domenica 19 ottobre 2025

L’Incarico di Dio di istruire i prossimi su Gesù

 


Prendete la via verso la Croce di Cristo! 


Ovunque vi si offre l’opportunità di menzionare il divino Redentore Gesù Cristo, là dovete anche parlare di Lui e rilevare il Suo grande Significato per ogni singolo uomo. Dovete indurre i prossimi, ovunque è possibile, di pensare a Lui, perché tutti Lo conoscono, tutti hanno saputo di Lui, ma solo pochi sono colmi della viva fede in Lui, e soltanto costoro possono aver parte della Benedizione dell’Opera di Redenzione. Ma proprio costoro devono tentare di far rivivere la fede in Lui anche nei prossimi, il Quale Solo può salvarli dalla miseria spirituale, la quale solo dopo la morte del corpo verrà percepita sensibilmente. Quello che potete fare per guidare il discorso su Gesù Cristo non lo dovete tralasciare, anche se il prossimo non ne è toccato piacevolmente, dovete semplicemente domandargli, che cosa significa per lui Gesù, se si è già occupato mentalmente con gli Insegnamenti su di Lui ed a quale risultato è arrivato. Ed anche se Lo vogliono lasciar valere solo come Uomo, il Quale ha rappresentato le proprie opinioni sul mondo e che ha lasciato la sua Vita per queste opinioni sul mondo, allora potete comunque chiarire loro che Egli E’ bensì stato un Uomo ed ha vissuto in mezzo agli uomini, ma che aveva da compiere una Missione spirituale e che ogni uomo può trarre il suo vantaggio da questa Missione, se lui stesso lo vuole. E’ vero che la maggior parte degli uomini vede la loro vita terrena solo come scopo a sé stesso, e non credono in nessuna continuazione di vita delle loro anime. Ma dovete cercare di scuotere anche queste opinioni, ed in Verità, vi metterò le giuste parole in bocca, se è soltanto la vostra aspirazione di accendere una piccola Luce a questi uomini ciechi, se volete aiutare loro affinché adempiano lo scopo della loro vita terrena. Quando voi stessi siete colmi di un sapere che corrisponde alla Verità, allora vi spingerà anche sempre a guidare questo sapere agli uomini, ed allora si offriranno anche delle occasioni, dove questo vi sarà possibile, perché benedico davvero ognuno che cerca di muovere il prossimo alla fede in Gesù, perché non si deve passare oltre a Gesù, se l’anima dell’uomo vuole diventare una volta beata, quando dopo la morte del corpo entra nel Regno spirituale. Anche questa fede nella continuazione di vita dell’anima dopo la morte manca alla maggioranza degli uomini, e perciò sono anche difficilmente da istruire, ma nulla deve rimanere intentato, perché la miseria, alla quale tali anime vanno incontro, è indescrivibile, e se potete aiutare a risparmiare loro una tale miseria, ve ne saranno grati in eterno, perché una volta ogni anima arriva alla conoscenza, anche se passano ancora delle Eternità. Per gli uomini quasi tutto ciò che ha a che fare con Gesù, la sua Vita terrena, la Sua morte sulla Croce e la Sua Ascesa al Cielo, è quasi sempre una leggenda, che bensì conoscono, ma non possono credere, che sono veri avvenimenti, che sono immensamente importanti per ogni anima, che non sta ancora nella Luce. Ma voi uomini passate su questa Terra con la meta di diventare liberi da ogni forma e di entrare spiritualizzati nel Regno dell’aldilà. Per questo però è inevitabile, che troviate la Redenzione tramite Gesù Cristo, che Egli vi aiuti alla liberazione, perché soltanto Lui può sciogliere le catene, attraverso le quali siete ancora legati all’avversario di Dio. Egli Solo quindi può aiutarvi alla Vita eterna, e perciò dovete riconoscerLo e darvi a Lui, affinché Egli prenda su di Sé la vostra grande colpa e che voglia essere stato versato il Suo Sangue anche per voi, che Egli ha versato sulla Croce per tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro. Quando Lo accettate e Lo pregate, che Egli voglia togliervi la grande colpa, allora sarete anche all’improvviso capaci di pensare diversamente, vi sarà comprensibile molto di ciò che prima non potevate comprendere. E perciò dovete almeno prendere conoscenza di Lui, quando questa vi viene presentata, perché nessun uomo deve andare perduto, ma dipende dall’uomo stesso, se si vuole lasciar salvare. Lasciatevi istruire su Gesù e la Sua Opera di Redenzione, sulla Motivazione spirituale della Stessa e sulla vostra colpa primordiale di una volta, che voi stessi non potete estinguere, ma potete diventarne liberi solo attraverso il divino Redentore Gesù Cristo. E non passate oltre da Lui nella vita terrena, cercate di avere comprensione su quale Missione Egli aveva da compiere sulla Terra, e credete che ogni uomo deve prendere la via verso la Croce, credete che ogni uomo deve portare sotto la Croce la sua colpa di peccato, cosa che significa, che deve riconoscere Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore del mondo, nel Quale Dio Stesso E’ diventato Uomo per redimere l’umanità dal peccato e dalla morte. 

Amen

11. aprile 1963

ANGELI IN AZIONE


Maria Lataste (1822-1847) fu una grande mistica francese. Così scrive: Esiste un’intima unione tra gli uomini e gli angeli, e dev’essere un’unione eterna. Dio ha creato l’uomo e l’ha affidato alla custodia degli angeli. Gli angeli restano al suo fianco. Tutti gli uomini hanno un loro angelo custode per volontà del Padre celeste.

Gli angeli allontanano da noi i mali del corpo e dell’anima, lottano contro i nostri nemici, ci incitano a compiere il bene, portano le nostre preghiere a Dio e scrivono le nostre buone azioni nel libro della vita. Pregano per noi e ci accompagnano fino alla nostra morte e dopo la morte sino in cielo.

Il nostro angelo ci seguirà sempre dappertutto ogni giorno della nostra vita, e ci presenterà dinnanzi a Dio alla fine del nostro pellegrinaggio terreno(31)

Padre ángel Peña O.A.R.


Il popolo tanto amato dal Creatore varcherà la soglia della nuova Terra.

 


Carbonia 15 ottobre 2025

Sono Colui che Sono, attendimi, sposa Mia, il Mio arrivo ti sorprenderà.

Scrivi al Mio amato popolo:

Figli Miei, non tardate, il temporale è in atto, le nuvole nel cielo sono già nere come la pece: il vento soffierà forte, la pioggia sarà devastante e il sole brucerà fino a farvi delirare se non vi metterete al sicuro in Me.

Scuoterò il cuore degli uomini perché tornino a Me: … rammentino il Mio santo Nome e si dirigano dove Io li sto attendendo.

Attenti al suono dello shofar, il Padre chiama al raduno il Suo popolo, è l’ora tanto attesa dai figli di Dio! Ecco, il popolo tanto amato dal Creatore varcherà la soglia della nuova Terra.

Eccomi a te, popolo infedele, a te grido ancora il Mio amore, ti richiamo alla salvezza: …tuonano i cieli, si apre la terra, eruttano i vulcani, i mari si abbattono sulle coste, i fiumi esondano, le montagne si sfarinano, fuochi divampano in ogni angolo del Pianeta.

Figli Miei, cosa attendete ancora per tornare a Me affinché Io metta fine a questo scempio?

Ho il Cuore spezzato per il vostro rifiuto a Me, vivo attendendovi Miei, ravvedetevi, o uomini, ravvedetevi!!!

Figli Miei, il tempo a voi concesso per la vostra conversione giunge al termine, affrettatevi a Me, pentitevi dei vostri peccati, uscite da UR, la Terra promessa è davanti a voi e, se voi accetterete di ravvedervi, varcherete la soglia della nuova Era.

Non ponete ostacoli alla Mia chiamata, desiderate salvarvi, o uomini. Abbandonate in fretta ciò che è infangato, purificatevi, figli Miei, siate santi, siate veri figli di Dio per essere accolti da Lui e messi a godere delle Sue meraviglie.

Il Creato è in attesa di gioire con voi, figlioli, condividere con voi la felicità in Dio.

