lunedì 29 settembre 2025

BABILONIA ...sarà completamente bruciata dal fuoco

 


IL VERO CARATTERE DI BABILONIA


Da questa discussione dovrebbe risultare chiaro a qualsiasi lettore onesto che, nonostante ciò che molti sostengono, la Chiesa cattolica non può essere considerata come la sintesi di ciò che si intende con la parola “Babilonia” nel libro dell'Apocalisse.

Al contrario, questa prostituta che il diavolo usa per sedurre il mondo è molto più di una semplice religione. È l'incarnazione di tutto ciò che questo mondo ha da offrire per sedurre i cuori degli uomini e delle donne e impedire loro di avere un rapporto intimo con Dio. Rappresenta la vasta gamma di attrazioni che fanno parte del regno di Satana.

La prostituta Babilonia sta avendo molto successo. Sta riuscendo a sedurre molti uomini e donne, sia nel mondo che nella chiesa.

Trova anche piacere nell'uccidere uomini e donne che sono fatti a immagine di Dio, quando e dove può organizzarlo.

Il regno di questo mondo, la prostituta del diavolo, è responsabile di tutto lo spargimento di sangue che è avvenuto su questa terra sin dall'inizio e che continua ancora oggi.

Il seducente regno del diavolo esiste sin dall'inizio di questo mondo. Satana riuscì certamente ad adescare Eva affinché mangiasse il frutto proibito, mostrandoglielo come attraente, delizioso e in grado di renderla saggia e appagata.

Nel corso della storia dell'umanità, il diavolo con la sua prostituta ha anche prevalso nel conquistare i cuori di molti, persino di uomini e donne di Dio. Leggiamo che: «Poiché ella ha abbattuto molti feriti, e tutti quelli che sono stati uccisi da lei erano uomini forti» (Pr 7:26).

Eppure, alla fine del Nuovo Testamento, Giovanni registra una visione di questa prostituta in una nuova forma. Questa visione contiene molti elementi che dobbiamo comprendere.

Esamineremo questa visione nel prossimo capitolo.

David W. Dyer

Condividere con le persone affette da cancro



Preghiera

“Oh, Purissima Madre di Dio, Sovrana di tutti, ascolta i nostri sospiri così pieni di dolore, davanti alla tua miracolosa icona.

Rivolgi i tuoi occhi misericordiosi ai tuoi figli che soffrono di malattie incurabili come il cancro e che si inchinano con fede davanti alla tua santa icona. Non dimenticarci, Santa Madre di Dio. Amen.

Il terremoto che ora colpirà l’Italia sarà devastante! Svegliatevi, o uomini! Tornate a Me, al vostro Dio Amore, al vostro Creatore!

 


Carbonia 28 settembre 2025

Maria SS.ma con te, ancella del Signore Iddio.
Scrivi, figlia Mia benedetta, scrivi, sappia il popolo che tutto è per accadere.

L’uragano è per colpire tutte le Nazioni, il Cielo si manifesta attraverso la Sua giustizia, …è ora di dire Basta! È giunta l’ora del Basta di Dio!!!

Il Verbo si è fatto Carne, … il Suo Corpo vive ancora oggi la flagellazione! Il Sangue di Gesù gronda dalla Sua croce e bagna la Terra. Poveri uomini!!! Poveri tutti coloro che ancora Mi odiano, Mi bestemmiano, Mi rinnegano!

Verità nascoste ora verranno alla luce: … il Mio popolo conoscerà la verità.

Figli Miei, eredi di Me, il Mio regno è a voi aperto, il vostro trono è a fianco al Mio, il vostro vedere sarà in Me, di Me vivrete e pascerete in Me.

Amati Miei, vedrete presto manifestarsi tutto ciò che vi è stato annunciato, sia in passato dai vecchi profeti che oggi dai nuovi.

Vi mando il Mio Santo Spirito, o uomini, apritevi al Mio abbraccio d’amore, il tempo è chiuso, le cateratte dei cieli si schiudono al Mio passaggio.

Il terremoto che ora colpirà l’Italia sarà devastante! Svegliatevi, o uomini, svegliatevi! Tornate a Me, al vostro Dio Amore, al vostro Creatore, all’unico e vero Dio!

Oggi, misere macchinazioni verranno ai vostri occhi, l’uomo iniquo procede nel suo intento distruttivo.

Questa Umanità cadrà in ginocchio, Satana ballerà sulle anime dei lontani da Dio! Volevate essere dio sulla terra, miserabili uomini, ecco la vostra ricompensa: Dio farà nuove tutte le cose, distruggerà i vostri marchingegni e vi metterà nudi, senza più potere, avrete fame, striscerete come serpenti nutrendovi della polvere che innalzerete lisciando.

Il vecchio mondo è caduto, ora ci sarà il nuovo nelle meraviglie di Dio per i figli di Dio!

Chi vuole venire dietro a Me lo faccia ora perché domani non potrete più farlo, il vostro cuore impazzirà per ciò che ora i vostri occhi vedranno, subirete l’Inferno sulla Terra e andrete come zombi per le vie del mondo.

La pace tanto annunciata è un’illusione del demonio!  Oh voi, poveri uomini, tendete la trappola ai vostri stessi fratelli, ma Io, che vedo e leggo dentro di voi, in verità vi dico: la vostra fine è giunta, urlerete come ossessi, sarete preda del vostro stesso male. Dio è amore, ma è anche giustizia!

Preparatevi al Rapimento, oh voi, figli Miei, il tempo a voi concesso sulla Terra è terminato, ora vivrete nella dimensione di amore e gaudio.

Vengo a prendervi, figli Miei, eccomi!!!!

Vi benedico. Amen!

Angeli e Draghi IX: 40 giorni per uccidere il tuo drago!




