lunedì 10 marzo 2025

CHIESA - La Massoneria ha infiltrato la Mia Chiesa sulla terra e presto lo scisma, come preannunciato, creerà divisione e inquietudine tra i Miei fedeli servitori.



La Massoneria ha infiltrato la Mia Chiesa sulla terra e presto lo scisma, come preannunciato, creerà divisione e inquietudine tra i Miei fedeli servitori.


Mia amata figli a prediletta, c’è grande rabbia in Cielo in questo momento in cui la Corona di Spine scende per schiacciare il Mio Corpo, la Chiesa Cattolica, sulla terra. 

Questa profezia che vi è stata data molto dettagliatamente negli ultimi due anni, si è compiuta. Ora, mentre si realizzeranno presto altre Mie rivelazioni, ben pochi dei Miei sacri servitori potranno ignorare le Mie suppliche alla razza umana in questo empio periodo del vostro tempo. 

Essi, il gruppo malvagio, hanno cominciato la loro campagna per cancellare dalla terra la Verità dei Miei Insegnamenti. Il Mio Santo Vicario è stato costretto a prendere questa decisione e, come risultato, ne soffrirà moltissimo. La massoneria ha infiltrato la Mia Chiesa sulla terra e presto lo scisma, come preannunciato, creerà divisione e inquietudine tra i Miei fedeli servitori. 

Molti non hanno idea dell‟inganno che viene loro presentato. Né sanno che le fondamenta della Mia Chiesa, la Chiesa Cattolica, sono state ridotte in polvere. Al suo posto sorgerà l‟abominio ed Io dovrò intervenire e inviare segni al fine di avvertire ogni anima dell‟importanza della preghiera per poter discernere la Verità dalla finzione. 

Non è il crollo della Chiesa Cattolica, che presto diventerà evidente, che dividerà il mondo. Sarà il suo coinvolgimento nella creazione di una nuova chiesa, una religione mondiale, che introdurrà il paganesimo e l’idolatria. 

Il falso profeta si è preparato bene e il suo tempo sta arrivando. In collaborazione con l’Anticristo, egli porterà il mondo in ginocchio. Non sarà a Dio che presteranno omaggio, ma alla bestia. 

Esorto tutti i Miei discepoli, i Miei seguaci cristiani ovunque, di mantenere la calma. Pregate per la pace e lasciate che Io, il vostro Gesù, vi guidi in questo momento.

Invito tutti i Miei cardinali, i Miei vescovi e i Miei servitori sacri, a unire il loro gregge e rimanere fedeli ai Miei Insegnamenti. Prestate molta attenzione a quello che vi sarà chiesto di predicare perché esso cambierà. Le vostre omelie saranno concepite e scritte per un mondo secolare e non avranno alcuna sostanza. 

In questo tentativo, considerato come la modernizzazione della Chiesa Cattolica, ecco ciò che vi sarà presentato: la promozione di congregazioni integrate, tutte le religioni raggruppate in una sola, la cosiddetta Chiesa Cristiana Unificata. Tutti i segni esteriori potranno in un primo momento sembrare uguali, ma questo è ciò che vogliono farvi vedere. Lentamente non riconoscerete più le Mie Sacre Scritture, poiché nuove parole, nuove espressioni e nuovi formati per presentare i Sacramenti  saranno poste davanti a voi. 

Si creerà il panico tra i sacerdoti conservatori, veri e fedeli, che saranno allarmati per i nuovi metodi moderni che la Chiesa abbraccerà quando sarà rilanciato un nuovo tipo di chiesa alternativa e moderna. 

Sarà attraverso la rete della massoneria, che si è infiltrata in ogni angolo della Chiesa Cattolica, dei governi e dei media, che questo abominio sarà presentato come una grande innovazione. 

Questo è l’inizio della fine . La Mia Presenza sarà discretamente bandita nella cerimonia delle nuove messe. 

Tutte gli sfarzi e i cerimoniali maschereranno un tabernacolo vuoto , poiché la Mia Divina presenza non sarà più consentita da Mio Padre. 

Dovete rimanere uniti, se siete cattolici, e continuare a frequentare le Messe quotidiane e fare la Santa Comunione. Tutti i Cristiani devono sapere che anche loro saranno attirati nella Nuova Religione Mondiale, complottata dalle nazioni che sono in combutta con i traditori della Mia Chiesa Cattolica. Essi desiderano creare una facciata secolare e umanistica, facciata che maschererà il male che sarà sottilmente incoraggiato. 

La battaglia è incominciata, ma voi, Miei amati seguaci, siete più forti di quanto pensate. Io sono sempre qui. Vi ho preparati bene. È necessario, per sopravvivere, che voi recitiate questa Crociata di Preghiera. 

Crociata di Preghiera (100) per la sopravvivenza del Cristianesimo. 

O caro Gesù, Ti supplichiamo di darci la capacità di sopravvivere alle prove che affrontiamo adesso, appena  l’ultimo Vero Papa termina la sua Missione per Te. 
Aiutaci a sostenere la terribile violenza che dovremo affrontare a causa del crollo della Chiesa che abbiamo conosciuto. 
Non farci mai deviare dalla Verità della Tua Divina Parola. 
Aiutaci a rimanere in silenzio, quando sono poste sulle nostre spalle gli attacchi per indurci a rinnegare Te e i Sacramenti che hai dato al mondo. 
Ricopri il Tuo Esercito con il potente amore di cui abbiamo bisogno come scudo per proteggerci contro il falso profeta e l’Anticristo. 
Aiuta la Tua Chiesa sulla terra a diffondersi e moltiplicarsi, in modo che essa possa aderire alla Verità e aiutarti a condurre i nostri fratelli e sorelle sulla via della Verità per prepararsi adeguatamente alla Tua Seconda Venuta. 
Amen. 

Non preoccupatevi, Miei seguaci. Tutto è nella Mie Sacre Mani. Siate pazienti. Non giustificate ognuna delle vostre azioni, nel Mio Nome, poiché quando fate ciò voi difendete la Mia Parola, mentre tutto quello che dovete fare è proclamare la Mia Parola. 

Il vostro Gesù. 

13 Febbraio 2013

domenica 9 marzo 2025

"Padre, perdona loro! ... "

 


Fra gli spasimi del dolore più amaro e indescrivibile, la Madonna Addolorata contempla ora il suo divin Figlio innalzato sulla croce, a vista di tutti, fra due ladroni. Ancora poco, e Gesù entra quindi in un'agonia che durerà tre ore di strazio senza più misura. Alla Madonna, intanto, tocca vedere ancora scene di dolore e udire parole di offesa che continuano a trafiggere il suo cuore materno fibra a fibra!  

