1. Miei cari, quanti di coloro ai quali voi avete consegnato questi libri – contenenti la Mia santa Parola, - quanti sono coloro che si rivolgono da voi per schernirvi e deridervi dietro alle spalle? Vi si dichiara pazzi, ecc. Però voi non badateci, purché agli occhi del Padre siate buoni e giusti, tutto il resto lasciatelo al mondo, perché esso non merita davvero che per colpa sua vi bruciate la bocca. E quando vi chiamerò, chiamerò pure gli altri che son degni. Ma verranno poi essi, o non si volteranno dall’altra parte lasciando in asso la guida?
2. Vedete, per amor del vostro amore, Io farò chiamare i pigri ancora una volta, e precisamente il giorno dopo. Essi allora udranno che voi ve ne sarete andati. A questa notizia alcuni saranno colti da tanta angoscia che se ne andranno volentieri essi pure; ma altri invece vorranno aspettare la terza chiamata, la quale però non seguirà.
3. Allora comincerà il tempo doloroso per coloro che non avranno dato ascolto alla chiamata. Ed è per questi che dovete pregare, o diletti figlioli, perché sono vostri fratelli. L’Amore misericordioso del Padre neanche allora li abbandonerà, però, molto tardi essi giungeranno al cuore del Padre, poiché per ben lungo tempo dovranno restare nel luogo della purificazione prima di esser maturi per salire più vicini all’eterna Luce.
4. Molti che voi credete perduti, alla fine verranno anch’essi, però, come detto, molto tardi. Ma voi tutti ringraziate il Padre il Quale vi ha donato la forza di seguire la guida alla prima chiamata. La chiamata significa la tromba, il suono della quale ridesta tutti.
5. Molti si daranno ancora a riflettere per vedere se devono andare o rimanere. Vale a dire: i morti usciranno dalle tombe; le tombe sono i peccati che hanno sepolto il bene negli uomini. Ora i peccati devono essere rigettati e abbandonati, perché essi sono il mondano nell’uomo.
6. Sta scritto: “Tutti risorgeranno con la loro carne medesima”. - Questo vuol dire: un nuovo corpo Io non lo creerò per nessuno, ma invece nobiliterò quello che ha già se il cuore sarà ricolmo d’amore per Me e per il prossimo.
7. Non datevi alcun pensiero; Io adempio ciascuna parola della Bibbia. Questa circostanza deve esservi di consolazione qualora doveste eventualmente avere ancora dei dubbi. Attenetevi con fermezza all’amore, tenetevi abbracciati con amore nell’amore e restateMi fedeli. Tutto il resto andrà cambiandosi continuamente in breve tempo. Lasciate dunque ogni cura a Me, e rimanete proprietà Mia nell’amore.
8. Ogni qual volta voi vedrete il Cuore, ricordatevi che il grande Amore del Padre ha posto questo segno quale un monumento dell’amore sulla Sua volta celeste, la quale anche senza questo nuovo segno dell’Amore di Dio, suscita la nostra ammirazione ogni qualvolta la contempliamo.
9. Le stelle, le lacrime dell’Amore del Padre, sono certamente belle, però sono un nulla se paragonate al Cuore del Padre, il Quale ha raccolto lo scarso amore dei figlioli per fondare un monumento dell’amore in eterno. Fino a tanto che al mondo vi sono figlioli buoni, veri ed amorosi, Io vi ho detto che i raggi del vostro amore attraversano l’infinito. Anche questi li percepirete ma per poco tempo soltanto, perché così è la Mia Volontà.
10. I vostri raggi però vi mostreranno la debolezza della loro luce in confronto alla Luce del cuore del Padre vostro. Tenetevi legati nell’amore, così come Io tengo legati i raggi, affinché non possano disperdersi, ad eccezione di uno, il quale deve essere l’intermediario fra voi e Me.
Febbraio 1888
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