"Alzati; questa faccenda è nelle tue mani (Esdra 10: 4)! ”È giunto il tuo momento Dragon Slayer! Sui tuoi piedi! Non puoi più essere "il fratello dei draghi" (Giobbe 30:29) perché "La Quaresima è il vero distintivo della guerra cristiana!" (Papa Benedetto XIV)
Come trascorrerai i tuoi 40 giorni di Quaresima, in quello che potrebbe essere l'anno più importante della nostra vita? Ricorda che 40 giorni sono molto importanti nella Bibbia, nella vita della chiesa e in questa battaglia finale di battaglie.
Sarai un codardo per l'ennesimo anno della tua vita, come gli israeliti che rabbrividirono e tremarono davanti al gigante Golia che venne due volte al giorno nella valle per 40 giorni, per sfidare gli eserciti del Dio vivente (1Sam.17: 16 )? È tempo di nominare i giganti nella tua vita che ti controllano dalla testa ai piedi, perché è giunto il momento di uccidere i tuoi giganti con una spada soprannaturale!
Sarai come Giona che fu chiamato a predicare e sfidare il popolo di Ninive alla conversione per 40 giorni, ma invece fuggì nella direzione opposta (Giona 1-3)? Hai corso dai draghi per tutta la vita. L'unica cosa in cui sei bravo è correre e nasconderti!
Altri sono su una nave in una tempesta come il pauroso fuggitivo Giona, mentre altri sono nell'oscurità totale all'interno del ventre della balena (Gv. 1:17). Non puoi vivere nell'oscurità per sempre! Devi avere il valore per uscire, "La luce [che] brilla nelle tenebre, e l'oscurità non l'ha superata (Gv 1, 5) ".
Eppure per altri, ha piovuto su di te 40 giorni e 40 notti, come nel caso di Noè. (Gen.7: 12) Ti chiedi se c'è qualche speranza di non avere un altro giorno di pioggia.
Sarai come le spie israelite che impiegarono 40 giorni per spiare Canaan (Num.13: 25) solo per tornare nella paura e nel tremore dopo aver visto la razza dei giganti? Ammettiamolo, non hai fede perché non hai una vita di preghiera. Non conosci Gesù ed è per questo che ti stringi gli stivali! Sei nudo e vergogna! Sei senza armatura davanti al "drago e ai suoi angeli,(Apocalisse 12: 7)" e strilli come una femminuccia!
Sei paglia per il respiro infuocato del drago! La tua vita è una bugia totale! È al massimo una fantasia, un sogno stravagante e immaginario! Non hai coraggio e impazzisci quando vedi "i draghi del deserto (Mal. 1: 3)", "i draghi nelle acque (Sal 74:13)" e "le tane dove abitano i draghi ( Is.35: 7) “.
O, forse, se hai conosciuto il Signore per un po 'o una volta, sei come Elia che dopo aver ucciso i falsi profeti sul Monte Carmelo, teme una strega di nome Jezebel che lo minaccia così “allora ebbe paura e si alzò e corse per la sua vita ” (1 Re 19: 8) per 40 giorni sul Monte Horeb.
Quando cambieranno le cose nella tua vita, aspirante cieco e stupido Dragon Slayer? Quando risponderai alla tua vera chiamata? Chi sei destinato a essere dall'inizio dei tempi? Qual è l'unica cosa che puoi fare che nessun altro essere umano sulla faccia della terra può fare? Cosa sei nato per essere e fare? Sei un wimp o Dragon Slayer? Sei libero o schiavo?
Nella battaglia contro il gigantesco drago rosso, devi correre senza paura verso il tuo nemico per ucciderlo!Non ci pensi mai due volte ma devi fidarti di Dio totalmente e completamente COME QUESTA È FEDE! Non scappi, ma tipo "David [che] corse veloce verso la linea di battaglia per incontrarlo [Goliath]", piangendo ...
“Tu vieni contro di me con spada, lancia e scimitarra, ma io vengo contro di te nel nome del Signore degli eserciti, il Dio degli eserciti di Israele che hai insultato. Oggi l'Eterno ti consegnerà nelle mie mani; Ti colpirò e ti taglierò la testa '! ”(I Sam.17: 45,46,48)
Devi essere come Gesù che è sempre nell'offesa che proclama il Regno di Dio curando i malati e scacciando draghi dai poveri e dai poveri. Gesù fece piangere e piangere i draghi come femminucce: “Cosa vuoi da noi, Gesù di Nazaret? Sei venuto per distruggerci (Marco 1:24)? ”
Sii come Gesù che ha trascorso 40 giorni nel deserto combattendo contro il drago (Matt.4). Confida che sarà con te in questa battaglia come quando era con gli apostoli per 40 giorni dopo la risurrezione, ma devi prepararti senza paura per la battaglia della tua vita, che sta per svolgersi in questi 40 giorni successivi! O ucciderai il gigante nella tua vita o sarai sconfitto!

Santa Giovanna d'Arco
Rise up Dragon Slayer! Ora o mai più! Questa è la primavera della tua vita!Questi 40 giorni di Quaresima, sii come Mosè che due volte sale sulla montagna (Deuteronomio 9:18, 25: 3) per stare con il Signore e scoprire chi è veramente. Ricorda che fin dall'inizio dei tempi sei chiamato a: "Schiaccia le teste dei draghi (Sal.74: 13)!"
Infine, indossa l'armatura di Dio [Sacramento della Confessione, Santa Comunione e il Sangue Prezioso] ogni giorno e carica le armi [rosario, coroncina, ora santa, lettura delle Scritture, liturgia delle ore, ecc.], Per "La battaglia è dell'Eterno, e ci darà tutti i draghi nelle nostre mani (cfr 1Sam.17: 47)." Ora vai ... e uccidi il tuo drago!

domenica 28 settembre 2025

Dio parla come Padre con Suo figlio

 


