Una notte sognai che il cappellano mi aveva dato la Comunione. Ma io credo di non essere ancor mai stata talmente penetrata dalla presenza di Gesù come ora. Egli era veramente in me, ed io ero totalmente immersa nel Suo Amore infinito. Ed ancora ora sento questo Amore infinito come un dolce dolore nel mio cuore, poichè, pur possedendolo, io non posso comunicarlo alle anime che amo per amor Suo. M'inginocchiai davanti alla croce, poichè volevo pregare, ma, pervasa da questo amore di Dio, non potevo trovare parola alcuna. Gesù allora disse: "Desidero comunicare loro al più presto il Mio Amore".
Capii che Gesù faceva allusione ai sacerdoti, ed è per questo motivo che mi disse, a proposito del prete: "Lui sta fra Me e te". Mi pare di vedere tanti sacerdoti in grandi difficoltà spirituali. Per ragioni sociali sono obbligati a dedicarsi a cose profane. Più il prete cede ai desideri dei membri di queste società, più egli si perde in tutto ciò che è terreno, e in più, egli perde il contatto con le anime. Anche ora, come un anno fa, mentre stavo adorandolo nel SS. Sacramento nella nostra cappella, sentii Gesù lamentarsi così: "Io sono così abbandonato, soprattutto dai miei amici".
Mi sembra di vedere il sacerdote, che deve essere messo fra Dio e gli uomini, tormentato dal demonio che gli mostra la terra con tutte le sue gioie e i suoi piaceri, mentre Dio dice al contrario: -"Io non voglio che una società, quella degli eletti che, per amor Mio, praticano la misericordia per salvare i peccatori".
Oh, se potessi solo comunicare a tutti i sacerdoti e a tutte le anime questo incomprensibile amore divino che io provo!
5 maggio 1960: Gesù mi disse: "Domanda la Mia benedizione al tuo confessore, poichè voglio che le anime riconoscano la grandezza della benedizione dei Miei sacerdoti!"
Il primo venerdì andai a confessarmi e domandai la benedizione. Dopo averla ricevuta, sentii in me una gran pace. Ero pronta a fare tutto ciò che Dio voleva, e sapevo che Egli voleva solo essere servito dal mio cuore e dalla mia mano. Oh, quanto era adorabile nel mio cuore la voce del mio amatissimo Gesù!
Gesù mi consolò dicendomi: "Mia cara piccola anima, non guardare nè a destra, nè a sinistra, ma solamente all'Amore del mio Cuore divino! Senza di Me, l'anima non è che un'ombra nera. Ma in Me essa può tutto!"
Stavo pregando, e supplicai Dio che il Suo fuoco d'amore discendesse sui sacerdoti. Capii che proprio questa grazia dello Spirito Santo è concessa solo a pochi, perchè Egli non la dà che agli umili. Alla mia domanda: "Perchè?" Gesù rispose: "Poichè Io sono il loro giudice, e non gli uomini".
DAGLI APPUNTI DI MARIA GRAF – SUTER
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