giovedì 16 maggio 2019

MONDO NUOVO PROFETIZZATO




Occhi Profetici di Maria Valtorta.


Come sarà la Chiesa dopo la sua risurrezione?

Gesù a Maria Valtorta: «Spingiamo insieme lo sguardo nei tempi che, come placida alba successa a notte di bufera, precederanno il Giorno del Signore. ... I cattolici – tutto l’orbe conoscerà allora la Chiesa romana, perché il Vangelo risuonerà dai poli all’equatore, e da un lato all’altro del globo, come una fascia d’amore, andrà la Parola – i cattolici, usciti da lotta ferocissima, di cui questa è unicamente il preludio, [48] sazi di uccidersi e di seguire brutali dominatori, dalla sete di uccidere insaziabile e dalla violenza insuperabile, si volgeranno verso la Croce trionfante ritrovata dopo tanto loro accecamento. ...

Sarà Roma che parlerà, quella che ha vinto i Cesari, che li ha vinti senza armi e senza lotte, con un’unica forza: l’amore; con un’unica arma: la Croce; con un’unica oratoria: la preghiera. Sarà la Roma dei grandi Pontefici che in un mondo oscurato dalle invasioni barbariche e inebetito dalle distruzioni, ha saputo conservare la civiltà e spanderla tra gli incivili. Sarà la Roma che ha tenuto testa ai prepotenti, e per bocca dei suoi santi Vegliardi ha saputo prendere la parte dei deboli e mettere l’aculeo di una spirituale punizione anche a quelli che in apparenza erano refrattari a qualsiasi rimorso. ...

Verrà quel giorno in cui, disillusi degli uomini, vi volgerete a Colui che è già più spirito che uomo, e dell’umanità conserva quel tanto necessario a farvi persuasi della sua presenza. Verrà dalla sua bocca, che Io ispiro, la parola simile a quella chi Io vi direi, Io, Principe della Pace. Vi insegnerà la perla preziosissima del perdono reciproco, e vi persuaderà che le armi più belle sono quella del vomere che ferisce le glebe per renderle opime, e quella della falce che taglia le erbe per farle più belle. Vi insegnerà che la fatica più santa è quella che si compie per procurare un pane, una veste, una casa ai fratelli, e che solo amandosi da fratelli non vi è più conoscenza di veleno d’odio e di torture di guerre. Figli ... iniziate questo novello esodo verso la nuova Terra che Io vi prometto, e che sarà la vostra stessa Terra, ma mutata dall’amore cristiano. » [49]

Nel testo che qui segue, Gesù ci conferma la necessità della sua Parusia intermedia.

Gesù a Maria Valtorta: «Quest’ira delle nazioni [1943] è il prodromo dell’ira mia, poiché così deve avvenire. Ora penosa, poveri figli miei che la subite, ma è inevitabile che ci sia perché tutto deve essere compiuto, di Bene e di Male, sulla Terra, prima che venga la mia ora. Allora dirò: “Basta” e verrò come Giudice e Re ad assumere anche il Regno della terra [sarà la Parusia intermedia], e a giudicare i peccati [50] e i meriti dell’uomo. » [51]

di: Johannes De Parvulis

Nessun commento:

Posta un commento