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sabato 30 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI

 


Luisa Piccarreta: ritornare al Divin Volere (rinunciando a quello umano, il nostro). 


L’ideale che Luisa Piccarreta ci propone è molto elevato, benché  semplice da praticarsi. Secondo questo ideale non si tratta solo di fare la  Volontà di Dio, ma di vivere nella Volontà di Dio, come ha fatto la Madonna,  e come Luisa Piccarreta si è sempre sforzata di fare. 121 


Per vivere nel Divin Volere l’uomo deve rimpiazzare la sua volontà  umana con quella divina. Questo lo può fare se accetta di offrire a Dio la  propria volontà in cambio di quella divina. La persona offre a Dio la sua  volontà umana in sacrificio di olocausto, ed il resto lo fa il Signore. Quello  che il Signore fa è come un innesto, ma innesto di natura spirituale, e  quindi mistico. In altre parole, se una persona vuole che l’“innesto” si operi  in lei, essa prende l’iniziativa di rinunciare alla sua volontà umana, che è  come un ramo “selvatico”, e di offrirla a Dio in cambio della Volontà divina,  che è un ramo preziosissimo. 122 Allora Dio, come un buon Vignaiolo, rimpiazza il ramo da noi reciso. Lo rimpiazza con un innesto nuovo, la cui  linfa è di natura divina, perché è la sua, cioè la sua Volontà. Ma attenzione,  quello che Dio vuol fare in noi come Vignaiolo non lo farà senza il nostro  consenso. Egli agisce in noi, ma solo quando gliene diamo il permesso, perché siamo “viti” vive, intelligenti, e libere. Agisce in risposta alle nostre preghiere, alle nostre suppliche, perché non vuole forzare nessuno, ma  rispettare in tutto, e sempre, la libertà che ci ha data. Nei nostri confronti 
Dio si è dato una legge, basata sull’amore, che Gli dice di non intervenire in noi – nemmeno per guarirci! – se prima non Gli abbiamo dato il nostro consenso, se non è sicuro al 100% che questo consenso glielo abbiamo dato  liberamente, e per amore.  
Ma è proprio vero che c’è un vantaggio a chiedere a Dio di realizzare in noi questo “innesto mistico” ? Certo! Un vantaggio immenso! Le anime “innestate” finiscono per sentirsi in Paradiso. Quando un’anima accoglie in sè la Divina Volontà, e lo fa con amore, per amore, al punto che la suddetta  Volontà può fissarvi liberamente la sua dimora, in modo stabile e sicuro, quell’anima diventa Paradiso, non può rimanere più a lungo quello che è. Se  già non è Paradiso, lo diventa, ed è cosa normale, perché la linfa di Dio, che  è la sua Divina Volontà, trasforma in Paradiso il posto dove risiede, sia che si tratti dell’anima di un individuo, oppure dell’anima di una collettività. Le  persone e le comunità che accettano l’innesto mistico finiscono per abbandonare l’orgoglio, la ribellione, l’egoismo, tutti quei “virus” che il Peccato originale ha generato in noi, esseri umani. Li abbandonano per forza  di cose, come fanno quei rami innestati che inevitabilmente finiscono per  produrre la qualità dei frutti del nuovo innesto. 
Per noi che viviamo in questo tempo di transizione purificatrice, è un  conforto il sapere che nel corso del millennio che è appena iniziato, questo  ideale di vita santa sarà adottato dalla quasi totalità degli esseri umani, e farà nascere sulla nostra terra l’Era nuova, il Millennio felice, l’Era dello Spirito Santo. 123 Questo è quanto ci lasciano intravedere i messaggi dei  Profeti cristiani contemporanei, compresi quelli di Luisa Piccarreta. 

Parvulis


mercoledì 27 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - Luisa Piccarreta: I tre “Fiat” della Trinità.

 


Luisa Piccarreta: I tre “Fiat” della Trinità. 


Luisa Piccarreta 118 è stata scelta da Dio per far conoscere al mondo l’ideale del Divin Volere. Essa è anche conosciuta come la messaggera del  Terzo “Fiat” di Dio. “Fiat” è una parola latina che significa: “Che ciò sia  fatto”. Esempio: “Fiat lux” = “Che la luce sia fatta”. Luisa dice che il “Fiat”  divino è triplice, proprio come la Santissima Trinità. Essa ci rivela pure che l’umanità di oggi è alle soglie del terzo di questi “Fiat” divini, quello della  Santificazione. Per capire meglio, il lettore è invitato a osservare i quadri che  seguono.  

Il primo di questi quadri mostra che il Piano generale di Dio implica l’intervento delle Tre Persone della Santissima Trinità, ciascuna nel momento che le è riservato. Per esempio, il primo “Fiat” Trinitario è quello  del Padre (Creazione), il secondo quello del Figlio (Redenzione), e il terzo  quello dello Spirito Santo (Santificazione). 



Questi tre “Fiat” esistono sul piano universale, ma anche sul piano individuale, quello nostro, personale, perché ognuno di noi è come un piccolo universo (microcosmo) fatto però all’immagine di quello grande  (macrocosmo). Questi tre “Fiat” sono per ognuno di noi l’equivalente di tre nascite: 1) Nascita alla vita fisica; 2) Nascita alla vita spirituale; 3) Nascita  alla vita divina. La vita fisica ci è concessa dalla prima Persona trinitaria (Dio  Padre), quella spirituale dalla seconda Persona trinitaria (Dio Figlio), e quella  divina dalla terza Persona trinitaria (Dio Spirito Santo). Chi accetta da Dio la  vita fisica accetta da Dio un dono grandissimo; chi accetta da Dio la vita  spirituale, accetta da Dio un dono ancora più grande; chi accetta da Dio la  vita divina, accetta da Dio il massimo dei doni. Questo terzo dono, della Vita  divina, è legato ai primi due ma superiore ad essi. La Vita divina è una Vita  senza limiti che Dio concede agli esseri umani che dimostrano di apprezzare l’adozione divina (che dimostrano di apprezzare di essere da Lui addottati come figli). Questo spiega, almeno in parte, l’invidia tremenda che gli Angeli dannati hanno sempre nutrito – e tuttora nutrono – nei confronti della  creatura umana. 


L’evidenza mostra che il terzo Testamento, quello venturo, corrisponde  al Millennio felice che S. Giovanni descrive nell’Apocalisse (Ap 20, 1-6). I messaggi di Luisa sottintendono che l’umanità di detto Millennio vivrà felice grazie al Divin Volere. Se una persona accetta di dare la precedenza alla Volontà Divina anziché dare la precedenza alla sua propria, tale persona  dimostra di amare Dio sopra ogni cosa, di amarlo anche più di se stessa. 
Se il Divin Volere potesse essere paragonato a una sorgente, la Nuova  Era è il ruscello che si forma partendo da essa. L’uomo che si sente attirato dal Divin Volere costruisce la sua dimora sulle rive di detto ruscello, e nel berne l’acqua trova la felicità per la quale Dio l’ha creato. La Nuova Era  assomiglia a quel Paradiso che Adamo ed Eva hanno conosciuto prima del Peccato originale. 



