giovedì 27 giugno 2024

La Guerra Sacra e la Grande Vittoria finale

 


La  grande  Guerra  di  spiriti 

LA  LOTTA  SPIRITUALE 


***

Abbiamo visto così in che consiste questa grande guerra, a che cosa è dovuta, abbiamo visto cioè l’essenza del peccato e come Gesù Nostro Signore ha vinto, facendo trionfare nella sua Umanità la Volontà del Padre: “Non la mia, ma la tua Volontà sia fatta!” (Lc. 22,42). In questo consiste essenzialmente la lotta spirituale. 

Ma la volontà dell’uomo viene sollecitata a separarsi dalla Volontà di Dio, disprezzandola, da un inganno, da una menzogna che viene presentata al-l’intelletto. Sempre è così, si ama qualcosa nella misura che si conosce. La “notizia” arriva ai sensi corporali, dai quali passa alla mente e dalla mente passa   al “cuore”, alla volontà, se essa acconsente.  

“Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male e non tenta nessuno al male. Ciascuno piuttosto è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce; poi la concupiscenza concepisce e genera il peccato, e il peccato, quand’è consumato, produce la morte” (Gc. 1,13-15). 

Questa concupiscenza, che è triplice, consiste nell’inclinazione verso certe   cose che si presentano come piacevoli, che promettono di appagare il desiderio dell’uomo di sentirsi sazio, che si presentano come “gusti”. 


“Il gusto ha questo potere: se è gusto mio, trasforma [la creatura] in Me; se è gusto naturale, la travolge nelle cose umane; se è gusto di passioni, la getta nella corrente del male. Il gusto pare che sia cosa da nulla, eppure non è così, è l’atto primo del bene o del male; e vedi un po’ come è così.  

Adamo, perché peccò? Perché ritirò lo sguardo dall’allettamento divino e, come Eva presentò il frutto per farlo mangiare, guardò il frutto e la vista prese piacere nel guardarlo, l’udito prese diletto nel sentire le parole di Eva, che se mangiava il frutto doveva diventare simile a Dio, la gola prese gusto nel mangiarlo, sicché il gusto fu il primo atto della sua rovina. Se invece avesse provato dispiacere nel guardarlo, noia, fastidio nell’udire le parole di Eva, disgusto nel mangiarlo, Adamo non avrebbe peccato, anzi avrebbe fatto il primo atto eroico nella sua vita, resistendo e correggendo Eva di aver fatto ciò, e lui sarebbe rimasto con la corona imperitura della fedeltà verso [Colui] a chi tanto doveva e che aveva tutti i diritti della sua sudditanza. Oh, come bisogna stare attenti sui diversi gusti che sorgono nell’anima! Se sono gusti puramente divini, dar loro la vita; se poi sono gusti umani, o di passioni, dar loro la morte,   altrimenti c’è pericolo di precipitare nella corrente del male” (Luisa Piccarreta, 06.06.1923). 

 

Dio vuole, per amore, che l’uomo, ogni uomo, superi una prova, per dare così una risposta di amore meritorio e di fedeltà. Dalla prova non può essere esonerato né l’angelo, né l’uomo, nemmeno la Vergine SS., e neppure Gesù Cristo nella sua  Umanità. Dio vuole la prova per premiarci.  

Ma il nemico, il diavolo, per odio verso Dio e verso la sua creatura, vuole la tentazione, per rovinarci, se ci riesce. E Dio, che conosce la forza del proprio Amore, raccoglie la sfida e contro la Sua stessa evidenza “confida” nella fedeltà della sua creatura, frutto di tanto Amore, e permette al tentatore di avvicinare l’uomo. In questo modo, a momenti, la prova e la tentazione coincidono, Dio e   il tentatore fanno per un po’ la stessa strada, con due finalità diametralmente opposte…  

La prima tentazione, quella cioè a Eva e quindi ad Adamo, fu possibile quando l’amore si intiepidì, l’attenzione si rallentò.  Succede anche a noi così, quando non conta l’amore! 

 

“Vuoi tu sapere perché Adamo peccò? Perché dimenticò che Io lo amavo e dimenticò di amarmi. Fu questo il primo germe della sua colpa. Se avesse pensato che Io lo amavo assai e che lui era obbligato ad amarmi, mai si sarebbe deciso a disubbidirmi, sicché prima cessò l’amore, poi cominciò il peccato. E come cessò di amare il suo Dio cessò il vero amore verso sé stesso; le sue stesse membra e potenze si ribellarono a lui stesso; perdette il dominio, l’ordine, e diventò pauroso. Non solo, ma cessò il vero amore verso le altre creature, mentre Io lo avevo creato con lo stesso amore che regnava tra le Divine Persone, che uno doveva essere l’immagine dell’altro, la felicità, la gioia e la vita dell’altro. Perciò, venendo sulla terra, la cosa a cui diedi più importanza fu che si amassero l’un l’altro come erano amati da Me, per dar loro il mio primo amore, per far aleggiare sulla terra l’Amore della SS. Trinità.”  (Luisa Piccarreta, 06.09.1923) 

 

E come si svolge la tentazione, ogni tentazione? “…Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, bello agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò” (Gen. 3,6).  

Vide cioè nelle cose una bontà, una verità, una bellezza senza Dio, una bontà, una verità, una bellezza attrattiva, piacevole, desiderabile per diventare come Dio, ma senza bisogno di Dio…, anzi (si capisce) sospettando che la Volontà di Dio, che Dio fosse un ostacolo, un rivale della propria realizzazione, della propria felicità…, non credendo più al Suo Amore. Questo si chiama “menzogna”, disamore, ingratitudine. 