GESU’ SACRAMENTATO “Le mie vere Ostie…”

 


Ed il 24 febbraio 1917 (Volume 11) così l’anima amante si rivolge a Gesù:

 “Vita mia, quanto vorrei fare ciò che facesti Tu stesso nel riceverti Sacramentato, affinché Tu potessi trovare in me i tuoi stessi contenti, le tue stesse preghiere, le tue riparazioni!”. Ed il mio sempre amabile Gesù mi ha detto: “Figlia mia, in questo breve giro dell’Ostia Io racchiudo tutto, e perciò volli ricevere Me stesso, per fare atti compiuti che glorificavano il Padre degnamente, ché le creature ricevevano un Dio, e davo alle creature il frutto completo della mia Vita Sacramentale; altrimenti [il frutto della mia Vita Sacramentale] sarebbe stato incompleto per la gloria del Padre e per il bene delle creature. E perciò in ogni Ostia ci sono le mie preghiere, i ringraziamenti, e tutto il resto che ci voleva per glorificare il Padre e che la creatura doveva farmi. Sicché, se la creatura manca, Io in ogni Ostia continuo il mio lavorio, come se per ciascun’anima ricevessi un’altra volta Me stesso.

Onde l’anima deve trasformarsi in Me e fare una sola cosa con Me e far sua la mia Vita, le mie preghiere, i miei gemiti d’amore, le mie pene, i miei palpiti di fuoco, ché vorrei bruciare e non trovo chi si lasci in preda alle mie fiamme.

Ed Io in quest’Ostia rinasco, vivo e muoio e Mi consumo, e non trovo chi si consuma per Me; e se l’anima ripete ciò che faccio Io, Mi sento ripetere, come se un’altra volta avessi ricevuto Me stesso, e vi trovo gloria completa, contenti divini, sfoghi d’amore che Mi pareggiano, e do grazia all’anima di consumarsi della mia stessa consumazione”.

  Mio dolce Gesù, mai la creatura avrebbe potuto riceverti, se non ci fossi stato Tu che, preso da eccesso di amore, come un Dio preparatore, Ti sei voluto dare alla creatura per prepararla. Mia Vita, Gesù, Tu hai messo i tuoi passi davanti ai miei, le tue opere davanti alle mie, il tuo amore davanti al mio; e poiché in Te c’era la Passione, hai messo anche le tue pene, per prepararmi. Perciò, rivestimi di Te, coprimi di ciascun atto tuo, ed io potrò riceverti con atti degni di Te. (Cfr. Vol. 12 - 24.10.1918)


Figlio mio: qui, nel silenzio della tua stanza, mentre la vita scorre, il mondo si sta trasformando in una grande fossa; le anime scendono nell'abisso, nel pozzo senza uscita.

 


Figlio mio: qui, nel silenzio della tua stanza, mentre la vita scorre, il mondo si sta trasformando in una grande fossa; le anime scendono nell'abisso, nel pozzo senza uscita. La morte è il sigillo di molti dei miei figli; il mondo è diventato freddo nella carità, nell'amore, nelle opere; le persone vanno ognuna per la propria strada, non hanno tempo per guardare l'opera di Dio. L'egoismo, l'avarizia e l'ansia di potere uniti alla mancanza di perdono stanno rendendo la Mia Creazione una valle di pianto, morte e desolazione. Attraverso tutta la storia dell'umanità, gli uomini si sono distinti non per la loro pace, ma per le loro guerre. La violenza ha formato catene e barriere di separazione. La morte, la violenza, l'orgoglio, la superbia e, prima di tutto, la morte spirituale, che è un allontanamento totale dai precetti di Dio, hanno scatenato i più atroci spargimenti di sangue, macchiando con i loro atti e la loro violenza lo spirito della Terra.

Da genitori allontanati da Dio nasce un frutto triste, la corrente di freddezza e rifiuto è nell'uomo fin dal momento del concepimento. Come sono i genitori così sono i figli, a meno che non si convertano. La purificazione dello spirito inizia in casa. L'amore, il dialogo e le buone abitudini devono essere il nutrimento dell'anima. La preghiera e il rispetto per Dio e l'osservanza dei Suoi precetti devono essere il nutrimento per lo spirito. Gli uomini, la povera umanità, non hanno capito che la ricchezza non sta nell'accumulare beni materiali, ma nel mantenere un perfetto equilibrio tra corpo, anima e spirito; da ciò emana la vera ricchezza umana.

La Terra non sopporta più tanta violenza, tanta degradazione. La mia Creazione è in pericolo per mancanza di amore e di Dio. Se l'uomo amasse, la Terra sarebbe un paradiso, perché tutto ciò che Dio ha creato conserva la sinfonia dell'amore. L'amore e il rispetto, uniti all'obbedienza ai precetti divini, sono la chiave per una perfetta comunione tra l'uomo, la Terra e Dio; ma l'uomo, rompendo con uno di questi elementi, produce uno squilibrio che sta portando l'umanità di oggi alla propria morte e distruzione. Perché l'umanità non vuole tornare all'amore che è DIO e che DIO le dona. Quando esiste questa comunicazione di obbedienza, rispetto e adempimento dei Comandamenti Divini, si compie ciò che dicono le Scritture: “Dio è tra voi”.

Non permetterò più ingiustizie, né che il Mio Nome e la Mia Creazione siano macchiati. Il tempo di Dio si è già compiuto per gli abitanti della Terra. Fate catene di preghiera e di sacrifici, affinché la punizione non sia maggiore, poiché il destino di 2/3 dell'umanità è già tracciato. Se pregherete, digiunerete e vi vestirete di sacco come la città di Ninive, avrò compassione e non vi punirò come è scritto. Altrimenti, farò piovere fuoco dal cielo, che cancellerà dalla faccia della Terra la stragrande maggioranza. Perché a Sodoma e Gomorra non si vedeva la putrefazione spirituale, sociale e morale che si vede oggi sulla Terra. Se ho fatto scomparire queste due città dalla faccia della Terra, quanto più non farò oggi con tanta miseria spirituale e un peccato così grande che spaventa persino gli inferi.

Volete la vita? Amate, servite e perdonate e, cosa più importante, obbedite e ascoltate la voce del Signore vostro Dio; altrimenti, distruggerò ogni seme di malvagità, anche se i giusti cadranno nella potatura. Arde in Me lo zelo per la Mia Creazione. Dimenticherò la mia misericordia e fedeltà affinché sia la mia giustizia a ristabilire l'ordine e il diritto. Pensate bene, quindi, figli miei, e decidete di seguire la via della giustizia, dell'ordine e del diritto, così come del rispetto per i vostri fratelli e il vostro Creatore. Altrimenti, sarete paglia che brucerà nel fuoco della mia giustizia.

1 agosto 2004.

Enoc

Padre Pio di Pietrelcina, il primo Sacerdote stigmatizzato

 


L'avvocato Alberto Del Fante, bolognese, ex grado 33 della massoneria, scrisse questo libro dopo essersi convertito al confessionale di Padre Pio.


5) - CONVERSIONE DI UN CONTADINO Un certo Andrea Bacile, di S. Martino in Pensilis, contadino, era ateo, poiché a nulla credeva e mai si accostava ai divini Sacramenti.

Una sera, dopo aver litigato colla moglie, preparò lui stesso la cena per sé e per i suoi figlioletti, che però teneramente amava, poi andò a dormire. Aveva ancora la luce accesa, quando gli apparve, nella stanza, un frate, Padre Pio, di cui aveva visto altre volte la fotografia. Invece di aver paura, gli disse: - Padre, mi voglio confessare. - No, - rispose il frate, e sparì. Il mattino dopo si rappacificò colla moglie e fu preso dal desiderio di andare a S. Giovanni Rotondo, dal Padre. Dapprima, si recò al camposanto per pregare i suoi morti, poi a piedi andò da S. Martino in Pensilis, che si trova in provincia di Campobasso, fino a S. Giovanni Rotondo (Foggia), rimanendo digiuno per tre giorni di seguito. Giunto al convento la sera del terzo giorno, si confessò dal Padre, che, dopo avergli dato l'assoluzione, gli disse: - Ed ora va a mangiare. Padre Pio, senza che lui gli avesse detto nulla, sapeva che da tre giorni non mangiava. Questo signor Andrea Bacile se ne tornò convertito al suo paese, e da allora è un ottimo cristiano, poiché non dimentica mai di seguire i consigli ricevuti dal Padre, con somma gioia sua, della moglie e dei figli.