“Dio è Amore”. Riflettendo sulle pagine di Luisa Piccarreta è facile dedurre che l’elemento essenziale che forma l’unità Trinitaria è l’Amore.  Siccome l’Amore divino è amore perfetto, è possibile concludere che le tre Volontà divine formano una sola ed unica Volontà. Il loro Amore reciproco, perfetto com’è, le unifica perfettamente. Ecco il motivo per cui Dio è unico, benchéformato da tre Persone. Si tratta di tre Volontà distinte, ma unificate alla perfezione (dall’Amore che le abita). 
Gli stessi maestri che ci hanno insegnato che “Dio è Amore”, ci hanno  pure insegnato che l’amore è attivo per definizione. Dato che Dio è Amore, e  che l’amore è attivo per definizione, ne risulta che in Dio c’è sempre azione,  un’azione derivante dall’Amore. La parola latina che rappresenta una forma  di vita che si realizza a partire da una volontà capace di concepirla è: “Fiat”. 
(Traduzione: “Che ciò avvenga” ). Ne deriva che se il concetto espresso dalla  parola “fiat” è fuso col concetto della parola “amore”, questa fusione riesce a  dare una spiegazione umana di “Dio”, giacché l’unione dei due concetti ne fa nascere un terzo che potrebbe chiamarsi: Potenza d’amore sempre attiva. 119   
Luisa Piccarreta ha vissuto nell’isolamento ma le voci profetiche che  dall’esterno confermano il suo insegnamento sono assai numerose. Tra  queste voci è possibile annoverare le due che seguono. 
La Madonna a don Gobbi: «La Nuova Era che vi annuncio coincide con il  pieno adempimento della Divina Volontà, così che finalmente si realizzi quanto  Gesù vi ha insegnato a domandare al Padre celeste. “Sia fatta la tua volontà  sulla terra come in Cielo”. È il tempo in cui dalle creature si compie il Divin Volere del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Dal perfetto adempimento del  Divin Volere viene rinnovato tutto il mondo, perché Dio vi trova come il suo nuovo giardino dell’Eden, in cui può abitare in amorevole compagnia con le sue creature." (15 agosto 1991).  
Gesù a Vassula Ryden: «Finché rimarrete attaccati a questo mondo  transitorio, non riuscirete a capire che per trasformare i vostri pensieri in nobili  pensieri è necessario che vi abbandoniate anima e corpo allo Spirito Santo.  Soltanto allora sarà fatta la mia Volontà, e cioè: dopo che avrete assorbito in  voi la potenza della Divinità. Solo allora si compirà in voi la mia Opera, e si  compirà in virtù di questa divina nobiltà di pensiero, di questo stato di divina  grazia che in voi si sarà installato. (...)  A proposito di coloro che sembrano  vicini al mio Cuore perché tengono le chiavi del mio Regno, neppure loro hanno  capito. Lo prova il fatto che quando il mio Soffio divino manda il suo profumo  per rinnovarvi, sì, quando il mio Spirito Santo scende dal più alto dei Cieli per infuocare la terra come per un bacio battesimale, essi ce la mettono tutta per  spegnere il fuoco di questo mio Spirito. S’impauriscono al di là del ragionevole davanti alla mia Voce che oggi si fa sentire, e fanno di tutto per soffocarla.  Fanno questo malgrado aspirino ardentemente ad offrirmi atti di devozione,  azioni di grazia, e malgrado trattino il loro corpo severamente, emulando in  questo quelli che ho già assunto nella gloria. Ah! Giglio mio! Il tuo Creatore ti dice questo affinché tu vada a dire ai miei: “Yahvé, il mio Signore e Padre graziosissimo, ci ornerà dei suoi abiti imperiali, e la terra sarà ornata dei tesori nascosti che così gentilmente ci ha tenuti in serbo per questo tempo”." 120  

Parvulis


domenica 24 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - La risurrezione della Chiesa secondo S. Giovanni, don Gobbi, Maria Valtorta.

 


La risurrezione della Chiesa secondo S. Giovanni, don Gobbi,  Maria Valtorta.


C’è forse un rapporto fra la risurrezione di cui parliamo dall’inizio di questo libro e la risurrezione di cui S. Giovanni parla nell’Apocalisse? Il  rapporto c’è, e ci fa pensare che forse si tratta della stessa risurrezione. Per verificare se ciò è vero, la cosa migliore è di confrontare i testi che da una parte come dall’altra ci parlano di risurrezione. A tale scopo siamo in grado  di esaminare tre fonti di informazione: la prima fonte è don Stefano Gobbi (tre testi), la seconda è S. Giovanni (un passo dell’Apocalisse), la terza è  Maria Valtorta (un passo de: “I Quaderni”). I tre testi di don Stefano Gobbi ci parlano di risurrezione, ce l’annunziano come imminente, ce la descrivono.  

La Madonna a don Stefano Gobbi: – «La nuova era che vi attende ... è la  Gerusalemme celeste che discende dal Cielo sulla terra, per trasformarla completamente, e formare così i nuovi cieli e la nuova terra. (...) La nuova era  che vi annuncio coincide con il pieno adempimento della Divina Volontà, così  che finalmente si realizzi quanto Gesù vi ha insegnato a domandare al Padre celeste: “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”. (...) La nuova era che vi preparo coincide con la sconfitta di Satana e del suo universale dominio.  Viene distrutto tutto il suo potere. Viene legato con tutti gli spiriti cattivi, e rinchiuso nell’inferno da dove non potrà uscire per nuocere nel mondo." (15  agosto 1991).  

La Madonna a don Stefano Gobbi: – «In questa creazione, rinnovata da  una perfetta comunione di vita col Padre, Gesù Cristo instaurerà il suo Regno di gloria, perché l’opera della sua divina Redenzione possa avere il suo  perfetto compimento. Lo Spirito Santo aprirà i cuori e le menti in modo che tutti  possano adempiere il volere del Padre e del Figlio, così che sulla terra sia  perfettamente realizzata la Divina Volontà, come in cielo." (22 novembre,  1992). 

La Madonna a don Stefano Gobbi: – «Il momento del rinnovamento  universale si avvicina. Satana sarà sconfitto, il potere del male distrutto. Gesù  instaurerà il suo Regno di gloria in mezzo a voi, ed è così che saranno stabiliti  i cieli nuovi e la terra nuova." (1 gennaio 1995).  

Dal canto suo, l’evangelista S. Giovanni scrive: «Beati e santi coloro che  saranno ammessi alla prima risurrezione ! La seconda morte non avrà  nessun potere su di loro, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, con chi  regneranno per mille anni." 111 

Questo testo di S. Giovanni solleva nuvole di domande nello spirito dei lettori dell’Apocalisse. Fra queste ce ne sono tre che sembrano più frequenti:  


Tentativo di risposta alla domanda # 1. Che significa “prima” risurrezione nel linguaggio di S. Giovanni? Siccome S. Giovanni parla di “due” risurrezioni, prima e seconda, la cosa implica l’esistenza di due morti (e parallelamente di due tipi di morte). La prima morte sarebbe individuale,  la seconda mondiale (parallelamente: il primo tipo di morte sarebbe fisico, il secondo spirituale). Su questa base, la “prima” risurrezione farebbe seguito  alla morte chiamata da S. Giovanni “prima morte”, quella individuale e  soltanto fisica, invece la “seconda” risurrezione farebbe seguito alla morte finale, quella del mondo (Giudizio Universale).  

Ragionamento: se ad essere dichiarato morto è soltanto il corpo, in  questo caso è lecito supporre (ammettere come ipotesi) che durante il Millennio di Pace la persona morta fisicamente, ma non spiritualmente,  possa ritornare sulla terra come: “Sacerdote di Dio e del Cristo”,  se Dio la giudica degna di questo, e la persona è d’accordo. Ma se la morte  dell’individuo è quella dello spirito (seconda morte), S. Giovanni dice che  nessuna risurrezione è più possibile per detto individuo. L’espressione: “La seconda morte (quella dello spirito) non avrà potere su di essi” sembra  indicare che questi “Sacerdoti di Dio e del Cristo”, benché viventi sulla terra  per una seconda volta, sarebbero sicuri di essere già salvi visto che la morte dello spirito (chiamata “seconda morte” da S. Giovanni) non avrebbe più “nessun potere su di essi”. 112 

Tentativo di risposta alla domanda # 2: “Chi potrà avere il privilegio di ritornare sulla terra 113 a quelle condizioni?” La mia risposta è nelle parole stesse di S. Giovanni: “Contrariamente agli altri morti che non ripresero vita  che alla fine dei mille anni, COSTORO ripresero vita e regnarono con Cristo per mille anni”.  