Che cosa vede e che cosa sente la Madre dei dolori, stando ai piedi della Croce e rimanendo sempre vigile, attenta e partecipe in tutto e per tutto a ciò che avviene in quelle ore di «impero» delle tenebre sataniche fitte e sempre più fitte (cfr. Lc 22,53)? A Lei tocca ora vedere e sentire gli scribi, i farisei e i sacerdoti che passeggiano sotto la croce e attorno alla croce, guardando Gesù Crocifisso, beffardi e sarcastici, mentre vanno dicendo con sdegno e disprezzo velenoso: «Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso [...]. È il re dei giudei, scenda dalla croce, e gli crederemo!» (Mt 27,42).  

Scrollano quindi il capo, mentre calpestano il Sangue di Gesù caduto in terra: calpestano proprio quel Sangue divino che è stato versato per la loro salvezza! Ma essi sono interamente accecati, schiacciati dall'«impero delle tenebre» (Lc 22,53). Perciò, soltanto l'insulto e lo sfregio sono il loro unico parlare, gonfi e tronfi, ormai, di essere riusciti a far condannare il Messia alla morte più crudele e più infame: la morte della crocifissione!  

Quali sussulti laceranti e sanguinanti avrà sofferto nella sua anima la divina Madre Addolorata stando ferma ai piedi della Croce? Ma la sua risposta a quegli sfregi e insulti che udiva non poteva essere diversa da quella, misericordiosissima, del Figlio morente, che sulla croce pregava il Padre dicendo così: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno» (Lc 23,34). La carità del Figlio, la carità della Madre: non erano due, ma una sola immensa carità divina! Non è forse questa la più sublime lezione divina di carità per tutti noi che siamo così facili al risentimento e al rancore, alla rivalsa e alla vendetta nei riguardi di chi ci fa del male?  

Nello stesso tempo, la Madonna Addolorata aveva davanti ai suoi occhi un’altra scena desolante: infatti, come è descritto nel Vangelo, la soldataglia, dopo la crocifissione di Gesù era là, sotto la croce, con le vesti insanguinate di Gesù per spartirsele, dividendole o lacerandole in più parti, moltiplicando, frattanto, le parolacce e i ghigni d'inferno. Prendono poi la tunica di Gesù, che è un pezzo unico, da non lacerare o dividere, ma da sorteggiare intera giocandola con i dadi: e si mettono perciò a sorteggiarla proprio là, ai piedi della Croce, mentre Gesù sta agonizzando. È bene sapere, però, che quella era la "tunica inconsutile" fatta dalla Madonna con le sue mani, per il divin Figlio!  

Quante cose tristi e amare avvengono in quelle ore di «impero delle tenebre» sul Calvario, sotto gli occhi ormai senza più lacrime della divina Madre Corredentrice! Sono davvero giuste le parole del beato Iacopone da Todi che nello Stabat Mater esclama con voce di pianto: «Oh quanto triste e afflitta fu quella benedetta Madre dell'Unigenito! [...]. Quanto soffriva e si affliggeva la pia Madre, vedendo le pene del suo divin Figlio!».  

La profanazione delle cose più care e preziose avveniva sotto la Croce, allora, proprio mentre Gesù crocifisso agonizzava in prossimità ormai della morte. E vedendo la soldataglia che si divideva le vesti di Gesù senza nessun riguardo, la Madonna vedeva come si compiva anche la profezia del salmista che cantava già a suo tempo con precisione di dettagli particolari: «Hanno diviso fra di loro i miei panni e hanno sorteggiato la mia veste» (Sal.21,19). E la sua divina Madre, frattanto, sbiancando sempre più nel suo volto, assorbiva tutto quel dolore immane nel silenzio della sua anima martirizzata, quale vera e suprema Regina dei martiri.  

Sintetizza molto bene santa Gemma Galgani la presenza dello "strazio" nell'intera vita della Madonna: «Stamani, dopo la SS. Comunione pensavo: Oh che dolore grande dovette essere mai per la Mamma, dopo che fu nato Gesù, al pensare che dovevano poi crocifiggerlo! Quale spasimo dovette avere sempre nel cuore! Quanti mai sospiri dovette mandare, e quante volte dovette piangere! E mai si lamentava, povera Mamma! Quando poi davvero se lo vide crocifiggere, quella povera Mamma era trafitta da tante saette ...».  

Ma noi dovremmo pur pensare che l'amara radice di quei dolori che crocifiggevano le mani e i piedi di Gesù e trafiggevano l'anima della Madonna era costituita da ogni nostro peccato, ogni nostra infedeltà e cattiveria. L'espiazione delle colpe operata dal Redentore e dalla Corredentrice sul Calvario non riguardava di certo quei soli operatori e cooperatori della crocifissione di Gesù e della transfissione di Maria sul Calvario: no, quei malvagi operatori e cooperatori rappresentavano tutti noi, tutti gli uomini di ogni tempo, di ogni razza e di ogni luogo, con tutte le malefatte, i delitti e le brutture di ogni genere. Se ci pensassimo davvero, noi non dovremmo mai smettere di piangere, mai finire di chiedere pietà e perdono al Signore e alla Madonna per le nostre colpe, e dovremmo davvero deciderci a finirla una buona volta di commettere peccati e miserie senza numero, impegnandoci finalmente a praticare quelle sante virtù cristiane che sono l'unica vera gioia del Signore e della Madonna.  

Non più offendere, ma amare l'Addolorata, ci fa sperare, come diceva san Gabriele, che nel giorno del Giudizio di Dio possiamo trovarci «alla destra sotto il manto della nostra Corredentrice», che ci proteggerà con la sua materna onnipotenza presso Dio.  

Padre Stefano Manelli

(Questo luogo [casa di Maria] è stato scelto da Me)

 


Messaggio ricevuto il 21 febbraio 2025

Figlia cara, scrivi a tutti i miei figli, sono venuto con il mio amore di Padre per darti un altro messaggio che viene dal mio Sacro Cuore al tuo. Sono venuto a darvi tutto affinché impariate a conoscere tutto ciò che viene dal Cielo alla Terra, perché molte cose sono alle vostre porte. Dovete saperlo prima che sia troppo tardi, perché il vostro cammino [vi sta portando] all'Anticristo, che verrà molto presto per portarvi via da Me. Voglio che tutti siano preparati perché da un momento all'altro suonerà la tromba, quindi dovete essere preparati perché voglio darvi tutto affinché sappiate cosa dire a coloro che avvicinate.