Saranno colti di sorpresa...

 


Figlio mio, ascolta attentamente e scrivi i Miei Avvertimenti a questa generazione disobbediente e apostata.

Ascoltate, generazione, la Voce del Vostro Creatore, perché il tempo sta per scadere!

Per secoli del vostro tempo ho dato, attraverso la Mia Misericordia, segni visibili della Mia Presenza, del Mio Potere e della Mia Gloria, in molti luoghi della Terra. La maggior parte di questi segni sono stati soffocati da un'umanità senza fede che ha immerso il proprio cuore in un pozzo di veleno.

I suoi studiosi, gli scienziati, dicono: non è possibile! Io vi dico: IO SONO il DIO dell'Impossibile! Ciò che è impossibile all'uomo non sarà possibile a Me, vostro DIO? Credete o no che IO SONO il vostro Creatore? Se avete dei dubbi è perché il fumo che esce dall'abisso vi circonda; questo fumo infernale che soffoca tutto si chiama apostasia. La maggior parte del popolo e coloro che lo governano ne sono ricoperti.

Vi chiedo di stare in guardia, perché Satana è deciso a seminare il caos in tutta la Terra; sarà un terrore che vi assalirà giorno e notte. Coloro che Mi rinnegano e non Mi riconoscono come DIO VIVO e vostro CREATORE saranno colti di sorpresa e si perderanno in mezzo al caos.

Si avvicinano per voi grandi dolori e sofferenze... Uomini presi dalla rabbia, dall'odio e influenzati da Satana diffonderanno paura, afflizione e terrore ovunque. Avete già avuto un'esperienza di ciò di cui vi parlo quando le vostre torri sono crollate e siete stati colti di sorpresa e dal dolore. Quello è stato solo l'inizio dei dolori. I vostri governi ignorano la forza distruttiva che Satana ha attraverso la sua influenza nel mondo.

L'amore sta morendo in tutto il mondo, a causa della sua mancanza nei cuori degli uomini cresce solo l'odio, che porterà l'umanità a un grande disastro. Satana desidera che gli uomini provino gli uni verso gli altri lo stesso odio che lui prova verso di ME e verso tutta la Mia Creazione. I vostri governi non sono preparati ad affrontare ciò che verrà, saranno colti di sorpresa e non sapranno cosa li aspetta domani.

Le tenebre hanno coperto gran parte della Terra, solo in pochi luoghi brillerà ancora la LUCE. Così sarà fatto e concesso da ME, perché la maggior parte degli uomini Mi ha rinnegato come loro DIO, infrangendo la Mia Legge, deridendo i Miei Precetti e adorando falsi dei. La maggior parte di loro veramente non Mi conosce, né ha permesso ai propri figli di conoscerMi. Sono trattato come un personaggio storico mentre loro adorano i loro falsi idoli, seguendo menzogne.

La Mia Parola è Vera, Io pronuncio la Verità e vi dico: la vostra Terra è contaminata e i suoi abitanti avvelenati, perché avete infranto la Mia Legge, avete cambiato i Miei Precetti e non avete dato valore al Mio Patto di Sangue. Sulla Terra non c'è conoscenza del vostro DIO, quindi non c'è più verità!

Non volete camminare nella LEGGE e nella Verità, avete preferito camminare nell'empietà e nell'ingiustizia... Il vostro raccolto sarà amaro!

IO SONO.

(16-07-2004)

'A.P.T.F' 

Quando Io verrò sarà venuto il tempo del trionfo del mio Regno. Sarà il tempo della testimonianza dello spirito.

 


Dice Gesù: 

«Quando Io faccio dire dalla bocca dell’Amato che “anche quelli che mi trafissero” mi vedranno, non intendo fare alludere a coloro che mi trafissero or sono 20 secoli. 

Quando Io verrò sarà venuto il tempo del trionfo del mio Regno. Ti ho spiegato come sarà il Regno e come i sudditi di esso. Sarà il tempo della testimonianza dello spirito, parte divina chiusa in voi e che vi dà l’immagine e somiglianza con Dio. Essendo tale, saranno le parti spirituali quelle che saranno in causa avanti la decisione di giudizio che separa i maledetti dai benedetti. E nei maledetti saranno coloro che col loro spirito sacrilego, che ha cercato la Bestia, adorato la Bestia e prostituito con la Bestia, hanno trafitto, nei secoli, lo spirito divino del Figlio di Dio dopo avere, nei capostipiti della serie maledetta, trafitto le carni del Figlio dell’Uomo. 

Figlio dell’Uomo. Hai mai riflettuto che in questa parola è la verità spiegata ieri? Io sono, per linea umana, il Figlio (primogenito) di Adamo. 

La schiera dei trafittori miei è numerosa come rena sulla spiaggia di mare. Non si contano i suoi granelli. 

Tutti i delitti, tutti i peccati commessi contro di Me, intangibile ormai alla sofferenza umana, ma suscettibile ancora alle offese recate al mio Spirito, sono segnati nei libri che ricordano le opere degli uomini. 

Tutti i tradimenti dopo i miei benefici, tutte le abiure, tutte le negazioni e i peccati contro la Verità, da Me portata, tutti i peccati contro lo Spirito Santo che ha parlato per bocca mia e che per merito mio è venuto ad illuminare la parola del Verbo, tutte queste trafitture, fatte nei secoli, dalla razza che Io volli salvare pur sapendola così restia al Bene, saranno presenti nell’interno degli spiriti adunati, i quali, nella Luce folgorante del mio balenare, riconosceranno quello che fecero colla loro pervicace volontà di impugnare ciò che fu detto e fatto da Uno che non poteva mentire, né fare opere non utili secondo la legge divina d’amore. 

I negatori dell’Amore sono coloro che mi hanno trafitto e con Me hanno colpito Colui che mi ha generato e Colui che procede dal nostro amore di Padre e Figlio. Ogni giudizio è rimesso al Figlio, ma il Figlio farà giudizio anche delle colpe commesse contro il Padre e lo Spirito. 

Il portatore di Vita, il Vivente eterno e l’eterno Immolato che il mondo volle morto, ucciso come si uccide il delinquente che nuoce - mentre Io ero il Santo che perdonava, il Buono che beneficava, il Potente che guariva, il Sapiente che istruiva - è Colui che aprirà le porte alla Morte vera e immetterà in essa e corpi ed anime dei suoi trafittori. Il portatore della Vita che si vive in Cielo chiuderà le porte dell’Inferno sul numero intoccabile dei maledetti, i quali hanno preferito la Morte alla Vita. 

Io lo farò perché Io, Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore e Signore vostro, Giudice eterno, ho le chiavi della Morte e dell’Inferno.» 

I QUADERNI DEL 1943 



Promesse date da Nostro Signore Gesù Cristo e dalla Santissima Vergine

 


Durante La Santa Messa di Domenica 13 Luglio – 7:30 A.M. “Discepolo” Ricevo questi messaggi da Nostro Signore Gesù Cristo e dalla S. Vergine Maria.

La Santissima Vergine:

Figli miei, le benedizioni si ricevono in ginocchio, mio figlio Gesù ti darà oggi una benedizione speciale, una forza interiore che ti sosterrà. La realtà e le promesse si ricevono in piedi. La grazia e l'umiltà si ricevono in ginocchio, il padrone dell'assoluto ti sostiene, la battaglia è dura. Questa stessa benedizione che ora ricevi, la riceveranno tutti coloro che credono e accettano i miei messaggi consegnati a te, per favore dite alla gente di pregare perché siete nell'ora della prova finale, Dio manderà presto un flagello all'umanità come un richiamo più rigoroso. Io legherò il mio Cuore Immacolato a coloro che presto saranno nuove colonne della Chiesa, povero del resto fedele. Sacerdoti, veggenti e profeti saranno pieni di grazia e di potere. Darò una forza speciale a coloro che diffondono i messaggi del cielo. Protezione e benedizione materiale per i più piccoli e nobili affinché ringraziate il cielo per le sue bontà. Mio amato figlio Gesù Cristo vuole ora onorare i suoi figli fedeli e obbedienti, lo spirito scenderà affinché prendiate coraggio e forza e vi darà doni e carismi straordinari, sono pochi quelli che pregano il rosario e ancor meno quelli che pregano la veglia di preghiera i giorni 13 di ogni mese, figli miei, sforzatevi per favore, affinché siamo di più per la santa e giusta causa, vi benedico con il mio amore.

Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo

Cari figli, vi preparo ora per l'ora del divieto, vi darò la conoscenza divina a ciascuno di voi per discernere e agire di conseguenza, gli errori e i ritardi sono molti perché vi manca la fonte della conoscenza divina. Moltiplicate la vostra preghiera per coloro che sono ignorati e perseguitati se pretendono di portare anime in cielo, oggi vi chiedo solo 3 cose:

 - Comunicate con grande amore e fede durante la messa.

 - Andate a confessione.

 - Pregate il Rosario.

Vi benedico, Io Gesù. 

Ixtus.


PROMESSE PER I LUOGHI DI CONSERVAZIONE


La mia prima Promessa per questi luoghi è:

Promessa 1.- La protezione costante delle vostre famiglie in mezzo a guerre, calamità e disastri.

Promessa 2.- La moltiplicazione delle vostre provviste, affinché possano aiutare i più poveri che cercheranno il vostro aiuto.

Promessa 3.- La salute fisica, mentale e spirituale per tutta la vostra famiglia.

Promessa 4.- La liberazione e la guarigione emotiva dei vostri figli.

Promessa 5.- Potranno riconoscere immediatamente uno dei Miei profeti di Fuoco.

Promessa 6.- Le vostre case, per quanto umili siano di paglia, terra o cartone, non subiranno alcun danno dalle palle di fuoco o dalle scintille incendiarie che cadranno dal cielo il giorno in cui l'asteroide entrerà nell'atmosfera della terra.

Promessa 7.- Avranno vicino un sacerdote santo, ministro del Mio Amore, che li guiderà e consiglierà durante la persecuzione e la tribolazione.

Promessa 8.- Io stesso, l'Agnello senza macchia, sarò in mezzo alle mie comunità nella Mia Presenza Eucaristica.

Promessa 9.- Invierò religiose a prendersi cura della Fede dei vostri figli e a spiegare loro il potere della Mia Alleanza, del Mio Patto e delle Mie Promesse.

Promessa 10.- L'acqua che berrete voi, le vostre famiglie e il vostro bestiame non si contaminerà, un Mio angelo la benedirà e sarà immediatamente sanata.

Promessa 11.- Riceveranno da Me la forza e la Pace, in ogni prova e difficoltà, per quanto grave possa essere.

Promessa 12.- Saranno preservati dai morsi o dalle punture di animali velenosi.

Promessa 13.- Nel momento della loro morte, Mi vedranno e otterranno il perdono e la remissione di tutti i loro peccati.

Promessa 14.- Le loro case saranno protette dai Miei Angeli affinché non subiscano furti o atti di rapina.

Promessa 15.- Coloro che Mi serviranno propagando queste promesse non soffriranno fame e sete, durante gli ultimi tempi.

Promessa 16.- Riceveranno un grande amore e compassione per le persone anziane o malate.

Promessa 17.- Riceveranno da Me la gioia perfetta, anche nelle situazioni più difficili.

Promessa 18.- Ascolterò immediatamente le loro preghiere e concederò le grazie di cui hanno bisogno.

Promessa 19.- I sacerdoti che propagano e diffondono queste promesse con fede riceveranno il dono di guarigione e compiranno miracoli nel Mio nome.

Promessa 20.- I Miei servitori saranno protetti dai cambiamenti bruschi di temperatura, a causa della cometa.

Promessa 21.- Accorcerò notevolmente il tempo dell'illuminazione della coscienza ai Miei servitori.

Promessa 22.- Quando sentiranno tristezza, riceveranno il dolce conforto della Mia santa Madre Maria.

Promessa 23.- Se c'è qualcuno cieco o muto, Io realizzerò il miracolo della sua guarigione affinché si dia Gloria al Mio Nome.

Promessa 24.- Saranno difesi e protetti dall'arcangelo San Michele, da ogni genere di spiriti maligni.

Promessa 25.- Io Gesù mostrerò personalmente la via che porta al Cielo ai vostri figli e nipoti.

Io Gesù, Io stesso, per il potere che mi è stato conferito, firmo e sigillo con il Mio Sangue questo patto di alleanze e promesse! Non ci sarà altro!


PROMESSE DI MARIA SANTISSIMA PER OGNI ORA DI RIPARAZIONE E DI SGRAVIO


1. Mille giorni di indulgenze.

2. La protezione costante per voi durante i giorni calamitosi.

3. La salvezza eterna delle anime dei vostri parenti che non si sono ancora convertiti.

4. La liberazione di mille anime dal purgatorio.

5. L'annullamento di incantesimi, rituali magici e riti satanici a vostro danno e a quello dei vostri familiari.

6. L'assistenza personale mia, di Gesù e di San Giuseppe nel giorno della vostra morte.

7. La promessa della benedizione che solo i santi trovano, sia in cielo che sulla terra.

8. La conoscenza immediata dei vostri peccati, affinché possiate emendavi e confessarvi davanti al sacerdote.

9. La guarigione dei malati a cui Dio, nella sua infinita misericordia, disponga di restituire la salute.

10. L'accettazione della Divina Volontà in tutto ciò che Dio vi invierà; con questo verrà la purificazione di tutti i vostri mali e la santificazione delle vostre anime.

11. Conoscenza profonda delle cose celesti, mediante il dono della Fede.

12. La grazia di preservare e sopportare gli attacchi dell'anticristo.


Nuove Promesse per l'uso del Scapolare Caffè


Oh Discepolo: devi far conoscere questo messaggio! Mio Padre Celeste, presto decimerà la popolazione mondiale. L'anno 10 del scisma e dell'apostasia è iniziato. Coloro che non sono in grazia saranno posseduti da Spiriti che li porteranno gradualmente a commettere disordini contro la purezza, risvegliando il loro essere animale. Conoscendo queste cose sappiate che portare dignitosamente lo Scapolare Caffè del Monte Carmelo vi proteggerà da molti pericoli che minacciano la fede; consapevolmente o inconsapevolmente queste anime saranno portate poco a poco verso la luce, ma sarà grazie alle vostre preghiere e sacrifici.

Alcuni giorni dopo .......

Pezzetto del mio cuore, scrivi questo: Come un dono speciale ai miei cari figli…. Vi consegno questa nuova promessa riguardo al Mio Scapolare, segno e pegno di salvezza. Sarà ora come un segno di protezione contro ogni tipo di pestilenze e calamità, che presto verranno nel mondo. Inoltre, voglio oggi conferire il privilegio a chi lo porterà, di liberare le pene del purgatorio, con l'unica condizione che non continuino a peccare, perché il peccato è la causa di tutti i mali del mondo. Ai miei Carmelitani: Vi concedo per questo mezzo di liberarvi dagli attacchi di satana, non appena lo chiediate al Divino Bambino Gesù, menzionando il mio Scapolare. È oggi che rinnovo le mie promesse e privilegi.


MASSIME DELLA SANTISSIMA VERGINE E DEL NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO CONSEGNATE AL “DISCIPULO”


Settembre 1999. Caborca, Sonora, Messico.

I - "Una vittoria contro ogni previsione": Questa sarà la Vittoria dei Due Sacri Cuori, la Chiesa si solleverà dalla sua miniera morale e spirituale; Dio concederà la Vittoria rimanente del mio Cuore Immacolato e la sconfitta totale di satana.

II - "L'ignoranza degli innocenti": Sarà illuminata dalla Croce Redentrice; la Croce portata con pazienza e amore. Illuminerà le anime creando un sincero pentimento nelle anime scelte. Molti furono i chiamati ma si persero nei sentieri tortuosi del peccato e della lussuria, dell'egoismo e del dissolutezza. Ora i scelti, che sono pochi, devono brillare con la luce dell'amore, con l'amore dei Sacri Cuori.