Tentativo di risposta alla domanda # 3. «Chi sono i “COSTORO”?» La mia  risposta è ancora nelle le parole di S. Giovanni: sono le persone «che avevano  rifiutato di adorare la Bestia e la sua immagine, e non ne avevano ricevuto il  marchio sulla fronte e sulla mano." 114 

La risurrezione di cui S. Giovanni parla nell’Apocalisse è forse una specie di biglietto d’entrata che permetterà agli eletti di essere ammessi nel Paradiso Terrestre finale? Il testo seguente permetterà al lettore di dare lui  stesso la risposta che più lo convince.  

Gesù a Maria Valtorta: «Continuo a parlare ai miei precursori, a coloro  che col loro olocausto preparano le vie del Signore, e evangelizzano senza altra  forma che non sia quella della loro vita santa. Gioite, o miei servi fedeli, che  non vi accontentate di salvare la vostra anima, ma vi offrite perché la Luce  vinca sulle Tenebre, e la salvezza sia data a molti che ora di essa non sono  ansiosi. Quando sarà la mia ora, non sarò solo a regnare. Voi sarete con Me.  Fin da questa terra sarete con Me durante il mio Regno d’amore e di pace. Non ve l’ho forse promesso che voi sarete dove Io sarò, e che avrete un posto nel mio Regno?  

Come dignitari di una reggia, i vostri spiriti mi saranno corona sulla terra  servendomi come luminosi ministri. Essi erediteranno quel possesso della Terra che Io ho promesso ai mansueti, 115 e che diventerà possesso dei cieli quando la Terra più non sarà. Molto prima di quell’ora, voi, o giusti,  possederete il Cielo. Esso sta già aperto a ricevervi nell’ora del vostro transito fuori dal carcere attuale. Ma allora [dopo il Giudizio Universale] sarà possesso  fulgido e completo, cognito a tutte le creature, assunzione alla gloria anche  della carne con la quale avete conquistato il Cielo facendo di essa il principale  strumento di sacrificio per fedeltà al vostro Dio. 
  
Vincitori di Satana che la carne ha corrotto, vincitori del senso che in voi  si agita per eredità di peccato e per aizzamento di Satana, possederete l’Universo assieme al vostro Dio, e sarete specchi di Dio che apparirà nelle vostre carni glorificate in tutto il suo splendore. Simili al Padre sarete, o figli santi.” [Una noticina di Maria Valtorta ci avverte che qui è intervenuto Dio  Padre per continuare il discorso.] 

Simili a Gesù, Figlio mio santissimo. Simili a Maria, Regina nostra. Del  Padre avete la somiglianza intellettiva e dei due gloriosissimi Viventi in Cielo la somiglianza umana. E poiché avere l’Intelletto è come avere la Parola e  l’Amore, e dove è Uno sono i Due altri della Triade perfetta, voi avendo la somiglianza del Padre sarete possessori di quella Perfezione che fece l’uomo  simile a Lui e lo elesse per figlio. Prima di quell’ora sarete i dignitari di mio  Figlio, vedrete il miracolo d’amore di una Terra immersa nella pace e volta a  udire Dio. Conoscerete quale sarebbe stato il vivere dell’uomo se non avesse  avvilito se stesso col connubio di Satana.  

Non sarete defraudati di quest’ora, [l’ora del Regno di Dio su questa Terra] o amorosi seguaci dell’Amore fatto carne. Quello che ora udite suonare in voi, parola del mio Figlio ai suoi più diletti, lo udrete suonare ai quattro  punti del globo, e vedrete gli uomini accorrere per sete della scienza vera." 116 


La conclusione di questo studio comparativo tra la voce di don Stefano  Gobbi (“Libro azzurro”), quella di S. Giovanni (“Apocalisse”), e quella di Maria  Valtorta (“I Quaderni”), è che Dio ha disposto le cose in modo che al Paradiso  Terrestre iniziale faccia eco un Paradiso Terrestre finale. Ciò significa che la  parte finale della storia umana sarà come il riflesso di quella iniziale, con la differenza che alla santità d’innocenza di Adamo ed Eva si sostituirà una santità di penitenza. 117 Accettando di rimpiazzare la nostra volontà umana  con quella divina, la figliolanza divina diventerà per noi una cosa concreta,  assoluta, sicura. Saremo dei nuovi Adamo, delle nuove Eva, dei veri,  autentici Figli di Dio. Per aiutare l’Umanità a capire questo, il Signore si è servito di tante voci Profetiche, tra le quali quella di Luisa Piccarreta. Il suo  importantissimo messaggio è presentato nelle pagine che seguono (sezioni #  6 e # 7, e annesso successivo). 

L’albero della Redenzione che Gesù ha piantato due mila anni fa ha  raggiunto l’età adulta. I suoi frutti sono maturi, la loro raccolta è imminente.  

Parvulis


venerdì 22 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - Messaggi del Cielo sull’Era nuova.

 


Messaggi del Cielo sull’Era nuova.  


Perché tante apparizioni in questi tempi? Qualche anno fa questa domanda era sulla bocca di molti, ma ora è svanita anch’essa, e le persone  che danno peso alle apparizioni soprannaturali sono un numero esiguo. È  come se tutti si fossero stancati di ricevere messaggi celesti. Eppure nulla è  più importante di questi messaggi, che ci dicono e ridicono che questi tempi  sono preziosi per preparare l’Era nuova. Nel “Libro azzurro” di don Stefano Gobbi si trova il testo seguente: 

La Madonna a don Gobbi: – «È vicino il Regno glorioso di Cristo, che si  stabilirà fra voi con la seconda venuta di Gesù nel mondo. È il suo ritorno nella  gloria. È il suo glorioso ritorno per instaurare fra voi il suo Regno, e riportare l’intera umanità, redenta con il suo preziosissimo sangue, allo stato del suo nuovo Paradiso terrestre. Quanto si prepara è cosa tanto grande che mai è  stata dalla creazione del mondo. Preparatevi con umiltà, con fede, e con  intensa preghiera. Preparatevi raccogliendovi tutti nel Cenacolo spirituale del mio Cuore Immacolato. Preparatevi nel silenzio e nell’attesa. ... Con un piccolo numero di questi piccoli bambini, il Signore instaurerà presto sulla terra il suo glorioso Regno d’amore, di santità e di pace." (13 ottobre 1990).  

Come saranno la futura Chiesa e la futura Umanità? È normale, mi  sembra, che il corpo della Chiesa risuscitata sia come quello di Gesù  risuscitato: glorioso. Su tale argomento il brano seguente è per noi di grande  interesse.  

Gesù a Vassula Ryden: «Come in passato già lo dissi davanti a tutti, ve  lo ridico ora: un tempo verrà – e l’ora è vicina – in cui il vostro spirito, benché in  mezzo agli uomini, sarà in Cielo a glorificare la nostra Santità trinitaria.  Mentre il vostro corpo si muoverà tra gli uomini, la vostra anima ed il vostro  spirito, catturati nella mia Volontà e riempiti della nobiltà della mia Luce,  saranno simili a quelli degli angeli. Camminerete nell’Eden, in Paradiso, tra gli angeli e i santi, perché la vostra unione con Me sarà completa. (...)  Ah! Sarà la nostra gioia il rispecchiarci in voi. Avrete in voi l’immagine di quel Dio mai visto, ed in voi Noi contempleremo il Cielo. Possedendo Noi sarete capaci di  condurre quel tipo di vita che ci aspettavamo da voi, una vita che raggiungerà  la conoscenza più completa della nostra Divina Volontà, grazie ad una  saggezza e a una comprensione spirituale perfette. La vita che voi condurrete,  bambini miei carissimi, voi che siete stati creati per le nostre Corti Imperiali  sarà sotto tutti gli aspetti conforme al mio Pensiero. Vi santificherò, e riceverete  il potere di diventare devoti completamente. Benché tutte queste cose siano  state già annunciate nel Messaggio di Verità, molto pochi tra di voi hanno  capito la mia Parola. Oggi il mondo sente, ma non capisce proprio. Vede, ma  contempla immagini che per lui non hanno significato." 