La Voce interiore


Come ho parlato ai Miei discepoli quando camminavo sulla Terra, così parlo ancora oggi a voi tutti, che volete ascoltarMi. Ovunque si trovi soltanto un uomo, che crede questo e si apre a Me, là lascio anche risuonare la Mia Voce. Soltanto trovo molto raramente questa fede, e per questo raramente Mi posso rivolgere direttamente ad un uomo, anche se tutte le altre condizioni sono adempiute, se l’uomo si forma nell’operare d’amore in modo che posso essergli Presente, quando ha purificato il suo cuore e Mi ha preparato una dimora. Ma la fede di poter sentire direttamente Me, non è comunque presente, e perciò l’uomo tralascia la cosa più importante: di ascoltare nell’interiore alla Mia Voce, l’Espressione del Mio Amore, il Segno della Mia Presenza e la Mia Parola. Che la fede in questa sia andata perduta, dato che a loro sembra improbabile, di poter percepire Me direttamente, è un particolare segno dello stato spirituale degli uomini. E’ una conferma, che per loro l’”Agire del Mio Spirito” non è più un vero concetto, che non comprendono nemmeno più le Parole della Scrittura. Inoltre è una conferma, che lo sforzo verso i “Doni dello Spirito” viene trascurato. Che quindi non sanno più nulla degli effetti di una vita d’amore, di un giusto cammino davanti a Me, altrimenti gli uomini si sforzerebbero di ottenere dei Doni dello Spirito, e penetrerebbero anche in questo sapere circa la Forza dello Spirito. E questo fa molto riflettere, che gli uomini non vedono più in Me il Padre, ma soltanto il loro Dio e Creatore, quando credono ancora in Me. Il rapporto del figlio verso il Padre è loro estraneo, e quindi ritengono la cosa più naturale per impossibile, che Il Padre parli con Suo figlio. questa fede esiste soltanto molto raramente, ma dovrebbe colmare ogni uomo, soltanto allora ogni uomo si sforzerebbe d’adempiere tutte le condizioni che venivano poste, perché potessi parlargli direttamente. Perché non posso esprimerMi, se non è preceduto il cosciente ascolto, per non esercitare nessuna costrizione di fede. Ma a volte farò risuonare la Mia Voce, ma soltanto per coloro, il cui cuore batte incontro a Me, che Mi sono dediti nell’amore, affinché poi ascoltino più sovente nell’interiore e Mi diano la possibilità, di esprimerMi. Ma chi non ha questa fede, non sta ancora nel giusto rapporto con Me, ed anche se si crede chiamato per essere attivo per Me ed il Mio Regno. Perché finché egli dubita del Mio diretto Discorso, fino ad allora anche la sua fede non è ancora così vivente, che si rivolga come un figlio a suo Padre e desideri sentire la Sua Voce. Ma questa è una mancanza, che dimostra anche la miseria spirituale, nella quale si trova l’umanità nell’ultimo tempo prima della fine. Che gli uomini sono ancora così lontani da Me, Che però voglio Essere Presente a tutti loro. 

Amen

7. agosto 1956

 


Fiducia in Dio

 


Gesù: “Fidatevi del vostro Salvatore, perché ora i segni predetti sono alla portata di tutti. Le scene si aprono. Ogni progetto in fase di lavorazione è finalmente avviato. Per lunghissimi anni, siete rimasti in attesa del verificarsi delle profezie date al mondo. Per chi ha perseverato e persevererà, per chi ha atteso a lungo e non ha ceduto alla tentazione di abbandonare il sentiero, per chi si è fidato di Dio e delle Sue promesse; Sono in arrivo. Il tempo della gioia è cominciato. Sono in attesa di incontrare gli uomini e donar loro l'abbraccio del loro Signore e l'Amore di Dio. Chi ha avuto fiducia in Lui, riceverà la ricompensa e non si perderà; non cercherà rifugio in altre zone del pianeta o dell'universo. Non fuggirà, ma accetterà tutta la correzione nonché l'Amore del Padre. Abbiate fiducia. Non vacillate. Destatevi dal sonno perché tutto è iniziato.”

Estratti di Messaggi e Profezie date dal Cielo alla veggente Giglio, (2015-2017)

Al re sarà tolta per sette tempi anche la dignità umana. Non solo della regalità sarà privato, ma anche della sua umanità. Sarà simile alle bestie.

 


LIBRO DEL PROFETA DANIELE 


11e gridò a voce alta: “Tagliate l’albero e troncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. 

Il vigilante, il santo disceso dal cielo dona un ordine ben preciso. L’Albero va tagliato. I suoi rami vanno troncati. Le foglie vanno scosse e i frutti dispersi. 

e gridò a voce alta: “Tagliate l’albero e troncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. 

Anche le bestie che sono sotto l’albero devono fuggire assieme agli uccelli che sono sui suoi rami. Nulla deve rimanere come prima. È la fine. 

In un istante, per un comando del vigilante, del santo disceso dal cielo, dal di fuori della storia, tutto cambia e tutto viene modificato. 

Della maestosità, bellezza, altezza, frutti, utilità dell’albero nulla rimane. Tutto di esso viene cancellato. Dell’albero è come se mai nulla fosse esistito. 

È questa la sola, unica, imprevedibile variante della storia che tutto modifica e tutto cambia. È come se in un’espressione algebrica si cambiasse un segno. 

Il vigilante ha il potere di scendere in ogni momento nell’espressione algebrica della storia e cambiare tutti i segni che la sua sapienza gli suggerisce. 

Non vi sono momenti prevedibili. Lui scende quando vuole, dove vuole. Scende e la storia cambia direzione secondo la sua volontà, in un istante. 

12Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo sull’erba fresca del campo; sia bagnato dalla rugiada del cielo e abbia sorte comune con le bestie sull’erba della terra.  

L’albero va tagliato, il ceppo con le radici va però lasciato. L’albero abbattuto va però legato con catene di ferro e di bronzo sull’erba fresca del campo. 

Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo sull’erba fresca del campo; sia bagnato dalla rugiada del cielo e abbia sorte comune con le bestie sull’erba della terra.  

L’albero abbattuto dovrà essere bagnato dalla rugiada del cielo e dovrà avere sorte comune con le bestie sull’erba della terra. 