Molti non sanno cosa li aspetta, perciò voglio darvi tutto qui [casa di Maria] perché sappiate che questo è un luogo dove tutto vi sarà dato, come l'avvertimento per la salvezza delle mie anime. Molti non sanno cosa li aspetta, e come Padre voglio chiamarvi qui, perché ho scelto questo luogo perché tutti vedano che vi ho dato qui un posto d'onore, perché i miei figli non mi conoscono. Non vogliono ascoltare ciò che ho da dire attraverso questa figlia [Maria], ma vi chiamo con un motivo per cui dovete ascoltare ciò che dico qui perché è un mio diritto, perché tutti sono chiamati ma pochi sono scelti. Questo luogo [la casa di Maria] è stato scelto da Me, e ho dato tutto qui perché tutti possano ascoltare.

Non perché è qui, ma perché questa figlia è stata scelta fin dal grembo di sua madre, per avere tutto come deve essere, per salvare coloro che chiamo solo per amore. Sì, non siate come Tommaso [Giovanni 20, 24-29] perché so che molti la vedono così. Perciò chiedo a tutti di essere preparati, perché quando l'Anticristo entrerà, non potrete fare nulla, per questo vi chiamo qui, figli miei, perché quello che vi ordinerà di fare non sarà affatto facile. Tutto accadrà e non potrete fare altro che ascoltare, per non perdere ciò che è meglio, le vostre anime, che mi sono costate molto care.

Io sono il vostro Dio, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.


ANGELI IN AZIONE

 


Nella vita della beata Mariam (1846-1878), si racconta che un giorno alla piccola araba, carmelitana scalza, si avvicinò un giovane molto bello per le strade di Gerusalemme. Aveva quindici anni. Il giovane le parlava con fervore della castità perfetta per amore di Dio. Alcuni giorni dopo tornò ad incontrarlo e le disse di chiamarsi Gian Giorgio e la invitò ad andare al Santo Sepolcro. Lei gli disse che voleva fare lì il suo voto di castità perpetua, se lo faceva anche lui. I due fecero il voto di castità perfetta per sempre. Prima di allontanarsi, Gian Giorgio parlò a Mariam delle grandi mete che avrebbe raggiunto nella sua vita futura.

Due anni più tardi si incontrarono di nuovo a Mangalore, in India, poco prima della sua professione perpetua come religosa carmelitana scalza. Allora ella comprese che Gian Giorgio era un angelo di Dio, come lo fu Raffaele per Tobia(28)

Padre ángel Peña O.A.R.


Una grande pandemia è in atto, i virus sono già nell’aria e stanno investendo gli uomini.

 


Carbonia 07.03.2025

Mia amata figlia, divulga questi messaggi al Mio amato popolo, conoscano i Miei figli i Miei comandamenti e li rispettino.

Figli Miei, sappiate capire il momento che vivete, la Terra non tarderà a fermare la sua rotazione.

Tuono il Mio Amore a tutti voi che non Mi volete ascoltare, o uomini, che ancora credete che tutto sia di passaggio, ma in verità, in verità vi dico: siete alla fine di un ciclo terreno, il tempo a voi donato per la vostra conversione sta per finire, concederò ancora qualche giorno di grazia e poi metterò fine a questa farsa demoniaca, sono stanco di attendere la conversione degli uomini, il Mio pianto è infinito per la perdita di molti figli, ma non posso perdere anche coloro che Mi attendono e Mi seguono in fedeltà e amore vero.

Sono un Dio geloso, oso ripetervi che vi ho creati per essere Miei e non per condividervi, amo infinitamente la Mia creatura e desidero la sua obbedienza e il suo ritorno a Me.

Il Mio Progetto è al suo compimento:…vi avverto, o uomini, state per essere travolti da un vortice di male, non siate stolti, provvedete a tornare a Colui che vi ha creati e tanto attende riabbracciarvi e donarvi di Sé, farvi partecipi del Suo Tutto.

L’Universo è in attesa di farsi conoscere nelle meraviglie create da Dio, l’Essere Perfettissimo.Ogni Suo desiderio è stato espresso per amore ai Suoi figli, non perdetevi negli inganni di Satana, il suo scopo è quello di strapparvi al vostro Dio Amore, al vostro Creatore, all’unico e vero Dio!

Entrate ad assaporare l’Amore! …Siate ragionevoli, figlioli, non siete eterni qui sulla terra, ma lo sarete in Me se vi convertirete a Me.

Amate creature Mie, il vento soffia forte: arrivano distruzione e sofferenza su questa Umanità lontana dal suo Creatore.Volgete il vostro cuore a Me, non fatevi trascinare all’Inferno dove pianto e stridore di denti saranno su di voi. Non bestemmiate il vostro Dio, ma benedite il Suo Amore per voi e mettetevi al Suo seguito per essere degni di Lui.

Una grande pandemia è in atto, i virus sono già nell’aria e stanno investendo gli uomini. Figli Miei, il Cielo ha dato dei rimedi naturali a questo male, interessatevi a conoscerli. Seguite i Miei consigli e preparate questi unguenti, sciroppi e creme per la vostra salute. Non deridete questi Miei appelli ma provvedete a seguirli con urgenza.

Un lìder molto apprezzato e conosciuto nel mondo avrà da combattere contro i potenti di alcune Nazioni che non vogliono la pace.

L’uomo iniquo salirà sul trono di Pietro anticipando il suo tempo, ma Io sarò davanti a Lui e lo metterò fuori gioco. Basta!

Bramo i Miei figli al Mio Regno, nella dimensione di Amore perfetto.

Andate in pace, oh voi tutti che Mi seguite, perché ecco che sto per dare inizio alla Mia Giustizia! Amen!

COME I SACERDOTI NON IMPAZZISCONO – LA COMUNIONE SPIRITUALE

 


Ogni volta che mi comunicavo, sentivo accendermi il desiderio di volere quanto prima comunicarmi di nuovo, e facevo detta Comunione per ringraziamento della medesima, e l'applicavo per preparazione per la Comunione che dovevo fare tra pochi giorni. La notte avanti di comunicarmi, non era pericolo di poter riposare. Tutta la notte la passavo in orazione, in penitenze e stavo un poco, e invitavo il Signore. Oh! Dio! Delle volte con questi inviti facevo poi bene spesso le comunioni spirituali e vi sentivo tal gusto e tali effetti, come fossi stata comunicata corporalmente. Appena lo chiamavo che subito lo sentivo dentro del cuore. Io non capisco e non potevo comprendere come potevate fare voi sacerdoti a tenere quel Dio fra le vostri mani e non impazzire d'amore. Questo solo pensiero facevami uscire di me. Molte volte ne avevo così ardente desiderio e lo dicevo al confessore; ma esso, che doveva conoscere che non fosse puro desiderio, mi privava della Comunione; ed io lo sentivo e non poco. Offerivo a Dio quell'atto di obbedienza. Così restavo con pace come se fossi comunicata. Più volte, nell'atto che stavo per comunicarmi il confessore mi discacciava, perché doveva forse vedere che non ero preparata a ciò. Ed in effetti facevo un poco riflessione, e conoscevo che non ero degna di tal grazia. Ma oh! Dio! quanto mi dispiacesse per altro canto non posso con la penna spiegarlo. Bensì che tanto ero contenta, perché facevo quell'atto di obbedienza. E qualche volta, dopo che il confessore mi aveva così scacciata e non voleva darmi la santa Comunione, la facevo spiritualmente ed il Signore mi si comunicava come se l'avessi fatta corporalmente. Si faceva sentire e dicevami: Mia cara, io ho avuto sommo gusto di questo tuo disgusto. Ma sta posata, ché son venuto da te. Mi faceva capire per via di comunicazione che, se io volevo stare tutta disposta al suo volere, stessi morta a quanto mi comandava chi stava in suo luogo. Nell'obbedienza pronta facevo la sua volontà.