Coloro che accettano le parole appena ascoltate si rendono conto che a cambiare la faccia della terra sarà l’ideale del Divin Volere, quello che Dio ci propone tramite Luisa Piccarreta. La scelta che gli uomini faranno di vivere nel Divin Volere trasformerà le loro anime in altrettanti Paradisi, e l’associazione di tutti questi Paradisi individuali finirà per costituire il grande Paradiso terrestre finale. 106  Tutto questo ci permette di dedurre che il  genere umano, creato nella santità (santità d’innocenza), si spegnerà pure  nella santità (santità di penitenza).  La grande notizia del tempo presente  potrebbe quindi essere formulata nel modo seguente: 

«Il Piano di Dio sarà riattivato là dove il Peccato originale lo ha interrotto.  A riattivarlo sarà un atto di volontà umana contrario a quello che Adamo ed  Eva hanno compiuto rifiutando la Volontà di Dio (per seguire la loro propria).» 

L’esempio che segue è tratto dal mondo delle automobili, e ci dà un’idea  di che mondo ci aspetta. L’umanità attuale è come un’automobile accidentata. L’incidente che ha avuto si chiama “Peccato Originale”. Ognuno  sa che un’automobile che già fu coinvolta in un incidente stradale non è più  quella di prima, soprattutto se l’incidente era grave. Nei casi meno disperati la macchina può ancora avanzare, ma con estrema fatica. L’incidente l’ha mezza distrutta, e tutto vi è precario: vetri rotti, carrozzeria contorta, volante  incrinato, leve di comando che funzionano sì e no, freni che frenano e non  frenano... Tutto è precario, e assieme al conforto è sparita la sicurezza. 
L’uomo sensato deplora l’incidente, ma non si lascia abbattere oltre misura, anche perché suo Padre gli ha promesso che un giorno Lui stesso rimetterà  il veicolo a nuovo. Quel giorno è arrivato, perché Dio Padre ci manda a dire  che sta per iniziare un nuovo corso di eventi. Ci manda a dire che grazie al suo intervento e alla nostra collaborazione, l’umanità sarà come un’auto  rimessa a nuovo. Dell’incidente non si vedranno più le tracce. Del Peccato originale rimarrà sì e no il ricordo.  

Per inaugurare questo suo Nuovo Regno, che sarà un regno di giustizia,  di verità, e di pace, Gesù ritornerà nella gloria. Non può non essere vero. È  da credersi. Si tratta della Venuta Intermedia di Gesù, della sua Parusia Intermedia. Siamo alla vigilia di un’Era Nuova di pace, quella che S. Giovanni descrive in Apocalisse 20, 1-6. L’Eterno Padre mantiene la  promessa che fece all’Umanità quando Adamo ed Eva furono cacciati dal Paradiso Terrestre, quello iniziale. 
 
Nel supplemento n. 11 di “La vera vita in Dio”, di Vassula Ryden 109 si possono leggere le parole seguenti:  

Gesù a Vassula Ryden: «Ornerò questa terra in una Primavera, la mia Primavera. Che cos’è la Primavera di Yahvé? La mia Primavera, o miei eletti,  sarà quando la mia intera creazione brillerà di fulgida luce. Il battesimo della  Purificazione vi avrà riformato secondo la vostra immagine iniziale, e grazie a  questa Purificazione ognuno aspirerà a una più intima unione d’amore con Me. 
I vostri cuori cercheranno con ardore la Verità, la Via, e la Vita. La vostra anima, dotata del mio Spirito di grazia, sarà resa perfetta nella Verità, e così  potrà gustare sapori inebrianti. Non esisterà più la vostra immagine opaca  perché Io, vostro Sposo, e il più dolce dei Padri, brillerò su di voi. L’Amore è sulla via del ritorno per restaurare il suo Regno. Sarà il mio Regno terrestre, e la mia Volontà sarà fatta sulla terra come lo è in cielo. L’ora del pentimento è  dunque l’ora presente, quella di adesso. È un’epoca cattiva, ma le vostre vite la devono redimere. Rinunciate alla vostra volontà e troverete grazia presso di  Me riconoscendo quello che è la mia Volontà. Ah! Vassula benedetta della mia  Chiamata, diffondi le mie parole in fiumi di misericordia e di speranza. ..."   

Perché è bene prepararsi a questa nuova Era? Perché l’uomo prepara sempre in anticipo le cose importanti che desidera fare: feste, matrimoni,  discorsi, concerti, cerimonie, etc. Nulla è più importante di questa nuova  Terra Promessa.  

Gesù a JNSR: «Dopo l’Evangelizzazione del mondo intero, allora scenderò dal Cielo, e il mio Nome sarà cantato anche dagli uccellini del nido. 
La natura intera canterà il mio Ritorno glorioso. Il Vento d’Amore è già alle vostre porte. Ed ecco che Io vengo. Amen."
  
Il lavoro che la Madonna sta facendo per preparare i nostri cuori a  vivere bene i gravi avvenimenti che ci aspettano, le sue numerose  apparizioni, le sue locuzioni interiori, tutto il suo comportamento attuale  fanno pensare a una mamma che si prodiga in tutti i modi per salvare i suoi  figli. Per Maria noi siamo figli, ma figli che dispongono di un libero arbitrio. In virtù di esso noi siamo liberi di accettare l’acqua e le cure che ci sono offerte in questi tempi di siccità, oppure rifiutarle. Se le rifiutiamo, che conseguenze  non avrà il nostro rifiuto? 


mercoledì 20 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI.

 

NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI.


Madre Venturella: la Pentecoste universale. 


Qualche anno fa Gesù ha predetto a Madre Carolina Venturella, soprannominata da lui “La Povera Anima”, che presto ci sarà sulla terra una  Pentecoste universale. 101 

Se il Regno di Dio è destinato a venire su questa terra (e tutto sembra  confermare tale ipotesi) è probabile che la Pentecoste Universale ne sia l’avanguardia. L’umanità purificata e invasa dallo Spirito d’Amore tramite la Nuova Pentecoste sarebbe in grado di ritornare a uno stato di grazia (e  quindi di felicità) simile a quello che Adamo ed Eva conobbero prima del  Peccato originale. Se le cose stanno così, come lo spera ogni anima di buona volontà, ciò significa che il piano iniziale di Dio, malgrado l’interruzione del Peccato originale, è destinato a ritornare alla sua perfezione primordiale.  Significa pure che quelli che riusciranno ad attraversare con successo la  prova della presente Purificazione saranno riempiti di una gioia e di una  pace mai conosciute prime, benché sempre sperate.  

Molti dicono che oggi la terra avrebbe bisogno di una grande purificazione. E d’altronde un Regno di Dio in terra, Paradiso Terrestre vero e proprio, non sarebbe concepibile su di una terra invasa dall’orgoglio,  dall’egoismo, dalla ribellione, dal disordine, come lo è adesso. Il testo seguente, preso alla pagina 145 del libro “Potenza Divina d’Amore”, che contiene le rivelazioni ispirate da Dio alla Povera Anima, parla dell’urgente necessità di una Purificazione destinata a preparare l’Umanità a ricevere la Pentecoste Universale.  

La Voce divina a Madre Venturella: «Ora il mondo corre alla sua perdita  ... Ciò rende necessaria una nuova Pentecoste, una nuova ondata di fuoco  dello Spirito Santo, che con il suo calore penetri e riscaldi il cuore degli uomini." 