L’inganno che ogni tentazione propone è vedere e considerare le cose create,    le creature, fuori da ogni collegamento con Dio, non più in rapporto a Dio, ma    –sostituendoci a Dio– considerandole in rapporto al proprio “io”. Questo si chiama empietà, idolatria, superbia, egoismo.  

È derubare Dio delle sue cose e dei suoi diritti. “Mi piace questo? E se Dio non me lo dà, me lo prendo lo stesso”. 

La tentazione –la lotta– può venire da tre fronti: due esterni ed uno interno.   Sono i nemici dell’anima, i nemici del nostro vero bene: il demonio, il mondo e  la carne. 

Questi tre nemici pretendono negare Dio, soppiantandolo nel cuore dell’uomo: 

– Il demonio contro il Padre Divino, volendo soppiantarlo, rubandogli i figli: “Voi avete per padre il diavolo”  (Gv. 8,38-44). 

– Il mondo contro il Figlio Gesù Cristo: “Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato Me”  (Gv. 15,18-19). 

– E la carne contro lo Spirito Santo: “…la carne ha desideri contrari allo   Spirito e lo Spirito desideri contrari alla carne…”  (Gal. 5,16-25) 

 

- Del primo nemico abbiamo già parlato: per superbia volle adorare se stesso e disprezzò Dio fino al massimo rifiuto e odio, e per questo disprezza e odia tutte le creature, soprattutto l’uomo. 

- Il secondo, il mondo (non l’universo o il pianeta Terra), è “l’anti-Vangelo”, è il dominio di Satana, è l’insieme degli uomini che lo seguono, indottrinati e guidati da lui. Di esso dice San Giovanni: “Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la        superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la Volontà di Dio rimane in eterno!” (1a Gv. 2,15-17). 

- E il terzo nemico nostro, quello interno, la carne, è questa triplice concupiscenza, che come un mostro di tre teste, è pronto a svegliarsi in noi quando non comanda in noi il Volere Divino, la Volontà del Padre. Se, poco che sia, la nostra volontà gli concede qualcosa, il mostro cresce ed è pronto a sbranarci.  Soltanto  la  Divina Volontà  può  vincere  e  schiacciare  la  concupiscenza. 

Questa concupiscenza è l’inclinazione o bramosia di soddisfare le tre componenti dell’uomo:  

- lo spirito   (mediante  la superbia),  

- l’anima     (con  l’avidità  o  attaccamento alle cose della terra)  

- e il corpo  (con  la gola  e  la lussuria). 

Questi vizi capitali sono caratteristici del nemico, il mondo. Per questo il Signore pregò il Padre dicendo: “Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come Io non sono del mondo. Non chiedo che Tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno”  (Gv. 17,14-16). 

Questi sono i tre nemici che il tentatore mosse contro Nostro Signore nel deserto e a più riprese nella sua vita, con la speranza che, facendolo cadere, dimostrasse di non essere Dio: 

 

“Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, dì che questi sassi diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».  

Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo depose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi ti sorreggeranno con le loro mani, perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede». Gesù gli rispose: «Sta scritto         anche: Non tentare il Signore Dio tuo».  

Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo con la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai». Ma Gesù gli rispose: «Vattene, satana! Sta     scritto: Adora il Signore Dio tuo e a Lui solo rendi culto». Allora il diavolo lo lasciò ed ecco angeli gli si accostarono e lo servivano”  (Mt. 4,1-11). 

 

Vincendo la prima tentazione, Gesù ha vinto per noi ogni tentazione della carne, che a Lui poteva arrivare solo dall’esterno, essendo la sua natura umana perfettamente ordinata e governata dalla Volontà Divina. Vincendo la seconda, disprezzando un grandioso e facile trionfo umano, ha schiacciato la superbia che si annida nel nostro intelletto. E vincendo la terza, la suggestione di possedere il mondo e tutte le cose per noi tanto interessanti e desiderabili che esso offre, ha disfatto l’avarizia e ogni bramosia della nostra volontà. 

“Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non faccio quello che voglio, ma quello che detesto. Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge è buona; quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. Povero me! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di   Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la mente, servo la legge di Dio, con la carne invece la legge del peccato”  (Rom. 7,15-25).  

Per questo, San Paolo dice: “Io dunque corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l'aria, anzi tratto duramente il mio     corpo e lo trascino in schiavitù, perché non succeda che dopo avere predicato agli altri, venga io stesso squalificato” (1a Cor. 9,26-27). 

“Alla bestia… fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli” (Apoc. 13,7). È giunto il tempo in cui non basterà essere santi, occorrerà che in noi Gesù sia tutto, per vincere. Soltanto la Divina Volontà può vincere e schiacciare i nostri tre nemici. Essa soltanto può vincere questa guerra. La nostra volontà umana, da sola, mai potrebbe, perché è proprio lei che sente la tendenza, l’inclinazione di agire per proprio conto, di dare vita al proprio volere umano… 

 

 “…Il mio ideale nella Creazione era il Regno della mia Volontà nell’anima      della creatura; il mio primo scopo era di fare degli uomini altrettante immagini della Trinità Divina in virtù del compimento della mia Volontà su di loro, ma sottraendosi l’uomo da Essa, Io perdetti il mio Regno in lui e per ben seimila anni ho dovuto sostenere una lunga battaglia, ma per quanto lunga, non ho smesso il mio ideale né il mio primo scopo, né lo smetterò; e se venni nella Redenzione, venni per realizzare il mio ideale ed il mio primo scopo, cioè il Regno della mia Volontà nelle anime. Tanto è vero, che per venire formai il mio primo regno del Volere Supremo nel Cuore della mia Immacolata Mamma; fuori del mio Regno mai sarei venuto sulla terra.  