Di questo divin Sacramento avrei voluto che tutti ragionassero, acciò una volta avessero ben penetrato questa grande invenzione di amore che ha trovato Iddio per restare con noi per cibo delle anime nostre, a nostro pro! Oh! Dio! È un punto che fa impazzire il sol pensarci. Oh! pensate chi lo riceve con sentimento! E chi con vero sentimento lo tiene nelle mani come voialtri sacerdoti! Io penso che non siate in voi in quell'atto della consacrazione, oppure vi sentiate mutati in un Dio medesimo. Son dell'avviso che diveniate come fuoco, e, tenendo fra le mani il divino amore, penso che abbruciate tutti, e che non possiate spiegare con parole quanto in quel punto fa ed opera il divino facitore nelle anime vostre.
Io delle volte fra me faccio un poco di discorso, e vado pensando che, se davvero ci pensassimo a questa opera divina, certo che si impazzirebbe per la veemenza e forza che dà un tanto amore. Oh! Dio! Il nostro cuore diviene tempo della Santissima Trinità. Si può dire di esso in quell'atto della Comunione: Ave templium totius Trinitatis. Quello che mente umana non può capire, viene ad intrinsecarsi ed unirsi colle anime nostre, e farsi una stessa cosa con noi. E chi mai non si risolverà ad amare chi tanto ci benefica e ci ama? E come si ha da fare per riposare la notte avanti, chi pensa a ciò? Io non credo che si abbia voglia del riposo del corpo, ma che tutti i nostri pensieri siano, come si può fare per prepararsi ad un tanto bene. Io pe me credo che voialtri sacerdoti non dormite mai né possiate cibarvi d'altro cibo che di cose spirituali. Credo che qui solo troviate il vostro sostentamento, e questo divinissimo cibo del Sacramento sia a tutti voi sostentamento vitale, che non gustiate altro. E mi pare anche a me, ché il giorno di Comunione non ho bisogno d'altro cibo. Se pure piglio un boccone di pane, lo faccio per non dare ammirazione e per obbedire: del resto non ho bisogno di altro cibo. E questo che dico ora, è un pezzo che mi sento così, ed è anche di presente lo provo. Con tuttoché mi trovo nello stato che loro sanno, tanto il divino Sacramento mi fa quanto qui dico. Non sto a dire altro, perché sopra questo sol punto vi vorrebbero fogli sopra fogli per raccontare tutto quello che esso divino amore fa colle anime nostre in questo divino mistero. Ho detto queste quattro parole: non mi sono accorta d'aver detto ciò, e non so come mi siano entrate in questo racconto. Sia tutto a gloria di Dio e per adempire il suo santo volere.

S. VERONICA GIULIANI


Preghiera per la protezione e l'unità del gregge

 


Preghiere mistiche di Nostro Signore Gesù Cristo


"Figli miei, ogni volta che recitate questa preghiera, fate in modo che
che l'ora del mio regno
(sui cuori degli uomini) sulla terra arriva più velocemente.
Attraverso questa preghiera, mio Padre lo farà presto scendere:
L'ora della seconda Pentecoste (discesa dello Spirito Santo),
in cui si esaudirà la mia preghiera che tutti siano uno.
Tutti coloro che faranno questa devozione saranno molto felici,
quando la mia regalità sarà riconosciuta. La proteggerò sempre".



Preghiera

Eterno Padre, Ti offro su tutte le piaghe,
le sofferenze e il sangue prezioso dei santi piedi di tuo Figlio,
del nostro Signore e Maestro, per tutti i tuoi figli,
che vagano in questa terribile boscaglia come pecore senza pastore.
Proteggili dalle persone rapaci,
dai lupi travestiti da pecore, e dona loro pace,
perché siano una cosa sola e unita, come il chiodo sia i piedi
del mio Signore e Salvatore Gesù Cristo.
Amen.
Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo - regna per sempre.
Amen.


L'amore è la misura del vero cristiano... L'amore proviene da Dio...

 


MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA

06 MARZO 2025


Carissimi figli del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, Io vengo per Volontà Divina.


IN QUESTA QUARESIMA IN MODO PARTICOLARE, OGNI SINGOLA PERSONA VIENE CHIAMATA AD ESSERE AMORE E NON SOLO DURANTE QUESTI QUARANTA GIORNI, MA PER IL RESTO DELLA VITA.


L'amore è la misura del vero cristiano...
L'amore proviene da Dio...

Per gli uomini, l'amore frena il peccato, frena l'invidia, ferma i cattivi pensieri, ferma il desiderio di vendetta, elimina l'avidità, perché l'amore mette da parte e distrugge le opere contrarie alla Volontà Divina, perciò siate amore e “il resto vi verrà dato in sovrappiù" (Cf. Mt. 6, 33-34).

Quale Principe delle Milizie Celesti, vi invito a pregare per voi stessi affinché rimaniate fedeli al nostro Re e Signore Gesù Cristo.

In questo momento la guerra è più vicina, anche se sembra che sia lontana e che la pace sia vicina. 


Pregate figli del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, pregate affinché una negligenza umana non sia la causa della Terza Guerra Mondiale. (1)


Pregate figli del nostro Re e Signore Gesù Cristo, pregate affinché in questo tempo di Quaresima ogni persona senta nel suo cuore il desiderio ardente di appartenere veramente al nostro Re e Signore Gesù Cristo.


 Pregate come i ferventi figli che siete, pregate affinché le insidie del Demonio non riescano a penetrarvi, altrimenti farete parte della ribellione, farete parte di quelli che risorgeranno dalle proprie ceneri per unirsi alle file dell'Anticristo.


Pregate figli, voi che avete fede, pregate perché in ogni momento ci sia la pace e il desiderio di bene tra fratelli, poiché gli alleati dell'Anticristo stanno già manipolando sia le grandi potenze che vostri piccoli fratelli, perché vi siano d'inciampo e voi rinneghiate il nostro Re e Signore Gesù Cristo, perché rifiutiate e rigettiate la nostra Regina e Madre e quindi diventate gli alleati delle orde dell'Anticristo.


