venerdì 3 maggio 2024

L'ULTIMA BATTAGLIA - Gli U.S.A. sono divenuti una colonia ebrea.

 


IL PROGETTO EBRAICO


... Continuiamo a citare i fili della "Rete" con la "Tavola Rotonda", società segreta fondata nel 1891 dai soliti figli del Talmud, C. Rhodes e W. Stead. Nel 1891 essa rinnova la ragnatela degli "Illuminati di Baviera" (setta massonica fondata 1'1.5.1776 dal giudeo Adam Weishaupt), ristrutturandola a cerchi concentrici con un gruppo ristretto di iniziati come i Balfour, i Rothschild, i Milner, che finanzierà tramite lord Buchanan la rivoluzione bolscevica e la nascita dello stato d'Israele. La loro meta era quella di prendere possesso scientificamente del mondo con il metodo fondamentale: "negare a parole quello che operiamo segretamente con le mani". Altra catena di trasmissione del Gran Kaal è la "Pilgrim Society", strettamente legata al British Jsrael, che amalgama insieme l'imperialismo inglese, il socialismo fabiano, il biblismo protestante. Il loro simbolo è la "Piramide tronca con il suo occhio onniveggente" cioè quello del Sommo Sacerdote del Sinedrio, stampato nel dollaro americano, il loro dio. 

Pietra miliare della "Rete" sono gli "Istituti Internazionali" svilupattisi tra le quinte della "Società delle Nazioni", dove Mandell raduna l'élite della Massoneria e della Sinarchia. Il capo è il rabbino Stephen Wise, che proclama: "La società delle Nazioni costituisce una tappa importante per l'instaurazione socialista mondiale, sotto l'autorità e il controllo dell'Alta Finanza internazionale ebraica". 

... Continuare con la sequela delle altre organizzazioni sorelle come il Pugwash, il C.R.F., il Bilderberger Club e simili, non sarebbe altro che ripetere la trama che parte dalla stessa matrice razzista e menzognera. E allora terminiamo con un'occhiata sulla Trilaterale, la quale con il B'nai B'rith costituisce l'asse portante della schiavitú e del terrore mondialisti. Fondata nel 1973 da David Rockfeller come centro del nuovo "club dei ricchi", in essa confluiscono in perfetta intesa i vari Bildelberg C.R.F. con una concentrazione insuperabile di mezzi economici e di propaganda. I suoi 200 membri hanno lo scopo di finirla con la menzognera divisione tra blocchi contrapposti per unire attorno al loro, formato dagli U.S.A., Europa, Giappone, tutte le Nazioni, dall'Atlantico al Mar Giallo. A questo scopo Kissinger, con una sola partitina da tennis da tavolo riporta all'ovile la Cina. 

Gli ebrei, mentre da un lato dirigono la politica mondiale degli U.S.A., dall'altro dirigono la politica sovietica: la rivoluzione sovietica, preparata dall'ebreo Marx, fu fatta dagli ebrei: 18 dei 20 compagni di Lenin erano ebrei ed essi diressero con l'ebreo Jagoda il massacro dei cristiani e particolarmente dei religiosi; ed ora sono al Comando delle Forze sovietiche e del KGB con i capi di Stato Maggiore Jazov e Moiseyev, con Medvedev, e col ministro attuale degli esteri Bessmert mykhn, mentre la stessa moglie di Gorbaciov, Raissa, è pure ebrea. Gli ebrei praticamente dirigono quasi tutti gli avvenimenti internazionali, compresa l'ultima guerra mondiale: erano ebrei Hitler (ebrea sua madre Clara Polz, figlio di ebrea suo padre Alois, ebree le amanti Eva Braunn e la Waschmann); ebrei il più terribile organizzatore dei campi di concentramento nazisti, Reinhard, il luogotenente di Hitler Rudolf Hess, il successore di Hess, Martin Bormann, l'ideologo del nazismo, Rosemberg, che si formò uno Stato Maggiore tutto di ebrei: Bamler, Gross, Fischer, Muller, Rrauss. 

