doniate loro il tempo di cui hanno bisogno, per assicurare che l‟amore sia espresso apertamente l‟un l‟altro. Amate tutti come Io vi amo e fatelo con il modo in cui trattate le persone, vivendo in armonia durante il tempo che trascorrete con gli altri, in ciò che dite di loro agli altri e nel modo in cui aiutate coloro che non possono aiutare se stessi. La vostra vita sulla terra è una prova del vostro amore per Me. Voi Mi dimostrate il vostro amore, dal modo in cui mostrate lo stesso amore agli altri, inclusi coloro che vi maledicono. 

È sempre importante che voi Mi parliate quotidianamente, anche se per pochi minuti. È in quel momento che Io vi Benedico. Per favore, non permettete mai alla paura che provate nei confronti del nuovo mondo prossimo a venire di spingervi ad abbandonare coloro che vi sono più vicini. Dovete concentrare l‟attenzione su di Me ed, ogni qual volta lo farete, troverete la pace. Successivamente é necessario che portiate il Dono della pace anche ai vostri cari. Sappiate comunque, che soffrirete a causa del vostro amore per Me e sperimenterete l‟odio da parte degli altri. Per rimanere al di sopra di quest‟odio, voi dovete rispondere solo con l‟amore. Sempre! 

Io vi porto la libertà dai lacci della morte e questa, non avrà più alcuna presa su di voi. A motivo della Mia Resurrezione, nel Mio Nuovo Regno, sarete nuovamente integri e perfetti in corpo ed anima. Cosa c‟è da temere, se Io vi porto questo Dono della Vita Eterna? 

Il vostro amato Gesù. 

12 Novembre 2014