È una sentenza pesante. L’albero dovrà essere pensato come l’erba del campo. Nessuna dignità. La sua bellezza dovrà essere annullata. Nessuno splendore. 

È come se il re scomparisse dalla faccia della terra. Da albero maestoso a erba del campo, con la sorte dell’erba del campo. Diviene l’infinitamente piccolo.  

13Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia; sette tempi passino su di lui. 

La sentenza sull’albero ancora non è finita. Il cuore del re dovrà essere mutato. 

Anziché di un cuore d’uomo dovrà essergli dato un cuore di bestia. 

Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia; sette tempi passino su di lui. Erba con l’erba, animale con gli animali. 

Neanche gli viene conservata la sua dignità umana. Da vita umana dovrà sperimentare la vita animale, delle bestie dei campi.  

È questa una sentenza definitiva, per sempre, oppure temporanea? Il vigilante decreta che per l’albero, o il re, dovranno passare sette tempi. 

Al re sarà tolta per sette tempi anche la dignità umana. Non solo della regalità sarà privato, ma anche della sua umanità.  Sarà simile alle bestie. 

14Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi. 

Essendo una decisione dei vigilanti, trattandosi di una parola dei santi, essa sarà immutabile. Di certo si compirà. Non domani, ma presto, ora. 

Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi. Una volta che la parola celeste viene proferita, essa sempre si compie. 

Questa certezza l’uomo deve sempre porre nella sua mente e nel suo cuore. Mai il Signore parla vanamente, mai inutilmente, mai inefficacemente. 

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI 

Tutte le persone di fedi diverse devono cominciare anche loro a recitare il mio Santo Rosario, perché porterà a ciascuno di voi una grande protezione.

 


Figli miei carissimi, vi chiedo di recitare il mio Santissimo Rosario ogni giorno, d’ora in poi, per proteggere questa Missione dagli attacchi satanici. Recitando il mio Santissimo Rosario ogni giorno, voi attenuerete la malvagità di satana e di quelli che egli influenza quando cerca di dissuadere le anime dal seguire questa particolare Chiamata dal Cielo. 

Tutte le persone di fedi diverse devono cominciare anche loro a recitare il mio Santo Rosario, perché porterà a ciascuno di voi una grande protezione. Il Santissimo Rosario è per tutti e per coloro che vogliono beneficiare della mia protezione: il Dono che ho ricevuto da Dio per difendere le anime dal maligno. 

Moltissimi di voi, cari figli, saranno tormentati, a meno che non vi arrendiate. In caso contrario vi allontanerete da questa Missione. I nemici di Dio faranno qualunque cosa in loro potere per fermarvi. Vi minacceranno, vi urleranno insulti e vi accuseranno di cose malvagie. Ignorate queste cose e lasciate che io, la vostra amata Madre della Salvezza, vi dia conforto e vi offra tutta la protezione che vi serve. 

Durante la Missione di Mio Figlio sulla terra, Egli fu tradito in tantissimi modi. Lo aspettavano nei villaggi, con le pietre in mano. Quando Egli passava, seguito da centinaia di persone, Gli tiravano queste pietre nascosti dietro a ripari, in modo che nessuno sapesse chi fossero. Lo odiavano; lo denunciarono alle autorità della Chiesa; diffusero menzogne ignobili su di Lui dicendo che utilizzava un linguaggio malvagio e che bestemmiava contro Dio. Eppure, nessuno di loro riuscì mai a spiegare esattamente come Egli fosse colpevole di queste cose. Passarono molto tempo esortando i Suoi discepoli a rinnegarLo. Molti di loro lo fecero. Allora, i Farisei avvertirono tutti coloro che pregavano nei templi che, se avessero continuato a seguire il Figlio mio, non sarebbero mai più stati ammessi di nuovo all’interno della Casa di Dio. E molti di loro smisero di seguire Mio Figlio. Queste stesse anime piansero amare lacrime di dolore dopo che Mio Figlio fu crocifisso, perché solo allora si resero conto di come Gli avessero fatto torto. 

Lo stesso si verificherà per questa Missione, che apre la via del Signore e il Grande Giorno della Seconda Venuta di Mio Figlio. Sarà fatto ogni sforzo per indebolire la Mia Chiesa Rimanente. Ogni tentativo sarà fatto per indebolire la vostra determinazione. Verrà elaborata qualunque strategia per spingervi a voltare le spalle alla vostra salvezza e a quella degli altri. 

Non dovete mai permettere allo spirito del male di abbattere il vostro morale, indebolire la vostra fede o incoraggiarvi a negare Mio Figlio. Mai perdere la fiducia in Mio Figlio e nella Sua Promessa di venire di nuovo a portare l‟uomo ad un Nuovo Inizio. Egli non vi deluderà mai. Egli comprende quanto sia difficile per tutti voi il dolore che sopportate, come anche i sacrifici che fate per Lui. 

Ricordatevi, voi siete Suoi e quando fate veramente parte di Lui e vi abbandonate a Lui, diventate parte della Sua Luce. La Luce di Dio, presente nelle anime, fa uscire fuori l’oscurità che è presente in altre anime. Quando Satana strumentalizza le anime che usa in questo modo, fa conoscere e sentire la sua rabbia. Quando vengono sollevate obiezioni contro questa Missione, che è benedetta da Dio, esse non potranno mai essere ragionevoli o tranquille. La frenesia dimostrata sarà un chiaro segno di quanto questa Missione sia odiata da satana. Ecco perché il mio Santo Rosario deve essere recitato ogni giorno da tutti voi, al fine di proteggere questa Missione. 

Abbiate sempre fiducia nelle mie istruzioni, perché Mio Figlio mi ha detto di aiutare tutti voi ad affrontare le pressioni che dovrete sopportare nel Suo Nome. 

La vostra amata Madre, 

Madre della Salvezza. 