III - "I segni di questi tempi" Perché gemere per mancanza di pane? La terra è piena della bontà di Dio. Le foglie degli alberi sono verdi. La terra glorificherà il suo Creatore. Dalla mente di Dio procede la conoscenza; più tempo rimangono in preghiera davanti alla Croce, più discernimento avranno per capire che un grande chiarore di Raggi Divini Celestiali sta schiarendo la mente dell'umanità. Prendete la saggezza di Dio, gli alberi di Dio danno sempre buoni frutti, sappiate sfuggire ai tempi calamitosi che verranno sul mondo come punizione per le vostre gravi colpe. Perché non state pregando? Vi farebbe molto bene stare ai piedi del crocifisso, contemplando il Sangue Divino del Redentore. Non state pregando perché l'angoscia di mancare del materiale riempie il vostro cuore e i vostri pensieri. Contemplate la Divina e Santa Passione attraverso il Viacrucis. Perché non state pregando ora davanti al Santissimo Sacramento? Pregate con fede e i vostri problemi troveranno soluzione; confidate solo nel Potere di Dio.

V - "Non dormite più nell'ignoranza" Rivestitevi delle armi di Dio, armi della luce. Non aspettate che altri facciano ciò che spetta a voi.

VI - "Siate perfetti nella Santità di Dio" Amate in grande misura, poiché l'amore sincero perfezionerà i vostri difetti. Non fate giudizi prematuri, lavorate cercando solo la gloria di Dio uno e Trino.

VII - "Esiste il cielo e anche l'inferno" Chiedete agli Angeli ministratori di Dio di aiutarvi. Non potete ignorare l'esistenza dell'inferno. Vivete in santità di vita. Non peccate contro la purezza dell'anima e del corpo. Esiste la vita con Dio per sempre, ma esiste anche la vita nella condanna per sempre.

VIII - "L'umanità vivrà un nuovo mattino" Sì, sarà il mattino della giustizia e dell'amore; della profonda conoscenza di Dio... L'umanità sarà purificata dai suoi mali. La Chiesa vivrà, in umiltà, povertà e santità.

IX - "I miei figli vivranno un nuovo esodo" Sotto la protezione del mio Manto. Materno saranno portati in luoghi di benedizione e provvidenza.

X - "La Madre li prepara per l'esodo", La prima preparazione si basa sull'amore, in cui tutti si perdonano reciprocamente i peccati e le offese.

XI - "I giusti vivranno per sempre" I loro occhi contempleranno la gloria di Dio, vivranno in Dio, con Dio e per Lui vivano questi ultimi tempi con Lui; pregate ai piedi della croce, unite le vostre preghiere con me.

XII - "Testimoni di Gesù per sempre" Vivendo nella fedeltà del Vangelo, siate i testimoni di Gesù per sempre, partecipando fedelmente al Mistero Eucaristico; la sofferenza dei poveri riposerà nel tabernacolo della grazia.

XIII - "Date sempre gloria all'eccelso nome di Gesù" Onoratelo devotamente, dolcemente, amorevolmente. Gesù è Dio e merita tutto onore e gloria. Andate e proclamate il potente nome di Gesù. Riempite, cari figli, la nostra mente e il nostro cuore con quel dolcissimo nome.

XIV - "Il cielo fa un giusto reclamo di anime" Ogni essere vivente è creatura di Dio, ma le anime degli uomini sono proprietà esclusiva di Dio. Il vostro Dio è geloso delle anime e la sua misericordia opererà la perfetta giustizia. Non temete quando Dio pronuncia minacce, piuttosto confidate in Lui, abbandonatevi nella sua amorosissima Provvidenza e non vi mancherà nulla.

XV - "Non avevano da essere deboli" Riconoscete piuttosto i vostri peccati e con cuore contrito e umiliato, cercate onestamente il perdono di Dio. Egli (Dio) è pronto a perdonare coloro che si pentono di cuore.

XVI - "Insistenza della Madre" Io prego, supplico, imploro il vostro aiuto per riscattare le anime dalle grinfie del nemico; non indugiate oltre, comprendete l'urgenza poiché il tempo è finito. Dovete rinunciare a tutto, dovete vivere per Gesù.

XVII - "Adempite ai comandamenti del Cielo" - Non vivete più per voi stessi ma per Dio. Nel tempo previsto io vi avviso, non allontanatevi dalle Leggi Sante.

XVIII - "Quando Dio minaccia, parla sul serio" Prendete sul serio l'importanza degli avvisi. Dio parla sul serio quando parla di punizioni; anche se è un Padre amorevole, lo fa affinché voi riconosciate le vostre colpe.

XIX - "È bene che non si prendano gioco dei miei Messaggi" Figli miei, è opportuno che prendiate sul serio i miei avvertimenti. Gli uomini di questo tempo mettono tutto in discussione, fanno giudizi temerari e sono lenti a credere che io sia colui che parla. I miei messaggi devono essere resi noti.  

XX - "Premierò il lavoro delle anime nobili e vittime" Essere vittima è una grazia concessa a pochi che sanno sfruttare la chiamata di Dio.  

XXI - "Non vivete più egoisticamente pensando al materiale!" Lavate e purificate le vostre anime nel sangue benedetto di mio Figlio Gesù Cristo.  

XXII - "La giusta e santa collera di Dio verrà all'improvviso" Molti diranno che il secolo è passato e nulla è accaduto. Allora molti perderanno la fede e si abbandoneranno al peccato, danzeranno con i demoni dell'impurità, sacerdoti e fedeli offenderanno Dio, ma all'improvviso il cielo si oscurerà.  

XXIII - "Le mode e i balli moderni sono del Diavolo" Satana ha inventato la moda e il ballo per condurre le anime all'inferno. Essere in sintonia con l'epoca è tentazione; siate sobri e semplici nel vestire, soprattutto quando partecipate ai Sacramenti e alla Santa Messa.  

XXIV - "Siate moderati nel mangiare e nel bere" Pensate ai milioni di miei figli che soffrono la fame, l'ingiustizia causa povertà e sofferenza, inoltre dovete imparare a razionare adeguatamente i vostri alimenti poiché sulla terra verrà una grande scarsità.


URLA DALL'OSCURITÀ (Parte 12)

 


(02/06/2003)

Per completare i testi sugli esorcismi, niente di meglio che interpellare una delle massime autorità in materia. Si tratta di un'intervista a Padre Gabriele Amorth, noto esorcista vaticano, tratta dal sito web: http://www.lepanto.org.br/patroc.html. In questo testo, il lettore potrà comprendere perché queste questioni riguardanti l'inferno e il potere delle tenebre non raggiungano più il pubblico, perché dietro di esse si cela un terribile tentativo dell'inferno di impedirci di essere illuminati. Queste forze – ovviamente – non sono guidate solo da demoni invisibili, ma dai loro tentacoli sulla terra, persone che si sono già consegnate al dominio delle tenebre. Tentano di minimizzare l'azione dell'angelo maledetto del male, anche distruggendo l'antica formula di esorcismo, approvata dalla Chiesa, sostituendola con una formula innocua e persino ridicola.


Nel corso degli anni, ho letto diverse interviste a questo sacerdote e ho potuto constatare quanto sia attaccato, ridicolizzato e perseguitato da quella stessa maledetta cricca di cardinali, che si è radicata nelle più alte sfere del Vaticano e che ha un solo obiettivo in mente: distruggere la Chiesa cattolica e – sorpresa! – far regnare Lucifero al posto di Dio. Fanno tutto il possibile per tenere nascosti gli affari di Lucifero. Pertanto, non credete a nessuno che si opponga o respinga un vero esorcista, perché questa persona è un agente dichiarato di Satana, radicato nella Chiesa. Tutto ciò che queste persone vogliono è farvi credere che il diavolo non esista, così da poterlo lasciare agire liberamente nel suo desiderio di distruggere l'umanità. Se, secondo gli archivi, la Bibbia contiene 79 riferimenti al diavolo, e di questi, 19 sono fatti da Gesù stesso nei Vangeli, dobbiamo credere al Papa che, pochi giorni fa, ha dichiarato in un'intervista: "Chi nega l'esistenza del diavolo è un eretico!". E, per di più, mille volte peggio che vedere l'azione del diavolo in ogni cosa è non vederlo da nessuna parte.

Ecco di seguito l'intervista completa, gentilmente inviata dall'amico Cezar.