Figli del nostro Re e Signore Gesù Cristo, ogni giorno vi trovate più vicini ad esaminare voi stessi nel momento dell'Avvertimento (2).


Il dolore e i lamenti di coloro che non hanno vissuto secondo la Volontà Divina, si sentiranno dall'Universo.


VOI CONTINUATE AD ESSERE SALDI E FEDELI, NON PERMETTETE CHE IL NEMICO DELL'ANIMA VI INGANNI ED IMPARATE A VIVERE AMANDO IL PROSSIMO E A VIVERE NEL SILENZIO INTERIORE.


È una cosa dura per l'umanità, ma vi trovate alle porte della Grande Purificazione, perciò dovete cambiare, per essere rafforzati e nutriti dell'Amore del Corpo e del Sangue del nostro Re e Signore Gesù Cristo!


Chi come Dio? Nessuno è come Dio!


Vi benedico, figli del nostro Re e Signore Gesù Cristo.


Ho chiesto il permesso al Nostro Re e Signore Gesù Cristo di benedire i vostri sacramentali, in particolare il Rosario che ognuno di voi ha e lo benedico quale Principe delle Legioni Celesti, affinché la vostra fede non diminuisca.

Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.

San Michele Arcangelo


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


(1) Riguardo alla Terza Guerra Mondiale, leggere…
(2) Il Grande Avvertimento di Dio, leggere…




COMMENTO D LUZ DE MARIA



Fratelli:


Il nostro amato San Michele Arcangelo ci chiede di essere testimoni dell'Amore Divino, essendo amore. 


Siamo chiamati a guardare oltre le semplici parole, quando ci viene detto: "in questa Quaresima in modo particolare", sottolineando che in questa Quaresima dobbiamo pregare con maggiore consapevolezza e dedicarci al cambiamento interiore, per riuscire ad essere testimoni dell'Amore di Cristo.

Le minacce tra i paesi in guerra e quelli che sono quasi entrati in guerra, sono il motivo per cui l'Arcangelo San Michele ci chiama alla preghiera e alla conversione urgente.

Preghiamo e camminiamo, tenendo per Mano la Nostra Madre Santissima, verso il Suo Divino Figlio.

Amen.

CHIESA - Io, il tuo amato Gesù, non potrei mai minare la Mia stessa Chiesa.



Io, il tuo amato Gesù, non potrei mai minare la Mia stessa Chiesa. 


Mia amatissima figlia, Mi rivolgo a tutti i figli di Dio e vi assicuro che Io, il vostro amato Gesù, non potrei mai minare la Mia stessa Chiesa. 

Tuttavia, non starò a guardare la Mia Chiesa disintegrarsi, per mano di una setta che non ha nessun diritto di giocare un ruolo nella Santa Sede. 

Questo è precisamente ciò che il Falso Profeta e gli impostori che idolatrano Satana, stanno cercando di fare. Vogliono far cadere la Chiesa cattolica e romperla in piccoli pezzi. 

Questo, figli Miei, è il modo in cui Satana starà in ribellione finale contro Dio, il creatore di tutte le cose. 

Questo scellerato piano per distruggere la Mia Chiesa è in corso da 100 anni ma, dal 1967 si è intensificato. 

Molti impostori, che sono membri di questa setta malvagia, che adorano Satana, entrarono nei seminari per ottenere un punto d’appoggio nel Vaticano. 

I loro poteri, benché permessi da Dio Padre, sono stati limitati fino ad ora. Poiché i tempi si avvicinano, questo cambierà. 

Questa setta malvagia scatenerà ora ogni potere per garantire che essi eleggeranno un nuovo sostituto del Mio Santo Vicario Papa Benedetto XVI. 

Tutti coloro che conoscono i Miei insegnamenti vedranno cambiamenti nella recita del Santa Messa 

Nuove leggi secolari saranno introdotte e ciò sarà un affronto alla Mia morte sulla croce. 

Molti Miei devoti seguaci vedranno questo e si sentiranno male. Le loro opinioni saranno respinte e molti sacramenti cesseranno di essere offerti. 

Questo è il motivo per cui è necessaria molta preparazione. 

Per quei cattolici che saranno feriti e sgomenti, ricordatevi che Io sono qui. 

Chiamate Me, il vostro amato Gesù, e sappiate che non dovete aver paura di proclamare la verità dei Miei insegnamenti. 

Non dovete aver paura di voltare le spalle all‟eresia. 

Io vi guiderò e vi proteggerò durante il viaggio e sarete guidati dalla potenza dello Spirito Santo. 

Il vostro amato Salvatore, 

Gesù Cristo. 

16 Aprile 2012

sabato 8 marzo 2025

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 


Nessun vivente è giusto al cospetto di Dio? 


17. 38. Scrive costui: Dicono pure: "Nessun vivente davanti a te è giusto 201 ". Anche a questa testimonianza fa vista di rispondere, con nessun altro risultato che di far apparire le Scritture sante in litigio tra loro, mentre noi ne dobbiamo mostrare la concordia; Dice infatti costui: Ad essi si deve rispondere quello che l'Evangelista attesta del santo sacerdote Zaccaria e di Elisabetta: "Zaccaria e la sua moglie Elisabetta erano ambedue giusti davanti al Signore, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore 202 ". Questi due giusti avevano letto sicuramente tra gli stessi comandamenti quali mezzi usare per mondare i propri peccati. Zaccaria infatti, come nella Lettera agli Ebrei si legge d'ogni sacerdote preso tra gli uomini, immolava certamente delle vittime anche per i propri peccati 203. In che modo poi si debba intendere quella parola irreprensibili penso che l'abbiamo già spiegato a sufficienza più sopra. Scrive costui: Anche il beato Apostolo dice: "Dobbiamo essere santi e immacolati al suo cospetto 204". Il problema è di riuscire ad esserlo, se immacolati si devono intendere coloro che sono assolutamente esenti dal peccato. Se invece immacolati sono coloro che non hanno nessun delitto, non possiamo negare che ne siano esistiti pure in questa vita e che ne esisteranno, perché, se uno non ha la macchia di nessun delitto, non per questo è senza nessun peccato. Perciò l'Apostolo nello scegliere i ministri da ordinare non dice: Se qualcuno è senza peccato, perché non avrebbe potuto trovarlo; ma dice: Se qualcuno è senza delitto 205, e certamente poteva trovarlo. Costui tuttavia non spiega in che modo secondo la sua tesi dobbiamo intendere l'affermazione scritturistica: Nessun vivente davanti a te è giusto 206. È una frase chiara, perché resa ancora più esplicita dal versetto precedente. Dice la Scrittura: Non chiamare in giudizio il tuo servo, perché nessun vivente davanti a te è giusto 207. Teme il giudizio, perché desidera la misericordia che ha sempre la meglio nel giudizio 208. Le parole: Non chiamare in giudizio il tuo servo significano questo: non mi voler giudicare a confronto con te che sei senza peccato. Perché nessun vivente davanti a te è giusto, e s'intende senza difficoltà di chi vive nella vita presente. Le parole: Nessuno è giusto le riferisce alla giustizia perfetta di allora che non esiste nella vita di ora. 