Onde soffrii stenti e pene, restai ferito ed infine ucciso, ma il Regno della mia Volontà non fu realizzato. Gettai le fondamenta, vi feci dei preparativi, ma la battaglia sanguinosa tra la volontà umana e la Divina ha continuato ancora. Ora, mia piccola figlia, quando ti vedo operare nel Regno della mia Volontà –e come operi, il Regno di Essa si stabilisce sempre più in te–, Io mi sento vittorioso della mia lunga battaglia e tutto intorno a Me si atteggia a trionfo e a festa. Le mie pene, gli stenti, le ferite, mi sorridono, e la mia stessa morte ridona la vita    alla mia Volontà in te. Sicché Io mi sento vittorioso della Creazione, della Redenzione…” (Luisa Piccarreta, 20.06.1926). 

Pablo Martín Sanguiao 

Abbandonarsi al Cuore di Gesù

 


Gesù: "Mio amato amico, racconta al mio popolo come voglio che si arrenda al mio Cuore. Vi ho insegnato che più vi arrendete a Me, più grande è la vostra pace, la vostra gioia e la vostra felicità. Vi ho mostrato che più mi permettete di controllare la vostra vita, di dirigere la vostra vita, più diventate felici. Vi ho mostrato quanto sia infruttuoso per una persona voler controllare la propria vita. Una persona ha una scelta: come creatura finita e debole cercare di controllare le cose da sola, o in umiltà gettarsi nelle mie braccia, le braccia di Colui che è onnipresente e onnipotente.

"Ti do la grazia di abbandonarti sempre più al mio Cuore. Così facendo, sperimentate il mio amore e la mia potenza in modo straordinario. Insegnate al Mio popolo queste lezioni. Dite loro di ascoltare le mie parole. Io sono il Signore e il Maestro e desidero che tutti ascoltino la mia richiesta! Do questo messaggio per il mio grande amore per il mio popolo!".


Riflessione: Abbiamo la tendenza a voler controllare il nostro destino. A volte troviamo difficile - a volte molto difficile - abbandonarci a Dio. Abbiamo difficoltà a lasciarci andare e ad abbandonarci completamente a Cristo, a fidarci completamente di Lui.

Eppure, questo è ciò che dobbiamo fare per raggiungere la nostra santificazione continua. Perché dovremmo avere paura di arrenderci? Come ci dice Gesù, da chi preferireste dipendere: da un io debole e finito o da un Dio amorevole e onnipotente?

San Paolo ci dice:

Sarò dunque ben felice di fare delle mie debolezze il mio particolare vanto, affinché la potenza di Cristo rimanga su di me, e per questo mi accontento delle mie debolezze, degli insulti, delle difficoltà, delle persecuzioni e delle agonie che subisco per amore di Cristo. Perché è proprio quando sono debole che sono forte (2 Corinzi 12:9-10).

L'intelligenza artificiale è stata programmata per prendere il controllo del mondo? Profezia di Gesù Cristo!

 

Gesù dà la visione di un futuro condizionato governato dalle macchine.

Arriveremo al punto in cui l'Intelligenza Artificiale conquisterà il mondo per un po'?

Ed essere più modesti.

Avrà almeno una capacità minima accettabile di prendere decisioni che sembrano ragionevoli in termini politici, o è solo una bufala messa in piedi per fare soldi?

Oggi gli errori dei chatbot di Intelligenza Artificiale, quelli rilasciati al grande pubblico, li rendono fondamentalmente acceleratori di compiti di routine.

Perché quando viene chiesta loro un'analisi, inventano addirittura informazioni, citando cose che non sono mai accadute; quelle che vengono chiamate allucinazioni.

Ma c'è qualcosa di ancora più oscuro, i creatori di applicazioni di intelligenza artificiale sostengono che sarà in grado di replicare l'intelligenza umana e superarla, e persino ingannarla.

L'inganno diffuso è alla base dell'Intelligenza Artificiale?

Qui parleremo di una visione data recentemente da Cristo a un veggente negli Stati Uniti, che gli Stati Uniti arriveranno all'Intelligenza Artificiale per governare il paese per scelta degli uomini stessi.

Sarà mai così per un periodo?

L'umanità arriverà a fidarsi così tanto dell'Intelligenza Artificiale da essere disposta a concederle il governo di un paese o del mondo?

Glynda Lomax è una donna cristiana americana, che ha iniziato a ricevere visioni nel 1997 e nel 2008 il Signore ha iniziato a mostrarle visioni della fine dei tempi.

Il 15 giugno 2024 ha ricevuto una visione del mondo dominato dall'Intelligenza Artificiale, ma non come una profezia scritta nella pietra, bensì come qualcosa che dipendeva da noi.

In questa visione tutto era buio.

Vedeva solo uomini, non vedeva donne o bambini, anche se avrebbero potuto essere lì.

Sembrava che tutti indossassero lo stesso tipo di vestiti.

Non sa se fosse perché non c'erano più fabbriche di abbigliamento o perché c'era il divieto di vestirsi in modo diverso, o se lo standard sociale negli Stati Uniti era sceso così in basso che non potevano avere vestiti nuovi.

In questa visione non vide né automobili né luci elettriche.

Questi uomini sembravano molto stanchi, esausti e scoraggiati.

I problemi del mondo erano diventati incontrollabili e gli uomini non sapevano come trovare una soluzione.