IL FUMO DI SATANA NELLA CASA DEL SIGNORE
(Intervista all'esorcista Padre Gabriele Amorth)

*** Il fumo di Satana nella casa del Signore ***

Sono trascorsi ventinove anni da quel 29 giugno 1972. Era la festa di San Pietro, principe degli apostoli, colui che portò il Vangelo di Cristo fino all'estremo Occidente. E in quel 29 giugno, festa dei santi patroni di Roma, il successore di Pietro, che aveva assunto il nome di Paolo, lanciò un drammatico monito. Paolo VI parlava del nemico di Dio per eccellenza, quel nemico dell'uomo che si fa chiamare Satana. Il nemico della Chiesa. «Attraverso certe fessure», denunciava Paolo VI, «il fumo di Satana è entrato nella Chiesa». Un grido angosciato che ha lasciato molti sorpresi e scandalizzati, anche all'interno del mondo cattolico.

E oggi, 29 anni dopo? Quel fumo è stato dissipato, o ha invaso altre stanze? Lo abbiamo chiesto a chi con Satana e le sue insidie ​​ha a che fare ogni giorno, quasi per professione. È l'esorcista più famoso del mondo: padre Gabriele Amorth, fondatore e presidente ad honorem dell'Associazione Internazionale degli Esorcisti. Abbiamo parlato con lui anche perché poche settimane fa, il 15 maggio, è stata approvata dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) la traduzione italiana del nuovo Rito degli Esorcismi. Per essere messo in pratica, attende solo il placet della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.

"Padre Amorth, la traduzione italiana del nuovo Rito degli Esorcisti è finalmente pronta."
Gabriele Amorth — Sì, è pronto. L'anno scorso la Conferenza Episcopale Italiana si è rifiutata di approvarlo perché c'erano errori nella traduzione dal latino. E noi esorcisti, che dobbiamo usarlo, cogliamo l'occasione per sottolineare ancora una volta che non siamo d'accordo con molti punti del nuovo Rituale. Il testo latino di base, in questa traduzione, rimane invariato. E un Rituale tanto atteso, alla fine, diventa un bluff. Un "vincolo" incredibile che potrebbe ostacolare la nostra opera contro il diavolo.

— È un'accusa gravissima. A cosa ti riferisci?
— Faccio solo due esempi. Molto evidenti. Il punto 15 parla di maleficio e di come comportarsi di fronte ad esso. Il maleficio è il danno causato a una persona appellandosi al diavolo. E può essere fatto in vari modi, con opere, maledizioni, malocchio, voodoo e macumba. Il Rituale Romano spiegava come affrontarlo. Il Nuovo Rituale, a sua volta, afferma categoricamente che l'esorcismo è assolutamente proibito in questi casi. Assurdo. I malefici sono, nella stragrande maggioranza dei casi, la causa più frequente di possessioni e mali causati dal diavolo: non meno del 90% dei casi. È come dire agli esorcisti di smettere di lavorare. Il punto 16, tuttavia, afferma solennemente che gli esorcismi non dovrebbero essere eseguiti se non si è certi della presenza del diavolo. È un capolavoro di incompetenza: la certezza che il diavolo sia presente in una persona si può ottenere solo eseguendo un esorcismo. Inoltre: gli autori non si sono resi conto che, in entrambi i punti, stavano contraddicendo il Catechismo della Chiesa Cattolica, che raccomanda l'esorcismo sia in caso di possessioni diaboliche che di mali causati dal diavolo. Così come indica che dovrebbe essere eseguito sia sulle persone che sulle cose. E nelle cose, non c'è mai la presenza del diavolo,
solo la sua influenza. Le affermazioni del Nuovo Rituale sono molto gravi e dannose, frutto di ignoranza e inesperienza.

—Ma non è stato scritto da esperti?
—Assolutamente no. In questi dieci anni, due commissioni hanno lavorato sul testo del Rituale: una composta da cardinali, che ha organizzato i Prenotanda, cioè le disposizioni iniziali, e la commissione che ha organizzato le preghiere. E posso dire con certezza che nessuno dei membri di entrambe le commissioni ha mai eseguito un esorcismo o ne ha assistito a uno, così come non hanno idea di cosa siano gli esorcismi. Questo è l'errore, il peccato originale, di questo Rituale. Nessuno dei collaboratori che vi hanno partecipato era esperto in esorcismi.

—E com'è possibile?
"Non chiederlo a me. Durante il Concilio Ecumenico Vaticano II, ogni commissione si avvaleva della collaborazione di un gruppo di esperti che assistevano i vescovi. E questa consuetudine è continuata dopo il Concilio, ogni volta che venivano apportate modifiche al Rituale. Ma non in questo caso. E se c'è un argomento che richiede esperti, è proprio questo.

" "E in questo caso come è andata?
" "In questo caso, noi esorcisti non siamo mai stati consultati. E anche i suggerimenti che abbiamo avanzato sono stati accolti con riluttanza dalle commissioni. La storia è paradossale. Posso raccontarla?

" "Certo.
" "Mentre le varie parti del Rituale Romano venivano riviste, come richiesto dal Concilio Vaticano II, noi esorcisti speravamo che si affrontasse anche il Titolo XII, cioè il Rito degli Esorcismi. Ma evidentemente non fu considerata una questione importante, perché gli anni passavano e non succedeva nulla." Poi, inaspettatamente, il 4 luglio 1990, fu pubblicato il Rituale sperimentale ad interim. Fu una vera sorpresa per noi, non essendo mai stati consultati prima. Pur avendo da tempo avanzato alcune richieste di revisione del Rituale, chiedemmo, tra l'altro, di apportare modifiche alle preghiere, aggiungendo invocazioni alla Madonna completamente assenti, e un incremento delle preghiere specificamente esorcistiche. Ma fummo completamente esclusi da qualsiasi contributo. Non ci scoraggiammo: il testo era stato scritto per noi. E poiché nella lettera di presentazione, l'allora Prefetto della Congregazione per il Culto Divino, il Cardinale Eduardo Martínez Somalo, chiedeva che le conferenze episcopali inviassero, entro due anni, "consigli e suggerimenti dati dai sacerdoti che utilizzeranno questo testo", iniziammo a lavorare. Riunì diciotto esorcisti scelti tra i massimi esperti del pianeta. Esaminammo il testo con molta attenzione. Lo utilizzammo. Lodammo subito la prima parte, che riassumeva i fondamenti evangelici dell'esorcismo. Questo è l'aspetto biblico-teologico, in cui la competenza non manca certo. Si trattava di una parte nuova, rispetto al Rituale del 1614, composto sotto il pontificato di Paolo V: del resto, all'epoca non c'era bisogno di richiamare questi principi, che erano riconosciuti e accettati da tutti. Oggi, al contrario, è indispensabile richiamarli. Ma quando si esamina la parte pratica, che richiede una conoscenza specifica della materia, emerge la totale inesperienza degli autori. Le nostre osservazioni erano eloquenti, articolo per articolo, e le abbiamo inviate a tutti gli interessati: alla Congregazione per il Culto Divino, alla Congregazione per la Dottrina della Fede e alle Conferenze Episcopali. Una copia è stata consegnata anche direttamente al Papa.

—E come sono state accolte queste osservazioni?
— Scarsa accoglienza, nessuna efficacia. Ci eravamo ispirati alla Lumen Gentium, in cui la Chiesa è descritta come "Popolo di Dio". Al numero 28 si parla della collaborazione dei sacerdoti con i vescovi, e al numero 37 si afferma chiaramente, anche riferendosi ai laici, che "secondo la scienza, la competenza e il prestigio di cui godono, hanno la facoltà, anzi talvolta persino il dovere, di esprimere il loro parere su questioni riguardanti il ​​bene della Chiesa". Questo era esattamente il nostro caso. Ma ci eravamo ingenuamente illusi che le disposizioni del Vaticano II fossero giunte alle congregazioni romane. Invece, ci eravamo trovati di fronte a un muro di rifiuto e disprezzo. Il Segretario della Congregazione per il Culto Divino presentò una relazione alla commissione cardinalizia in cui affermava che i loro unici interlocutori erano i vescovi, non i sacerdoti o gli esorcisti. E aggiunse testualmente, riguardo al nostro umile tentativo di aiutare come esperti che esprimevano la loro opinione: "Abbiamo dovuto verificare il fenomeno di un gruppo di esorcisti e cosiddetti demonologi, riuniti in un'Associazione Internazionale, che hanno orchestrato una campagna contro il rito". Un'accusa indecente: non abbiamo mai orchestrato alcuna campagna! Il Rituale era rivolto a noi e nessuna persona competente era stata convocata nelle commissioni; era logico che cercassimo di contribuire. "

Ma allora significa che per voi il Nuovo Rito non può essere utilizzato nella lotta contro il diavolo?
" "Sì, volevano consegnarci una spada spuntata. Le preghiere efficaci, preghiere con 12 secoli di storia, sono state cancellate e ne sono state create di nuove, inefficaci. Ma, fortunatamente, ci è stata data un'ultima possibilità di salvezza.