2 Febbraio 2014 

Il pluralismo religioso: vi è un unico e vero Dio, rivelatosi in Gesù Cristo

 


La religiosità umana, — che quando è autentica, è via verso il riconoscimento dell’unico Dio — si è espressa e si esprime nella storia e nella cultura dei popoli in forme diverse e talvolta anche nel culto di una diversa immagine della divinità. Le religioni della terra che esprimono la ricerca sincera di Dio e rispettano la dignità trascendente dell’uomo vanno rispettate: la Chiesa Cattolica ritiene che in esse sia presente non di rado una scintilla, quasi una partecipazione della Verità divina[20]. Nell’accostarsi alle varie religioni della terra, la ragione umana suggerisce un opportuno discernimento: riconoscere la presenza di superstizione e di ignoranza, di forme di irrazionalità, di pratiche che non sono in accordo con la dignità e la libertà della persona umana. Il dialogo inter-religioso non si oppone alla missione e all’evangelizzazione. Anzi, nel rispetto della libertà di ciascuno, fine del dialogo è proprio l’annuncio di Cristo. I semi di verità che le religioni non cristiane possono contenere sono infatti semi dell’unica Verità che è Cristo e, pertanto, hanno il diritto di essere rivelati e condotti a maturazione mediante l’annuncio di Cristo, via, verità e vita. Tuttavia, Dio non nega la salvezza a coloro i quali, ignorando incolpevolmente l’annuncio del Vangelo, vivono secondo la legge morale naturale, riconoscendone il fondamento nell’unico vero Dio[21]. Nel dialogo inter-religioso il cristianesimo può procedere mostrando che le religioni della terra, quando espressione autentiche del legame con il vero e unico Dio, hanno nel cristianesimo il loro compimento. Solo in Cristo Dio rivela l’uomo all’uomo, offre la soluzione ai suoi enigmi e gli svela il senso profondo delle sue aspirazioni. Lui è l’unico mediatore fra Dio e gli uomini[22]. Il cristiano può affrontare il dialogo inter-religioso con ottimismo e speranza in quanto sa che ogni essere umano è creato a immagine dell’unico e vero Dio e che ognuno, se sa fare silenzio in sé stesso, può ascoltare la testimonianza della propria coscienza, che conduce anch’essa all’unico Dio rivelatosi in Gesù Cristo. «Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo — afferma Gesù di fronte a Pilato —; per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce» (Gv 18,37). In tal senso, il cristiano può parlare di Dio senza rischio di intolleranza, perché il Dio che egli esorta a riconoscere nella natura e in sé stessi, il Dio che creato il cielo e la terra, è lo stesso Dio della storia della salvezza, rivelatosi al popolo di Israele e fattosi uomo in Cristo. Questo fu l’itinerario seguito dai primi cristiani: essi rifiutarono di far adorare Cristo come uno fra i tanti dèi del Pantheon romano, perché convinti dell’esistenza di un unico e vero Dio; e si impegnarono allo stesso tempo per mostrare che il Dio intravisto dai filosofi come causa, ragione e fondamento del mondo, era ed è lo stesso Dio di Gesù Cristo[23]. 


«Per questo solo la mia Chiesa salverà il mondo».

 


Barbara: «O mio Gesù, Sposo della mia anima, ahimè, sono così angosciata e piena di paura perché non so affatto se sei Tu che mi parli o un altro spirito. Ah, non so proprio cosa fare (lacrime amare). Tu sai che in tutto il mondo non cerco altro che Te solo. Oh, non ce la faccio più, oh, non ce la faccio più! Oh, se avessi saputo cosa mi aspettava, non avrei saputo se avrei ceduto alla Tua volontà quando mi hai chiesto: 'Vuoi seguirmi?

O mio Gesù, cosa mi ha portato qui a M.? Non era forse l'amore per Te? Tu sai quali difficoltà ha avuto il mio ardente desiderio di Te nella Santa Comunione a casa, quanto ho sofferto per Te e solo per poter ricevere più spesso la Santa Comunione sono venuta qui, e avrei potuto essere così felice a casa.

Ma io voglio solo Te. Oh, non lasciarmi andare in rovina!"

Gesù: “Guarda come ho vissuto la mia vita nell'umiltà, nell'oscurità e nell'ignominia. Sono forse stato riconosciuto prima di scendere nelle profondità dell'umiliazione? Ricordalo bene!”

Barbara: «O mio Gesù, ti prego affinché tutto rimanga nascosto in città, tranne che alle mie due consorelle, a causa dei molti giudizi, non che io ne abbia paura. Ma anche se Tu hai dato ai Tuoi servitori il potere di guidare i cuori e di giudicare le cose secondo il loro proprio senso, e quindi essi non sono punibili perché hanno ricevuto il potere da Te, altri che non hanno questo potere potrebbero peccare.

O, Ti prego per la Tua santa Chiesa, o fa' che la Tua Chiesa vinca!».

Gesù: «I sacerdoti devono solo continuare con zelo e predicare sempre, e anche se fosse davanti a banchi vuoti, qualcosa rimarrà. Oh sì, la Chiesa vincerà, ma solo attraverso la croce, attraverso l'amore nascosto. Come ti ho già detto anni fa, il socialismo vuole eliminare dal mondo la religione, la Santissima Trinità, la croce di Cristo, la fede e la fiducia; ma la Chiesa vincerà, la Mia Chiesa, i Miei servitori vinceranno.

Voglio coprire con il manto dell'amore tutti gli errori dei miei servi (sacerdoti), se hanno fede e fiducia e si uniscono saldamente al Santissimo Sacramento dell'altare, dove cammino tra loro come un tempo tra gli apostoli. Oh, la Chiesa di M. mi è gradita e, anche se non si crede, sarà lei a dare l'impulso principale per vincere il socialismo. Bisogna dire loro che tutto questo non è nulla, che c'è un Dio, un'eternità, e solo la mia Chiesa insegna questa verità. Per questo solo la mia Chiesa salverà il mondo.

La vittoria non è lontana! Vieni con me!"

Barbara: "Oh, voglio portare con me anche le mie due amiche, che ti amano molto più di me, senza nemmeno averti visto.