Alla pagina 51 dello stesso libro si può leggere anche questo messaggio:   La Voce divina a Madre Venturella: «È per la Carità del Padre e del Figlio  che gli uomini sono ritornati a delle relazioni filiali con Dio. Tutto ciò si è  prodotto negli ardori ineffabili dello Spirito Santo. (...)  È ancora per lo stesso  Spirito, che sostiene e governa tutto, che le cose visibili e invisibili continuano ad esistere. Ecco dunque l’obbligo di un omaggio giustamente dovuto all’eterno  Divino Spirito, omaggio d’una più grande adorazione, benedizione e amore. (...)  

Ci si accorgerà d’avere aperto all’umanità una via nuova, nella quale le anime saranno più portate a riconoscere e ad amare Dio, loro Creatore e Redentore. E una nuova Era si aprirà per tutta l’umanità."  
Queste cose sono confermate anche da don Stefano Gobbi, a cui la Madonna ha rivelato, il 22 maggio 1994:  
La Madonna a don Gobbi: «Una effusione dello Spirito Santo, nuova e  universale, è necessaria per giungere ai tempi nuovi tanto attesi. Bisogna che  la seconda Pentecoste venga presto. Essa non può arrivare che nel Cenacolo  spirituale del mio Cuore Immacolato. È per questo che oggi tutta la Chiesa è  invitata ad entrare nel Cenacolo che la vostra Mamma Celeste ha preparato per gli ultimi tempi. Vi potete entrare attraverso l’atto di consacrazione al mio Cuore Immacolato. Chiedo che questa consacrazione, che vi ho proposto con  tanta insistenza e ansietà, sia fatta da vescovi, preti, religiosi, e fedeli. E che  tutti la facciano per accorciare i tempi della grande prova che ormai è arrivata.  Lo Spirito Santo vi condurrà allora alla comprensione della Verità intera. Lo  Spirito Santo vi farà comprendere i tempi che vivete. Lo Spirito Santo sarà la  luce sul vostro cammino, e farà di voi dei testimoni coraggiosi del Vangelo nell’ora tremenda della grande Apostasia. Lo Spirito Santo vi farà capire  quanto vi rivelerò di ciò che è contenuto nel libro ancora sigillato. Lo Spirito  Santo darà la sua perfetta testimonianza al Figlio preparando i cuori e le  anime a ricevere Gesù che ritornerà a voi nella gloria. 
“Vieni, Spirito Santo. Vieni per la potente intercessione del mio Cuore Immacolato.” ... 
Sono la divina Sposa dello Spirito Santo. Come per un singolare disegno  del Padre sono divenuta la vera Madre del Figlio, così sono divenuta la vera  Sposa dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo si è donato all’anima mia in una vera unione coniugale interiore, dalla quale è nato il frutto divino della  concezione virginea del Verbo nel mio purissimo seno. 
Lo Spirito Santo non può resistere alla voce della sua Sposa che Lo  chiama. Per questo, unitevi tutti a Me, piccoli bambini miei, per invocare oggi il  dono dello Spirito Santo. Che questa vostra implorazione diventi la preghiera  di questi ultimi tempi. Che sia la vostra preghiera abituale, ripetuta spesso da  voi perché vi è stata insegnata e ardentemente richiesta dalla vostra Mamma  Celeste. 
  “Vieni, Spirito Santo. Vieni per la potente intercessione del Cuore  Immacolato di Maria, tua diletta Sposa”. E aprite i vostri cuori alla speranza perché sta per arrivare su di voi il più grande prodigio, quello della Seconda  Pentecoste." 
 
Coloro che hanno letto il Vangelo sanno che due mila anni fa la  Madonna ha accettato da Dio la missione di dare al mondo il Redentore. 

Oggi la Madonna ha per missione di offrirci lo Spirito Santo. Il motivo è che  suo Figlio sta per ritornare sulla terra come Trionfatore, e Dio vuole che per  tale circostanza la Terra sia purificata, resa degna di accoglierlo. Colui che  purificherà la Terra è lo Spirito Santo.
  
Quanti messaggi arrivano oggi al mondo tramite la Madonna! Ognuno è  in grado di constatare di persona ciò che accade in occasione delle sue  frequenti apparizioni. Anche se sotto certi aspetti il mondo è ancora un deserto, il Cielo dice che con l’Era nuova (essa seguirà di poco la presente Tribolazione) questa nostra desertica valle di lacrime si trasformerà in  giardino, un giardino bello e accogliente come un nuovo Eden. I veggenti e le persone mistiche che al giorno d’oggi annunciano tali eventi sono concordi  nel dire che l’inizio di questa grandissima e bellissima trasformazione  coinciderà col trionfo del Cuore Immacolato di Maria. A tale riguardo, ecco  un passo che don Stefano Gobbi ha ricevuto dal Cielo il 22 maggio 1994. 
 
La Madonna a don Gobbi: «Il trionfo del mio Cuore Immacolato coinciderà  con il grande prodigio della Seconda Pentecoste. Dal cielo scenderà un nuovo fuoco che purificherà tutta l’umanità, ridiventata pagana. Sarà come un giudizio in piccolo, e ognuno vedrà se stesso nella luce della verità di Dio. Così  i peccatori ritorneranno alla Grazia e alla santità; gli sbandati sulla strada del  bene, i lontani alla casa del Padre; gli ammalati alla completa guarigione. Gli  orgogliosi, gli impuri, i cattivi collaboratori di Satana saranno vinti e  condannati per sempre."  102  (22 maggio 1994).  

I messaggi di don Gobbi e di Madre Venturella riguardanti la Pentecoste  Universale sono confermati anche da Marthe Robin, la mistica francese di  Châteauneuf de Galaure, deceduta nel 1981. Nel primo incontro che questa  mistica francese ebbe col suo futuro direttore spirituale, essa gli disse:   

Marthe Robin a George Finet: «Dopo la sconfitta materiale dei popoli, assisteremo all’unità dei cristiani. (...) Gli errori diabolici saranno distrutti. Ne  seguirà una risurrezione, una grazia immensa: la Nuova Pentecoste d’amore. 
(...) I laici assumeranno un ruolo molto importante, e bisognerà formarli." 103 

In che modo saremo noi trasformati dalla Nuova Pentecoste d’amore? I quattro testi che seguono rispondono a questa domanda. I primi tre sono di  don Stefano Gobbi, il quarto è stato scritto da Vassula Ryden. 

La Madonna a don Gobbi: – «Sarà lo Spirito di Amore, con la sua potente  azione di fuoco e di grazia, a rinnovare dalle fondamenta tutto il mondo. Sarà  Lui, lo Spirito di Amore, con la sua grande forza di santità e di luce a portare a  nuovo splendore la mia Chiesa, a renderla perciò umile e povera, evangelica e  casta, misericordiosa e santa. Sarà lo Spirito di Amore, attraverso il fuoco di  innumerevoli sofferenze, a rinnovare tutto il creato, perché torni quel giardino di Dio, nuovo Paradiso terrestre in cui Gesù sarà sempre con voi, come un sole  di luce che ovunque rifletterà i suoi raggi." (28 gennaio 1984).  

La Madonna a don Gobbi: – «Lo Spirito Santo verrà per instaurare il  Regno glorioso di Cristo, e sarà un Regno di grazia, di santità, di amore, di  giustizia e di pace. Col suo divino Amore aprirà le porte dei cuori e illuminerà  tutte le coscienze. Ogni uomo vedrà se stesso nel fuoco bruciante della divina  Verità. Sarà come un giudizio in piccolo. Poi Gesù Cristo porterà il suo glorioso  Regno nel mondo." (22 maggio 1988).  

La Madonna a don Gobbi: – «Allora lo Spirito Santo opererà il nuovo  miracolo della trasformazione universale nel cuore e nella vita di tutti. I  peccatori si convertiranno, i deboli saranno sostenuti, gli ammalati otterranno  la guarigione, i fuorviati ritorneranno alla casa del Padre. Le vittime della  separazione e della divisione ritroveranno la piena unità. Sarà così che si  compirà il prodigio della seconda Pentecoste. Essa verrà col trionfo de mio  Cuore Immacolato nel mondo." (4 giugno, 1995).  