" "Quale?
" "Il nuovo Prefetto della Congregazione per il Culto Divino, il Cardinale Jorge Medina, ha aggiunto una Notificazione al Rituale." Afferma che gli esorcisti non sono obbligati a usare questo Rituale, ma, se lo desiderano, possono continuare a usare quello vecchio, richiedendolo prima al vescovo. I vescovi, a loro volta, devono chiedere l'autorizzazione alla Congregazione, che però, come scrive il cardinale, "la concede senza problemi".

— "La concede senza problemi"? È una concessione molto strana...
— Volete sapere da dove viene? Da un tentativo del cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, e dello stesso cardinale Medina, di introdurre nel Rituale un articolo – all'epoca l'articolo 38 – che autorizzasse gli esorcisti a usare il Rituale precedente. Indubbiamente, si è trattato di un'estrema manovra per evitare i gravi errori presenti in questo Rituale definitivo. Ma il tentativo dei due cardinali è stato respinto. Allora il cardinale Medina, che aveva capito la posta in gioco, ha deciso di darci una possibilità di salvezza aggiungendo una notifica separata.

"Come siete considerati voi esorcisti all'interno della Chiesa?
" "Siamo trattati molto male. I nostri confratelli sacerdoti incaricati di questo delicato compito sono visti come pazzi, come teste calde. Sono generalmente tollerati solo dagli stessi vescovi che li hanno nominati.

" "Qual è stato il fatto che ha maggiormente evidenziato questa ostilità?
" "Quando abbiamo tenuto un convegno internazionale di esorcisti fuori Roma, abbiamo chiesto di essere ricevuti dal Papa. Per risparmiargli un'altra udienza, oltre alle tante che già ha, abbiamo semplicemente chiesto di essere ricevuti all'udienza pubblica del mercoledì in Piazza San Pietro. E senza bisogno di essere menzionati nei saluti. Abbiamo fatto questa richiesta regolarmente, come ricorderà perfettamente Monsignor Paolo de Nicolò, della Prefettura della Casa Pontificia, e lui ha accolto la nostra richiesta a braccia aperte. Tuttavia, il giorno prima dell'udienza, Monsignor Nicolò stesso ci ha detto – in realtà, con grande imbarazzo, il che ci ha fatto capire che la decisione non spettava a lui – di non andare all'udienza, che non eravamo stati ammessi." Incredibile: 150 esorcisti provenienti da cinque continenti, sacerdoti nominati dai loro vescovi secondo le norme del diritto canonico, che richiedono sacerdoti di preghiera, scienza e buona reputazione – quindi, il fior fiore del clero – chiedono di partecipare a un'udienza pubblica con il Papa e vengono cacciati. Monsignor Nicolò mi ha detto: "Certo, le prometto che le invierò presto la lettera con le motivazioni". Sono passati cinque anni e aspetto ancora quella lettera. Non è stato certo Giovanni Paolo II a escluderci. Ma il fatto che a 150 sacerdoti sia proibito partecipare a un'udienza pubblica con il Papa in Piazza San Pietro spiega quanta opposizione incontrino gli esorcisti della vostra Chiesa, quanto siano malvisti da molte autorità ecclesiastiche.

"Combattete il diavolo quotidianamente. Qual è il più grande trionfo di Satana?"
"Riuscire a far credere alla gente che non esiste. E ci è quasi riuscito. Anche all'interno della Chiesa". Abbiamo un clero e un episcopato che non credono più al diavolo, agli esorcismi, ai mali straordinari che il diavolo può causare, e nemmeno al potere concesso da Gesù di scacciare i demoni. Tre secoli fa, la Chiesa latina – a differenza della Chiesa ortodossa e di diverse confessioni protestanti – ha quasi completamente abbandonato il ministero dell'esorcismo. Non praticando più gli esorcismi, non studiandoli più e non avendoli mai visti, il clero non crede più. E non crede nemmeno più al diavolo. Abbiamo interi episcopati contrari all'esorcismo. Ci sono nazioni completamente prive di esorcisti, come Germania, Austria, Svizzera, Spagna e Portogallo. Una carenza spaventosa.

—Non ha menzionato la Francia. La situazione lì è diversa?
—C'è un libro scritto dal più noto esorcista francese, Isidore Froc, intitolato: Esorcisti, chi sono e cosa fanno. È stato scritto su richiesta della Conferenza Episcopale Francese. In tutto il libro, non si menziona mai che gli esorcisti, in certi casi, eseguano esorcismi. E l'autore ha dichiarato più volte alla televisione francese di non aver mai eseguito esorcismi e di non eseguirli mai. Dei quasi cento esorcisti francesi, solo cinque credono nel diavolo e praticano esorcismi; tutti gli altri mandano chi si rivolge a loro dagli psichiatri. E i vescovi sono le prime vittime di questa situazione nella Chiesa cattolica, dove la fede nell'esistenza del diavolo sta scomparendo. Prima che questo nuovo Rituale venisse pubblicato, l'episcopato tedesco scrisse una lettera al Cardinale Ratzinger in cui affermava che un nuovo Rituale non era necessario, poiché gli esorcismi non dovevano più essere eseguiti.

—È responsabilità dei vescovi nominare gli esorcisti?
— Sì. Quando un sacerdote viene nominato vescovo, si trova di fronte a un articolo del Codice di Diritto Canonico che gli conferisce l'autorità assoluta di nominare gli esorcisti. Il minimo che dovrebbe essere richiesto a qualsiasi vescovo è che abbia assistito almeno una volta a un esorcismo, poiché deve prendere una decisione così importante. Purtroppo, questo non accade quasi mai. Ma se un vescovo si trova di fronte a una richiesta seria di esorcismo – cioè, uno che non viene eseguito da una persona demente – e non lo esegue, commette peccato mortale.

— Sta dicendo che la maggior parte dei vescovi cattolici commette peccato mortale?
— Quando ero bambino, il mio vecchio parroco mi insegnò che ci sono otto sacramenti: l'ottavo è l'ignoranza. E l'ottavo sacramento salva più di tutti e sette messi insieme. Per commettere peccato mortale è necessaria una causa grave, ma anche un avvertimento completo e un consenso deliberato. Questa mancata assistenza da parte di molti vescovi è una causa grave. Ma questi vescovi sono ignoranti: quindi, non c'è consenso deliberato e un avvertimento completo.

"Ma la fede rimane intatta, cioè continua a essere una fede cattolica, se non si crede all'esistenza di Satana?
" "No. Le racconto un aneddoto. Quando incontrai per la prima volta Padre Pellegrino Ernetti, un famoso esorcista che ha esercitato la sua professione per 40 anni a Venezia, gli dissi: "Se potessi parlare con il Papa, gli direi che trovo molti vescovi che non credono al diavolo". Il giorno dopo, Padre Ernetti venne a parlarmi e mi disse che quella mattina era stato ricevuto da Giovanni Paolo II. "Santità", disse, "c'è un esorcista qui a Roma, Padre Amorth, che, se venisse a parlare con lei, direbbe che ci sono molti vescovi che non credono al diavolo". Il Papa gli rispose chiaramente: "Chi non crede al diavolo non crede al Vangelo". Questa è la risposta che diede, e che ripeto.

"Mi spieghi: la conseguenza è che molti vescovi e molti sacerdoti non sarebbero cattolici?"
"Diciamo che non credono in una verità evangelica. Quindi, come minimo, direi loro di smettere di propagare l'eresia. In ogni caso, sia chiaro: una persona può essere formalmente eretica se accusata di qualcosa e persiste nell'errore. Ma nessuno oggi, data la situazione nella Chiesa, accuserebbe un vescovo di non credere nel diavolo, nelle possessioni demoniache e di non nominare esorcisti, perché non ci crede. Anche così, potrei citare molti nomi di vescovi e cardinali che, subito dopo essere stati nominati in una diocesi, hanno privato i loro esorcisti della facoltà di esercitare l'ufficio. O di vescovi che affermano apertamente: "Non credo, sono cose del passato". Perché? Purtroppo, c'è stata molta influenza da parte di alcuni studiosi della Bibbia, e potrei fare nomi illustri. Noi che tocchiamo quotidianamente il mondo dell'aldilà con le nostre mani sappiamo che ha influenzato molte riforme liturgiche.