Oh, che grazia! Il Signore ci ha avvolti con un triplice legame che nessuno può sciogliere, perché è stato il Signore a stringerlo. La Sua luce risplende su di noi e noi percorriamo la via della luce e molti con noi, ma singolarmente. Noi invece camminiamo avvolte dal triplice legame e quindi più sicure. Se una inciampa, l'altra la sostiene. Nessuno sarà in grado di spezzare questo legame, perché è stato il Signore a stringerlo".

Gesù: “La luce è stata riversata su N., ma non lo raggiunge ancora perché lui la respinge. Mi dispiace molto che egli vacilli così. Ho segnato la sua fronte con il segno che portano coloro che sono chiamati alle nozze dell'Agnello”.

Barbara: «Ti prego, fa' che superi i suoi dubbi.

Perché dubita così tanto? –

Gesù: «È la sua debolezza, perché si lascia influenzare da chi ha poca fede. Non ha altro da fare che guidarti nel Mio amore; dovrà rispondere davanti al tribunale, e a che servono allora queste meschinità, queste sottigliezze? O figlio mio, abbi più fede, getta via i dubbi e allora anche tu parteciperai alle grazie della luce soprannaturale che riverso su di te. Di' al mio servitore di vedere se cammini nella verità. Cammina nella verità chi ha i Miei comandamenti e li osserva, chi cerca solo Me, chi non ama altro che Me!

O figlio Mio, se solo avessi più fede! Ma tu vedi solo le debolezze e gli errori e ti fermi lì. Dovresti fare come Me, dovresti vederli e chiudere gli occhi e volgere lo sguardo dall'altra parte, alla Mia infinita bontà, la Mia maestà, la Mia potenza, la Mia grandezza, che Si compiace di trattare con gli umili e i miseri".

Barbara: “O Dio veramente incomprensibile sei Tu e perciò così inconcepibile per i cuori meschini degli uomini!”

Canto: Della fiducia in Dio nella croce e nella sofferenza...

Vedo la santa croce eretta, così grande che tutto il mondo può vederla, splendente d'oro, che va dalla terra al cielo.

Canto: O santa croce, ti salutiamo, in te è l'unica speranza...

“Questo è il segno che la Chiesa trionfa nella croce. L'amore è oro. È impossibile comprendere ciò che l'amore è in grado di fare: quando un'anima ama, essa sale al cuore di Dio e Lo attira a sé sulla terra inospitale. Oh, quanto siamo felici”.

“Come ti ringrazio, Dio Padre, per avermi creato; come ti ringrazio, Dio Figlio, per avermi redento; come ti ringrazio, Dio Spirito Santo, per avermi santificato. O Santissima Trinità!”

«Prego per il defunto N.; oggi non ho la forza di pregare per le anime povere, perché devo vivere la vita della Sua Chiesa, questo è il mio destino. O Tu, Suprema Maestà del mio Dio, incomprensibile e inconcepibile, o come puoi chinarti verso di me, povero verme. O sono troppo povera, troppo peccatrice, o dove posso nascondermi? O terra, apriti e inghiottimi! O elevami a Te! O puoi dimenticare tutti i miei peccati?"

Gesù: “Sì, li ho dimenticati!”

Barbara: “O dimentica anche quelli delle mie due amiche!”

Gesù: «Il legame è stretto e nulla può separarlo, perché è triplice, un triplice legame».

Barbara: «Oh, che i dubbi non mi opprimano così tanto.

Oh, aiutami, affinché almeno non mi impediscano di amarti! Tu sai quanta paura ho sopportato questa settimana, perché i miei superiori, tuoi servitori, non mi danno alcuna sicurezza».

Gesù: «Sì, certo, è così, ogni grande grazia devi prima guadagnartela».

Barbara: «Allora sacrifico a Te tutta la mia paura, unendola alla Tua paura della morte per la Tua santa Chiesa».

Le preoccupazioni temporali eccessive sono estremamente sgradite al Suo cuore e costituiscono un grande ostacolo al raggiungimento dell'amore perfetto.

Gesù: «Di' a N. che ogni uomo deve avere tanto senso di giustizia da garantire al suo prossimo, che lo ha aiutato nel bisogno, la sicurezza del denaro necessario al suo sostentamento.

Chiedile se non sia meglio crescere nella Mia grazia piuttosto che nei beni terreni. Ma Io farò in modo che lei abbia di che vivere abbondantemente, se eserciterà la giustizia. La benedirò doppiamente per questo.

Si preoccupa troppo e inutilmente. La attirerò a Me con più intensità».

Barbara: “Oh, non ti chiedo di liberare N. dai suoi dubbi e di fargli cambiare idea come desidero, ma che non mi disturbi nell'amore. Non ho alcun desiderio di essere riconosciuta da un essere umano, ho già da tempo gettato a mare l'onore degli uomini”.

Gesù: «Non devi dirgli altro se non che hai sofferto molto in questi due giorni, poi lascialo andare e tranquillizzati. Digli solo lo stretto necessario, senza preoccuparti se ci crede o meno, e vai avanti serenamente».

Barbara: «Ti offro anche tutto ciò che abbiamo fatto dal periodo della Natività di Maria fino ad ora. È solo un filo di paglia, ma Tu sostituisci tutto ciò che manca. Oh, com'è tutto così abbondante, così splendente! Offrilo al tuo Padre celeste per la santa Chiesa e in espiazione dei miei peccati e di quelli del mondo intero.

O Signore, quanti peccatori ci donerai fino alla festa della Natività di Maria, come ci hai promesso?

Gesù: «Non è forse questa una curiosità colpevole? A causa della debolezza umana, non è bene sapere tutto, perché la natura umana tende troppo all'orgoglio. Camminate nella fede, senza sapere. Nell'eternità vi svelerò i miei segreti».