Recentemente Gesù ha affidato a Vassula Ryden le parole seguenti: 

Gesù a Vassula Ryden: «Io che sono l’autore d’inestimabili meraviglie, sto  per aprire i cieli, e farvi conoscere il mistero del mio disegno: l’effusione del mio  Spirito Santo. Questa promessa è nelle Scritture. Il mio Spirito agirà sulla creazione come mai l’avrà fatto prima. La solleverà verso il Cielo in tutte le maniere. Porterà vicino al Cielo tutto ciò che è sulla terra, lo porterà il più  vicino possibile. Vassula, Io che dirigo ogni cosa, e decido secondo la mia  Volontà, non ho mai tradito una promessa. (...)  Come ti ho detto, sto per  mandare a pezzi le barriere delle vostre divisioni, e questo tramite la potenza e  la grazia del mio Spirito Santo. Sto per unirvi in un solo Corpo, e questo per il  mio onore."  

Parvulis

domenica 17 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI.

 


NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI. 


2 - Felicità terrestre degli eletti all’Era nuova. 


In passato il Cielo non è mai intervenuto come ora sta facendo per richiamarci alla memoria l’imminenza di quell’età che i Profeti-poeti del vecchio testamento chiamavano l’Età d’oro, l’era in cui l’agnello e il lupo  “cammineranno alla pari”. 94 A proposito di questo tema, una profezia  recente descrive questa Età d’oro in questo modo: 

Voce divina alla Monaca di clausura: «Il rinnovamento sarà come una  nuova creazione, e allora molti crederanno in Me. Da tanto male tirerò fuori  tanto bene. Ora voi gemete come una madre nelle doglie del parto. Piange e si  rattrista la Chiesa tutta, il Papa, il popolo di Dio, dinanzi a tanti lutti, a tanto disordine che grava su tutta l’umanità, ma quando sarà nato l’uomo nuovo, quando il mondo sarà rinnovato nel suo dolore e nella sua pena, allora il  vostro pianto si muterà in grande gioia. Sarà questo il nuovo giorno, la nuova epoca che finalmente sostituirà all’odio l’amore. Nel mio Nome gli uomini diventeranno davvero fratelli fra di loro. (...) Quando tutto sembra perduto,  allora tutto è guadagnato. Non temete, o piccolo gregge! Il mio nome è  Redentore e Salvatore!"  6 aprile 1969.  95  

Sullo stesso soggetto, il 26 luglio 1988 la signora Vassula Ryden ha scritto le parole seguenti:  

Gesù a Vassula Ryden: «Sono Io, il Signore, che ricostruirò la mia nuova  Gerusalemme. Rinnoverò le sue mura, la renderò bella affinché possiate tutti vivere su di una Terra nuova, e sotto un tetto nuovo, un Cielo nuovo. L’Amore ritornerà a vivere fra voi come Amore. Sarò il vostro Dio, e sotto il mio Nome  vivrete tutti in pace. Il vostro spirito sarà pieno di santità e di purezza. Sì, Io  scenderò dall’alto come un baleno e rinnoverò completamente la mia Gerusalemme." 96 

Il 16 settembre 1943 Maria Valtorta aveva scritto qualcosa di simile. Il testo dice:  

Gesù a Maria Valtorta: «Dopo le guerre tremende che Satana avrà  portato alla Terra attraverso il suo messo di tenebre, l’Anti-Cristo, verrà il  periodo della tregua in cui, dopo avervi mostrato con la cruenta prova di che  doni può essere autore Satana, cercherò di attirarvi a Me, colmandovi dei doni  miei. Oh, i miei doni! Saranno la vostra dolcezza! Non conoscerete fame,  stragi, calamità. I vostri corpi, e più le vostre anime, saranno pasciute dalla  mano mia. La Terra sembrerà sorgere per una seconda creazione, tutta nuova  nei sentimenti, che saranno di pace e concordia fra i popoli, di pace fra Cielo e  Terra, perché farò dilagare su voi lo Spirito mio, che vi penetrerà e vi darà la  vista soprannaturale dei decreti di Dio. Sarà il Regno dello Spirito, il Regno di  Dio, quello che voi chiedete e non sapete ciò che chiedete perché non riflettete  mai col "Pater noster". Dove volete che avvenga il Regno di Dio se non nei  vostri cuori? È da lì che deve iniziarsi il Regno mio sulla terra. Regno grande,  ma sempre limitato [il “Millennio di Pace” sarà limitato nello spazio e nel tempo]. Dopo [dopo il “Millennio di Pace” e l’ultima persecuzione] verrà il  Regno senza confini nè di terra nè di tempo. Il Regno eterno che farà di voi  degli eterni abitatori dei Cieli.» 97 

Tutto concorda per assicurarci che questi Tempi di felicità sono alle  porte, e che la morte purificatrice che li precederà ne è solo la porta di accesso. Questa “morte” significa la fine dell’impero del male sulla terra. È  come la fine del deserto, seguita dall’entrata del Popolo eletto nella Terra Promessa. Per aiutare la nostra speranza a non morire, Gesù ci fa altre  rivelazioni tramite Marie Sevray: 98 

Gesù a Marie Sevray: – «Alla Fine dei Tempi 99 (...) mi riporto all’inizio, e prima di chiudere il Tempo voglio come sfruttare al massimo tutta la mia forza  creativa! Ci sarà un rinnovamento magnifico, come uno splendido concerto  universale, ogni anima dicendo la sua nota, quella che avrà appreso dallo Spirito di Luce e d’Amore, lo Spirito delle divine trasformazioni. Periodo luminoso e pacifico! Tutto sulla terra mi loderà! Ogni creatura mi dirà sulla  terra quello che i miei eletti mi dicono in Cielo!" 

Gesù a Marie Sevray: – «Ho serbato le mie più grandi prodigalità per questi ultimi secoli del mondo.» 

Gesù a Marie Sevray: – «Sono venuto per realizzare il più possibile il mio  Piano iniziale, nonostante la caduta. Era così bello, il mio Piano, che non l’ho più abbandonato!" 

Gesù a Marie Sevray: – «Ho molta sete di comunicarmi alle anime, soprattutto in questi ultimi secoli del mondo, come all’inizio. ...» 

Gesù a Marie Sevray: – «Allora... lo Spirito soffierà il suo soffio infuocato  di trasformazioni possenti! E poiché nessun ostacolo sarà in grado di chiudergli la strada, andrà come un gigante, attraversando regioni intere nell’anima umana, penetrando fino a profondità non ancora esplorate! Si faccia posto allo Spirito d’Amore, allo Spirito di fuoco, allo Spirito delle divine trasformazioni! 

Così, in questi ultimi secoli del mondo mi potrò ripagare per gli scompensi subiti, operando trasformazioni profonde nelle anime aperte alla mia azione.» 

Gesù a Marie Sevray: – «Prima di chiudere il tempo, Io Creatore voglio  godermi (...) la mia creatura. La voglio vedere bella, risplendente, prima di  distruggere la terra che ho formato. ..." 100 

venerdì 15 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI - NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI.

 

NUOVI CIELI E NUOVA TERRA RIVELATI.


1 - Splendore del mondo nascituro. 

L’umanità è in cammino sulla Terra da secoli, 90 ma anziché camminare, e nella buona direzione, essa dà l’impressione di trascinarsi sulle ginocchia. Finora, escludendo i primissimi istanti, è stato sempre così,  ma è lecito chiedersi se in futuro sarà ancora così. Per fortuna sembra di no.  I Profeti cristiani contemporanei dicono che per questa nostra umanità è imminente un rinnovamento singolare. Stando alle loro profezie, l’umanità è in procinto di rialzarsi. Essa sta per riprendere la sua posizione normale al  fine di e proseguire il suo cammino con l’andatura che Dio le aveva dato prima del Peccato originale. Il messaggio che segue è di quelli che Suor  Marie-Nathalie 91 ha ricevuto nell’autunno del 1985. Esso parla della nostra prossima risurrezione.  