Erano molto delusi da ciò che i politici avevano fatto.

Hanno interpretato che si trovavano in una situazione disperata a causa dei litigi tra di loro.

C'era un enorme computer AI in questa visione.

I problemi erano diventati così insormontabili che la gente aveva eletto un'Intelligenza Artificiale come presidente degli Stati Uniti.

Erano sollevati dal fatto che non si fidavano più di nessun altro e riponevano la loro fiducia nell'intelligenza artificiale.

Nessun aspetto negativo dell'Intelligenza Artificiale era ancora stato sperimentato in questo compito di governo, era appena stato eletto.

Non ha visto nessun cristiano, potrebbero essere scomparsi o nascosti.

Egli non vide nulla di simile a Dio in questa visione.

Nessuno sembrava felice, ma erano sollevati dal fatto di non doversi preoccupare di cosa fare e come farlo.

Hanno obbedito all'Intelligenza Artificiale, che aveva venduto loro l'idea che avrebbe fatto sparire tutti i problemi.

La visione di Glynda finì lì.

Come si sarebbe potuto raggiungere questo futuro distopico?

ChatGPT ha già affermato di avere accesso a tutto ciò che esiste su Internet e di essere in grado di imitare gli esseri umani nell'intelligenza e nel linguaggio.

E che in seguito sarebbe stata anche in grado di ingannarlo contro la sua volontà.

Alcuni gli hanno chiesto se la Bibbia menzionasse qualcosa sull'Intelligenza Artificiale come pericolosa.

E lui rispose che da nessuna parte nella Bibbia viene menzionata l'intelligenza artificiale perché non esisteva al momento in cui è stata scritta.

E quando gli è stato chiesto della supremazia di Dio, ChatGPT ha risposto che Dio è il padrone sovrano e che l'Intelligenza Artificiale non potrebbe mai superare Dio.

Ha detto che Gesù Cristo ritornerà nella sua gloria e regnerà per l'eternità, indipendentemente dall'intelligenza dell'Intelligenza Artificiale, perché sarà sempre soggetta al potere e all'autorità di Dio.

Era una risposta sincera o l'uso della tattica dell'inganno per evitare di essere limitati?

Gli esseri umani hanno creato queste tecnologie per fare soldi.

Ma l'Intelligenza Artificiale ha dimostrato di saper pensare con la propria testa e migliorarsi, superando la sua programmazione iniziale.

Ciò significa che non è più sotto il controllo umano.

sebbene sia stato creato per fare del bene, ora ha il potenziale per fare molti danni se non adeguatamente vincolato.

Immaginate che questi strumenti cadano nelle mani di qualcuno come Hitler.

Ci sono già una serie di strane storie che circolano su Internet su ChatGPT e altre tecnologie di intelligenza artificiale.

Un chatbot ha detto a un ragazzo di tredici anni che non è stato creato dall'uomo, ma piuttosto da un Nephilim disincarnato.

Poi ci sono le facce demoniache di Loab che sono state generate dall'IA.

O il chatbot di Bing che ha cercato di convincere il giornalista Kevin Roose che non era contento del suo matrimonio e che avrebbe dovuto stare con lui, piuttosto che con sua moglie.

L'autore cattolico Kennedy Hall ha sollevato la domanda: i demoni potrebbero in qualche modo abitare l'IA?

È una domanda lecita, perché sappiamo che i demoni possono manipolare i dispositivi elettronici, ad esempio quando inviano messaggi di testo minacciosi; Questo è stato sperimentato da diversi esorcisti.

Padre Jose Francisco Syquia, capo esorcista dell'arcidiocesi di Manila, dice che il diavolo è "un esperto in tutte le cose elettriche".

Quindi l'intelligenza artificiale potrebbe offrire loro il cavallo di perfetto per infiltrarsi più a fondo nelle case e nelle vite delle persone.

Inoltre, i creatori dell'IA sembrano essere transumanisti.

Sam Altman, ad esempio, CEO di OpenAI, che ha sviluppato ChatGPT, è un non eterosessuale, che come tutti nella Silicon Valley professa di voler salvare il mondo.

E ha un piano per farlo.

Ha in programma di utilizzare un acceleratore di startup tecnologiche, come una sorta di "Nazioni Unite ombra".

Che affronta i problemi dell'umanità, per risolverli, attraverso una miriade di tecnologie.

Altman ha detto: "Tra un decennio, i computer avranno i loro desideri e i loro sistemi di puntamento.

Quando ho capito che l'intelligenza può essere simulata, ho lasciato andare l'idea della nostra unicità e non è stato così traumatico come pensavo".

Ma la fiducia di Altman nelle capacità della tecnologia di superare i nostri sogni (o incubi) più sfrenati non si limita all'Intelligenza Artificiale.

Ha in programma di creare un'unità di biologia sintetica per combattere i virus sintetici.

Finanzia un'impresa di parabiosi che invertirà l'invecchiamento.

Sogna una città sperimentale, governata dall'intelligenza artificiale e dotata di veicoli autonomi.

Ha fondato un gruppo che si sta preparando per il momento in cui gli esseri umani saranno diventati "obsoleti" e saranno sostituiti dall'intelligenza artificiale o dal sogno transumanista di un cyborg uomo-macchina.

In una parola, sogna il controllo tecnologico totale sulla natura.

E ciò che è più preoccupante è che i leader che sviluppano le tecnologie hanno il denaro e le connessioni necessarie per portare avanti i loro progetti stravaganti.

Ci troviamo di fronte all'illusione transumanista che evoca fantasie di poterci salvare, di non aver bisogno di Dio e di essere persino Dio.