Sant'Agostino

Preparatevi, figli miei, il sole non sorgerà e sentirete un terribile boato nel cielo e tutto si spegnerà, ma prima manderò il soffio del MIO SPIRITO per illuminare le vostre coscienze.

 


(30 marzo 2020) 

Gesù è venuto con il volto molto addolorato ma sereno, come qualcuno che parte per un lungo viaggio, mi ha chiamata per scrivere ai cuori e mi ha detto: 

“Ascolta, bambina mia, Io dissi a Marta che per chi crede in Me non ci sarà la morte e, se anche uno muore ma crede in Me, non morirà mai, e chiesi a lei se credesse in questo. Oggi chiedo ai miei figli prediletti se credono in questo. Quanti cuori dei miei sacerdoti si sono corrotti e nel silenzio delle loro apparenti vocazioni sono aridi, vuoti, insensibili. Altri sono tormentati dalle tentazioni e le loro anime rotolano nel peccato! Troppi non credono più, celebrano i santi misteri con i cuori chiusi, increduli, sembrano cadaveri! Mi chiamano dal Cielo ed Io per amore lascio che il mio Corpo, il mio Sangue, la mia Anima e la mia Divinità entrino in poco pane e vino, ma mi sento gelare al loro tocco infedele! Mi hanno escluso dalla loro vita e speranza, non sono più un Dio vivo e presente, ma una fantasia romantica e ingenua, un’idea ormai sorpassata. 

Anche i miei più intimi sono avari, molto avari con Me. Ancora una volta sono qui per dire che nessuno più mi cerca per Me stesso, mi ama e mi adora solo perché Io sono il Dio vivente. Non c’è nessuno al di fuori di Me, non correte dietro agli idoli di legno e pietra, opere delle mani e delle menti umane e perverse. Se voi sapeste quanti demoni stanno accanto ad ognuno di voi, rendono l’aria irrespirabile e voi cadete nelle loro trame perfide; eppure sono venuto, vi ho parlato, vi ho curato, vi ho illuminato, vi ho salvato e redento  con il mio Sangue.  Quanto  mi  siete  costati  e  quanto  mi costano le vostre anime!  

Venite davanti a Me e chiedete, chiedete, sapete solo chiedere. Io ho detto: «Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete», ma voi avete capito ciò che avete voluto voi e non Io. «Prima cercate il Regno dei cieli e la sua giustizia, tutto il resto vi sarà dato in più» cosa vuol dire? Prima dovete cercarmi là dove     Io sono, dovete desiderarmi nei vostri cuori con amore vero e sincero, e poi potete chiedere e bussare... Pochissimi mi offrono la loro vita e il loro cuore e rimangono con Me per consolarmi. La grande maggioranza, figlioletta mia, pensano a sé stessi e cercano  in Me solo i rimedi rapidi ai loro problemi e alle loro profonde paure, e quando non rispondo ai loro desideri sono cacciato via e additato come cattivo o anche inesistente! 

Io fui crocifisso fuori dalle mura della città ed è là, fuori dalle mura delle vostre piccole realtà quotidiane, che mi troverete. Chi    di voi va oltre il deserto come Mosè per cercarmi e incontrarmi?   Chi va oltre le sue sicurezze per trovarmi? 

Ah, bimba mia, sono sofferente, insanguinato e stanco, e resto    a guardare il male che vi fate l’uno con l’altro... Mi pregate singolarmente ed in gruppo, implorate spaventati, come se fossi stato Io a mandare tutto quello che sta accadendo nelle mie nazioni che voi avete profanato con le vostre ideologie di morte, e pensate che così Io vi compatisca ed elimini questo grande male che vi avrei inferto. Ah, figli, figli! In 2000 anni non mi avete ancora conosciuto? 

Quello che state vivendo è la trama oscura e satanica della volontà umana, venduta alla furia distruttiva del vostro eterno nemico. Se voi sapeste cosa e chi ha permesso tutto questo (e sappiate che ancora non è nulla tutto ciò), rimarreste terrorizzati e capireste cosa vi hanno preparato per il vostro futuro. Trame umane e diaboliche, il sangue di Caino che ridona vita ai figli di Giuda! Sarebbe stato molto meglio se non fossero mai nati! 

Io ho sparso il mio Sangue per curarvi e salvarvi, per liberarvi e difendervi, ma voi siete vittime dei vostri fratelli venduti a satana  per orgoglio, superbia, denaro, potere e gloria. Non vi dice più di mangiare un frutto proibito, ma di vendere le vostre anime per un po’ di polvere satanica, gettata nei vostri occhi ciechi, che si chiama successo, benessere estremo, denaro e potere! Vogliono diventare  i padroni di ciò che è mio, salire più in alto del mio trono eterno       e schiavizzarvi  tutti. Vi hanno chiuso e sbarrato l’accesso alla vita vera che sono solo Io.  

Guardate, figli miei, e cercate di capire: non sono Io che mi sono allontanato da voi, ma siete voi che vi siete lasciati allontanare da Me. Io vi ho liberati dalla schiavitù della morte e voi adesso state offrendo la vostra carne e la vostra anima in pasto al drago infernale, al quale voi date potere e forza. Avete ideato tante trappole scientifiche, biologiche e atomiche, ma le peggiori sono quelle generate da cuori perversi. Avete ideato la vostra campagna della fraternità, ma è solo uno squallido pretesto per presentarvi davanti a Me come il fariseo nel tempio, che osannava tutti i suoi pregi spirituali, condannando il povero peccatore umiliato. Solo farse, trucchi, menzogne. Siete ipocriti ora più che mai, e chi non   lo è, è terribilmente ingannato..., è come se voleste comprare per Me un dono con i soldi che il sinedrio diede a Giuda per tradirmi! 

Una povera anima debole e paurosa disse: «ECCE HOMO», ed Io vi dico che disse bene il mio profeta: «Ecco, guardate se esiste un dolore simile al mio dolore».  È il dolore del NON AMATO e della Santa Madre che patisce con Me per amor mio e vostro, è il mio pianto, e queste lacrime unite al mio Sangue e alle lacrime di mia Madre ancora vi proteggono davanti al trono del Padre e dalla sua ira ardente. Vi amo e vi amerò sempre, finché potrò salvarvi con tutta la potenza della mia divinità e santa umanità, ma voi dovete volerlo e tornare a Me pentiti e offrendomi i vostri cuori sinceri e umiliati. 