Suor Marie-Nathalie dice: «All’umanità, sottomessa per il momento alla purificazione che la farà rinascere alla grazia, verrà concesso fra poco il  privilegio che avevano i nostri Progenitori nel Paradiso terrestre. La felicità di  quel paradiso attende tutti quelli che si convertono e vivono nell’amore delle otto Beatitudini." (21 novembre 1985). 92 

A qualcuno potrà sembrare assurdo che il Paradiso terrestre debba ritornare sulla terra, ma non c’è nulla nella Bibbia che neghi una tale possibilità. La vera assurdità, a pensarci bene, sarebbe che il mondo  continuasse fino alla fine nelle condizioni attuali. Il messaggio di Suor MarieNathalie che abbiamo appena letto non è l’unico ad annunciare il ritorno del  Paradiso terrestre. Negli anni ‘80, don Stefano Gobbi 93 ha ricevuto dalla  Madonna parecchi messaggi, molti dei quali confermano le parole di Suor  Marie-Nathalie. Per esempio: 

La Madonna a don Gobbi: – «Un’era di grazia, d’amore e di pace sta per nascere dai giorni dolorosi che vivete." (31 dicembre 1980). 

La Madonna a don Gobbi: – «Quando avrà instaurato il suo Regno, regno  eucaristico, Gesù vi condurrà a godere di questa sua abituale presenza, che  voi sentirete in maniera nuova e straordinaria, e vi condurrà a fare l’esperienza di un secondo, rinnovato, e più bel Paradiso terrestre." (21 agosto  1987). 


Se questi testi profetici dicono il vero, Dio vuole che la Creazione abbia  un finale degno del suo inizio. Per questo avrebbe concepito un Paradiso terrestre finale all’immagine di quello iniziale, e forse superiore. Troppo bello  perché sia vero? La nostra sorpresa non dovrebbe essere eccessiva dinanzi a  questa scoperta che forse oltrepassa le nostre speranze. Le opere di Dio sono  meravigliose sotto tutti gli aspetti. Questo Piano di Santificazione generale ne  offre una prova supplementare. È un Piano degno in tutto della grandezza  divina, come il Piano della Creazione e quello della Redenzione. Se questa  scoperta è per noi sorgente di gioia, dovremmo approfittarne per ringraziare  Dio, nostro Padre e Creatore, anziché negare tutto per ostinato pessimismo.  Dio ci rivela, e lo fa in mille modi diversi ma concordanti, che ha concepito le  cose in modo che la Terra sia ricondotta alle condizioni di vita che esistevano  prima del Peccato originale, quando la santità innocente di Adamo ed Eva gli  permetteva di avvicinarsi ad essi, e di conversare con essi “nel venticello della  sera”. E quando queste condizioni di vita saranno ripristinate, è certo che  Dio tornerà ancora, e volentieri, a dialogare con l’essere umano “nel  venticello della sera”. E gli esseri umani non faranno a meno di mostrare la  loro gratitudine dicendo: 
“Grazie di averci creati, di averci riscattati per opera della seconda Persona, il Figlio, e di accordarci ora la grazia della santificazione per opera dello terza Persona, lo Spirito Santo!” 

Parvulis


mercoledì 13 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI Mondo nuovo, vita nuova.

 

Previsioni in senso spirituale. 

L’esistenza di un servizio meteorologico offre dei vantaggi che noi tutti  apprezziamo, soprattutto quando i tecnici di tale servizio ci annunciano l’arrivo del bel tempo. Ma il bel tempo non è sempre possibile. Il 17 marzo 1993, il Signore avrebbe dettato a Vassula Ryden le parole seguenti: 

Gesù a Vassula Ryden: «Desidero avvertire la mia casa che è in arrivo  una grande tribolazione. La mia Chiesa avanza sempre più verso una grande  tribolazione. Rimanete fermi, e mantenete le tradizioni che vi sono state  insegnate. Qualsiasi cosa arrivi, obbedite al mio Papa. Vi scongiuro di  rimanere a lui fedeli, mantenendovi a debita distanza da chiunque si ribelli  contro di lui. Evitate soprattutto di ascoltare coloro che lo rigettano. Fra breve  sarete confrontati a una prova mai conosciuta in precedenza. Il Papa dovrà molto soffrire. Non lasciatevi imbrogliare da nessuno. Se qualcuno v’incontra  per strada e vi dice: “La fedeltà che avete per questo Papa, cambiatela con il  solido movimento di un altro”, non cambiate! State attenti. Non permettete a  nessuno di imbrogliarvi." 83 

Ormai siamo tutti abituati alle previsioni del tempo. Se le previsioni  dicono che farà bello, ci prepariamo in conseguenza; se ci dicono che farà  brutto, ci prepariamo pure in conseguenza. Se le stesse previsioni ci  annunciano un uragano, una tempesta di neve, o di ghiaccio, in cuor nostro noi ringraziamo i tecnici delle previsioni, e passiamo subito all’azione per evitare il peggio. La prevenzione di un malanno costa meno della sua  guarigione. Nel caso attuale di tempesta annunciata, e di segni premonitori  captati sempre più spesso, da svariate persone, non sarebbe logico che la nostra reazione fosse un po’ simile a quella che adottiamo nelle previsioni del tempo? Che reazione avremo di fronte ai venti violenti dell’uragano che incombe su di noi?  

Il 20 luglio 1997, tramite la sua messaggera francese che si firma JNSR  (Je Ne Suis Rien), Gesù ci dà il messaggio seguente.  

Gesù a JNSR: «Tutto avanzerà simultaneamente, perché il momento è  arrivato. Non desidero altro che la vostra volontà nella mia Volontà, e così,  insieme, vinceremo il male del vostro tempo. Il sornione vuole farsi riconoscere come l’inviato di Dio per il vostro secolo così perturbato. Alcuni, troppo numerosi, vedranno in lui il Figlio di Dio. Utilizzerò la mia forza d’Amore per lottare contro la forza di distruzione che crescerà ovunque. Il sornione impiega  tutta la sua forza per demolire il Bene di Dio.  

La santa Chiesa e i suoi membri più preziosi saranno minacciati,  rigettati, sballottati. Questo sdegno, presente in tutti i luoghi, causerà la  sventurata perdita di molte anime, e in mezzo ad esse si vedranno dei  bambini abbandonati a se stessi, manipolati, malgrado la loro tenera età, in  questa oscurità crescente che si stabilirà anche nei cuori dei loro genitori, che li lasciano liberi, cioè abbandonati al Male. La libertà che vi ho dato è profanata  ogni giorno. Dovevate ritornare verso di Me liberamente, di tutto cuore, ma la  vostra scelta si è girata verso una libertà senza Dio. 

Oggi chiamo tutti quelli che mi amano e mi servono lealmente. Anche gli operai dell’ultima ora udranno la chiamata in essi, perché il Raduno è tra  breve. Arrivano da ogni parte, assetati di giustizia, ripieni di bontà, di gioia. ...  Sono felici. ... Il dolore non li ha resi acerbi, le pene sofferte li hanno fortificati.  La loro vita è un atto di offerta a Dio. ... Vi riconoscerete a questo segno che è  in voi, in ciascuno di voi: la mia santa Croce. Essa è impressa nel vostro corpo,  nella vostra anima, e nel vostro spirito. Dio ha scelto l’ora e il luogo di questo incontro per parlarvi come Io parlavo un tempo alle folle che mi seguivano  lungo le sponde del Mare di Galilea, fin sulla montagna.  