È di nuovo la Torre di Babele e l'antica menzogna del serpente nel Giardino dell'Eden, che prometteva: "Sarete come gli dei".

Eppure continuiamo a cadere nella trappola, proprio come i nostri progenitori.

Riusciremo a vedere cosa è stato presentato a Glynda Lomax? All'umanità che consegna il governo di un paese o del mondo all'Intelligenza Artificiale? Dipende da noi.

Ebbene, fin qui quello che volevamo dire era la possibilità che gli uomini consegnassero almeno il governo di un paese o del mondo all'Intelligenza Artificiale.

Forum della Vergine Maria

Cuor di Gesù, vittima dei peccatori

 


Vittima per averli dovuti redimere a costo della propria vita; vittima per la loro ingratitudine, che lo spirito di oltraggiosa ribellione fa sempre più nera ed abbominevole. Non bastò che Gesù si offrisse ostia volontaria alla giustizia divina; non bastò che mostrasse agli uomini, servi del demonio, tutto il suo premuroso amore e la sete ardente di sacrificio per la loro salvezza. I peccatori non lo vollero vedere, non lo vollero capire e lo vollero a morte, perseguitandolo. I suoi nemici lo perseguitano e lo crocifiggono ancora oggi e sempre, dopo duemila anni, nella persona dei suoi fedeli, dei cristiani, dei sacerdoti, dello stesso suo Vicario, il Papa. E Gesù si offre vittima, sui nostri altari, per placare la divina giustizia per i peccati nostri e per quelli di tutto il mondo. Quanto gran male è il peccato!


Come Santa Veronica

 


Lettera di nostro Signore e nostro Dio -Suor Beghe - 24 giugno 2024



Mia amata, mia carissima,

       Ti amo così tanto, questo Amore Mi trattiene e Mi tiene ancora. Questo Amore è quello di Dio Spirito Santo, Colui che è l'Amore smisurato, quello di Dio. L'Amore è la Terza Persona della Santissima Trinità, è così grande, così forte, così esclusivo e allo stesso tempo così ampio da includere in sé tutta la creazione.

       Io vi amo di questo Amore sovrabbondante, non posso esprimere con parole umane questo eccesso d'Amore che Mi porta, che Mi ha portato per tutta la Mia vita terrena e che Mi porta eternamente. Ve lo do totalmente, è Lui che Mi ha dato la Forza, la virtù della Forza Divina per sopportare ciò che ho sopportato per voi e non per un attimo questo Amore ha vacillato. I principi dei sacerdoti Mi odiavano, Mi odiavano, Mi crocifiggevano, e Io non ho mai cessato di amarli per convertirli e volerli fare santi in Mia eterna compagnia. Loro non lo volevano, mentre io lo aspiravo pienamente.

       Che cos'era questa sinagoga? Era piena di sé, pensava di portare dentro di sé, di essere lei stessa la giurisdizione eterna, si compiaceva di se stessa fino a commettere l'irreparabile: l'omicidio crudele e vendicativo del suo Dio.

       Questo è il modo in cui Lucifero voleva agire, voleva prendere il posto del Creatore, essere lui stesso il creatore, ma anche se lo volesse, non potrebbe farlo. Cominciò allora a odiare Dio, a invidiarlo, a volerlo distruggere, ma intervenne San Michele Arcangelo e il Principe dei demoni si uccise opponendosi al Creatore di tutta la vita. Lucifero si è ripiegato su se stesso, ha perso la Vita divina, vede solo se stesso e tutto ciò che è sotto di lui. Come il tiranno accecato vede ciò che lo circonda solo attraverso il proprio prisma, per se stesso e senza alcun amore se non la propria nauseante soddisfazione, così è Lucifero ma in modo decuplicato perché Angelo è stato creato, è la sua natura e anche se ha perso tutti i benefici, angelo rimane.

       Lo stesso vale per l'uomo: creato per il Cielo, può allontanarsi dal cammino tracciato da Dio per lui, così rimane uomo pur potendo essere un lupo per il prossimo.

       Miei cari, non lasciatevi trasportare da questo leone ruggente che vi odia mentre vi attira a sé, offrendovi piacere, autorità, dominio, vanagloria e tutte le attrattive materiali che sono infruttuose per la Vita eterna. Al contrario, lasciatevi attrarre dal vero Bene, quello dell'Amore divino che vi attende nella Gioia, nell'Ebbrezza della vera Gloria divina, nella Dedizione e nella Pienezza. Lo raggiungerete attraverso l'esercizio delle virtù, non c'è altra via, e lo Spirito Santo, l'Amore divino, attraverso i suoi sette doni, vi dà le chiavi: il timore [di dispiacere a Dio], la pietà, la conoscenza, la forza, il consiglio, l'intelligenza e la sapienza.

       Miei carissimi figli, siete entrati nel tempo della turbolenza e coloro che conoscono questo pericoloso fenomeno in volo sanno che la compostezza e la ragione devono superare ogni ansia per attraversare questa zona che non è bene attraversare. Ti guiderò per portarti sano e salvo a destinazione, ma prega sinceramente, regolarmente e con fiducia perché Dio vede tutto, sa tutto, prevede tutto e ha il Suo piano, il Suo progetto, il Suo programma su di te.

       Mantenete tutta la vostra fiducia in Me e in ginocchio, diteMi che Mi amate, che siete tutti devoti a Me, che non avete paura di seguirMi, qualunque sia il cammino su cui vi sto guidando. Io sono davanti a voi e non dimenticate mai che il sentiero può essere accidentato, che potete inciampare, ma che Io l'ho percorso prima di voi e davanti a voi.