Barbara: «Ti offro tutto, in unione con tutte le anime devote della diocesi, con tutte le vergini che ti servono in solitudine e nell'oscurità, nel disprezzo del mondo, e alle quali Tu mandi sofferenze, anche se non lo sanno, affinché aiutino la Tua Chiesa a ottenere la vittoria, in unione con le anime nei conventi che si sono consacrate a Te, con i sacerdoti, i devoti coniugi, con tutti coloro che Ti amano, Ti adorano, Ti venerano.

Ah, se tutti gli uomini ti riconoscessero e ti amassero con tutto il cuore e con tutte le loro forze ti lodassero e ti adorassero sopra ogni cosa! Sono disposta a soffrire, o non risparmiarmi la sofferenza, ma dammi solo il coraggio e la forza di perseverare. Non ti chiedo quali sofferenze mi attendono ancora; questo lo lascio a te, dammi solo il coraggio di perseverare".

Gesù: «La ricchezza è un grande ostacolo per raggiungere il mio amore divino. N. è così invischiata nelle cose terrene che ci vorrebbe quasi un miracolo per salvarla».


Esaltazione della Croce 1895

Barbara Weigand

L'abbandono dei tabernacoli accompagnati!

 


I. Contro cosa e per cosa è scritto questo libro


128. È stato scritto contro un male tanto grave quanto poco conosciuto e riparato. L'abbandono dei tabernacoli accompagnati!

Ecco un argomento di conversazione che, senza riuscire a spiegarmi del tutto il perché, da tempo rifiuto e desidero affrontare.

Forse il timore che le mie parole possano dare occasione o mettere in pericolo di diminuire la compagnia che già si dà al tabernacolo, senza riuscire a diminuire gli abbandoni con cui a volte, e speriamo non siano così tanti!, si mescolano quelle compagnie, mi ha tenuto in questo stato di perplessità tra il parlare e il tacere.


Idea ossessiva

129. Vi confesso che è un'idea che mi occupa e mi riempie, che mi si conferma con grande frequenza e in molti modi, e che arriva persino a tormentarmi e a rendermi triste, senza che io abbia potuto evitare che, qualche volta, mentre scrivevo, mi sfuggissero dalla penna alcune gocce dell'amarezza che quell'idea suscita nel mio cuore.

Ho così impresso nella mente lo sguardo angosciato di Gesù solo in mezzo alla folla cristiana!

La persuasione e la compassione di quella solitudine penetrano così profondamente nella mia anima!

Ma, d'altra parte, ho potuto constatare che parlare di tabernacoli abbandonati è un linguaggio così duro per molte orecchie cristiane che, prima di riconoscere la dolorosa, ma verità, ma indiscutibile realtà di essi, ci sono molti, molti di questi che lo negano categoricamente, lo limitano timorosamente, lo spiegano in modo contorto o esigono con rabbia che si smetta di parlarne e di scriverne come di una cosa scandalosa.

E se questo accade con fatti di tale attualità, rilevanza e ripetizione che bastano gli occhi per rendersene conto, cosa accadrebbe con fatti più sentiti che visti, più intuiti che visti alla luce del sole, più rimpianti che desiderati?

E questo è il fatto dell'abbandono del Tabernacolo accompagnato: fatto tanto vero, non poche volte, quanto meritevole di tutte le lacrime di riparazione degli occhi amorevoli e di tutti i cuori buoni...


Ciò che mi spinge a parlare

130. Ero in preda a questi dubbi quando mi è arrivata quella lettera che state per leggere. Il fatto che chi la scrive sia un sacerdote, un parroco, che tra i sacerdoti sono quelli che preferisco, senza conoscermi e senza che io conosca lui, e l'accento di sincera curiosità, di affettuosa e inquieta sollecitudine affinché io gli dia deferente affetto, sono stati come la goccia d'acqua che ha fatto traboccare il vaso dei miei desideri di parlare e... lo farò.


Una lettera

131. Guardate la lettera e che serva da prologo a questa serie di momenti di conversazione che voglio avere con voi sul tema tanto interessante quanto scabroso di questo libro:


S. de B. (Burgos) 12 aprile 1921


Illustre Signor Vescovo di Malaga:

Egregio Signore, nel numero 60 di “Narraciones eucarísticas de las Marías de Burgos” (Racconti eucaristici delle Marie di Burgos), corrispondente al mese di marzo del 1921, ho appena letto un articolo di Sua Eccellenza, copiato da El GRANITO, intitolato "Nell'anniversario dell'Opera. Un punto di meditazione per molte Comunioni delle Marie“, il cui tema è il suggestivo e sorprendente cambiamento di rotta dell'”abbandono dei tabernacoli accompagnati".

Lo leggo molte volte e ogni volta che lo leggo mi piace sempre di più, e penso di leggerlo ancora più spesso. Per me è il miglior articolo che ho letto tra i molti scritti di Sua Eccellenza. È chiaro che questo giudizio critico non ha alcun valore accademico...

Mi viene da dirle che questo articolo necessita di un approfondimento e dovrebbe essere spiegato in modo più completo, sviluppando più ampiamente il significato o il senso delle parole “anime-ostie!”.

Poiché Sua Eccellenza, in qualità di vescovo, sta vedendo e sentendo l'estensione e l'intensità di questo abbandono, compia anche l'opera di misericordia di insegnarci a sentire e a vedere tutto questo abbandono esteso e intenso, affinché tutti noi sappiamo avere con Gesù Sacramentato l'intima compagnia dell'imitazione e dell'immolazione.

Lo faccia così. E quelle luci e quei sentimenti che, come vescovo, vede e sente, li porti alla luce pubblica affinché impariamo ad essere veri compagni del Santissimo Sacramento. E ciò che scriverà in questo senso sarà l'opera complementare o la seconda parte di “Anche se tutti... io no...”.

Con queste speranze si offre al Suo Illuminato, attento s.s. e c., D.Z.G., Parroco".


In questa lettera è già stato detto perché è stato scritto questo libro: per informare di tale abbandono coloro che non ne sono a conoscenza, per interessare maggiormente coloro che ne sono a conoscenza e per spingere i sacerdoti, le Marie, i discepoli di San Giovanni e tutte le anime eucaristiche a combatterlo con la riparazione più attiva e la compassione più sentita.