Vi devo parlare. Dovete ascoltarmi attentamente. Per questo vi riunirò.  Non ho detto che là mi rivedrete. Voi mi sentirete. Per questo vi riunirò, e vi  informerò di quello che farete. Tutti nello stesso tempo riceverete lo Spirito  Santo. Sì, è la Seconda Pentecoste d’Amore, e questo avverrà quando la  Madonna, mia santissima Madre e vostra Madre pure, salirà presso l’Eterno Padre, chiamata da Lui. La vostra Madre vi manderà lo Spirito d’Amore che la abita. Essa ha percorso tutta la vostra Terra. Vi ha dato il suo Cuore, come Io  vi ho dato il mio. I nostri due Cuori santamente uniti vi chiamano ad ogni Croce d’Amore. Veniteci per pregare per il trionfo della vostra amata Regina, e per il ritorno glorioso del suo divin Figlio, il vostro amato Re. Alcuni di voi  vedranno la seconda Assunzione di Maria come i miei Apostoli videro la mia  adorabile Ascensione. Questa Pentecoste d’Amore vi riunirà per ricevere il  fuoco d’amore dello Spirito Santo. La Santissima Trinità coprirà Maria santissima, e da questa sublime fusione nascerà il Fuoco divino dello Spirito  Santo che avvilupperà lo spirito degli uomini come una nube luminosa, simile a  quella che coprì Pietro, Giacomo e Giovanni al momento della Trasfigurazione.  ... 84 

Sarete riuniti, e uniti, per fare un corpo unico nella Volontà del Padre. 

Sarete UNO nell’Amore unico e vero della santissima Trinità, per Maria  santissima corredentrice, avvocata incontestata, madre di tutti i figli di Dio che  le sono stati affidati ai piedi della Croce. Apostoli di Gesù e di Maria, riempiti  di Spirito Santo davanti a voi si spalancheranno tutte le porte per proclamare  la venuta di Dio su tutta la Terra. Avrete delle ali ai piedi, per percorrere intere  regioni, e visitare popoli interi, leggeri come delle piume trasportate dal vento.  Avrete la forza di camminare per ore e ore, giorno dopo giorno. Avrete i sette  Doni dello Spirito Santo, e li utilizzerete tutti e sette. Il dono della mia parola  sarà in voi come una sorgente che non si asciuga mai. Dio avrà scelto i migliori  dei suoi Messaggeri per convertire il mondo intero. 

L’Evangelizzazione sarà come un grandissimo bastimento, portato sulle  onde di un mare limpido, dalle acque unite, rapido, audace, perché il tempo che mise Giona per attraversare la città di Ninive per convertire i suoi abitanti  sarà il tempo che vi accorderò allora. E questo tempo sarà rispettato, perché sufficiente. Dopo l’Evangelizzazione del mondo intero, allora scenderò dai Cieli, e il mio Nome sarà cantato anche dagli uccellini del nido. La natura intera canterà il mio Ritorno glorioso. Il Vento d’Amore è già alle vostre porte,  ed ecco che Io vengo. Amen." (Ricevuto il 20 luglio, 1997). 

In questo testo Gesù dice che subito dopo la Seconda Assunzione di  Maria in Cielo avverrà la Seconda Pentecoste. Aggiunge che questa grande Pentecoste sarà seguita da una grande Evangelizzazione, e che dopo questa  grande Evangelizzazione assisteremo al suo Ritorno in gloria. Disponendo gli  elementi di questa profezia in senso cronologico, ne deriva il quadro che  segue.


La mia domanda è la seguente: la Seconda Assunzione di Maria in Cielo  è forse il Grande Miracolo che deve arrivare a Garabandal dopo l’Avvertimento, e prima del Grande Castigo? 85 Un testo riguardante questo  tema si trova negli scritti di Maria Valtorta, nel primo volume (1943) de: “I  Quaderni”, alla pagina 548. Eccone una parte: 

Gesù à Maria Valtorta: «Riunirò i miei santi. Sì, colui che mi ama e mi segue nell’obbedienza e nella fedeltà è un santo. Li radunerò dai quattro  angoli della Terra. In nome del loro amore perdonerò agli uomini le loro  iniquità. La bontà dei santi spegnerà il rigore della Giustizia, e la Terra sarà  purificata dal fuoco del mio amore, unito a quello dei santi. La Terra, in pace  con se stessa e con il suo Dio, sarà come un vasto altare propiziatorio. E su quest’altare il Maestro istruirà gli uomini alla conoscenza esatta della Verità, affinché i buoni non vacillino quando Satana, furioso di vedere che l’Umanità  adora il Cristo, si scatenerà per l’ultima battaglia [vedi punto 8 del quadro  sinottico che appare nel secondo capitolo, alla sezione # 10]». 

Prendendo come punto di riferimento le spiegazioni che Gesù ha dato a  Maria Valtorta sul modo di interpretare le Scritture, si può dire che i pochi  giorni che dovrà durare la Grande Evangelizzazione sono una figura anticipata del “Millennio di Pace”, [vedi punto 7 del quadro sinottico, secondo capitolo, sezione # 10]. Come saranno gli apostoli di questa Grande Evangelizzazione? Maria Valtorta ne parla nei due testi che seguono, scritti  da lei nel 1943. 86 

Gesù a Maria Valtorta: «Ciò che ora risuona in voi, queste parole che mio  Figlio riserva ai suoi fratelli prediletti, le sentirete risuonare ai quattro angoli  della Terra, e vedrete gli uomini accorrere alla loro ricerca, spinti dalla sete di  vera Scienza. Uomini, non bruti vestiti da uomini, non demoni dal viso umano,  non Giuda sempre pronti a vendere mio Figlio, e con questo mercato ferire l’Amore trinitario che è Unità indivisibile. (...)  Nel tempo futuro numerosi giusti  lavoreranno la Terra per prepararla a ricevere la Parola, che infine avrà il suo  periodo di trionfo, il solo.» 18 novembre 1943.  

Gesù a Maria Valtorta: «Coloro che avranno l’incarico di riunire le masse  attorno alla Croce in vista del raduno di Cristo saranno come dei padri e dei re. Non una razza mancherà all’appello, con i suoi figli migliori. Io stesso verrò per mettere il mio potere al servizio della Gerusalemme terrestre la Chiesa  militante in modo che sia protetta contro i tranelli, le astuzie, gli attentati, e i  delitti che Satana avrà preparato contro di lei. Farò scendere il mio Spirito su  tutti i redenti della terra, anche su quelli che ora soffrono in espiazione delle  colpe dei loro antichi padri [il Popolo ebraico], e che non riescono a trovare la  salvezza perché non osano rivolgersi a Me. Anche loro troveranno la pace. La  troveranno perché invocheranno su di loro il Sangue che fu versato, e che  senza fine sgocciola dalle membra di Colui che i loro antichi padri hanno  crocifisso. Essi lo invocheranno ancora, questo Sangue, ma in una maniera molto diversa da quella con la quale i loro padri l’hanno un tempo invocata. Lo invocheranno battendosi il petto. Sarò come una fontana al centro del mio  gregge ricomposto, e mi incaricherò Io stesso di lavare quegli errori passati,  che il loro pentimento avrà già cominciato a cancellare.» 11 dicembre 1943.

  Questo svolgimento non sembra lontano nel tempo, perché una volta  che si sarà iniziato il periodo purificatore, gli altri avvenimenti si  succederanno con rapidità. E siccome il periodo di purificazione dovrebbe iniziare con l’Avvertimento, ecco dei passi, quattro in tutto, che ci parlano di esso.  

Il primo testo è di Mirjana, una delle veggenti di Medjugorje. Contiene una rivelazione che fu resa pubblica nel 1992.  

Mirjana ha detto: «Quando i segreti saranno realizzati, il potere di  Satana sarà distrutto. 87 Ecco perché è così aggressivo in questi tempi. A  Satana è stato concesso un immenso potere nel corso del ventesimo secolo, un  potere che non aveva mai avuto prima, e che non avrà mai più in futuro.» 

Parvulis