Tutti costoro, insieme ad innumerevoli altri, erano assimilati germanici della setta ebraica asckenazita. Hitler aveva avuto tutti maestri ebrei e a Monaco egli in casa dell'ebreo Bruchmann proclamava la sua ideologia nel Mein Kampf, dopo essersi iscritto alla loggia massonica "La Thule", seguendo gli insegnamenti della quale raggiunse il potere. Nella guerra fece perire diverse centinaia di migliaia di ebrei che non vollero seguirlo nella sua nuova ideologia nazista e vollero restare fedeli alla B'nai B'rit. 

La cifra di 6.000.000 di ebrei uccisi nei campi di sterminio fu inventata dagli ebrei per arricchirsi a spese della Germania risorta nel dopoguerra. Nel 19881'ing. F. Leuchter provò che per uccidere 6.000.000 di ebrei nei forni crematori sarebbero occorsi 68 anni. Lo scopo che si era prefisso Hitler nel fare la guerra era di ricacciare oltre gli Urali Cechi, Polacchi, Russi non germanizzabili e quindi non assimilabili dalla setta ebraica asckenazita. Le vittime in tutto poterono essere il doppio. 

L'obiettivo di tutte queste strategie ebraiche è uno solo: raggiungere il dominio mondiale creando un "Ordine Nuovo" con una federazione mondiale degli Stati, con una moneta unica, con una propaganda di libertà religiosa, di laicismo, di relativismo di ogni fede tale da aprire le porte e le braccia al Messia ebraico, che, oggi, per gli ebrei è lo stesso popolo ebreo, ma che domani potrà essere benissimo un presidente ebreo di una federazione mondiale degli Stati, ossia l'Anticristo. 

Il presidente degli U.S.A., l'ebreo Bush, recentemente ha detto: "Il primo passo per il Nuovo Ordine Mondiale è stato fatto e gli altri seguiranno con grande celerità"; seguiranno perché gli ebrei posseggono la maggior parte dell'oro del mondo, dirigono i mass-media del mondo, si sono infiltrati in tutti i posti di comando del mondo e in tutti i partiti del mondo, compresa la democrazia cristiana: non resta loro che organizzare, al momento che a essi sembrerà opportuno, la strategia per dare la scalata al potere mondiale. 

L'unica forza che potrebbe in qualche modo ostacolare i loro progetti è la Chiesa Cattolica; ma anche a questo gli ebrei hanno pensato organizzando la massoneria ecclesiastica, come vedremo. 

Tutto sommato, l'ostilità degli Ebrei verso i cristiani si riduce a una diversa interpretazione dei libri della Bibbia del Vecchio Testamento. Le profezie dei Salmi e dei profeti riguardanti il futuro glorioso Messia noi cristiani le interpretiamo in senso spirituale ed eterno; gli Ebrei le interpretano in senso politico e terreno; le profezie riguardanti l'universale, ricco e glorioso regno del Messia, noi cristiani le interpretiamo sempre in senso spirituale e celeste; gli Ebrei le interpretano al solito in senso terreno e politico; e mentre noi lottiamo per convertire il mondo al Messia, ossia a Gesù, gli Ebrei lottano per raggiungere l'impero su tutte le nazioni; e mentre noi interpretiamo le profezie dei salmi e dei profeti quale minuta descrizione della passione di Gesù (Isaia 53: flagellazione, passione di Gesù; Salmo 21,17: crocifissione di Gesù; ecc.), gli Ebrei vi vedono soltanto le sofferenze del popolo ebreo; ecc. ». 

Quando l'esperimento dell'Anticristo, ossia del Sovrano Universale Ebraico sarà fallito, gli Ebrei apriranno gli occhi al vero senso delle profezie bibliche. Allora si convinceranno che Gesù è il più bel fior della loro razza e lo scopo della loro esistenza, si convertiranno a lui e prepareranno la strada al suo sovrano dominio universale, ossia al suo ritorno glorioso della parusia, come dice S. Paolo (Rom. II; 25-26). 

Padre Ildebrando A. Santangelo (Servo di Dio) 

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