È a causa dell'ignoranza di molti che il mondo si sta dirigendo verso la propria rovina, senza pensare a ciò che lo attende. L'uomo non fa nulla, si preoccupa solo di comprare, vendere e distruggere ciò che ho creato con tanto amore.
Ah, figli miei, se vi sedeste ogni giorno a parlare con me, sarei in mezzo a voi per insegnarvi come difendervi da ciò che sta per accadere. È un peccato che pochi lo facciano, e anche quei pochi che mi lodano non si rendono conto di essere vestiti male. Come può un figlio o una figlia voler stare davanti a Me in pantaloncini corti? Non lo accetto. Anche se chiedono le mie benedizioni e i miei canti, non potrò esaudirli, perché non fanno ciò che ho chiesto a Gesù di fare: “Felice l'uomo che, al mio ritorno, ha i suoi vestiti addosso” (Ap 6,15).
Donna, se ti ho creata come un fiore per mostrare la tua bellezza, perché ti vesti come un uomo? Non vedi che è sbagliato? Oh, uomo! Non ti ho fatto a mia immagine e somiglianza? Perché ti vesti male? Nessuno nel mio Regno fa così.
Benedetto, mio amato figlio, quando ti ho chiamato sapevo già che non mi avresti deluso. Anche nei tuoi vestiti, sei sempre ben vestito davanti a Me. È la tua dedizione che ti rende l'uomo più sicuro nei confronti del suo Creatore. In ogni modo, ti dimostri un figlio obbediente; non fumi, non bevi, non giudichi, perdoni tutto. Anche quando sei offeso, non litighi, non scagli pietre contro nessuno e sei fedele alla tua famiglia. Vorrei che tutti gli uomini di fede fossero così: lodate il vostro Dio, ma prima guardate la trave nel vostro occhio e non quella degli altri, come fanno molti (Mt 7,5). Vanno nella mia Chiesa vestiti male e spesso maledicono il loro fratello, esprimendo il loro giudizio davanti a me.
Cari figli, vi prego, come Padre e Salvatore, se volete partecipare con Me d'ora in poi, indossate gli abiti giusti. Non vorrei trovarvi mal vestiti, né tantomeno a bere e fumare. Lasciate perdere tutto questo, che non vi porta da nessuna parte; portatelo fino a dove non va bene, e lì non avrete ritorno. Vedete che vi sto chiedendo, non pretendendo. Nessuno conosce il tempo, ma io posso dirvelo. Molte delle Leggi che ho lasciato sono già state stravolte da Satana, per cui adempirò a ciò che ho detto: “Quando qualcuno vorrà prendere il mio posto, preparatevi perché io tornerò” (2 Tess. 2:3-4, 8).
Ci sono già molti falsi cristi, e io non lo permetterò, perché non rubino più le mie pecore. Molte di esse sono disperse, non sapendo chi sia il loro vero pastore, per mancanza di una voce più espressiva. Tuttavia, colui che sta scrivendo dei miei affari è pronto a dire tutta la verità al momento giusto. Il momento è arrivato ed egli farà le sue dichiarazioni finali. Per quanto piccolo sia, annuncerà davanti a Me, proprio come fece Giovanni, mio cugino.
Grazie, figli miei, per l'affetto che mi avete dato. Vi benedico tutti.
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