«Ecco, togliamo di mezzo il giusto perché è terribile per noi vedere le sue opere...» Il giusto è tolto di mezzo e nessuno ci fa caso, a nessuno gliene importa. Io vi curo e vi libero oggi, domani e il terzo giorno, poi verrà la notte e tutti diventerete come ciechi, gridando a Me la vostra disperazione! Quante volte ho inviato mia Madre a dirvi cosa dovete fare per salvarvi, quante preghiere, messaggi, visioni! E ricordatevi: il santo rosario, la penitenza, il digiuno, i sacramenti, la mia Parola, l’adorazione, il silenzio interiore, la bontà, la compassione, il perdono... Non presentatevi davanti a Me con tutte le vostre scuse dettate dall’amore per il mondo. Adesso nulla è più importante della vostra salvezza... 

 Io cerco cuori che mi amino profondamente. Io sono AMORE    e l’amore mi consuma, esce da Me e ritorna nel mio Cuore per soffocarmi e mi rinnova la pienezza dello stesso Amore. Vi ho amati e vi amo sempre per primo, ma voi non siete generosi e buoni con Me. Quanti di voi davanti al mio Corpo sacramentato chiudono i loro cuori pensando solo ai loro problemi e dolori, riversando su     di Me tutto il loro affannato animo! Ma voi fate questo quando andate a trovare un caro amico? 

Chi di voi mi bacia, mi ama in silenzio, mi contempla perché sono il suo Dio e il suo unico amore, chi mi dà il primo posto nel suo cuore? Chi rimane con Me senza chiedere nulla, ma solo volendo consolarmi, meditando la mia atroce Passione e Morte? Chi mi chiede di poter amare come Io amo? Chi mi chiede di trasformare   il suo cuore e renderlo come il mio, non solamente recitando una giaculatoria, ma desiderandolo profondamente per poter amare come amo Io e soffrire come soffro Io? Voi scappate dalla sofferenza, mi chiedete continuamente di togliervi il dolore, le difficoltà, le pene, e alleggerire le vostre croci, ma chi unisce la sua croce alla mia? Chi mi chiede di poter soffrire con amore per Me e solo per Me? Se sapeste il valore della sofferenza, passereste il tempo a chiedermela per la vostra maggior santità. 

 E i vostri fratelli? Chi veramente offre sacrifici d’amore per la salvezza dei poveri peccatori in tutto il mondo? Ognuno pensa a sé, al massimo alla propria famiglia e ai propri amici quando non sono scomodi, ma chi di voi ama incondizionatamente? Avete bocche e lingue di fuoco, vi vomitate addosso ogni sorta di giudizio e condanna. Ah, bimba mia, quanto dolore mi provoca questo! 

Supplicate la mia Misericordia, ma chi ha misericordia per Me? Quanto mi lasciate solo nei tabernacoli delle chiese! Io sono là, aspettandovi per intrecciare con voi giochi d’amore e riempirvi di Me, ma rimango solo ore e ore. Dove sono i miei? Perché non si inginocchiano davanti a Me e recitano il santo rosario di mia Madre che parla solo di Me e del mio amore per voi attraverso di Lei? I miei ministri che dovrebbero dare l’esempio e guidare il popolo, si chiudono nelle loro canoniche, si divertono visitando gli amici e cercando svaghi solo per loro, sono pigri e avari con Me, celebrano poche messe perché è fatica, ci sono giorni che si riposano e si nascondono, e i miei figli MUOIONO lontano da Me! Viziati, ipocriti, sepolcri imbiancati: Io mi sono mai riposato davanti al popolo che aveva bisogno di Me? Neanche mangiavo e passavo il tempo del mio sonno in preghiera con il Padre per intercedere. Andavo a casa di Marta, ma sempre ero disponibile per tutti, mangiavo e bevevo con i peccatori per farmi tutto per loro, perché potessero aprire i loro cuori e ascoltarmi. Sapete quando mi sono riposato? Quando stavo in croce, morendo per voi!!! 

Vi guardo, vi chiamo, e molti, troppi tra voi mi ignorano, mi maledicono, mi insultano e mi gettano via come il peggiore dei loro incubi. Sono diventato “fuori moda”! Cosa non ho fatto per voi? Tornate a Me, riconoscete la vostra lebbra ed Io vi curerò e vi salverò. Togliete la pietra che ostacola il vostro tumulo ed Io vi chiamerò per uscire alla vita, ad una nuova vita. 

Preparatevi, figli miei, il sole non sorgerà e sentirete un terribile boato nel cielo e tutto si spegnerà, ma prima manderò il soffio del MIO SPIRITO per illuminare le vostre coscienze. Piangete, figli, piangete, inchinatevi e chiedete perdono; le fonti della MIA MISERICORDIA sono aperte. Venite, lavatevi, bevete, purificatevi. Il fuoco trapasserà le vostre anime e vedrete ciò che Dio vede in voi. Datemi le vostre mani ed Io vi porterò fuori dalla vostra oscurità. Chiedete la protezione del Cuore di mia Madre, la Vergine potente. Quando le 12 ore di luce termineranno, arriverà l’oscurità e sarà inutile gridare perché per chi non mi avrà ascoltato sarà tropo tardi. 

Chiesi un dono per mia Madre, ma i miei non mi hanno obbedito, hanno trascurato la sua richiesta e il mio desiderio. Ah, Russia, Russia, terra da Me tanto amata e così corrotta, è la culla della morte! Sì, lo faranno, ma troppo tardi, come il povero re francese, ma l’amore di mia Madre per voi vi concederà ancora   una volta la vita. Il suo Cuore Immacolato lo metterò per sempre davanti a voi accanto al mio SACRO CUORE, ed il nostro sangue vi darà la vita. Lei sarà colei che con la sua carne, il suo sangue e la sua anima e l’amore dello Spirito Santo darà alla luce i miei figli,     i nuovi apostoli della luce, coloro che governeranno con Me fino    al tempo prefissato. 

Non vi lascerò soli; anche nelle tenebre che verranno, coloro che mi invocheranno con cuore sincero e chiameranno il mio Santo Nome avranno ancora una possibilità. Ecco, la sto creando ora,  luce per salvarvi, ma solo se lo vorrete veramente. 

Vi benedico e vi dono la forza per lottare, siate fedeli. Io sono con voi, ma anche voi dovete stare con Me. Cercatemi e amatemi, se volete salvarvi. Già il Primo Angelo sta tornando...” 