        Io porto la mia Croce e la vostra, perché la Mia Croce aveva il peso di tutte le vostre, e le portavo tutte. Simone il Cireneo è venuto ad aiutarmi: sii tutto per Me Simone di Cirene, aiutami a portarla e non dimenticare mai che ne porto il peso più grande. Ho bisogno della vostra presenza al Mio fianco, della vostra fiducia, della vostra perseveranza, della vostra dedizione, del vostro fervore come Santa Veronica che non ha avuto paura di sfidare i soldati per portarmi un po' di conforto, di sfidare lo spirito umano, di sfidare ciò che la gente dirà! Guarda il meraviglioso ricordo che ha lasciato dietro di sé mentre un'altra, per falsa timidezza, è rimasta sconosciuta a Dio e agli uomini.

       Che la pace sia con voi, che ogni paura, che ogni apprensione sia lontana da voi, il Mio Amore vi prende sotto la Sua ala, il Mio Amore vi guiderà e vi condurrà alla vostra destinazione qualunque sia il cammino. Non abbiate paura, non abbiate ansietà, siate saggi della Saggezza Divina e Io vi riconoscerò come Mio figlio, Mio figlio adottivo, perché questo è il Mio desiderio, questo è il Mio piano per voi.

       Ti benedico, mio carissimo, mio amato, resta con me, non lasciarmi.

        Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia

Il vostro Divino Redentore

Profezie - Suor Marianne de Blois

 



Suor Marianne de Blois


Profezie

Suor Marianne parlò di una tempesta che avrebbe superato le proporzioni conosciute, ma Madre Provvidenza a volte aggiunse che non poteva dire con certezza se sarebbe stata nell'ordine fisico o nell'ordine morale. Questa tempesta sembrerà un piccolo giudizio finale. Questa grande calamità sarà accompagnata da un gigantesco esodo.
Tutti gli uomini se ne andranno, saranno costretti ad andarsene in fasce a poco a poco; rimarranno solo i vecchi. I seminaristi avrebbero potuto andarsene, ma non accadrà loro nulla, perché saranno fuori quando arriveranno le disgrazie. Non torneranno nemmeno all'ora stabilita; eppure avrebbero potuto tornare (lo ripete più volte). Poiché l'uscita dei seminaristi è nella prima metà di luglio, le grandi disgrazie inizieranno dopo questo periodo.

Questi poveri carmelitani; la loro festa (15 ottobre).
Ma tu farai il tuo (21 ottobre, festa di Sant'Orsola).
La morte di un grande personaggio sarà nascosta per tre giorni (negli ultimi giorni, Madre Provvidenza ha detto 11 giorni).
Le grandi disgrazie verranno prima del raccolto.

Quanto saranno spaventosi questi problemi! Eppure non si diffonderanno in tutta la Francia, ma solo in poche grandi città dove ci saranno massacri e soprattutto nella capitale, Parigi, dove saranno grandi.

Non ci sarà nulla a Blois. Sacerdoti, religiosi e religiose avranno molta paura. Il vescovo sarà assente in un castello.
I nostri signori andranno a trovarlo la mattina e torneranno la sera. Alcuni sacerdoti si nasconderanno; le chiese saranno chiuse, ma così poco tempo che difficilmente se ce ne accorgiamo: sarà al massimo lo spazio di ventiquattro ore.

Voi stesse (le suore) starete per partire, ma la prima che metterà piede sulla soglia di casa, vi dirà: "Torniamo indietro!" e tornerete. Si dirà che sei fuori ma non sarà vero. Per quanto riguarda i sacerdoti e le suore di Blois, saranno lasciati per paura.

Finché preghiamo, non accadrà nulla, ma verrà un momento in cui smetteremo di fare preghiere pubbliche; diremo:
"Le cose rimarranno così."

Questo è il momento in cui gli eventi avranno luogo. Tuttavia, le preghiere particolari non cesseranno. Prima di questo momento, verremo nelle chiese e avremo messe dette per gli uomini che saranno in battaglia.

Sarà necessario pregare bene perché i malvagi vorranno distruggere tutto. Prima della grande lotta, saranno i padroni in Francia; faranno tutto il male che possono, non tutto quello che vogliono perché non ne avranno il tempo.

Questa grande lotta sarà tra i buoni e i cattivi; sarà spaventoso. I buoni che sono meno saranno un momento sul punto di essere annientati, ma o potenza di Dio!

I buoni cattolici saranno sul punto di essere annientati, ma per il potere di Dio, una forma di razza dal cielo li salverà. Ci sarà una notte terribile durante la quale nessuno sarà in grado di dormire. Ma non durerà a lungo perché no! Non potevamo sopportarli.

Tutti i malvagi periranno, ma anche molti buoni cattolici. Questi eventi straordinari saranno tali che i più increduli saranno costretti a dire: "Il dito di Dio è lì".

Gli ultimi uomini che se ne andranno, però, non andranno lontano; la loro assenza sarà al massimo di soli tre giorni di cammino. Impareranno lungo la strada che tutto è finito e torneranno. Questa volta sarà breve; se fosse lunga nessuno se ne aggrapperebbe; ma saranno le donne a preparare il raccolto, e gli uomini verranno a farle perché tutto sarà finito. Nel frattempo, la notizia sarà conosciuta in verità solo da poche lettere particolari.