" "Per esempio?
" "Il Concilio Vaticano II ha chiesto la revisione di alcuni testi." Disobbedendo a quest'ordine, si decise di rifarli completamente. Ignari che questo avrebbe potuto peggiorare le cose anziché migliorarle. E molti riti furono peggiorati da questa smania di voler buttare via tutto ciò che esisteva in passato e ricostruire tutto da zero, come se la Chiesa ci avesse sempre ingannati fino ad ora e solo ora fosse giunto il tempo dei grandi geni, dei super-teologi, dei super-biblisti, dei super-liturgisti che sanno dare alla Chiesa le cose giuste. È una bugia: l'ultimo Concilio aveva semplicemente chiesto la revisione di quei testi, non la loro distruzione. Ma anche il rito del battesimo dei bambini fu peggiorato. Fu completamente alterato, quasi eliminando l'esorcismo contro Satana, che aveva sempre avuto un'importanza enorme per la Chiesa, tanto da essere chiamato esorcismo minore. Persino Paolo VI protestò pubblicamente contro questo nuovo rito. Il rito della nuova benedizione fu peggiorato. Ho letto tutte le sue 1.200 pagine in dettaglio. Ebbene, ogni riferimento al fatto che il Signore deve proteggerci da Satana, che gli angeli ci proteggono dagli assalti del diavolo, è stato meticolosamente eliminato. Hanno anche rimosso tutte le preghiere per la benedizione delle case e delle scuole. Tutto dovrebbe essere benedetto e protetto, ma oggi non c'è più protezione dal diavolo. Non ci sono più difese e nemmeno preghiere contro di lui. Gesù stesso ci ha insegnato una preghiera di liberazione nel Padre Nostro: "Liberaci dal Maligno. Liberaci dalla persona di Satana". In italiano (e in portoghese, ndr) è stato tradotto male, e ora preghiamo dicendo: "Liberaci dal male". Si parla di un male generico, la cui origine, in fondo, è sconosciuta; al contrario, il male che Nostro Signore Gesù Cristo ci ha insegnato a combattere è una persona concreta: è Satana.

— Lei ha un punto di vista privilegiato: crede che il satanismo si stia diffondendo?
— Sì, moltissimo. Quando la fede diminuisce, la superstizione aumenta. Usando il linguaggio biblico, posso dire che si abbandona Dio per dedicarsi all'idolatria; usando il linguaggio moderno, si abbandona Dio per dedicarsi all'occulto. Il preoccupante declino della fede in tutta l'Europa cattolica spinge le persone ad abbandonarsi nelle mani di maghi e indovini, mentre prosperano le sette sataniche. Il culto del diavolo viene celebrato per le masse con musica rock satanica di personaggi come Marilyn Manson, e persino i bambini vengono bombardati da fumetti che insegnano magia e satanismo. Le sedute spiritiche, in cui i defunti vengono evocati per ottenere risposte, sono molto popolari. Oggi, le sedute spiritiche vengono insegnate tramite computer, telefono, televisione, registratore, ma principalmente con la scrittura automatica. Non è più necessario un medium: è uno spiritualismo fai da te. Secondo una ricerca, il 37% degli studenti ha partecipato almeno una volta al gioco del "poster" o del "bicchiere", che è una vera e propria seduta spiritica. In una scuola dove sono stato invitato a tenere una lezione, gli studenti hanno detto di aver tenuto sedute spiritiche durante l'ora di religione con la complicità dell'insegnante.

"E funzionano?
" "Non c'è distinzione tra magia bianca e magia nera. Quando la magia funziona, è sempre opera del diavolo. Tutte le forme di occultismo, come questo grande ricorso alle religioni orientali, con le loro suggestioni esoteriche, sono porte aperte per il diavolo. E il diavolo entra. Presto.

" "Padre Amorth, il satanismo si sta diffondendo sempre di più. Il Nuovo Rito praticamente proibisce gli esorcismi. Agli esorcisti viene impedito di partecipare a un'udienza con il Papa in Piazza San Pietro. Sinceramente, cosa sta succedendo?
" "Il fumo di Satana entra in tutto. In tutto!" Forse ci hanno escluso dall'udienza con il Papa perché avevano paura che la presenza di così tanti esorcisti potesse espellere le legioni di demoni che avevano preso residenza in Vaticano.

"Stai scherzando, vero?
" "Può sembrare uno scherzo, ma non credo. Non ho dubbi che il diavolo tenti principalmente i vertici della Chiesa, così come tenta tutti i vertici, sia politici che industriali.

" "Stai dicendo che anche in questo caso, come in tutte le guerre, Satana vuole conquistare la roccaforte nemica e imprigionare i generali avversari?"
—È una strategia vincente. Viene sempre tentata. Soprattutto quando le difese dell'avversario sono fragili. E anche Satana ci prova. Ma grazie al cielo per lo Spirito Santo che sostiene la Chiesa: "Le porte degli inferi non prevarranno". Nonostante le diserzioni. E nonostante i tradimenti. Il che non dovrebbe sorprendere. Il primo traditore fu uno degli apostoli più vicini a Gesù: Giuda Iscariota. Ma nonostante questo, la Chiesa continua il suo cammino. Rimane in piedi con il sostegno dello Spirito Santo, e quindi tutte le lotte di Satana possono avere solo risultati parziali. Certo, il diavolo può vincere le battaglie. Ma mai la guerra.

Chiaro come la luce del sole, non servono ulteriori commenti. Da questa intervista, è abbastanza chiaro che gli avversari di Dio hanno già fatto molta strada. L'attuale "cavallo di Troia" non solo è entrato nella Chiesa una volta, carico di nemici, ma ora entra e se ne va a suo piacimento, portandone sempre di nuovi, che apostatano dalla fede e diventano i nostri feroci combattenti. Da ogni parte, questi combattenti delle tenebre emergono ora. Furono annunciati da Dio secoli fa, ma nessuno crede loro.

Questi, miei cari lettori, sono i nostri carnefici di domani. Un giorno, che è molto vicino ad arrivare, si compirà nella sostanza le parole di Gesù che si trovano in Giovanni 16:1: "Vi scacceranno dalle sinagoghe (chiese), e verrà l'ora in cui chiunque vi toglierà la vita crederà di rendere culto a Dio". Perché io vi dico: aspettatevi queste cose da questa gente. Oggi ci stanno già cacciando dalle chiese con le loro orge, la loro falsa dottrina e il loro falso Cristo. Domani, impugneranno armi vere e ci uccideranno fisicamente in nome di questo dio personale che hanno inventato. Non aspettatevi la grande persecuzione, come se dovesse venire solo dai nemici dichiarati di Dio, ma piuttosto da coloro che si travestono, coloro che si nascondono nelle sante schiere, che poi si manifesteranno apertamente. Aspettatevi la follia!

Nel frattempo, e fino ad allora, preghiamo! Solo la preghiera ci darà la forza di vincere!

Aggrappiamoci al Rosario come famiglia! È l'arma invincibile!

Aronne!

Preghiera per Parenti, amici e Nemici

 


GESÙ, Figlio di Maria, noi Ti preghiamo per quanti ci sono vicini e cari. Ti imploriamo di condurli tutti alla luce della Tua verità, o di conservarli in essa se già la possiedono. Mantienili in uno stato di grazia, e concedi loro il dono della perseveranza. Perciò Ti preghiamo per i nostri padri e madri, per i nostri bambini, per i nostri fratelli e sorelle, per gli amici e per i vicini, per i nostri superiori e governanti. Ti preghiamo per coloro che ci vogliono bene e per quelli che ci odiano; per i nostri nemici e rivali; per quanti ci hanno ingiuriato e calunniato. Includiamo in questa preghiera non solo i vivi, ma anche coloro che sono morti nella grazia di Dio, affinché Egli possa rendere più breve il tempo della loro espiazione, e ammetterli così alla Sua presenza in cielo.

John Henry Newman