Angeli dei Tabernacoli, silenziosi riparatori di quegli abbandoni di cui la gente non si rende conto, aiutatemi a scoprire quel mondo di tristezze senza consolazione del Tabernacolo, conosciuto solo a metà, e a introdurvi molti, molti cristiani.

Madre Immacolata, che non hai mai abbandonato e hai sempre saputo dare al Cuore di tuo Figlio ciò che sperava e chiedeva, dai virtù a queste paginelle per formare le anime con cui il tuo Gesù conta sempre in ogni ora della sua vita nel Tabernacolo...


Come vorrei che queste pagine fossero lette!

132. Vorrei che questo libro fosse letto molto lentamente, con l'anima piena della presenza reale di Gesù vivo nel Santuario, per lasciare tempo alla mente di comprendere, al cuore di commuoversi e alla grazia di Dio di agire; e dopo averlo letto in questo modo, vorrei che fosse meditato in preghiera affettuosa davanti al Santuario.

***

Manuel González


 




Falsi veggenti, profeti e critici fraudolenti nascosti di Satana

 


Messaggio di Dio Padre


26 settembre 2025

“Figlio mio, sono molto felice dell'evento che ha avuto luogo questo fine settimana a Fredericksburg, Texas. Mi è stato dato tutto l'onore e sono stato lodato e glorificato. Il mio Santo Spirito è venuto su quei regali. Era il Rinnovamento della Pentecoste. Io sono sempre stato con la Mia Chiesa. 

Molti hanno dimenticato e non hanno osservato i comandamenti dati da Mio Figlio. I Miei Eletti sono più preoccupati dei desideri del mondo e credono che la Chiesa debba essere modernizzata per soddisfare i bisogni delle persone. Io sono triste. La mia Chiesa è la stessa che Gesù l'ha istituita con i Suoi Apostoli.  

La riverenza e la ricchezza che è stata data alla mia Chiesa sta diminuendo. Solo pochi fedeli ricordano ancora la Santità quando entrano nei Santuari della Mia Santa Chiesa Cattolica Apostolica.  sto dando potere ai Laici di lottare per il ritorno della riverenza e della Santità che un tempo esistevano in tutta la Mia Chiesa.  Coloro che detengono l’autorità non ascolteranno. 

Molte guarigioni fisiche e spirituali toccarono e benedissero i miei figli che avevano fame per la Verità e per il Mio Amore furono nutriti in abbondanza.  I miei figli hanno assistito al meraviglioso tocco del Mio Amore e della Mia Presenza. Furono benedetti con la comprensione dello Spirito Santo d'Amore che ricevettero al Battesimo e al Sacramento della Cresima. Ho toccato le anime e i cuori dei presenti. Molti dei Miei Santi Angeli erano presenti mentre invitavate molti dei Miei Santi a unirsi a questo ministero. I Miei Santi e la Nostra Presenza sono stati visti da molti. In verità, questo Santuario è ciò che ho scelto come portale della Mia Presenza tra Cielo e Terra. 

Concentrati su Mio Figlio Gesù e sullo Spirito Santo e sulle parole di Mio Figlio Gesù “Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" Il raduno dei Miei figli ha sottolineato che Gesù è l'unica via verso di Me, il vostro Dio e Creatore, poiché Io sono la fonte della verità e della vita per tutta la Mia Creazione.

A volte rimpiango la Mia Creazione dell'umanità. ["Il Signore si pentì di aver creato l'uomo sulla terra e lo addolorò fino al cuore". Genesi 6:6 ] Il mio dolore è il dolore per la caduta morale dell'umanità e per come i Miei figli abbracciano le menzogne e l'inganno del demone. Io, il tuo Dio e Creatore, sono onnisciente e immutabile. 

Ho ascoltato le Parole di Mio Figlio Gesù sulla Collina del Teschio (Golgota) e ho visto la Sua sofferenza altruistica alla Sua Crocifissione e morte sulla Croce. Quando ho sentito il Mio Gesù gridarmi... “Padre Mi appartengono; guardami. Sto pagando il prezzo del tuo perdono e della redenzione delle loro anime.  Padre, non distruggerli”... Quando ho visto mio Figlio dare tutto il Suo amore e la Sua compassione per la nostra Creazione, ho cambiato idea sull'umanità. Mio Figlio ha preso su di sé tutti i peccati dell'umanità e ho onorato la Sua fedele e amorevole richiesta.  

Gli angeli sopra mio Figlio Gesù, mentre stava morendo sulla Croce, erano perplessi e confusi; non riuscivano a capire perché Dio avesse permesso a Dio di morire.  La morte di Jesus’ sulla Croce non è stata una sconfitta ma una VITTORIA sul male. Ha preso su di Sé TUTTO il peccato dell'umanità. Attraverso il Suo sacrificio e la Sua morte, Gli ho dato ogni autorità sul peccato e sulla morte. 

Mentre il peccato dell'uomo sta distruggendo la Mia Creazione Gesù sta portando la restaurazione al mio popolo.  Mio Figlio sta tornando per ripulire il mondo da ogni male. 


La sua seconda venuta è imminente!

Lucifero sa che il suo tempo è breve e che Gesù verrà presto.  Lucifero e tutti i suoi demoni stanno usando tutti i loro trucchi e inganni per portare molte anime all'inferno.    

Jesus’ risposta di amore per tutta l'Umanità Mi ha dimostrato il Suo amore e la natura dell'esperienza umana. Mio Figlio verrà presto e tutti i malfattori, Lucifero e tutti i suoi demoni saranno portati nel loro luogo di riposo per la dannazione eterna all'inferno.

Molto presto, lo Sposo dello Spirito Santo prevarrà. Il Suo Cuore Immacolato Trionferà, e tutti i Miei fedeli eletti vivranno nell'eternità con Me nel Santo dei Santi.  

Di John Martinez