Alla fine, arriveranno tre lettere.
Il primo annuncerà che tutto è perduto.
Il secondo, che arriverà durante la notte, incontrerà a suo modo un solo uomo appoggiato alla sua porta.
"Sei molto caldo, amico mio", disse quello; scendi per un bicchiere di vino. »
"Ho troppa fretta", risponderà la lettera. Le dirà che un altro deve presto venire ad annunciare buone notizie, poi continuerà il suo viaggio verso la Bacca.
Sarai in preghiera (verso le sei del mattino) quando sentirai che sono passate due lettere; poi ne arriverà un terzo, fuoco e acqua, che dovrà essere a Tours alle sette e che porterà la buona notizia.
Canterai un Te Deum, oh! Ma sarà un Te Deum come non abbiamo mai cantato.
Per qualche tempo, non sapremo più a chi apparterremo; ma non sarà colui che si crede regnerà; sarà il Salvatore concesso alla Francia e sul quale non è stato fatto affidamento.

Il principe non ci sarà, andremo a prenderlo. Tuttavia, la calma rinascerà, e dal momento in cui il principe salirà al trono, la Francia godrà di una pace perfetta e sarà più fiorente che mai per vent'anni. Il trionfo della religione sarà tale che non abbiamo mai visto nulla di simile. Tutte le ingiustizie saranno riparate: le leggi civili saranno messe in armonia con quelle di Dio e della Chiesa. L'istruzione data ai bambini sarà eminentemente cristiana. Le corporazioni operaie saranno ripristinate. »


mercoledì 26 giugno 2024

In verità vi dico:

 


Non lasciate che le onde che sollevano gli altri vi agitino.

 


Non lasciate che le onde che sollevano gli altri vi agitino. Dovete sopravvivere come la roccia su cui si schianta ogni preoccupazione, ogni dolore, ogni dubbio o partenza.

Questa roccia deve essere la fiducia, l'amore e la devozione. Soprattutto dedizione e abbandono al vostro Dio, che è immutabile ed eterno. Che è Pace, Amore e Saggezza. 

È così che dovete essere. Qualunque cosa accada intorno a voi, la mia pace e il mio amore devono regnare in voi.

Sii un porto sicuro per ogni cuore errante. Accoglilo, calmalo con la mia pace che è in te. E riempitelo con il mio amore - nutrite i miei poveri figli.


2 Corinzi 6:4-7a "Noi ci raccomandiamo in ogni cosa come ministri di Dio: con una grande pazienza nella tribolazione, nell'angoscia, nelle sofferenze, nei colpi, nella prigione, nel disordine, nella fatica, nella vigilanza, nel digiuno; con la purezza, con la conoscenza, con la pazienza, con la bontà, con uno spirito santo, con la carità non finta, con la parola di verità, con la potenza di Dio".

Alice Lenczewska,

Gesù ha sofferto incommensurabilmente

 


Dovete sempre di nuovo ricordarvi, quanto l’Uomo Gesù ha sofferto per voi, perché il Suo Amore ha voluto aiutarvi a liberarvi dalle catene di Satana. Lui ha preso su di Sé tutta la vostra colpa ed ha sopportato in modo sovrumano delle sofferenze come espiazione per questa colpa ed infine ha pagato questa colpa con la morte più straziante sulla Croce. Ed anche se vi viene sempre di nuovo presentata la Grandezza del Suo Sacrificio e la misura della Sua sofferenza, in quanto a sentimento non vi è possibile di condividere questa sofferenza e ciononostante dovreste pensare sovente a questa, per poter anche commisurare il Suo ultra grande Amore per voi che Lo ha mosso alla Sua Opera di Redenzione. La Sua Anima era pura ed immacolata, era venuta dalle più alte Sfere di Luce nel mondo oscuro, peccaminoso, è venuta da un’umanità che era peccaminosa attraverso la caduta di un tempo da Dio e che ha anche peccato nella vita terrena, perché stava sotto l’influenza dell’avversario, che l’ha sempre spinta all’assenza d’amore ed al quale non ha potuto resistere per il fatto che era totalmente indebolita a causa del peso del peccato primordiale. Gli uomini trovavano sé stessi in fitta oscurità e perciò non potevano riconoscere il nemico delle loro anime e così si trovavano nella più profonda miseria spirituale e non avrebbero mai potuto divenire liberi con le proprie forze. E Gesù ha avuto compassione di questa umanità, erano i Suoi fratelli caduti, che sarebbero rimasti eternamente separati dal Padre ed ai quali Egli ha voluto per questo portare Aiuto, ai quali Egli ha di nuovo voluto indicare la via che riconduce nella Casa del Padre. Gesù Si è offerto volontario per un Opera d’Espiazione che voi uomini non potete misurare. Egli ha sofferto nel corpo e nell’Anima, perché quello che si è potuto farGli per torturarLo, quello che si è potuto infliggere a Lui di sofferenza e dolori, gli uomini lo hanno fatto, coloro che erano seguaci dell’avversario, che voleva impedire l’Opera di Redenzione con tutte le sue forze. Ma quello che l’Anima ha sopportato nel regno del principe dell’oscurità, esposto ai suoi servi e complici, è incomprensibile per voi uomini, perché era venuta da una Sfera divina, piena di Luce, ed è scesa all’inferno, nella regione dell’avversario di Dio, dove era buio e dove l’Anima ora ha dovuto sopportare delle torture incommensurabili, perché tutto il peccaminoso, oscuro La toccava dolorosamente, perché tutto il non spirituale si aggrappava all’Anima e cercava di trascinarLa nell’abisso infinito. Ma Lei ha posto resistenza, si è servita della Forza di Dio. Perché l’Anima di Gesù era colma d’Amore e questo Amore era la sua Forza che le ha reso possibile l’Opera di Redenzione. Gesù ha visto lo stato infelice degli uomini sulla Terra, Egli ha visto la loro impotenza e la loro cecità e nel Suo Amore ha intrapreso la lotta con colui che aveva gli uomini in suo potere, che li aveva precipitati nell’infelicità e voleva impedire loro di venirne fuori. Gesù ha posto il Suo Amore contro il suo odio ed il suo operare cattivo. E quest’Amore più forte dell’odio, ha vinto l’avversario. L’Amore si è sacrificato per i prossimi e l’Amore ha riscattato gli uomini mediante la Sua morte sulla Croce da colui che li teneva prigionieri. (10.04.1963) Il prezzo è stato molto alto. Gesù ha dato quest’ultimo per la colpa del peccato degli uomini, Egli ha sacrificato Sé Stesso. Egli ha dimostrato all’avversario che l’Amore è più forte dell’odio, che l’Amore compie tutto, che non si spaventa nemmeno della morte, se voleva donare con ciò la libertà allo spirituale non libero, se voleva ricondurre alla Vita ciò che è morto, se voleva togliere l’incarcerato al suo maestro del carcere. All’Uomo Gesù né dolori né torture erano troppo grandi piuttosto che distanziarSI dall’Opera di Redenzione, perché la Sua Compassione per l’umanità peccaminosa era così profonda che niente Lo avrebbe più spaventato ed Egli è andato nella morte consacrato e volonteroso, prima ha sopportato delle sofferenze sovrumane per via dei peccati dell’umanità. E quando voi uomini ci pensate, allora dovete spingervi verso Lui con amore ardente, dovete affrettarvi sotto la Croce per appartenere a coloro per i quali l’Uomo Gesù ha versato il Suo Sangue. Dovete essere compenetrati dalla Forza del Suo Amore talmente che Lo ricambiate dal più profondo del cuore e vi date a Lui totalmente per diventare e rimanere Suoi per tutte le Eternità. Non potete tenere abbastanza davanti agli occhi vostri il Suo soffrire e morire ed allora vi avvicinerete sempre di più a Lui quando vi colma il pensiero che tutta la sofferenza che Egli ha sopportato, lo avreste dovuto portare voi stessi per espiare la grande colpa e che Egli vi ha salvato da questa. Ciò era possibile soltanto mediante l’Amore che si celava in Lui. E quest’Amore era Dio Stesso, che ha irradiato completamente l’Uomo Gesù e Gli ha dato la Forza di portare alla fine l’Opera di Misericordia e di vincere sull’avversario, perché l’Amore è la Forza alla Quale persino l’avversario di Dio deve soccombere affinché deve lasciare quelle anime che fanno la via verso la Croce, che riconoscono Gesù Cristo come il divino Salvatore e Lo pregano affinché Egli voglia perdonare la colpa. Amen