Gesù è tornato e mi ha detto:  

“Ecco che Io metto le mie parole sulla tua bocca...  

L’orso assalirà dal nord verso sud, perché avete contaminato la terra e le vostre case e avete reso un abominio ciò che è mio e che Io avevo dato a voi... La vostra stessa malvagità vi castiga, assaporerete quanto è duro e amaro avermi abbandonato, non aver più il santo timor di Dio.  

Cosa volete fare dentro la mia Chiesa? Volete profanarla totalmente con le vostre nuove dottrine? Chi è il Maestro? Chi è il Capo e lo Sposo della Santa Chiesa? Non è mai stato Pietro, ma solo Io. Pietro è il mio vicario, il vecchio e il nuovo, ma Io non ho mai chiesto il nuovo!!! 

«Signore, salvaci!», gridate verso di Me, ma mi siete infedeli e  mi avete voltato le spalle. 

Grande è il mio dolore, nessuno può consolarmi. Dov’è Rachele che piange e geme?  

I miei figli mi hanno tradito, hanno pagato di nuovo il prezzo    di uno schiavo per consegnarmi all’oblio di chi mi odia. 

Anche sui vostri abiti ricchi e sontuosi si trova il sangue degli innocenti. Avete aperto cisterne maleodoranti per gettarvi le anime dei poveri peccatori e non ve ne curate, vi siete inginocchiati davanti a idoli di legno che non possono sentirvi né aiutarvi, e questo solo per un ipocrita rispetto umano! Continuate a far finta di nulla e dite: «Tutto passerà e tutto andrà bene». Io vi dico: non passerà, non guarirete, non vi salverete!!! 

Ritornate a Me, miei consacrati; vi mostrerò il mio Amore, non vi ricaccerò, ascoltate la mia voce... Desidero tanto che l’uomo torni a Me per donargli di nuovo il mio Eden così come Io lo avevo creato. 

Ritornate a Me, figli ingrati, perché Io sono vostro Padre e userò misericordia con tutti voi, risanerò le vostre piaghe, curerò le vostre paralisi e purificherò la vostra lebbra. 

Fino a quando volete vivere nella vostra iniquità? Le vostre azioni, le vostre trame segrete hanno provocato la vostra rovina. Le pareti del mio Cuore si fondono come cera ed il mio dolore mi consuma e si rinnova. Non avete nessuna pietà verso di Me e per questo tutto sarà devastato. I miei figli sono esperti nel fare il male   e produrre iniquità. Siete ciechi, sordi e disobbedienti, vi gloriate dei vostri simboli e volete distruggere ciò che è eterno, venite dentro la mia casa e vi prostituite, ma ecco, guardatevi intorno, non c’è nessuno per la via, c’è solitudine e vuoto intorno a voi e in voi... 

Per la mia Giustizia compirò uno sterminio. Figli, cercate la mia Misericordia, essa vi salverà dalla distruzione che ho deciso... Perché volete rimanere nel lutto e non cercare la luce della vita? Ecco, sono ancora qui come un mendicante, desidero il vostro amore, ma resto deluso. Non è rimasto nemmeno un uomo, e chi si troverà vivo invidierà colui che è morto.  

Gridate e piangete per i vostri peccati, che vi allontanano il bene. Troppi malvagi ci sono in mezzo ai miei figli, figli dell’inferno che compiono le opere del padre loro. Che farete quando verrà la fine? Lasciatevi correggere, perché non sono Io che mi sono allontanato da voi. Miei figli prediletti, curate le ferite del mio popolo, ma non superficialmente, non voglio preghiere e suppliche vane. Vestitevi   di sacco come i niniviti e lamentatevi amaramente, rotolatevi nella polvere, perché così come perdonai il mio eletto figlio di Iesse [Davide], così perdonerò a voi, perché anche se i vostri peccati fossero una coltre densa e impenetrabile, diventeranno aria pura attraverso la mia insondabile Misericordia. 

Amatevi come Io vi ho amati ed Io vi salverò dalla peste che gira a mezzogiorno. Ahi, ahi, rubate, uccidete gli innocenti soffocati nelle viscere materne, affamate i poveri, opprimete i miseri, giocate alla guerra per saziare la vostra sete di sangue, interrompete la vita come si interrompe un gioco e quella vita è mia. Voi non avete il diritto né il potere di far crescere un solo capello in più sul vostro capo. Io e solo Io, il Signore, il vostro Dio, dono la vita e la riprendo, non c’è nessuno al di fuori di Me. Non vi ingannate, Io non ho  mille nomi, ne ho solo uno, Signore del cielo e della terra, l’unico Creatore e Redentore. Tutti i lontani, ritornate nell’ovile santo: ce n’è uno solo guidato dai miei apostoli e da Pietro. 

È inutile che aggiungiate i vostri sacrifici, uno sull’altro, davanti a Me e vi battiate il petto aspettando la ricompensa. Misericordia Io voglio e non sacrificio, il sacrificio deve essere solo per amore e per espiare i peccati gli uni degli altri. Ascoltate la mia voce e le mie parole figli, figli miei!!! 

Io aprirò i vostri sepolcri e ridarò vita alle vostre anime morte per il peccato e rivivrete, ma se non sarete docili, se non vi convertirete, morirete, e quelli che si salveranno invocheranno la morte! 

Non dite: «Dio non può fare questo contro di noi, Lui è misericordioso!» Sì, Io posso, perché non vi parlano più della mia Giustizia, ma essa esiste e deve sempre essere equilibrata... 

Ascoltate, sono Io che non posso punire chi mi offende continua-mente e mi sputa in faccia e mi deride, rendendomi Re da burla, o siete voi che dovete pentirvi e tornare con cuore sincero al mio amore? 

Io posso fare tutto, ma per amore continuo a chiamarvi. Non è  la mia Misericordia che dirà: «Fine e lutto» ma la mia Giustizia. Quando il tempo della Misericordia si sarà esaurito vi chiamerò ancora, urlerò se è necessario, manterrò aperti i forzieri della mia insondabile Misericordia, ma se voi non tornerete a Me, il vostro nemico, come un leone insaziabile vi aspetta per divorarvi e più   non sarete. 

Bambina mia, manda tutto questo ad un mio sacerdote. Sceglilo tu, e dì a lui che Io, il suo Dio, il suo Gesù, gli chiede il coraggio di urlare dai tetti, se fosse necessario, tutto quello che Io gli mando a dire. Faccia un grande appello alla mia Misericordia, chiami i miei figli a chiedere perdono e ad appellarsi alla mia Misericordia. Il tempo è poco, molto meno di quanto si possa credere. Ascoltatemi, non ignorate il mio richiamo... 

Vi benedico con il mio accorato amore insieme a mia Madre che piange per voi.”