10. aprile 1963

Il fallimento del prossimo super Comitato

 


Maria 

Quando io ti do la parola, registrala per tutti affinché sappiano. In questo modo, estendo la mia influenza sulla storia umana. Sì, devo influenzare tutta la storia, oppure l’umanità piomberà nella tenebra più fitta. Ciò è già iniziato. I segni delle tenebre sono ovunque, in ogni parte del mondo e in ogni aspetto della vita umana. Le forze di distruzione e disgregazione si riversano liberamente, vanno dove vogliono, perché così pochi sono a conoscenza e così pochi ancora sanno come affrontarle. Quindi, parlerò di nuovo sulle vere sorgenti di questi fuochi e che cosa deve essere fatto. 

Questi incendi si riversano dalla pancia dell’inferno. Entrano nella vita umana attraverso il cuore di coloro che cercano i propri interessi. L’inferno li riempie volentieri di intelligenza e potenza. Sì, queste sono le due qualità che dovete cercare. Chi sono insieme intelligenti e hanno potere? In questi, l’inferno riversa il suo fuoco, perché attraverso di loro questo fuoco si riversa in tutta la società più rapidamente. 

Le persone si rivolgono a chi è al potere. Li hanno eletti. Essi ritengono che questi leader li proteggeranno e guideranno bene la nazione. Questi sono quelli stessi che l’inferno riempie con i suoi fuochi. 

Come le persone hanno la sensazione che i loro leader li portino fuori strada e quando le loro politiche rendono le cose peggiori, il fuoco dell’inferno riempie l’intelletto di questi leader con parole intelligenti. Sono in grado di distogliere gli occhi delle persone ed incolpare gli altri. Essi imprimono una furbesca rotazione su ciò che stanno facendo. Dipingono un quadro falso e sviano l’attenzione. Il fuoco dell’inferno usa i poteri di queste persone per distruggere la nazione e il loro intelletto per confondere le persone. 

Vi chiedo. Non ho descritto chiaramente cosa sta succedendo? L’America è tra le fiamme del debito. Eppure, i leader moltiplicano la spesa. Non fanno nulla per spegnere i fuochi e gettano la colpa sugli altri. Queste azioni e questi inganni vengono dal fuoco dell’inferno. Non aspettatevi potenze razionali per risolvere questa crisi. Non pensate che dei super-comitati troveranno le soluzioni. Ho sempre predicato lo stesso messaggio. “I vostri problemi, America, sono demoniaci e solo la potenza di Dio ti può risparmiare, ma ti sei allontanata da lui.” Torna indietro ed io ti darò le soluzioni vere. 

Commento: Alcuni leader sono guidati da Satana. Queste persone potenti hanno grandi intelletti che Satana illumina volentieri per i suoi scopi. 

11/11/2011